Comune di Modugno
Comune di Modugno
ACCORDO QUADRO PER LAVORI DI MANUTENZIONE DELLA SEGNALETICA STRADALE NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI MODUGNO PER LA DURATA COMPLESSIVA DI ANNI 1 (UNO)
RELAZIONE
1. OGGETTO DELL’APPALTO
Il presente appalto è relativo ai lavori di manutenzione straordinaria della segnaletica stradale orizzontale e verticale del territorio della città di Modugno.
Gli obiettivi principali dell’Amministrazione Comunale, da raggiungere con il presente appalto, sia con riferimento alla segnaletica stradale orizzontale che a quella verticale, sono quelli di seguito brevemente indicati:
Rilievo e monitoraggio della segnaletica stradale esistente e dei relativi impianti ed individuazione degli interventi necessari a garantire un adeguato livello prestazionale;
Interventi di ripristino di piccola o grande entità sugli impianti di segnaletica esistente; Fornitura di solo materiale di segnaletica.
Sola posa di materiale di fornitura dell’Amministrazione Comunale.
Nel corso dell’appalto verranno eseguiti interventi non predeterminabili nel numero e nella quantità ma che si renderanno indispensabili secondo le necessità che di volta in volta emergeranno lungo la rete stradale interessata;
Nel corso dell’appalto verranno eseguiti interventi programmati e/o su segnalazione degli organi di vigilanza e controllo del territorio o degli altri uffici comunali competenti che si renderanno indispensabili secondo le necessità che di volta in volta emergeranno nell’intero territorio comunale di Modugno.
Nella redazione del presente progetto sono stati considerati i riferimenti normativi di seguito indicati: X.Xxx. 18 aprile 2016, n. 50;
12 aprile 2006, n. 163 – Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE;
D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 - Regolamento di esecuzione ed attuazione del Codice dei contratti;
D.M. 19 aprile 2000, n. 145 – Capitolato generale d’Appalto dei LL.PP;
D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro;
Decreto Legislativo 3 agosto 2009, n. 106 "Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro;
D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285 – Nuovo Codice della Strada;
D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495 - Regolamento di esecuzione e di attuazione del Nuovo Codice della Strada;
D.M. 11 luglio 2000 Integrazione e rettifica del disciplinare tecnico sulle modalità di determinazione dei livelli di qualità delle pellicole retroriflettenti impiegate per la costruzione dei segnali stradali;
Circolare 11 marzo 1999 n. 1344 Emanata dal Ministero dei lavori pubblici Certificazione di conformità dei prodotti relativi alla segnaletica stradale verticale, complementare e per i passaggi a livello. Proroga dei termini;
Determinazione 10 dicembre 2003 n. 22 Disciplina applicabile agli appalti aventi ad oggetto la segnaletica stradale. Emanata dall'Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici;
Direttiva Ministeriale 24 ottobre 2000 Direttiva sulla corretta ed uniforme applicazione delle norme del codice della strada in materia di segnaletica e criteri per l'installazione e la manutenzione;
D.M. 10 luglio 2002 Disciplinare tecnico relativo agli schemi segnaletici, differenziati per categoria di strada, da adottare per il segnalamento temporaneo;
D.M. 31 marzo 1995 Approvazione del disciplinare tecnico sulle modalità di determinazione dei livelli di qualità delle pellicole retroriflettenti impiegate per la costruzione dei segnali stradali;
D.M. 3 maggio 1996 Conferma di validità del disciplinare tecnico sulle modalità di determinazione dei livelli di qualità delle pellicole retroriflettenti per segnaletica stradale;
D.M. 30 dicembre 1997 Disciplinare inerente il sistema di garanzia della qualità per le imprese autorizzate alla costruzione di segnaletica stradale verticale;
DM infrastrutture 14 gennaio 2008 Approvazione delle nuove norme tecniche per le costruzioni.
Con l’entrata in vigore del nuovo Codice degli appalti, D.lgs. del 18/04/2016 n.50 avente ad oggetto: “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture.”, sono state abrogate gran parte delle norme precedenti, pertanto tutti i riferimenti a tali norme, all’interno degli elaborati progettuali, dovranno intendersi implicitamente riferiti alle nuove disposizioni dettate dal decreto legislativo 50/2016;
Conseguentemente l’Accordo quadro oggetto del presente appalto, ai sensi dell’art.54, comma 3 del D.Lgs. n. 50/2016, verrà concluso con un solo operatore economico individuato sulla base del criterio del prezzo più basso sull’elenco prezzi.
L’importo complessivo dell’intervento è stimato in € 56.650,00, come meglio specificato nel quadro economico riportato nel seguito.
2. IMPIANTI SEGNALETICI
Sono da considerarsi impianti segnaletici, tutti le tipologie di impianto presenti sul territorio cittadino e contemplati dal D.LGS. 30 aprile 1992, n. 285 – Nuovo Codice della Strada e dal D.P.R. 16.12.1992 n. 495 - Regolamento di esecuzione e di attuazione del Nuovo Codice della Strada – comprendenti sia la segnaletica stradale verticale che la segnaletica stradale orizzontale.
Nel seguito si riporta un elenco, non esaustivo, delle principali tipologie di impianto che saranno oggetto di manutenzione.
2.1 SEGNALETICA VERTICALE
Gli impianti di segnaletica verticale da manutenere sono costituiti da:
a) segnali verticali stradali così come individuati e definiti dal vigente Codice della Strada o anche da cartelli stradali di proprietà del Comune di Modugno che, pur non essendo conformi al Codice della Strada vigente, per conformazione, tipologia, sembianze, sono o possono essere assimilabili ai segnali stradali;
b) sostegni (normalmente paline metalliche infisse nel terreno), zanche a muro, staffe con materiale minuto di fissaggio;
c) strutture di sostegno per segnali stradali, assemblate con controventi e traverse di irrigidimento;
d) plinti di fondazione o strutture similari atte a stabilizzare e a mantenere in sito il sostegno con relativo segnale stradale;
e) xxxxxxxx e paletti parapedonali;
f) segnali ed attrezzature complementari.
2.2 SEGNALETICA ORIZZONTALE
Gli impianti di segnaletica orizzontale da manutenere sono costituiti da:
a) segnaletica di colore bianco quali strisce pedonali, fasce di arresto, linee di margine, stalli di sosta, zebrature, isole spartitraffico a raso, incroci semaforizzati e/o ad alta incidentalità, canalizzazioni, ecc.;
b) segnaletica di colore giallo quali corsie bus, scritte, alzate di isole spartitraffico, stalli per posti riservati, ecc.;
c) qualsiasi altra fattispecie prevista dal vigente Codice della Strada, da realizzarsi come ripasso di segnaletica orizzontale esistente, con riferimento principalmente alla segnaletica in prossimità dei centri attrattori di traffico (scuole, ospedali, mercati, caserme, uffici pubblici, giardini ecc.), a quella alle intersezioni ad alta incidentalità.
3. DISCIPLINA E ORGANIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI
3.1 SEGNALETICA VERTICALE
Rientrano nella manutenzione della segnaletica verticale tutti i lavori necessari a mantenere efficiente il parco degli impianti segnaletici esistente sul territorio della Città di Modugno oggetto del presente intervento, nonché le nuove installazioni ed in nuovi interventi necessari a seguito delle esigenze della Pubblica Amministrazione.
La direzione dei lavori autorizzerà l’esecuzione delle lavorazioni previste, mediante l’emissione di ordini di servizio inviati a mezzo raccomandata A/R, gli stessi potranno essere trasmessi all’impresa appaltatrice anche a mezzo fax, email, PEC.
Ciascun ordine di servizio sarà predisposto in duplice copia, una delle quali dovrà essere firmata dal responsabile della ditta appaltatrice e riconsegnato alla direzione lavori in segno di accettazione.
L’ordine di servizio riporterà, tra l’altro, il numero massimo di giorni entro i quali, salvo situazioni non dipendenti dalla volontà della ditta appaltatrice, dovranno essere completate le lavorazioni previste.
Al termine dell’esecuzione di tutte le lavorazioni previste dal singolo ordine di servizio, lo stesso dovrà essere firmato dal responsabile della ditta appaltatrice quale eseguita prestazione.
Oltre a quanto su descritto la ditta operatrice avrà l’obbligo di eseguire, sempre a seguito di emissione di ordine di servizio della direzione lavori, le seguenti operazioni:
a) lavori di piccola entità quali, a titolo puramente di esempio, la verticalizzazione dei sostegni eventualmente inclinati, il bloccaggio degli stessi all’incastro, la sistemazione dei segnali e/o cartelli stradali eventualmente montati e collocati ad altezze non regolamentari e/o danneggiati, la fornitura della minuteria necessaria in sostituzione o in mancanza di quella preesistente perché ossidata o vandalizzata (bulloni, viti, rondelle), la fornitura di materiale di consumo quali cemento, pietrisco, ecc.;
b) interventi di ripristino e/o posa in opera del parco segnaletico conseguenti ad atti di vandalismo, e/o eventi eccezionali, (ad esempio: posizionamento ex novo di sostegni caduti o inclinati) con le stesse modalità del punto precedente;
c) esecuzione di lavori conseguenti a segnalazioni della Polizia Municipale e della Direzione Lavori trasmessi mediante ordinativi anche a mezzo fax di cui la ditta è tenuta a prendere atto quotidianamente;
d) lavori urgenti al parco segnaletico esistente con particolare riferimento alla segnaletica di pericolo e/o di obbligo, da eseguirsi tassativamente entro le 24 ore successive alla richiesta di intervento trasmessa anche a mezzo fax;
e) lavori conseguenti a richieste di autorità, enti ecc., da eseguirsi in emergenza, in qualsiasi orario e con qualsiasi condizione atmosferica, necessari a garantire adeguate condizioni di sicurezza nella circolazione veicolare in relazione ad eventi per i quali ogni indugio potrebbe arrecare pregiudizio alla sicurezza stessa;
f) esecuzioni di lavori connessi con manifestazioni, festività ecc.;
g) lavori conseguenti a nuovi piani di segnalamento programmati dall’Amministrazione Comunale o a nuove ordinanze e determinazioni dirigenziali.
3.2 SEGNALETICA ORIZZONTALE
Rientrano nella manutenzione della segnaletica orizzontale tutti i lavori necessari a mantenere efficiente il parco degli impianti segnaletici esistente sul territorio della Città di Modugno oggetto del presente intervento, nonché le nuove installazioni ed in nuovi interventi necessari a seguito delle esigenze della Pubblica Amministrazione.
La direzione dei lavori autorizzerà l’esecuzione delle lavorazioni previste, mediante l’emissione di ordini di servizio inviati a mezzo raccomandata A/R, gli stessi potranno essere trasmessi all’impresa appaltatrice anche a mezzo fax, email, PEC.
Ciascun ordine di servizio sarà predisposto in duplice copia, una delle quali dovrà essere firmata dal responsabile della ditta appaltatrice e riconsegnato alla direzione lavori in segno di accettazione.
L’ordine di servizio riporterà, tra l’altro, il numero massimo di giorni entro i quali, a meno di cause non dipendenti dalla volontà della ditta appaltatrice, dovranno essere completate le lavorazioni previste.
Al termine dell’esecuzione di tutte le lavorazioni previste dal singolo ordine di servizio, lo stesso dovrà essere firmato dal responsabile della ditta appaltatrice quale eseguita prestazione.
Oltre a quanto su descritto la ditta operatrice avrà l’obbligo di eseguire, sempre a seguito di emissione di ordine di servizio della direzione lavori, le seguenti operazioni:
a) esecuzione di lavori conseguenti a segnalazioni della Polizia Municipale e della Direzione Lavori trasmessi mediante ordinativi anche a mezzo fax di cui la ditta è tenuta a prendere atto quotidianamente;
b) posa in opera di nuova segnaletica conseguente all’emissione di nuove ordinanze o determinazioni dirigenziali,
c) esecuzione di lavori conseguenti a richieste di autorità, enti, ecc. da eseguire in emergenza, necessari a garantire adeguate condizioni di sicurezza nella circolazione e nel traffico in relazione ad eventi per i quali ogni indugio potrebbe arrecare pregiudizio alla sicurezza stessa;
d) esecuzione di lavori e interventi urgenti al parco segnaletico esistente con particolare riferimento alla segnaletica di pericolo, di obbligo, attraversamenti pedonali, da eseguirsi al massimo entro le 48 ore successive alla comunicazione trasmessa anche a mezzo fax;
e) esecuzione di lavori connessi con manifestazioni, festività, ecc.;
f) esecuzione di lavori conseguenti a nuovi piani di segnalamento.
Per ciascun intervento realizzato la ditta dovrà produrre e consegnare a propria cura e spese sia su supporto cartaceo che digitale un opportuno report fotografico relativo agli interventi ordinati (prima, durante e dopo la realizzazione degli stessi) ed un elaborati grafici (as built .dwg) delle lavorazioni eseguite entro 10 giorni dall’ultimazione dei lavori.
La suddetta documentazione (report fotografico, elaborato grafico) contestualmente con gli ordini di servizio, il libretto delle misure (acquisite in contraddittorio D.L. – impresa Appaltatrice) e i formulari di trasporto in discarica e smaltimento / riciclo costituiranno la documentazione minima necessaria per la contabilizzazione degli interventi da parte della D. L..
3.3 MODALITÀ DI ESECUZIONE DEGLI INTERVENTI
A seguito della ricezione dell’ordine di servizio, l’impresa appaltatrice dovrà, senza indugio, eseguire le lavorazioni previste entro e non oltre i tempi indicati dall’ordine di servizio stesso.
Per ciascun intervento dovrà essere predisposto una scheda monografica / rapportino delle lavorazioni eseguite sottoscritto e firmato dal responsabile tecnico dell’impresa sul quale siano indicati:
uno stralcio planimetrico dell’as built dei lavori eseguiti; il giorno e l’ora dell’intervento;
il numero degli operai e le attrezzature utilizzati;
in caso di segnaletica verticale gli estremi dell’ordinanza dirigenziale che ne prescrive l’installazione; eventuali annotazioni.
Preliminarmente all’esecuzione degli interventi e successivamente al completamento degli stessi, la ditta appaltatrice è tenuta a effettuare fotografie in formato digitale dalle quali sia chiaramente rilevabile lo stato dei luoghi ante e post intervento.
In particolare, dalle stesse fotografie, dovrà essere possibile verificare l’esecuzione di quelle lavorazioni non visibili a seguito del completamento dell’intervento quali ad esempio la posa in opera del plinto di fondazione del singolo impianto segnaletico.
Le lavorazioni saranno eseguite su sede stradale, indifferentemente in orari diurni e/o notturni a seconda delle disposizioni della Direzione dei Lavori, in presenza di traffico veicolare, con la conseguente necessità di attivare tutte le cautele e le attività per garantire la perfetta esecuzione dei lavori stessi, in piena sicurezza e a predisporre tutte le attività necessarie ai sensi del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i. in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro posizionando la segnaletica di preavviso secondo quanto stabilito dal D.M. del 10 luglio 2002 (Disciplinare tecnico relativo agli schemi segnaletici, differenziati per categoria di strada, da adottare per il segnalamento temporaneo), della quale l’impresa appaltatrice rimane unica responsabile e remunerata con i relativi oneri della sicurezza.
In caso di necessità di chiusura al traffico veicolare di alcune strade, sarà compito dell’impresa appaltatrice predisporre preliminarmente piani di viabilità alternativi da sottoporre all’approvazione della Direzione dei Lavori e della Polizia Locale nonché porre in opera l’eventuale segnaletica provvisoria di indirizzamento.
Al fine di ridurre i disagi a carico della circolazione stradale nonché per una più corretta esecuzione delle lavorazioni, con particolare riferimento a quelle relative alla segnaletica stradale orizzontale, si prescrive che le stesse vengano eseguite esclusivamente durante gli orari notturni a meno di diversa e preventiva autorizzazione da parte della Direzione dei Lavori senza che questo possa costituire aggravio di spese per la pubblica amministrazione.
Fermo restando l’autonomia dell’impresa appaltatrice in riferimento alle modalità di organizzazione ed esecuzione delle lavorazioni previste, la composizione delle squadre di lavoro dovrà essere adeguata all’entità degli ordini di servizio redatti dalla Direzione dei Lavori in riferimento sia alla tipologia ed entità delle lavorazioni richieste che al tempo massimo concesso per l’esecuzione delle stesse.
In ogni caso la ditta appaltatrice dovrà garantire, per l’intera durata dell’appalto, la presenza contemporanea, anche in siti diversi all’interno del territorio comunale una squadra di manutentori adeguatamente attrezzata per l’esecuzione di lavori di manutenzione della segnaletica stradale orizzontale e verticale.
4. AGGIORNAMENTO DEL CATASTO SEGNALETICA VERTICALE
In applicazione dell’art. 13 del Codice della Strada, oggetto dell’Appalto è anche il costante aggiornamento con strumenti digitali del catasto informatizzato della segnaletica verticale esistente inteso come strumento di gestione temporale della segnaletica al fine di individuare la conformità della stessa rispetto al regolamento di esecuzione ed attuazione del Codice della Strada, in modo da accertare lo stato di manutenzione, la visibilità diurna e notturna e la leggibilità.
In concreto la Ditta ogni qualvolta esegua interventi al parco segnaletico esistente sul territorio dovrà presentare alla stazione appaltante:
fotografie digitali di ogni impianto segnaletico modificato raffiguranti la situazione precedente e seguente l’intervento;
As built degli impianti segnaletici e della loro ubicazione (georeferenziata);
Report (scheda monografica) del segnale installato e/o modificato contenente tutte le notizie e le informazioni pertinenti.
Il tutto dovrà essere consegnato alla stazione appaltante su supporti informatici (CD-ROM) in formato compatibile con il software e l’hardware in possesso dell’Amministrazione in modo da alimentare e mantenere aggiornata la banca dati del catasto informatico esistente presso l’Ufficio.
La consegna degli elaborati dovrà avvenire preliminarmente all’emissione degli stati di avanzamento dei lavori.
5. MODALITÀ DI PAGAMENTO
Le rate di acconto sono dovute ogni qualvolta l’importo dei lavori eseguiti, contabilizzati ai sensi del C.S.A., al netto del ribasso d’asta, comprensivi della quota relativa degli oneri per la sicurezza e al netto della ritenuta, e al netto dell’importo delle rate di acconto precedenti, raggiungono un importo non inferiore dell’importo contrattuale pari a €. 30.000,00 (euro trentamila/00).
6. DURATA DELL’APPALTO E PENALITÀ
La durata prevista dell’appalto è di 365 giorni naturali e consecutivi dalla data del verbale di inizio delle attività.
Le penali da applicare nel caso di ritardato adempimento degli obblighi contrattuali sono fissate nella misura giornaliera nei seguenti modi:
Ritardo nell’esecuzione delle lavorazioni previste dagli ordini di servizio rispetto al termine massimo indicato nell’ordine di servizio stesso: penale giornaliera pari a €
80,00 (euro ottanta/00);
Ritardo nell’esecuzione di lavori e interventi urgenti al parco segnaletico esistente con riferimento ai tempi massimi (48 ore) penale giornaliera pari a € 100,00 (euro cento/00).
Ritardo nell’esecuzione immediata di lavori e interventi da eseguire in emergenza al parco segnaletico esistente penale giornaliera pari a € 250,00 (euro duecentocinquanta/00).
7. QUADRO ECONOMICO
Nell’ambito delle risorse economiche disponibili pari a € 70.000,00 il quadro economico di progetto risulta schematizzato nel prospetto di seguito riportato:
Accordo Quadro per i lavori di manutenzione SEGNALETICA STRADALE del territorio comunale | ||||||
A | Lavori di manutenzione | Importi in Euro | ||||
Lavori a misura | ||||||
1 | Lavori propriament e det t i | € | 55.000,00 | |||
2 | Costi Sicurezza | € | 1.650,00 | |||
3 | in Uno €. | € | 56.650,00 | |||
B | Somme a disposizione dell'Amministrazione | |||||
1 | I.V.A. sui Lavori A : | € | 12.463,00 | |||
2 | Contributo Autorità Vig. LL.PP. (art . 1, commi 65 e 67, L. 266/05) | € | 30,00 | |||
3 | Imprevisti ed arrot ondament i (max il 10%): | € | 857,00 | |||
In Uno €. | € | 13.350,00 | ||||
Totale Progetto €. | € | 70.000,00 |
PRESCRIZIONI OPERATIVE FINALIZZATE A GARANTIRE LA SICUREZZA DELLE MAESTRANZE E DELL'UTENZA
1. OPERE IN APPALTO
Le presenti prescrizioni sono relative agli interventi di manutenzione della segnaletica stradale di proprietà comunale nel territorio del Comune di Modugno, per la durata complessiva di anni 1 (uno).
Gli interventi da eseguire saranno costituiti da lavorazioni che attualmente è possibile definire solo in relazione al loro contenuto prestazionale ed esecutivo (riportato nell’Elenco Prezzi di Progetto) ma non nel loro numero e nella loro localizzazione.
Pertanto in sede progettuale non è possibile prevedere l’organizzazione e lo svolgimento delle singole lavorazioni, valutare i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori e, conseguentemente, redigere i piani per la prevenzione degli stessi.
Al fine tuttavia di salvaguardare sia la sicurezza delle maestranze impegnate nell’esecuzione delle lavorazioni sia l’incolumità degli utenti delle opere su cui si interviene, si sono elaborate le prescrizioni e le procedure operative da adottare nel corso dell’appalto, onde garantire condizioni di sicurezza accettabili durante l’esecuzione degli interventi.
2. PROCEDURA
Anche nel caso di esecuzione di interventi di manutenzione non programmata l’esigenza di sicurezza nei cantieri edili è obbligatoria a fronte delle norme che recentemente hanno ulteriormente evoluto e chiarificato la disciplina del settore.
In particolare, i ripetuti interventi dell’Autorità di Vigilanza LL.PP. in materia hanno fornito agli operatori indicazioni interpretative della normativa per una sua corretta applicazione.
Nell’individuazione di un corretto e logico percorso per l’applicazione di dette norme nell’attuale appalto, ci si è attenuti alla Determinazione dell’Autorità di Vigilanza LL.PP. 20 luglio 2004, n. 13 “Chiarimenti in merito ai lavori di manutenzione ed ai contratti aperti”.
Si è definito pertanto il seguente percorso procedurale che deve essere considerato come standard minimo per l’ottemperanza al dovere di sicurezza nel presente appalto, pur non escludendo ulteriori possibili integrazioni ed evoluzioni in corso di esecuzione.
Si ritiene pertanto che, nell’espletamento dell’appalto, la procedura che segue debba essere sempre scrupolosamente applicata da tutti i soggetti destinatari del dovere di sicurezza.
Il Responsabile Unico del Procedimento acquisirà il Piano Operativo di Sicurezza redatto dall’Appaltatore, previsto dal comma 2 lettera c) dell’art. 131 del D.L.vo 163/2006, prima della consegna dei lavori, per verificarne l’idoneità.
Il Responsabile Unico del Procedimento procederà alle verifiche previste dal comma 9 dell’art. 90 del D.L.vo 81/2008; in particolare è tenuto ad acquisire dalle imprese esecutrici e dai lavoratori autonomi che interverranno nell’appalto:
a) copia autenticata del certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A.;
b) dichiarazione dell'organico medio annuo, distinto per qualifica, nonché dichiarazione relativa al contratto collettivo stipulato dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative, applicato ai lavoratori dipendenti;
c) il Documento Unico di Regolarità Contributiva (D.U.R.C.);
d) dichiarazione di non essere oggetto di provvedimenti di sospensione o interdittivi di cui all’art.14 del D.L.vo 81/2008;
In occasione dell’emanazione di ogni singolo ordinativo dei lavori, il Responsabile Unico del Procedimento, per il tramite dell’Ufficio di Direzione Lavori, predisporrà un D.U.V.R.I. ai sensi dell’art.29 del D.L.vo 81/2008 e s.m.i.;
Xxx gli ordinativi contemplino lavorazioni non previste nel P.O.S. consegnato dalla Ditta Appaltatrice, la stessa provvederà ad integrare il P.O.S. con schede riguardanti le lavorazioni specifiche previste dall’ordinativo.
L’Ufficio di Direzione Lavori eseguirà riscontri in corso d’opera finalizzati anche alla verifica della corretta applicazione delle misure preventive e protettive richieste.
3. TELEFONI ED INDIRIZZI UTILI
Ufficio del R.U.P.
Via Maranda 49 tel. 080/5865347 Carabinieri tel. 112
Polizia tel. 113
Vigili del fuoco tel. 115 Pronto soccorso tel. 118
Vigili Urbani tel. 080/0000000 Autoambulanza:
Univol tel. 080/000 0000 Ospedale Policlinico:
Piazza Xxxxxx Xxxxxx: tel. 080/5591111 Direzione Provinciale del Lavoro:
Corso Trieste n° 29 tel. 080/5464111 Segnalazione Guasti:
A.Q.P. - Acquedotto Pugliese tel. 000000000
E.N.E.L. - Elettricità tel. 800752233 ITALGAS - Gas tel. 000000000
4. DOCUMENTAZIONE DA TENERE PRESSO I LUOGHI DI INTERVENTO
Presso i luoghi di intervento sarà tenuta copia completa dell’Ordinativo relativo ai lavori da effettuare. Dovrà essere tenuta a disposizione tutta la modulistica di Legge.
A) CERTIFICATI IMPRESE
A scopo preventivo e per le esigenze normative le imprese dovranno mettere a disposizione del Committente e custodire presso i luoghi di intervento la seguente documentazione:
copia iscrizione alla C.C.I.A.A.; certificati regolarità contributive INPS; certificati iscrizione Cassa Edile;
copia del registro infortuni;
copia del libro matricola dei dipendenti;
piano di sicurezza corredato dagli eventuali aggiornamenti; ecc.
B) CERTIFICATI ATTREZZATURE
Inoltre, dovrà essere conservata presso i luoghi di intervento anche la seguente documentazione, laddove pertinente:
libretti di omologazione degli apparecchi di sollevamento ad azione non manuale di portata superiore a 200 kg.; copia di denuncia di installazione per gli apparecchi di sollevamento non manuali di portata superiore a 200 kg.;
verifica trimestrale delle funi e delle catene riportata sul libretto di omologazione degli apparecchi di sollevamento;
verifica annuale degli apparecchi di sollevamento non manuali di portata superiore a 200 kg.; dichiarazione di stabilità degli impianti di betonaggio;
dichiarazione di conformità Legge 46/90 (DM 37/2008) per impianto elettrico di cantiere;
segnalazione all'esercente l'energia elettrica per lavori effettuati a meno di 5 metri dalle linee elettriche stesse; scheda di denuncia (Modello A) degli impianti di protezione inoltrata all'ISPESL competente per territorio; scheda di denuncia (Modello B) degli impianti di messa a terra inoltrata all'ISPESL competente per territorio;
Prescrizioni operative finalizzate a garantire la Sicurezza delle Maestranze e dell’Utenza
C) CERTIFICATI LAVORATORI
A scopo preventivo e per le esigenze normative va tenuta presso i luoghi di intervento la seguente documentazione:
copia del registro delle visite mediche periodiche;
copia dei certificati di idoneità per lavoratori minorenni; copia dei tesserini di vaccinazione antitetanica; ecc.
5. ONERI RELATIVI ALLA SICUREZZA
Ai fini della valutazione dei costi della Sicurezza di cui al 1° comma lett. i) dell’art. 5 del D.M. 145/2000, si specifica che la parte di ogni singola prestazione prevista contrattualmente che riguarda la sicurezza (non soggetta a ribasso d’asta) consiste nella percentuale del 3% (tre per cento) del prezzo unitario lordo della singola lavorazione.
Pertanto per tutte le voci del capitolo L (LAVORI) dell’Elenco Prezzi di progetto, l’importo (SCS) da non assoggettare a ribasso d’asta ai sensi dell’art. 131, c. 3 del D. Lgs 163 del 12/04/2006 è determinato con la seguente formula:
SCS = Prezzo Unitario x 3 / 103.
Tale specificazione è valida e deve essere applicata a tutte le lavorazioni contrattuali soggette a ribasso.
Per la stima, riservata al Responsabile Unico del Procedimento, delle specifiche disposizioni rinvenienti dall’applicazione dei Piani Sostitutivi di Sicurezza, saranno utilizzati i prezzi di Contratto di cui al capitolo S (COSTI DELLA SICUREZZA) dell’Elenco Prezzi di progetto, sui quali non verrà applicato, in toto, alcun ribasso.
Il Responsabile del Procedimento | Il Responsabile del Servizio |
Geom. Xxxxxxx XXXXXXXXXX | Xxx. Xxxxxx XXXXX |