Unione europea
Unione europea
Pubblicazione del Supplemento alla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea
0, xxx Xxxxxxx, 0000 Xxxxxxxxxx, Xxxxxxxxxxx Fax: x000 00 00 00 000
Posta elettronica: xxx@xxxxxxxxxxxx.xxxxxx.xx Info e formulari on-line: xxxx://xxxxx.xxxxxx.xx
Bando di gara
(Direttiva 2004/18/CE)
Sezione I : Amministrazione aggiudicatrice
I.1) Denominazione, indirizzi e punti di contatto:
Denominazione ufficiale: Istituto Scolastico Liceo Ginnasio Statale «Xxxxxxxx Xxxxx»
Indirizzo postale: Xxx Xxxxxxx 000
Carta d'identità nazionale: (se noto)
Città: Roma Codice postale: 00187 Paese: Italia (IT) Punti di contatto: Telefono: x00 0000000000 All'attenzione di: Responsabile del Procedimento
Posta elettronica: xxxx000000@xxx.xxxxxxxxxx.xx Fax: x00 0000000000
Indirizzi internet: (se del caso)
Indirizzo generale dell'amministrazione aggiudicatrice/ente aggiudicatore: (URL) xxx.xxxxxxxxxx.xx Indirizzo del profilo di committente: (URL)
Accesso elettronico alle informazioni: (URL)
Presentazione per via elettronica di offerte e richieste di partecipazione: (URL)
Ulteriori informazioni sono disponibili presso
I punti di contatto sopra indicati Altro (completare l'allegato A.I)
Il capitolato d˙oneri e la documentazione complementare (inclusi i documenti per il dialogo competitivo e per il sistema dinamico di acquisizione) sono disponibili presso
I punti di contatto sopra indicati Altro (completare l'allegato A.II)
Le offerte o le domande di partecipazione vanno inviate a
I punti di contatto sopra indicati Altro (completare l'allegato A.III)
I.2) Tipo di amministrazione aggiudicatrice
Ministero o qualsiasi altra autorità nazionale o federale, inclusi gli uffici a livello locale o regionale Agenzia/ufficio nazionale o federale
Autorità regionale o locale
Agenzia/ufficio regionale o locale Organismo di diritto pubblico
Istituzione/agenzia europea o organizzazione internazionale Altro: (specificare)
I.3) Principali settori di attività
Servizi generali delle amministrazioni pubbliche
Difesa
Ordine pubblico e sicurezza Ambiente
Affari economici e finanziari Salute
Abitazioni e assetto territoriale Protezione sociale
Servizi ricreativi, cultura e religione Istruzione
Altro: (specificare)
I.4) Concessione di un appalto a nome di altre amministrazioni aggiudicatrici
L'amministrazione aggiudicatrice acquista per conto di altre amministrazioni aggiudicatrici: sì no
ulteriori informazioni su queste amministrazioni aggiudicatrici possono essere riportate nell'allegato A
Sezione II : Oggetto dell˙appalto
II.1) Descrizione :
II.1.1) Denominazione conferita all˙appalto dall˙amministrazione aggiudicatrice :
Servizio di cassa a favore di Rete di Scuole
II.1.2) Tipo di appalto e luogo di consegna o di esecuzione :
Scegliere una sola categoria – lavori, forniture o servizi – che corrisponde maggiormente all'oggetto specifico dell'appalto o degli acquisti
Lavori Forniture Servizi
Esecuzione
Progettazione ed esecuzione Realizzazione, con qualsiasi
mezzo di lavoro, conforme alle prescrizioni delle amministrazioni aggiudicatrici
Acquisto Leasing Noleggio
Acquisto a riscatto
Una combinazione di queste forme
Categoria di servizi n.: 6
Per le categorie di servizi cfr. l'allegato C1
Luogo principale di esecuzione dei lavori, di consegna delle forniture o di prestazione dei servizi :
Codice NUTS:
II.1.3) Informazioni sugli appalti pubblici, l˙accordo quadro o il sistema dinamico di acquisizione (SDA):
L'avviso riguarda un appalto pubblico
L'avviso riguarda la conclusione di un accordo quadro
L'avviso comporta l'istituzione di un sistema dinamico di acquisizione (DPS)
II.1.4) Informazioni relative all˙accordo quadro : (se del caso)
Accordo quadro con diversi operatori Accordo quadro con un unico operatore Numero :
oppure
(se del caso) numero massimo : di partecipanti all'accordo quadro previsto
Durata dell˙accordo quadro
Durata in anni : oppure in mesi : 36
Giustificazione per un accordo quadro con una durata superiore a quattro anni :
Valore totale stimato degli acquisti per l˙intera durata dell˙accordo quadro (se del caso, indicare solo in cifre)
Valore stimato, IVA esclusa : 480000.00 Valuta : EUR oppure
Valore: tra : : e : : Valuta :
Frequenza e valore degli appalti da aggiudicare : (se noto)
II.1.5) Breve descrizione dell˙appalto o degli acquisti :
Procedura aperta, di carattere comunitario, preordinata all'affidamento di accordo quadro, ai sensi degli art. 55, 5º comma, e 59 del D.Lgs. n. 163 del 12 aprile 2006, avente ad oggetto la gestione del «Servizio di cassa a favore di Rete di Scuole»
II.1.6) Vocabolario comune per gli appalti (CPV) :
Vocabolario principale | Vocabolario supplementare (se del caso) | |
Oggetto principale | 66600000 |
II.1.7) Informazioni relative all˙accordo sugli appalti pubblici (AAP) :
L'appalto è disciplinato dall'accordo sugli appalti pubblici (AAP) : sì no
II.1.8) Lotti: (per ulteriori precisazioni sui lotti utilizzare l'allegato B nel numero di copie necessario)
Questo appalto è suddiviso in lotti: sì no
(in caso affermativo) Le offerte vanno presentate per un solo lotto
uno o più lotti
tutti i lotti
II.1.9) Informazioni sulle varianti:
Ammissibilità di varianti : sì no
II.2) Quantitativo o entità dell˙appalto :
II.2.1) Quantitativo o entità totale : (compresi tutti gli eventuali lotti, rinnovi e opzioni, se del caso)
Il valore dell'appalto per il periodo di 36 mesi è presuntivamente valutato in € 480.000 IVA esclusa. Ai soli fini della facoltà di proroga, come da Disciplinare di Gara.
(se del caso, indicare solo in cifre)
Valore stimato, IVA esclusa : 480000.00 Valuta : EUR oppure
Valore: tra : : e : : Valuta :
II.2.2) Opzioni : (se del caso)
Opzioni : sì no
(in caso affermativo) Descrizione delle opzioni :
(se noto) Calendario provvisorio per il ricorso a tali opzioni :
in mesi : oppure in giorni : (dall'aggiudicazione dell'appalto)
II.2.3) Informazioni sui rinnovi : (se del caso)
L'appalto è oggetto di rinnovo: sì no
Numero di rinnovi possibile: (se noto) 2 oppure Valore: tra : e:
(se noto) Nel caso di appalti rinnovabili di forniture o servizi, calendario di massima degli appalti successivi: in mesi: 12 oppure in giorni: (dall'aggiudicazione dell'appalto)
II.3) Durata dell˙appalto o termine di esecuzione:
Durata in mesi : 36 oppure in giorni: (dall'aggiudicazione dell'appalto)
oppure
inizio: (gg/mm/aaaa) conclusione: (gg/mm/aaaa)
Sezione III : Informazioni di carattere giuridico, economico, finanziario e tecnico
III.1) Condizioni relative all˙appalto:
III.1.1) Xxxxxxxx e garanzie richieste: (se del caso)
Come da Disciplinare di Gara
III.1.2) Principali modalità di finanziamento e di pagamento elo riferimenti alle disposizioni applicabili in materia:
III.1.3) Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di operatori economici aggiudicatario dell˙appalto: (se del caso)
Come da Disciplinare di Gara
III.1.4) Altre condizioni particolari: (se del caso)
La realizzazione dell'appalto è soggetta a condizioni particolari : sì no
(in caso affermativo) Descrizione delle condizioni particolari:
III.2) Condizioni di partecipazione:
III.2.1) Situazione personale degli operatori economici, inclusi i requisiti relativi all˙iscrizione nell˙albo professionale o nel registro commerciale:
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti:
a) insussistenza cause di esclusione ex art.38 del D.Lgs. n.163/06 e altre interdizioni di legge;
b) iscrizione per attività inerenti all'oggetto di gara nel registro delle imprese o in uno dei registri professionali o commerciali dello Stato di residenza se si tratta di uno Stato dell'UE. Il resto come da Disciplinare di gara;
c) possesso dell'autorizzazione all'esercizio dell'attività bancaria ai sensi del D.Lgs n. 385/1993, ovvero apposita autorizzazione legislativa equipollente
III.2.2) Capacità economica e finanziaria: Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti:
Livelli minimi di capacità eventualmente richiesti: (se del caso)
III.2.3) Capacità tecnica:
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti:
Livelli minimi di capacità eventualmente richiesti: (se del caso)
III.2.4) Informazioni concernenti appalti riservati: (se del caso)
L'appalto è riservato ai laboratori protetti
L'esecuzione dell'appalto è riservata ai programmi di lavoro protetti
III.3) Condizioni relative agli appalti di servizi:
III.3.1) Informazioni relative ad una particolare professione:
La prestazione del servizio è riservata ad una particolare professione: sì no
(in caso affermativo) Citare la corrispondente disposizione legislativa, regolamentare o amministrativa applicabile :
Operatori economici in possesso dell'autorizzazione all'esercizio dell'attività bancaria ai sensi del D.Lgs n. 385/1993, o di titolo equivalente in caso di operatori cominitari, ovvero di apposita autorizzazione legislativa equipollente
III.3.2) Personale responsabile dell˙esecuzione del servizio:
Le persone giuridiche devono indicare il nome e le qualifiche professionali del personale incaricato della prestazione del servizio: sì no
Sezione IV : Procedura
IV.1) Tipo di procedura:
IV.1.1) Tipo di procedura:
Aperta Ristretta
Ristretta accelerata Giustificazione della scelta della procedura accelerata:
Procedura negoziata Sono già stati scelti alcuni candidati (se del caso nell'ambito di alcuni tipi di procedure negoziate) : sì no
(in caso affermativo, indicare il nome e l'indirizzo degli operatori economici già selezionati nella sezione VI.3 Altre informazioni)
Negoziata accelerata Giustificazione della scelta della procedura accelerata:
Dialogo competitivo
IV.1.2) Limiti al numero di operatori che saranno invitati a presentare un¹offerta: (procedure ristrette e negoziate, dialogo competitivo)
Numero previsto di operatori:
oppure
Numero minimo previsto: e (se del caso) numero massimo Criteri obiettivi per la selezione del numero limitato di candidati:
IV.1.3) Riduzione del numero di operatori durante il negoziato o il dialogo: (procedura negoziata, dialogo competitivo)
Ricorso ad una procedura in più fasi al fine di ridurre progressivamente il numero di soluzioni da discutere o di offerte da negoziare : sì no
IV.2) Criteri di aggiudicazione
IV.2.1) Criteri di aggiudicazione (contrassegnare le caselle pertinenti)
Prezzo più basso
oppure
Offerta economicamente più vantaggiosa in base ai
criteri indicati di seguito (i criteri di aggiudicazione vanno indicati con la relativa ponderazione oppure in ordine discendente di importanza qualora non sia possibile la ponderazione per motivi dimostrabili)
criteri indicati nel capitolato d'oneri, nell'invito a presentare offerte o a negoziare oppure nel documento descrittivo
e
Criteri | Ponderazion | Criteri | Ponderazion |
1. | 6. | ||
2. | 7. | ||
3. | 8. | ||
4. | 9. |
e
e
Criteri | Ponderazion | Criteri | Ponderazion |
5. | 10. |
e
IV.2.2) Informazioni sull˙asta elettronica
Ricorso ad un'asta elettronica sì no
(in caso affermativo, se del caso) Ulteriori informazioni sull'asta elettronica:
IV.3) Informazioni di carattere amministrativo:
IV.3.1) Numero di riferimento attribuito al dossier dall¹amministrazione aggiudicatrice: (se del caso)
Determina n. 5825 del 17 dicembre 2012
IV.3.2) Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto:
sì no
(in caso affermativo)
Avviso di preinformazione Avviso relativo al profilo di committente Numero dell'avviso nella GUUE: del: (gg/mm/aaaa)
Altre pubblicazioni precedenti(se del caso)
IV.3.3) Condizioni per ottenere il capitolato d˙oneri e documenti complementari o il documento descrittivo: (nel caso di dialogo competitivo)
Termine per il ricevimento delle richieste di documenti o per l'accesso ai documenti Data: Ora:
Documenti a pagamento sì no
(in caso affermativo, indicare solo in cifre) Xxxxxx: Valuta:
Condizioni e modalità di pagamento:
IV.3.4) Termine per il ricevimento delle offerte o delle domande di partecipazione:
Data: 31/01/2013 Ora: 12:00
IV.3.5) Data di spedizione ai candidati prescelti degli inviti a presentare offerte o a partecipare: (se noto, nel caso di procedure ristrette e negoziate e del dialogo competitivo)
Data:
IV.3.6) Lingue utilizzabili per la presentazione delle offerte o delle domande di partecipazione:
Qualsiasi lingua ufficiale dell'UE Lingua o lingue ufficiali dell'UE:
IT
Altro:
IV.3.7) Periodo minimo durante il quale l˙offerente è vincolato alla propria offerta:
fino al: :
oppure
Durata in mesi : oppure in giorni : 180 (dal termine ultimo per il ricevimento delle offerte)
IV.3.8) Modalità di apertura delle offerte:
Data : 01/02/2013 (gg/mm/aaaa) Ora10:00
(se del caso)Luogo: Xxx Xxxxxxx 000, Xxxx
Persone ammesse ad assistere all'apertura delle offerte (se del caso) : sì no
(in caso affermativo) Informazioni complementari sulle persone ammesse e la procedura di apertura:
Come da Disciplinare di Gara
Sezione VI: Altre informazioni
VI.1) Informazioni sulla periodicità: (se del caso)
Si tratta di un appalto periodico : sì no
(in caso affermativo) Indicare il calendario di massima per la pubblicazione dei prossimi avvisi:
VI.2) Informazioni sui fondi dell˙Unione europea:
L'appalto è connesso ad un progetto e/o programma finanziato da fondi dell'Unione europea : sì no
(in caso affermativo) Indicare il calendario di massima per la pubblicazione dei prossimi avvisi:
VI.3) Informazioni complementari: (se del caso)
Per le ulteriori prescrizioni di dettaglio sui requisiti di partecipazione alla celebrazione della procedura e i contenuti dell'Appalto, si rimanda alla documentazione pubblicata sul sito ufficiale della Stazione Appaltante. Le richieste di chiarimenti dovranno pervenire all'indirizzo xxxx000000@xxx.xxxxxxxxxx.xx entro le ore 12.00 del 17 gennaio 2013. La documentazione nonché le richieste di chiarimenti e le relative repliche saranno pubblicate sul sito xxx.xxxxxxxxxx.xx. Le repliche in questione andranno ad integrare la lex specialis con effetto dalla data della loro pubblicazione sul sito, ai fini della partecipazione alla procedura. Sarà onere dei Concorrenti esaminare
il contenuto dei chiarimenti pubblicati, rimanendo l'Amministrazione dispensata da ogni obbligo di ulteriore comunicazione nei confronti degli stessi. Il Responsabile del Procedimento è il Sign. Xxxxx Xxxxxxxx. .
CIG:4800408DFC
VI.4) Procedure di ricorso:
VI.4.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso:
Denominazione ufficiale: TAR del Lazio Indirizzo postale: Via Flaminia, 189
Città: Roma Codice postale: 00196 Paese: Italia (IT) Telefono:
Posta elettronica: Fax:
Indirizzo internet: (URL)
Organismo responsabile delle procedure di mediazione (se del caso)
Denominazione ufficiale: | ||
Indirizzo postale: | ||
Città: | Codice postale: | Paese: |
Telefono: | ||
Posta elettronica: | Fax: | |
Indirizzo internet: (URL) |
VI.4.2) Presentazione di ricorsi: (compilare il punto VI.4.2 oppure, all'occorrenza, il punto VI.4.3)
VI.4.3) Servizio presso il quale sono disponibili informazioni sulla presentazione dei ricorsi:
Denominazione ufficiale:
Indirizzo postale:
Città: | Codice postale: | Paese: |
Telefono: | ||
Posta elettronica: | Fax: | |
Indirizzo internet: (URL) |
VI.5) Data di spedizione del presente avviso:
20/12/2012 (gg/mm/aaaa) - ID:2012-176870
Allegato A
Altri indirizzi e punti di contatto
I) Indirizzi e punti di contatto dai quali è possibile ottenere ulteriori informazioni
Denominazione ufficiale: | Carta d'identità nazionale: (se noto) | |
Indirizzo postale: | ||
Città: | Codice postale: | Paese: |
Punti di contatto: | Telefono: | |
All'attenzione di: | ||
Posta elettronica: | Fax: | |
Indirizzo internet: (URL) |
II) Indirizzi e punti di contatto presso i quali sono disponibili il capitolato d˙oneri e la documentazione complementare
Denominazione ufficiale: | Carta d'identità nazionale: (se noto) | |
Indirizzo postale: | ||
Città: | Codice postale: | Paese: |
Punti di contatto: | Telefono: | |
All'attenzione di: | ||
Posta elettronica: | Fax: | |
Indirizzo internet: (URL) | ||
III) Indirizzi e punti di contatto ai quali inviare le offerteldomande di partecipazione | ||
Denominazione ufficiale: | Carta d'identità nazionale: (se noto) | |
Indirizzo postale: | ||
Città: | Codice postale: | Paese: |
Punti di contatto: | Telefono: | |
All'attenzione di: | ||
Posta elettronica: | Fax: | |
Indirizzo internet: (URL) |
IV) Indirizzi dell˙altra amministrazione aggiudicatrice a nome della quale l˙amministrazione aggiudicatrice acquista
Denominazione ufficiale Carta d'identità nazionale ( se
noto ):
Indirizzo postale:
Città Codice postale
Paese
-------------------- (Utilizzare l'allegato A, sezione IV, nel numero di copie necessario) --------------------
Allegato B
Informazioni sui lotti
Denominazione conferita all˙appalto dall˙amministrazione aggiudicatrice Lotto n. : Denominazione :
1) Breve descrizione:
2) Vocabolario comune per gli appalti (CPV):
Vocabolario principale:
3) Quantitativo o entità:
(se noto, indicare solo in cifre) Valore stimato, IVA esclusa: Valuta: oppure
Valore: tra : e: Valuta:
4) Indicazione di una durata diversa dell˙appalto o di una data diversa di iniziolconclusione: (se del caso)
Durata in mesi : oppure in giorni : (dall'aggiudicazione dell'appalto)
oppure
inizio: (gg/mm/aaaa) conclusione: (gg/mm/aaaa)
5) Ulteriori informazioni sui lotti:
Allegato C1 – Appalti generici
Categorie di servizi di cui alla sezione II: Oggetto dell˙appalto
Direttiva 2004l18lCE
Categoria n. [1] Oggetto
1 Servizi di manutenzione e riparazione
2 Servizi di trasporto terrestre [2], inclusi i servizi con furgoni blindati, e servizi di corriere ad esclusione del trasporto di posta
3 Servizi di trasporto aereo di passeggeri e merci, escluso il trasporto di posta
4 Trasporto di posta per xxx xxxxxxxxx [0] e aerea
5 Servizi di telecomunicazioni
6 Servizi finanziari: a) Servizi assicurativi b)Servizi bancari e finanziari [4]
7 Servizi informatici e affini
8 Servizi di ricerca e sviluppo [5]
9 Servizi di contabilità, revisione dei conti e tenuta dei libri contabili
10 Servizi di ricerca di mercato e di sondaggio dell'opinione pubblica
11 Servizi di consulenza gestionale [6] e affini
12 Servizi attinenti all'architettura e all'ingegneria, anche integrata; servizi attinenti all'urbanistica e alla paesaggistica; servizi affini di consulenza scientifica e tecnica; servizi di sperimentazione tecnica e analisi
13 Servizi pubblicitari
14 Servizi di pulizia degli edifici e di gestione delle proprietà immobiliari
15 Servizi di editoria e di stampa in base a tariffa o a contratto
16 Servizi di smaltimento dei rifiuti solidi e delle acque reflue, servizi igienico-sanitari e simili
Categoria n. [7] Oggetto
17 Servizi alberghieri e di ristorazione
18 Servizi di trasporto per ferrovia
19 Servizi di trasporto per via d'acqua
20 Servizi di supporto e sussidiari per il settore dei trasporti
21 Servizi legali
22 Servizi di collocamento e reperimento di personale [8]
23 Servizi di investigazione e di sicurezza, eccettuati i servizi con furgoni blindati
24 Servizi relativi all'istruzione, anche professionale
25 Servizi sanitari e sociali
26 Servizi ricreativi, culturali e sportivi [9]
27 Altri servizi
1 Categorie di servizio ai sensi dell'articolo 20 dell'allegato II A della direttiva 2004/18/CE . 2 Esclusi i servizi di trasporto per ferrovia che rientrano nella categoria 18.
3 Esclusi i servizi di trasporto per ferrovia che rientrano nella categoria 18.
4 Esclusi i servizi finanziari relativi all'emissione, all'acquisto, alla vendita o al trasferimento di titoli o di altri strumenti finanziari, nonché dei servizi forniti da banche centrali. Sono inoltre esclusi: i servizi relativi all'acquisto o al noleggio, mediante qualunque mezzo finanziario, di terreni, edifici esistenti o altri immobili o relativi diritti; tuttavia i contratti finanziari conclusi contemporaneamente oppure prima o dopo il contratto di acquisto o noleggio, in qualunque forma, sono soggetti alla presente direttiva.
5 Esclusi i servizi di ricerca e sviluppo diversi da quelli di cui beneficia esclusivamente l'amministrazione aggiudicatrice per l'uso nell'esercizio della propria attività, nella misura in cui la prestazione del servizio sia interamente retribuita dall'amministrazione aggiudicatrice.
6 Esclusi i servizi di arbitrato e di conciliazione.
7 Categorie di servizi ai sensi dell'articolo 21 e dell'allegato II B della direttiva 2004/18/CE. 8 Esclusi i contratti di lavoro.
9 Ad esclusione dei contratti aventi per oggetto l'acquisto, lo sviluppo, la produzione o la coproduzione di programmi televisivi da parte di emittenti, e dei contratti concernenti il tempo di trasmissione.
DISC IPL IN A R E DI G A R A
Procedura aperta, di carattere comunitario, preordinata all’affidamento di accordo quadro, ai sensi degli art. 55, 5° comma, e 59 del D. Lgs. n. 163 del 12 aprile 2006, avente ad oggetto la gestione del «Servizio di cassa a favore di Rete di Scuole»
INDI C E
ART. 2 (STAZIONE APPALTANTE) 5
ART. 3 (OGGETTO DELL’ACCORDO QUADRO E STIPULA DELLE CONVENZIONI) 5
ART. 4 (IMPORTO A BASE DI GARA) 7
ART. 5 (DURATA DELL’ACCORDO QUADRO E DELLE CONVENZIONI) 8
ART. 6 (SOGGETTI AMMESSI ALLA PROCEDURA) 9
ART. 7 (GARANZIE A CORREDO DELLE OFFERTE E IN TEMA DI ESECUZIONE DELL’ACCORDO QUADRO)
ART. 8 (CONTRIBUZIONE ALL’AUTORITÀ PER LA VIGILANZA SUI CONTRATTI PUBBLICI) 13
ART. 9 (MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE) 14
ART. 10 (DISPOSIZIONI PER LA PARTECIPAZIONE DI RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI E CONSORZI) 19 ART. 11 (CRITERIO SELETTIVO DELLE OFFERTE) 21
ART. 12 (SVOLGIMENTO DELLA PROCEDURA DI GARA) 25
ART. 13 (DIVIETO DI CESSIONE DELL’ACCORDO QUADRO E DELLE CONVENZIONI, E SUBAPPALTO DELLE PRESTAZIONI) 27
ART. 14 (OBBLIGHI DI TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI) 29
ART. 15 (OBBLIGHI DI TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI NEI CONTRATTI COLLEGATI AL PRESENTE APPALTO E IN QUELLI DELLA FILIERA) 30
ART. 16 (AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO, STIPULA DELL’ACCORDO QUADRO E STIPULA DELLE CONVENZIONI) 31
ART. 17 (TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI E NORMATIVA SULLA PRIVACY) 32
ART. 18 (LEGGE REGOLATRICE DEL RAPPORTO E NORMATIVA IN TEMA DI CONTRATTI PUBBLICI) 33
ART. 19 (DOCUMENTI ALLEGATI E CHIARIMENTI SULLA DISCIPLINA DI GARA) 33
A rt. 1 (Definizioni)
1. Il presente disciplinare intende regolamentare gli aspetti amministrativi della procedura di gara avviata, i principali requisiti che l’appalto dovrà possedere, nonché gli elementi che verranno negozialmente inseriti nell’accordo quadro da stipularsi con l’affidatario.
2. Nel presente disciplinare sarà utilizzata la terminologia di seguito specificata:
▪ «Accordo di Rete»: l’intesa, previamente sottoscritta dalle istituzioni scolastiche aderenti, che nell’istituire la rete di scuole committente del presente appalto, ai sensi dell’art. 7 del d.P.R. 8 marzo 1999, n. 275 e dell’art. 33 del D.Lgs. 163/06, ne regolamenta le finalità, gli impegni reciprocamente assunti dai soggetti aderenti e in via generale le modalità di funzionamento;
▪ «Accordo Quadro»: il contratto pubblico di carattere normativo e aperto, disciplinato dall’art. 59 del D.Lgs. 163/06, che verrà sottoscritto con l’aggiudicatario del servizio, avente come scopo quello di stabilire in via preventiva le condizioni contrattuali delle convenzioni da aggiudicarsi durante il periodo di validità dell’Accordo stesso tra l’aggiudicatario e le singole istituzioni scolastiche che intendono fruire dei servizi subastati, in particolare per quanto riguarda quantità e caratteristiche tipologiche dei servizi stessi;
▪ «Affidatario», «Aggiudicatario», «Gestore» o «Appaltatore»: il soggetto cui, in caso di aggiudicazione e successiva stipula dell’Accordo Quadro, sarà affidato il servizio oggetto di gara, all’esito dell’avviata selezione ad evidenza pubblica;
▪ «Appalto» o «Servizio di Cassa»: complessivamente intesa, la gestione del «Servizio di cassa a favore della Rete di Scuole», oggetto di procedura, consistente nella riscossione delle entrate e nel pagamento delle spese facenti capo agli Istituti aderenti all’Accordo di Rete, nonché nella custodia dei titoli e dei valori, secondo quanto previsto nel capitolato tecnico allegato al presente disciplinare;
«Bando di Gara»: il documento che riassume le caratteristiche essenziali dell’affidamento, elaborato dalla Stazione Appaltante ai sensi delle disposizioni di cui all’art. 64 del D.Lgs 163 del 12 aprile 2006, e pubblicato con le formalità di cui all’art. 66, comma 7°, del predetto Decreto;
▪ «Capitolato Tecnico»: il documento, allegato sub 1 al presente disciplinare e costituente parte integrante e sostanziale del Bando e del disciplinare medesimo, nel quale vengono precisate le caratteristiche tecniche che le prestazioni da acquisirsi in capo alle istituzioni scolastiche devono possedere, e le ulteriori obbligazioni poste a carico delle parti;
▪ «Codice»: il Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante «Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE»;
▪ «Convenzione di Cassa»: il documento contrattuale che, in esecuzione dell’Accordo Quadro ed in conformità al format di cui all’allegato sub 6 del presente Disciplinare, sarà se del caso stipulato tra l’Aggiudicatario della presente procedura e la singola istituzione scolastica che intende fruire dei
relativi servizi, e che esporrà gli obblighi e i diritti che intercorrono reciprocamente tra l’Istituto e il Gestore. Il modello contrattuale allegato è stato già oggetto di approvazione preventiva ad opera del MIUR sotto forma di schema tipo, in conformità a quanto previsto dall’art. 16, comma 1°, del D.M. 44/2001;
▪ «Direttore dell’Esecuzione»: l’esponente della stazione appaltante attraverso il quale la medesima verifica il regolare andamento dell’esecuzione dei singoli affidamenti da parte dell’Appaltatore. Al Direttore dell’Esecuzione competono il coordinamento, la direzione e il controllo tecnico-contabile dell’esecuzione dei singoli affidamenti, e in generale la verifica che le attività e le prestazioni contrattuali siano eseguite in conformità ai documenti contrattuali;
▪ «Disciplinare di Gara»: il presente disciplinare, volto ad integrare il Bando di Gara e a regolamentare gli aspetti di svolgimento della procedura e gli elementi minimi negoziali dell’Appalto;
▪ «Filiera delle imprese»: i subappalti come definiti dall’art. 118, comma 11°, del decreto legislativo
12 aprile 2006, n. 163, nonché i subcontratti stipulati per l’esecuzione anche non esclusiva
dell’Accordo Quadro e delle Convenzioni;
▪ «Istituto» o «Istituzione Scolastica»: la singola istituzione scolastica aderente alla rete di scuole;
▪ «Istituto Capofila» o «Stazione Appaltante»: l’Istituto Scolastico Liceo Ginnasio Statale
«Xxxxxxxx Xxxxx», con sede in Roma alla xxx Xxxxxxx 000 (codice ministeriale RMPC250005), nella veste di soggetto pubblico che, anche in nome e per conto delle altre istituzioni scolastiche appartenenti alla rete, giusto quanto stabilito dall’art. 7 del d.P.R. 275/99 e dall’art. 33 del D.Lgs. 163/06, affida l’Accordo Quadro all’operatore economico individuato mediante la presente procedura;
▪ «Offerente», «Concorrente» o «Operatore»: l’impresa, il raggruppamento di imprese, il consorzio o comunque l’operatore monosoggettivo o plurisoggettivo che concorre alla procedura ai sensi di legge, e che presenta la propria offerta in vista dell'aggiudicazione dell'appalto;
▪ «Offerta»: l’insieme delle dichiarazioni e dei documenti, di carattere amministrativo, tecnico (da qui in poi «Offerta Tecnica») ed economico (da qui in poi «Offerta Economica»), che l’operatore economico sottopone alle valutazioni degli organi di procedura ai fini dell’aggiudicazione;
▪ «Regolamento»: il d.P.R. n. 207 del 5 ottobre 2010, contenente il «Regolamento di esecuzione ed attuazione del Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE”»;
▪ «Responsabile dell’Appaltatore»: l’esponente dell’Appaltatore, individuato dal medesimo, che diviene l’interfaccia contrattuale unica dell’Appaltatore medesimo verso gli Istituti aderenti alla Rete, e che è intestatario della responsabilità per il conseguimento degli obiettivi qualitativi ed
economici relativi allo svolgimento delle attività previste nell’Accordo Quadro. Trattasi di figura dotata di adeguate competenze professionali e di idoneo livello di responsabilità e potere decisionale, ai fini della gestione di tutti gli aspetti dell’Accordo Quadro e delle relative Convenzioni;
▪ «Rete di Scuole»: le Istituzioni Scolastiche, di cui all’allegato sub 7, che hanno sottoscritto l’Accordo di Rete, e quelle che aderiranno ad esso in futuro per l’acquisizione in forma aggregata del Servizio di Cassa.
A rt. 2 (Stazione Appaltante)
Denominazione Ufficiale: ISTITUTO SCOLASTICO LICEO GINNASIO STATALE “XXXXXXXX XXXXX”
Codice ministeriale: RMPC250005 Sede: xxx XXXXXXX 000, 00000 - XXXX
Telefono: x00-00 00000000
Fax: x00-00 00000000
Indirizzo di posta elettronica: xxxx000000@xxx.xxxxxxxxxx.xx Indirizzo Internet: xxx.xxxxxxxxxx.xx
Responsabile Unico del Procedimento: Sig. XXXXX XXXXXXXX, Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi Determina a contrarre: N. 5825 del 17 DICEMBRE 2012
Codice Identificativo Gara ( C.I. G.): 4800408DF C
A rt. 3 (Oggetto dell’Accordo Quadro e stipula delle Convenzioni)
1. Con la presenta procedura la Stazione Appaltante, quale Istituto Capofila della Rete di Scuole costituita ai sensi dell’art. 7 del d.P.R. 275/99, intende individuare un unico Operatore economico con il quale stipulare un Accordo Quadro, ai sensi dell’art. 59, comma 4° del D.Lgs. 163/2006, avente ad oggetto il Servizio di Cassa, consistente nella riscossione delle entrate e nel pagamento delle spese facenti capo agli Istituti, presenti e futuri, appartenenti alla Rete di Scuole, nonché la custodia dei titoli e valori, come dettagliatamente descritto nell’allegato sub 1 Capitolato Tecnico.
2. Nell’ambito dell’Accordo Quadro, gli Istituti appartenenti alla Rete di Scuole, presenti e futuri, potranno successivamente stipulare una o più Convenzioni di Cassa a termini dell’allegato sub 6, attivando il Servizio in favore degli Istituti medesimi secondo le quantità e le tipologie previste nelle Convenzioni medesime.
3. L’Accordo Quadro avrà unicamente la funzione di regolamentare giuridicamente le singole ed eventuali Convenzioni che saranno oggetto di stipula eventuale in futuro.
4. L’Appaltatore:
(i) sarà obbligato alla stipula delle singole Convenzioni con gli Istituti aderenti alla Rete, dietro richiesta della Rete stessa;
(ii) sarà obbligato, nell’ambito delle Convenzioni stipulate, ad attivare determinati Servizi richiesti,
dietro sollecitazione del singolo Istituto convenzionato.
5. I volumi di Servizio complessivamente associati all’Accordo Quadro hanno valore meramente presuntivo, e sono stati determinati sulla base di calcoli a consuntivo e di proiezioni statistiche a preventivo. I predetti volumi potrebbero subire delle oscillazioni al ribasso anche di significativa entità, allo stato non prevedibili.
6. La decisione della Rete di addivenire o meno alla stipula di una Convenzione con l’Appaltatore aggiudicatario dell’Accordo Quadro, e quella del singolo Istituto di attivare singoli servizi nell’ambito della Convenzione, avranno carattere eventuale e discrezionale, e verranno adottate dalla Rete e dal singolo Istituto entro il termine di validità dell’Accordo Quadro e della Convenzione, sulla base di una insindacabile valutazione interna dei propri fabbisogni. L’affidatario dell’Accordo Quadro non potrà pretendere alcun risarcimento, indennizzo o ristoro di sorta, né da parte della Rete né da parte dei singoli Istituti, qualora nel corso della validità dell’Accordo Quadro non divenisse affidatario di Convenzioni, e/o l’esecuzione dell’Accordo Quadro e delle Convenzioni stipulate dovesse avverarsi per quantitativi e/o importi inferiori rispetto a quelli previsti nell’Accordo e nelle Convenzioni stesse.
7. Ciascuna Convenzione sarà stipulata, secondo lo schema di cui all’Allegato sub 6, entro il termine di validità dell’Accordo Quadro, ed avrà una durata massima di 36 mesi a partire dalla data di sottoscrizione della Convenzione stessa, compatibilmente ai limiti quantitativi ed economici complessivamente previsti dall’Accordo Quadro. La singola Convenzione conterrà l’indicazione quantitativa e qualitativa dei servizi che l’Istituto intende acquistare nell’ambito dell’Accordo Quadro, per effetto della stipula della Convenzione stessa.
8. Ai fini della stipula, ciascuna Convenzione sarà trasmessa all’Appaltatore tramite posta raccomandata, fax o Posta Elettronica Certificata (PEC), debitamente sottoscritta. Entro 2 giorni lavorativi dalla ricezione della stessa medesima, l’Appaltatore dovrà restituirla al mittente, con le medesime modalità, debitamente sottoscritta per accettazione.
9. Il servizio di cassa dovrà essere gestito tramite l’applicazione dell’Ordinativo Informatico Locale (OIL), come meglio precisato nel Capitolato Tecnico e nello Schema di Convenzione.
10. Il Gestore mette a disposizione dell’Istituto tutti gli sportelli dislocati sul territorio nazionale al fine di
garantire la circolarità delle operazioni in incasso e pagamento presso uno qualsiasi degli stessi.
11. Il Servizio sarà affidato mediante il ricorso ad una procedura aperta di cui all’art. 55, 5° comma, del D.Lgs. n. 163 del 12 aprile 2006, con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs. n. 163/06.
A rt. 4 (Importo a base di Gara)
1. Ai sensi dell’art. 29, comma 13°, del D.Lgs. 163/2006, l’importo stimato posto a base di gara per un periodo di 36 mesi è complessivamente valutato in € 480.000,00 ( Euro quattrocentoottantamila/00), IVA esclusa.
2. L’importo a base di gara è oggetto di determinazione presuntiva, non essendo possibile prevedere a priori l’effettiva misura di utilizzo dell’Accordo Quadro ad opera degli Istituti, né l’effettiva entità di utilizzo delle Convenzioni, ove stipulate.
3. L’affidamento avverrà:
(i) a canone, in base al prezzo forfetario offerto, per quanto concerne le attività di cui ai nn. 1, 2 e 6 della tabella di cui al successivo comma 5°;
(ii) a misura, secondo le effettive esigenze di fabbisogno della Rete di Scuole e i relativi consumi, ai prezzi e tassi unitari per i servizi risultanti dall’offerta economica, per quanto concerne le attività di cui ai nn. 5, 7, 8,13, 14 e 15, della tabella di cui al successivo comma 5°.
4. Non saranno ammesse Offerte in aumento rispetto ai prezzi unitari posti a base di gara, di cui al successivo comma 5, a pena di esclusione.
5. L’Appalto sarà aggiudicato in base ai seguenti prezzi, a canone e unitari, posti a base di gara, non
superabili a pena di esclusione:
Servizi | Importo a base d’asta | |
1 | Compenso e spese annue di gestione e tenuta conto | € 300,00 |
2 | Compenso e spese annue per attivazione e gestione servizi di remote banking | € 50,00 |
5 | Commissioni a carico dell’Istituto per singola operazione di pagamento ordinato dall’Istituto medesimo mediante bonifico, esclusi bonifici stipendi e rimborsi spese a favore dei dipendenti | € 1,20 |
6 | Spese annue per attivazione e gestione carta di credito | € 30,00 |
Servizi | Importo a base d’asta | |
7 | Oneri di ricarica delle carte prepagate emesse dal Gestore (oneri per singola operazione di ricarica) | € 1,50 |
8 | Oneri di ricarica delle carte prepagate tramite circuito interbancario (oneri per singola operazione di ricarica) | € 2,00 |
13 | Commissione per singola transazione inerente il servizio di riscossione tramite procedura MAV bancario e postale | € 1,50 |
14 | Commissione per singola transazione inerente il servizio di riscossione tramite procedura RID bancario e postale | € 1,00 |
15 | Commissione per singola transazione inerente il servizio di riscossione tramite bollettino | € 1,50 |
6. I quantitativi del Servizio potranno subire un incremento o una diminuzione nei limiti del quinto dell’importo contrattuale, ai sensi dell’art. 11 del r.d. n. 2440 del 18 novembre 1923 e dell’art. 311, comma 4°, del d.P.R. 207/2010.
7. Ai sensi e per gli effetti del comma 3-bis dell’art. 26 del D.Lgs. n. 81 del 9 aprile 2008 e della Determinazione dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici n. 3/08, si attesta che gli oneri di sicurezza per l’eliminazione dei rischi di interferenza del presente Appalto sono pari a € 0,00 ( Euro zero/00), trattandosi di servizi per i quali non è prevista l’esecuzione presso strutture nella disponibilità della Stazione Appaltante e/o dei singoli Istituti aderenti.
È comunque onere dell’Appaltatore elaborare, relativamente ai costi della sicurezza afferenti all’esercizio della propria attività, il Documento di Valutazione dei Rischi, e di provvedere all’attuazione delle misure di sicurezza necessarie per eliminare o ridurre al minimo i rischi specifici connessi alle proprie attività.
A rt. 5 (Durata dell’Accordo Quadro e delle Convenzioni)
1. L’Accordo Quadro avrà una durata pari a 3 (tre) anni, naturali e consecutivi, a decorrere dalla sua sottoscrizione.
2. Le Convenzioni di Cassa potranno essere stipulate dalle singole Istituzioni Scolastiche aderenti alla Rete di scuole nel xxxxx xxx xxxxxx dell’Accordo Quadro, come sopra determinato, ed avranno una durata
massima pari a 3 (tre) anni, naturali e consecutivi, dalla data della sottoscrizione della singola Convenzione.
3. In ogni caso, non potranno essere sottoscritte Convenzioni di Xxxxx oltre il termine di tre anni di durata
dell’Accordo Quadro.
4. Sarà facoltà della Stazione Appaltante, alla scadenza dell’Accordo Quadro e nelle more dell’individuazione del nuovo Appaltatore, provvedere a proroghe contrattuali del periodo massimo di sei mesi, per non più di due volte, nella misura strettamente necessaria allo svolgimento e alla conclusione della procedura di individuazione del nuovo Appaltatore.
5. La Stazione Appaltante si riserva di dare avvio all’esecuzione del Servizio in via d’urgenza, nel rispetto delle previsioni di cui all’art. 11 del D.Lgs. n. 163/06.
6. Resta inteso che, alla scadenza della singola Convenzione, l’Aggiudicatario dovrà somministrare tutte le attività contabili necessarie all’avvicendamento con il nuovo fornitore, quali ad esempio la conciliazione contabile con le scritture dell’Istituto, la trasmissione di dati e informazioni verso il nuovo gestore, e così via.
A rt. 6 (Soggetti ammessi alla procedura)
1. Sono ammessi alla partecipazione alla procedura tutti i soggetti previsti dall’art. 34 del D.Lgs. 163/06, iscritti al Registro delle Imprese per le attività oggetto di affidamento, fatto salvo quanto previsto dall’art. 13 della legge n. 248 del 4 agosto 2006.
2. In particolare, i Concorrenti dovranno possedere l’autorizzazione all’esercizio dell’attività bancaria ai
sensi del D.Lgs n. 385/1993, ovvero apposita autorizzazione legislativa equipollente.
3. In caso di raggruppamenti temporanei di imprese o consorzi, costituendi o costituiti, ciascuna impresa raggruppata o consorziata dovrà, ove necessario, essere in possesso di apposito titolo autorizzativo ai sensi del precedente comma 2.
4. Sono altresì ammessi a partecipare alla procedura gli Operatori economici stabiliti in Stati diversi
dall’Italia, alle condizioni previste dall’art. 47 del D.Lgs. 163/06 e dalle relative disposizioni di settore.
5. Ai fini della partecipazione si applicano, altresì, le disposizioni di cui all’art. 37 del decreto legge n. 78 del 31 maggio 2010, convertito con legge 30 luglio 2010 n. 122, e le relative disposizioni di attuazione di cui al D.M. del 14 dicembre 2010.
6. Non sono ammessi a partecipare gli Operatori che si trovino in una delle condizioni ostative previste dall’art. 38 del D.Lgs. 163/06 o dalle ulteriori disposizioni normative che precludono soggettivamente gli affidamenti pubblici, né gli Operatori che si trovino, rispetto ad un altro partecipante alla procedura, in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di
fatto, se la situazione di controllo o la relazione comportino che le offerte siano imputabili ad un unico centro decisionale.
7. Si precisa che, relativamente alle condanne di cui all’art. 38, comma 1°, lettera c) del D.Lgs. 163/06 l’esclusione non opera quando il reato è stato depenalizzato, quando è intervenuta la riabilitazione, quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna, ovvero in caso di revoca della condanna medesima.
8. È fatto divieto ai Concorrenti di partecipare alla procedura in più di un raggruppamento temporaneo/consorzio ordinario/GEIE, ovvero di partecipare anche in forma individuale qualora abbiano partecipato alla procedura in raggruppamento o consorzio ordinario di Concorrenti, a pena di esclusione.
9. I consorzi di cui all’art. 34, comma 1°, lett. b) e c) del D.Lgs. 163/06, sono tenuti a indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla gara medesima. In caso di violazione, saranno esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato.
10. Z consentita la presentazione di Offerte da parte dei soggetti di cui all’art. 34, comma 1°, lettere d) ed e) del D.Lgs. 163/06, anche se non ancora costituiti. In tal caso, l’Offerta dovrà essere sottoscritta, a pena di esclusione da tutti gli operatori economici che costituiranno i raggruppamenti temporanei o i consorzi ordinari di Concorrenti, e contenere a pena di esclusione l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di Offerta e qualificato come mandatario, il quale stipulerà l’Accordo Quadro in nome e per conto proprio e dei mandanti.
11. I Concorrenti di cui all’art. 34, comma 1°, lettere d), e) ed f) del D.Lgs. n. 163/06 concorrono necessariamente per tutte le proprie associate/consorziate.
12. In caos di raggruppamento temporaneo di concorrenti o di consorzio ordinario, la mandataria in ogni caso deve possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria.
13. È vietata qualsiasi modificazione alla composizione del RTI ovvero dei consorzi ordinari di concorrenti
rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede di offerta.
14. È vietata l’associazione in partecipazione. Salvo quanto disposto dai commi 18° e 19° dell’art. 37 del D.Lgs. 163/06, è vietata qualsiasi modificazione alla composizione dei raggruppamenti temporanei e dei consorzi ordinari di Concorrenti rispetto a quella risultante dall’impegno assunto in sede di offerta.
15. I concorrenti riuniti o consorziati indicati dal consorzio come esecutori delle prestazioni, dopo l’aggiudicazione, possono costituire tra loro una società anche consortile, ai sensi del Libro V, Titolo V, Capi 3 e seguenti del codice civile, per l’esecuzione unitaria, totale o parziale, delle prestazioni affidate. Si applicano a tal fine le previsioni di cui all’art. 276 del d.P.R. 207/2010.
A rt. 7 (Garanzie a corredo delle Offerte e in tema di esecuzione dell’Accordo Quadro)
1. Ai sensi dell’art. 75 del D.Lgs. 163/06, le Offerte dovranno essere corredate, a pena di esclusione, da una garanzia provvisoria prestata nella forma della cauzione o della fideiussione, a scelta dell’Offerente. L’importo della garanzia dovrà essere pari al 2% (due per cento) dell’importo contrattuale posto a base di gara, fatto salvo quanto previsto al successivo comma 9°.
2. La cauzione deve essere prestata, ai sensi del comma 2° del predetto art. 75, a scelta dell’Offerente su uno dei conti correnti intestati alla Stazione Appaltante presso la filiale dell’istituto di credito di seguito indicata:
Banca Popolare dell’Xxxxxx Xxxxxxx – succ. B – Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxxx 000 – Roma C/C N° 000001831110
ABI: 05387
CAB: 00000
XXXX: XX00X0000000000000000000000
3. Al fine di comprovare in sede di procedura l’avvenuta costituzione del deposito cauzionale, il
Concorrente dovrà produrre i documenti probatori che dimostrino il versamento delle relative somme.
4. Il deposito cauzionale non sarà produttivo di alcun interesse in favore del Concorrente. I titoli depositati saranno restituiti con le stesse cedole con le quali sono stati presentati.
3. La fideiussione provvisoria, a scelta dell’Offerente, dovrà consistere, a pena di esclusione, in una fideiussione bancaria o una polizza assicurativa, o in una fideiussione rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 106 del D.Lgs n. 385 del 1° settembre 1993, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell’albo previsto dall’art. 161 del D.Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998.
4. La fideiussione, comunque rilasciata, dovrà in particolare:
a) essere rilasciata da soggetto terzo rispetto al Concorrente, a pena di esclusione;
b) avere quale beneficiario l’Istituto LICEO GINNASIO “T.TASSO”, a pena di esclusione;
c) essere specificamente riferita alla gara in oggetto;
d) prevedere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale ai sensi
dell’art. 1944 del codice civile, a pena di esclusione;
e) prevedere la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2°, del codice civile, a pena di
esclusione;
f) prevedere l’impegno alla liquidazione della somma garantita su semplice richiesta scritta della
Stazione appaltante, entro il termine di giorni 15 dalla richiesta medesima, a pena di esclusione;
g) avere validità non inferiore a 180 (centottanta) giorni dalla data di scadenza fissata per il termine di ricezione delle Offerte, a pena di esclusione;
h) prevedere l’impegno del garante a rinnovare la garanzia, su richiesta della Stazione Appaltante, per la durata di ulteriori 180 (centottanta) giorni, qualora al momento della scadenza della garanzia stessa non fosse ancora intervenuta l’aggiudicazione;
i) prevedere, a pena di esclusione, l’impegno a rilasciare la cauzione definitiva ai sensi dell’art. 113 del D.Lgs. 163/06, qualora l’Offerente risultasse Aggiudicatario;
j) garantire espressamente l’evento della mancata sottoscrizione dell’Accordo Quadro, e ogni altro obbligo derivante al Concorrente dalla partecipazione alla gara;
k) in caso di RTI o consorzi non ancora costituiti, essere intestata in favore di ciascuna delle imprese partecipanti al RTI o al consorzio, singolarmente specificate, a pena di esclusione;
l) recare la sottoscrizione del garante, a pena di esclusione.
8. Sarà obbligo dell’Aggiudicatario produrre la garanzia definitiva prevista dall’art. 113 del D.Lgs. 163/06, rilasciata ad opera di soggetto terzo rispetto all’Aggiudicatario medesimo, secondo le modalità previste da detta norma ed entro i termini richiesti dalla Stazione Appaltante nei documenti di gara.
9. Ai sensi dell’art. 75, comma 7°, del D.Lgs. 163/06, l’importo della garanzia è ridotto del 50% (cinquanta per cento) per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000. Per fruire di tale beneficio, l’operatore economico segnala, in sede di offerta, il possesso del requisito, e lo documenta nei modi prescritti dalle norme vigenti.
10. Verso i Concorrenti non Aggiudicatari, la garanzia provvisoria sarà svincolata contestualmente alla comunicazione di intervenuta aggiudicazione dell’Appalto, tempestivamente e comunque entro 30 (trenta) giorni dall’aggiudicazione stessa, ai sensi di quanto disposto dall’art. 75, comma 9°, del D.Lgs. 163/06. Verso l’Aggiudicatario, la garanzia provvisoria sarà svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione dell’Accordo Quadro, ai sensi di quanto previsto dal comma 6° dell’art. 75 del predetto Decreto.
11. Si precisa che la cauzione provvisoria è elemento essenziale dell'Offerta, ai sensi del combinato disposto degli artt. 75, comma 1 e 4, e 46, comma 1-bis del D.Lgs. 163/06. Conseguentemente l'Offerta non corredata dalla cauzione provvisoria, così come prevista dal Xxxxxx, sarà esclusa.
A rt. 8 (Contribuzione all’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici)
1. Le Offerte dovranno essere corredate dalla prova dell’avvenuto pagamento della contribuzione dovuta dall’Offerente all’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture, ai sensi dell’art. 1, comma 67°, della l. n. 266 del 23 dicembre 2005 e della Deliberazione della predetta Autorità del 21 dicembre 2011, nella misura di € 35,00 ( Euro trentacinque/00).
2. La prova dovrà essere formata e depositata in relazione alla modalità di pagamento prescelta
dall’Offerente.
3. Il pagamento della contribuzione avviene con le seguenti modalità, previste nelle “Istruzioni relative alle contribuzioni dovute, ai sensi dell’art. 1, comma 67°, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, di soggetti pubblici e privati in vigore dal 1° gennaio 2011”:
▪ versamento online, collegandosi al “Servizio riscossione” disponibile in homepage sul sito web dell’Autorità all'indirizzo xxxx://xxx.xxxx.xx, seguendo le istruzioni disponibili sul portale, tramite carta di credito dei circuiti Visa, MasterCard, Diners e American Express. A riprova dell’avvenuto pagamento, l’Operatore economico dovrà allegare all'Offerta copia della ricevuta di pagamento, trasmessa all’indirizzo di posta elettronica indicato in sede di iscrizione e reperibile in qualunque momento accedendo alla lista dei pagamenti effettuati disponibile on line sul “Servizio di Riscossione”;
▪ in contanti, muniti del modello di pagamento rilasciato dal Servizio di riscossione, presso tutti i punti vendita della rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini. All’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx è disponibile la funzione “Cerca il punto vendita più vicino a te”. Copia firmata dello scontrino rilasciato dal punto vendita dovrà essere allegata all’Offerta;
▪ per eseguire il pagamento, indipendentemente dalla modalità di versamento utilizzata, sarà comunque necessario iscriversi on-line, anche per i soggetti già iscritti al vecchio servizio, al nuovo “Servizio di Riscossione” raggiungibile dalla homepage sul sito web dell’Autorità (xxx.xxxx.xx), sezione “Contributi in sede di gara” oppure sezione “Servizi”;
▪ per i soli operatori economici esteri, sarà possibile effettuare il pagamento anche tramite bonifico bancario internazionale, sul conto corrente bancario n. 4806788, aperto presso il Monte dei Paschi di Siena (IBAN: IT 77 O 01030 03200 0000 04806788), (BIC: XXXXXXXXXXX) intestato all'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture. La causale del versamento deve riportare esclusivamente:
a) il codice identificativo ai fini fiscali utilizzato nel Paese di residenza o di sede del partecipante;
b) il codice CIG che identifica la procedura.
4. A riprova dell’avvenuto pagamento, l’operatore economico dovrà allegare all'Offerta copia della
ricevuta di pagamento o copia dello scontrino rilasciato dal punto vendita.
5. La Stazione Appaltante è tenuta al controllo, anche tramite l'accesso al SIMOG, dell’avvenuto pagamento, dell’esattezza dell’importo e della rispondenza del CIG riportato sulla ricevuta del versamento con quello assegnato alla procedura in corso.
6. Nel caso di R.T.I., costituiti e costituendi, il versamento dovrà essere effettuato dalla sola impresa capogruppo.
A rt. 9 (Modalità di presentazione delle Offerte)
1. L’Offerta dovrà essere redatta in lingua italiana, in conformità alla normativa comunitaria e nazionale vigente in materia di appalti, e sarà vincolante per l’Offerente per il termine di 180 (centottanta) giorni dalla data ultima fissata per la scadenza del termine di presentazione delle Offerte.
2. Nel caso in cui l’Offerta o i documenti a corredo dell’Offerta siano redatti in lingua diversa da quella italiana, i medesimi dovranno essere accompagnati da una traduzione in lingua italiana certificata conforme al testo originale dalle autorità diplomatiche o consolari italiane del Paese in cui sono stati redatti, oppure da un traduttore ufficiale.
3. L’Offerta dovrà consistere, a pena di esclusione, in un plico chiuso, non trasparente, sigillato con ceralacca o equivalente sistema, controfirmato sui lembi di chiusura e recante all’esterno la dicitura: “NON APRIRE – Offerta per la procedura aperta relativa alla gestione del servizio di cassa della Rete di Scuole”, oltre alla denominazione dell’Offerente con il proprio indirizzo, recapito telefax e indirizzo PEC.
4. Il suddetto plico dovrà pervenire, entro il termine perentorio delle ore 12.00 del 31 gennaio 2013, al seguente indirizzo: xxx XXXXXXX 000, 00000 - XXXX.
5. Il plico potrà essere consegnato, entro e non oltre il termine predetto, mediante raccomandata A/R, agenzia di recapito autorizzata o a mano. In caso di consegna a mano, verrà rilasciata apposita ricevuta con l’indicazione dell’ora e della data di consegna, nelle giornate non festive dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:00 alle ore 14:00.
6. Non saranno ammessi alla procedura plichi pervenuti oltre il termine sopra indicato. Il recapito dei plichi, indipendentemente dalla modalità utilizzata, sarà incombente a esclusivo rischio del mittente, il quale non potrà sollevare eccezione alcuna ove, per qualsiasi motivo, i plichi non dovessero pervenire in tempo utile. Ai fini dei termini sopra indicati, farà fede esclusivamente il timbro apposto dalla Stazione Appaltante. Non saranno ammesse Offerte alternative o condizionate, a pena di esclusione. Sarà ammessa l’integrale sostituzione dei plichi già depositati, purché tale sostituzione intervenga entro i termini di scadenza per la presentazione delle Offerte.
7. Il plico di offerta dovrà contenere al proprio interno, a pena di esclusione, le seguenti buste a loro volta chiuse, sigillate con ceralacca o sistema equivalente e controfirmate sui lembi di chiusura, recanti la denominazione del mittente e le seguenti diciture:
i. Busta A – Documentazione Amministrativa
ii. Busta B – Offerta Tecnica
iii. Busta C – Offerta Economica
8. La Busta “A” (Documentazione Amministrativa) dovrà contenere i documenti e le dichiarazioni di seguito indicati:
a) a pena di esclusione, la Dichiarazione Sostitutiva, resa ai sensi e per gli effetti degli artt. 46 e 47 del d.P.R. 445 del 28 dicembre 2000, nella quale il Concorrente attesti inter alia l’insussistenza delle cause ostative di cui all’art. 38 del D.Lgs. 163/06 e delle ulteriori previste dalla legge, nonché la sussistenza delle condizioni minime di affidamento richieste dalla lex specialis, e si impegni in relazione all’oggetto dell’affidamento, secondo quanto previsto nello Schema di Dichiarazione Sostitutiva di cui all’Allegato 2 al presente Disciplinare.
La Dichiarazione Sostitutiva dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante o dal soggetto comunque abilitato ad impegnare il Concorrente. In caso di sottoscrizione ad opera di soggetto diverso dal legale rappresentante, dovrà essere prodotta nella busta A anche copia del titolo abilitativo, sottoscritta. La medesima Dichiarazione dovrà inoltre risultare completa ai fini delle attestazioni richieste dall’art. 38, comma 2°, del D.Lgs. 163/06, a pena di esclusione.
Si ricorda che, ai fini dell’attestazione di insussistenza delle cause ostative di cui alle lettere b), c) e m-ter) del comma 1° dell’art. 38 del D.Lgs. 163/06 le relative dichiarazioni dovranno essere rese, a pena di esclusione, da ciascuno dei seguenti soggetti:
▪ dal titolare dell’impresa e dal direttore tecnico, in caso di impresa individuale;
▪ da ciascun socio e dal direttore tecnico, in caso di società in nome collettivo;
▪ da ciascun socio accomandatario e dal direttore tecnico, in caso di società in accomandita semplice;
▪ da ciascun amministratore munito del potere di rappresentanza e dal direttore tecnico, dal socio unico (persona fisica), e dal socio di maggioranza (persona fisica) per le società con meno di quattro soci, in caso di altro tipo di società.
Con specifico riferimento all’insussistenza delle cause di esclusione di cui all’art. 38, comma 1°, lettera c) del D.Lgs. 163/06 si ricorda che la dichiarazione va resa, a pena di esclusione, anche per i soggetti ivi indicati cessati dalla carica nell’anno antecedente la pubblicazione del bando. La dichiarazione sostitutiva relativa ai soggetti cessati potrà essere anche resa, ai sensi dell’art. 47,
comma 2° del d.P.R. 445/2000, da parte del solo rappresentante dell’Offerente. In tal caso, il legale rappresentante dovrà dichiarare «per quanto a propria conoscenza» il possesso dei requisiti in capo ai predetti soggetti, corredando la dichiarazione con i dati anagrafici dei soggetti stessi, in modo da consentire alla Stazione Appaltante lo svolgimento delle necessarie verifiche.
In caso di cessione di azienda, incorporazione o fusione realizzatasi nell’ultimo anno, la dichiarazione di cui al periodo che precede deve essere resa anche con riferimento agli esponenti della società cedente, incorporata o fusa, a pena di esclusione.
Gli esponenti dell’Offerente, ai sensi dell’art. 38, comma 2°, del D.Lgs. 163/06 dovranno dichiarare tutte le eventuali condanne penali riportate, ivi comprese quelle per le quali abbiano beneficiato della non menzione.
Non sono soggette a declaratoria obbligatoria, ai fini di procedura, le condanne per le quali il reato è stato depenalizzato, ovvero quelle per le quali sia intervenuta la riabilitazione o la dichiarazione di estinzione dopo la condanna, ovvero in caso di revoca della condanna medesima.
Si ricorda, inoltre, che ai fini del comma 1°, dell’art. 38, lettera m-quater), ai sensi del comma 2° del medesimo art. 38 del D.Lgs. 163/06 l’Offerente deve rendere, nella Dichiarazione sostitutiva, da predisporsi secondo il modello dell’Allegato 2, alternativamente:
a) la dichiarazione di inesistenza di alcuna situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile con alcun soggetto, e di aver formulato l’Offerta autonomamente;
b) la dichiarazione di non essere a conoscenza della partecipazione alla procedura di soggetti che si trovano, rispetto ad esso Concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile, e di aver formulato l’Offerta autonomamente;
c) la dichiarazione di essere a conoscenza della partecipazione alla procedura di soggetti che si trovano, rispetto ad esso Candidato, in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile, ma di aver formulato l’Offerta autonomamente.
Nelle ipotesi di cui alle precedenti lettere a), b) e c), la Stazione Appaltante esclude gli operatori per i quali accerta che le relative Offerte siano imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi.
Ai sensi e per gli effetti del comma 5-quinquies dell’art. 79 del D.Lgs 163/06, è fatto altresì obbligo ai Concorrenti di indicare, nell’ambito della Dichiarazione Sostitutiva, il domicilio eletto per le comunicazioni nonché l’indirizzo di posta elettronica ed il numero di fax presso i quali trasmettere le comunicazioni della Stazione Appaltante.
La Dichiarazione Sostitutiva dovrà essere redatta sulla base dello Schema in allegato, da intendersi parte integrante del Disciplinare stesso.
Ai fini della validità delle Dichiarazioni Sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.P.R. 445/00, all’interno della “Busta A – Documentazione Amministrativa” dovrà essere inserita, a pena di esclusione, copia di un documento di identità di ciascun soggetto sottoscrivente, in corso di validità. In caso di sottoscrizione di soggetto diverso dal legale rappresentante, all’interno della Busta “A” dovrà essere prodotta copia autentica dell’atto che attesti i poteri di firma di chi sottoscrive.
In caso di RTI e consorzi ordinari, costituiti o costituendi, la Dichiarazione Sostitutiva dovrà essere resa da ciascun operatore economico raggruppato o consorziato;
b) copia del Bando, del presente Disciplinare, del Capitolato Tecnico, dello Schema di Accordo Quadro, dello Schema di Convenzione, debitamente sottoscritti in segno di accettazione, in calce per esteso con firma leggibile, e a margine di ogni foglio per sigla, da parte del legale rappresentante dell’Offerente o di soggetto giuridicamente abilitato a impegnare l’Offerente medesimo, in segno di accettazione delle condizioni e prescrizioni tutte risultanti dalla lex specialis;
c) a pena di esclusione, il documento comprovante la prestazione della cauzione o fideiussione provvisoria, di cui all’art. 75 del D.Lgs. 163/06 e all’art. 7 del presente Disciplinare;
d) prova dell’avvenuto pagamento della contribuzione dovuta dall’Offerente all’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture, di cui all’art. 8 del presente Disciplinare;
e) a pena di esclusione, impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione dell’Accordo Quadro di cui all’art. 113 del D.Lgs. 163/2006, debitamente sottoscritto. In caso di cauzione provvisoria rilasciata a mezzo di garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa, tale impegno dovrà essere contenuto nella stessa fideiussione;
f) dichiarazione di subappalto, resa dal legale rappresentante dell’Offerente o dal soggetto abilitato ad impegnare l’Operatore, sottoscritta, nella quale l’Offerente indichi le prestazioni che intende eventualmente subappaltare ai sensi dell’art. 118, comma 2°, n. 1) del D.Lgs. 163/06, nei limiti del 30% (trenta per cento) dell’importo contrattuale massimo subappaltabile. Detta dichiarazione è già contenuta nel form di Dichiarazione Sostitutiva sub Allegato 2 al presente Disciplinare.
I documenti contenuti nella “Busta A” (Documentazione Amministrativa) non potranno fare
alcun riferimento a valori economici offerti, a pena di esclusione.
9. La “Busta B – Offerta Tecnica”, a pena di esclusione, dovrà essere redatta secondo le modalità sotto riportate, e dovrà constare dei seguenti documenti:
▪ una Relazione Tecnica indicante gli elementi che saranno oggetto di valutazione ai fini dell’attribuzione del punteggio tecnico, redatta sulla base dello schema allegato sub 4. La relazione tecnica non dovrà preferibilmente superare le 10 pagine;
▪ copia di un documento di identità di ciascun soggetto sottoscrivente, in corso di validità.
L’Operatore potrà inserire, altresì, nel plico ogni altro documento tecnico che riterrà opportuno produrre
a supporto dell’Offerta, che non sarà tuttavia oggetto di valutazione.
L’Offerta Tecnica dovrà essere prodotta in lingua italiana. In caso di documenti in lingua diversa da
quella italiana, i medesimi dovranno essere accompagnati da una traduzione giurata.
Nell’ambito dell’Offerta Tecnica, il Concorrente dovrà:
▪ inserire un’ulteriore busta, chiusa, sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, contenente quanto
previsto all’art. 3 del Capitolato Tecnico;
▪ dichiarare, in via motivata e comprovata, quali tra le informazioni fornite costituiscano segreti tecnici o commerciali, ai fini dell’esclusione del diritto di accesso agli atti ai sensi dell’art. 13, comma 5°, lettera a) del D. Lgs. n. 163/06, nei limiti ammessi dal successivo comma 6° di tale articolo.
L’Offerta Tecnica, a pena di esclusione, dovrà essere sottoscritta a margine di ogni foglio per sigla, e in calce con firma per esteso e leggibile del legale rappresentante dell’Offerente o del soggetto comunque giuridicamente abilitato a impegnare l’Offerente stesso. In caso di sottoscrizione dell’Offerta Tecnica da parte di soggetto diverso dal legale rappresentante, qualora non già prodotta nell’ambito della busta “A”, dovrà essere prodotta nella busta “C” anche copia fotostatica della fonte dei poteri del soggetto sottoscrivente, sottoscritta dallo stesso.
I documenti dell’Offerta Tecnica contenuti nella Busta “B” non potranno fare alcun riferimento a
valori economici offerti, a pena di esclusione.
10. La “Busta C – Offerta Economica” dovrà contenere:
▪ l’indicazione dell’Offerta Economica per l’affidamento del servizio, redatta in bollo, sulla base dello Schema di Offerta Economica allegato sub 3 al presente Disciplinare;
▪ copia di un documento di identità di ciascun soggetto sottoscrivente, in corso di validità.
Nell’ambito dell’Offerta Economica dovranno essere indicati:
▪ i prezzi unitari al netto dell’IVA e i tassi offerti per i singoli servizi, previste come indicato nello Schema di offerta economica all’all. sub 3;
▪ i costi per le misure di adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro (costi di sicurezza facenti capo all’Appaltatore) al netto dell’IVA, tali da risultare congrui rispetto alle caratteristiche dell’affidamento – ai sensi dell’art. 87, c. 4°, del D.Lgs. 163/06.
I valori offerti dovranno essere espressi in cifre e in lettere, con un numero di decimali non superiore a due. In caso di discordanza fra quanto indicato in cifre e quanto indicato in lettere, sarà ritenuta valida l’Offerta in lettere.
Non saranno ammesse offerte in aumento rispetto agli importi posti a base di gara di cui all’art. 4
comma 3°, a pena di esclusione.
L’Offerta Economica, a pena di esclusione, dovrà essere sottoscritta a margine di ogni foglio per sigla, e in calce con firma per esteso e leggibile del legale rappresentante dell’Offerente o del soggetto comunque giuridicamente abilitato a impegnare l’Offerente stesso. In caso di sottoscrizione dell’Offerta Economica da parte di soggetto diverso dal legale rappresentante, qualora non già prodotta nell’ambito della busta “A”, dovrà essere prodotta nella busta “C” anche copia fotostatica della fonte dei poteri del soggetto sottoscrivente, sottoscritta dallo stesso.
L’Offerta Economica non potrà presentare correzioni che non siano espressamente confermate e sottoscritte a margine dall’Offerente, lasciando in evidenza gli elementi oggetto di correzione.
A rt. 10 (Disposizioni per la partecipazione di raggruppamenti temporanei e consorzi)
1. Nel caso di Offerta presentata da un raggruppamento di imprese o da un consorzio non ancora costituiti, come definiti all’art. 34, comma 1°, lett. d) ed e), del D.Lgs. 163/2006, in combinato disposto con le disposizioni dell’art. 37 del medesimo Decreto, valgono le seguenti regole speciali.
2. “Busta A – Documentazione Amministrativa”, a pena di esclusione:
▪ la o le Dichiarazione/i Sostitutiva/e di cui alla lettera a) del precedente articolo 9, comma 7°, dovrà/dovranno essere presentata/e, sottoscritta/e da ogni componente del raggruppamento o del consorzio;
▪ nella “Busta A – Documentazione Amministrativa” dovrà sussistere apposita dichiarazione, sottoscritta dai legali rappresentanti (o da soggetti abilitati a impegnare i rispettivi enti) di tutti i soggetti partecipanti al costituendo raggruppamento o al costituendo consorzio. Tale dichiarazione dovrà contenere l’espresso impegno, in caso di aggiudicazione, a costituirsi giuridicamente in tale forma, con indicazione esplicita del soggetto capofila, e a conformarsi alla disciplina di cui all’art.
37 del D.Lgs. 163/2006. Tale dichiarazione è già contenuta nel form della “Dichiarazione Sostitutiva” allegato sub 2 al presente Disciplinare;
▪ nella “Busta A – Documentazione Amministrativa” dovrà altresì sussistere un’apposita
dichiarazione, sottoscritta dai rappresentanti legali delle società raggruppande e/o aderenti al
consorzio (o da soggetti comunque giuridicamente abilitati a impegnare i rispettivi enti). Da tale dichiarazione, ai sensi dell’art. 37, comma 4°, del D.Lgs. 163/06, dovrà risultare la specificazione delle parti del Servizio che saranno eseguite dalle singole imprese. Tale dichiarazione è già contenuta nel form della “Dichiarazione Sostitutiva” allegato sub 2 al presente Disciplinare;
▪ tutti i documenti componenti l’Offerta Tecnica ed Economica dovranno essere sottoscritti dai legali rappresentanti (o dai soggetti abilitati a impegnare le rispettive imprese) di ciascuna impresa componente il raggruppamento o il consorzio.
3. Nel caso di Offerta presentata da un raggruppamento di imprese o da un consorzio già costituito, valgono le medesime regole sopra poste con riferimento ai raggruppamenti e ai consorzi non ancora costituiti, con la seguente eccezione:
▪ in luogo dell’attestazione circa l’impegno a costituirsi in raggruppamento o in consorzio, nell’ambito della “Busta A – Documentazione Amministrativa”, a pena di esclusione dovrà sussistere apposita dichiarazione, sottoscritta, resa ai sensi e per gli effetti degli artt. 46 e 47 del d.P.R. 445 del 28 dicembre 2000, nella quale vengano indicati gli estremi del mandato speciale con rappresentanza conferito all’impresa capogruppo, redatto, ai sensi dell’art. 37 del D.Lgs. 163/06, in conformità a quanto previsto nella Dichiarazione Sostitutiva di cui all’Allegato 2 del presente Disciplinare.
4. La documentazione amministrativa dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante dell’Offerente o da soggetto giuridicamente abilitato a impegnare l’Offerente medesimo. In caso di sottoscrizione a mezzo di soggetto diverso dal legale rappresentante, dovrà essere prodotta nell’ambito della prodotta Busta A anche copia fotostatica sottoscritta della fonte dei poteri del soggetto sottoscrivente. Resta in ogni caso fermo l’obbligo di dichiarare l’insussistenza delle cause ostative di cui alle lettere b), c) e m- ter) dell’art. 38, comma 1°, del D.Lgs. 163/06, in capo a ciascuno dei soggetti indicati al precedente art. 9, comma 7°, lettera a), con riferimento ad ogni singola impresa associata o consorziata.
5. Ai fini della validità delle dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.P.R. 445/00, all’interno della “Busta A – Documentazione Amministrativa” dovrà essere inserita copia di un documento di identità di ciascun soggetto sottoscrivente, in corso di validità, a pena di esclusione.
6. “Busta B – Offerta Tecnica” e “Busta C – Offerta Economica”:
▪ in caso di raggruppamenti o consorzi già costituiti, tutti i documenti che compongono l’Offerta Tecnica e l’Offerta Economica potranno essere sottoscritti dal legale rappresentante della mandataria, o da soggetto comunque giuridicamente abilitato ad impegnare la mandataria medesima;
▪ in caso di raggruppamenti o consorzi non ancora costituiti, tutti i documenti componenti l’Offerta Tecnica e l’Offerta Economica dovranno essere sottoscritti dai legali rappresentanti di tutte le imprese raggruppate o aderenti al consorzio, o dai soggetti giuridicamente abilitati ad impegnare i rispettivi enti, a pena di esclusione.
7. Nel caso di Offerta presentata dai consorzi di cui all’art. 34, 1° comma, lettera b), del D.Lgs. 163/06, e dai consorzi stabili di cui all’art. 34, 1° comma, lettera c), del D.Lgs. 163/06, il consorzio dovrà indicare in sede di offerta per quali consorziati il consorzio medesimo concorre.
A rt. 11 (Criterio selettivo delle Offerte)
1. L’Appalto sarà aggiudicato mediante il criterio selettivo dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs. 163/06.
2. La graduatoria verrà formata in ragione dei criteri di valutazione di seguito stabiliti:
C riteri di valutazione | Punteggio massimo |
Offerta Tecnica | 10 |
Offerta Economica | 90 |
PUN T E G G I O T O T A L E | 100 |
3. Il punteggio tecnico verrà attribuito sulla base dei seguenti criteri:
C riteri | Punteggio massimo | |
1 | Servizi aggiuntivi rispetto all’utilizzo dello strumento OIL (es. formazione e assistenza in aggiunta a quanto già previsto al par. 2 del Capitolato tecnico) | 3 |
2 | Servizi aggiuntivi per il miglioramento dei processi e degli strumenti di gestione amministrativa, contabile ed organizzativa dell’Istituto (es: fornitura di strumenti di supporto alla gestione amministrativo contabile e relativa formazione e assistenza) (par. 2 del Capitolato tecnico) | 2 |
3 | Percentuale di trasferimento della dotazione ordinaria per apertura di credito finalizzata alla realizzazione dei progetti formativi (par. 2.6 del Capitolato tecnico) | 1,5 |
4 | Ulteriori servizi di incasso in aggiunta a quelli già previsti al par. 2.8 del Capitolato tecnico | 1 |
5 | Presenza di almeno 1 sportello presso ciascun Municipio del Comune di Roma in cui sono ubicati gli Istituti aderenti alla Rete di Scuole e presso i seguenti Comuni: Allumiere, Arsoli, Castel Madama, Cerveteri, Ciampino, Fiumicino, Fonte Nuova, Ladispoli, Montorio Romano. I Municipi del Comune di Roma nonché i Comuni in cui sono ubicate le Istituzioni Scolastiche aderenti alla Rete sono esplicitati nel Capitolato Tecnico. In caso di presenza di almeno uno sportello, verranno attribuiti 0,1 punti per ogni Municipio di Roma/Comune in cui sono ubicati gli Istituti aderenti alla Rete di Scuole, come sopra previsto, per un punteggio massimo di 2,5 punti | 2,5 |
4. Il merito tecnico di cui ai Punti 1, 2 e 4 - “PT1”, “PT2” e “PT4” – sarà attribuito in ragione del giudizio assegnato alle caratteristiche offerte tra quelle di seguito riportate: “ottimo”, “buono”, “discreto”, “sufficiente”, “insufficiente”.
5. Ad ogni giudizio corrisponderà l’attribuzione di una differente percentuale di punteggio massimo attribuibile e segnatamente: “ottimo=100%”, “buono”=75%”, “discreto=50%”, “sufficiente”=25%”, “insufficiente”= 0%”.
6. Il merito tecnico di cui al Punto 3 - “PT3” - sarà attribuito sulla base della seguente formula: PT3 = (V i.esimo / V max) x […]
Dove:
V i.esimo = valore offerto dal concorrente i.esimo
V max = valore più alto tra quelli offerti dai concorrenti ammessi alla fase di valutazione delle offerte tecniche
Si precisa che l’offerta uguale o inferiore al 20% (venti per cento) non determinerà l’attribuzione di
alcun punteggio di merito tecnico nonché di merito economico in riferimento al punto 11.
7. Il punteggio di merito tecnico PTi, complessivo per ciascuna Offerta sarà calcolato sommando i punteggi conseguiti per ciascun criterio di valutazione sopra indicato.
8. Saranno ammesse alla successiva valutazione delle Offerte Economiche le sole Offerte Xxxxxxxx che avranno raggiunto, per l’aspetto tecnico-qualitativo, un punteggio pari o superiore a 3 punti (soglia minima di merito tecnico).
9. Il punteggio economico verrà attribuito sulla base dei seguenti criteri:
C riteri | Punteggio parziale | Punteggio massimo | |
1 | Compenso e spese annue di gestione e tenuta conto (par. 2 del Capitolato tecnico) | 22 | |
2 | Compenso e spese annue per attivazione e gestione servizi di remote banking (par. 2 del Capitolato tecnico) | 5 | |
3 | Valute su incassi (par. 2.1 del Capitolato tecnico) – entro il secondo giorno lavorativo successivo all’invio del messaggio di presa in carico | 1 | |
- prevista il giorno stesso | 1 | ||
- prevista dopo un giorno | 0,5 | ||
- prevista dopo due giorni | 0 | ||
4 | Termine di ammissibilità pagamento dei mandati (par. 2.2 del Capitolato tecnico) - entro e non oltre il secondo giorno lavorativo o lavorativo bancabile successivo a quello dell’invio del messaggio di presa in carico | 1 |
C riteri | Punteggio parziale | Punteggio massimo | |
- prevista il giorno stesso | 1 | ||
- prevista dopo un giorno | 0,5 | ||
- prevista dopo due giorni | 0 | ||
5 | Commissioni a carico dell’Istituto per singola operazione di pagamento ordinato dall’Istituto medesimo mediante bonifico, esclusi bonifici stipendi e rimborsi spese a favore dei dipendenti (par. 2.2 del Capitolato tecnico) | 39 | |
6 | Spese annue per attivazione e gestione carta di credito (par. 2.3 del Capitolato tecnico) | 1 | |
7 | Oneri di ricarica delle carte prepagate emesse dal Gestore (par. 2.3 del Capitolato tecnico) | 3 | |
8 | Oneri di ricarica delle carte prepagate tramite circuito interbancario (par. 2.3 del Capitolato tecnico) | 3 | |
9 | Tasso annuo d'interesse attivo su giacenze attive di cassa per le disponibilità non sottoposte a regime di tesoreria unica (par. 2.4 del Capitolato tecnico) | 1 | |
10 | Tasso annuo d’interesse passivo su anticipazioni di cassa (par. 2.5 del Capitolato tecnico) | 3 | |
11 | Tasso annuo d’interesse passivo su aperture di credito (par. 2.6 del Capitolato tecnico) | 2 | |
12 | Remunerazione forfettaria annua per custodia e amministrazione di titoli e valori (par. 2.7 del Capitolato tecnico) | 1 | |
13 | Commissione per singola transazione inerente il servizio di riscossione tramite procedura MAV bancario e postale (par. 2.8 del Capitolato tecnico) | 2 | |
14 | Commissione per singola transazione inerente il servizio di riscossione tramite procedura RID bancario e postale (par. 2.8 del Capitolato tecnico) | 2 | |
15 | Commissione per singola transazione inerente il servizio di riscossione tramite bollettino (par. 2.8 del Capitolato tecnico) | 3 | |
16 | Commissione per singola transazione inerente il servizio di riscossione tramite POS (par. 2.8 del Capitolato tecnico) | 1 |
10. Il merito economico di cui ai Punti 1, 2, 5, 6, 7, 8, 12, 13, 14, 15 e 16 - “PE1”, “PE2”, “PE5”, “PE6”, “PE7”, “PE8”, “PE12”, “PE13”, “PE14”, “PE15” e “PE16” - sarà attribuito sulla base della seguente formula:
PE 1, 2, 5 , 6, 7, 8, 12, 13, 14, 15, 16 = (V max - V i.esimo) / (V max - V min) x […]
Dove:
V i.esimo = valore offerto dal concorrente i.esimo
V max = valore più alto tra quelli offerti dai concorrenti ammessi alla fase di valutazione delle offerte economiche
V min = valore più basso tra quelli offerti dai concorrenti ammessi alla fase di valutazione delle offerte economiche
Il merito economico di cui al Punto 9 - “PE9” - sarà attribuito sulla base della seguente formula: PE9 = (T i.esimo / T max) x […]
Dove:
T i.esimo = tasso offerto dal concorrente i.esimo
T max = tasso più alto tra quelli offerti dai concorrenti ammessi alla fase di valutazione delle offerte economiche
Si precisa che tale punteggio sarà attribuito in funzione del valore complessivo dato dal xxxxx XXXXXXX 365 a 3 mesi, media mese precedente, la cui liquidazione ha luogo con cadenza trimestrale ed i punti percentuali in aumento/diminuzione offerti dal Gestore.
Il merito economico di cui ai Punti 10 e 11 – “PE10” e “PE11” - sarà attribuito sulla base della seguente formula:
PE10, 11 = [(T max - T i.esimo) / (T max - T min)] x […]
Dove:
T i.esimo = tasso offerto dal concorrente i.esimo
T max = tasso più alto tra quelli offerti dai concorrenti ammessi alla fase di valutazione delle offerte economiche
T min = tasso più basso tra quelli offerti dai concorrenti ammessi alla fase di valutazione delle offerte economiche
Si precisa che tale punteggio sarà attribuito in funzione del valore complessivo dato dal xxxxx XXXXXXX
365 a 1 mese, la cui liquidazione ha luogo con cadenza trimestrale ed i punti percentuali in aumento/diminuzione offerti dal Gestore.
Per i punti 1, 2, 5, 6, 7, 8, 12, 13, 14, e 15 in caso di servizio offerto al valore pari a € 0,00 (zero) sarà
attribuito il punteggio massimo sopra indicato.
Per il punto 16 in caso di servizio offerto al valore pari a 0,00 % (zero) sarà attribuito il punteggio massimo sopra indicato.
11. Il Punteggio Totale PTOT attribuito a ciascuna offerta sarà uguale a PTi + PEi, dove: PTi = somma dei punteggi attribuiti all’Offerta Tecnica
PEi = somma dei punteggi attribuiti all’Offerta Economica
12. Ai fini del calcolo dei punteggi tecnico ed economico saranno utilizzate due cifre decimali. In caso di un numero di cifre maggiori di due la Stazione Appaltante procederà a troncare i valori alla seconda cifra decimale.
A rt. 12 (Svolgimento della procedura di gara)
1. Le operazioni di gara si svolgeranno presso la sede dell’Istituto Capofila, sita in xxx Xxxxxxx 000, 00000 Xxxx. Alla seduta pubblica potrà presenziare il legale rappresentante del soggetto Offerente, ovvero un rappresentante dell’Offerente munito di idoneo documento di riconoscimento in corso di validità, di delega scritta e di fotocopia del documento di riconoscimento del delegante in corso di validità.
2. La valutazione delle Offerte pervenute sarà svolta da apposita Commissione Aggiudicatrice, nominata all’esito della scadenza del termine di presentazione delle Offerte stesse, con le modalità stabilite dall’art. 84 del D.Lgs. 163/06. Delle operazioni di gara verrà redatta apposita verbalizzazione.
3. La Commissione Aggiudicatrice provvederà, in seduta pubblica, all’apertura delle sole Offerte pervenute in tempo utile, secondo l’ordine cronologico di arrivo di ciascuna offerta.
4. La seduta pubblica relativa all’apertura dei plichi e delle Buste “A – Documentazione Amministrativa” si terrà in data 1 febbraio 2013, alle ore 10:00. In tal sede, in base all’ordine di arrivo dei plichi, verrà esaminata la regolarità formale dei plichi stessi e quella delle Buste ivi reperite e, previa apertura delle Buste “A – Documentazione Amministrativa”, sarà appurata la corrispondenza della documentazione amministrativa ivi contenuta rispetto alle prescrizioni del D.Lgs. 163/06, del Bando di Gara, del presente Disciplinare e della normativa comunque applicabile. La pubblicazione del presente Disciplinare deve intendersi come invito ai Concorrenti a presenziare a tale seduta pubblica.
5. La Commissione potrà richiedere eventuali integrazioni alla documentazione, ai sensi dell’art. 46 del D.Lgs. 163/06. Il mancato, inesatto o tardivo adempimento alla richiesta in questione costituirà motivo di esclusione dalla procedura.
6. Salvo che nella fase di apertura delle buste delle Offerte Economiche, in tutti i casi in cui fossero necessarie delle valutazioni sul tenore dei documenti presentati dagli Offerenti, e su tutte le altre questioni insorte nel corso della procedura, sarà facoltà della Commissione riunirsi in seduta riservata, sospendendo se del caso temporaneamente la seduta pubblica, o aggiornandola a successiva data della quale verrà data comunicazione ai Concorrenti mediante i mezzi previsti nel presente Disciplinare o dalla legge.
7. Successivamente la Commissione, nel corso di una seduta pubblica, darà quindi corso all’apertura delle “Buste B – Offerta Tecnica” presentate da ciascun Concorrente, verificando la presenza della documentazione ivi contenuta. Nel corso di una o più sedute riservate la Commissione procederà alla
verifica della corrispondenza dei relativi contenuti alle prescrizioni della lex specialis e della legge, ai fini dell’ammissione delle relative Offerte al prosieguo di procedura e all’attribuzione del relativo punteggio tecnico.
8. In data da comunicarsi tramite fax o Posta elettronica certificata a tutti i Concorrenti ammessi alla gara, la Commissione giudicatrice procederà, in seduta pubblica, alla lettura dei punteggi attribuiti alle offerte tecniche, all’apertura delle Buste “C - Offerta Economica”, alla lettura dei ribassi espressi in lettere ed alle riduzioni di ciascuna Offerta Economica, e alla successiva formazione della graduatoria provvisoria, mediante sommatoria dei punteggi relativi all’Offerta Tecnica e di quelli dell’Offerta Economica. Si precisa che la Stazione Appaltante darà corso all’apertura di tutte le offerte valide pervenute.
9. Formata la graduatoria provvisoria, prima di disporre l’aggiudicazione provvisoria il responsabile del procedimento dà corso alla verifica delle eventuali offerte anormalmente basse, nei casi e con il procedimento previsto dagli artt. 86 e ss. del D.Lgs. 163/06, e dagli artt. 284 e 121 del d.P.R. 207/10.
10. Il soggetto che presiede la gara, in seduta pubblica, dichiara l’anomalia delle offerte che, all’esito del procedimento di verifica, sono risultate non congrue e dichiara l’aggiudicazione provvisoria in favore della migliore offerta risultata congrua. Il soggetto che presiede la gara procederà all’apertura della busta recante la dicitura “Offerta Tecnica per servizi opzionali”, prodotta dall’Aggiudicatario della procedura.
11. Dell’eventuale aggiudicazione e delle esclusioni verrà data comunicazione, a cura della Stazione Appaltante, nelle forme di cui all’art. 79 del D.Lgs. 163/06.
12. Fatto salvo quanto previsto nel presente disciplinare, ai sensi dell’art. 46, comma 1-bis, la Stazione Appaltante esclude i Concorrenti in caso di mancato adempimento alle prescrizioni previste dal D.Lgs. 163/06, dal d.P.R. 207/10 e da altre disposizioni di legge vigenti, nonché nei casi di incertezza assoluta sul contenuto e sulla provenienza dell’offerta, per difetto di sottoscrizione o di altri elementi essenziali ovvero in caso di non integrità del plico contenente l’offerta o altre irregolarità relative alla chiusura dei plichi, tali da far ritenere, secondo le circostanze concrete, che sia stato violato il principio di segretezza delle offerte.
13. Sia nell’ipotesi di esclusione dalla gara di un Concorrente, che all’esaurimento della procedura, il plico e le Buste contenenti l’Offerta verranno conservati dalla Stazione Appaltante nello stato in cui si trovano al momento dell’esclusione o esaurimento della procedura. Nel corso della procedura, la Stazione Appaltante adotterà idonee cautele di conservazione della documentazione di offerta, in maniera tale da garantirne la segretezza.
14. La Commissione, all’esito delle valutazioni di propria competenza, curerà quindi la redazione della graduatoria finale, provvedendo all’aggiudicazione provvisoria. L’aggiudicazione definitiva, subordinata nella sua efficacia alla prova positiva dei requisiti dell’Aggiudicatario ai sensi dell’art. 11, comma 8°, del D.Lgs. 163/06, verrà disposta dall’organo competente della Stazione Appaltante.
15. A conclusione dell’iter di aggiudicazione, la Stazione Appaltante inviterà l’Aggiudicatario, a mezzo di raccomandata, fax o PEC, a produrre la documentazione di legge occorrente per la stipula dell’Accordo Quadro.
16. Ai sensi dell’art. 38, comma 1-ter, del D.Lgs. n. 163/06, in caso di presentazione di falsa dichiarazione o falsa documentazione da parte dell’Operatore economico, la Stazione Appaltante ne darà segnalazione all’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici per i Lavori, Servizi e Forniture la quale, ove ritenga che le predette siano state rese con dolo o colpa grave in considerazione della rilevanza o della gravità dei fatti oggetto della falsa dichiarazione o della presentazione di falsa documentazione, dispone l’iscrizione dell’Operatore nel Casellario Informatico ai fini dell’esclusione dalle procedure di gara e dagli affidamenti di subappalto ai sensi dell’art. 38, comma 1, lettera h) del D.Lgs. n. 163/06, per un periodo di un anno, decorso il quale l’iscrizione è cancellata e perde comunque efficacia.
17. Sarà insindacabile diritto della Stazione Appaltante quello di procedere all’aggiudicazione anche nel caso di una o due sole Offerte valide, nonché quello di non procedervi affatto, qualora nessuna Offerta risultasse conveniente o idonea in relazione all’oggetto della Gara ai sensi e per gli effetti dell’art. 81, comma 3°, del D.Lgs. 163/06.
A rt. 13 (Divieto di cessione dell’Accordo Quadro e delle Convenzioni, e subappalto delle prestazioni)
1. In conformità a quanto stabilito dall’art. 118, comma 1°, del D.Lgs. 163/06, è fatto divieto all’Appaltatore di cedere l’Accordo Quadro stipulato, salve le ipotesi previste dall’art. 116 del medesimo Decreto.
2. Per l’esecuzione delle attività di cui all’Accordo Quadro e le relative Convenzioni, l’Aggiudicatario potrà avvalersi del subappalto ai sensi di quanto previsto dall’art. 118 del D.Lgs. 163/06, nel rispetto delle condizioni stabilite in tale norma, nei limiti del 30% (trenta per cento) dell’importo complessivo del contratto e dietro autorizzazione della Stazione Appaltante ai sensi della predetta norma e dei commi che seguono. In caso di subappalto, l’Aggiudicatario rimarrà solidalmente responsabile verso la Stazione Appaltante dell’operato dei terzi subappaltatori per eventuali ritardi e/o inadempimenti.
3. L’esecuzione delle prestazioni affidate in subappalto non può formare oggetto di ulteriore subappalto.
4. L’affidamento in subappalto sarà sottoposto alla seguenti condizioni:
a) che il Concorrente all’atto dell’Offerta o l’Affidatario, in caso di varianti in corso di esecuzione, all’atto dell’affidamento, abbiano regolarmente ed esaustivamente indicato le parti del Servizio che intendano subappaltare;
b) che l’Appaltatore provveda al deposito del contratto di subappalto presso la Stazione Appaltante almeno venti giorni prima della data di effettivo inizio dell’esecuzione delle relative prestazioni subappaltate;
c) che, al momento del deposito del contratto di subappalto presso la Stazione Appaltante, l’Appaltatore trasmetta altresì la certificazione attestante il possesso da parte del subappaltatore dei requisiti di qualificazione prescritti dal D.Lgs. 163/06 in relazione alla prestazione subappaltata, e la dichiarazione del subappaltatore attestante il possesso dei requisiti generali di cui all’art. 38 del predetto Decreto;
d) che non sussista, nei confronti dell’affidatario del subappalto, alcuno dei divieti previsti dall’art. 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575, e successive modificazioni.
5. L’Affidatario che si avvale del subappalto dovrà allegare alla copia autentica del contratto la dichiarazione circa la sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o di collegamento a norma dell’art. 2359 del codice civile con il titolare del subappalto. Analoga dichiarazione dovrà essere rilasciata da ciascuno dei soggetti partecipanti nel caso di raggruppamento temporaneo, società o consorzio.
6. La Stazione Appaltante provvederà al rilascio dell’autorizzazione al subappalto entro trenta giorni dalla relativa richiesta; tale termine potrà essere prorogato una sola volta, ove ricorrano giustificati motivi. Trascorso tale termine senza che la Stazione Appaltante abbia espressamente autorizzato il subappalto, detta autorizzazione si intenderà concessa. Per i subappalti di importo inferiore al 2 per cento dell’importo delle prestazioni affidate o di importo inferiore a 100.000,00 euro, i termini per il rilascio dell’autorizzazione sono ridotti alla metà.
7. Ai sensi dell’art. 118, comma 3°, del D.Lgs. 163/06, la Stazione Appaltante provvederà a corrispondere direttamente al subappaltatore l’importo dovuto per le prestazioni eseguite dal medesimo. L’Appaltatore, in conformità ai termini di pagamento stabiliti nel Contratto di subappalto, al fine di propiziare il pagamento del subappaltatore sarà tenuto a trasmettere all’Istituto le fatture emesse dal subappaltatore nei propri confronti, accompagnate da un’analitica attestazione, controfirmata dal proprio Responsabile dell’Appaltatore, nella quale siano indicate:
▪ la parte delle prestazioni eseguita dal subappaltatore, recante la dettagliata estrinsecazione del periodo in cui le relative attività sono state eseguite, delle tipologie di prestazioni rese nel periodo stesso e delle relative quantità;
▪ lo scomputo analitico dell’importo fatturato dal subappaltatore, in termini di quantità e prezzi unitari;
▪ l’indicazione dell’importo dovuto a titolo di oneri della sicurezza per spese da interferenza, ove la procedura ne preveda, da corrispondersi al subappaltatore senza alcun ribasso;
▪ la proposta motivata di pagamento, con asseverazione della congruità delle prestazioni svolte dal
subappaltatore, ferma ogni verifica spettante all’Istituto.
8. Per le prestazioni affidate in subappalto, l’Appaltatore dovrà praticare lo stesso prezzo unitario risultante dall’aggiudicazione, con ribasso non superiore al venti per cento. L’Appaltatore, per il tramite del
pagamento diretto della Stazione Appaltante, dovrà corrispondere ai propri subappaltatori gli eventuali oneri per la sicurezza, relativi alle prestazioni affidate in subappalto, senza alcun ribasso; la Stazione Appaltante, sentito il Direttore dell’Esecuzione, provvede alla verifica dell’effettiva applicazione di tale disposizione. L’Appaltatore sarà solidalmente responsabile con il subappaltatore degli adempimenti, da parte di quest’ultimo, degli obblighi di sicurezza previsti dalla normativa vigente.
A rt. 14 (Obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari)
1. L’Appaltatore si impegna alla stretta osservanza degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari previsti dalla legge del 13 agosto 2010, n. 136 («Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia») e del decreto Legge 187 del 12/11/2010 («Misure urgenti in materia di sicurezza»), convertito con modificazioni dalla legge del 17 dicembre 2010, n. 217, e relative modifiche, integrazioni e provvedimenti di attuazione, sia nei rapporti verso l’Istituto che nei rapporti con la Filiera delle Imprese.
2. In particolare, l’Appaltatore si obbliga:
a) ad utilizzare, ai fini dei pagamenti intervenuti nell’ambito del presente Appalto, sia attivi da parte della Stazione Appaltante che passivi verso la Filiera delle Imprese, uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso Poste Italiane S.p.A., dedicati, anche in via non esclusiva, alle commesse pubbliche;
b) a registrare tutti i movimenti finanziari relativi al presente Appalto, verso o da i suddetti soggetti, sui conti correnti dedicati sopra menzionati;
c) ad utilizzare, ai fini dei movimenti finanziari di cui sopra, lo strumento del bonifico bancario o postale, ovvero altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni;
d) ad utilizzare i suddetti conti correnti dedicati anche per i pagamenti destinati a dipendenti, consulenti e fornitori di beni e servizi rientranti tra le spese generali, nonché per quelli destinati alla provvista di immobilizzazioni tecniche, per l’intero importo dovuto e anche se questo non sia riferibile in via esclusiva alla realizzazione degli interventi di cui all’art. 3, comma 1° della legge 136/10;
e) ad inserire o a procurare che siano inseriti, nell’ambito delle disposizioni di pagamento relative al presente Appalto, i codici identificativi di gara (CIG) attribuiti alla presente procedura e i relativi CIG derivati;
f) a comunicare all’Istituto ogni modifica relativa ai dati trasmessi inerenti il conto corrente dedicato e/o le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare su tale conto entro il termine di sette giorni dal verificarsi della suddetta modifica;
g) ad osservare tutte le disposizioni sopravvenute in tema di tracciabilità dei flussi finanziari, di carattere innovativo, modificativo, integrativo o attuativo della legge 136/10, e ad acconsentire alle modifiche
contrattuali che si rendessero eventualmente necessarie o semplicemente opportune a fini di adeguamento.
3. Per quanto concerne il presente Appalto, potranno essere eseguiti anche con strumenti diversi dal bonifico bancario o postale:
a) i pagamenti in favore di enti previdenziali, assicurativi e istituzionali, nonché quelli in favore di gestori e fornitori di pubblici servizi, ovvero quelli riguardanti tributi, fermo restando l’obbligo di documentazione della spesa;
b) le spese giornaliere relative al presente Appalto di importo inferiore o uguale a € 1.500,00, fermi restando il divieto di impiego del contante e l’obbligo di documentazione della spesa;
c) gli altri pagamenti per i quali sia prevista per disposizione di legge un’esenzione dalla normativa in tema di tracciabilità dei flussi finanziari.
4. Ove per il pagamento di spese estranee a commesse pubbliche fosse necessario il ricorso a somme provenienti dai conti correnti dedicati di cui sopra, questi ultimi potranno essere successivamente reintegrati mediante bonifico bancario o postale, ovvero mediante altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni di reintegro.
5. Nel caso di cessione di crediti derivanti dal presente appalto, ai sensi dell’art. 117 del D.Lgs. 163/06, nel relativo contratto dovranno essere previsti a carico del cessionario i seguenti obblighi:
a) indicare il CIG ed anticipare i pagamenti all’Appaltatore mediante bonifico bancario o postale sul
conto corrente dedicato;
b) osservare gli obblighi di tracciabilità in ordine ai movimenti finanziari relativi ai crediti ceduti, utilizzando un conto corrente dedicato.
A rt. 15 (Obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari nei contratti collegati al presente Appalto e in quelli
della filiera)
1. In caso di sottoscrizione di contratti o atti comunque denominati con la Filiera delle Imprese,
l’Appaltatore:
a) è obbligato ad inserire nei predetti contratti o atti gli impegni reciproci ad assumere gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari previsti dalla legge 136/10, come declinati al 2° comma dell’articolo precedente, opportunamente adeguati in punto di denominazione delle parti in ragione della posizione in Filiera;
b) qualora si abbia notizia dell’inadempimento della Filiera delle Imprese rispetto agli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui all’articolo precedente ed all’art. 3 della legge 136/10, sarà obbligato a
darne immediata comunicazione all’Istituto e alla Prefettura-Ufficio Territoriale del Governo territorialmente competente;
c) è obbligato ad inserire nei predetti contratti o atti gli impegni di cui alle precedenti lettere a) e b), opportunamente adeguati in punto di denominazione delle parti in ragione della posizione in filiera, affinché tali impegni si estendano lungo tutta la Filiera delle Imprese.
A rt. 16 (Aggiudicazione dell’Appalto, stipula dell’Accordo Quadro e stipula delle Convenzioni)
1. Successivamente all’aggiudicazione definitiva, con l’Aggiudicatario verrà stipulato un Accordo Quadro conforme ai contenuti del presente Disciplinare, del Capitolato Tecnico, dello Schema di Convenzione e dello Schema di Accordo Quadro allegati al presente Disciplinare, e secondo le modalità previste all’art. 11, comma 13, del D.Lgs. 163/06.
2. Ai fini della sottoscrizione dell’Accordo Quadro, l’Appaltatore dovrà presentare una dichiarazione recante la designazione del Responsabile Esterno del Trattamento dei Dati facente capo all’Appaltatore medesimo.
3. Il rapporto contrattuale sarà regolato dall’Accordo Quadro, dal Bando, dal Disciplinare di Gara, dal
Capitolato Tecnico, dalla Convenzione e dalle vigenti norme di legge.
4. Ai sensi e per gli effetti del comma 1-bis dell’art. 241 del D.Lgs. n. 163/06, si precisa che né l’Accordo
Quadro né le relative Convenzioni recheranno clausola compromissoria.
5. Prima della stipula dell’Accordo Quadro, il soggetto Aggiudicatario è tenuto a presentare una garanzia fideiussoria per l’esecuzione dell’Accordo Quadro medesimo e per quella delle singole Convenzioni, nella misura del 10% del valore dell’importo dell’Accordo Quadro, con le correzioni del ribasso offerto di cui all’art. 113, 1° comma, del D.Lgs. 163/06. La garanzia in questione dovrà essere rilasciata ad opera di soggetto terzo rispetto all’Aggiudicatario.
6. La garanzia fideiussoria dovrà essere costituita sotto forma di fideiussione bancaria o polizza assicurativa, e dovrà coprire gli oneri per il mancato o inesatto adempimento del Servizio per tutta la durata del medesimo. La stessa dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2°, del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima, entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta dell’Istituto.
7. Non sarà accettata una garanzia definitiva costituita con modalità e/o per importi differenti da quelli previsti nell’art. 113 del D.Lgs. 163/06 e comunicati dalla Stazione Appaltante, o rilasciata da soggetto che non sia terzo rispetto all’Aggiudicatario.
8. La mancata costituzione della garanzia di cui al presente articolo determina la decadenza dell’affidamento e l’acquisizione della cauzione provvisoria di cui all’articolo 75 del D.Lgs. 163/06 da parte dell’Istituto Capofila, che aggiudica l’Appalto al Concorrente che segue nella graduatoria.
9. All’atto della stipulazione dell’Accordo Quadro si procederà alla liberazione della cauzione provvisoria prestata dal soggetto risultato Aggiudicatario. Nei confronti dei soggetti non Aggiudicatari, la cauzione provvisoria sarà svincolata entro 30 (trenta) giorni dalla data di aggiudicazione, ai sensi dell’art. 75, comma 9°, del D.Lgs. 163/06.
10. Entro il termine di scadenza dell’Accordo Quadro e in funzione dei tempi di esecuzione del Servizio, la Stazione Appaltante potrà richiedere all’Appaltatore di concludere una o più Convenzioni secondo il procedimento descritto nello schema di Accordo Quadro sub all. 5.
A rt. 17 (Trattamento dei dati personali e normativa sulla privacy)
1. Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 («Codice in materia di Protezione dei Dati Personali»), in relazione ai dati personali il cui conferimento è richiesto ai fini della gara, si precisa che:
▪ titolare del trattamento è l’ISTITUTO di cui all’art. 2, Responsabile del trattamento è indicato all’art.
2, in qualità di Responsabile Unico del Procedimento;
▪ il trattamento dei dati avviene ai soli fini dello svolgimento della gara e per i procedimenti amministrativi e giurisdizionali conseguenti, nel rispetto del segreto aziendale e industriale;
▪ il trattamento è realizzato per mezzo delle operazioni, o del complesso di operazioni, di cui all’art. 4, comma 1°, lettera a), del Decreto Legislativo n. 196/03, con o senza l’ausilio di strumenti elettronici o automatizzati, e comunque mediante procedure idonee a garantirne la riservatezza, poste in essere dagli incaricati al trattamento di dati personali a ciò autorizzati dal titolare del trattamento;
▪ i dati personali conferiti, anche giudiziari, il cui trattamento è autorizzato, sono gestiti in misura non eccedente e comunque pertinente ai fini dell’attività sopra indicata, e l’eventuale rifiuto da parte dell’interessato di conferirli comporta l’impossibilità di partecipazione alla gara stessa;
▪ i dati possono essere portati a conoscenza degli incaricati autorizzati dal titolare e dei componenti della commissione di gara, possono essere comunicati ai soggetti verso i quali la comunicazione sia obbligatoria per legge o regolamento, o a soggetti verso i quali la comunicazione sia necessaria in caso di contenzioso;
▪ i dati non verranno diffusi, salvo quelli per i quali la pubblicazione sia obbligatoria per legge;
▪ l’interessato che abbia conferito dati personali può esercitare i diritti di cui all’art. 7 del predetto Decreto Legislativo n. 196/03.
2. Con l’invio dell’Offerta, i Concorrenti esprimono il consenso al trattamento dei dati personali forniti.
A rt. 18 (Legge regolatrice del rapporto e normativa in tema di contratti pubblici)
1. Il rapporto contrattuale di cui al Servizio sarà regolato dalla Legge Italiana.
2. L’Affidamento di cui alla presente procedura è inoltre subordinato all’integrale e assoluto rispetto della vigente normativa in tema di contratti pubblici. In particolare, l’Aggiudicatario dovrà comprovare l’assenza delle condizioni ostative di cui all’art. 38 del D.Lgs. 163/06, nonché la sussistenza di tutti gli ulteriori requisiti previsti dalla legge, dal Bando di Gara, dal presente Disciplinare e dal Capitolato Tecnico ai fini del legittimo affidamento delle prestazioni e della loro corretta e diligente esecuzione.
3. L’Aggiudicatario dovrà comunicare immediatamente alla Stazione Appaltante - pena la risoluzione di diritto del rapporto contrattuale ai sensi dell’art. 1456 c.c. – ogni variazione rispetto ai requisiti di cui al comma precedente, come dichiarati e accertati prima della sottoscrizione del Contratto, che valga a comportare il difetto sopravvenuto dei predetti requisiti.
4. La Stazione Appaltante si riserva la facoltà, durante l'esecuzione del Contratto, di verificare la permanenza di tutti i requisiti di legge in capo all’Appaltatore, al fine di accertare l'insussistenza degli elementi ostativi alla prosecuzione del rapporto contrattuale e ogni altra circostanza necessaria per la legittima acquisizione delle relative prestazioni.
5. Qualora nel corso del rapporto dovesse sopravvenire il difetto di alcuno dei predetti requisiti, il
medesimo rapporto si risolverà di diritto ai sensi dell’art. 1456 c.c.
A rt. 19 (Documenti allegati e chiarimenti sulla disciplina di gara)
1. Per quanto non espressamente previsto nel presente Disciplinare, si fa rinvio alle norme applicabili in materia di appalti pubblici, alle previsioni del codice civile, ed alle altre disposizioni di legge applicabili.
2. Sono allegati al presente Disciplinare, e costituiscono parte integrante dello stesso:
▪ All. 1 – Capitolato Tecnico;
▪ All. 2 – Schema di Dichiarazione Sostitutiva;
▪ All. 3 – Dichiarazione di Offerta Economica;
▪ All. 4 – Dichiarazione di Offerta Tecnica;
▪ All. 5 – Schema di Accordo Quadro;
▪ All. 6 – Schema di Convenzione di Cassa;
▪ All. 7 – Elenco Istituzioni Scolastiche aderenti all’Accordo di Rete.
3. La medesima documentazione può essere reperita sul sito Internet xxx.xxxxxxxxxx.xx, nelle forme e nei termini di legge.
4. Le richieste di chiarimenti da parte dei Concorrenti dovranno pervenire alla Stazione Appaltante, all’attenzione del Responsabile Unico del Procedimento, via mail all’indirizzo PEC xxxx000000@xxx.xxxxxxxxxx.xx, entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 17 gennaio 2013. Le richieste di chiarimenti tempestive e le relative repliche saranno pubblicate sul sito dell’Istituto xxx.xxxxxxxxxx.xx. Le repliche in questione andranno ad integrare la lex specialis con effetto dalla data della loro pubblicazione sul sito, ai fini della partecipazione alla procedura.
5. Sarà onere dei Concorrenti esaminare il contenuto dei chiarimenti pubblicati, rimanendo
l’Amministrazione dispensata da ogni obbligo di ulteriore comunicazione nei confronti degli stessi.
A L L E G A T O 1 al Disciplinare di Gara C API T O L A T O T E C NI C O
Procedura aperta, di carattere comunitario, preordinata all’affidamento di accordo quadro, ai sensi degli art. 55, 5° comma, e 59 del D. Lgs. n. 163 del 12 aprile 2006, avente ad oggetto la gestione del «Servizio di cassa a favore di Rete di Scuole»
Definizioni
▪ Accordo di Rete: l’intesa, previamente sottoscritta dalle istituzioni scolastiche aderenti, che nell’istituire la rete di scuole committente del presente appalto, ai sensi dell’art. 7 del d.P.R. 8 marzo 1999, n. 275 e dell’art. 33 del D.Lgs. 163/06, ne regolamenta le finalità, gli impegni reciprocamente assunti dai soggetti aderenti e in via generale le modalità di funzionamento.
▪ Allegato Tecnico: Linee Guida di DigitPA del 21 luglio 2011 recanti l’“Aggiornamento dello standard
OIL – Applicazione alle Istituzioni Scolastiche”.
▪ D.I. 44/2001: Decreto Interministeriale n. 44 del 2001, Regolamento concernente le “Istruzioni generali
sulla gestione amministrativo-contabile delle Istituzioni Scolastiche”.
▪ D. L. 95/2012: Decreto Legge n. 95 del 6 luglio 2012 convertito dalla Legge 135/2012, Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini.
▪ D. M. 22 novembre 1985: Decreto Ministeriale del 22 novembre 1985, Entrata in vigore del sistema di tesoreria unica, Ministero del Tesoro.
▪ D. M. 4 agosto 2009: Decreto Ministeriale del 4 agosto 2009, Nuove modalità di regolamento telematico dei rapporti tra tesorieri e cassieri degli Enti ed organismi di cui alla tabella A allegata alla Legge 29 ottobre 1984, n. 720, e la Tesoreria dello Stato, Ministero dell’Economia e delle Finanze.
▪ Decreto M E F 27 aprile 2012: Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 27 aprile 2012,
in tema di Tesoreria Unica.
▪ Circolare del 31 ottobre 2012 n.32: Attuazione dell’articolo 7, commi 33 – 34, del decreto Legge n. 95/2012, convertito con modificazioni nella Legge 135/2012. Assoggettamento al sistema di tesoreria unica delle istituzioni scolastiche ed educative statali.
▪ Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi (DSG A): figura che sovrintende ai servizi amministrativo-contabili e ne cura l’organizzazione; ha autonomia operativa e responsabilità diretta nella definizione ed esecuzione degli atti amministrativo-contabili, di ragioneria e di economato, anche con rilevanza esterna.
▪ Dirigente Scolastico (DS): figura apicale dell’Istituto che sottoscrive la Convenzione con l’aggiudicatario della procedura; il dirigente scolastico assicura la gestione unitaria dell'istituzione, ne ha la legale rappresentanza, è responsabile della gestione delle risorse finanziarie e strumentali e dei risultati del servizio.
▪ F xxxx digitale: il particolare tipo di firma elettronica avanzata basata su un certificato qualificato e su un sistema di chiavi crittografiche che consente al titolare e al destinatario di rendere manifesta e di verificare la provenienza e l'integrità di un documento informatico o di un insieme di documenti informatici, conformemente alle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 82 del 7 marzo 2005 e relative norme di attuazione ed esecuzione.
▪ Gestore: il soggetto - Banca o Poste Italiane S.p.A – cui, in caso di aggiudicazione e successiva sottoscrizione della Convenzione, sarà affidato il servizio.
▪ Istituto: Istituzione Scolastica aderente alla rete di scuole.
▪ Istituto Capofila: Istituzione Scolastica capofila della rete di scuole, che rappresenta la stazione appaltante della presente procedura.
▪ Legge 720/1984: legge del 29 ottobre 1984, n. 720, Istituzione del sistema di tesoreria unica per enti ed organismi pubblici.
▪ M IUR: Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca.
▪ Rete di Scuole: le Istituzioni Scolastiche, di cui all’Allegato sub 7, che hanno sottoscritto l’accordo di rete o aderiscono ad esso per l’acquisizione in forma aggregata del servizio di cassa.
▪ Schema di Convenzione di Cassa: il documento contrattuale che, in esecuzione dell’Accordo Quadro, sarà stipulato tra l’Aggiudicatario della presente procedura e la singola istituzione scolastica che intende fruire dei relativi servizi, e che esporrà gli obblighi e i diritti che intercorrono reciprocamente tra l’Istituto e il Gestore. Il modello contrattuale in questione è stato già oggetto di approvazione preventiva ad opera del MIUR sotto forma di schema tipo, in conformità a quanto previsto dall’art. 16, comma 1°, del D.M. 44/2001.
▪ Servizio di cassa: il servizio oggetto del presente capitolato e conforme a quanto previsto allo Schema di Convenzione nonché al D.I. 44/2001.
1. Premessa
Il presente Capitolato ha ad oggetto i servizi di cui allo Schema di Convenzione di Cassa, necessari per la gestione del servizio di cassa a favore delle Istituzioni Scolastiche aderenti alla Rete di Scuole, di cui all’allegato sub 7 (Elenco delle Istituzioni Scolastiche aderenti alla’Accordo di Rete).
Di seguito si rappresentano gli elementi principali caratterizzanti la Rete di Scuole:
Caratteristiche | Anno 2011 (dati complessivi rete) | Anno 2010 (dati complessivi rete) | Anno 2009 (dati complessivi rete) |
Dotazione ordinaria | ~ € 13.500.000 | ~ € 25.200.000 | ~ € 23.800.000 |
Giacenze al 31/12 | ~ € 13.200.000 | ~ € 16.400.000 | ~ € 13.700.000 |
N. mandati emessi | ~ 38.000 | ~ 41.000 | ~ 35.400 |
N. reversali incassate | ~ 6.600 | ~ 8.200 | ~ 6.700 |
Tipologia di titoli e valori da amministrare | BOT | BOT | BOT |
Valore dei titoli da amministrare | € 11.422 | € 11.795 | € 11.932 |
N. progetti europei finanziati | 10 | 20 | 12 |
Importo complessivo progetti europei finanziati | ~ € 228.300 | ~ € 114.300 | ~ € 169.000 |
N. alunni | ~ 72.500 | ~ 64.900 | ~ 65.500 |
N. dipendenti | ~ 9.200 | ~ 8.800 | ~ 8.600 |
X. xxxxx correnti attivi | ~ 120 | ~ 110 | ~ 110 |
Si riportano di seguito ulteriori caratteristiche degli Istituti aderenti alla Rete di Scuole:
▪ numero Istituti interessati ad almeno una carta di credito: circa 40
▪ numero Istituti interessati ad almeno una carta prepagata: circa 50
▪ numero Istituti interessati ad installare il POS: circa 30
Le Istituzioni Scolastiche aderenti alla Rete di scuole sono così localizzate sul territorio:
▪ 71 Istituti nel Comune di Roma
▪ 16 Istituti in Comuni limitrofi di cui:
• 1 nel Comune di Allumiere;
• 1 nel Comune di Arsoli;
• 1 nel Comune di Castel Madama;
• 4 nel Comune di Cerveteri;
• 2 nel Comune di Ciampino;
• 3 nel Comune di Fiumicino;
• 1 nel Comune di Fonte Nuova;
• 2 nel Comune di Ladispoli;
• 1 nel Comune di Montorio Romano.
Nella tabella seguente si evidenziano i Municipi del Comune di Roma in cui sono ubicati gli Istituti aderenti alla Rete di Scuole.
Municipio | N. Istituzioni Scolastiche presenti |
I | 9 |
II | 4 |
III | 2 |
IV | 4 |
V | 5 |
VI | 1 |
VII | 1 |
IX | 1 |
X | 9 |
XIII | 15 |
XV | 3 |
XVI | 3 |
XVII | 5 |
XVIII | 4 |
XIX | 4 |
XX | 1 |
Si precisa che, ai sensi del D.I. 44/2011, l’esercizio finanziario degli Istituti ha durata annuale, con inizio il 1° gennaio e termine il 31 dicembre di ciascun anno; dopo tale termine non possono essere effettuati accertamenti di entrata ed impegni di spesa in conto dell’esercizio scaduto.
Si precisa inoltre che gli Istituti Scolastici, ai sensi del D.L. 95/2012 convertito dalla Legge 135/2012, si intendono inclusi nella tabella A annessa alla Legge 720/1984 e pertanto sottoposti a regime di Tesoreria Unica di cui alla medesima legge ss. mm. e ii., nonché ai decreti attuativi del 22 novembre 1985, 4 agosto 2009 e 27 aprile 2012 ss. mm. e ii., e alla Circolare del 31 ottobre 2012 n.32.
Il Gestore aggiudicatario della procedura si impegna a svolgere i servizi richiesti dalle singole Istituzioni Scolastiche facenti parte della Rete di Scuole, e che sottoscriveranno con il Gestore medesimo, la Convenzione di Cassa alle condizioni tecnico/economiche di aggiudicazione previste dall’Accordo Quadro.
2. Oggetto dell’Appalto
Oggetto dell’Appalto è l’affidamento della gestione del servizio di cassa per un periodo di 36 (trentasei) mesi dalla data di sottoscrizione delle singole Convenzioni di Cassa, comprensivo dei servizi di seguito descritti tra cui la riscossione delle entrate e il pagamento delle spese facenti capo all’Istituto e dallo stesso ordinate, la custodia e amministrazione dei titoli e valori, il rilascio di carte di credito, di debito e prepagate, i servizi di
anticipazione di cassa e di apertura di credito finalizzate alla realizzazione di progetti formativi, l’attivazione di
strumenti evoluti di incasso.
Nel corso della durata contrattuale, relativamente alle disponibilità non sottoposte al regime di tesoreria unica, quali, a titolo esemplificativo, valori mobiliari provenienti da atti di liberalità di privati che hanno posto uno specifico vincolo di destinazione al lascito e risorse rivenienti da operazioni di indebitamento, non sorrette da contributo pubblico (cfr. D.M. 22 Novembre 1985 ss. mm. e ii), è facoltà dell’Istituto richiedere al Gestore servizi consulenziali volti a migliorare la redditività delle giacenze concordando con il Gestore tempi e modalità di vincolo delle giacenze stesse.
Il servizio deve essere erogato tramite sistemi informatici con collegamento diretto tra l’Istituto e il Gestore. In particolare, lo scambio dei dati e della documentazione inerenti il servizio deve avvenire mediante l’ordinativo informatico locale (di seguito “OIL”) nel rispetto delle specifiche tecniche e procedurali e delle regole di colloquio definite nell’Allegato tecnico sul formato dei flussi di cui alle Linee Guida di DigitPA del 21 luglio 2011 recanti l’“Aggiornamento dello standard OIL – Applicazione alle Istituzioni Scolastiche”. L’OIL deve essere comunque sottoscritto con firma digitale.
L’erogazione del servizio mediante OIL rappresenta una prescrizione minima del presente capitolato e s’intende prestato dal Gestore a titolo gratuito, pertanto non saranno ammesse offerte che non prevedano l’utilizzo di tale strumento.
Al fine di garantire l’integrità, la riservatezza, la legittimità e la non ripudiabilità dei documenti trasmessi elettronicamente dall’Istituto, il Gestore si impegna a:
▪ mettere a disposizione un sistema di codici personali di accesso per i soggetti individuati dall’Istituto
medesimo, comunicati al Gestore al momento della sottoscrizione della Convenzione di Cassa;
▪ fornire gratuitamente non meno di due chiavi e lettori di firma digitale per singola Convenzione di Cassa stipulata, al fine di consentire all’Istituto di assolvere agli obblighi di firma digitale nell’utilizzo di OIL;
▪ attivare il funzionamento e lo scambio dei flussi OIL.
Nell’ambito dell’offerta tecnica il Gestore potrà descrivere eventuali servizi aggiuntivi messi a disposizione dell’Istituto, sia a garanzia del più efficiente utilizzo dell’OIL, quale strumento di automazione degli incassi e dei pagamenti, sia per il miglioramento dei processi e degli strumenti di gestione amministrativa, contabile ed organizzativa. Tali servizi potranno riguardare, a mero titolo esemplificativo, attività formative, assistenza e fornitura di strumenti informatici a supporto.
Resta inteso che per ciascuna Convenzione sottoscritta, il Gestore si impegna a fornire, a titolo gratuito,
all’Istituto sottoscrittore non meno di 2 ore di formazione nonché 2 ore di assistenza, anche telefonica, per
facilitare l’utilizzo dell’OIL. Le 2 ore di formazione, salvo diverso accordo scritto con l’Istituto, dovranno essere erogate presso la sede dell’Istituto medesimo.
L’Istituto corrisponderà, inoltre, al Gestore il compenso e le spese annue di gestione e tenuta conto, ivi comprese le spese per attività di riscossione (par. 2.1) e di pagamento (par. 2.2), alle quali andranno ad aggiungersi, in conformità all’art. 15 dello Schema di Convenzione, anche le spese di emissione e gestione delle carte di credito (par. 2.3), amministrazione titoli e valori (par. 2.6), nonché l’attivazione dei servizi di remote banking, consentendo all’Istituto di usufruire di informazioni e strumenti, in modo sicuro ed in tempo reale, tramite canali tecnologici, telematici ed elettronici.
La modalità di remunerazione dei servizi sopra elencati e degli ulteriori è di seguito descritta.
L’Istituto, ai sensi dell’art. 13 dello Schema di Convenzione, ha diritto di procedere a verifiche di cassa e dei valori dati in carico ogni qualvolta lo ritenga necessario ed opportuno. Il Gestore deve esibire, ad ogni richiesta, la documentazione informatica e le evidenze contabili relative alla gestione.
Il Gestore dovrà mettere a disposizione dell’Istituto tutti gli sportelli dislocati sul territorio nazionale, al fine di garantire la circolarità delle operazioni di incasso e pagamento presso uno qualsiasi degli stessi.
Di seguito sono dettagliatamente descritti i servizi oggetto dell’appalto; resta inteso che gli stessi dovranno essere prestati dal Gestore in conformità al presente Capitolato, all’Accordo Quadro, allo Schema di Convenzione, al D.I. 44/2001 ss. mm. e ii., al D.L. 95/2012 convertito dalla Legge 135/2012, alla Legge 720/1984 ss. mm. e ii, ai decreti attuativi del 22 novembre 1985, 4 agosto 2009 e 27 Aprile 2012 ss. mm. e ii, alla Circolare del 31 ottobre 2012 n.32, nonché all’Allegato Tecnico.
2.1 Gestione delle riscossioni
Le entrate sono riscosse dal Gestore in base ad ordinativi di incasso (reversali) emessi dall'Istituto tramite OIL firmati digitalmente dal Dirigente Scolastico e dal Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi.
Il Gestore si obbliga, anche in assenza della preventiva emissione della reversale, ad incassare le somme che i terzi intendono versare, a qualsiasi titolo e causa, a favore dell’Istituto contro il rilascio di ricevuta contenente, oltre alla causale del versamento, la clausola espressa "salvi i diritti dell’Istituto". Tali incassi sono segnalati all’Istituto stesso, il quale emette le relative reversali entro cinque giorni dalla segnalazione e comunque entro il mese in corso. A seguito dell’avvenuto incasso, il Gestore predispone ed invia all’Istituto un messaggio di esito applicativo munito di riferimento temporale contenente, a comprova e discarico, la conferma dell’esecuzione dell’OIL.
Il Gestore procederà a caricare in procedura le reversali entro il secondo giorno lavorativo successivo a quello
dell’invio del messaggio di presa in carico.
2.2 Gestione dei pagamenti
I pagamenti sono effettuati dal Gestore in base ad ordinativi di pagamento (mandati) emessi dall'Istituto tramite OIL firmati digitalmente dal Dirigente scolastico e dal Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi e relativi ad un unico beneficiario.
Il Gestore su richiesta del Dirigente Scolastico, effettua i pagamenti di spese fisse o ricorrenti, come rate di imposte e tasse e canoni relativi alla domiciliazione delle fatture attinenti le utenze, anche senza i relativi mandati; questi ultimi saranno emessi dall’Istituto entro cinque giorni dalla data di pagamento e comunque entro il mese in corso.
I mandati devono essere ammessi al pagamento entro e non oltre il secondo giorno lavorativo o lavorativo bancabile successivo a quello dell’invio del messaggio di presa in carico da parte del Gestore. In caso di pagamenti da eseguirsi in termine fisso indicato dall'Istituto sull'ordinativo, l'Istituto medesimo deve trasmettere i mandati entro e non oltre il quarto giorno lavorativo o lavorativo bancabile precedente alla scadenza.
Nel corso della durata contrattuale, per tutte le operazioni di pagamento effettuate a favore dei dipendenti dell’Istituto mediante bonifico e/o mediante altri strumenti di pagamento, l’Istituto non corrisponderà al Gestore alcun compenso, trattandosi di un servizio prestato dal Gestore stesso a titolo gratuito, in conformità all’art. 5, comma 10 dello Schema di Convezione.
Per le operazioni di pagamento effettuate verso beneficiari non dipendenti dell’Istituto mediante bonifico bancario e/o mediante altri strumenti di pagamento, l’Istituto corrisponderà al Gestore il compenso indicato dallo stesso in sede di presentazione delle offerte che sarà ricompreso nell’ambito dell’art. 15 dello Schema di Convenzione.
2.3 Rilascio carte aziendali di credito, di debito e prepagate
Su richiesta dell’Istituto, il Gestore rilascia carte di credito, di debito e prepagate regolate da apposito contratto. Le carte devono essere intestate esclusivamente al Dirigente Scolastico, ovvero a soggetti dallo stesso delegati all’utilizzo delle medesime.
Nel corso di validità contrattuale, il servizio di attivazione e di gestione delle carte di debito e delle carte prepagate - nelle quantità definite dal Dirigente Scolastico - deve intendersi prestato a titolo gratuito fatta
eccezione degli oneri di ricarica per le carte prepagate; per tali oneri l’Istituto corrisponderà al Gestore quanto
indicato in sede di presentazione delle offerte.
Per l’attivazione e gestione delle carte di credito l’Istituto corrisponderà al Gestore il compenso indicato dallo stesso in sede di presentazione delle offerte che sarà ricompreso nell’ambito dell’art. 15 dello Schema di Convenzione.
2.4 Gestione della liquidità
Per le disponibilità non sottoposte al regime di tesoreria unica, quali, a titolo esemplificativo, valori mobiliari provenienti da atti di liberalità di privati che hanno posto uno specifico vincolo di destinazione al lascito e risorse rivenienti da operazioni di indebitamento, non sorrette da contributo pubblico (cfr. D.M. 22 novembre 1985, ss. mm. e ii.), il Gestore dovrà assicurare una redditività delle giacenze pari al tasso indicato nell’ambito dell’offerta economica.
Il tasso d’interesse attivo ai sensi dell’art. 14 comma 1 dello Schema di Convenzione dovrà essere collegato al tasso EURIBOR 365 a 3 mesi, la cui liquidazione ha luogo con cadenza trimestrale, e dovrà essere espresso come valore complessivo dato dal tasso EURIBOR, come sopra descritto, ed i punti percentuali in aumento/diminuzione offerti dal Gestore.
Previa richiesta dell’Istituto, per le suddette disponibilità, il Gestore potrà proporre forme di miglioramento della redditività e/o investimenti che ottimizzino la gestione delle liquidità, in base alle esigenze dell’Istituto stesso e alle migliori condizioni di mercato.
Tali soluzioni di investimento dovranno sempre assicurare la conservazione del capitale impegnato, anche nel caso di riscatto anticipato e tenendo conto dell’applicazione di eventuali penali. I tempi di investimento non devono in alcun caso incidere sul flusso di cassa necessario per il funzionamento dell’Istituto. La durata dei vincoli o degli investimenti deve comunque essere compresa nel periodo di vigenza della Convenzione che verrà sottoscritta con il Gestore. L’Istituto, si riserva di valutare, per l’accettazione, le proposte presentate e i termini tecnici ed economici ad essi riferiti.
2.5 Anticipazioni di cassa
Nel solo caso di mancata disponibilità di fondi e per sopperire a momentanee esigenze dell’Istituto, su richiesta del Dirigente Scolastico, il Gestore, come previsto dall’art. 8, comma 1 dello Schema di Convenzione, si impegna a concedere anticipazioni di cassa nei limiti dei tre dodicesimi del trasferimento erogato dal MIUR nell’anno precedente, a titolo di dotazione ordinaria.
Gli interessi a carico dell’Istituto sulle somme anticipate decorrono dalla data dell’effettivo utilizzo delle somme stesse e sono pari a quanto indicato dal Gestore in sede di presentazione dell’offerta, conformemente con quanto previsto all’art. 14, comma 2 dello Schema di Convenzione. Il tasso d’interesse passivo sulle anticipazioni di cassa dovrà essere collegato al tasso EURIBOR 365 a 1 mese, la cui liquidazione ha luogo con cadenza trimestrale, e dovrà essere espresso come valore complessivo dato dal tasso EURIBOR 365, come sopra descritto, ed i punti percentuali in aumento/diminuzione offerti dal Gestore.
Il Gestore procede al rientro delle anticipazioni utilizzate ai sensi della normativa e dei regolamenti vigenti.
Resta inteso che l’anticipazione è strettamente collegata al ruolo del Gestore, conseguentemente il passaggio del servizio ad altro Gestore implica che il soggetto subentrante assuma all’atto del trasferimento, ogni esposizione in essere sia per capitale sia per interessi ed accessori.
2.6 Apertura di credito finalizzate alla realizzazione di progetti formativi
A conclusione dell’iter autorizzativo dei progetti di formazione finanziati con trasferimenti statali ovvero comunitari, il Dirigente Scolastico, nelle more della ricezione di tali finanziamenti, può richiedere al Gestore apposite aperture di credito finalizzate alla realizzazione degli stessi.
Il Gestore, come previsto dall’art. 9 comma 3, dello Schema di Convenzione, s’impegna a concedere aperture di credito per progetti formativi nei limiti della percentuale indicata in sede di presentazione dell’offerta, calcolata sul valore del trasferimento erogato dal MIUR nell’anno precedente, a titolo di dotazione ordinaria.
Resta inteso che, nel calcolo di tale limite l’Istituto deve comunque ricomprendere anche gli importi di eventuali aperture di credito concesse dal gestore uscente e non ancora rientrate. La durata massima di dette operazioni non può superare i diciotto mesi.
Il Gestore procede di iniziativa per l’immediato rientro delle aperture di credito utilizzate non appena si verifichino le entrate di cui ai predetti finanziamenti statali o comunitari.
L’Istituto, alla scadenza della Convenzione sottoscritta con il Gestore e in vigenza di un nuovo rapporto con altro cassiere, si impegna fin dalla sottoscrizione della Convenzione, non appena si verifichino le entrate relative ai connessi finanziamenti statali o comunitari, a disporre il pagamento a favore del Gestore per la completa chiusura dell’esposizione per aperture di credito concesse ai sensi del presente articolo. L’importo dell’apertura di credito deve comunque corrispondere all’importo realmente approvato e comunque tener conto di eventuali parziali ammissioni agli importi dei bandi a cui la scuola partecipa.
Per ciascuna richiesta l’Istituto corrisponderà al Gestore il tasso indicato in sede di presentazione dell’offerta, conformemente con quanto previsto all’art. 14, comma 3 dello Schema di Convenzione. Il tasso d’interesse
passivo sulle aperture di credito dovrà essere collegato al tasso EURIBOR 365 a 1 mese, la cui liquidazione ha luogo con cadenza trimestrale, e dovrà essere espresso come valore complessivo dato dal tasso EURIBOR 365, come sopra descritto, ed i punti percentuali in aumento/diminuzione offerti dal Gestore.
2.7 Amministrazione titoli e valori
Il Gestore assume in custodia ed amministrazione, previa delibera dell’organo competente dell’Istituto, i titoli ed i valori di proprietà dell’Istituto stesso, che vengono immessi in deposito amministrato secondo le condizioni e modalità concordate tra le Parti. Il Gestore custodisce altresì i titoli ed i valori depositati da terzi per cauzione a favore dell’Istituto. Il Gestore si obbliga a non procedere alla restituzione dei titoli stessi senza regolare autorizzazione del Dirigente scolastico dell’Istituto.
Per tale servizio, l’Istituto corrisponderà al Gestore il compenso annuo indicato in sede di presentazione dell’offerta che sarà ricompreso nell’ambito dell’art. 15 dello Schema di Convenzione.
2.8 Attivazione strumenti di incasso evoluti
Su richiesta dell’Istituto il Gestore dovrà attivare il/i seguente/i strumento/i evoluto/i di incasso, nei tempi e
modalità concordate con il Dirigente Scolastico e il Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi:
▪ MAV (pagamento Mediante Avviso) bancario e postale;
▪ RID (Rapporto Interbancario Diretto) bancario e postale;
▪ bollettino;
▪ acquiring (POS fisico o virtuale).
Tali strumenti sono finalizzati ad ottimizzare e velocizzare la fase di riscossione delle entrate patrimoniali e
assicurare la sollecita trasmissione dei dati riferiti all’incasso.
Per ciascuno di tali strumenti, l’Istituto corrisponderà al Gestore un compenso unitario per singola transazione,
come indicato in sede di presentazione delle offerte.
Nell’ambito dell’Offerta Tecnica il Gestore dovrà specificare eventuali ulteriori strumenti di incasso che intende mettere a disposizione dell’Istituto, in aggiunta a quelli sopra indicati.
Nel caso di attivazione di POS fisico, il Gestore deve fornire all’Istituto, in comodato d’uso gratuito, una postazione comprensiva di tutto quanto necessario per il corretto funzionamento e utilizzo dello strumento (hardware, software, etc). Resta inteso che le eventuali spese di gestione del servizio POS sono in carico al Gestore; l’Istituto corrisponderà al Gestore stesso, esclusivamente un compenso per singola transazione, come indicato in sede di presentazione delle offerte.
3. Servizi opzionali
Nell’ambito dell’Offerta Tecnica, in una busta separata chiusa, sigillata e controfirmata, recante la dicitura “Offerta Tecnica per servizi opzionali”, il Gestore dovrà inserire un documento illustrativo di eventuali servizi che intende erogare a favore dell’Istituto ovvero, se del caso, di soggetti ad esso riconducibili (es: dipendenti, fornitori, studenti, etc.). Tali servizi, di seguito descritti, potranno essere attivati esclusivamente su espressa richiesta dell’Istituto ovvero, se del caso, dei suddetti soggetti. I servizi descritti dal Gestore non daranno luogo all’attribuzione di alcun punteggio di merito tecnico ed economico ma rappresentano un impegno per il Gestore.
L’Istituto si impegna a mettere in atto strumenti ed azioni di comunicazione finalizzate a rendere noto ai soggetti
interessati prodotti e condizioni offerti dal Gestore.
3.1 Realizzazione progetti formativi
In conformità a quanto previsto dagli accordi intercorsi fra MIUR e ABI e MIUR e Poste Italiane, il Gestore potrà supportare l’Istituto, sia dal punto di vista organizzativo sia da quello finanziario, nella realizzazione di progetti formativi finalizzati a fornire esperienze tecniche, aggiornamenti operativi e confronti operativi. Tali progetti potranno essere indirizzati anche al Dirigenti Scolastico, al Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi e al personale amministrativo dell’Istituto. Il Gestore dovrà specificare le risorse che intende mettere a disposizione dei singoli Istituti e/o della Rete di Scuole, in termini organizzativi e finanziari.
3.2 Offerta di prodotti finanziari
Il Gestore potrà proporre, nell’ambito dell’Offerta Tecnica, appositi prodotti finanziari riservati ai soggetti riconducibili all’Istituto (es: dipendenti, fornitori, studenti, etc.), anche differenziati per categorie omogenee.
Per ciascun prodotto finanziario offerto il Gestore dovrà specificare le condizioni economiche cui lo stesso è assoggettato e le caratteristiche migliorative rispetto alle condizioni medie di mercato per il medesimo prodotto.
3.3 Sponsorizzazione di progetti didattici
Il Gestore può proporre la sponsorizzazione di progetti volti alla didattica o all’organizzazione dell’Istituzione Scolastica, con particolare attenzione al miglioramento dell’offerta complessiva verso gli studenti. Il Gestore, nell’ambito dell’Offerta Tecnica dovrà quindi indicare, sia dal punto di vista organizzativo che finanziario, numero e tipologia di progetti che intende realizzare, evidenziando le risorse che saranno impiegate per la realizzazione degli stessi.
A L L E G A T O 2 al Disciplinare di Gara
DI C H I A R A ZI O N E SOST I T U T I V A
(ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000)
e
contestuali dichiarazioni di impegno
Procedura aperta, di carattere comunitario, preordinata all’affidamento di accordo quadro, ai sensi degli art. 55, 5° comma, e 59 del D. Lgs. n. 163 del 12 aprile 2006, avente ad oggetto la gestione del «Servizio di cassa a favore di Rete di Scuole»
Il sottoscritto: Nato a: il Residente a: Provincia di
via/piazza n.°
in qualità di: (indicare la carica, anche sociale)
dell’Operatore/Impresa:
con sede nel Comune di: Provincia di
codice fiscale: partita I. V. A.:
telefono: fax indirizzo di posta elettronica:
Recapiti presso i quali si intendono ricevere le comunicazioni della Stazione Appaltante (da indicarsi obbligatoriamente) | |
Xxxxxxxxx eletto | |
Indirizzo di posta elettronica | |
Numero di fax |
consapevole che la falsità in atti e le dichiarazioni mendaci sono punite ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia e che, laddove dovesse emergere la non veridicità di quanto qui dichiarato, si avrà la decadenza dai benefici eventualmente ottenuti ai sensi dell’art. 75 del d.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000 e l’applicazione di ogni altra sanzione prevista dalla legge, nella predetta qualità, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 46 e 47 del d.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000
DI C H I A R A
in relazione al Bando di Xxxx per la procedura in oggetto, di voler partecipare alla presente procedura: [selezionare la casella corrispondente al regime soggettivo di partecipazione alla procedura]
□ come operatore economico monosoggettivo [ovvero]
□ come consorzio con le seguenti imprese consorziate:
Denominazione | Sede legale | |
1 | ||
2 | ||
3 | ||
4 |
Denominazione | Sede legale | |
5 | ||
6 |
[ovvero]
□ quale [mandatario] [mandante] in raggruppamento temporaneo di concorrenti tipo: º orizzontale
º verticale
º misto
con le seguenti imprese concorrenti e con la seguente ripartizione dell’appalto tra le medesime, ai sensi dell’art.
37, comma 4°, del D.Lgs. 163/06:
[quadro da compilare solo in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio, costituendi o costituiti. In tal caso, per ciascuna impresa occorrerà indicare la denominazione, la sede legale e le parti di appalto che la medesima eseguirà]
Impresa Mandataria | Parte dell’appalto di competenza | Percentuale di esecuzione |
Impresa Mandante | Parte dell’appalto di competenza | Percentuale di esecuzione |
[ovvero]
□ come G.E.I.E. º SI
º NO
nonché
DI C H I A R A
sempre nella predetta qualità, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 46 e 47 del d.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000, e sotto comminatoria delle sanzioni sopra indicate:
[clausole a selezione alternativa]
che non intende subappaltare o concedere in cottimo parte delle prestazioni; [ovvero nel caso di subappalto o di cottimo]
che la parte delle prestazioni che intende subappaltare o concedere in cottimo, nel rispetto dell’art. 118 del
D. Lgs. n. 163 del 12 aprile 2006, è la seguente:
Oggetto del subappalto | Percentuale (non superiore al 30%) |
▪ [nel solo caso di società, GEIE o di raggruppamento o consorzio già costituiti] di essere validamente costituito ed organizzato ai sensi della normativa vigente nel rispettivo Paese di appartenenza;
▪ di autorizzare espressamente la Stazione Appaltante ad inviare comunicazioni, ivi comprese quelle a mezzo fax, ai recapiti indicati in precedenza nella apposita tabella;
▪ che gli sono ben note ed accetta, per il caso di affidamento del contratto, tutte le condizioni previste dalla documentazione della procedura fin qui pubblicata, le quali vengono accolte senza riserva e/o condizione alcuna;
▪ di essere regolarmente iscritto alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di
, n.° iscrizione , per le medesime attività oggetto di procedura, ovvero nel registro professionale o commerciale dello Stato di residenza , al n. ;
▪ che è iscritta agli albi, di cui agli articoli 13 o 64 del decreto legislativo n. 385 del 1° settembre 1993. I concorrenti di paesi membri dovranno avere iscrizione in analoghi albi;
▪ che la propria azienda detiene tutte le autorizzazioni amministrative, i nulla osta, le licenze, i pareri ed i permessi, comunque denominati, eventualmente necessari per l’esercizio della propria attività e la prestazione dell’appalto;
▪ che in particolare è autorizzata all’esercizio di attività bancaria, ai sensi del decreto legislativo n. 385 del 1° settembre 199, o che è comunque munita di autorizzazione legislativa equipollente;
▪ di essere in regola con quanto previsto dall’art. 37 del Decreto Legge n. 78 del 31 maggio 2010 convertito con legge 30 luglio 2010 n. 122, e relative disposizioni di attuazione di cui al D.M. del 14 dicembre 2010, in tema di antiriciclaggio;
▪ che ha prodotto nella “Busta A – Documentazione Amministrativa” dell’Offerta la garanzia provvisoria di cui all’art. 75 del D.Lgs. 163/06 e che la medesima è congrua per entità e tenore alle prescrizioni della norma in questione e a quelle ulteriori poste dal Bando e dal Disciplinare di Gara;
▪ che, ai sensi dell’art. 75, comma 7°, del D.Lgs. 163/06, è in possesso di adeguata certificazione di qualità UNI CEI , rilasciata da , in data , avente ad oggetto
, e scadenza al
, ovvero dichiara come segue la presenza di elementi significativi e
tra loro correlati dell’esistenza di tale sistema:
;
▪ che ha provveduto al pagamento del contributo all’Autorità di Xxxxxxxxx, nella misura e secondo le modalità stabilite nel Disciplinare di Gara, e che ha allegato la prova di tale pagamento nell’ambito della “Busta A – Documentazione Amministrativa”;
▪ di essere consapevole che è necessario produrre, in allegato alla presente, a pena di esclusione, copia dei documenti di identità di tutti i soggetti sottoscriventi, in corso di validità;
▪ di aver preso conoscenza del contenuto del Bando, del Disciplinare di Xxxx e di tutti gli allegati, e di accettarne il contenuto senza riserva alcuna;
▪ di essere a conoscenza che la stipula del contratto sarà condizionata all’effettiva attestazione dei requisiti necessari per l’affidamento, sulla base delle indicazioni e delle richieste che perverranno dalla Stazione Appaltante, e salvo diversa determinazione della medesima per i casi di urgenza di acquisizione delle relative prestazioni;
▪ che assumerà a proprio carico tutti gli oneri previdenziali, assicurativi e retributivi previsti dalla legge;
▪ che corrisponderà alla Stazione Appaltante i costi sostenuti per la registrazione del contratto e gli altri costi accessori della procedura, a semplice richiesta della medesima e dietro presentazione della relativa documentazione di giustificazione;
▪ che acconsentirà, in caso di affidamento dell’appalto, all’esecuzione anticipata del medesimo su semplice
richiesta della Stazione Appaltante, per motivate ragioni di urgenza;
▪ che manterrà in ogni caso il massimo riserbo su tutti i dati e le informazioni di cui verrà a conoscenza in occasione e/o nel corso della presente procedura, affinché i medesimi mantengano il proprio carattere segreto e/o riservato, ai fini della più piena tutela degli eventuali diritti di privativa industriale interessati e del riserbo sui dati non diffondibili ai sensi del D. Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 (“ Codice in materia di Protezione dei Dati Personali”);
▪ che, ai sensi e per gli effetti del precedente D.Lgs. 196/03, con la sottoscrizione della presente dichiarazione e la partecipazione alla procedura acconsente al trattamento dei dati forniti per le finalità di svolgimento della procedura stessa;
▪ che l’offerta economica che andrà a rappresentare alla Stazione Appaltante è rispettosa delle misure per la prevenzione degli infortuni e per l’igiene del lavoro previste dal D.Lgs. n. 81 del 9 aprile 2008 e farà espressa menzione dei costi della sicurezza a proprio carico quale appaltatore, ai sensi dell’art. 87, comma 4°, del D.Lgs. 163/06, e che i medesimi risulteranno ponderati e congrui rispetto alle prestazioni richieste ed alla normativa di settore;
▪ che, ai sensi dell’art. 26, comma 1°, lettera a), n. 2) del D.Lgs. 81/08, e dell’Allegato XVII al predetto Decreto, è in possesso dei requisiti di idoneità tecnico professionale in tema di sicurezza sui luoghi di lavoro, e che dunque:
▪ ha provveduto alla redazione del documento di valutazione dei rischi ai sensi dell’art. 17, comma 1°, lettera a) del D.Lgs. 81/08, o ha comunque reso autocertificazione ai sensi dell’art. 29, comma 5°, del predetto Decreto;
▪ non è oggetto di provvedimenti di sospensione o interdittivi di cui all’art. 14 del D.Lgs. 81/08;
▪ che non si trova, rispetto ad altri operatori partecipanti alla procedura, in una qualsiasi relazione, anche di fatto, la quale comporti che le Offerte che saranno presentate saranno imputabili ad un unico centro decisionale;
[clausole a selezione alternativa]
che non si trova in alcuna situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile rispetto ad alcun
soggetto, e che ha formulato l’Offerta autonomamente;
[ovvero]
di non essere a conoscenza della partecipazione alla procedura di soggetti che si trovano, rispetto al sottoscritto partecipante, in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile, e di aver formulato l’Offerta autonomamente;
[oppure, in caso di soggezione a controllo ai sensi dell’art. 2359 c.c.]
di essere a conoscenza della partecipazione alla procedura dei seguenti soggetti, rispetto ai quali si trova in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile con i seguenti operatori:
Denominazione impresa | Rapporto | Tipologia di controllo ex art. 2359 c.c. | |
1 |
| controllante | azionario (partecipazione del %) |
controllata | |||
contrattuale/altro (influenza dominante) | |||
2 |
| controllante | azionario (partecipazione del %) |
controllata | |||
contrattuale/altro (influenza dominante) | |||
3 |
| controllante | azionario (partecipazione del %) |
controllata | |||
contrattuale/altro (influenza dominante) |
ma che, pur nella predetta situazione di controllo, ha formulato la propria Offerta in via del tutto autonoma.
[clausole a selezione alternativa]
che non è azienda o società sottoposta a sequestro o confisca ai sensi dell’articolo 12-sexies del decreto- legge 8 giugno 1992, n. 306, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 1992, n. 356, o della legge 31 maggio 1965, n. 575, affidata ad un custode o amministratore giudiziario o finanziario;
[oppure]
che è azienda o società sottoposta a sequestro o confisca ai sensi dell’articolo 12-sexies del decreto-legge 8 giugno 1992, n. 306, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 1992, n. 356, o della legge 31 maggio 1965, n. 575, ed affidata ad un custode o amministratore giudiziario o finanziario, in base al seguente provvedimento:
Numero e anno del provvedimento di sequestro o di confisca | Giudice emittente | Natura del provvedimento | Nominativo del custode, o dell’amministratore giudiziario o finanziario |
/ | Art. 12-sexies della l. 356/92 l. 575/65 |
▪ di non essere in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di cui all’art. 000-xxx xxx xxxxx xxxxxxx 16 marzo 1942, n. 267, e che non risultano pendenti nei propri confronti procedimenti volti alla dichiarazione di tali stati;
[xxx.xx: le seguenti tre dichiarazioni devono essere rese da tutti i soggetti di cui alle lettere b) e c) del comma
1° dell’art. 38 del D.Lgs. 163/06]
▪ che è consapevole della necessità di indicare tutte le condanne penali riportate, xxx comprese quelle per le quali sia stato conseguito il beneficio della non menzione, relativamente al titolare dell’impresa o del direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; ai soci o al direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; ai soci accomandatari o al direttore tecnico, se si tratta di società in accomandita semplice; ai propri amministratori muniti di potere di rappresentanza, al proprio direttore tecnico, al socio unico (persona fisica) ovvero al socio di maggioranza (persona fisica) per le società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società;
▪ che, ai fini della declaratoria obbligatoria di cui al precedente punto, è consapevole che non è tenuto ad indicare le condanne penali:
- quando il reato è stato depenalizzato;
- per le quali è intervenuta la riabilitazione;
- quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna;
- in caso di revoca della condanna xxxxxxxx;
▪ che non è pendente procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’articolo 3 della l. n. 1423 del 27 dicembre 1956, o di una delle cause ostative previste dall’art. 10 della l. n. 575 del 31 maggio 1965, nei confronti del titolare dell’impresa o del direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; nei confronti dei soci o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; nei confronti dei soci accomandatari o del direttore tecnico, se si tratta di società in accomandita semplice; nei confronti dei propri amministratori muniti di potere di rappresentanza, del proprio direttore tecnico, del socio unico (persona fisica) ovvero del socio di maggioranza (persona fisica) per le società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società;
▪ che, essendo stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, non risulti non aver denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, salvo il ricorso dei casi previsti dall’articolo 4, primo comma, della legge 24 novembre 1981, n. 689, sulla base delle risultanze emergenti dagli indizi alla base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell’imputato nell’anno antecedente alla pubblicazione del Bando;
[clausole a selezione alternativa]
che non è stata pronunciata alcuna sentenza di condanna passata in giudicato, oppure decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale, ivi comprese quelle per gravi reati in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale, né sentenza di condanna passata in giudicato per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati dall’art. 45, paragrafo 1, Xxxxxxxxx CE 2004/18, nei confronti del titolare dell’impresa o del direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; nei confronti dei soci o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; nei confronti dei soci accomandatari o del direttore tecnico, se si tratta di società in accomandita semplice; nei confronti dei propri amministratori muniti di potere di rappresentanza, del proprio direttore tecnico, del socio unico (persona fisica) ovvero del socio di maggioranza (persona fisica) per le società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società;
[Sottoscrizione di tutti i seguenti soggetti dell’operatore economico: titolare e direttore tecnico, nel caso di impresa individuale; soci e direttore tecnico, in caso di società in nome collettivo; soci accomandatari e direttore tecnico, in caso di società in accomandita semplice; amministratori muniti del potere di rappresentanza, direttore tecnico, socio unico (persona fisica) e socio di maggioranza (persona fisica) per le società con meno di quattro soci, in caso di altro tipo di società]
Cognome e nome | Carica rivestita | Data e firma leggibile |
[ovvero, qualora tali pronunce siano intervenute]
che verso i seguenti soggetti ancora in carica sono stati pronunciati i seguenti provvedimenti penali di condanna:
[attenzione: indicare tutti i provvedimenti di condanna relativi ai soggetti di cui al precedente punto, eccettuati i reati depenalizzati, e quelli per i quali è intervenuta riabilitazione, dichiarazione di estinzione o revoca della condanna]
Cognome, | Luogo e | Tipologia | Data e | Giudice | Reato | F xxxx |
nome | data di | provvedimento | numero | emittente | ||
e carica | nascita | |||||
ricoperta | ||||||
[clausole a selezione alternativa]
che nell’anno antecedente la data di pubblicazione del Bando di Xxxx non sono state sostituite le figure del titolare o del direttore tecnico in caso di impresa individuale, dei soci o del direttore tecnico in caso di società collettiva, dei soci accomandatari e del direttore tecnico in caso di società in accomandita semplice, degli amministratori muniti dei poteri di rappresentanza, del direttore tecnico, del socio unico (persona fisica), ovvero del socio di maggioranza (persona fisica) per le società con meno di quattro soci, in caso di altro tipo di società;
[ovvero, qualora tali sostituzioni siano intervenute]
che nell’anno antecedente la data di pubblicazione del Bando di Xxxx è stata sostituita la figura dei seguenti soggetti:
Cognome e nome | Luogo e data di nascita | Carica ricoperta | Giorno, mese e anno di sostituzione |
Cognome e nome | Luogo e data di nascita | Carica ricoperta | Giorno, mese e anno di sostituzione |
e che non è stata pronunciata, a carico del predetto o dei predetti soggetti, alcuna sentenza di condanna passata in giudicato, oppure decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale, ivi comprese quelle per gravi reati in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale, né sentenza di condanna passata in giudicato per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati dall’art. 45, paragrafo 1, Direttiva CE 2004/18;
[ovvero, qualora siano intervenute sia la sostituzione dei predetti soggetti che le predette pronunce del Giudice penale]
che nell’anno antecedente la data di pubblicazione del Bando di Xxxx è stata sostituita la figura dei seguenti soggetti:
Cognome e nome | Luogo di nascita | Data | Carica ricoperta | Giorno, mese e anno di sostituzione |
e che sono stati pronunciati a carico del medesimo o dei medesimi i seguenti provvedimenti penali:
[attenzione: indicare tutti i provvedimenti di condanna relativi ai soggetti di cui alla lettera c), comma 1°, dell’art. 38 del D.Lgs. 163/06, eccettuati i reati depenalizzati, e quelli per i quali è intervenuta riabilitazione, dichiarazione di estinzione o revoca della condanna]
Tipologia provvedimento | Data e numero | Giudice emittente | Reato | F xxxx |
Tipologia provvedimento | Data e numero | Giudice emittente | Reato | F xxxx |
ma che vi è stata completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata, consistita in:
[clausole a selezione alternativa]
che non sussistono condanne a carico del titolare dell’impresa o del direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; a carico dei soci o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; a carico dei soci accomandatari o del direttore tecnico, se si tratta di società in accomandita semplice; a carico dei propri amministratori muniti di potere di rappresentanza del proprio direttore tecnico, del socio unico (persona fisica) e del socio di maggioranza (persona fisica) in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società, per le quali i medesimi abbiano beneficiato della non menzione;
[ovvero, qualora i soggetti medesimi abbiano beneficiato della non menzione per condanne]
che, tra il titolare dell’impresa o del direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; tra o i soci o il direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; tra i soci accomandatari o il direttore tecnico, se si tratta di società in accomandita semplice; tra gli amministratori muniti di potere di rappresentanza, il direttore tecnico, il socio unico (persona fisica) e il socio di maggioranza (persona fisica) in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società, i sotto indicati soggetti:
Cognome e nome | Luogo di nascita | Data | Carica ricoperta |
hanno usufruito del beneficio della non menzione in relazione ai seguenti provvedimenti di condanna:
Tipologia provvedimento | Data e numero | Giudice emittente | Reato | F xxxx |
▪ di essere in regola rispetto alla normativa antimafia;
▪ di non aver subito, nell’anno antecedente alla pubblicazione del Bando, accertamento definitivo della violazione del divieto di intestazione fiduciaria posto dall’art. 17 della l. n. 55 del 19 marzo 1990 e s.m. e i., e di non versare in tale violazione;
▪ di non aver commesso violazioni gravi, debitamente accertate, alle norme in materia di sicurezza e ad ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro;
▪ di non aver commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione di prestazioni affidate dalla Stazione Appaltante che avvia la procedura, né grave errore nell’esercizio della propria attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova dalla Stazione appaltante;
▪ di non aver commesso gravi violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui l’impresa partecipante è stabilita;
▪ che nei propri confronti, ai sensi del comma 1-ter dell’art. 38 del D.Lgs. 163/06, non risulta l’iscrizione nel Casellario Informatico istituito presso l’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici ai sensi dell’art. 7 del D.Lgs. 163/06, comma 10, da più di un anno, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l’affidamento dei subappalti;
[clausole a selezione alternativa]
di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui l’impresa partecipante è stabilita;
[ovvero, per il caso di conseguimento di D.U.R.C. su certificazione di corrispondenti crediti certi, liquidi ed esigibili verso la Pubblica Amministrazione]
di essere in possesso del Documento Unico di Regolarità Contributiva, rilasciato ai sensi e per gli effetti dell’art. 13-bis, comma 5°, del decreto-legge 7 maggio 2012 n. 52, come introdotto dalla relativa legge di conversione n. 94 del 6 luglio 2012;
[clausole a selezione alternativa]
di non essere assoggettabile agli obblighi derivanti dalla l. n. 68 del 12 marzo 1999, disciplinante le norme che regolano il diritto al lavoro dei soggetti disabili;
[ovvero, per il caso di soggezione alla predetta legge]
di essere in regola rispetto a quanto stabilito dalla l. n. 68 del 12 marzo 1999 in materia di assunzioni di soggetti disabili;
▪ di non essere destinatario della sanzione interdittiva di cui all’art. 9, comma 2, lettera c), del D. Lgs. n. 231 dell’8 giugno 2001, o di altra sanzione che comporti il divieto di contrarre con la Pubblica Amministrazione, ivi compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’articolo 36-bis, comma 1, del decreto-legge n. 223 del 4 luglio 2006, convertito con modificazioni dalla l. n. 248 del 4 agosto 2006;
▪ che nei propri confronti, ai sensi dell’art. 40, comma 9-quater, del D.Lgs. 163/06, non risulta l’iscrizione nel Casellario Informatico istituito presso l’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici ai sensi dell’art. 7 del D.Lgs. 163/06, comma 10, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione ai fini del rilascio dell’attestazione SOA;
▪ di applicare a favore dei propri lavoratori dipendenti, o nei confronti dei propri soci in caso di cooperativa, condizioni normative e retributive non deteriori e/o inferiori a quelle risultanti dai contratti nazionali di lavoro e dagli accordi locali integrativi relativi al luogo in cui si trova la propria sede, nonché di rispettare le forme e le procedure previste in materia dalla l. n. 55 del 19 marzo 1990 e s.m. e i.;
▪ che, in caso di aggiudicazione, darà integrale applicazione alle norme previste dalla contrattazione nazionale collettiva e negli accordi locali integrativi, in vigore per tempo e località rispetto al luogo in cui si svolgono le prestazioni oggetto del contratto;
▪ di non aver posto in essere atti o comportamenti discriminatori debitamente accertati, ai sensi degli artt. 43 e
44, 11° comma, del D.Lgs. n. 286 del 25 luglio 1998, comportanti l’esclusione dalle gare;
[clausole a selezione alternativa]
che, ai sensi di quanto disposto dall’art. 1-bis, comma 14, della legge n. 383 del 17 ottobre 2001, non si è avvalso dei piani di emersione ivi previsti;
[ovvero, nel caso di impiego dei piani di emersione]
che, ai sensi di quanto disposto dall’art. 1-bis, comma 14, della legge n. 383 del 17 ottobre 2001, si è avvalso dei piani di emersione ivi previsti, e che il periodo di emersione si è concluso;
▪ che, in caso di aggiudicazione, ove tenuto per legge comunicherà alla Stazione Appaltante, per il tramite del R.U.P., ed all’Osservatorio dei Contratti Pubblici, lo stato di avanzamento delle prestazioni, nonché le modalità di scelta dei contraenti e il numero e le qualifiche dei lavoratori occupati;
▪ che osserverà integralmente il trattamento economico e normativo stabilito dai contratti collettivi nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona nella quale si eseguono le prestazioni;
▪ che sarà tenuto a trasmettere, prima dell’avvio delle prestazioni, la documentazione di avvenuta denunzia agli enti previdenziali, inclusa la cassa edile, assicurativi e infortunistici, nonché copia del piano di sicurezza di cui all’art. 131 del D.Lgs. 163/06, ove necessario in ragione dell’oggetto delle prestazioni dell’appalto;
▪ che, ai fini dell’autorizzazione della Stazione Appaltante in ordine ai contratti di subappalto ed equiparati, invierà (i) gli eventuali contratti di subappalto e simili alla Stazione Appaltante, in copia autentica, nel termine di venti giorni antecedenti rispetto all’inizio dell’esecuzione delle prestazioni affidate in subappalto o simili, allegando alla copia autentica del contratto la dichiarazione circa la sussistenza o meno di eventuali
forme di controllo o di collegamento a norma dell’art. 2359 del codice civile; (ii) la certificazione attestante il possesso da parte del subappaltatore dei requisiti di qualificazione prescritti dal D. Lgs. n. 163/06; (iii) la dichiarazione del subappaltatore attestante il possesso dei requisiti di cui all’art. 38 del D. Lgs. n. 163/06;
(iv) la dichiarazione dell’affidatario circa la sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o di collegamento a norma dell’articolo 2359 c.c. con il titolare del subappalto o analogo rapporto; (v) tutti gli altri documenti richiesti dalla legge e dalla Stazione Appaltante;
▪ che, in caso di subappalto, nolo, cottimo e contratti affini inserirà l’analoga clausola che precede nei relativi contratti, e che è consapevole che in caso contrario non verranno concesse le relative autorizzazioni;
▪ che, per le prestazioni affidate in subappalto, praticherà gli stessi prezzi unitari risultanti dall’affidamento dell’appalto, con ribasso non superiore al venti per cento, fatta eccezione per gli oneri della sicurezza, che verranno corrisposti alle imprese subappaltatrici senza alcun ribasso;
▪ che la propria offerta sarà improntata a serietà, integrità, indipendenza e segretezza, e che conformerà i propri comportamenti ai principi di lealtà, trasparenza e correttezza, e che non ha posto in essere né praticato intese restrittive della concorrenza ai sensi della normativa applicabile, ivi inclusi gli artt. 81 e ss. del Trattato CE e le disposizioni di cui alla l. n. 287 del 10 ottobre 1990;
▪ che comunicherà alla Stazione Appaltante qualunque tentativo di turbativa, nonché qualunque irregolarità o illecito nelle fasi di svolgimento della procedura e/o in quelle di esecuzione del contratto;
▪ di essere consapevole che dichiarazione in questione dovrà inoltre risultare completa ai fini delle attestazioni
richieste dall’art. 38, comma 2°, del D.Lgs. 163/06, a pena di esclusione;
▪ di essere consapevole che i contenuti tutti di tale dichiarazione potranno essere oggetto di verifica a cura della Stazione Appaltante, nei casi previsti dall’art. 48 del D.Lgs. 163/06, e con le conseguenze previste in tale articolo per il caso di mancata prova o prova non conforme a quanto qui dichiarato;
Dichiarazioni aggiuntive nel caso di R.T.I. o consorzio:
[selezionare la casella in caso di raggruppamenti o consorzi non ancora costituiti] di impegnarsi, in caso di affidamento:
• a costituirsi nella forma giuridica prescelta;
• a conferire a tal fine mandato collettivo speciale con rappresentanza al seguente soggetto designato mandatario , il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti;
• a perfezionare in tempo utile detto mandato, e comunque entro i termini stabiliti dalla Stazione Appaltante;
• a non modificare la composizione del raggruppamento o del consorzio, rispetto a quanto dichiarato in sede di offerta;
• a rispettare tutte le prescrizioni poste dall’art. 37 del D.Lgs. 163/06; [ovvero]
[selezionare la casella in caso di concorrenti plurisoggettivi già costituiti]:
• che al seguente soggetto designato mandatario , è stato conferito mandato collettivo speciale con rappresentanza mediante il seguente atto
;
• che verranno rispettate tutte le prescrizioni poste dall’art. 37 del D.Lgs. n. 163/06;
Ulteriore dichiarazione aggiuntiva nel caso di consorzi di cui all’art. 34, comma l°, lett. b) e c) del D.Lgs.
163/06:
[selezionare la casella in caso di consorzio] che i consorziati per i quali il consorzio concorre sono i seguenti:
[Luogo e Data] , .
[firma leggibile dell’Operatore]
Note di compilazione:
▪ la presente dichiarazione dovrà essere sottoscritta, in calce per esteso con firma leggibile ed a margine su ogni foglio per sigla, da parte (i) del legale rappresentante o (ii) da persona abilitata ad impegnare l’ente o impresa. In tale ultimo caso, dovrà essere prodotta in atti copia della fonte dei poteri;
▪ le dichiarazioni di cui alle lettere b), c) ed m-ter) dell’art. 38, l° comma, del D.Lgs. 163/06, esposte nel testo di cui sopra, dovranno essere sottoscritte personalmente dai soggetti indicati in tali articoli, con firma leggibile;
▪ in caso di cessione di azienda, incorporazione o fusione realizzatasi nell’ultimo anno, la dichiarazione di cui al periodo che precede deve essere resa anche con riferimento agli esponenti della società cedente, incorporata o fusa;
▪ relativamente ai soli soggetti cessati dalla carica di cui alla lettera c) dell’art. 38, l° comma, del D.Lgs. 163/06, la corrispondente dichiarazione sostitutiva in punto di condanne penali potrà essere resa anche dal rappresentante del concorrente, ai sensi dell’art. 47, comma 2°, del d.P.R. 445/00;
▪ alla presente dichiarazione dovrà essere allegata, a pena di esclusione, copia di un documento di identità di ogni sottoscrittore, in corso di validità, ivi comprese le copie dei documenti dei soggetti che sottoscrivono in via particolare le dichiarazioni di cui alle lettere b) e c) dell’art. 38, l° comma, del D.Lgs. l63/06;
▪ la presente dichiarazione dovrà essere prodotta da ciascuna impresa Concorrente, nonché da ogni singolo operatore del RTI o del consorzio;
▪ all’atto della compilazione, selezionare le opzioni a compilazione alternativa barrando il relativo riquadro,
in maniera tale che la scelta del soggetto che compila sia chiaramente espressa;
▪ le clausole obbligatorie non potranno essere oggetto di spunta e/o eliminazione.
A L L E G A T O 3 al Disciplinare di Gara
DI C H I A R A Z I O N E DI O F F E R T A E C O N O M I C A
Procedura aperta, di carattere comunitario, preordinata all’affidamento di accordo quadro, ai sensi degli art. 55, 5° comma, e 59 del D. Lgs. n. 163 del 12 aprile 2006, avente ad oggetto la gestione del «Servizio di cassa a favore di Rete di Scuole»
(Schema di offerta, da compilare su carta semplice, sul quale applicarsi la marca da bollo)
Il sottoscritto Operatore_
(ditta, denominazione o ragione sociale)
con sede in presenta la seguente Offerta
Xxxxxxxxx ed accetta esplicitamente ed incondizionatamente tutte le obbligazioni e condizioni contenute negli atti di gara, nei relativi allegati e nei documenti in essi richiamati dichiarando di essere disposta ad assumere l’affidamento della gestione del Servizio di Cassa, a tal fine
O F F R E
Parametro merito economico | Unità di misura | Offerta | |
1 | Compenso e spese annue di gestione e tenuta conto | € | |
2 | Compenso e spese annue per attivazione e gestione servizi di remote banking | € | |
3 | Valute su incassi – entro il secondo giorno lavorativo successivo all’invio del messaggio di presa in carico - prevista il giorno stesso (indicare 0 gg) - prevista dopo un giorno (indicare 1 gg) - prevista dopo due giorni (indicare 2 gg) | Gg | |
4 | Termine di ammissibilità pagamento dei mandati - entro e non oltre il secondo giorno lavorativo o lavorativo bancabile successivo a quello dell’invio del messaggio di presa in carico - prevista il giorno stesso (indicare 0 gg) - prevista dopo un giorno (indicare 1 gg) - prevista dopo due giorni (indicare 2 gg) | Gg | |
5 | Commissioni a carico dell’Istituto per singola operazione di pagamento ordinato dall’Istituto medesimo mediante bonifico, esclusi bonifici stipendi e rimborsi spese a favore dei dipendenti | € | |
6 | Spese annue per attivazione e gestione carta di credito | € |
Parametro merito economico | Unità di misura | Offerta | |
7 | Oneri di ricarica delle carte prepagate emesse dal Gestore (indicare oneri per singola operazione di ricarica) | € | |
8 | Oneri di ricarica delle carte prepagate tramite circuito interbancario (indicare oneri per singola operazione di ricarica) | € | |
9 | Tasso annuo d'interesse attivo su giacenze attive di cassa per le disponibilità non sottoposte a regime di tesoreria unica | % | |
10 | Tasso annuo d’interesse passivo su anticipazioni di cassa | % | |
11 | Tasso annuo d’interesse passivo su aperture di credito | % | |
12 | Remunerazione forfettaria annua per custodia e amministrazione di titoli e valori | € | |
13 | Commissione per singola transazione inerente il servizio di riscossione tramite procedura MAV bancario e postale | € | |
14 | Commissione per singola transazione inerente il servizio di riscossione tramite procedura RID bancario e postale | € | |
15 | Commissione per singola transazione inerente il servizio di riscossione tramite bollettino | € | |
16 | Commissione per singola transazione inerente il servizio di riscossione tramite POS | % |
Il Gestore dovrà indicare di seguito, secondo la percentuale globale valevole per ciascuno dei prezzi offerti, i costi per le misure di adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro (costi di sicurezza facenti capo al Gestore) al netto dell’IVA, tali da risultare congrui rispetto alle caratteristiche dell’affidamento.
(in lettere) per cento, XXX xxxxxxx.
(in cifre) %, XXX xxxxxxx.
Costi per le misure di adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro (I V A esclusa)
il
Il sottoscritto operatore dichiara di avere particolareggiata e perfetta conoscenza di tutti i documenti e gli atti di gara ivi compreso lo Schema di Convenzione nonché il Protocollo MIUR-ABI e di avere preso visione e di accettare espressamente le disposizioni in esso contenute, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 1341 e 1342 cod. civ..
Dichiara inoltre che:
- la presente offerta è irrevocabile ed impegnativa sino al 180° (centottantesimo) giorno successivo al termine ultimo per la presentazione della stessa;
- in caso di indicazione del ribasso percentuale/prezzo/gg recante un numero di cifre decimali dopo la virgola superiore a due saranno considerate esclusivamente le prime due cifre decimali, senza procedere ad alcun arrotondamento;
- i prezzi e i tassi offerti sono omnicomprensivi di quanto previsto negli atti di gara e, comunque, i corrispettivi spettanti in caso di fornitura rispettano le disposizioni vigenti in materia di costo del lavoro e di costi della sicurezza, secondo i valori sopra esposti;
- i valori offerti si intendono al netto dell’IVA.
il
(firma della persona abilitata ad impegnare legalmente l’offerente)
A L L E G A T O 4 al Disciplinare di Gara
DI C H I A R A Z I O N E DI O F F E R T A T E C NI C A
Procedura aperta, di carattere comunitario, preordinata all’affidamento di accordo quadro, ai sensi
degli art. 55, 5° comma, e 59 del D. Lgs. n. 163 del 12 aprile 2006, avente ad oggetto la gestione del
«Servizio di cassa a favore di Rete di Scuole»
Il sottoscritto Operatore_
(ditta, denominazione o ragione sociale)
con sede in presenta la seguente Offerta Tecnica ed accetta esplicitamente ed incondizionatamente tutte le obbligazioni e condizioni contenute negli atti di gara, nei relativi allegati e nei documenti in essi richiamati dichiarando di essere disposta ad assumere l’affidamento della gestione del Servizio di Cassa, a tal fine
O F F R E
Servizi oggetto dell’appalto
Parametro merito tecnico | Unità di misura | Offerta |
1 | Servizi aggiuntivi all’utilizzo dello strumento OIL (es. formazione e assistenza in aggiunta a quanto già previsto nel Capitolato tecnico) |
2 Servizi aggiuntivi per il miglioramento dei processi e degli strumenti di gestione amministrativa, contabile ed organizzativa dell’Istituto (es: fornitura di strumenti di supporto e relativa formazione e assistenza)
3 | Percentuale di trasferimento della dotazione ordinaria per apertura di credito finalizzata alla realizzazione dei progetti formativi | % | |
4 | Ulteriori servizi di incasso in aggiunta a quelli già previsti al par. 2.8 | ||
5 | Presenza di almeno 1 sportello presso ciascun Municipio del Comune di Roma in cui sono ubicati gli Istituti aderenti alla Rete di Scuole e presso i seguenti Comuni: Allumiere, Arsoli, Castel Madama, Cerveteri, Ciampino, Fiumicino, Fonte Nuova, Ladispoli, Montorio Romano. | ||
Inserire nella tabella seguente il numero di sportelli per ogni singolo Municipio del Comune di Roma o altro Comune indicato. In caso di presenza di almeno uno sportello verranno attribuiti 0,1 punti per ogni Municipio di Roma/Comuni in cui sono ubicati gli Istituti aderenti alla Rete di Scuole, come sopra previsto, per un punteggio massimo di 2,5 punti | |||
COMUNE / MUNICIPIO | NUMERO SPORTELLI | ||
COMUNE DI ROMA - MUNICIPIO I | |||
COMUNE DI ROMA - MUNICIPIO II | |||
COMUNE DI ROMA - MUNICIPIO III | |||
COMUNE DI ROMA - MUNICIPIO IV | |||
COMUNE DI ROMA - MUNICIPIO V | |||
COMUNE DI ROMA - MUNICIPIO VI | |||
COMUNE DI ROMA - MUNICIPIO VII | |||
COMUNE DI ROMA - MUNICIPIO IX |
COMUNE DI ROMA - MUNICIPIO X | ||
COMUNE DI ROMA - MUNICIPIO XIII | ||
COMUNE DI ROMA - MUNICIPIO XV | ||
COMUNE DI ROMA - MUNICIPIO XVI | ||
COMUNE DI ROMA - MUNICIPIO XVII | ||
COMUNE DI ROMA - MUNICIPIO XVIII | ||
COMUNE DI ROMA - MUNICIPIO XIX | ||
COMUNE DI ROMA - MUNICIPIO XX | ||
COMUNE DI ALLUMIERE | ||
COMUNE DI ARSOLI | ||
COMUNE DI CASTEL MADAMA | ||
COMUNE DI CERVETERI | ||
COMUNE DI CIAMPINO | ||
COMUNE DI FIUMICINO | ||
COMUNE DI FONTE NUOVA | ||
COMUNE DI LADISPOLI | ||
COMUNE DI MONTORIO ROMANO |
il
(firma della persona abilitata ad impegnare legalmente l’offerente)
[Offerta tecnica da inserire in busta chiusa, recante la dicitura “Offerta Tecnica per servizi opzionali”]
Il sottoscritto Operatore_
(ditta, denominazione o ragione sociale)
con sede in presenta la seguente Offerta Tecnica ed accetta esplicitamente ed incondizionatamente tutte le obbligazioni e condizioni contenute negli atti di gara, nei relativi allegati e nei documenti in essi richiamati dichiarando di essere disposta ad assumere l’affidamento della gestione del Servizio di Cassa, a tal fine
O F F R E
Servizi opzionali [tali servizi non daranno luogo all’attribuzione di alcun punteggio]
Realizzazione progetti formativi par. 3.1 del Capitolato tecnico
Offerta di prodotti finanziari par. 3.2 del Capitolato tecnico
Sponsorizzazione di progetti didattici par. 3.3 del Capitolato tecnico
il
(firma della persona abilitata ad impegnare legalmente l’offerente)
A L L E G A T O 5 al Disciplinare di Gara
SC H E M A DI A C C O RDO Q U A DR O
Procedura aperta, di carattere comunitario, preordinata all’affidamento di accordo quadro, ai sensi degli art. 55, 5° comma, e 59 del D. Lgs. n. 163 del 12 aprile 2006, avente ad oggetto la gestione del «Servizio di cassa a favore di Rete di Scuole»
INDI C E
A R T. 2 (VALORE GIURIDICO DE LLE PRE MESSE E DE GLI ALLE GATI) 7
A R T. 3 (OGGE TTO E VALORE DELL’ACCORDO QUADRO) 7
A R T. 4 (DURATA E DE CORRE NZA DELL’ACCORDO QUADRO E D E VE NTUALI PROROGH E) 8
A R T. 5 (MODALITÀ GE NERALI DI ESE CUZIONE DE L SERVIZIO) 8
A R T. 6 (STIPULA DE LLE CONVE NZIONI DI CASSA) 10
A R T. 7 (ORGANI DI GOVERNO DELL’ACCORDO QUADRO E DE LLE CONVE NZIONI, E MODALITÀ DI RACCORDO TE CNICO- OPERATIVE) 11
A R T. 8 (OBBLIGHI DELL’APPALTATORE) 12
A R T. 9 (CORRISPE TTIVI E MODALITÀ DI PAGAME NTO) 12
A R T. 10 (RE VISIONE DE I CORRISPETTIVI DELL’ACCORDO QUADRO) 16
A R T. 11 (RESPONSABILITÀ DE LL’APPALTATORE E GARANZIE) 16
A R T. 12 (AVVIO DE LL'ESECUZIONE DE LLE CONVE NZIONI) 17
A R T. 13 (VERBALE DI AVVIO DE LL’ESECUZIONE) 18
A R T. 14 (SOSPE NSIONE DE LL'ESECUZIONE DELL’ACCORDO QUADRO E DELLE CONVE NZIONI DI CASSA) 18
A R T. 15 (SOSPE NSIONI ILLE GITTIM E) 20
A R T. 16 (DIVIETO DI MODI F ICHE INTRODOTTE DALL’APPALTATORE) 20
A R T. 17 (VARIANTI INTRODOTTE DALLA STAZIONE APPALTANTE) 20
A R T. 18 (ATTESTAZIONE DI RE GOLARE ESECUZIONE E SUCC ESSIVI PROVVE DIM E NTI) 21
A R T. 19 (PE NALI) 21
A R T. 20 (DIVIETO DI CESSIONE DELL’ACCORDO QUADRO E DE LLE CONVE NZIONI DI CASSA, SUBAPPALTO E PERSONALE
DELL’APPALTATORE E DE L SUBAPPALTATORE) 23
A R T. 21 (RE CESSO) 23
A R T. 22 (NORMATIVA IN TEMA DI CONTRATTI PUBBLICI) 23
A R T. 23 (RISOLUZIONE DELL’ACCORDO QUADRO PER RE ATI ACC ERTATI E PER DECADE NZA DELL’ATTESTAZIONE DI
QUALI F ICAZIONE) 24
A R T. 24 (RISOLUZIONE DELL’ACCORDO QUADRO PER GRAVE INADE MPIME NTO, GRAVE IRRE GOLARITÀ E GRAVE RITARDO) 24
A R T. 25 (CLAUSOLE RISOLUTIVE ESPRESSE) 24
A R T. 26 (LAVORO E SICURE ZZA) 25
A R T. 27 (RESPONSABILI DE LLE PARTI E COMUNICAZIONI RE LATIVE ALL’ACCORDO QUADRO) 27
A R T. 28 (SPESE) 28
A X X. 00 ( X XXX XXXXX XX XXX) 28
A R T. 30 (TRATTAM E NTO DE I DATI PERSONALI E RISERVATE ZZA DE LLE IN F ORMAZIONI) 28
A R T. 31 (VARIE) 29
A C C O RD O Q U A DR O
PE R L A G EST I O N E D E I SE R V I Z I DI C ASSA C.I. G. 4800408DF C
tra
L’IST I T U T O SC O L AST I C O L I C E O GINN ASI O ST A T A L E “X.XXXXX”, (codice ministeriale RMPC250005),
con sede in Roma, alla via Sicilia n. 168, C.A.P. 00187, nella persona della Dott.ssa XXXXX XXXXXXX XXXXXXXXX, in qualità di Dirigente Scolastico, in proprio e nella qualità di Istituto Capofila della Rete di Scuole costituita ai sensi dell’art. 7 del d.P.R. 275/99
(indicato nel prosieguo anche come l’«Istituto Capofila»)
e
[…] (Codice Fiscale n. […], partita IVA n. […]), con sede legale in […], alla via […], C.A.P. […], nella persona del Dott. […], nato a […] il […], nella sua qualità di […]
(indicato nel prosieguo come il «Gestore») (di seguito collettivamente indicati come le «Parti»)
L’anno […], il giorno […] del mese di […], presso i locali dell’Istituto […], siti in xxx […] x. […], le Parti,
come in epigrafe rappresentate e domiciliate, hanno sottoscritto il presente Accordo Quadro.
Premesso che
a) a mezzo di Determinazione a Contrarre n. […] del […], adottata dal Dirigente Scolastico, l’Istituto
Capofila ha avviato una procedura aperta, ai sensi degli artt. 55, comma 5°, e 59, comma 4°, del D.Lgs.
n. 163 del 12 aprile 2006, governata dal criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa e volta all’individuazione di un operatore economico terzo al quale affidare un Accordo Quadro volto a regolamentare gli affidamenti successivi ed eventuali della gestione del «Servizio di cassa» (da qui in poi, il “Servizio”), secondo le modalità e le caratteristiche soggettive e prestazionali fissate nel Bando, nel Capitolato Tecnico, nello Schema di Convenzione di Cassa, nel Disciplinare di Xxxx e in tutti gli allegati documentali contestualmente approvati con la Determina in questione;
b) l’Accordo Quadro oggetto di affidamento è del tipo “con unico fornitore”, ai sensi di quanto disposto dal comma 4° dell’art. 59 del D.Lgs. n. 163/06, e risponde all’esigenza di pervenire ad una razionalizzazione delle spese per acquisti, all’abbattimento dei costi di procedura, alla standardizzazione dei risultati di gara, ed alla semplificazione nei rapporti contrattuali tra Stazione Appaltante e Fornitori;
c) il bando di gara è stato spedito alla Commissione in data […], pubblicato sulla G.U.C.E. in data […], sulla G.U.R.I. n. […] del […], sul sito internet www.[...].it in data […], sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx) in data […], trasmesso all’Osservatorio dei Contratti Pubblici in data […], ai fini della pubblicazione sul relativo sito, e pubblicato per estratto sui due quotidiani a rilevanza nazionale […] e […], rispettivamente in data […] e in data […], nonché sui due ulteriori quotidiani […] e […], rispettivamente in data […] e […], secondo quanto previsto dall’art. 66, comma 7°, del D.Lgs. n. 163/06;
d) gli altri atti di gara sono stati messi a disposizione degli operatori economici interessati mediante
pubblicazione sul sito internet dell’Istituto www.[...].it;
e) a mezzo di Determinazione n. […] del […], adottata dal […], l’Istituto ha approvato le risultanze dello svolgimento della procedura di gara e disposto l’aggiudicazione definitiva dell’appalto in favore dell’Appaltatore, quale soggetto che ha espresso l’offerta economicamente più vantaggiosa;
f) l’Appaltatore ha documentalmente ed esaustivamente comprovato il possesso dei requisiti di capacità
generale, di cui all’art. 38 del D.Lgs. n. 163/06 ed alle altre norme rilevanti in tema;
g) a mezzo di polizza [bancaria] [assicurativa] emessa in data […] da […], sub n. […] per l’importo di euro […], emessa da soggetto terzo rispetto al Gestore, il Gestore medesimo ha ritualmente prestato in favore dell’Istituto la cauzione definitiva di cui all’art. 113 del D.Lgs. n. 163/06, conformemente alle previsioni della norma in questione e a garanzia dell’esatto adempimento delle obbligazioni assunte con il presente affidamento;
h) ai sensi dell’art. 6, comma 3°, lettera c) del d.P.R. n. 207 del 5 ottobre 2010, l’Istituto ha provveduto al positivo accertamento della correntezza contributiva dell’aggiudicatario, mediante l’acquisizione del
D.U.R.C. n. […] del […];
i) è decorso il termine dilatorio per la stipula dell’Accordo Quadro, di cui all’art. 11, comma 10° del
D.Lgs. n. 163/06;
j) con il presente Accordo Quadro, le Parti intendono dunque disciplinare i reciproci diritti e obblighi inerenti al Servizio oggetto di affidamento.
Tanto ritenuto e premesso, le Parti, come in epigrafe rappresentate e domiciliate,
convengono e stipulano quanto segue
A rt. 1 (Definizioni)
Nel presente accordo, i termini di seguito indicati avranno il significato attribuito accanto a ciascuno di essi:
▪ «Accordo di Rete»: l’intesa, previamente sottoscritta dalle istituzioni scolastiche aderenti, che nell’istituire la rete di scuole committente del presente appalto, ai sensi dell’art. 7 del d.P.R. 8 marzo 1999, n. 275 e dell’art. 33 del D.Lgs. 163/06, ne regolamenta le finalità, gli impegni reciprocamente assunti dai soggetti aderenti e in via generale le modalità di funzionamento;
▪ «Accordo Quadro»: il presente contratto pubblico di carattere normativo e aperto, disciplinato dall’art. 59 del D.Lgs. 163/06, che viene sottoscritto con l’Aggiudicatario del servizio, il quale avrà come scopo quello di stabilire in via preventiva le condizioni contrattuali delle convenzioni da aggiudicarsi durante il periodo di validità dell’Accordo stesso, in particolare per quanto riguarda quantità e caratteristiche tecniche dei servizi da acquisirsi;
▪ «Affidatario», «Aggiudicatario», «Gestore», «Appaltatore» o «Operatore» : il soggetto cui, è affidato il presente Accordo Quadro, e verso il quale saranno eventualmente aggiudicate le successive convenzioni;
▪ «Appalto» o «Servizio di Cassa»: complessivamente intesa, la gestione del «Servizio di cassa a favore della Rete di Scuole», oggetto di procedura, consistente nella riscossione delle entrate e nel pagamento delle spese facenti capo agli Istituti aderenti all’Accordo di Rete, nonché nella custodia dei titoli e dei valori, secondo quanto previsto nel capitolato tecnico allegato al presente disciplinare;
▪ «Bando di Gara»: il documento che riassume le caratteristiche essenziali dell’affidamento, elaborato dalla Stazione Appaltante (come di seguito definita) ai sensi delle disposizioni di cui all’art. 64 del D.Lgs. n. 163/06, e pubblicato con le formalità di cui all’art. 66, comma 7° del predetto Dectreto;
▪ «Capitolato Tecnico»: il documento, Allegato sub A al presente Accordo Quadro, nel quale vengono precisate, nel dettaglio, le caratteristiche tecniche che le prestazioni da acquisirsi in capo alle Istituzioni Scolastiche devono possedere, e le ulteriori obbligazioni poste a carico delle parti;
▪ «Codice»: il Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante «Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE»;
▪ «Convenzione di Cassa»: il documento contrattuale che, in esecuzione del presente Accordo Quadro ed in conformità al format di cui all’allegato E del presente Accordo, sarà se del caso stipulato tra l’Aggiudicatario della presente procedura e la singola istituzione scolastica che intende fruire dei relativi servizi, e che esporrà gli obblighi e i diritti che intercorrono reciprocamente tra l’Istituto e il Gestore. Il modello contrattuale in questione è stato già oggetto di approvazione preventiva ad opera del MIUR sotto forma di schema tipo, in conformità a quanto previsto dall’art. 16, comma 1°, del D.M. 44/2001;
▪ «Direttore dell’Esecuzione»: l’esponente della stazione appaltante attraverso il quale la medesima verifica il regolare andamento dell’esecuzione delle Convenzioni da parte dell’Appaltatore. Al Direttore dell’Esecuzione competono il coordinamento, la direzione e il controllo tecnico-contabile dell’esecuzione del presente Accordo Quadro, e in generale la verifica che le attività e le prestazioni contrattuali siano eseguite in conformità ai documenti contrattuali;
▪ «Disciplinare di Gara»: il documento volto ad integrare il Bando di Xxxx e a regolamentare gli
aspetti di svolgimento della procedura e gli elementi minimi negoziali dell’Appalto;
▪ «Filiera delle Imprese»: i subappalti come definiti dall’art. 118, comma 11°, del D.Lgs. n. 163/06, nonché i subcontratti stipulati per l’esecuzione anche non esclusiva dell’Accordo Quadro e delle relative Convenzioni di Cassa;
▪ «Istituto» o «Istituzione Scolastica»: la singola istituzione scolastica aderente alla rete di scuole;
▪ «Istituto Convenzionato»: l’Istituzione Scolastica che abbia sottoscritto una Convenzione di Cassa;
▪ «Istituto Capofila» o «Stazione Appaltante»: l’Istituto Scolastico Liceo Ginnasio Statale
«Xxxxxxxx Xxxxx», con sede in Roma alla xxx Xxxxxxx 000 (codice ministeriale RMPC250005), nella veste di soggetto pubblico che, anche in nome e per conto delle altre istituzioni scolastiche appartenenti alla rete, giusto quanto stabilito dall’art. 7 del d.P.R. 275/99 e dall’art. 33 del D.Lgs. 163/06, ha affidato l’Accordo Quadro all’operatore economico individuato mediante la celebrata procedura;
▪ «Offerta»: l’insieme delle dichiarazioni e dei documenti, di carattere amministrativo, tecnico (da qui in poi «Offerta Tecnica») ed economico (da qui in poi «Offerta Economica»), che l’Operatore economico aggiudicatario ha sottoposto alle valutazioni degli organi di procedura ai fini della disposta aggiudicazione;
▪ «Regolamento»: il d.P.R. n. 207 del 5 ottobre 2010, contenente il «Regolamento di esecuzione ed attuazione del Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE”»;
▪ «Responsabile dell’Appaltatore»: l’esponente dell’Appaltatore, individuato dal medesimo, che diviene l’interfaccia contrattuale unica dell’Appaltatore medesimo verso l’Istituto Capofila, e che è intestatario della responsabilità per il conseguimento degli obiettivi qualitativi ed economici relativi allo svolgimento delle attività previste nell’Accordo Quadro e nella sua esecuzione. Trattasi di figura dotata di adeguate competenze professionali e di idoneo livello di responsabilità e potere decisionale, ai fini della gestione di tutti gli aspetti dell’Accordo Quadro;
▪ «Rete di Scuole»: le Istituzioni Scolastiche, di cui all’Allegato sub F, che hanno sottoscritto
l’accordo di rete o aderiscono ad esso per l’acquisizione in forma aggregata del servizio di cassa.
A rt. 2 (Valore giuridico delle premesse e degli allegati)
1. Le premesse e tutti gli allegati di seguito indicati formano parte integrante e sostanziale del presente Accordo Quadro:
▪ Allegato A: Capitolato Tecnico;
▪ Allegato B: Disciplinare di Gara;
▪ Allegato C: Offerta Economica dell’Operatore;
▪ Allegato D: Offerta Tecnica dell’Operatore;
▪ Allegato E: Schema di Convenzione;
▪ Allegato F : Elenco Istituzioni Scolastiche aderenti all’Accordo di Rete;
2. Gli allegati predetti, materialmente congiunti al presente Accordo Quadro, vengono siglati dalle Parti in ogni pagina, in segno di accettazione dei rispettivi contenuti.
A rt. 3 (Oggetto e valore dell’Accordo Quadro)
1. Con la sottoscrizione del presente Accordo, l’Istituto Capofila affida al Gestore la prestazione del
«Servizio di cassa» in favore degli Istituti aderenti alla Rete di Scuole, alle condizioni tecniche, economiche e giuridiche previste dal presente Accordo e dagli atti di gara, ivi incluse le Offerte Tecnica ed Economica formulate dal Gestore.
2. Il presente Accordo regolamenta le caratteristiche prestazionali del Servizio e i prezzi che verranno praticati ed applicati, nei rapporti tra gli Istituti aderenti all’Accordo di Rete e l’Appaltatore, in occasione dell’attivazione dei singoli Servizi nell’ambito delle Convenzioni di Cassa, ed impegna l’Appaltatore ad eseguire il Servizio mediante sottoscrizione, con i singoli Istituti che ne facciano richiesta, di una o più Convenzioni di Cassa aventi le caratteristiche di base indicate nel presente Accordo.
3. Nell’ambito del presente Accordo Quadro, il Gestore si impegna a sottoscrivere Convenzioni di Cassa aventi ad oggetto il Servizio complessivamente inteso, consistente nella riscossione delle entrate e nel pagamento delle spese facenti capo agli Istituti aderenti all’Accordo di Rete, nonché la custodia dei titoli e valori come dettagliatamente descritto nell’allegato sub A Capitolato Tecnico e nello Schema di Convenzione allegato sub E, nel rispetto delle condizioni economiche di aggiudicazione di cui all’allegato sub C.
4. La stipula del presente Accordo Quadro tra la Stazione Appaltante e l’Appaltatore, al pari della stipula delle singole Convenzioni di Cassa, non sarà costitutiva di diritti di sorta in capo all’Appaltatore stesso in ordine all’esaurimento delle quantità di titoli servizi di cassa. L’Accordo Quadro avrà unicamente la funzione di regolamentare giuridicamente le singole ed eventuali Convenzioni che potranno essere stipulate in futuro.
5. La decisione della Rete di addivenire o meno alla stipula di una Convenzione con l’Appaltatore aggiudicatario dell’Accordo Quadro, e quella del singolo Istituto di attivare singoli servizi nell’ambito della Convenzione, avranno carattere eventuale e discrezionale, e verranno adottate dalla Rete e dal
singolo Istituto entro il termine di validità dell’Accordo Quadro e della Convenzione, sulla base di una insindacabile valutazione interna dei propri fabbisogni. L’affidatario dell’Accordo Quadro non potrà pretendere alcun risarcimento, indennizzo o ristoro di sorta, né da parte della Rete né da parte dei singoli Istituti, qualora nel corso della validità dell’Accordo Quadro non divenisse affidatario di Convenzioni, e/o l’esecuzione dell’Accordo Quadro e delle Convenzioni stipulate dovesse avverarsi per quantitativi e/o importi inferiori rispetto a quelli previsti nell’Accordo e nelle Convenzioni stesse.
6. Parimenti, il presente Accordo Quadro non costituisce né rappresenta l’attribuzione del Servizio in via di esclusiva in favore del Gestore. Anche nel corso della validità dell’Accordo Quadro stesso, la Stazione Appaltante sarà dunque libera, per motivate esigenze, di provvedere all’affidamento di parte o di tutto il Servizio oggetto del presente Accordo Quadro anche in favore di soggetti terzi diversi dall’Aggiudicatario.
7. Nei casi di cui ai precedenti commi, i quantitativi previsti dalle singole Convenzioni di Xxxxx si intenderanno automaticamente ridotti e decurtati, e il Gestore non avrà nulla a che pretendere nel caso in cui i volumi previsti nel presente Accordo Quadro e nelle relative Convenzioni di Cassa dovessero subire un decremento.
A rt. 4 (Durata e decorrenza dell’Accordo Quadro ed eventuali proroghe)
1. Il presente Accordo Quadro avrà una durata di 3 (tre) anni, naturali e consecutivi, dalla data della sua sottoscrizione. Rimane ferma la facoltà di proroga di cui al successivo comma 3°.
2. Le Convenzioni di Xxxxx potranno essere stipulate dai singoli Istituti aderenti alla Rete di scuole, ed avranno una durata massima pari a 3 (tre) anni, naturali e consecutivi, a partire dalla data di sottoscrizione delle stesse.
3. Sarà facoltà della Stazione Appaltante, alla scadenza dell’Accordo Quadro e nelle more dell’individuazione del nuovo Appaltatore, provvedere a proroghe contrattuali del periodo massimo di sei mesi, per non più di due volte, nella misura strettamente necessaria allo svolgimento e alla conclusione della procedura di individuazione del nuovo Appaltatore.
4. L’Appaltatore, nei limiti delle proroghe di cui al precedente comma, sarà tenuto a garantire la prosecuzione del Servizio alle stesse condizioni tecniche ed economiche previste nel presente Accordo Quadro.
A rt. 5 (Modalità generali di esecuzione del Servizio)
1. All’esito della stipula della Convenzione, il Servizio, comprensivo di quanto previsto al Capitolato Tecnico, sarà prestato nella stretta osservanza degli standard qualitativi fissati dal Capitolato Tecnico, dal presente Accordo, dallo Schema di Convenzione di Cassa, e delle prescrizioni normative in materia.
2. Il Gestore garantisce il possesso continuativo, per tutta la durata del presente Accordo, delle necessarie capacità tecniche, finanziarie ed organizzative per la prestazione del Servizio, e si impegna ad eseguirla
secondo le direttive della Stazione Appaltante e a perfetta regola d'arte, nonché nel pieno rispetto dei tempi, delle specifiche tecniche, delle procedure e della metodologia stabilite nel presente Accordo, nelle Convenzioni di Cassa, nel Capitolato Tecnico, nello Schema di Convenzione e nelle migliori prassi industriali e commerciali, e secondo i criteri di remunerazione stabiliti nel presente Accordo.
3. Le prestazioni contrattuali dovranno necessariamente essere conformi alle caratteristiche tecniche ed alle specifiche indicate nei documenti di gara e negli allegati contrattuali. Il Gestore sarà in ogni caso tenuto ad osservare, nell’esecuzione delle prestazioni contrattuali, tutte le norme e prescrizioni tecniche e di sicurezza in vigore, nonché quelle che dovessero essere successivamente emanate.
4. Sono a carico del Gestore tutti gli oneri e rischi relativi alla prestazione delle attività e dei servizi oggetto delle Convenzioni di Cassa basati sul presente Accordo Quadro, nonché ad ogni attività che si rendesse necessaria per l’attivazione e la prestazione di tali Convenzioni, o semplicemente opportuna per un corretto e tempestivo adempimento delle obbligazioni previste.
5. Gli eventuali maggiori oneri derivanti dalla necessità di adeguarsi a norme e prescrizioni di sorta, anche se sopravvenute, resteranno ad esclusivo carico del Gestore, intendendosi in ogni caso remunerati con il corrispettivo contrattuale indicato nel presente Accordo Quadro e nei relativi Allegati.
6. L’Appaltatore si impegna espressamente a:
a) predisporre tutti gli strumenti e i metodi, comprensivi della relativa documentazione, idonei a consentire alla Stazione Appaltante di monitorare la conformità del Servizio alle previsioni del presente Accordo Quadro e della relativa Convenzione di Cassa;
b) predisporre tutti gli strumenti e i metodi, comprensivi della relativa documentazione, idonei a garantire elevati livelli di servizio, ivi compresi quelli relativi alla sicurezza e riservatezza;
c) osservare tutte le indicazioni e direttive, operative, di indirizzo e di controllo, diramate dalla
Stazione Appaltante, nell’adempimento delle proprie prestazioni;
d) comunicare tempestivamente alla Stazione Appaltante le eventuali sopravvenute variazioni della propria struttura organizzativa, indicando analiticamente le variazioni intervenute, gli eventuali nominativi dei propri responsabili, e la loro potenziale incidenza sulla qualificazione ed idoneità a rendere le prestazioni commesse;
e) dare immediata comunicazione di ogni circostanza che possa interferire sull’esecuzione delle attività di cui al presente Accordo Quadro o alla Convenzione di Cassa.
7. Sarà facoltà dell’Istituto procedere in qualunque momento alla verifica della qualità del Servizio, anche mediante terzi all’uopo appositamente incaricati. A tal fine, l’Appaltatore acconsente sin d’ora alle verifiche che si rendessero necessarie, anche senza preavviso, e sarà tenuto a prestare la propria collaborazione nel corso delle medesime.
8. Le caratteristiche tecniche del Servizio sono dettagliatamente descritte nel Capitolato Tecnico.
9. Il Gestore, ai sensi di legge, sarà esclusivamente responsabile dei danni di qualunque natura arrecati a terzi nel corso dell’esecuzione del Servizio, e sarà obbligato a manlevare e tenere indenne la Stazione Appaltante o il soggetto committente da eventuali pretese di terzi.
A rt. 6 (Stipula delle Convenzioni di Cassa)
1. Entro il termine di scadenza del presente Accordo Quadro, la Rete di Scuole potrà richiedere al Gestore di sottoscrivere una Convenzione di Cassa, nei limiti di complessiva capienza delle quantità previste dall’Accordo Quadro. Il Gestore sarà obbligato a stipulare la Convenzione richiesta, alle condizioni tecniche ed economiche previste dal presente Accordo Quadro.
2. La stipula della singola Convenzione sarà preceduta da un’apposita procedura negoziata per affidamento diretto, nel corso della quale, ove necessario, il Gestore sarà invitato dalla Stazione Appaltante a completare al propria Offerta, ai sensi di quanto previsto dal 4° comma dell’art. 59 del D.Lgs. 163/06.
3. In sede di formalizzazione della Convenzione, la Rete, sulla base dei fabbisogni del singolo Istituto, provvederà a selezionare le attività del Servizio rispetto alle quali richiedere la somministrazione attuale o eventuale da parte del Gestore, nell’ambito di quelle prestabilite dal presente Accordo Quadro.
4. Le Convenzioni di Cassa saranno stipulate, secondo il relativo schema di cui all’Allegato sub E, entro il termine di validità dell’Accordo Quadro e nei limiti quantitativi qui previsti, e potranno avere una durata massima pari a 36 mesi dalla data della loro sottoscrizione. Le Convenzioni di Cassa conterranno l’indicazione dei singoli servizi che ciascun Istituto potrà acquistare nell’ambito della Convenzione stessa.
5. Al fine della stipula, i singoli Istituti invieranno all’Aggiudicatario la Convenzione sottoscritta, tramite
fax o Posta Elettronica Certificata.
6. L’Appaltatore, entro 2 giorni lavorativi successivi alla ricezione della suddetta Convenzione di Cassa, dovrà trasmettere al rispettivo Istituto, con le medesime modalità, la Convenzione debitamente sottoscritta per accettazione.
7. In sede di stipula delle singole Convenzioni, ciascun Istituto potrà integrare il contenuto negoziale del presente Accordo Quadro introducendo quanto segue, previo parere del Ministero:
▪ ulteriori casistiche di applicazione di clausole penali, aggiuntive o sostitutive rispetto a quelle già previste nel presente Accordo Quadro;
▪ ulteriori ipotesi di recesso o risoluzione della Convenzione di Cassa, aggiuntive o sostitutive rispetto a quelle già previste nel presente Accordo Quadro;
▪ modalità e termini di pagamento diversi da quelli fissati nel presente Accordo, nel limite comunque del pagamento delle prestazioni entro i termini concordati tra le parti anche in deroga al D.Lgs. n. 231/02, ricorrendone i presupposti;
▪ ulteriori o diverse modalità di verifica delle prestazioni commesse, rispetto a quelle contemplate nel presente Accordo;
▪ ogni altra modifica nell’esecuzione delle prestazioni, rispetto a quanto previsto nel presente Accordo, che si rendesse necessaria o semplicemente opportuna per comune decisione delle Parti, nei limiti del prezzo di cui all’aggiudicazione, delle condizioni sostanziali di cui al presente Accordo Quadro e delle previsioni di legge interne e comunitarie;
▪ ogni altra previsione che si rendesse necessaria o semplicemente opportuna, su disposizione della Stazione Appaltante, per conformare il contenuto della Convenzione rispetto a previsioni normative, vigenti o sopravvenute.
8. Le singole Convenzioni di Cassa potranno, se del caso, essere oggetto di appositi atti aggiuntivi, volti ad integrarne i contenuti tecnico-prestazionali o quelli di natura economica, nei limiti consentiti dal presente Accordo Quadro.
9. La Stazione Appaltante richiederà la stipula di Contratti Attuativi nel limite massimo dei volumi prestazionali ed economici complessivamente previsti dal presente Accordo Quadro.
10. La titolarità e la gestione contrattuale dei diritti e degli obblighi discendenti dalla singola Convenzione spetterà unicamente al singolo Istituto che l’ha sottoscritta. E’ esclusa qualunque forma di responsabilità solidale e/o manleva dell’Istituto Capofila, o degli altri Istituti aderenti alla Rete di Scuole, sia verso il Gestore che verso terzi soggetti, per fatti attinenti all’esecuzione delle singole Convenzioni.
A rt. 7 (Organi di governo dell’Accordo Quadro e delle Convenzioni, e modalità di raccordo tecnico-
operative)
1. L’esecuzione dell’Accordo Quadro avverrà sotto il ministero di un Direttore dell’Esecuzione dell’Accordo Quadro, esponente dell’Istituto Capofila individuato nella persona del Dott. […].
2. L’esecuzione delle singole Convenzioni sarà posta sotto il ministero di un Responsabile Unico del Procedimento nominato da ciascun Istituto Convenzionato ai sensi dell’art. 274 del Regolamento, assegnatario anche dei compiti di Direttore dell’Esecuzione in merito alla singola Convenzione, qualora l’Istituto Convenzionato non intenda preporvi distinto soggetto.
3. Il Direttore dell’Esecuzione dell’Accordo Quadro provvede, in sede di secondo livello, al coordinamento, alla direzione e al controllo tecnico-contabile dell’esecuzione del presente Accordo Quadro, verificando che le attività e le prestazioni contrattuali siano globalmente eseguite in conformità ai documenti contrattuali.
4. Rientra in particolare tra i compiti del Direttore dell’Esecuzione dell’Accordo Quadro la sorveglianza sull’andamento esecutivo delle singole Convenzioni rispetto al presente Accordo Quadro e l’orientamento delle scelte fondamentali sulla gestione esecutiva dell’Accordo stesso, per finalità di uniformità prestazionale, con particolare ma non esclusivo riguardo:
a) alla verifica di capienza e corrispondenza tra il valore economico del presente Accordo e quello cumulativo delle singole Convenzioni, ai fini del rispetto dell’importo massimo del presente Accordo;
b) subordinatamente alla positiva verifica di cui al punto che precede, al rilascio dell’autorizzazione
interna alla stipula della singola Convenzione, verso l’Istituto che ne faccia richiesta;
c) al monitoraggio sul rispetto del termine di durata massima delle singole Convenzioni, pari a 36 mesi dalla data della loro sottoscrizione;