PROTOCOLLO DI INTESA
l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa Spa, di seguito Invitalia - con sede in Xxxx, Xxx Xxxxxxxx 00, iscritta al Registro delle Imprese presso la C.C.I.A.A. di Roma, codice fiscale e partita IVA n. 05678721001 - legalmente rappresentata dall’Amministratore Delegato, Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxx
E
……………………………………………… - di seguito ……………………………………………… - con sede a …………………, Via/Piazza ………………………………………………n. ……, partita IVA ………………………………………………, rappresentata dal Dr. ……………………………………………… domiciliato per la carica presso la sede di ……………………………………………… .
PREMESSO CHE
l'articolo 1 del decreto legislativo 9 gennaio 1999, n. 1, ha istituito una società per azioni denominata Sviluppo Italia Spa, con lo scopo di "promuovere attività produttive, attrarre investimenti, promuovere iniziative occupazionali e nuova imprenditorialità, sviluppare la domanda di innovazione, sviluppare sistemi locali d'impresa" e "dare supporto alle amministrazioni pubbliche, centrali e locali, per quanto attiene alla programmazione finanziaria, alla progettualità dello sviluppo, alla consulenza in materia di gestione degli incentivi nazionali e comunitari";
l’articolo 1, comma 460, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, dispone che Sviluppo Italia assuma la denominazione di "Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa Spa";
la direttiva 27 marzo 2007, emanata dal Ministro dello Sviluppo economico ai sensi dell'articolo 1, comma 461, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, indica l'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa Spa, "quale Ente strumentale dell'Amministrazione Centrale" (punto 2.1.1) volto a perseguire le priorità di "favorire l'attrazione di investimenti esteri di qualità elevata, in grado di dare un contributo allo sviluppo del sistema economico e produttivo nazionale; sviluppare l'innovazione e la competitività industriale e imprenditoriale nei settori produttivi e nei sistemi territoriali; promuovere la competitività e le potenzialità attrattive dei territori";
nell’ambito della missione di gestione di incentivi per il rafforzamento del sistema imprenditoriale, Invitalia gestisce un insieme integrato di misure finalizzate alla nascita e allo sviluppo dell’imprenditorialità, con particolare riferimento alle imprese innovative e a quelle promosse da giovani e donne, denominato “Sistema Invitalia Startup”, nell’ambito del quale rientrano tra gli altri:
Smart&Start Italia: il D.M. 24 settembre 2014 del Ministero dello sviluppo economico prevede il “Riordino degli interventi di sostegno alla nascita e allo sviluppo di startup innovative in tutto il territorio nazionale” e identifica l’Agenzia quale soggetto gestore di un apposito regime di aiuto finalizzato a sostenere la nascita e lo sviluppo, su tutto il territorio nazionale, di startup innovative;
Cultura Crea: il Decreto 11 maggio 2016 del Ministero dei Beni culturali prevede l'incentivo che sostiene la nascita e la crescita di iniziative imprenditoriali e no profit nel settore dell'industria culturale, creativa e turistica, che puntano a valorizzare le risorse culturali del territorio nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. Tale agevolazione è finalizzata a sostenere la filiera culturale e creativa delle regioni interessate e consolidare i settori produttivi collegati, rafforzando la competitività delle micro, piccole e medie imprese in attuazione del PON FESR "Cultura e Sviluppo" 2014-2020 (Asse Prioritario II);
Resto al Sud: il Decreto 9 novembre 2017 n.174 del Ministero per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno, prevede l’incentivo che sostiene la nascita di nuove attività imprenditoriali avviate da giovani nelle regioni del Mezzogiorno;
Nuove Imprese a Tasso Zero: il Decreto 8 luglio 2015, n. 140 del Ministero dello Sviluppo Economico prevede l’incentivo per i giovani e le donne che vogliono diventare imprenditori. Le agevolazioni sono valide in tutta Italia e prevedono il finanziamento a tasso zero di progetti d’impresa con spese fino a 1,5 milioni di euro che può coprire fino al 75% delle spese totali ammissibili;
nel 2015 Invitalia ha costituito Invitalia Ventures SGR per la gestione del primo fondo pubblico-privato italiano di co-investimento a sostegno dell’innovazione e della Venture Industry del Paese;
al fine di sviluppare sinergie con l’offerta degli incentivi alle imprese e per promuovere le politiche per la crescita, dal 2017 Invitalia è socio unico di Mediocredito Centrale S.p.A., di seguito MCC, banca che opera nell'esercizio del credito e nella gestione delle agevolazioni pubbliche tra cui il Fondo Centrale di Garanzia;
il Decreto del Ministero dello sviluppo economico del 22 dicembre 2016 di revisione del decreto 21 febbraio 2013 relativo ai requisiti per l'identificazione degli incubatori certificati di startup innovative, ai sensi dell'art. 25 del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179;
Invitalia nella sua missione di gestione di incentivi per il rafforzamento del sistema imprenditoriale nel suo complesso è interessata a definire accordi di collaborazione con incubatori/acceleratori d’impresa e associazioni di Business Angel al fine di aumentare la quantità e qualità del flusso di domande per l’agevolazione Smart&Start Italia;
RIFERIMENTI DELLA CONTROPARTE “INCUBATORE/ACCELERATORE”;
……………………………………………… ;
…………………………………. .
CONSIDERATO CHE
l’incubatore/acceleratore ………………………………………………dichiara di rispettare i requisiti previsti dall’avviso pubblico di “invito a presentare manifestazione di interesse alla stipula di un protocollo di intesa per il supporto all’imprenditorialità”, pubblicato nel sito xxx.xxxxxxxxx.xx in data 02/07/2018.
TUTTO CIÒ PREMESSO
Invitalia e ……………………………………………, di seguito definite “le Parti”, riconoscendo l’importanza di una collaborazione operativa per la promozione e la valorizzazione delle opportunità offerte dagli incentivi per la nascita e lo sviluppo di imprese del Sistema Invitalia Startup;
CONVENGONO QUANTO SEGUE
Articolo 1
(Premesse)
1. Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente Protocollo d’intesa (di seguito Protocollo).
Articolo 2
(Finalità ed ambito di applicazione)
1. Invitalia e ………………………………………………, con il presente Protocollo, intendono avviare una collaborazione finalizzata a promuovere le opportunità offerte dall’agevolazione Smart&Start Italia e, più in generale, dagli incentivi finalizzati alla nascita e allo sviluppo dell’imprenditorialità, con particolare riferimento alle imprese innovative e a quelle promosse da giovani e donne.
2. Le Parti, con le modalità indicate al successivo art. 3, concordano di avviare un programma di azioni di informazione, promozione e accompagnamento imprenditoriale valorizzando la rete e i servizi offerti dall’incubatore/acceleratore ………………………………………………e gli incentivi per l’imprenditorialità gestiti da Invitalia.
Articolo 3
(Impegni delle Parti)
1. Invitalia per il conseguimento degli obiettivi e delle finalità del presente Protocollo si impegna, in particolare a:
mettere a disposizione un Team che interagisce con l’incubatore/acceleratore ……………………………………………… e le startup attraverso:
partecipazione agli eventi organizzati dall’incubatore/acceleratore ………………………………………………;
orientamento e illustrazione ai soggetti interessati (future startup, startup potenzialmente interessate all’incubatore/acceleratore o già presenti nell’incubatore/acceleratore ………………………………………………), dell'offerta del Sistema Invitalia Startup (Smart&Start Italia, Cultura Crea, Resto al Sud, Nuove Imprese a Tasso Zero, Invitalia Ventures, Banca Mediocredito Centrale - MCC, formazione e tutoraggio, altri strumenti a sostegno della crescita);
approfondimento delle ultime opportunità e novità normative;
nell’ambito dell’attività dell’incubatore/ acceleratore, garantire ai soggetti interessati (future startup, startup potenzialmente interessate all’incubatore/acceleratore o già presenti nell’incubatore/acceleratore ………………………………………………), servizi di accompagnamento alla presentazione della domanda di agevolazione e di customer care nelle fasi successive di realizzazione degli investimenti;
nel caso specifico della misura Smart&Start Italia, garantire ai soggetti interessati, nel rispetto di quanto previsto dall'art. 8 comma 2, lett. b), del DM 24/09/2014 e al punto 12.4 della Circolare n. 102159, del 14/02/2018, l’istruttoria "semplificata" con 2 parametri su 5 con punteggio massimo in caso di 30% di finanziamento di un investitore qualificato;
realizzare una campagna di comunicazione che metta in evidenza la collaborazione con l’incubatore/acceleratore ………………………………………………e la promozione dei casi di successo.
2. ………………………………………………per il conseguimento degli obiettivi e delle finalità del presente Protocollo si impegna, in particolare a:
condividere con Invitalia il deal flow anche attraverso l’organizzazione di incontri con startup potenzialmente interessate all’offerta di Invitalia;
invitare Invitalia alle presentazioni delle startup incubate – accelerate nella fase di fund raising;
valutare il business plan delle potenziali startup, tenendo conto delle caratteristiche specifiche delle misure agevolative di Invitalia, ed in particolare di Smart&Start Italia;
coinvolgere Invitalia negli eventi, seminari formativi e iniziative di mentorship;
realizzare una campagna di comunicazione che metta in evidenza la collaborazione con Invitalia e la promozione dei casi di successo.
Articolo 4
(Modalità di attuazione)
1. Le finalità e la realizzazione degli interventi di cui al presente accordo saranno perseguite congiuntamente dalle Parti attivando, ove opportuno, anche le sinergie con altre realtà istituzionali nazionali e locali.
Articolo 5
(Durata)
1. Il presente Protocollo ha una durata di un anno dalla data di sottoscrizione, tacitamente rinnovabile per uguale periodo alla scadenza.
Articolo 6
(La tutela dei dati personali)
1. Le Parti si impegnano reciprocamente ad osservare la normativa a tutela dei dati personali, nel rispetto del Regolamento (UE) 2016/679 “Regolamento generale sulla protezione dei dati” (di seguito anche “GDPR”), al fine di trattare lecitamente i dati personali di terzi il cui utilizzo è necessario per l’esecuzione del presente Protocollo.
Articolo 7
(Inizio delle attività)
1. Le Parti concordano di dare inizio alla collaborazione prevista dal presente Protocollo a partire dal giorno successivo alla sottoscrizione dello stesso.
Articolo 8
(Referenti e indirizzi PEC)
I referenti per le attività generate dal presente Protocollo sono il dott. Xxxxx Xx Xxxxxx per Invitalia ed il dott./la dott.ssa ………………………………………… per …………………………………………….
Per la trasmissione del presente protocollo e successive comunicazioni ufficiali gli indirizzi PEC sono xxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxxxx.xx e ……………………………………….
Articolo 9
(Recesso e risorse finanziarie)
1. La facoltà di recesso dal presente Protocollo da parte di uno dei due contraenti potrà avvenire con un preavviso di 2 mesi.
2. Per lo svolgimento delle attività previste dal presente Protocollo non è previsto alcun onere finanziario.
Articolo 10
(Clausola di riservatezza)
1. Le informazioni e i dati connessi al presente Protocollo rivestono carattere confidenziale e dovranno essere utilizzate unicamente per gli scopi della presente intesa. Le Parti si riservano comunque il diritto di poter utilizzare gratuitamente, previo accordo con l’altra parte, i risultati prodotti dalla attuazione della presente intesa per finalità a carattere informativo e divulgativo (articoli, comunicazioni sui media, pubblicazioni, convegni, ecc.).
Articolo 11
(Disposizioni finali)
1. Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente Protocollo si rinvia alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia.
Articolo 12
(Firma digitale)
1. Il presente atto, letto e approvato dalle Parti, viene sottoscritto con firma digitale ai sensi dell’art. 1, comma 1), lettera s) del D.L. 7 marzo 2005, n. 82 Codice dell’Amministrazione Digitale.