DISCIPLINARE DI GARA (misura)
SETTORE LAVORI PUBBLICI
DISCIPLINARE DI GARA (misura)
CIG N. 0384088F6D
(codice identificativo della gara)
Gara di appalto del 23/11/2009, mediante pubblico incanto, per l’aggiudicazione dei LAVORI DI RECUPERO STRUTTURALE DELLA CHIESA SITA NEL BORGO DI SA ZEPPARA;
-Il presente disciplinare costituisce parte integrante e sostanziale del bando di gara-
Importo dei lavori a base di gara | soggetto a ribasso | € 97.858,06 | A misura |
oneri per la sicurezza | non soggetto a ribasso | € 5.500,00 | A misura |
Importo totale lavori: | € 103.358,06 | A misura |
1. COMMISSIONE DI GARA
Presiederà la gara d’appalto il Direttore d’Area, coadiuvato da due commissari più un funzionario amministrativo per redigere il verbale delle operazioni di cui all’art. 78, del D.Lgs 163/2006 e s.m.i., contenente le circostanze di luogo e di tempo nelle quali le stesse si svolgono, le generalità delle persone presenti alla gara, le denominazioni dei soggetti che hanno inoltrato istanza di partecipazione, la descrizione delle attività svolte, nomi dei concorrenti esclusi e motivi dell’esclusione, i motivi del rigetto delle offerte giudicate anomale, la dichiarazione di aggiudicazione provvisoria con identificazione dell'aggiudicatario ed elenco degli altri concorrenti graduati.
Il verbale è sottoscritto dal presidente e dai commissari.
2. DOCUMENTAZIONE
Sono disponibili per la consultazione presso detto Settore LL.PP. dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9.30 alle ore 13.00, tutti gli elaborati regolamentanti i lavori di che trattasi, quali schema di contratto, capitolato speciale d’appalto ed elenco dei prezzi. Inoltre, è possibile ottenere la copia dei files su penna usb/cd/dvd ecc.., contenente gli elaborati del progetto (esclusa l’analisi dei prezzi) e il presente bando, disciplinare di gara e modulistica (il supporto multimediale penna usb, cd,dvd, ecc.,deve essere prodotto dalla ditta interessata).
Inoltre il presente bando,disciplinare di gara e la modulistica, è scaricabile per via elettronica dal sito internet della Regione xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxx/xxxxxxxxxxxxxx/ e sul sito istituzionale del Comune xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxxxx.xx.xx/.
3. MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA D’APPALTO
3.1 - Modalità di recapito
Per partecipare alla gara d’appalto i concorrenti dovranno far pervenire il plico contenente la documentazione richiesta nel bando e nel presente disciplinare in conformità a quanto disposto dall’art. 73 e 74 del D.Lgs. 163/2006, esclusivamente in formato cartaceo. Tale plico deve contenere all’interno due buste denominate rispettivamente <<A – Documentazione>> e <<B - Offerta economica>>. Il plico così formato dovrà essere indirizzato a:
“COMUNE DI GUSPINI, Via Don Minzoni n. 10 - 09036 GUSPINI - Offerta per la gara del giorno 23/11/2009 relativa all'appalto dei LAVORI DI RECUPERO STRUTTURALE DELLA CHIESA SITA NEL BORGO DI SA ZEPPARA, importo complessivo (compresi oneri per la sicurezza) euro 103.358,06”
Il plico potrà essere inviato, a tutela della ditta concorrente, a mano all’Ufficio Protocollo, per mezzo di raccomandata dei servizi postali o mediante agenzia di recapito autorizzata.
3.2 – Termine di presentazione
Il plico dovrà tassativamente pervenire all’Ufficio Protocollo, pena l’automatica esclusione dalla gara, entro il seguente termine perentorio:
Ore: 12.30 del 19/11/2009
Oltre detto termine non sarà valida alcuna altra offerta, anche se sostitutiva od aggiuntiva di offerta precedente.
Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del concorrente, restando esclusa qualsivoglia responsabilità del Comune di Guspini, sia per disguidi di varia natura e per eventuali alterazioni ovvero manomissioni causate allo stesso plico in fase di trasporto del vettore incaricato, sia per ritardata o mancata consegna, nei termini prescritti di scadenza, all’indirizzo di destinazione, anche se imputabili a causa di forza maggiore.
Non saranno presi in considerazione i plichi pervenuti oltre il suddetto termine di scadenza, indipendentemente dalla volontà del concorrente e benché spediti prima del termine medesimo, inclusi i plichi inviati a mezzo di raccomandata postale con avviso di ricevimento, a nulla valendo la data di spedizione risultante dal timbro postale. Tali plichi non saranno aperti poiché considerati irricevibili e quindi non consegnati.
3.3 - Indicazioni sulle buste e sul plico d’invio
a) l'offerta deve essere inserita in apposita busta, la quale deve recare all'esterno la dicitura
<<B – Offerta economica>>, l’intestazione del concorrente, l’indirizzo dello stesso e il lavoro per il quale si presenta l'offerta;
b) la documentazione a corredo dell’offerta deve essere inserita in apposita busta, la quale deve recare all’esterno la dicitura <<A – Documentazione>>, l’intestazione del concorrente, l’indirizzo dello stesso e l’oggetto del lavoro per il quale si presenta la documentazione;
c) la busta <<B - Offerta economica>> e la busta <<A – Documentazione>>, devono essere inserite nel plico di invio il quale deve recare all’esterno, pena l'esclusione dalla gara, l’intestazione leggibile del mittente con il relativo indirizzo e ben visibilmente la dicitura: LAVORI DI RECUPERO STRUTTURALE DELLA CHIESA SITA NEL BORGO DI SA ZEPPARA
GARA DEL 23/11/2009
d) tutti i lembi di chiusura del plico di invio e delle buste interne <<B - Offerta Economica>> e
<<A – Documentazione>> devono essere idoneamente incollati e sigillati a mezzo di ceralacca e controfirmati dal/i legale/i rappresentante/i del soggetto concorrente.
3.4 - Contenuto della busta <<A – Documentazione>>
La busta <<A – Documentazione>> deve contenere a pena di esclusione i seguenti documenti:
1) Istanza di ammissione alla gara (Allegato n. 1)
Nella domanda di ammissione alla gara, resa preferibilmente utilizzando lo schema di cui all'Allegato n. 1 del presente disciplinare, si dovranno indicare le complete generalità e caratteristiche del soggetto o dei soggetti che intendono concorrere alla gara, ad es. legale rappresentante, direttori tecnici, soci delle società tutti gli amministratori con poteri di rappresentanza e procuratori generali/speciali, altresì si dovrà dichiarare se trattasi di concorrente individuale, società cooperativa, consorzio fra società cooperative di produzione e lavoro, consorzio tra imprese artigiane, consorzio stabile, raggruppamento temporaneo,consorzio ordinario, soggetto che ha stipulato il contratto di gruppo europeo di interesse economico (GEIE).
La domanda deve essere sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto concorrente,
ovvero del soggetto concorrente mandatario (capogruppo) in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario se già costituito, ovvero da tutti i legali rappresentanti dei soggetti concorrenti in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituito ai sensi dell’art. 37, comma 8, del D.Lgs. n.163/2006.
La domanda può anche essere sottoscritta da un procuratore avente i poteri di firma del legale rappresentante del soggetto concorrente, in tal caso deve essere unita alla documentazione, a pena di esclusione, la relativa procura notarile in originale o in copia autentica. Alla domanda di ammissione deve essere allegata, a pena di esclusione, copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del/dei sottoscrittore/i, ai sensi dell’art. 38, comma 3 e dell’art. 45 del D.P.R. n.445/2000.
La domanda deve essere in lingua italiana.
La domanda di ammissione deve inoltre contenere la dichiarazione attestante il possesso dei requisiti di ordine generale e l’inesistenza delle condizioni di esclusione e i divieti prescritti dall’art. 38 del D.Lgs. 12.04.2006, n. 000, x.x.x., xxxx. x), x), x), x), x), x), x), x),x), x), x), m- bis), m-ter), m-quater).
Si deve altresì dichiarare:
a) di non essere incorso nei due anni precedenti alla data di pubblicazione del presente bando di gara nei provvedimenti previsti dall’art. 44 del D.Lgs. 25.07.1998, n. 286, per gravi comportamenti ed atti discriminatori per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi;
b) di non essere destinatario/a di provvedimenti giudiziari che applichino le sanzioni di cui al D.Lgs. n. 231/2001;
c) che non si è avvalsa dei piani individuali di emersione (PIE) del lavoro sommerso di cui alla L. 383/2001 e s.m.i., ovvero che si è avvalsa di detti piani individuali di emersione di cui alla L. 383/2001 e s.m.i. ma che alla data di pubblicazione del bando di gara il periodo di emersione è stato concluso secondo le disposizioni di legge;
d) che in capo a questa gara per la quale presenta offerta non partecipano altre imprese con le quali sussistono forme di controllo, determinate ai sensi dell’art. 2359 del C.C., ovvero si trova in situazione di controllo diretto, o come controllante o come controllato (per la verifica di cui all’art. 34, comma 2, del D.Lgs. n.163/2006); tale dichiarazione deve essere comunque resa, anche se negativa;
e) che la propria partecipazione alla gara non comporta violazione dei divieti di cui all’art. 37, comma 7,D.Lgs. 163/2006 (presenze in altra forma alla gara);
f) i soggetti per i quali il consorzio o il GEIE concorre e la non violazione dei divieti di partecipazione;
g) di aver esaminato e di accettare senza condizione o riserva alcuna tutte le norme e disposizioni contenute nel bando di gara, disciplinare di gara, schema di contratto, capitolato speciale d’appalto, elenco prezzi;
h) di essersi recato sul luogo di esecuzione dei lavori in appalto, di aver preso conoscenza delle condizioni locali, della viabilità di accesso, delle cave eventualmente necessarie e delle discariche autorizzate per il prelievo o raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti e/o dei residui di lavorazione, nonché di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sull’esecuzione dei lavori e di aver giudicato i lavori stessi realizzabili, gli elaborati progettuali adeguati ed i prezzi nel loro complesso remunerativi, nonché di aver effettuato la verifica della disponibilità della mano d’opera necessaria per l’esecuzione dei lavori, della disponibilità delle attrezzature adeguate all’entità e alla tipologia ed alla/alle categoria/e dei lavori in appalto, che possono avere influito o influire sia sulla esecuzione dei lavori, sia sulla determinazione della propria offerta e di giudicare, pertanto, remunerativa l’offerta economica presentata;
i) di avere tenuto conto, nel formulare la propria offerta, di eventuali maggiorazioni per lievitazione dei prezzi che dovessero intervenire durante l’esecuzione dei lavori, rinunciando fin d’ora a qualsiasi azione o eccezione in merito, fatta salva l’eventuale applicazione delle disposizioni in materia di “prezzo chiuso” e di “procedura compensativa dei prezzi contrattuali” di cui all’art. 133 del D.Lgs. 163/2006;
j) che nella formulazione dell’offerta economica per la prestazione in oggetto, si è tenuto conto del costo del lavoro e della sicurezza, e, in particolar modo, si è tenuto conto degli obblighi posti a carico dei datori di lavoro dalle vigenti norme in materia di sicurezza dei luoghi di lavoro e di rispetto delle condizioni di lavoro, inclusi gli obblighi previdenziali, assistenziali ed antinfortunistici prescritti dalle su indicate specifiche norme di settore (X.Xxx. 19.9.1994, n.626 e s.m.i. - D.Lgs. 14.8.1996, n. 494 e s.m.i., con la relativa stima dei costi della sicurezza in conformità alle disposizioni di cui al D.P.R. 03.7.2003, n. 222);
k) di aver accertato l’esistenza e la reperibilità sul mercato dei materiali e della mano d’opera da impiegare nei lavori, in relazione ai tempi previsti per l’esecuzione degli stessi;
l) il possesso dei requisiti di ordine tecnico-organizzativi prescritti dall’art. 28 del D.P.R. 25.01.2000, n. 34, s.m.i., con riferimento all’ultimo quinquennio antecedente la data di pubblicazione del presente bando; ossia il possesso dei requisiti di ordine speciale previsti dall’art. 10 della L.R. 09.08.2002, n.14, o dall’art. 40, comma 3, lett. b) del D.Lgs. 163/2006; ll) di impegnarsi a mantenere valida e vincolante l’offerta per 180 (centottanta) giorni, a decorrere dalla data della gara d’appalto;
m) di aver esaminato e di accettare la consegna dei lavori, sotto riserva di legge, nelle more di stipulazione del contratto;
n) di applicare a favore dei propri lavoratori dipendenti (N.B.: se la dichiarazione viene resa da una società cooperativa, aggiungere: “.. e, in quanto società cooperativa, anche verso i soci”) e di far applicare adeventuali ditte subappaltatrici o subaffidatarie a cottimo condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dal contratto collettivo nazionale di lavoro e territoriale in vigore per il settore e per la zona in cui si svolge la realizzazione dei lavori pubblici in oggetto se più favorevoli nei confronti dei suddetti soggetti rispetto a quelle dei contratti di lavoro e degli accordi del luogo in cui ha sede il soggetto concorrente, nonché di rispettare e di far rispettare ad eventuali ditte subappaltatrici o subaffidatarie a cottimo le norme e disposizioni previste sia dall’art. 118 del D.Lgs. 163/2006 e dall’art. 141 del D.P.R. 554/1999, n. 554 in materia di autorizzazione al subappalto, sia dall'art. 35, commi dal 28 al
34 del D.L. n. 223/2006 convertito con modificazioni in L. 248/2006, nonché dalla L.
19.03.1990, n. 55 e s.m.i. in materia di disposizioni per la prevenzione della delinquenza di tipo mafioso e di altre gravi forme di manifestazione di pericolosità sociale;indicare il contratto collettivo nazionale applicato ai lavoratori;
o) di essere in regola con gli adempimenti a favore dei lavoratori dipendenti in materia di contributi sociali, previdenziali e assicurativi, indicando le posizioni previdenziali ed assicurative di cui il concorrente è intestatario;
p) che i rappresentanti legali, amministratori, direttori tecnici e procuratori del concorrente non detengono funzioni analoghe in altri soggetti concorrenti partecipanti alla presente gara;
q) che nessuna persona esplicante attività a favore del concorrente, tanto in regime di dipendenza diretta quanto in forma di consulenza o di qualsivoglia prestazione di altra natura, nonché avente interesse nell’attività del concorrente medesimo, è inquadrato tra i dipendenti del Comune di Guspini, anche se in posizione di aspettativa o ricopre incarichi negli organismi di governo o amministrativi del Comune stesso;
r) indicare il numero di telefax e l’indirizzo di posta elettronica (e-mail) del soggetto concorrente, ai quali si potranno inviare le eventuali comunicazioni.
2) Dichiarazione sostitutiva dei titolari, direttori tecnici, soci, amministratori con poteri di rappresentanza, procuratori (Allegato n. 2) (ATTENZIONE DA COMPILARE NECESSARIAMENTE DA PARTE DI TUTTE LE FIGURE INTERESSATE PENA L’ESCLUSIONE)
La dichiarazione sul possesso dei requisiti di ordine generale e inesistenza delle condizioni di esclusione e divieti di cui all’art 9, comma 1, lett. a), b), c), d), e) della L.R. 9.08.2002, n. 14, nonché dall’art. 38 del D.Lgs. 12.04.2006, n. 163, s.m.i., lett. b) e c), vanno rese individualmente anche dai seguenti soggetti:
- in caso di concorrente individuale = titolare e direttore tecnico;
- -in caso di società in nome collettivo e società in accomandita semplice = soci e direttore tecnico;
- altri tipi di società = amministratori con poteri di rappresentanza e direttore tecnico;
- procuratori speciali o generali delle società
2 bis) Dichiarazione di cessazione dalla carica (Allegato n. 2 bis) ( ATTENZIONE DA PRODURRE ANCHE NEL CASO NON CI SIANO SOGGETTI CESSATI DALLA CARICA)
I soggetti di cui al precedente punto 2) devono rendere altresì la dichiarazione se nel triennio antecedente la data di pubblicazione del presente bando non siano cessati dalla carica, ovvero siano cessati dalla carica. Nel caso sia intervenuta una cessazione, i soggetti cessati devono rendere la dichiarazione di cui all’Allegato n.2), qualora ciò non sia possibile il dichiarante stesso per quanto di sua conoscenza deve rendere tale dichiarazione. Se invece sia stata pronunciata nei loro confronti sentenza di condanna passata in giudicato, anche con il beneficio della non menzione, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, ovvero sia stata pronunciata sentenza di applicazione della pena su richiesta per reati gravi in danno dello Stato o della C.E. che incidono sulla moralità professionale, ovvero condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, il dichiarante deve dichiarare che il soggetto concorrente ha adottato atti o misure di completa dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata, riportando una dettagliata indicazione degli stessi atti.
3) Dichiarazione attestante i lavori o le parti di opera che si intendono subappaltare o concedere in cottimo (Allegato n. 3).
Dichiarazione, ovvero più dichiarazioni nel caso che il concorrente sia formato da più soggetti (raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o GEIE), con la quale il legale rappresentante (o un suo procuratore munito di idonea procura notarile), indica le lavorazioni della categoria prevalente che intende eventualmente subappaltare o concedere a cottimo ad imprese in possesso dei requisiti specifici, entro il limite del 30% dell’importo della categoria stessa, come prescritto dall’art. 141, comma 1 del D.P.R. 21.12.1999, n. 554,
s.m.i. nonché alle condizioni previste dall’art. 118 del D.Lgs. 12.04.2006, n. 163.
In caso di mancata presentazione della dichiarazione la Stazione Appaltante non potrà concedere nessuna autorizzazione al subappalto o al cottimo.
Si precisa che il subappalto è consentito solo per le lavorazioni indicate dal concorrente a tale scopo all’atto dell’offerta (l’indicazione delle opere che il concorrente intende subappaltare, formulata in modo generico, senza specificazione delle singole lavorazioni interessate, ovvero in difformità alle prescrizioni del Capitolato Speciale d’Appalto, comporterà per lo stesso, qualora aggiudicatario, l’impossibilità di ottenere l’autorizzazione al subappalto);
L’aggiudicatario, qualora in seguito affidi parte dei lavori in subappalto o a cottimo, fermi restando i presupposti e gli adempimenti di legge, deve richiedere apposita autorizzazione alla Stazione Appaltante la quale provvederà con le modalità di cui al comma 9 dell’art. 18, L. 55/1990 s.m.i.; trascorso il termine di legge senza che si sia provveduto, l'autorizzazione si intende concessa;
Non saranno autorizzati subappalti ad altre imprese partecipanti alla gara, in forma singola od associata.
3-bis) ATTESTAZIONE AVVENUTO SOPRALLUOGO (OBBLIGATORIO): Rilasciata in
originale (o fotocopia resa conforme all’originale ai sensi del D.P.R. 445/2000 e s.m.i. sottoscritta dal legale rappresentante ed accompagnata da copia del documento di identità dello stesso). La mancata presentazione dell’attestazione di avvenuto sopralluogo comporta l’esclusione dalla gara. La predetta attestazione sarà rilasciata dal Direttore d’Area o da altro funzionario abilitato, al titolare o legale rappresentante, all’amministratore munito di poteri di rappresentanza, al direttore tecnico o a un dipendente tecnico dell’impresa munito di delega. In sede di sopralluogo dovrà essere provato il ruolo ricoperto nella ditta mediante esibizione di certificato della CC.CC.II.AA. o del libro matricola, oppure se in possesso dall’attestazione rilasciata dalla SOA o dall’ARA.
E’ altresì ammesso il rilascio della predetta attestazione al Procuratore dell’impresa concorrente purché all’atto del sopralluogo esibisca copia conforme della relativa procura. Per i consorzi e raggruppamenti sia costituiti che da costituire, l’attestazione dovrà essere prodotta, a pena l’esclusione, dall’impresa capogruppo che costituisce o costituirà il consorzio o raggruppamento.
Il sopralluogo potrà essere effettuato NEI GIORNI DI MARTEDÌ E VENERDÌ, presentandosi nei locali del Settore Lavori Pubblici, dalle ore 11:00 alle ore 11:30 e negli ultimi due giorni di pubblicazione del bando all’Albo Pretorio del Comune di Guspini, dalle ore 09:30 alle ore 10:00.
E’ opportuno comunque prenotare al n. 070/9760216-217.
4) Dichiarazione sostitutiva del certificato ordinario del Registro delle Imprese della Camera di Commercio (Allegato n. 4).
La dichiarazione sostitutiva del certificato ordinario del Registro delle Imprese della Camera di Commercio, ovvero le dichiarazioni sottoscritte da tutti i legali rappresentanti nel caso si tratti di riunione di imprese o di consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 2602 c.c. o di GEIE, ovvero per i soggetti non residenti in Italia la documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, deve o devono attestare, pena l'esclusione dalla gara, tutti i dati caratteristici del concorrente riportati nel certificato di iscrizione nel Registro delle Imprese tenuto dalla C.C.I.A.A..
Per la compilazione della dichiarazione sostitutiva si può usare lo schema-tipo allegato al presente disciplinare (Allegato n. 4).
5) Dichiarazione attestante la regolarità alle norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, ai sensi della L. 12.03.1999 n. 68 (Allegato n. 5).
6) Cauzione provvisoria (a corredo dell’offerta) (Allegato n. 12)
Ai sensi dell’art. 75, del D.Lgs 163/2006 e s.m.i., all’offerta dei concorrenti deve essere allegata una cauzione provvisoria, da prestare anche sotto forma di fidejussione, a copertura di una eventuale mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’aggiudicatario.
L’importo della cauzione è pari al due per cento (2%) dell’importo totale dei lavori indicato al precedente punto II.2.1, corrispondente all’importo di € 1.900,00 (Euro novecento/00), da costituire a scelta dell’offerente come appresso specificato:
a) da versamento in contanti o in titoli del debito pubblico presso Tesoreria del Comune di Guspini, Banco di Sardegna;inoltre la cauzione deve essere accompagnata da una dichiarazione resa da una compagnia di assicurazione o da un istituto bancario o da una societàdi intermediazione finanziaria, che svolge in via esclusiva ovvero prevalente attività di rilascio di garanzie ed a ciò autorizzata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, contenente l’impegno a rilasciare nei confronti del concorrente ed in favore della Stazione Appaltante, in caso di aggiudicazione dell’appalto, la garanzia fidejussoria per l’esecuzione del contratto;.
La cauzione sarà restituita immediatamente dopo la sottoscrizione del contratto d’appalto
tramite provvedimento emanato dalla Stazione Appaltante.
Ai non aggiudicatari la cauzione sarà restituita entro quindici giorni dalla efficacia del provvedimento di aggiudicazione definitiva, che conterrà espressa autorizzazione.
b) in forma di fidejussione (esclusivamente in originale e con firma del garante)In tal caso deve essere resa in conformità alla polizza-tipo 1.1 di cui all’art. 1, comma 1, D.M. 12.03.2004, n. 123, può essere del tipo bancaria o assicurativa o rilasciata da intermediari, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie ed a ciò autorizzati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (la Società di Intermediazione Finanziaria che intende rilasciare la garanzia fidejussoria deve dimostrare di possedere l’autorizzazione rilasciata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze ai sensi del D.P.R. n. 115/2004, pena la non accettazione della garanzia fidejussoria e la conseguente esclusione dalla gara del concorrente).
Deve inoltre:
• prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del Codice Civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni, a semplice richiesta della Stazione Appaltante;
• avere una validità di almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta e corredata dall’impegno del garante di rinnovarla in caso che alla sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione;
• espressamente contenere l’impegno del fidejussore a rilasciare nei confronti del concorrente ed in favore della Stazione Appaltante, in caso di aggiudicazione dell’appalto, la garanzia fidejussoria definitiva per l’esecuzione del contratto, qualora il concorrente risulti aggiudicatario.
La cauzione viene svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto d’appalto, senza la necessità di alcun provvedimento espresso da parte della stazione Appaltante.
Ai non aggiudicatari la fidejussione sarà svincolata entro quindici giorni dalla efficacia del provvedimento di aggiudicazione definitiva, che conterrà espressa autorizzazione , benché non sia amcora scaduto il termine di validità della fidejussione stessa.
In caso di raggruppamento temporaneo di imprese già costituito, a pena di esclusione dalla gara, la fidejussione deve essere unica, intestata a nome di tutte le imprese che hanno costituito il raggruppamento, e può essere sottoscritta anche dal solo rappresentante dell’impresa mandataria, in nome e per conto di tutti i concorrenti, con responsabilità“solidale” nel caso di riunione di tipo orizzontale e con responsabilità“proquota” nel caso di riunione di tipo verticale, così come previsto dall’art.108 del D.P.R. n. 554/1999 (in tal caso è ammessa, ma non è obbligatoria, la sottoscrizione del contratto di garanzia da parte di tutti i legali rappresentanti delle imprese costituitesi in raggruppamento).
In caso di raggruppamento temporaneo di imprese non ancora costituito, a pena di esclusione dalla gara, la fidejussione deve essere unica, intestata a nome di tutte le imprese che costituiranno il raggruppamento e deve essere sottoscritta da tutti i legali rappresentanti delle imprese stesse, con responsabilità“solidale” nel caso di riunione di tipo orizzontale e con responsabilità“pro-quota” nel caso di riunione di tipo verticale, così come previsto dall’art. 108 del D.P.R. n. 554/1999.
L’importo della cauzione ovvero garanzia fidejussoria, ai sensi dell’art. 40 comma 7 del ad:Lgs 163/2006, è ridotto del 50% per i concorrenti in possesso della certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000, ovvero della dichiarazione della presenza di elementi significativi e tra loro correlati di tale sistema, resa da organismi di certificazione. In tal caso il possesso della certificazione ovvero della dichiarazione deve essere attestato nella domanda di partecipazione mediante dichiarazione sostitutiva ai sensi degli art. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000. In caso di raggruppamento temporaneo di tipo orizzontale per beneficiare della riduzione del 50% tutte le ditte aderenti al raggruppamento devono possedere la predetta certificazione del sistema di qualità, in caso di raggruppamento temporaneo di tipo verticale i concorrenti in possesso della certificazione del sistema di qualità potranno godere del beneficio della riduzione dell’importo richiesto come garanzia, solo per la quota ad essi riferibile.
7) Raggruppamenti temporanei di concorrenti, consorzi ordinari, GEIE
7.1 Per il concorrente formato da un raggruppamento temporaneo o da un consorzio ordinario di cui all’art. 2602 del codice civile (costituiti prima della gara) o da un GEIE (Allegato n. 7)
per i raggruppamenti temporanei, dichiarazione resa sotto forma di “dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà”, ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, secondo le modalità dell’art. 38 dello stesso D.P.R. n. 445/2000, con la quale il legale rappresentante
dell’impresa mandataria (capogruppo) attesta che le imprese mandanti facenti parte del raggruppamento hanno conferito prima della presentazione dell’offerta, in favore della capogruppo, mandato collettivo speciale irrevocabile con rappresentanza, mediante scrittura privata con sottoscrizioni autenticate da notaio e relativa procura ai sensi dell’art. 37, comma 14 del D.Lgs. n. 163/2006 (indicare gli estremi dell’atto);
per il consorzio ordinario di concorrenti o per il GEIE, nella dichiarazione devono essere riportati i dati dell’atto costitutivo del consorzio ordinario di concorrenti o del GEIE;
inoltre si deve dichiarare:
• che nessun soggetto partecipa alla gara d’appalto in altra forma, neppure individuale;
• di impegnarsi a non modificare successivamente la composizione del raggruppamento temporaneo o del consorzio ordinario o del GEIE e di impegnarsi a rispettare tutte le norme vigenti in materia.
7.2 Per il concorrente formato da un raggruppamento temporaneo o da un consorzio ordinario di cui all’art. 2602 del codice civile (non ancora costituito) o da un GEIE. (Allegato n. 8)
xxxxxxxxxxxxx, resa sotto forma di “dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà”, ai sensi dell’art. 47 delD.P.R. 28.12.2000, n. 445, secondo le modalità dell’art. 38 dello stesso D.P.R.
n. 445/2000, con la quale il legale rappresentante di ogni soggetto concorrente che farà parte del raggruppamento o del consorzio ordinario o del GEIE si impegna in caso di aggiudicazione della gara d’appalto a:
• costituire un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE;
• a quale soggetto saràconferito il mandato collettivo speciale con rappresentanza ai sensi dell’art. 37,commi 14, 15 e 16, del D.Lgs. n. 163/2006, in forma di scrittura privata con sottoscrizioni autenticate danotaio e relativa procura (impresa capogruppo o mandataria);
• rendere procura al legale rappresentante del soggetto mandatario, il quale stipulerà il contratto in nomee per conto proprio e delle mandanti;
• uniformarsi alla disciplina vigente in materia di raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari di concorrenti o GEIE, ai sensi degli artt. 34 e 37 del D.Lgs. n. 163/2006;
• che nessun soggetto partecipa alla gara d’appalto in altra forma, neppure individuale;
• di non modificare successivamente la composizione del raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE e di impegnarsi a rispettare tutte le norme vigenti in materia.
8) Modello Gap (Allegato n. 13)
Il concorrente deve presentare il Modello GAP previsto dall’art. 2 della L. 12.10.1982, n. 726 e dalla L. 30.12.1991, n. 410. Tale modello, ai fini della normativa antimafia, deve essere compilato nei campi obbligatori, datato e firmato dal concorrente (il campo “Nr. Ordine Appalto ” non si deve compilare).
9) Contributo all’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici (AVCP)
Trattandosi di appalto con importo posto a base di gara inferiore alla soglia di € 150.000,00, non è dovuto il contributo all’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici (AVCP) di cui all’art. 1, comma 67 della Legge 23.12.2005, n. 266.
10) Avvalimento (art. 49 e 50 del D.Lgs. 163/2006 s.m.i.) - Dev’essere allegato copia autenticata del contratto di avvalimento sottoscritto tra l’ausiliaria e l’ausiliato, ai sensi dell’art. 49 ,comma 2, lett. f).
10.1)Dichiarazione (Allegato n. 9) resa dal legale rappresentante del soggetto concorrente (ausiliato), sotto forma di dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445 e s.m.i., verificabile ai sensi dell'art. 48 del D.Lgs. n. 163/2006, con la quale attesta:
1. che il soggetto concorrente necessita per poter essere ammesso alla gara d’appalto dell’avvalimento diparte dei requisiti di ordine speciale di cui all’art. 10 della L.R. 09.08.2002, n.14, ovvero dall’art. 40, comma 3, lett. b) del D.LGS. 163/2006, come prescritti nel bando;
2. quali siano i requisiti di ordine speciale di cui il soggetto concorrente risulta carente e dei quali si avvale ai sensi dell’art. 49 e 50 del D.Lgs. 163/2006;
3. le complete generalità dell’impresa ausiliaria ed i requisiti di ordine speciale da questa posseduti e messi a disposizione del soggetto concorrente ausiliato;
- Dichiarazione (Allegato n. 10) resa dal legale rappresentante del soggetto ausiliario, sotto forma di dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà ai sensi dell’art. 47 del
D.P.R. 28.12.2000, n. 445 e s.m..i., con la quale attesta:
- .le proprie generalità;
- il possesso dei requisiti di ordine generale prescritti dall’art. 9 della L.R. 09.08.2002, n. 14, ovverodall’art. 38 del D.Lgs. 12.04.2006, n. 163, s.m.i.;
- .di obbligarsi nei confronti del soggetto concorrente (ausiliato) e della Stazione Appaltante a fornire i propri requisiti di ordine speciale dei quali è carente il soggetto concorrente, nonché di mettere a disposizione le relative risorse necessarie per tutta la durata dell’appalto e rendersi responsabile in solido nei confronti della Stazione Appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto;
- .che non partecipa a sua volta alla stessa gara né in forma singola, né in forma di raggruppamento o consorzio, né in qualità di ausiliaria di altra impresa concorrente, né si trova in una situazione di controllo di cui all’art. 34, comma 2, del D.Lgs. 163/2006 con una delle altre imprese partecipanti alla gara;
ovvero (in caso di avvalimento nei confronti di una impresa che appartiene al medesimo gruppo)
- .il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo, dal quale discendono i medesimi obblighi previsti dall’art. 49, comma 5, D.Lgs. n. 163/2006 in materia di normativa antimafia, in ragione dell’importo dell’appalto posto a base di gara).
Note generali sulle dichiarazioni da rendere
Le dichiarazioni sostitutive rese dai concorrenti devono essere sottoscritte dal legale rappresentante in caso di concorrente individuale. Nel caso di concorrenti costituiti da ditte associate o da associarsi i medesimi documenti devono essere sottoscritti e/o prodotti dal legale rappresentante di ciascun concorrente che costituisce o che costituirà il raggruppamento o il consorzio. Le dichiarazioni possono essere sottoscritte anche da procuratori nominati dai legali rappresentanti ed in tal caso va trasmessa in originale la relativa procura.
L’istanza di partecipazione di cui al punto 1 e le dichiarazioni di cui ai punti 2, 2 bis, 4, 5, 6 (All. n.12), 7 e 10, devono essere accompagnate da copia fotostatica di un documento di identità in conformità a quanto disposto dall’art. 38, comma 3 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445. Nel caso di dichiarazioni mendaci, ferma restando l'applicazione dell'articolo 38, lettera h), del D.Lgs. 163/2006, nei confronti dei sottoscrittori, la Stazione Appaltante esclude il concorrente ed escute la cauzione provvisoria. Trasmette inoltre gli atti all'Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici per le sanzioni di cui all'articolo 6, comma 11, D.Lgs. 163/2006.
3.5 - Contenuto della busta <<B – Offerta economica>> (Allegato n. 6)
La busta <<B – Offerta economica>> dovrà contenere, pena l’esclusione dalla gara, la dichiarazione in bollo recante la misura dell’offerta per l’assunzione dell’appalto, espressa in percentuale di ribasso, sia in cifre che in lettere, sull’importo dei lavori soggetto a ribasso, posto a base d’asta.
L’offerta economica dovrà essere formulata e resa preferibilmente compilando il modello di dichiarazione di offerta allegato al presente disciplinare (Allegato 6).
Sulla dichiarazione di offerta dovrà essere applicata una marca da bollo del valore legale di € 14,62. In caso di offerta non in regola con le disposizioni sull’imposta di bollo, si procederà alla regolarizzazione ai sensi dell’art. 19, D.P.R. 26.10.1972, n. 642, come sostituito dall’ art. 16, D.P.R. 30.12.1982, n. 955.
In caso di discordanza tra il prezzo indicato in cifre e quello indicato in lettere,
L’aggiudicazione avviene in base al ribasso percentuale indicato in lettere.
Nel caso di raggruppamento temporaneo di concorrenti costituito prima della gara, l’offerta dovrà essere, a pena di esclusione, espressa dal concorrente mandatario o capogruppo in nome e per conto proprio e delle mandanti."
Per i soggetti di cui all’art. 34, comma 1, lett. d) e lett. e), D.Lgs. 163/2006, non ancora costituiti, ai sensi dell’art. 37, comma 8, D.Lgs. 163/2006, l’offerta deve essere sottoscritta, a pena di esclusione, da tutti gli operatori economici che costituiranno il raggruppamento temporaneo o il consorzio ordinario di concorrenti.
Per la compilazione della dichiarazione si potrà usare il modulo allegato al presente disciplinare (Allegato 7).
La percentuale di ribasso sull’elenco prezzi posto a base di gara è determinato ai sensi dell’art. 82, comma 2, lett. a) del D.Lgs. 12.04.2006, n. 163, mediante la seguente formula:
r = (Pg-Po)/Pg dove “r” espresso in percentuale indica il ribasso, “Pg” il prezzo di elenco al netto di
qualsiasi onere non soggetto a ribasso e “Po” il prezzo offerto.
4. CAUSE DI ESCLUSIONE
Eventuali irregolarità nella presentazione dell’offerta e dei documenti allegati, potranno comportare l’esclusione dalla gara a giudizio insindacabile della Commissione. Fatte salve le cause di esclusione elencate nei punti precedenti:
4.1 Sono esclusi, senza necessità di apertura del plico:
a) i concorrenti i cui plichi sono pervenuti dopo la scadenza del termine cogente fissato al punto IV.3.3)
del bando di gara, indipendentemente dalla data del timbro postale di spedizione o della volontà del concorrente, restando il recapito a rischio del concorrente stesso ove per qualsiasi motivo il plico non giunga nei termini utili alla destinazione specificata nel bando di gara;
b) i concorrenti i cui i plichi sono mancanti di sigilli e firme sui lembi di chiusura, o in ogni caso difformi da quanto prescritto al riguardo nel bando di gara;
c) i concorrenti i cui i plichi non rechino all’esterno l’oggetto dell’appalto e/o la denominazione del concorrente, in conformità a quanto prescritto nel bando;
d) i concorrenti i cui plichi rechino strappi o altri segni evidenti di manomissione, che possano pregiudicare in tutto o in parte la segretezza del contenuto.
Pertanto sul recapito del plico resta esclusa qualsivoglia responsabilità del Comune di Guspini, sia per disguidi di qualsiasi natura o per eventuali alterazioni ovvero manomissioni causate in fase di trasporto del vettore incaricato, sia per ritardata o mancata consegna nei termini prescritti, benché imputabili a causa di forza maggiore o estranei alla volontà del concorrente.
4.2 Sono esclusi dopo l’apertura del plico:
a) i concorrenti che abbiano presentato le buste <<A – Documentazione>> mancanti di sigilli e firme sui lembi di chiusura, o in ogni caso difformi da quanto prescritto al riguardo nel bando di gara;
b) i concorrenti che abbiano presentato le buste <<A – Documentazione>> prive dell’intestazione del concorrente, l’indirizzo dello stesso e l’oggetto della gara;
c) i concorrenti che abbiano presentato le buste <<B - Offerta economica>> mancanti di sigilli e firme sui lembi di chiusura, o in ogni caso difformi da quanto prescritto al riguardo nel bando di gara;
d) i concorrenti che abbiano presentato le buste <<B - Offerta economica>> prive dell’intestazione del concorrente, l’indirizzo dello stesso e l’oggetto della gara;
4.3 Sono esclusi dopo l’apertura delle buste <<A – Documentazione>>
a) i concorrenti che non abbiano inserito tutte le dichiarazioni ed i documenti richiesti nel bando di gara;
b) i concorrenti che abbiano presentato documenti, in luogo di una o più dichiarazioni, scaduti o non pertinenti;
c) i concorrenti che abbiano presentato dichiarazioni o documenti mancanti dell’attestazione di copia conforme o di autentica nelle forme di legge, ovvero di originali scaduti o copie di originali scaduti in caso di documenti resi in copia conforme;
d) i concorrenti che hanno presentato in ambito della presente gara più di una offerta;
e) i concorrenti che abbiano presentato requisiti di ordine generale e di ordine speciale non conformi alle prescrizioni dettate al punto III.2.1) del bando di gara;
f) i concorrenti che non abbiano inserito la cauzione provvisoria o con cauzione provvisoria di importo inferiore al minimo richiesto, ovvero prestata a favore di soggetto diverso dalla Stazione Appaltante, ovvero con polizza fidejussoria (se tale sia la forma della cauzione) difforme dalle prescrizioni dettate dall’art. 75, del D.Lgs 163/2006 s.m.i., ovvero non conforme alla polizza-tipo 1.1 di cui all’art. 1, comma 1, D.M. 12.03.2004, n. 123;
g) i concorrenti sottoposti alle sanzioni previste dagli artt. 14 e 16 del D.Lgs. 8 giugno 2001 n. 231 e dall’art. 5 della L. 15.12.1990 n. 386 e s.m.i. (divieto di contrattare con la pubblica amministrazione);
h) i concorrenti che si avvalgono dei piani individuali di emersione di cui alla L. 383/2001, nel caso in cui il periodo di emersione non sia ancora concluso;
i) i concorrenti non in regola con le assunzioni obbligatorie di cui alla L. 68/1999 (Norme per il diritto al lavoro dei disabili);
l) i concorrenti che partecipano alla gara a più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero partecipano alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti;
m) i concorrenti che partecipano alla gara a più di un consorzio stabile, è vietata la partecipazione alla medesima gara del consorzio stabile e dei consorziati, in tal caso sono esclusi dalla gara;
n) i concorrenti che non assolvono all’obbligo di sopralluogo sugli immobili oggetto dell’appalto;
o) i concorrenti che violano il divieto di associazione in partecipazione, che violano i divieti di modificazione alla composizione dei raggruppamenti temporanei e dei consorzi ordinari di concorrenti rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede di offerta, salvo quanto previsto al comma 18 e 19, art. 37 del D.Lgs. 163/2006 in caso di fallimento, interdizione, inabilitazione;
p) i concorrenti che abbiano una reciproca commistione di soggetti con potere decisionale o di rappresentanza che, valutata concretamente, sia tale da violare i principi di segretezza e par condicio della gara;
q) i concorrenti che si trovino fra loro in una delle situazioni di controllo (controllanti e controllate) di cui all'art. 2359 del Codice Civile;
r) i concorrenti in raggruppamento temporaneo di imprese o consorzi ordinari non ancora costituiti che non presentano la dichiarazione che in caso di aggiudicazione dei lavori si impegnano a costituire il raggruppamento e conferire mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi qualificato come mandatario;
s) i concorrenti che si trovino in situazioni che costituiscono causa di esclusione, benché dichiarate inesistenti dai concorrenti stessi, ma accertate dalla Stazione Appaltante ai sensi delle norme vigenti;
t) i concorrenti che sono in contrasto con clausole essenziali regolanti la gara d’appalto, con prescrizioni legislative e regolamentari ovvero con i principi generali dell'ordinamento.
4.4 Sono esclusi dopo l’apertura delle buste <<B - Offerta Economica>>:
a) i concorrenti che abbiano presentato le offerte mancanti della firma del legale rappresentante o dell’amministratore munito del potere di rappresentanza;
b) i concorrenti in raggruppamento temporaneo di imprese o consorzi ordinari non ancora costituiti la cui offerta sia mancante della firma di tutti gli operatori economici che costituiranno gli stessi raggruppamenti di imprese o consorzi;
c) i concorrenti che hanno indicato un’offerta alla pari o in aumento rispetto al prezzo posto a base di gara;
d)i concorrenti che sul ribasso offerto abbiano dettato condizioni, precondizioni o vincoli ai quali l’offerta stessa risulti subordinata.
5. MODALITA’ DI AGGIUDICAZIONE
L’aggiudicazione sarà effettuata con il criterio del prezzo più basso, inferiore a quello posto a base di gara, mediante ribasso sull’elenco prezzi posto a base di gara, al netto degli oneri della sicurezza, ai sensi dell’art. 18, comma 1, lett. a), punto 3, della L. R. n. 5/2007.
Ai sensi dell’art. 20, commi 7 e 8, della L. R. n. 5/2007, si procederà all’esclusione automatica dalla gara delle offerte anomale.
Si precisa che il valore percentuale della soglia di anomalia sarà arrotondato alla terza cifra decimale, arrotondata per eccesso qualora la quarta cifra decimale sia pari o superiore a cinque; in caso di offerte con pari ribasso percentuale (sia fra quelle di maggior ribasso, sia fra quelle di minor ribasso), verrà escluso sempre un numero di offerte pari al 10%, arrotondato all’unità superiore, del totale delle offerte ammesse.
La procedura di esclusione automatica non sarà esercitata qualora il numero delle offerte valide risulti inferiore a cinque (art. 20, comma 9, L. R. n. 5/2007s.m.i.).
in tal caso la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di valutare la congruità di ogni offerta che in base ad elementi specifici appaia anormalmente bassa e che il valore economico sia adeguato e sufficiente rispetto al costo del lavoro e al costo relativo alla sicurezza come espressamente stabilito all’art. 86, comma 3 bis del D.Lgs. 12.04.2006, n. 163.
Si precisa che non sono ammesse offerte in aumento.
Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, purchè ritenuta congrua e conveniente. In ogni caso la Stazione Appaltante si riserva la facoltà prevista dall’art. 81, comma 3 del D.Lgs. 163/2006 di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta ammessa risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto.
In caso di offerte uguali si procederà per sorteggio.
Nel giorno fissato dal bando per l’apertura delle offerte, la commissione di gara, in seduta pubblica, procede ai seguenti adempimenti:
a) accerta la regolarità formale dei plichi pervenuti, ai fini della ricevibilità (sigillatura, intestazioni, etc.), in caso di riscontro negativo esclude dalla gara i concorrenti cui esse si riferiscono;
b) verifica la regolarità formale delle buste interne, contenute nei plichi, <<A – Documentazione>> e <<B -Offerta economica>>, (sigillatura, intestazioni, etc.), in caso di riscontro negativo esclude dalla gara i concorrenti cui esse si riferiscono;
c) verifica la correttezza formale della documentazione contenuta nelle buste <<A – Documentazione>>, e, in caso di riscontro negativo esclude dalla gara i concorrenti cui esse si riferiscono;
d) verifica che non abbiano presentato offerte concorrenti che, in base alla dichiarazione di cui al punto 1) dell’elenco dei documenti contenuti nella busta <<A – Documentazione>>, sono fra di loro in situazione di controllo ed in caso di riscontro positivo provvede ad escluderli dalla gara;
e) verifica che i consorziati - per conto dei quali i consorzi hanno indicato che concorrono - non abbiano presentato offerta in qualsiasi altra forma ed in caso positivo provvede ad escludere il consorziato dalla gara;
f) verifica che una stessa impresa non abbia presentato offerta in diversi raggruppamenti temporanei di imprese o in diversi consorzi ordinari di concorrenti o in diversi GEIE, e, in caso positivo, provvede ad escludere tutte le offerte;
g) verifica, in caso di avvalimento, che l’impresa ausiliaria non partecipa a sua volta alla stessa gara né in forma singola, né in forma di raggruppamento o consorzio, né in qualità di ausiliaria di altra impresa concorrente, né si trova in una situazione di controllo di cui all’art. 34, comma 2, del D.Lgs. 163/2006 con una delle altre imprese partecipanti alla gara, in caso di riscontro positivo di taluna delle predette situazioni provvede ad escludere sia l’ausiliaria che l’ausiliata.
Quindi la commissione, ai sensi dell’art. 18 comma 3 della L.R. 5/2007 al concorrente provvisoriamente aggiudicatario ed al secondo in graduatoria, tramite fax inviato al numero indicato alla lettera n) della dichiarazione di cui al punto 3 dell’elenco dei documenti da inserire nella busta “A – Documentazione” - viene richiesto di esibire, qualora non siano in possesso dell’attestazione di qualificazione, entro il termine perentorio di dieci giorni dalla data della richiesta, la documentazione attestante il possesso dei prescritti requisiti dichiarati in fase di gara.
La documentazione da trasmettere è costituita:
1) da un elenco dei lavori eseguiti nel quinquennio antecedente la data del bando, corredato dai certificati di esecuzione dei lavori, (oppure fotocopie sottoscritte dal legale rappresentante ed accompagnate da copia del documento di identità dello stesso); i lavori devono appartenere alla natura indicata dal bando; in alternativa, per i soggetti aventi sede negli stati aderenti all’Unione Europea, certificati attestanti l’iscrizione dei soggetti componenti il concorrente negli albi o liste ufficiali del paese di residenza sulla base del medesimo requisito richiesto alle imprese aventi sede in Italia;
2) da un elenco dei lavori, appartenenti alla natura indicata dal bando, della cui condotta è stato responsabile uno dei propri direttori tecnici nel quinquennio antecedente la data del bando, sottoscritto dal legale rappresentante del concorrente, corredato dai certificati di esecuzione dei lavori, (oppure fotocopie sottoscritte dal legale rappresentante ed accompagnate da copia del documento di identità dello stesso); tale elenco deve essere presentato qualora il concorrente non possa o non intenda documentare tramite l’elenco di cui al punto 1) l’esecuzione diretta di lavori della natura indicata dal bando;
3) da uno o più documenti (bilanci riclassificati in base alle normative europee recepite nell’ordinamento italiano, articoli 2423 e seguenti del codice civile, corredati dalle note integrative e dalla relativa nota di deposito oppure dichiarazioni annuali IVA ovvero Modello Unico corredati da relativa ricevuta di presentazione riguardanti, oppure libri paga), relativi anche ad un solo anno del quinquennio antecedente la data del bando, attestanti di aver sostenuto, nel quinquennio antecedente la data del bando, un costo per il personale dipendente non inferiore al 15% dell’importo complessivo a base di gara;
4) dichiarazione che indichi l’attrezzatura posseduta, o disponibile.
I documenti sono redatti nelle forme di cui al D.P.R. 445/2000 e successive modificazioni e sono sottoscritti dal legale rappresentante o da un suo procuratore ed in tal caso va trasmessa la relativa procura.
I concorrenti hanno la facoltà di non trasmettere tutti o parte dei suddetti documenti nel caso che questi siano già in possesso della stazione appaltante che ha indetto la gara, siano in corso di validità e siano stati verificati positivamente. In sostituzione i concorrenti devono trasmettere una dichiarazione, che attesti le suddette condizioni.
Si precisa che in linea generale, ai fini di considerare i rapporti di analogia tra i lavori eseguiti dal concorrente e quelli oggetto dei lavori da affidare, possono essere considerati rientranti nei:
a) lavori edili quelli appartenenti alle categorie OG1,OG2, OS21;
b) lavori stradali quelli appartenenti alle categorie OG3, OG4, OG5 e OG12.
La commissione di gara oppure il soggetto deputato all’espletamento della gara procede, altresì, nella stessa seduta o in sedute successive riservate, ove necessario, ad una verifica circa il possesso dei requisiti generali e speciali dei concorrenti al fine della loro ammissione
alla gara, sulla base delle dichiarazioni da essi presentate, e dai riscontri eventualmente rilevabili dai dati risultanti dal casellario delle imprese qualificate istituito presso l’Autorità di vigilanza dei lavori pubblici. La commissione di gara oppure il soggetto deputato all’espletamento della gara richiede alla stazione appaltante, ove lo ritenga necessario, e senza che ne derivi un aggravio probatorio per i concorrenti di effettuare, ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. n. 445/2000, con riferimento eventualmente ai medesimi concorrenti individuati con il sorteggio sopra indicato oppure individuati secondo criteri discrezionali, ulteriori verifiche della veridicità delle dichiarazioni, contenute nella busta “Documentazione”.
La commissione di gara oppure il soggetto deputato all’espletamento della gara, procede:
a) all’esclusione dalla gara dei concorrenti per i quali non risulti confermato il possesso dei requisiti generali e speciali;
b) all’esclusione dalla gara dei concorrenti che non abbiano trasmesso la documentazione di prova della veridicità della dichiarazione del possesso dei requisiti, ovvero la cui dichiarazione non sia confermata;
c) alla comunicazione di quanto avvenuto agli uffici della stazione appaltante cui spetta provvedere all’escussione della cauzione provvisoria, alla segnalazione, ai sensi dell’art. 48, del D.Lgs 163/2006 e s. m. e dell’art. 27, comma 1, del D.P.R. 34/2000, del fatto all’Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici ai fini dell’inserimento dei dati nel casellario informatico delle imprese nonché all’eventuale applicazione delle norme vigenti in materia di dichiarazioni non veritiere.
La commissione di gara oppure il soggetto deputato all’espletamento della gara procede poi all’apertura delle buste <<B - Offerta economica>> dei concorrenti ammessi alla gara, ne verifica la regolarità formale e registra i ribassi offerti. Se vi sono almeno cinque concorrenti in gara, ai sensi dell’art. 20, commi 7, 8, e 9 della L. R. n. 5/2007.
Pertanto la valutazione di congruità è effettuata sulle offerte che presentano un ribasso pari o superiore alla media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse, con esclusione del 10%, arrotondato all’unità superiore, rispettivamente delle offerte di maggior ribasso e quelle di minor ribasso,incrementata dello scarto aritmetico dei ribassi percentuali che superano la predetta media. Le medie sono calcolate fino alla terza cifra decimale arrotondata all’unità superiore qualora la quarta cifra decimale sia pari o superiore a cinque. Poi si procede all’esclusione di tutte le offerte che sono pari o superiore alla soglia di anomalia e dichiarare l’aggiudicazione provvisoria dell’appalto al concorrente che ha presentato l’offerta immediatamente inferiore a detta soglia, in caso di parità si procede mediante sorteggio.
In pratica: a) si forma: l’elenco delle offerte ammesse disponendole in ordine crescente dei ribassi (i ribassi uguali sono collocati senza alcun ordine); b) si calcola il dieci per cento del numero delle offerte ammesse e lo si arrotonda all’unità superiore; c) si escludono fittiziamente dall’elenco un numero di offerte di minor ribasso pari al numero di cui alla lett. b), nonché un numero di offerte di maggior ribasso pari al numero di cui alla lett. b) <<taglio delle ali>>; d) si calcola la media aritmetica dei ribassi delle offerte che restano dopo l’esclusione fittizia; e) si calcola, sempre con riguardo alle offerte che restano dopo l’operazione di esclusione fittizia, lo scarto dei ribassi superiori alla media di cui alla lett. d) e cioè la differenza fra tali ribassi e la suddetta media; f) si calcola la media aritmetica degli scarti e cioè la media delle differenze, qualora il numero dei ribassi superiori alla media di cui alla lett. d) sia pari ad uno la media degli scarti si ottiene dividendo l’unico scarto per uno; g) si somma la media di cui alla lett. d) con la media di cui alla lett. f); h) il risultato della somma costituisce la soglia di anomalia.
Lo stesso risultato si ottiene con la seguente operazione: si calcola, sempre con riguardo alle
offerte che restano dopo l’esclusione fittizia di cui alla lett. c), la media aritmetica dei ribassi superiori alla media di cui alla lett. d); tale media aritmetica costituisce direttamente la soglia di anomalia.
L’esclusione automatica non si applica quando il numero delle offerte ammesse sia inferiore a cinque, e in tal caso si valuta la congruità delle offerte in base ad elementi specifici ed eventualmente chiedendo poi all’offerente altre giustificazioni anche in aggiunta a quelle già prodotte se presentano un carattere anormalmente basso in relazione all’oggetto dell’appalto. Determinata la soglia di anomalia si procede:
a. alla esclusione effettiva di tutte le offerte i cui ribassi siano pari o superiori alla soglia di anomalia di cui alla precedente lett. h), e, quindi, anche di quelle offerte relative a quel dieci per cento (ali) che non hanno contribuito alla determinazione delle medie lett. d) e f);
b. a dichiarare l’aggiudicazione provvisoria al concorrente la cui offerta di ribasso si avvicina di più alla soglia di anomalia e in caso di parità si procede mediante sorteggio.
Conclusa la gara d’appalto, , il soggetto aggiudicatore, entro i successivi dieci giorni, prima di procedere all’approvazione dell’aggiudicazione provvisoria, richiede al concorrente risultato
provvisoriamente aggiudicatario ed al secondo in graduatoria di comprovare entro dieci giorni dal ricevimento della predetta richiesta (anche via fax) il possesso dei requisiti di ordine generale e di ordine speciale dichiarati nella domanda di partecipazione alla gara.
In particolare, per quanto concerne i requisiti di ordine generale occorre produrre in originale, ovvero in copia dichiarata conforme all’originale, la seguente documentazione, in corso di validità:
• certificato generale del Casellario giudiziale, reso dall’Ufficio del Casellario della Procura della Repubblica competente (titolari, direttori tecnici, soci, amministratori con poteri di rappresentanza, procuratori);
• certificato del Casellario dei carichi pendenti, reso dall’Ufficio del Casellario della Procura della Repubblica competente (titolari, direttori tecnici, soci, amministratori con poteri di rappresentanza, procuratori);
• certificato ordinario del Registro delle Imprese della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, recante la dicitura “antimafia” ex art. 9, D.P.R. n.252/1998;
• comunicazione ex art.1, D.P.C.M. n.187/91 (composizione societaria) a firma del legale rappresentante; (riguarda solo le società per azioni, in accomandita per azioni, a responsabilità limitata, società cooperative per azioni o a responsabilità limitata, società consortili per azioni o a responsabilità limitata)
• certificato attestante la regolarità contributiva (DURC), ai sensi dell’art.2, comma 1 del D.L. 25.09.2002,n.210;
• certificato attestante la regolarità sugli obblighi di collocamento lavorativo dei disabili di cui alla L. 12.03.1999, n. 68. (qualora non allegata alla domanda di partecipazione alla gara)
Per quanto concerne i requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico- organizzativa prescritti dal bando di gara, i documenti che saranno richiesti ai fini della verifica consistono:
a) da un elenco dei lavori eseguiti nel quinquennio antecedente la data del bando, corredato dai certificati di esecuzione dei lavori, (oppure fotocopie sottoscritte dal legale rappresentante ed accompagnate da copia del documento di identità; i lavori devono appartenere alla natura indicata nel bando (opere edili e di fondazione speciale); in alternativa, per i soggetti aventi sede negli stati aderenti all’Unione Europea, certificati attestanti l’iscrizione dei soggetti componenti il concorrente negli albi o liste ufficiali del paese di residenza sulla base del medesimo requisito richiesto alle imprese aventi sede in Italia;
b) da un elenco dei lavori, appartenenti alla natura indicata nel bando (opere edili e di fondazione speciale), della cui condotta è stato responsabile uno dei propri direttori tecnici nel quinquennio antecedente la data del bando, sottoscritto dal legale rappresentante del concorrente, corredato dai certificati di esecuzione dei lavori, (oppure fotocopie sottoscritte dal legale rappresentante ed accompagnate da copia del documento di identità; tale elenco deve essere presentato qualora il concorrente non possa o non intenda documentare tramite l’elenco di cui alla lett. a) l’esecuzione diretta di lavori della natura indicata nel bando;
c) da uno o più documenti (bilanci riclassificati in base alle normative europee recepite nell’ordinamento italiano, art. 2423 e ss. del codice civile, corredati dalle note integrative e dalla relativa nota di deposito,oppure dichiarazioni annuali IVA ovvero Modello Unico corredati da relativa ricevuta di presentazione,oppure libri paga), relativi anche ad un solo anno del quinquennio antecedente la data del bando, attestanti di aver sostenuto, nel quinquennio antecedente la data del bando, un costo per il personale dipendente non inferiore al 15% dell’importo complessivo a base di gara;
d) dichiarazione che indichi l’attrezzatura posseduta, o disponibile.
Si precisa che in linea generale, ai fini di considerare i rapporti di analogia tra i lavori eseguiti dal
concorrente e quelli oggetto dei lavori da affidare con il presente bando, possono essere considerati
rientranti nei:
a) lavori edili e di fondazione speciale quelli appartenenti alle categorie OG1,OG2, OS21.
Ovvero, a scelta del concorrente, qualora ne sia in possesso:
• .copia autenticata o dichiarata conforme all’originale dell’Attestazione A.R.A., in corso di validità ai sensi dell’art. 4 della L.R. 09.08.2002, n. 14, che documenti il possesso della qualificazione in ordine ai requisiti speciali prescritti nel presente bando e inquadrabili nella categoria OS21;
oppure
• .copia autenticata o dichiarata conforme all’originale dell’Attestazione S.O.A., in corso di validità ai sensi dell’art. 3 del D.P.R. 25.01.2000, n. 34, s.m.i., che documenti il possesso della qualificazione in ordine ai requisiti speciali prescritti nel presente bando e inquadrabili nella categoria OS21;
e qualora lo possieda:
• .copia autenticata o dichiarata conforme all’originale del certificato di sistema di qualità aziendale UNI CEI ISO 9000, ovvero la dichiarazione delle presenza di elementi significativi e tra loro correlati di dettosistema di qualità aziendale UNI CEI ISO 9000, in corso di validità (qualora l’aggiudicatario intenda avvalersi della riduzione del 50% della cauzione definitiva). In caso di avvalimento, il concorrente aggiudicatario provvisorio deve altresì produrre il contratto di avvalimento stipulato con il soggetto ausiliario.
Qualora il concorrente sia stabilito in altri Stati aderenti alla U.E. occorre produrre l’equivalente attestazione in base alle norme ivi vigenti.
Il Responsabile del Procedimento, con il supporto del Settore competente, verifica la nuova documentazione pervenuta dal concorrente aggiudicatario provvisorio e dal secondo graduato anche mediante riscontri incrociati sia con i dati del casellario informatico istituito presso l’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici (AVCP) sia mediante collegamenti telematici presso gli archivi degli enti interessati.
Confermato positivamente il possesso dei requisiti, l’aggiudicazione provvisoria è soggetta all’approvazione del Direttore dell’Area Interessata mediante apposito provvedimento.
Qualora la verifica dei requisiti dia esito negativo, il soggetto aggiudicatore procede all’esclusione del concorrente, all’escussione della cauzione provvisoria, se costituita, ed alla nuova aggiudicazione provvisoria, previa definizione della nuova soglia di anomalia, oppure a dichiarare deserta la gara alla luce degli elementi economici desumibili dalla nuova eventuale aggiudicazione. Della coda procedurale sarà data tempestiva informazione a tutti i soggetti concorrenti.
Inoltre procederà ai sensi dell’art. 48, comma 1 del D.Lgs. 163/2006, alla segnalazione del fatto all’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici (AVCP) per i provvedimenti e sanzioni di competenza, nonché ai conseguenti adempimenti di legge in materia di dichiarazioni mendaci rese ai sensi del D.P.R. 445/2000, ovvero formazione di atti falsi, per le comunicazioni di reato alla Procura della Repubblica competente.
6. CONCLUSIONE DELLA PROCEDURA DI APPALTO
6.1 Aggiudicazione definitiva
Definita la fase dell’aggiudicazione provvisoria, l’Organo decisionale Comune di Guspini- Area dei Servizi Territoriali –Settore Lavori Pubblici, previa ulteriore verifica degli atti di aggiudicazione provvisoria, provvede ad emettere il provvedimento di aggiudicazione definitiva e autorizzare la stipula del contratto d’appalto, fatto salvo l’esercizio dei poteri di autotutela dell’Azienda nei casi consentiti dalle norme vigenti.
L’aggiudicazione definitiva dei lavori, viene comunicata entro un termine non superiore a 5 giorni, all’aggiudicatario, al secondo classificato, a tutti i concorrenti che hanno presentato offerta, compresi gli esclusi.
6.2 Contratto d’appalto
Ai sensi di quanto prescritto dal combinato di cui all’art. 53, comma 4 e all’art. 82, comma 2, lett. a) del D.Lgs. 163/2006, e dall’art. 45, comma 6 del D.P.R. 554/1999, il contratto sarà stipulato <<a misura>>.
Il Comune di Guspini – Area dei Servizi Territoriali – Settore Lavori Pubblici, prima della stipula del contratto si riserva di effettuare nei confronti dell’aggiudicatario dei lavori, e, a proprio insindacabile giudizio, in qualsiasi momento lo ritenga opportuno, la verifica sul mantenimento del possesso dei requisiti di ordine generale e di ordine speciale prescritti nel bando di gara, nonché le verifiche in materia di lotta alla delinquenza mafiosa.
La stipula del contratto d’appalto avrà luogo non prima di 30 (trenta) giorni dalla comunicazione agli interessati del provvedimento di aggiudicazione definitiva, e, comunque entro il termine di 90 (novanta) giorni dal provvedimento di aggiudicazione definitiva, ovvero entro la data di differimento espressamente concordata con l’aggiudicatario, fatto salvo l’esercizio dei poteri di autotutela del Comune di Guspini – Area dei Servizi Territoriali – Settore Lavori Pubblici.
Il contratto può essere stipulato in forma pubblica amministrativa a cura Comune di Guspini.
6.3 Obblighi dell’aggiudicatario
Al fine di procedere alla stipulazione del contratto d’appalto, l’aggiudicatario dovrà provvedere improrogabilmente entro 10 (dieci) giorni dal ricevimento della nota di convocazione, agli adempimenti necessari per il rogito, producendo la documentazione appresso specificata.
a) versamento delle spese contrattuali (diritti di segreteria, diritti di scritturazione, diritti di copia, valoribollati, tassa di registro, ecc.);
b) garanzia fidejussoria per l’esecuzione del contratto (cauzione definitiva), resa esclusivamente da un istituto bancario o da una compagnia assicurativa in possesso dell’autorizzazione di legge che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie ed a ciò autorizzati ai sensi delle disposizioni di legge che regolano la materia La commissione di gara oppure il soggetto deputato all’espletamento della gara procede poi all’apertura delle buste, pena la non accettazione della garanzia fidejussoria e la conseguente esclusione dalla gara del concorrente), in conformità alla polizza-tipo 1.2 di cui all’art. 1, comma 1, D.M. 12.03.2004, n. 123, per una somma pari al 10% dell’importo contrattuale ai sensi dell’art 113 del D. Lgs 163/2006 e s.m.i.; qualora il ribasso d’asta sia superiore al 10% la garanzia è aumentata dei punti percentuali eccedenti, ove il ribasso sia superiore al 20% l’aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%;
la garanzia decorre dalla data di stipula del contratto d’appalto e cessa il giorno di emissione del certificato di collaudo provvisorio ovvero del certificato di regolare esecuzione o comunque non oltre 12 mesi dalla data di ultimazione dei lavori risultante dal relativo certificato, allorché è automaticamente svincolata, estinguendosi ad ogni effetto;
la polizza fidejussoria deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2 del Codice Civile, nonché l’operatività della garanzia entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta Comune di Guspini;
la mancata costituzione della garanzia di esecuzione determina la revoca dell’aggiudicazione e l’acquisizione della cauzione provvisoria da parte della Stazione Appaltante;
ai sensi dell’art. 40, comma 7 del D.Lgs 163/2006 s.m.i., l’importo della garanzia definitiva è ridotto del 50% per l’aggiudicatario in possesso della certificazione di sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000, ovvero della dichiarazione della presenza di elementi significativi e tra loro correlati di tale sistema; in tal caso il possesso della certificazione ovvero della dichiarazione è comprovata nell’attestato SOA, ovvero deve essere depositata in originale o in copia conforme all’originale ai sensi dell’art. 19, D.P.R. 445/2000 s.m.i; in caso di raggruppamento temporaneo di tipo orizzontale per beneficiare della riduzione del 50% tutti soggetti aderenti al raggruppamento devono essere in possesso della predetta certificazione di sistema di qualità la garanzia fidejussoria deve essere prodotta esclusivamente in originale e con firma del garante;
in caso di raggruppamento temporaneo, la garanzia è presentata dall’impresa capogruppo in nome e per conto di tutti i soggetti raggruppati;
c) eventuali proposte integrative del piano di sicurezza e di coordinamento, ovvero presentazione di un piano di sicurezza sostitutivo del piano di sicurezza e di coordinamento quando questo non sia previsto dall’ex D. Lgs. 14.08.1996 n. 494; presentazione del piano operativo di sicurezza per quanto attiene le proprie scelte autonome e relative responsabilità dell’impresa nell’organizzazione del cantiere e nell’esecuzione dei lavori, da considerare come piano complementare di dettaglio del piano di sicurezza e di coordinamento ovvero del piano di sicurezza sostitutivo, ai sensi dell’art. 131 del D.Lgs. 163/2006;
d) certificazione rilasciata dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura competente, ai sensi dell'art. 6 del citato D.P.R., recante la dicitura antimafia ex art. 9, D.P.R.
n. 252/1998, qualora scaduta quella presentata in fase di aggiudicazione definitiva;
e) produzione della seguente documentazione:
o (qualora all’atto dell’offerta, non sia stato formalmente costituito il raggruppamento temporaneo, ovvero il medesimo sia stato costituito con modalità diverse da quelle di seguito descritte)- mandato collettivo speciale con rappresentanza, conferito all'impresa capogruppo dalle altre impreseriunite, mediante scrittura privata autenticata da notaio;
■ procura conferita al legale rappresentante dell’impresa capogruppo, risultante da atto pubblico, il quale rappresenterà le imprese riunite nella stipula del contratto d’appalto, ai sensi dell’art. 1392 del Codice Civile;
■ regolamento interno del raggruppamento; è ammessa la presentazione del mandato, della procura e del regolamento interno del raggruppamento in un unico atto, redatto in forma pubblica da notaio; mandato e procura dovranno essere presentati anche nel caso in cui sia un'impresa singola ad aggregare una o più imprese "minori";
f) documento di designazione, da rendere ai sensi dell’art. 3, lett. a) e lett. b) del D.M. 145/2000, indicante il luogo e ufficio dove effettuare i pagamenti dei lavori con relative modalità il nominativo della persona o delle persone autorizzate dall'appaltatore a riscuotere, ricevere e quietanzare le somme ricevute in conto o saldo anche per effetto di eventuali cessioni di credito preventivamente riconosciute dalla stazione appaltante;
g) certificazione attestante la regolarità contributiva (DURC) dell’aggiudicatario, ai sensi dell’art. 2, comma 1 del D.L. 25.09.2002, n. 210, qualora scaduta quella presentata in fase di aggiudicazione definitiva. Nel caso in cui l’aggiudicatario non presenterà tempestivamente
detta documentazione, l'aggiudicazione definitiva sarà revocata con incameramento della cauzione provvisoria, salvo il diritto da parte del Comune di Guspini al risarcimento di eventuali maggiori danni, in tal caso l'appalto potrà essere affidato al concorrente che segue nella graduatoria.
Inoltre l’aggiudicatario deve trasmettere al Responsabile Unico del Procedimento, entro 10 (dieci) giorni antecedenti la consegna dei lavori, la polizza assicurativa prescritta dall’art. 129 del D.Lgs. 163/2006, che tenga indenne IL COMUNE da tutti i rischi di esecuzione da qualsiasi causa determinati, salvo quelle da errore di progettazione o azioni di terzi o cause di forza maggiore. La polizza deve altresì contenere una garanzia di responsabilità civile per danni cagionati a terzi nell’esecuzione dei lavori. La copertura assicurativa deve decorrere dalla data di inizio effettivo dei lavori e cessare alle ore 24 del giorno di emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione, e, comunque, non oltre 12 mesi dalla data di ultimazione dei lavori.
In particolare, la polizza CAR, da rendere in conformità alla polizza-tipo 2.3 di cui all’art. 1, comma 1, D.M.12.03.2004, n. 123, deve garantire a pena di non accettazione:
• .i rischi di esecuzione che causino il danneggiamento o la distruzione totale o parziale di impianti ed opere anche preesistenti, verificatisi nel corso dell’esecuzione dei lavori (Sezione A della polizza-tipo) per una somma non inferiore all’importo del contratto incrementato dell’IVA, oltre al valore delle preesistenze da stabilire nel capitolato speciale; somma da aggiornare a seguito di eventuali variazioni dei prezzi contrattuali ovvero di perizie suppletive al contratto originario;
• .la responsabilità civile per danni causati a terzi nel corso dell’esecuzione dei lavori (Sezione B della polizza-tipo), che tiene indenne Il Comune di Guspini per un massimale pari al 5% della somma assicurata per le opere, con un minimo di € 500.000 ed un massimo di € 5.000.000, di quanto l’Azienda sia tenuta a pagare, quale civilmente responsabile ai sensi di legge, a titolo di risarcimento (capitale, interessi e spese) di danni involontariamente cagionati a terzi per morte, lesioni personali e danneggiamenti a cose in relazione ai lavori assicurati nella Sezione A, che si siano verificati durante l'esecuzione dei lavori stessi e nel luogo di esecuzione delle opere indicato nella scheda tecnica, nel corso della durata dell'assicurazione di cui alla Sezione A.
Infine l’aggiudicatario deve trasmettere prima dell'inizio dei lavori, ai sensi dell'art. 18, comma 7, L. 55/1990 s.m.i., la documentazione di avvenuta denunzia agli enti previdenziali, inclusa la Xxxxx Xxxxx, assicurativi ed antinfortunistici.
In materia di subappalto, si sottolinea, ai sensi dell’art. 18, comma 3.2 della Legge 55/1990 e art. 118, comma 2.2 del D.Lgs. 163/2006, che è fatto obbligo al soggetto aggiudicatario di depositare eventuale contratto di subappalto almeno 20 (venti) giorni prima dalla data di effettivo inizio dei lavori subappaltabili.
7. SUBENTRO DEL SUPPLENTE
Il Comune di Guspini, intende avvalersi della facoltà prevista dall'art. 140, comma 1, D.Lgs. 163/2006, pertanto, in caso di fallimento o di risoluzione del contratto per grave inadempimento dell'appaltatore, si potrà interpellare il concorrente secondo classificato nella procedura di gara originaria al fine di stipulare un nuovo contratto per il completamento dei lavori, alle medesime condizioni economiche dallo stesso già proposte in sede di offerta; in caso di rinuncia del secondo graduato saranno progressivamente interpellati i successivi classificati sino al quinto migliore offerente.
8) DISPOSIZIONI FINALI
8.1 Responsabile Unico del Procedimento
Il Responsabile Unico del Procedimento indicato negli atti di gara può essere sostituito per motivate ragioni e ai sensi delle previsioni del vigente ordinamento, senza che ciò pregiudichi i rapporti tra la Stazione Appaltante, i concorrenti offerenti e l’aggiudicatario.
8.2- Protezione dei dati personali
Ai sensi della D.Lgs. 196/2003 si informa che:
a) i dati richiesti dalla Stazione Appaltante alle ditte concorrenti sono raccolti per le finalità inerenti alla procedura amministrativa disciplinata dalla legge, dai regolamenti e dagli atti amministrativi approvati dalla Stazione Appaltante per l’affidamento dei lavori pubblici in oggetto;
b) il conferimento dei dati richiesti ai soggetti concorrenti per l’ammissione alla gara ha natura obbligatoria, poiché un eventuale rifiuto a rendere le dichiarazioni e i documenti richiesti dalla Stazione Appaltante comporterà l’esclusione dalla gara;
c) ai fini della stipulazione del contratto d’appalto, il soggetto aggiudicatario che non presenterà la documentazione o non fornirà i dati richiesti sarà sanzionato con la revoca dell’aggiudicazione e incameramento della cauzione provvisoria;
d) i dati raccolti potranno essere oggetto di comunicazione ai seguenti soggetti:
- al personale dipendente della Stazione Appaltante impegnato nel procedimento amministrativo o, comunque, in esso coinvolto per ragioni di servizio;
- a tutti i soggetti aventi titolo, ai sensi della L. 7.08.1990, n. 241 e s.m.i.;
- ai soggetti destinatari delle comunicazioni e della pubblicità previste dalla legge e dai regolamenti approvati in materia di appalti di lavori pubblici;
- il trattamento dei dati avverrà mediante strumenti anche informatici, idonei a garantire la sicurezza e la riservatezza, limitatamente e per il tempo necessario agli adempimenti del presente procedimento, ai sensi del D.Lgs. 30.06.2003, n. 196;
- i dati ed i documenti saranno rilasciati agli organi dell’autorità giudiziaria che ne faranno richiesta in ambito di eventuali procedimenti a carico dei soggetti concorrenti;
- il diritto degli interessati alla riservatezza dei dati sarà assicurato in conformità a quanto previsto dagli art. 7, 8, 9 e 10 del D.Lgs. 30.06.2003, n.196, ai quali si fa espresso rinvio.
-
Guspini, 20/10/2009
Il R.U.P Il Direttore d’Area
X.xx Geom. Xxxxxxxxx Xxxxx X.xx Xxx. Xxxxxxxxxx Xxxxx
COMUNU DE GUSPINI
PROVINTZIA DE SU
CAMPIDANU DE MESU
COMUNE DI GUSPINI
PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO
Xxx Xxx Xxxxxxx, 00 00000 XXXXXXX (XX)
Centralino: 070 97601- Fax: 000 000000 xxx.xxxxxx.xxxxxxx.xx.xx
DIREZIONE AREA TECNICA
Settore LLPP Tel. 0000000000
Xxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxx.xx.xx
Direttore
Ing. A. Mulas
Resp.le del procedimento Xxx. X. Xxxxxxxx
Istruttore tecnico Geom. X. Xxxxx Redattore
X. Xxxxx
INVIATO TRAMITE:
Posta ordinaria Raccomandata Fax
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