Aggiudicazione definitiva. Previa verifica dell’aggiudicazione provvisoria, l'aggiudicazione definitiva sarà disposta dalla Stazione Appaltante con apposito provvedimento a favore della migliore offerta. L’Amministrazione aggiudicatrice provvederà, tempestivamente, a comunicare a tutti i concorrenti l’aggiudicazione definitiva e ai concorrenti esclusi l’avvenuta esclusione, ai sensi dell’art. 79, comma 5, del D. Lgs. 12 aprile 2006 n. 163 e con le modalità ivi indicate. L’aggiudicazione definitiva non equivale ad accettazione dell’offerta e sull’A.O. ICP non graverà alcun obbligo sino a quando non sarà divenuto efficace il provvedimento di aggiudicazione definitiva, secondo quanto stabilito dall’art. 11, comma 8, del D.Lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii. Ai sensi del combinato disposto degli artt. 55, comma 4, e 81, comma 3, del D. Lgs. 163/2006, questa Azienda si riserva la facoltà di aggiudicare anche in presenza di una sola offerta ammessa. L’aggiudicazione dell’appalto è subordinata all’adozione del provvedimento di aggiudicazione definitiva da parte del Direttore Generale. L’aggiudicazione è immediatamente vincolante per la Ditta aggiudicataria, mentre per l’A.O. la decorrenza degli effetti giuridici è subordinata all’esecutività della deliberazione di aggiudicazione nonché all’espletamento degli adempimenti stabiliti dalla normativa vigente e dagli atti e provvedimenti del presente procedimento. Con il fatto della presentazione dell’offerta, le Ditte offerenti dichiarano di obbligarsi, in caso di aggiudicazione, ad osservare tutte le clausole e norme del Capitolato Speciale e del presente Disciplinare.
Aggiudicazione definitiva. Previa ulteriore verifica dell’aggiudicazione provvisoria, il soggetto aggiudicatore, su proposta del Responsabile Unico del Procedimento se non dirigente, provvede all’aggiudicazione definitiva e autorizza la stipula del contratto d’appalto, fatto salvo l’esercizio dei poteri di autotutela dell’Azienda nei casi consentiti dalle norme vigenti e fatte salve le norme regionali in materia di controllo sugli atti degli enti regionali. L’aggiudicazione definitiva viene comunicata dal Responsabile Unico del Procedimento tempestivamente e comunque entro un termine non superiore a 5 giorni, mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento, o mediante notificazione, o mediante posta elettronica certificata, ovvero mediante fax, se l'utilizzo di questo ultimo mezzo è espressamente autorizzato dal concorrente, al domicilio eletto o all'indirizzo di posta elettronica o al numero di fax indicato dal destinatario in sede di candidatura o di offerta, all’aggiudicatario, al concorrente secondo classificato, a tutti gli altri candidati che hanno presentato offerta, compresi gli esclusi se hanno proposto impugnazione avverso il provvedimento di eliminazione o se sono ancora nei termini per presentare dette impugnazioni, nonche’ coloro che hanno impugnato il bando. La comunicazione è accompagnata dall’atto di aggiudicazione o dai verbali di gara, fatta salva l'applicazione del c. 4, art. 79 del D.Lgs. 163/2006, s.m.i., inoltre indica la durata e decorrenza del termine dilatorio per la stipulazione del contratto. La comunicazione indica altresì se ci sono atti per i quali l'accesso è vietato o differito, nonché indica l'ufficio presso cui l'accesso può essere esercitato, e i relativi orari. Nel caso di invio a mezzo posta o notificazione, dell'avvenuta spedizione è data contestualmente notizia al destinatario mediante fax o posta elettronica, anche non certificata, al numero di fax ovvero all'indirizzo di posta elettronica indicati in sede di candidatura o di offerta. Ovvero, la Stazione Appaltante comunica a tutti i candidati la decisione di non aggiudicare l’appalto.
Aggiudicazione definitiva. L’Amministrazione regionale, quale procuratore di IGEA SpA, provvederà alla convocazione del soggetto primo graduato. Nella comunicazione di convocazione - trasmessa a mezzo raccomandata A/R e anticipata via fax – l’Amministrazione regionale, quale procuratore di IGEA SpA, preciserà, inoltre, la documentazione che dovrà essere consegnata ai fini dell’aggiudicazione definitiva. La consegna della documentazione dovrà aver luogo entro e non oltre 60 giorni dal ricevimento della richiesta (salvo eventuali proroghe per ritardi non imputabili all’aggiudicatario provvisorio), pena la decadenza dall’aggiudicazione provvisoria e l’incameramento della cauzione da parte di IGEA SpA, fatta salva ogni azione per i danni alla medesima provocati. Al fine di ridurre i tempi di preparazione della documentazione si riporta di seguito un primo elenco dei documenti: - Certificato della Camera di Commercio attestante la vigenza della società e recante dicitura antimafia, ai sensi dell’art. 9 del D.P.R. 3 giugno 1998 n. 252, per ciascuno dei componenti del Consiglio di amministrazione; - Certificato del Casellario Giudiziale per ciascun componente del Consiglio di amministrazione; - Certificato di regolarizzazione contributiva rilasciato dall’INPS attestante il regolare versamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori; - Documentazione probatoria, a conferma di quanto dichiarato in relazione al possesso dei requisiti di cui agli articoli 7, 8 e 9 del presente bando. Resta inteso che l’Amministrazione regionale, quale procuratore di IGEA SpA, potrà chiedere all’aggiudicatario provvisorio gli ulteriori documenti che riterrà necessari. Qualora, a seguito di accertamenti, si riscontrasse il mancato possesso dei requisiti indicati dal soggetto in sede di presentazione dell’offerta, il medesimo sarà dichiarato decaduto dall’aggiudicazione e IGEA SpA incamererà integralmente la cauzione a titolo di penale, ovvero a titolo di indennizzo forfetario, fatta salva ogni azione di rivalsa per ulteriori danni subiti dalla società medesima. L’Amministrazione regionale, quale procuratore di IGEA SpA, provvederà quindi – accertato il possesso dei requisiti - ad aggiudicare definitivamente la gara con propria determinazione che sarà trasmessa - a mezzo raccomandata A/R anticipata via fax - all’aggiudicatario. Qualora il soggetto aggiudicatario non ottemperi alle predette condizioni nei termini fissati dalla Regione Autonoma della Sardegna, quale procuratore di IGEA ...
Aggiudicazione definitiva. Con specifico provvedimento, l'Amministrazione procederà all'aggiudicazione definitiva a favore del concorrente provvisoriamente aggiudicatario, dopo aver verificato il possesso in capo allo stesso dei requisiti generali e speciali dichiarati in sede di gara, con l'osservanza di quanto disposto dal Codice all'art. 48 comma 2. In caso di riscontro negativo dei suddetti controlli, di decadenza dell'aggiudicazione e/o risoluzione del contratto, l'amministrazione si riserva di procedere all'aggiudicazione a favore del concorrente che segue in graduatoria, che sarà tenuto ad accettare entro i termini di validità dell'offerta economica indicati dal bando di gara. In sede di aggiudicazione definitiva, l'impresa affidataria dovrà produrre, unitamente a tutta la documentazione visionabile sul sito xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx/xxxxx nel file "Documentazione, utile ai fini della stipula contrattuale da trasmettere al SACUAG – Area Gare Forniture e Servizi a cura della ditta contraente", presentare cauzione definitiva ai sensi dell'art. 113 del D.lgs. 163/2006. N.B. Qualora la stazione appaltante, ai sensi dell'art. 11 comma 9 del D.lgs. 163/2006, autorizzasse l'esecuzione anticipata nelle more della stipula contrattuale, la garanzia definitiva dovrà decorrere dalla data di effettivo inizio attività (e non dalla stipula contrattuale).
Aggiudicazione definitiva. L’ATS Sardegna, in esito alle operazioni di gara, procederà: ✓ alle verifiche e controlli in ordine al possesso dei requisiti di partecipazione alla presente procedura in capo all’aggiudicatario provvisorio, come previsto nel Codice dei contratti D.lgs. n. 50/2016; ✓ a verificare d’ufficio, ai sensi dell’art. 43 del DPR n. 445/2000, la veridicità delle ulteriori dichiarazioni sostitutive rese dall’impresa aggiudicataria, in sede di presentazione dell’offerta. L'aggiudicazione definitiva non terrà luogo del contratto, la cui stipulazione resta, comunque, subordinata alle valutazioni dell’ATS Sardegna connesse al favorevole esito dei controlli previsti dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia e di incapacità di contrattare con la Pubblica amministrazione.
Aggiudicazione definitiva. 1. Concluse le operazioni di gara, la CUC procede, ai sensi dell’articolo 6 bis del Codice dei contratti, alla verifica tramite sistema AVCPASS del possesso dei requisiti richiesti per la partecipazione alla procedura di gara ed indicati dagli articoli 38 e 48, comma 2, del Codice dei contratti. I requisiti di capacità tecnico-organizzativa devono essere comprovati, oltre che dall’aggiudicatario, anche dal concorrente che segue in graduatoria (se non compreso tra gli operatori economici sorteggiati e su cui è già stato effettuato il relativo controllo ovvero nell’ipotesi in cui il concorrente secondo classificato sia qualificabile quale MPMI).
2. Qualora la CUC riscontri l’assenza dei requisiti in capo all’aggiudicataria procede all’esclusione dalla gara, all’escussione della cauzione provvisoria e alla segnalazione del fatto all’ANAC, già AVCP. In tale caso si procede ad una nuova aggiudicazione.
3. All’esito positivo delle procedure di controllo sulle dichiarazioni rese dagli operatori economici dei prescritti requisiti, il Responsabile del procedimento dispone con provvedimento l’aggiudicazione definitiva ed efficace.
4. Ai sensi dell’articolo 79, comma 5 lettera a) del Codice dei contratti, la CUC dà comunicazione motivata dei risultati della presente procedura di gara, entro cinque giorni dall’adozione del provvedimento di aggiudicazione definitiva ed efficace.
Aggiudicazione definitiva. L’aggiudicazione definitiva è fatta entro 7 giorni da quella provvisoria, dal Responsabile del Servizio il quale, entro lo stesso termine:
a) predispone la determinazione di aggiudicazione definitiva da pubblicare all’Albo Pretorio;
b) predispone la richiesta, all’aggiudicatario, della documentazione necessaria per la stipula del contratto.
a) gli estremi della determinazione a contrattare;
b) le modalità seguite per la scelta del contraente;
c) il soggetto aggiudicatario.
Aggiudicazione definitiva. L’aggiudicazione della procedura di gara verrà disposta previa proposta di aggiudicazione da parte del Dipartimento Meteoclimatico. Tale aggiudicazione sarà efficace all’esito della verifica dei requisiti di partecipazione. L’Arpas procederà a verificare in capo al concorrente provvisoriamente aggiudicatario la sussistenza dei prescritti requisiti di partecipazione con le modalità previste dall’art. 81 commi 1 e 2 del D.Lgs.n. 50/2016 utilizzando, fino alle tempistiche ivi indicate, e secondo l’art 216 comma 13 del medesimo Decreto legislativo, il sistema AVCPass secondo le indicazioni contenute nella Deliberazione A.N.A.C. n. 157 del 17.2.2016. Qualora, a seguito delle verifiche si dovesse riscontrare che l’operatore economico non possiede tutti i requisiti richiesti, l’Agenzia procederà con l’esclusione del concorrente dalla gara, con l’escussione della relativa cauzione provvisoria, ove prevista, e la segnalazione del fatto all’ANAC. Ai sensi dell’art. 76 c.5 del D. Lgs. n. 50/2016 l’aggiudicazione verrà comunicata tempestivamente e, comunque, entro un termine non superiore ai cinque giorni dall’aggiudicazione attraverso il portale – Area COMUNICAZIONE e/o mediante posta elettronica certificata o indirizzo e-mail che ciascun concorrente deve indicare nel DGUE allegato alla RdO.
Aggiudicazione definitiva. 1. Successivamente alla dichiarazione dell’aggiudicazione provvisoria disposta dalla Commissione giudicatrice, l’Organo di amministrazione competente approva l’aggiudicazione provvisoria e dispone l’aggiudicazione definitiva, mediante provvedimento motivato.
2. L’aggiudicazione definitiva comunque è sottoposta alla condizione sospensiva della verifica dei requisiti di cui al successivo articolo.
Aggiudicazione definitiva. 1) Il provvedimento di aggiudicazione definitiva degli appalti espletati mediante procedure ordinarie ad evidenza pubblica è adottato dallo stesso soggetto competente per l’acquisto di cui all’articolo 10, comma 2, del presente Manuale.
2) Il provvedimento di aggiudicazione definitiva, di norma, è adottato entro trenta giorni dalla data di aggiudicazione provvisoria. Decorso tale termine, l’aggiudicazione diventa definitiva, salvo interruzione per richiesta di chiarimenti o documenti.
3) Salvo che non sia diversamente previsto, il provvedimento di aggiudicazione definitiva non costituisce vincolo contrattuale tra le parti che invece nasce con la stipula del contratto entro i termini stabiliti all’articolo 39.
4) L’aggiudicazione definitiva diventa efficace dopo la verifica, in capo all’aggiudicatario, del possesso dei requisiti prescritti nel bando di gara.