GE1601 – Rete Telematica InfoCamere – Dorsale B Capitolato Tecnico
GE1601 – Rete Telematica InfoCamere – Dorsale B Capitolato Tecnico
InfoCamere- PR 20160201
GE 1601 - Allegato 1
Indice
1.1 Scopo e campo di applicazione del documento 4
2 InfoCamere: profilo della società
6
7
3.1 La rete geografica “ICRete” 7
3.2 ICRete: architettura attuale 7
5 Requisiti caratterizzanti il servizio
10
6 Dimensionamento e caratteristiche
11
6.1.1 Sedi dei Data Center InfoCamere di Padova e Milano 11
6.1.2 Sede InfoCamere di Roma 11
6.1.3 Sedi principali delle Camere di Commercio 12
6.1.4 Sedi secondarie delle Camere di Commercio 14
6.1.5 Società del gruppo InfoCamere e altre sedi 15
6.1.6 Enti del Sistema Camerale 15
6.3.1 Accessi presso i Data Center InfoCamere 16
6.3.2 Accessi presso le sedi periferiche 16
6.4.1 Configurazione sicura 17
6.4.2 Modalità di gestione degli apparati dell’Appaltatore 17
6.9.1 Dimensionamento per le sedi dei Data Center InfoCamere di Padova e Milano 19
6.9.2 Dimensionamento per le sedi InfoCamere 19
6.9.3 Dimensionamento per le sedi principali delle Camere di Commercio 19
6.9.4 Dimensionamento per le sedi secondarie delle Camere di Commercio 23
6.9.5 Dimensionamento per le società del gruppo InfoCamere e altre sedi 24
6.9.6 Dimensionamento per gli Enti del Sistema Camerale 24
6.9.7 Dimensionamento per ulteriori sedi secondarie delle Camere di Commercio o di Enti del Sistema Camerale 24
26
27
8.1.1 Accesso al presidio tecnico 27
8.1.3 Gestione delle segnalazioni 27
8.2 Espletamento del servizio di manutenzione 28
8.2.1 Servizio di sorveglianza 28
8.2.2 Servizio di assistenza tecnica personalizzata 28
8.5 Parametri di qualità del servizio 30
8.5.1 Indisponibilità massima trimestrale per ciascuna sede 30
8.6 Procedura di escalation 31
8.7 Verifica del livello di servizio 31
9 Gestione delle variazioni in corso di esecuzione
33
10 Gruppo di Lavoro dell’Appaltatore
34
11 Piano di realizzazione e collaudo della rete
35
11.1 1° fase: piattaforma di test 35
11.2 2° fase: attivazione dei Data Center InfoCamere 35
11.3 3° fase: attivazione delle sedi periferiche 35
12 Sicurezza delle informazioni e Privacy
36
13 Service Level Agreement (SLA)
37
1 Introduzione al documento
Il presente Capitolato ha l’obiettivo di descrivere le esigenze specifiche e il contesto in cui si colloca la richiesta del servizio di rete telematica nazionale.
Per il dettaglio sulle condizioni generali e gli aspetti contrattuali, atti a disciplinare il rapporto con l’Appaltatore, vale quanto specificato nel Disciplinare di gara e nello Schema di contratto.
1.1 Scopo e campo di applicazione del documento
InfoCamere è dotata di una rete di trasmissione dati geografica nazionale che collega le Società del Gruppo con le Camere di Commercio italiane. Tale rete, denominata nel seguito ICRete (InfoCamere Rete), ha lo scopo di supportare un sistema informatico nazionale in grado di trattare e distribuire in tempo reale atti e documenti che la legge dispone siano oggetto di pubblicità legale o di pubblicità notizia o che comunque scaturiscano da registri, albi, ruoli, elenchi e repertori tenuti dalle Camere di Commercio stesse.
Per garantire l'alta affidabilità del servizio, ICRete è costituita attualmente da due dorsali di rete, denominate A e B. Queste due piattaforme sono di due Operatori distinti e pertanto completamente separate.
1.2 Termini e definizioni
Termine | Descrizione |
ADSL | Asymmetric Digital Subscriber Line. Tecnologia che, attraverso un modem, utilizza il normale doppino telefonico e trasforma la linea telefonica tradizionale in una linea di collegamento digitale ad alta velocità per il trasferimento di dati multimediali in modalità asimmetrica. |
Backbone | Indica la struttura di trasporto a livello geografico di una rete trasmissiva. |
Bitstream | Il servizio bitstream consiste nella fornitura, da parte di TIM, della capacità trasmissiva tra la postazione di un cliente finale ed il Point of Presence (PoP) di un Operatore che, a sua volta, vuole offrire servizi a banda larga ai propri clienti finali. |
CCIAA | Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura. |
CE | Customer Edge. Router in sede utente interfacciato al router di backbone della rete MPLS. |
CoS | Class of Service. Il termine Classe di Servizio descrive la differenziazione del traffico su una rete, che è esattamente lo scopo per il quale è stata progettata la funzione di etichettatura di MPLS. |
Escalation | Per Escalation si intende il processo di coinvolgimento di Punti di Contatto di importanza superiore, in corrispondenza di eventi di Disservizio di particolare entità. |
HDSL/SHDSL | High-bit-rate Digital Subscriber Line. Tecnologia realizzata su tradizionale doppino telefonico che consente una maggiore velocità di trasferimento dei dati all'interno di circuiti locali. |
Jitter | Indica la variazione statistica nel ritardo dei pacchetti, causata dalle code interne ai router congestionate. |
MCR | Minimum Cell Rate. Valore della banda minima garantita prevista da contratto con il fornitore di Telecomunicazioni. |
Termine | Descrizione |
MPLS | MultiProtocol Label Switching. E' una tecnica che prevede l'instaurazione di specifici percorsi di rete su cui inviare sequenze di pacchetti di dati. L'identificazione dei percorsi è realizzata etichettando ciascun pacchetto consentendo in questo modo agli apparati (Router) di risparmiare tempo nell'individuare il nodo successivo a cui inviare il traffico. |
Packet loss | Indica la percentuale media dei pacchetti che non raggiungono la destinazione rispetto al totale dei pacchetti inviati. |
PCR | Peak Cell Rate. Valore della banda massima raggiungibile da una connessione. |
PE | Provider Edge. Router appartenente al backbone della rete MPLS, attivo presso i POP del Provider, che si interfaccia ai router CE delle diverse sedi cliente. |
POP | Point Of Presence. Sono i punti di presenza sul territorio (localizzazione fisica) di una rete di telecomunicazioni. |
QoS | Quality of Service. La Qualità del Servizio è riferita alle prestazioni della rete e all’attenuazione di problemi come latenza e jitter. MPLS è stato progettato per fornire funzioni di classificazione del servizio, per la gestione e l’instradamento efficiente di flussi di dati di tipo diverso. |
RTD | Round Trip Delay. Indica il ritardo medio di propagazione del segnale di andata e ritorno. |
SLA | I Service Level Agreement sono strumenti contrattuali attraverso i quali si definiscono le metriche di servizio che devono essere rispettate dal fornitore del servizio. |
ULL | Unbundling Local Loop. Processo che consente agli operatori telefonici alternativi a Telecom Italia di affittare l'ultimo tratto del doppino telefonico, ossia il cavo di rame che collega la centrale Telecom Italia alla casa dell'utente, staccandolo dagli apparati Telecom e collegandolo ai propri. |
Throughput | Indica il numero di bit che possono essere trasmessi dalla rete in un prefissato periodo di tempo. |
Wired | Indica una comunicazione tra dispositivi che fa uso di cavi, basata quindi su connessioni cablate. |
2 InfoCamere: profilo della società
InfoCamere, il braccio tecnologico delle Camere di Commercio italiane, è la struttura di eccellenza per la gestione del patrimonio informativo e dei servizi del sistema camerale.
Progettando e sviluppando le soluzioni informatiche più innovative e aggiornate, collega tra loro quotidianamente le Camere di Commercio, mettendole in rete con tutti gli attori del sistema produttivo italiano: imprese, cittadini, Pubblica Amministrazione, Associazioni di Categoria, Ordini professionali, Operatori dell'informazione economica.
InfoCamere gestisce infatti la rete telematica ad alta velocità ed elevato standard di sicurezza che collega tra loro i nodi nevralgici del sistema camerale, supportandolo, grazie alla completa dematerializzazione di pratiche e documenti, nella gestione delle complesse procedure amministrative legate alla vita delle imprese e mettendo le sue banche dati a disposizione di tutti, in modo rapido e semplice.
Una delle realizzazioni più significative di InfoCamere per le Camere di Commercio è il Registro Imprese telematico, anagrafe economica e strumento di pubblicità legale delle aziende, istituito fin dall'origine, nel 1993, come registro informatico: caratteristica che lo ha reso una novità assoluta in campo europeo.
Ai servizi tradizionalmente offerti dalle Camere di Commercio se ne sono affiancati altri che vedono il Sistema Camerale ed InfoCamere ricoprire il ruolo di snodo per l'erogazione di servizi da e verso la Pubblica Amministrazione e conseguentemente per la gestione di flussi di pagamento correlati ai servizi erogati.
In questo contesto, InfoCamere ha sviluppato i propri servizi di pagamento on-line (IConto) ed ha costituito un proprio Istituto di Pagamento, avendo ottenuto da Banca d'Italia l'iscrizione nell'apposito Albo e la conseguente autorizzazione ad erogare i servizi previsti dalla vigente normativa.
L'attività della società spazia dunque dalla gestione del patrimonio informativo delle Camere (grazie soprattutto al portale xxxxxxxxxxxxxxx.xx che è il vero e proprio motore di ricerca nel settore dell'economia nazionale), all'informatizzazione e semplificazione dei servizi che le stesse Camere mettono a disposizione delle imprese soprattutto nel loro rapporto con la Pubblica Amministrazione (ad esempio tramite il software ComUnica, la gestione del portale xxxxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx e delle pratiche legate al SUAP), al rilascio di certificati digitali delle Carte Tachigrafiche in qualità di Autorità di Certificazione Nazionale, allo sviluppo di servizi informatici necessari alle attività di back office delle Camere di Commercio, alla conservazione di documenti informatici. InfoCamere, dunque, supporta le Camere nella loro missione di curare gli interessi generali delle imprese, promuovendone la competitività.
Certificazioni di Qualità
InfoCamere progetta, sviluppa ed eroga servizi informatici secondo gli standard ISO 9001, avendo inizialmente conseguito la certificazione nel 1997 (Norma ISO 9001:1994), poi adeguata agli standard Vision 2000 (Norma ISO 9001:2000) ed infine estesa, nel marzo 2009, alla nuova versione ISO 9001:2008.
La società si è dotata di un Sistema di Gestione della Sicurezza delle Informazioni certificato secondo lo standard ISO/IEC 27001, avendo conseguito nel 2012 la prima certificazione di conformità ISO/IEC 27001:2005 e a marzo 2015 la ricertificazione secondo la nuova versione ISO/IEC 27001: 2013.
Ha definito il proprio modello organizzativo sulla responsabilità amministrativa (D.Lgs.231/01) ed il relativo Codice Etico. Si è dotata di un sistema volontario di gestione della salute e sicurezza sul lavoro (secondo le Linee Guida UNI-INAIL) come previsto dall'art.30 del D.Lgs 81/2008.
Ulteriori informazioni su InfoCamere sono presenti nel sito: xxx.xxxxxxxxxx.xx.
3 Contesto di riferimento
3.1 La rete geografica “ICRete”
La rete di trasmissione dati è il fattore determinante di tutto il processo di archiviazione e distribuzione delle informazioni contenute negli archivi camerali, e in primo luogo nel Registro delle Imprese.
ICRete è il sistema trasmissivo utilizzato da InfoCamere per dare esecuzione all’articolo 4 del proprio statuto consortile (... approntare, organizzare e gestire nell'interesse e per conto delle Camere di Commercio e con criteri di economicità gestionale, un sistema informatico nazionale, anche ai sensi dell’art. 8 della legge 29 dicembre 1993 n. 580 e dell’art. 24 del D.P.R. 7 dicembre 1995, n. 581, in grado di trattare e distribuire in tempo reale, anche a soggetti terzi, atti, documenti e informazioni che la legge dispone siano oggetto di pubblicità legale o di pubblicità notizia o che comunque scaturiscano da registri, albi, ruoli, elenchi e repertori tenuti dalle Camere di commercio …).
InfoCamere garantisce l’operatività delle Camere di Commercio attraverso un Data Center evoluto, basato su ambienti open, che adotta le migliori tecnologie oggi presenti sul mercato in ambito di virtualizzazione, di sistemi hardware, di sistemi storage, di sistemi di controllo, di software.
L’architettura della rete è stata realizzata da InfoCamere per rispondere all’esigenza di archiviazione e ricerca dei dati su scala nazionale, mediante la costituzione di un archivio centrale che consente di effettuare in modo efficiente e tempestivo la consultazione da qualsiasi punto del territorio.
Attualmente i servizi forniti dal sistema informatico nazionale sono erogati da un insieme di server ospitati presso le sedi dei Data Center InfoCamere di Padova e Milano. Presso il centro di produzione di Padova, un sistema di monitoraggio controlla istante per istante l'efficienza del servizio, rileva il verificarsi di inconvenienti tramite opportuni strumenti diagnostici, attiva i necessari interventi specialistici e fornisce un supporto operativo on line.
InfoCamere deve garantire livelli elevati di servizio e di sicurezza dei dati nell’ambito dell’architettura di rete.
Per questo motivo InfoCamere ha costituito una rete nazionale, denominata ICRete, che si basa su due distinte infrastrutture di rete in tecnologia MPLS.
3.2 ICRete: architettura attuale
Le dorsali A e B di ICRete, realizzate in tecnologia MPLS, collegano ai Data Center InfoCamere di Padova e Milano e sono rispettivamente fornite da Fastweb e da TIM:
• tutte le sedi principali delle Camere di Commercio
• alcune sedi secondarie delle Camere di Commercio
• le società del gruppo InfoCamere
• altri Enti del Sistema Camerale
Le caratteristiche principali di ICRete sono:
• accessi alle dorsali A e B in GigabitEthernet presso i Data Center InfoCamere di Padova e Milano
• link di connessione diretta tra i Data Center di Padova e Milano costituita da 2 flussi GigabitEthernet
• instradamento del traffico immediato e automatico, in caso di interruzione di un link di una Dorsale
• tempi di risposta di rete costanti e controllati
• alta disponibilità (99,99 %)
• centro di controllo sempre attivo
• gestione guasti di rete centralizzata
• livelli di servizio definiti e controllati
DATA CENTER INFOCAMERE MILANO
DATA CENTER INFOCAMERE PADOVA
Server di produzione
Server Disaster Recovery
Server di produzione
GigabitEthernet
GigabitEthernet
Router IC
GigabitEthernet
Router IC
Router IC
Router IC
CE FW CE FW
CE TIM
CE FW
CE FW
CE TIM
CE TIM
ICRete Dorsale A Fastweb
ICRete Dorsale B TIM
Linee simm simmetriche da
8 Mbps bps a 1 Gbps
master
master
slave
master
slave
master
slave
La figura seguente illustra schematicamente l’attuale architettura di ICRete per le sedi principali delle Camere di Commercio.
etriche da a 1 Gbps | Linee 10 M | |
CE FW CE TIM HSRP Router IC Router IC CAMERA DI COMMERCIO |
4 Definizione dell’appalto
Gli obiettivi del presente appalto sono: l’individuazione di un soggetto qualificato ed idoneo in grado di rendere disponibile e gestire la Rete Telematica InfoCamere – Dorsale B, nonché di svolgere tutti i servizi necessari per garantire la corretta e puntuale funzionalità della stessa.
4.1 Oggetto
Il presente appalto ha ad oggetto la messa a disposizione della “Rete Telematica InfoCamere – dorsale B”, per collegare le sedi di InfoCamere con:
- le sedi principali e alcune sedi secondarie delle Camere di Commercio italiane;
- le sedi di alcuni enti del sistema camerale e di società partecipate anche da InfoCamere;
- le ulteriori sedi secondarie delle Camere di Commercio o di enti del Sistema Camerale o sedi InfoCamere, per le quali InfoCamere si riserva la facoltà di richiedere l’attivazione nel corso di esecuzione del Contratto.
Rientra, inoltre, nell’oggetto dell’appalto il servizio di manutenzione della rete telematica in oggetto.
4.2 Durata dell’appalto
L’appalto ha durata complessiva di 44 mesi decorrenti dalla data di sottoscrizione del contratto, di cui i primi 8 mesi per l’attivazione della Rete Telematica ed i successivi 36 mesi di esercizio della stessa.
4.3 Luogo di esecuzione
I luoghi di esecuzione delle prestazioni oggetto dell’appalto saranno:
- le sedi di InfoCamere di Padova, Milano, Roma e Bari;
- le CCIAA;
- le società del gruppo InfoCamere;
- gli Enti del Sistema Camerale;
- i locali dell’Appaltatore (assistenza da remoto).
5 Requisiti caratterizzanti il servizio
Le pagine successive del presente Capitolato tecnico, esplicitano l'oggetto del servizio richiesto ed un insieme di Requisiti ed Elementi Migliorativi (indicati rispettivamente con [R.y], [EM.z] con y e z numeri progressivi).
I Requisiti esprimono caratteristiche minime che devono essere obbligatoriamente rispettate dalla soluzione proposta dal concorrente.
Per Elementi Migliorativi s’intendono le caratteristiche addizionali dei beni e/o servizi offerti dal concorrente rispetto ai requisiti minimi richiesti. La presenza e le caratteristiche degli eventuali Elementi Migliorativi offerti dal concorrente saranno oggetto di valutazione e concorreranno all’assegnazione del punteggio tecnico.
Nella formulazione della propria offerta tecnica il concorrente dovrà pertanto:
- dichiarare il rispetto dei requisiti richiesti;
- indicare con chiarezza le proposte migliorative rispetto ai requisiti minimi imposti.
Il concorrente dovrà tener conto, oltre ai requisiti imposti dal presente Capitolato tecnico, anche dei criteri di valutazione delle offerte precisati nel Disciplinare di Gara.
L’offerta tecnica del concorrente dovrà sviluppare tutte le argomentazioni utili a definire compiutamente l’offerta stessa e dare riscontro ai requisiti richiesti nel presente Capitolato tecnico.
L'offerta tecnica dovrà inoltre essere corredata della tabella “Caratteristiche degli accessi” debitamente compilata, in allegato al presente Capitolato (paragrafo 6.3 – [R.5]).
L’aggiudicatario dovrà inoltre consegnare a InfoCamere, entro 15 giorni dall’aggiudicazione, la seguente documentazione:
• Descrizione della rete IP/MPLS proposta per InfoCamere, allegando la seguente documentazione:
- schema dell’architettura della rete;
- distribuzione sul territorio e capacità dei nodi di interconnessione.
• Procedura di escalation che potrà essere utilizzata da InfoCamere, con l'indicazione dei livelli, dei responsabili da contattare e della tempistica prevista per ciascun livello.
• I curricula dei componenti il Gruppo di Lavoro.
I curricula dovranno contenere almeno le seguenti informazioni:
- il nominativo
- l'esperienza professionale (ruoli ricoperti e principali attività e responsabilità);
- l'istruzione, la formazione e gli eventuali titoli conseguiti;
- il numero di anni di esperienza nel settore delle telecomunicazioni.
• Piano della Qualità con le modalità operative, le risorse e la sequenza delle attività necessarie alla realizzazione e gestione della rete.
Il Piano della Qualità dovrà contenere almeno le seguenti tematiche:
- la descrizione delle strutture organizzative dell’azienda e la loro dislocazione sul territorio relativamente ai servizi di delivery, help desk e customer care previsti per InfoCamere;
- il programma dettagliato delle attività da svolgere con i relativi tempi di attuazione;
- l’organizzazione del gruppo di lavoro;
- la gestione della comunicazione verso InfoCamere.
6 Dimensionamento e caratteristiche
Quanto descritto nel presente capitolo costituisce l'oggetto del servizio richiesto; il concorrente è tenuto a presentare un'offerta tecnica che soddisfi pienamente tutti i Requisiti indicati nei paragrafi seguenti del presente capitolo.
InfoCamere intende individuare un soggetto per la messa a disposizione della Dorsale B di ICRete e del relativo servizio di manutenzione. La rete affiancherà l’esistente Dorsale A e verrà utilizzata sia per l’erogazione dei servizi InfoCamere, sia come accesso di backup.
6.1 Sedi
Per le diverse sedi appartenenti alla Dorsale B della Rete Telematica InfoCamere viene definita un’opportuna classificazione delle previste modalità di implementazione, che porta a distinguere le casistiche di seguito descritte.
- Sedi dei Data Center InfoCamere di Padova e Milano: per tali sedi deve essere previsto il collegamento alla rete in GigabitEthernet, secondo quanto indicato nel paragrafo 6.3.1, con il dimensionamento richiesto nel paragrafo 6.9.1 e la fornitura dei router CE che andranno collegati ai router InfoCamere.
- Sedi InfoCamere: per tali sedi deve essere previsto il collegamento alla rete in fibra ottica, con il dimensionamento richiesto nel paragrafo 6.9.2 e la fornitura del router CE che andrà collegato al router InfoCamere.
- Sedi principali delle Camere di Commercio: per tali sedi deve essere previsto il collegamento alla rete con il dimensionamento minimo richiesto nel paragrafo 6.9.3 e la fornitura dei router CE che andranno collegati ai router InfoCamere.
- Sedi secondarie delle Camere di Commercio: per tali sedi deve essere previsto il collegamento alla rete con il dimensionamento richiesto nel paragrafo 6.9.4 e la fornitura dei router CE che potranno essere collegati ai router InfoCamere o, in altri casi, collegati agli switch Camerali.
- Società del gruppo InfoCamere e altre sedi: per tali sedi deve essere previsto il collegamento alla rete con il dimensionamento richiesto nel paragrafo 6.9.5 e la fornitura dei router CE che potranno essere collegati ai router InfoCamere o, in altri casi, collegati agli switch delle Società.
- Enti del Sistema Camerale: per tali sedi deve essere previsto il collegamento alla rete con il dimensionamento richiesto nel paragrafo 6.9.6 e la fornitura dei router CE che potranno essere collegati ai router InfoCamere o, in altri casi, collegati agli switch degli Enti.
- Ulteriori sedi secondarie delle Camere di Commercio e di Enti del Sistema Camerale: nel corso del rapporto contrattuale, InfoCamere si riserva la facoltà di attivare ulteriori sedi secondarie delle Camere di Commercio o di Enti del Sistema Camerale, dislocate su tutto il territorio nazionale, come meglio indicato al paragrafo 6.9.7 del presente Capitolato.
L’indirizzo di queste ulteriori sedi sarà progressivamente reso noto durante il periodo contrattuale. Per tali sedi deve essere previsto il collegamento alla rete con il dimensionamento richiesto nel paragrafo
6.9.7 e la fornitura dei router CE che potranno essere collegati ai router InfoCamere o, in altri casi, collegati agli switch Camerali o degli Enti.
Di seguito si riporta l’elenco delle sedi da collegare alla Dorsale B. Le tabelle riportano l’indirizzo e il numero di telefono di ciascuna sede.
6.1.1 Sedi dei Data Center InfoCamere di Padova e Milano
NR | SEDE | INDIRIZZO | TELEFONO |
1 | InfoCamere di Padova | Corso Stati Uniti, 14 – 00000 XXXXXX | 049 8288111 |
2 | InfoCamere di Xxxxxx | Xxx Xxxxxxx, 00 – 00000 XXXXXX | 02 25515201 |
NR | SEDE | INDIRIZZO | TELEFONO |
1 | InfoCamere di Roma | Xxx Xxxxxxxx, 00 – 00000 XXXX (XX) | 06 442851 |
2 | InfoCamere di Bari | xxx Xxxxxx Xxxxxxxx 00/X - 00000 XXXX (XX) | 080 5968611 |
6.1.3 Sedi principali delle Camere di Commercio
NR | SEDE | INDIRIZZO | TELEFONO |
1 | CCIAA di Agrigento | xxxxxx Xxxxx, 0 - 00000 XXXXXXXXX (XX) | 0922 490211 |
2 | CCIAA di Alessandria | xxx Xxxxxxxx, 00 - 00000 XXXXXXXXXXX (XX) | 0131 3131 |
3 | CCIAA di Ancona | xxxxxx XXXX Xxxxxx 0000, 0 - 00000 XXXXXX (XX) | 071 58981 |
4 | XXXXX xx Xxxxx | xxxxxxx Xxxxxxxxx, 00 - 00000 XXXXX (XX) | 0165 274781 |
5 | CCIAA di Arezzo | Xxx Xxxxxxxxxxx, 00 – 00000 XXXXXX (XX) | 0575 3030 |
6 | CCIAA di Ascoli Xxxxxx | xxx Xxxxxxxxxx, 00 - 00000 XXXXXX XXXXXX (XX) | 0736 2791 |
7 | CCIAA di Asti | xxxxxx Xxxxxx, 0 - 00000 XXXX (XX) | 0141 535211 |
8 | CCIAA di Avellino | xxxxx Xxxxxxxx, 0 - 00000 XXXXXXXX (XX) | 0825 6941 |
9 | CCIAA di Bari | xxxxx Xxxxxx, 0 - 00000 XXXX (XX) | 080 2174111 |
00 | XXXXX xx Xxxxxxx - Xxxxxxx | xxxxxx X. Xxxxxxx, 00-00 - 00000 XXXXXXX (XX) | 0437 955111 |
11 | CCIAA di Benevento | xxxxxx XX Xxxxxxxx, 0 - 00000 XXXXXXXXX (XX) | 0824 300111 |
12 | CCIAA di Bergamo | xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx, 00 - 00000 XXXXXXX (XX) | 035 4225111 |
13 | CCIAA di Biella | xxx Xxxx Xxxx, 00/x - 00000 XXXXXX (XX) | 015 3599311 |
14 | CCIAA di Bologna | xxxxxx xxxxx Xxxxxxxxxxxx, 0 - 00000 XXXXXXX (XX) | 051 6093111 |
15 | CCIAA di Bolzano | xxx Xxxx Xxxxx, 00 - 00000 XXXXXXX (XX) | 0471 945511 |
16 | CCIAA di Brescia | xxx Xxxxx Xxxxxxx, 00 - 00000 XXXXXXX (XX) | 030 37251 |
17 | CCIAA di Brindisi | xxx Xxxxxxxx Xxxxx X, 0/0 - 00000 XXXXXXXX (XX) | 0831 228111 |
18 | CCIAA di Cagliari | Xxxxx Xxxxx Xxxxxx, 00 - 00000 XXXXXXXX (XX) | 070 605121 |
19 | CCIAA di Caltanissetta | corso X. Xxxxxxxx, 00 - 00000 XXXXXXXXXXXXX (XX) | 0934 530611 |
00 | XXXXX xxx Xxxxxx | xxxxxx xxxxx Xxxxxxxx, 0 - 00000 XXXXXXXXXX (XX) | 0874 4711 |
21 | XXXXX xx Xxxxxxx | xxx Xxxx, 00 - 00000 XXXXXXX (XX) | 0823 249111 |
22 | CCIAA di Catania | xxx Xxxxxxxxx, 0 - 00000 XXXXXXX (XX) | 095 7361111 |
23 | CCIAA di Catanzaro | xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx, 00 - 00000 XXXXXXXXX (XX) | 0961 888111 |
24 | CCIAA di Chieti | xxx Xxxxxxxx Xxxxxxx, 0 - 00000 XXXXXX XXXXX (XX) | 0871 402631 |
25 | CCIAA di Como | xxx Xxxxxx, 00 - 00000 XXXX (XX) | 031 256111 |
26 | CCIAA di Cosenza | xxx Xxxxxxxx, 00 - 00000 XXXXXXX (XX) | 0984 8151 |
27 | CCIAA di Cremona | xxxxxx Xxxxxxxxxx, 0 - 00000 XXXXXXX (XX) | 0372 4901 |
28 | CCIAA di Crotone | via A. De Xxxxxx - Centro Direzionale Xxxxxx Xxxxx 0/X - 00000 XXXXXXX (XX) | 0962 663411 |
29 | CCIAA di Cuneo | xxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, 0 - 00000 XXXXX (XX) | 0171 318711 |
30 | CCIAA di Enna | xxxxxx Xxxxxxxxx, 0 - 00000 XXXX (XX) | 0935 566195 |
31 | CCIAA di Fermo | xxxxx Xxxxxxxxx, 00 - 00000 XXXXX (XX) | 0734 217511 |
32 | CCIAA di Ferrara | xxx Xxxxxxxxxx, 00 - 00000 XXXXXXX (XX) | 0532 783711 |
33 | CCIAA di Firenze | Xxxxxx xxx Xxxxx, 0 - 00000 XXXXXXX (XX) | 055 275031 |
34 | XXXXX xx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxx - 00000 XXXXXX (XX) | 0881 797111 |
00 | XXXXX xx Xxxxx - Xxxxxx | xxxxx xxxxx Xxxxxxxxxx, 0 - 00000 XXXXX (XX) | 0543 713111 |
36 | CCIAA di Frosinone | Xxx Xxxx, 0 - 00000 XXXXXXXXX (XX) | 0775 2751 |
37 | CCIAA di Genova | xxx Xxxxxxxxx, 0 - 00000 XXXXXX (XX) | 010 27041 |
38 | CCIAA di Gorizia | xxx Xxxxxxxxx Xxxxxx, 00 - 00000 XXXXXXX (XX) | 0481 3841 |
39 | CCIAA di Grosseto | xxx Xxxxxxx, 00 - 00000 XXXXXXXX (XX) | 0564 430211 |
40 | CCIAA Riviere di Liguria – Imperia La Spezia Savona | xxx Xxxxxxx Xxxxxx 00 - 00000 XXXXXXX (XX) | 0183 7931 |
41 | CCIAA del Molise | xxxxx Xxxxxxxxxxxx, 000 - 00000 XXXXXXX (XX) | 0865 4551 |
42 | XXXXX xx X'Xxxxxx | xxx Xxxxx Xxxxxxx, 0 – X.X. XXXXXXX - 00000 X’XXXXXX (XX) | 0862 6671 |
NR | SEDE | INDIRIZZO | TELEFONO |
43 | CCIAA Riviere di Liguria – Imperia La Spezia Savona | xxxxxx Xxxxxx, 00 - 00000 XX XXXXXX (XX) | 0187 728111 |
44 | CCIAA di Latina | xxx Xxxxxxx Xx, 00 - 00000 XXXXXX (XX) | 0773 6721 |
45 | CCIAA di Lecce | xxxxx Xxxxxxxxx, 00 - 00000 XXXXX (XX) | 0832 684111 |
46 | CCIAA di Lecco | xxx Xxxxxx, 00 - 00000 XXXXX (XX) | 0341 292111 |
47 | CCIAA di Livorno | xxxxxx xxx Xxxxxxxxx, 00 - 00000 XXXXXXX (XX) | 0586 231111 |
48 | CCIAA di Lodi | xxx Xxxxxxxxx, 00/00 - 00000 XXXX (XX) | 0371 45051 |
49 | XXXXX xx Xxxxx | xxxxx Xxxxxxx, 00 - 00000 XXXXX (XX) | 0583 9765 |
50 | CCIAA di Macerata | xxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx, 00 - 00000 XXXXXXXX (XX) | 0733 2511 |
51 | CCIAA di Mantova | xxxxx xx Xxxxx Xxxxxxxx, 0 - 00000 XXXXXXX (XX) | 0376 2341 |
52 | CCIAA di Massa Carrara | via VII luglio 1944, 14 - 00000 XXXXXXX (XX) | 0585 7641 |
53 | CCIAA di Matera | xxx Xxxxxx, 00 - 00000 XXXXXX (XX) | 0835 338411 |
54 | CCIAA di Messina | xxxxxx Xxxxxxxxxx, 0 - 00000 XXXXXXX (XX) | 090 77721 |
55 | CCIAA di Milano | xxx Xxxxxxxxx, 0/x - 00000 XXXXXX (XX) | 02 85151 |
56 | CCIAA di Modena | xxx Xxxxxxxx, 000 - 00000 XXXXXX (XX) | 059 208111 |
00 | XXXXX xx Xxxxx x Xxxxxxx | xxxxxx Xxxxxxxxx, 0 - 00000 XXXXX (XX) | 039 28071 |
58 | CCIAA di Napoli | xxx Xxxxxx - Xxxxxx Xxxxxxxxxxx - 00000 XXXXXX (XX) | 081 7607111 |
59 | CCIAA di Novara | xxx xxxxx Xxxxxxxx, 0 - 00000 XXXXXX (XX) | 0321 338211 |
60 | CCIAA di Nuoro | xxx Xxxxxxxxx, 0 - 00000 XXXXX (XX) | 0784 242500 |
61 | CCIAA di Oristano | xxx Xxxxxx Xxxxxxxx, 0/X - 00000 XXXXXXXX (XX) | 0783 21431 |
62 | XXXXX xx Xxxxxx | xxx X. Xxxxxxxxx xx Xxxxxx, 00 – 00000 XXXXXX (XX) | 049 8208111 |
63 | CCIAA di Palermo | xxx Xxxxx, 00 - 00000 XXXXXXX (XX) | 091 6050111 |
64 | CCIAA di Parma | xxx Xxxxxxxx Xxxxx, 0/x - 00000 XXXXX (XX) | 0521 21011 |
65 | CCIAA di Pavia | xxx Xxxxxxx, 00 - 00000 XXXXX (XX) | 0382 3931 |
66 | CCIAA di Perugia | xxx Xxxxxxxxxx xxxxx Xxxx, 00 - 00000 XXXXXXX (XX) | 075 7481 |
67 | XXXXX xx Xxxxxx - Xxxxxx | xxxxx XX Xxxxxxxxx, 000 - 00000 XXXXXX (XX) | 0721 3571 |
68 | XXXXX xx Xxxxxxx | xxx Xxxxx xx Xxxx, 0 – 00000 XXXXXXX (XX) | 085 4536111 |
69 | CCIAA di Piacenza | xxxxxx Xxxxxxx, 00 - 00000 XXXXXXXX (XX) | 0523 33861 |
70 | CCIAA di Pisa | xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx XX, 0 - 00000 XXXX (XX) | 050 512111 |
71 | CCIAA di Pistoia | xxxxx Xxxxxxx Xxxx, 00 - 00000 XXXXXXX (XX) | 0573 99141 |
72 | CCIAA di Pordenone | xxxxx X. Xxxxxxxx XX, 00 - 00000 XXXXXXXXX (XX) | 0434 381111 |
73 | XXXXX xx Xxxxxxx | xxxxx XXXXX Xxxxxx, 00 - 00000 XXXXXXX (XX) | 0971 412111 |
74 | CCIAA di Prato | xxx xxx Xxxxxx, 00/00 - 00000 XXXXX (XX) | 0574 61261 |
75 | CCIAA di Ragusa | xxxxxx Xxxxxxx xxx - 00000 XXXXXX (XX) | 0932 671111 |
00 | XXXXX xx Xxxxxxx | xxxxx Xxxxxx, 00 - 00000 XXXXXXX (XX) | 0544 481311 |
00 | XXXXX xx Xxxxxx Xxxxxxxx | xxx Xxxxxxxxxx, 00 - 00000 XXXXXX XXXXXXXX (XX) | 0965 384111 |
00 | XXXXX xx Xxxxxx Xxxxxx | xxxxxx xxxxx Xxxxxxxx, 0 - 00000 XXXXXX XXXXXX (XX) | 0522 7961 |
79 | CCIAA di Rieti | xxx Xxxxx Xxxxxxxxxx, 00 - 00000 XXXXX (XX) | 0746 201364 |
80 | CCIAA di Rimini | xxxxx Xxxxxxxx, 00 - 00000 XXXXXX (XX) | 0541 363711 |
81 | CCIAA di Roma | xxxxx Xxxxxx Xxxxxxx, 00 - 00000 XXXX (XX) | 06 52278415 |
82 | CCIAA di Venezia Rovigo Delta Lagunare | xxxxxx Xxxxxxxxx, 0 - 00000 XXXXXX (XX) | 0425 22201 |
83 | CCIAA di Salerno | xxx Xxxxxxxx Xxxxxxx, 00/00 - 00000 XXXXXXX (XX) | 089 522177 |
84 | CCIAA di Sassari | xxx Xxxx, 00 - 00000 XXXXXXX (XX) | 079 2080200 |
NR | SEDE | INDIRIZZO | TELEFONO |
85 | CCIAA Riviere di Liguria – Imperia La Spezia Savona | Xxxxxx Xxxxxxxxx, 00 - 00000 XXXXXX (XX) | 019 83141 |
86 | CCIAA di Siena | xxxxxx Xxxxxxxxx, 00 - 00000 XXXXX (XX) | 0577 202511 |
87 | CCIAA di Siracusa | xxx Xxxx xxxxx Xxxxxxx, 0 - 00000 XXXXXXXX (XX) | 0931 403111 |
88 | CCIAA di Sondrio | xxx Xxxxxx, 00 - 00000 XXXXXXX (XX) | 0342 527111 |
89 | CCIAA di Taranto | xxxxx Xxxxxxxx, 000 - 00000 XXXXXXX (XX) | 099 7783111 |
90 | CCIAA di Teramo | xxx Xxxxxx, 00/00 - 00000 XXXXXX (XX) | 0861 3351 |
91 | CCIAA di Terni | xxxxx Xxx Xxxxxxx, 0 - 00000 XXXXX (XX) | 0744 4891 |
92 | CCIAA di Torino | xxx X. Xxxxxxxxx xx Xxxxx, 00 - 00000 XXXXXX (XX) | 011 57161 |
93 | CCIAA di Trapani | xxxxx Xxxxxx, 00 - 00000 XXXXXXX (XX) | 0923 876111 |
94 | XXXXX xx Xxxxxx | xxx Xxxxxxxx, 00 - 00000 XXXXXX (XX) | 0461 887111 |
00 | XXXXX xx Xxxxxxx - Xxxxxxx | xxxxxx xxxxx Xxxxx, 0/X - 00000 XXXXXXX (XX) | 0422 5951 |
96 | CCIAA di Trieste | xxxxxx xxxxx Xxxxx, 00 - 00000 XXXXXXX (XX) | 040 6701111 |
97 | CCIAA di Udine | xxx Xxxx Xxxxxxxx, 0 - 00000 XXXXX (XX) | 0432 2731 |
98 | CCIAA di Varese | xxxxxx Xxxxx Xxxxxx, 0 - 00000 XXXXXX (XX) | 0332 295111 |
99 | CCIAA di Venezia Rovigo Delta Lagunare | xxx Xxxxx Xxxxxxxx, 000 - 00000 XXXXXX XXXXXXX (XX) | 041 2576611 |
100 | CCIAA di Verbania | Xxxxxx Xxxxxxx xxx Xxxxxxxx, 0 - 00000 XXXXXX (XX) | 0323 912811 |
101 | CCIAA di Vercelli | xxxxxx Xxxxxxxxxxxx, 00 - 00000 XXXXXXXX (XX) | 0161 5981 |
102 | CCIAA di Verona | xxxxx Xxxxx Xxxxx, 00 - 00000 XXXXXX (XX) | 045 8085011 |
103 | CCIAA di Vibo Valentia | xxxxxx Xxx Xxxxxxx - 00000 XXXX XXXXXXXX (XX) | 0963 294600 |
104 | CCIAA di Vicenza | xxx Xxxxxxx, 00 - 00000 XXXXXXX (XX) | 0444 994811 |
105 | CCIAA di Viterbo | xxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx, 0 - 00000 XXXXXXX (XX) | 0761 234111 |
6.1.4 Sedi secondarie delle Camere di Commercio
NR | SEDE | INDIRIZZO | TELEFONO |
1 | CCIAA di Cosenza - Corigliano Calabro | via Favella della Corte, 18 – Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx – 00000 XXXXXXXXXX XXXXXXX (XX) | 0983 80241 |
2 | CCIAA di Firenze – Volta dei Mercanti | Xxxxx xxx Xxxxxxxx, 0 - 00000 XXXXXXX (XX) | 055 29810 |
3 | XXXXX xx Xxxxxxx - Xxx Xxxxx | via Xxxx Xxxxxxxxx Calvi, 28 - 46100 MANTOVA (MN) | 0376 2341 |
4 | CCIAA di Milano - TELELAVORO AMICO | xxx Xxxxxxxxx Xxxxxx, 00 - 00000 XXXXXX (XX) | 0362 576109 |
5 | CCIAA di Milano - TELELAVORO BIANCHI | xxx Xxxxx, 00 - 00000 XXXXXXX (XX) | 0331 541937 |
6 | CCIAA di Milano - TELELAVORO CAPUCCIO | via Roma ,24 – 20020 MISINTO (MI) | 02 96328900 |
7 | CCIAA di Milano - TELELAVORO CHIARAVALLOTTI | xxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx, 00 - 00000 XXXXXX XXXXXXXX (XX) | 02 39487044 |
8 | CCIAA di Milano - TELELAVORO LUCIA | xxx Xxxxxxx xxx – 00000 XXXXXXX (XX) | 0331 810062 |
9 | CCIAA di Xxxxxx - XXXXXXXXXX XXXXX | xxx Xxxxx Xxxxx, 00 – 00000 XXXXXX (XX) | 02 36523668 |
10 | CCIAA di Milano - TELELAVORO XXXXXXX | xxx Xxxxxx, 00 - 00000 XXXXXX XXXXXXXX (XX) | 02 3545808 |
11 | CCIAA di Milano - TELELAVORO VOGLIOSO | xxxxxx xxxxx Xxxxxxxxxx, 0 - 00000 XXXXXXXXX (XX) | -- |
NR | SEDE | INDIRIZZO | TELEFONO |
12 | CCIAA di Milano - TELELAVORO ZEROLI | xxx Xxxxxxxxx Xxxxxx, 000 - 00000 XXXXXX (XX) | 0332 226836 |
13 | CCIAA di Modena – Borsa Merci | xxx Xxxxxxxx, 00 - 00000 XXXXXX (XX) | 059 208640 |
14 | CCIAA di Padova - TELELAVORATORE GOBBATO | Xxx X. Xxxxxxxxx, 00 - 00000 XXXXXXXXXX (XX) | -- |
15 | CCIAA di Rimini – Via Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx | xxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx 00 - 00000 XXXXXX (XX) | 0541 363711 |
16 | CCIAA di Roma – Via Capitan Bavastro | xxx Xxxxxxx Xxxxxxxx, 000 - 00000 XXXX (XX) | 06 52082805 |
17 | CCIAA di Roma – Via De’ Burrò | xxx Xx Xxxxx, 000 - 00000 XXXX (XX) | 06 520821 |
18 | CCIAA di Sondrio - Sede Intercamerale di Dubino | via Spluga, 35 – 23015 DUBINO (SO) | 0342 687158 |
6.1.5 Società del gruppo InfoCamere e altre sedi
NR | SEDE | INDIRIZZO | TELEFONO |
1 | ICOutsourcing | Xxx Xxxxxxxxx, 000 – XXXX (XX) | -- |
2 | JobCamere | xxx xxx Xxxxxx, 00 – 00000 XXXXXX (XX) | -- |
3 | Netwing | xxx Xxxxxxxxx, 00/X – XXXXXXX (XX) | 0532 1912002 |
6.1.6 Enti del Sistema Camerale
NR | SEDE | INDIRIZZO | TELEFONO |
1 | Unioncamere Roma | piazza Sallustio, 21 – 00000 XXXX (XX) | 06 47041 |
2 | Tecnoservicecamere | xxx Xxxxxx Xxxxxxxxx, 00 – XXXXXX (XX) | 02 6079601 |
6.2 Architettura MPLS
La rete telematica dovrà permettere a tutte le sedi periferiche di accedere ai servizi InfoCamere erogati dai Data Center di Padova e di Milano. Dovrà inoltre essere in grado di offrire servizi “convergenti” a supporto delle diverse esigenze attuali e future di trasmissione video, voce e dati.
In questo contesto si rende necessaria una rete di trasporto in tecnologia MPLS.
[R.1] Si richiede la costituzione di una rete di trasporto in tecnologia MPLS.
6.3 Accessi
[R.2] L’Appaltatore dovrà realizzare gli accessi alla nuova Dorsale B in una delle seguenti modalità:
• su infrastruttura proprietaria
• utilizzando l’infrastruttura passiva (canalizzazioni, cavi, ecc.) di Fastweb S.p.A.
• utilizzando l’infrastruttura passiva (canalizzazioni, cavi, ecc.) e sistemi trasmissivi attivi di Operatori diversi da Fastweb S.p.A.
attestandoli su un backbone MPLS diverso da quello utilizzato da Fastweb per gli accessi appartenenti alla Dorsale A.
[R.3] L’Appaltatore dovrà realizzare gli accessi necessari al collegamento di tutte le sedi indicate nel paragrafo 6.1 e provvedere alla fornitura e installazione del router di accesso (CE) alla rete MPLS.
Il router di accesso (CE) dell’Appaltatore verrà direttamente connesso al router di InfoCamere, dove presente.
Il collegamento verrà considerato come un blocco funzionale unico composto dalla linea e dal router di accesso (CE) dell'Appaltatore.
[R.4] Le connessioni di accesso dovranno essere con tariffa flat.
[R.5] Il concorrente dovrà compilare la tabella “Caratteristiche degli accessi”, allegata al presente Capitolato, in conformità ai requisiti di dimensionamento indicati nei paragrafi 6.9.1 e 6.9.3, riportando per ogni sede le seguenti informazioni:
- il tipo di accesso che intende fornire (fibra, rame) e la modalità di rilascio (Bitstream o ULL fisico);
- le caratteristiche della linea: banda di accesso, MCR, PCR e banda minima simmetrica nelle quattro Classi di Servizio;
- la marca e il modello del router di accesso (CE) previsto.
6.3.1 Accessi presso i Data Center InfoCamere
[R.6] Per la sede InfoCamere di Padova dovrà essere realizzato un circuito GigabitEthernet in fibra ottica con local loop costituito da un accesso “protetto” (doppio percorso diversificato) con apparati terminali ridondati, anche presso l’Appaltatore.
[R.7] Per la sede InfoCamere di Milano dovrà essere realizzato un circuito GigabitEthernet in fibra ottica con local loop costituito come minimo da un accesso “non protetto” (singolo percorso).
[EM.1] Sarà considerato elemento migliorativo la realizzazione, per la sede InfoCamere di Milano, di un circuito GigabitEthernet in fibra ottica con local loop costituito da un accesso “protetto”.
6.3.2 Accessi presso le sedi periferiche
Presso ciascuna sede di ICRete dovrà essere fornito un accesso alla rete di trasporto dell’Appaltatore.
[R.8] Le connessioni dovranno essere realizzate con tecnologie wired (es. xDSL, Fibra Ottica).
Non sono pertanto ammesse connessioni realizzate con tecnologie wireless (ponti radio, tecnologie satellitari, Wi Max, ecc.).
L’Appaltatore dovrà necessariamente prevedere l’impiego della fibra ottica nei seguenti casi:
- per le sedi principali delle Camere di Commercio dove viene richiesta una banda di accesso simmetrica pari o superiore a 102.400 Kbps;
- per le sedi secondarie delle Camere di Commercio, dove viene richiesta una banda di accesso simmetrica pari o superiore a 10.240 Kbps.
Gli accessi ADSL dovranno essere attivati ex-novo su linea dedicata e indipendente dalle eventuali linee telefoniche già presenti presso le sedi. Non sarà quindi messa a disposizione alcuna linea di appoggio.
[EM.2] Verrà considerato elemento migliorativo l’eventuale impiego della fibra ottica per il collegamento delle sedi principali delle Camere di Commercio, anche per bande di accesso simmetriche inferiori a 102.400 Kbps.
6.4 Router di accesso (CE)
[R.9] Per implementare il collegamento in ciascuna sede, l'Appaltatore dovrà fornire, installare, configurare e mantenere un proprio router di accesso (CE), e dovrà garantire la completa interoperabilità con i router Cisco di InfoCamere.
Il router CE dovrà garantire il pieno supporto dei protocolli IPv4 e IPv6.
Tale router CE verrà collegato al router InfoCamere, ove presente, mediante un collegamento FastEthernet o GigabitEthernet diretto (router-to-router con cavo cross fornito dall’Appaltatore). Nel caso non fosse presente il router InfoCamere, il router CE dovrà essere connesso all’apparato di rete locale del cliente.
[R.10] I router di accesso (CE) presso i Data Center InfoCamere di Padova e Milano, per il collegamento router-to-router verso i router InfoCamere, dovranno essere dotati di interfaccia 10 GigabitEthernet ottica, alla quale dovrà essere collegata la bretella in fibra ottica di tipo Multi-modale (50/125), la cui fornitura e stesura fino alla porta del router InfoCamere sarà a carico dell’Appaltatore.
Il router di accesso (CE) dovrà essere adeguatamente equipaggiato dal punto di vista hardware e software (interfacce, memoria RAM, memoria Flash, IOS).
Con riferimento agli apparati CE utilizzati per l’interconnessione alla rete, l’Appaltatore dovrà garantire il rispetto delle specifiche di sicurezza di seguito illustrate e così suddivise:
- configurazione sicura;
- modalità di gestione degli apparati.
[R.11] Sui router di accesso (CE), si richiede la definizione e l’applicazione di una configurazione caratterizzata dall’attivazione del solo set minimo di servizi strettamente necessari al corretto funzionamento della rete stessa e la conseguente disabilitazione dei servizi non indispensabili (DHCP, Proxy ARP, Http, ecc.).
Dovrà inoltre essere abilitato il logging degli eventi.
6.4.2 Modalità di gestione degli apparati dell’Appaltatore
Vengono di seguito descritti le specifiche richieste per garantire un’amministrazione sicura degli apparati.
• Controllo degli accessi. Si richiede di utilizzare una politica di controllo degli accessi in amministrazione quanto più restrittiva possibile e tale da prevedere l’utilizzo di account individuali.
• Credenziali di accesso. Si richiede di concedere l’accesso agli apparati al solo personale autorizzato dall’Appaltatore.
• Password di accesso. Ogni punto di accesso (console, auxiliary port, virtual terminal, ecc.) dovrà essere dotato di una password nota al solo personale autorizzato dall’Appaltatore.
• Password di default. Si richiede di disabilitare o cancellare le utenze e password di default degli apparati.
[R.12] L’Appaltatore dovrà configurare per ogni router di accesso (CE) un indirizzo di loopback con numerazione IP assegnata da InfoCamere.
[R.13] Ad InfoCamere, attraverso i propri sistemi di controllo, dovrà essere consentito di:
• monitorare il router di accesso (CE) attraverso il protocollo SNMP, senza limitazioni di viste, in modalità read-only;
• accedere in telnet ai router con un livello di abilitazione medio, per consentire l'esecuzione dei seguenti comandi: telnet, ping esteso, traceroute esteso, tutti i comandi di show;
• monitorare i colloqui in rete attraverso l’abilitazione sui router CE dell’Appaltatore della funzione di Netflow;
• eseguire i test delle prestazioni della rete utilizzando la funzionalità IPSLA, che dovrà essere configurata sui router CE dell’Appaltatore.
Non è richiesto l'accesso al router dell’Appaltatore per eseguire modifiche di configurazione.
6.5 Routing
[R.14] I router forniti dall'Appaltatore dovranno essere configurati con routing dinamico e lo scambio di informazioni di routing tra il router dell'Appaltatore e il router InfoCamere dovrà avvenire con protocollo EIGRP e con protocollo BGP.
6.6 Indirizzamento IP
[R.15] Al fine di consentire un corretto inserimento in rete dei router di accesso (CE), il collegamento FastEthernet o GigabitEthernet fra i due router dovrà rispettare il piano di numerazione IP della rete privata InfoCamere che sarà reso noto all’esito dell’aggiudicazione.
Dove non sono presenti i router InfoCamere, dovrà essere resa disponibile sul router di accesso (CE) dell’Appaltatore un’interfaccia FastEthernet o GigabitEthernet, sulla quale configurare la rete locale del cliente, secondo il piano di indirizzamento IP privato che sarà reso noto all’esito dell’aggiudicazione.
6.7 Qualità del Servizio
La Qualità del Servizio (QoS) è riferita alle prestazioni della rete e all’attenuazione di problemi come latenza e jitter. MPLS è stato progettato per fornire funzioni di classificazione del servizio, per la gestione e l’instradamento efficiente di flussi di dati di tipo diverso.
Il termine Classe di Servizio (CoS) descrive la differenziazione del traffico all'interno di una rete MPLS, al fine di assegnare differenti priorità ai diversi flussi di dati.
[R.16] Dovranno essere definite quattro Classi di Servizio, caratterizzate da requisiti differenti in termini di throughput, round trip delay, packet loss e jitter. La differenziazione del traffico dovrà avvenire sia sulla Dorsale di trasporto IP, sia sulla linea di accesso.
Dove sono presenti i router InfoCamere, la classificazione del traffico sarà effettuata da InfoCamere stessa, sulla base dell'indirizzamento IP e/o delle porte TCP/UDP, utilizzando il campo DSCP. I pacchetti verranno marcati dai router InfoCamere in ingresso alla rete MPLS. L'Appaltatore ha la possibilità di rimarcare il traffico IP all’interno della propria rete, purché il traffico venga riconsegnato a destinazione con gli stessi valori di DSCP con cui era stato inviato.
Dove non sono presenti i router InfoCamere, il router di accesso (CE) dell’Appaltatore dovrà differenziare il traffico nelle diverse Classi di Servizio, sulla base dell'indirizzamento IP e/o delle porte TCP/UDP indicati da InfoCamere, utilizzando il campo DSCP con i valori sotto riportati. L'Appaltatore ha la possibilità di rimarcare il traffico IP all’interno della propria rete, purché il traffico venga riconsegnato a destinazione con gli stessi valori di DSCP con cui era stato inviato.
Le Classi di Servizio utilizzate saranno le seguenti:
• VoIP: Classe di Servizio per la gestione delle applicazioni sensibili a perdita di pacchetti e ritardi di rete (servizi voce su IP).
I parametri di servizio con livelli da garantire sono: throughput, round trip delay, packet loss e jitter.
Il valore di DSCP utilizzato sarà 46.
• Multimedia: Classe di Servizio per la gestione del traffico multimediale (videoconferenze, streaming audio-video).
I parametri di servizio con livelli da garantire sono: throughput, round trip delay, packet loss e jitter.
Il valore di DSCP utilizzato sarà AF41.
• Mission Critical: Classe di Servizio per la gestione del traffico generato da applicazioni istituzionali InfoCamere.
I parametri di servizio con livelli da garantire sono: throughput, round trip delay e packet loss. Il valore di DSCP utilizzato sarà AF21.
• Best Effort: Classe di Servizio per la gestione del traffico generato da applicazioni non critiche. Attualmente tale traffico è costituito dalla navigazione in internet con e senza proxy, dall'utilizzo dei servizi di posta elettronica e dalle sessioni ftp. Questo traffico dovrà essere trattato senza priorità e accodato al traffico a priorità maggiore. In questa classe dovrà essere possibile raggiungere picchi fino al valore di PCR. Il valore di DSCP utilizzato sarà 0.
Dovrà essere garantita a InfoCamere, durante tutto il periodo contrattuale, la possibilità di richiedere, senza alcun corrispettivo aggiuntivo, all’interno dell’MCR massimo configurabile sulla linea, modifiche ai valori di banda minima definita nelle Classi di Servizio.
6.8 Visibilità tra le sedi
[R.17] All'interno della rete MPLS la connettività dovrà essere di tipo any-to-any, e non dovranno essere filtrati gli annunci provenienti dai router InfoCamere.
Per motivi di protezione/sicurezza sarà comunque possibile per l’Appaltatore imporre una limitazione al numero massimo di network gestibili per ciascuna sede ed in totale, con i seguenti valori minimi:
- numero massimo di network per ciascuna sede = 4.000
- numero massimo di network sull’intera rete = 10.000
Dovrà essere garantita a InfoCamere, durante tutto il periodo contrattuale, la possibilità di richiedere modifiche ai valori massimi di network gestibili.
InfoCamere, attraverso la definizione sui propri router di apposite prefix-list, gestirà la visibilità tra le sedi.
Dove non sono presenti i router InfoCamere, la definizione delle prefix-list dovrà essere riportata nelle configurazioni dei router di accesso (CE) dell’Appaltatore, secondo le specifiche che saranno fornite da InfoCamere.
6.9 Dimensionamento
L’Appaltatore dovrà realizzare la rete rispettando i requisiti di dimensionamento descritti nel presente paragrafo.
6.9.1 Dimensionamento per le sedi dei Data Center InfoCamere di Padova e Milano
[R.18] Per le sedi dei Data Center InfoCamere di Padova e Milano l’Appaltatore dovrà:
• realizzare gli accessi GigabitEthernet, garantendo i requisiti prestazionali minimi richiesti da InfoCamere riportati nella tabella seguente;
• garantire un valore di PCR non inferiore all’80% della banda minima d’accesso;
• configurare per tutti gli accessi un valore di MCR complessivo maggiore o uguale alla somma delle bande minime definite nelle quattro Classi di Servizio.
[EM.3] Verrà considerato elemento migliorativo il maggiore dimensionamento della banda di accesso dei Data Center InfoCamere di Padova e Milano, rispetto al minimo richiesto.
[EM.4] Verrà considerato elemento migliorativo il maggiore dimensionamento delle Classi di Servizio dei Data Center InfoCamere di Padova e Milano, rispetto al minimo richiesto.
NR | SEDE | Banda di accesso (valori in Kbps) | Classi di Servizio – banda minima simmetrica (valori in Kbps) | ||||
download | upload | VoIP | Multimedia | Mission Critical | Best Effort | ||
1 | InfoCamere di Padova | 2097152 | 2097152 | 102400 | 204800 | 1048576 | 0 |
2 | InfoCamere di Milano | 2097152 | 2097152 | 102400 | 204800 | 1048576 | 0 |
6.9.2 Dimensionamento per le sedi InfoCamere
[R.19] Per le sedi InfoCamere di Roma e Bari l’Appaltatore dovrà:
• realizzare l’accesso in fibra ottica, garantendo i requisiti prestazionali richiesti da InfoCamere
riportati nella tabella seguente;
• garantire un valore di PCR non inferiore all’80% della banda d’accesso;
• configurare per l’accesso un valore di MCR complessivo maggiore o uguale alla somma delle bande minime definite nelle quattro Classi di Servizio.
NR | SEDE | Banda di accesso (valori in Kbps) | Classi di Servizio – banda minima simmetrica (valori in Kbps) | ||||
download | upload | VoIP | Multimedia | Mission Critical | Best Effort | ||
1 | InfoCamere di Roma | 1048576 | 1048576 | 20480 | 51200 | 204800 | 0 |
2 | InfoCamere di Bari | 102400 | 102400 | 3072 | 3072 | 30720 | 0 |
6.9.3 Dimensionamento per le sedi principali delle Camere di Commercio
[R.20] Per le sedi principali delle Camere di Commercio l’Appaltatore dovrà:
• realizzare gli accessi in una delle tecnologie previste, garantendo i requisiti prestazionali minimi richiesti da InfoCamere riportati nella tabella seguente;
• garantire un valore di PCR non inferiore all’80% della banda minima d’accesso;
• configurare per tutti gli accessi un valore di MCR complessivo maggiore o uguale alla somma delle bande minime definite nelle quattro Classi di Servizio.
[EM.5] Verrà considerato elemento migliorativo il maggiore dimensionamento della banda di accesso delle sedi principali delle Camere di Commercio, rispetto al minimo richiesto.
[EM.6] Verrà considerato elemento migliorativo il maggiore dimensionamento delle Classi di Servizio delle sedi principali delle Camere di Commercio, rispetto al minimo richiesto.
NR | SEDE | Banda di accesso (valori in Kbps) | Classi di Servizio – banda minima simmetrica (valori in Kbps) | ||||
download | upload | VoIP | Multimedia | Mission Critical | Best Effort | ||
1 | CCIAA di Agrigento | 30720 | 30720 | 2048 | 2304 | 15360 | 0 |
2 | CCIAA di Alessandria | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
3 | CCIAA di Ancona | 30720 | 30720 | 2048 | 2304 | 15360 | 0 |
4 | CCIAA di Aosta | 30720 | 30720 | 2048 | 2304 | 15360 | 0 |
5 | CCIAA di Arezzo | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
0 | XXXXX xx Xxxxxx Xxxxxx | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
7 | CCIAA di Asti | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
8 | CCIAA di Avellino | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
9 | CCIAA di Bari | 30720 | 30720 | 2048 | 2304 | 15360 | 0 |
10 | CCIAA di Treviso – Belluno – sede di Belluno | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
11 | CCIAA di Benevento | 30720 | 30720 | 2048 | 2304 | 15360 | 0 |
12 | CCIAA di Bergamo | 30720 | 30720 | 2048 | 2304 | 15360 | 0 |
13 | CCIAA di Biella | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
14 | CCIAA di Bologna | 102400 | 102400 | 3072 | 3072 | 30720 | 0 |
15 | CCIAA di Bolzano | 30720 | 30720 | 2048 | 2304 | 15360 | 0 |
16 | CCIAA di Brescia | 30720 | 30720 | 2048 | 2304 | 15360 | 0 |
17 | CCIAA di Brindisi | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
18 | CCIAA di Cagliari | 30720 | 30720 | 2048 | 2304 | 15360 | 0 |
19 | CCIAA di Caltanissetta | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
20 | CCIAA del Molise – sede di Campobasso | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
21 | CCIAA di Caserta | 30720 | 30720 | 2048 | 2304 | 15360 | 0 |
22 | CCIAA di Catania | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
23 | CCIAA di Catanzaro | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
24 | CCIAA di Chieti | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
25 | CCIAA di Como | 30720 | 30720 | 2048 | 2304 | 15360 | 0 |
26 | CCIAA di Cosenza | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
27 | CCIAA di Cremona | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
28 | CCIAA di Crotone | 30720 | 30720 | 2048 | 2304 | 15360 | 0 |
29 | CCIAA di Cuneo | 30720 | 30720 | 2048 | 2304 | 15360 | 0 |
30 | CCIAA di Enna | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
31 | CCIAA di Fermo | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
32 | CCIAA di Ferrara | 30720 | 30720 | 2048 | 2304 | 15360 | 0 |
00 | XXXXX xx Xxxxxxx | 000000 | 102400 | 3072 | 3072 | 30720 | 0 |
34 | CCIAA di Foggia | 30720 | 30720 | 2048 | 2304 | 15360 | 0 |
00 | XXXXX xx Xxxxx - Xxxxxx | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
NR | SEDE | Banda di accesso (valori in Kbps) | Classi di Servizio – banda minima simmetrica (valori in Kbps) | ||||
download | upload | VoIP | Multimedia | Mission Critical | Best Effort | ||
36 | CCIAA di Frosinone | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
00 | XXXXX xx Xxxxxx | 000000 | 102400 | 3072 | 3072 | 30720 | 0 |
38 | CCIAA di Gorizia | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
39 | CCIAA di Grosseto | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
40 | CCIAA Riviere di Liguria – Imperia La Spezia Savona – sede di Imperia | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
41 | CCIAA del Molise – sede di Isernia | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
42 | CCIAA di L'Aquila | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
43 | CCIAA Riviere di Liguria – Imperia La Spezia Savona – sede di La Spezia | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
44 | CCIAA di Latina | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
45 | CCIAA di Lecce | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
46 | CCIAA di Lecco | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
47 | CCIAA di Livorno | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
48 | CCIAA di Lodi | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
49 | CCIAA di Lucca | 30720 | 30720 | 2048 | 2304 | 15360 | 0 |
50 | CCIAA di Macerata | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
51 | CCIAA di Mantova | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
52 | CCIAA di Xxxxx Xxxxxxx | 00000 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
53 | CCIAA di Matera | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
54 | CCIAA di Messina | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
55 | CCIAA di Milano | 1048576 | 1048576 | 20480 | 51200 | 204800 | 0 |
56 | CCIAA di Modena | 30720 | 30720 | 2048 | 2304 | 15360 | 0 |
57 | CCIAA di Monza e Brianza | 30720 | 30720 | 2048 | 2304 | 15360 | 0 |
58 | CCIAA di Napoli | 102400 | 102400 | 3072 | 3072 | 30720 | 0 |
59 | CCIAA di Novara | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
60 | CCIAA di Nuoro | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
61 | CCIAA di Oristano | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
62 | CCIAA di Padova | 30720 | 30720 | 2048 | 2304 | 15360 | 0 |
63 | CCIAA di Palermo | 30720 | 30720 | 2048 | 2304 | 15360 | 0 |
64 | CCIAA di Parma | 30720 | 30720 | 2048 | 2304 | 15360 | 0 |
65 | CCIAA di Pavia | 30720 | 30720 | 2048 | 2304 | 15360 | 0 |
66 | CCIAA di Perugia | 30720 | 30720 | 2048 | 2304 | 15360 | 0 |
67 | XXXXX xx Xxxxxx - Xxxxxx | 00000 | 30720 | 2048 | 2304 | 15360 | 0 |
68 | CCIAA di Pescara | 30720 | 30720 | 2048 | 2304 | 15360 | 0 |
NR | SEDE | Banda di accesso (valori in Kbps) | Classi di Servizio – banda minima simmetrica (valori in Kbps) | ||||
download | upload | VoIP | Multimedia | Mission Critical | Best Effort | ||
69 | CCIAA di Piacenza | 30720 | 30720 | 2048 | 2304 | 15360 | 0 |
70 | CCIAA di Pisa | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
71 | CCIAA di Pistoia | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
72 | CCIAA di Pordenone | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
73 | CCIAA di Potenza | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
74 | CCIAA di Prato | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
75 | CCIAA di Ragusa | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
76 | CCIAA di Ravenna | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
77 | CCIAA di Reggio Calabria | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
78 | CCIAA di Reggio Emilia | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
79 | CCIAA di Rieti | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
80 | CCIAA di Rimini | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
81 | CCIAA di Roma | 102400 | 102400 | 3072 | 3072 | 30720 | 0 |
82 | CCIAA di Venezia Rovigo Delta Lagunare – sede di Rovigo | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
83 | CCIAA di Salerno | 30720 | 30720 | 2048 | 2304 | 15360 | 0 |
84 | CCIAA di Sassari | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
85 | CCIAA Riviere di Liguria – Imperia La Spezia Savona – sede di Savona | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
86 | CCIAA di Siena | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
87 | CCIAA di Siracusa | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
88 | CCIAA di Sondrio | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
89 | CCIAA di Taranto | 30720 | 30720 | 2048 | 2304 | 15360 | 0 |
90 | CCIAA di Teramo | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
91 | CCIAA di Terni | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
92 | CCIAA di Torino | 102400 | 102400 | 3072 | 3072 | 30720 | 0 |
93 | CCIAA di Trapani | 30720 | 30720 | 2048 | 2304 | 15360 | 0 |
94 | CCIAA di Trento | 30720 | 30720 | 2048 | 2304 | 15360 | 0 |
95 | CCIAA di Treviso – Belluno – sede di Treviso | 30720 | 30720 | 2048 | 2304 | 15360 | 0 |
96 | CCIAA di Trieste | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
97 | CCIAA di Udine | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
98 | CCIAA di Varese | 30720 | 30720 | 2048 | 2304 | 15360 | 0 |
99 | CCIAA di Venezia Rovigo Delta Lagunare – sede di Venezia | 30720 | 30720 | 2048 | 2304 | 15360 | 0 |
100 | CCIAA di Verbania | 30720 | 30720 | 2048 | 2304 | 15360 | 0 |
101 | CCIAA di Vercelli | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
NR | SEDE | Banda di accesso (valori in Kbps) | Classi di Servizio – banda minima simmetrica (valori in Kbps) | ||||
download | upload | VoIP | Multimedia | Mission Critical | Best Effort | ||
102 | CCIAA di Verona | 30720 | 30720 | 2048 | 2304 | 15360 | 0 |
103 | CCIAA di Vibo Valentia | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
104 | CCIAA di Vicenza | 30720 | 30720 | 2048 | 2304 | 15360 | 0 |
105 | CCIAA di Viterbo | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
6.9.4 Dimensionamento per le sedi secondarie delle Camere di Commercio
[R.21] Per le sedi secondarie delle Camere di Commercio l’Appaltatore dovrà:
• realizzare gli accessi in una delle tecnologie previste, garantendo i requisiti prestazionali richiesti da InfoCamere riportati nella tabella seguente;
• garantire un valore di PCR non inferiore all’80% della banda d’accesso;
• configurare per tutti gli accessi un valore di MCR complessivo maggiore o uguale alla somma delle bande minime definite nelle quattro Classi di Servizio.
NR | SEDE | Banda di accesso (valori in Kbps) | Classi di Servizio – banda minima simmetrica (valori in Kbps) | ||||
download | upload | VoIP | Multimedia | Mission Critical | Best Effort | ||
1 | CCIAA di Cosenza - Corigliano Calabro | 2048 | 2048 | 256 | 0 | 460 | 0 |
2048 | 512 | 0 | 0 | 0 | 0 | ||
2 | CCIAA di Firenze – Volta dei Mercanti | 30720 | 30720 | 2048 | 2304 | 15360 | 0 |
3 | CCIAA di Mantova - Via Calvi | 8192 | 8192 | 1024 | 1024 | 1840 | 0 |
4 | CCIAA di Milano - TELELAVORO AMICO | 20480 | 1024 | 0 | 0 | 0 | 0 |
5 | CCIAA di Milano - TELELAVORO BIANCHI | 20480 | 1024 | 0 | 0 | 0 | 0 |
6 | CCIAA di Milano - TELELAVORO CAPUCCIO | 20480 | 1024 | 0 | 0 | 0 | 0 |
7 | CCIAA di Milano - TELELAVORO CHIARAVALLOTTI | 20480 | 1024 | 0 | 0 | 0 | 0 |
8 | CCIAA di Milano - TELELAVORO LUCIA | 20480 | 1024 | 0 | 0 | 0 | 0 |
9 | CCIAA di Milano - TELELAVORO MENNA | 20480 | 1024 | 0 | 0 | 0 | 0 |
10 | CCIAA di Milano - TELELAVORO XXXXXXX | 20480 | 1024 | 0 | 0 | 0 | 0 |
11 | CCIAA di Milano - TELELAVORO VOGLIOSO | 20480 | 1024 | 0 | 0 | 0 | 0 |
12 | CCIAA di Milano - TELELAVORO ZEROLI | 20480 | 1024 | 0 | 0 | 0 | 0 |
13 | CCIAA di Modena – Borsa Merci | 10240 | 10240 | 1024 | 1024 | 2304 | 0 |
14 | CCIAA di Padova - TELELAVORATORE GOBBATO | 20480 | 1024 | 0 | 0 | 0 | 0 |
15 | CCIAA di Rimini – Via Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx | 8192 | 8192 | 1024 | 1024 | 1840 | 0 |
16 | CCIAA di Roma – Via Capitan Bavastro | 30720 | 30720 | 2048 | 2304 | 15360 | 0 |
17 | CCIAA di Roma – Via De’ Burrò | 102400 | 102400 | 3072 | 3072 | 30720 | 0 |
NR | SEDE | Banda di accesso (valori in Kbps) | Classi di Servizio – banda minima simmetrica (valori in Kbps) | ||||
download | upload | VoIP | Multimedia | Mission Critical | Best Effort | ||
18 | CCIAA di Sondrio - Sede Intercamerale di Dubino | 2048 | 2048 | 256 | 0 | 460 | 0 |
6.9.5 Dimensionamento per le società del gruppo InfoCamere e altre sedi
[R.22] Per le società del gruppo InfoCamere l’Appaltatore dovrà:
• realizzare gli accessi in una delle tecnologie previste, garantendo i requisiti prestazionali richiesti da InfoCamere riportati nella tabella seguente;
• garantire un valore di PCR non inferiore all’80% della banda d’accesso;
• configurare per tutti gli accessi un valore di MCR complessivo maggiore o uguale alla somma delle bande minime definite nelle quattro Classi di Servizio.
NR | SEDE | Banda di accesso (valori in Kbps) | Classi di Servizio – banda minima simmetrica (valori in Kbps) | ||||
download | upload | VoIP | Multimedia | Mission Critical | Best Effort | ||
1 | ICOutsourcing | 2048 | 2048 | 256 | 0 | 460 | 0 |
2048 | 512 | 0 | 0 | 0 | 0 | ||
2 | JobCamere | 2048 | 2048 | 256 | 0 | 460 | 0 |
3 | Netwing | 2048 | 512 | 0 | 0 | 0 | 0 |
6.9.6 Dimensionamento per gli Enti del Sistema Camerale
[R.23] Per gli Enti del Sistema Camerale l’Appaltatore dovrà:
• realizzare gli accessi in una delle tecnologie previste, garantendo i requisiti prestazionali richiesti da InfoCamere riportati nella tabella seguente;
• garantire un valore di PCR non inferiore all’80% della banda d’accesso;
• configurare per tutti gli accessi un valore di MCR complessivo maggiore o uguale alla somma delle bande minime definite nelle quattro Classi di Servizio.
NR | SEDE | Banda di accesso (valori in Kbps) | Classi di Servizio – banda minima simmetrica (valori in Kbps) | ||||
download | upload | VoIP | Multimedia | Mission Critical | Best Effort | ||
1 | Unioncamere Roma | 102400 | 102400 | 3072 | 3072 | 30720 | 0 |
2 | Tecnoservicecamere | 2048 | 2048 | 256 | 0 | 460 | 0 |
Nel corso del rapporto contrattuale, InfoCamere intende attivare ulteriori sedi secondarie delle Camere di Commercio o di Enti del Sistema Camerale, dislocate su tutto il territorio nazionale.
[R.24] Per le sedi secondarie delle Camere di Commercio o di Enti del Sistema Camerale che saranno individuate nel corso dell’esercizio della rete, l’Appaltatore dovrà:
• realizzare gli accessi in una delle tecnologie previste, garantendo i requisiti prestazionali richiesti da InfoCamere riportati nella tabella seguente;
• garantire un valore di PCR non inferiore all’80% della banda d’accesso;
• configurare per tutti gli accessi un valore di MCR complessivo maggiore o uguale alla somma delle bande minime definite nelle quattro Classi di Servizio;
• realizzare anche l’accesso di backup, dove richiesto.
In questo caso l’Appaltatore dovrà fornire un router CE aggiuntivo, dedicato alla funzione di backup e dovrà garantire, attraverso l’implementazione di meccanismi di protezione (ad esempio
protocolli di routing), il reinstradamento automatico del traffico in caso di indisponibilità della linea principale o di fault del router.
Dove possibile, l’Appaltatore dovrà fornire gli accessi di backup utilizzando una diversa modalità di rilascio o diversificando la tecnologia di accesso e/o il DSLAM dell’accesso principale.
Sono stati individuati diversi profili di connettività, riportati nella tabella seguente.
Tipo di profilo | Accesso (principale, backup o unico) | Banda di accesso (valori in Kbps) | Classi di Servizio – banda minima simmetrica (valori in Kbps) | ||||
download | upload | VoIP | Multimedia | Mission Critical | Best Effort | ||
C1 | principale | 30720 | 30720 | 2048 | 2304 | 15360 | 0 |
backup | 8192 | 8192 | 2048 | 0 | 0 | 0 | |
C2 | principale | 8192 | 8192 | 1024 | 1024 | 1536 | 0 |
backup | 4096 | 4096 | 1024 | 0 | 0 | 0 | |
C3 | principale | 2048 | 2048 | 256 | 0 | 460 | 0 |
backup | 6144 | 704 | 0 | 0 | 0 | 0 | |
C4 | unico | 2048 | 2048 | 256 | 0 | 460 | 0 |
C5 | unico | 6144 | 704 | 0 | 0 | 0 | 0 |
C6 | unico | 20000 | 1024 | 0 | 0 | 0 | 0 |
6.9.7.1 Piano di realizzazione
InfoCamere si riserva la facoltà di chiedere progressivamente l’attivazione di ulteriori sedi secondarie delle Camere di Commercio o di Enti del Sistema Camerale.
A tal fine si riporta di seguito una tabella recante una stima indicativa – e dunque non vincolante per InfoCamere – del numero di sedi e dei profili di accesso di cui InfoCamere potrà chiedere l’attivazione.
Profilo di accesso | Numero sedi da attivare |
C1 | 2 |
C2 | 3 |
C3 | 10 |
C4 | 5 |
C5 | 20 |
C6 | 5 |
Limitatamente all’attivazione di sedi di profilo C1, potrà essere previsto un corrispettivo aggiuntivo in relazione alle opere e agli oneri che l’Appaltatore dovrà sostenere per collegare la sede alla propria rete. Per i rimanenti profili non potrà essere previsto alcun corrispettivo aggiuntivo.
7 Piattaforma di test
Il prosieguo del servizio è condizionato dalla verifica con esito positivo, da parte InfoCamere, delle caratteristiche tecniche e funzionali della rete dell’Appaltatore da effettuarsi in un’apposita piattaforma di test. I test potranno essere eseguiti anche avvalendosi di società terze specializzate.
L'offerta del concorrente dovrà prevedere la fornitura dei collegamenti necessari per poter realizzare la piattaforma di test nel seguito descritta.
La piattaforma dovrà essere predisposta presso la sede operativa InfoCamere di Padova.
Lo scopo della piattaforma di test è quello di simulare una rete distribuita geograficamente, pur restando fisicamente nello stesso sito. Per questo motivo le linee che simuleranno le due sedi periferiche dovranno essere attestate su router PE di POP di città diverse tra di loro e non localizzati a Padova.
[R.27] La piattaforma dovrà prevedere la realizzazione di un’infrastruttura sulla rete MPLS dell’Appaltatore, con l'attivazione dei seguenti collegamenti presso la sede InfoCamere di Padova:
- 2 accessi (uno master e uno slave) attestati sul nodo di Padova della rete dell’Appaltatore, per simulare il Data Center;
- 1 accesso attestato su POP MPLS diverso da Padova, per simulare una sede periferica;
- 1 accesso attestato su POP MPLS distinto dal precedente e diverso da Padova, per simulare una sede periferica.
Gli accessi dovranno avere configurati secondo le caratteristiche riportate nella tabella sottostante:
SEDE | Banda di accesso (valori in Kbps) | Classi di Servizio – banda minima simmetrica (valori in Kbps) | ||||
download | upload | VoIP | Multimedia | Mission Critical | Best Effort | |
Data Center | 102400 | 102400 | 2048 | 1536 | 15360 | 0 |
Data Center | 102400 | 102400 | 2048 | 1536 | 15360 | 0 |
Sede periferica 1 | 30720 | 30720 | 2048 | 1536 | 10240 | 0 |
Sede periferica 2 | 8192 | 8192 | 1024 | 512 | 1536 | 0 |
Oltre ai collegamenti, l’Appaltatore dovrà farsi carico della consegna, installazione e configurazione dei router di accesso (CE), opportunamente equipaggiati dal punto di vista hardware e software (interfacce, memoria RAM, memoria Flash, IOS).
InfoCamere metterà a disposizione quattro router o switch Cisco, provvisti di interfaccia Ethernet, FastEthernet o GigabitEthernet da collegare ai router CE con cavo cross.
La piattaforma di test dovrà rimanere attiva e funzionante per tutta la durata del contratto.
In piattaforma di test, InfoCamere verificherà la rispondenza della rete ai requisiti tecnici, quali:
- l’affidabilità della rete;
- la visibilità tra le sedi e verso i Data Center InfoCamere;
- le prestazioni della rete;
- la Qualità del Servizio;
- il monitoraggio della rete.
Al termine dei test eseguiti in piattaforma verrà redatto da InfoCamere un rapporto riportante l’esito del collaudo, con i dettagli delle modalità di svolgimento e dei risultati.
8 Servizio di manutenzione
Oltre alla costituzione della rete, con le caratteristiche tecniche descritte nel precedente capitolo, viene richiesta la prestazione di un servizio di manutenzione che dovrà essere applicato:
• a tutti gli accessi fisici e logici presso i Data Center InfoCamere di Padova e Milano;
• a tutti gli accessi fisici e logici presso le sedi periferiche;
• a tutti i router dell'Appaltatore che costituiscono la terminazione di linea in sede utente.
Il servizio dovrà essere fornito su tutte le sedi attualmente previste ed esteso a quelle di eventuale nuova attivazione nel periodo di durata contrattuale.
[R.26] La lingua utilizzata per tutte le comunicazioni e i servizi richiesti dovrà essere la lingua italiana.
Il servizio di manutenzione costituisce parte integrante dell’oggetto del presente affidamento, perciò il concorrente è tenuto a presentare un'offerta tecnica che soddisfi pienamente tutti i requisiti indicati nei paragrafi successivi del presente capitolo.
8.1 Presidio tecnico
[R.27] E’ richiesta l’erogazione del servizio di presidio tecnico atto a consentire al personale InfoCamere di usufruire di un’interfaccia unica, competente e precisamente identificata per affrontare e risolvere qualunque problema o malfunzionamento della rete.
8.1.1 Accesso al presidio tecnico
[R.28] Il presidio tecnico dovrà essere dotato di un numero verde al quale potrà accedere il personale InfoCamere per la segnalazione delle malfunzioni sulla rete.
L’Appaltatore dovrà accettare segnalazioni da parte del personale InfoCamere attraverso chiamata telefonica, posta elettronica, interfaccia web al servizio di gestione guasti e via fax.
Col termine “pro-attività” si definisce l'insieme delle funzioni svolte dal presidio tecnico dell’Appaltatore sulle infrastrutture di rete a livello IP e di trasporto, che dovranno essere condotte al fine di evidenziare, nel più breve tempo possibile, il verificarsi di uno stato di malfunzionamento che rende un apparato o una linea indisponibili in maniera assoluta o disponibili in modo degradato.
[R.29] Il tempo di rilevazione autonoma del malfunzionamento dovrà essere non superiore a 60 minuti. [EM.7] Verrà considerato Elemento Migliorativo il minor tempo di rilevazione autonoma del
malfunzionamento.
8.1.3 Gestione delle segnalazioni
[R.30] Il servizio di presidio tecnico dovrà gestire le malfunzioni segnalate dal personale InfoCamere o rilevate in pro-attività, svolgendo tutte le attività che fanno tipicamente parte di un processo di problem management, e in particolare:
- accogliere e analizzare la segnalazione ricevuta o la problematica rilevata, e avviare una preliminare fase di problem determination;
- notificare ad InfoCamere, tramite posta elettronica, l'apertura del guasto riportando la data e ora di accettazione;
- attivare il servizio di assistenza tecnica on-site quando necessario;
- coordinare l’intervento di più attori eventualmente coinvolti;
- monitorare i tempi di intervento;
- sollecitare l’esecuzione dell’intervento entro i termini previsti dal richiesto livello di servizio e verificare la completa ed effettiva risoluzione del problema;
- verificare con il personale InfoCamere l'effettiva risoluzione del problema e chiudere la segnalazione, con comunicazione delle cause del disservizio;
- notificare ad InfoCamere, tramite posta elettronica, la chiusura del guasto riportando la data e ora di risoluzione.
[R.31] La registrazione delle segnalazioni dovrà avvenire attraverso l'utilizzo di Trouble Ticket gestiti da un apposito sistema dell’Appaltatore, in grado di tracciare almeno le informazioni minime seguenti:
- identificativo del trouble ticket;
- data e ora di apertura;
- sede interessata dal disservizio;
- descrizione del problema;
- livello di severità con indicazione di guasto bloccante o non bloccante;
- diagnosi del problema;
- data e ora di chiusura;
- descrizione della soluzione.
8.2 Espletamento del servizio di manutenzione
Il servizio di manutenzione dovrà essere espletato nelle seguenti modalità:
- servizio di sorveglianza;
- servizio di assistenza tecnica personalizzata.
8.2.1 Servizio di sorveglianza
Viene definito servizio di sorveglianza l'attività di presidio tecnico svolta in pro-attività in periodi settimanali per tutta la durata contrattuale.
[R.32] Il servizio di sorveglianza dovrà essere svolto con il seguente orario:
- dalle 19:00 alle 8:00 dal lunedì al venerdì;
- dalle 0:00 alle 24:00 il sabato, la domenica e le festività.
8.2.2 Servizio di assistenza tecnica personalizzata
Viene definito servizio di assistenza tecnica personalizzata l'attività di presidio tecnico svolta in periodi settimanali per tutta la durata contrattuale.
[R.33] L’Appaltatore dovrà svolgere tale servizio con il seguente orario:
dalle 8:00 alle 19:00 dal lunedì al venerdì, escluse le festività infrasettimanali
Nell’ambito dello svolgimento del servizio di assistenza tecnica personalizzata, al fine di garantire un’elevata qualità complessiva della rete, vengono definiti dei parametri di controllo di seguito descritti.
8.2.2.1 Tempo di risposta al disservizio
Nell'ambito del Servizio di assistenza tecnica personalizzata, si definisce “tempo di risposta al disservizio” il tempo impiegato dal personale del presidio tecnico, a fronte di una segnalazione di guasto, per comunicare ad InfoCamere una diagnosi di massima e un'ipotesi del tempo di ripristino.
[R.34] Il tempo di risposta al disservizio dovrà essere non superiore a 1,5 ore.
8.2.2.2 Tempo di ripristino
Nell'ambito del Servizio di assistenza tecnica personalizzata, si definisce “tempo di ripristino” il tempo massimo intercorrente fra la segnalazione del guasto ed il ripristino delle normali condizioni di funzionamento.
[R.35] Il tempo massimo di ripristino dovrà essere non superiore a:
- 30 minuti per le sedi dei Data Center InfoCamere di Padova e Milano, esclusi i guasti hardware ai router CE;
- 6 ore per i guasti hardware ai router CE delle sedi dei Data Center InfoCamere di Padova e Milano;
- 12 ore per tutte le altre sedi per tutte le tipologie di guasto (linea e/o router).
[EM.8] Verrà considerato Elemento Migliorativo il minor tempo di ripristino offerto per le sedi diverse dai Data Center InfoCamere di Padova e Milano.
8.3 Change management
[R.36] Nell’ambito del servizio di assistenza tecnica personalizzata, l'Appaltatore dovrà farsi carico, senza oneri aggiuntivi, di tutte le seguenti attività di change management, da effettuare sui router di accesso (CE) e/o sulle configurazioni della rete:
- Configurazione e/o modifica di Indirizzi IP del CE
la richiesta potrà riguardare:
- la modifica dell'indirizzo IP dell'interfaccia di collegamento con il router InfoCamere;
- la modifica dell'indirizzo IP dell'interfaccia di loopback definita per InfoCamere;
- l'abilitazione di nuovi indirizzi IP relativi a sistemi di controllo InfoCamere utilizzati per eseguire interrogazioni SNMP, accessi in telnet e raccolta informazioni con Netflow e IPSLA.
- Configurazione Parametri Interfaccia del CE
la richiesta potrà riguardare:
- la modifica dell'indirizzo IP dell'interfaccia lato lan Cliente;
- la configurazione e/o cancellazione di un Indirizzo IP Secondary;
- la configurazione e/o modifica dei valori di Speed e Duplex.
- Modifica ai filtri di routing sul CE
- Configurazione, modifica o cancellazione di Rotte Statiche sul CE
- Configurazione e/o modifica delle Classi di Servizio
Eventuali interruzioni di servizio, che si rendessero necessarie per espletare tali richieste, andranno pianificate con InfoCamere.
[R.37] L'Appaltatore dovrà eseguire le attività di change management entro e non oltre i tempi riportati nella tabella seguente.
Tipo di intervento | Tempo massimo di realizzazione (giorni lavorativi) |
Configurazione e/o modifica di Indirizzi IP del CE | 3 |
Configurazione Parametri Interfaccia del CE | 3 |
Modifica ai filtri di routing sul CE | 3 |
Configurazione, modifica o cancellazione di Rotte Statiche sul CE | 3 |
Configurazione e/o modifica delle Classi di Servizio | 5 |
Il tempo per eseguire gli interventi viene definito come l’intervallo temporale, calcolato in giorni lavorativi, tra la data di invio della richiesta da parte di InfoCamere e la data effettiva in cui l’attività viene completata dall'Appaltatore.
Le attività saranno da ritenersi completate solo quando tutti gli elementi saranno stati collaudati e accettati da InfoCamere.
8.4 Interventi programmati
L’Appaltatore avrà la possibilità di effettuare degli interventi sulla Dorsale di rete, con impatti sul servizio, per permettere la manutenzione degli apparati e delle configurazioni della rete.
[R.38] Quando necessario, gli interventi potranno avvenire solo nella finestra oraria 21:00-06:00, e solo dopo aver preventivamente avvisato InfoCamere, mediante e-mail, con un anticipo minimo di tre giorni lavorativi.
L’avviso di intervento programmato dovrà contenere:
- la sede e il circuito su cui l’attività avrà impatto;
- la data e l’ora di inizio dell’attività;
- la durata prevista dell’attività;
- la descrizione sintetica delle attività che saranno svolte.
8.5 Parametri di qualità del servizio
Al fine di garantire un elevato standard di funzionamento alla Dorsale di ICRete, InfoCamere ha definito i seguenti parametri di qualità del servizio:
- indisponibilità massima trimestrale per ciascuna sede;
- throughput;
- round trip delay;
- packet loss;
- jitter.
8.5.1 Indisponibilità massima trimestrale per ciascuna sede
Si definisce “indisponibilità massima trimestrale” la durata totale dei guasti relativi alla linea e al router di accesso (CE) dell'Appaltatore di ciascuna singola sede attestata sulla Dorsale B di ICRete; l'indisponibilità verrà calcolata sommando i tempi di durata di tutti i guasti rilevati durante il servizio di assistenza tecnica personalizzata riferiti a ciascuna singola sede.
[R.39] Il parametro di indisponibilità massima trimestrale dovrà essere inferiore o al più uguale a:
- 1 ora per le sedi dei Data Center InfoCamere di Padova e Milano, esclusi i guasti hardware ai router CE;
- 12 ore per i guasti hardware ai router CE delle sedi dei Data Center InfoCamere di Padova e Milano;
- 36 ore per ciascuna delle altre sedi per tutte le tipologie di guasto (linea e/o router).
[EM.9] Verrà considerato Elemento Migliorativo la garanzia di un minor tempo di indisponibilità massima trimestrale per le sedi diverse dai Data Center InfoCamere di Padova e Milano.
Viene definito il parametro “throughput” per rilevare le prestazioni di carico di ogni singolo accesso.
[R.40] In condizione di linea scarica, per la Classe di Servizio Best Effort, dovrà essere possibile raggiungere l’80% del valore di PCR.
[R.41] In condizione di linea scarica, per le Classi di Servizio VoIP, Multimedia e Mission Critical, dovrà essere possibile raggiungere l’80% del valore della Banda Minima configurata per ciascuna Classe di Servizio.
Viene definito “round trip delay” il tempo medio rilevato dall’esecuzione di una funzione di PING ICMP da un router InfoCamere di una sede attestata sulla Dorsale della ICRete verso un router InfoCamere della sede operativa di Padova. Per le sedi dove non è presente il router InfoCamere la funzione sarà eseguita del router CE dell’Appaltatore.
La funzione di PING ICMP sarà eseguita con le seguenti caratteristiche:
- tipo di protocollo: IP
- numero di ripetizioni: 500
- lunghezza del campo dati: 100 bytes
- time-out fra un ping ed il successivo: 2 sec.
Nelle sedi dove non è presente il router InfoCamere, l’esecuzione della funzione di PING ICMP verrà eseguita dal router di accesso (CE) verso un router InfoCamere della sede operativa di Padova.
[R.42] In condizione di linea scarica i valori medi rilevati giornalmente dovranno risultare uguali o inferiori alla soglia definita nella seguente tabella. I valori di soglia dovranno essere rispettati per tutte le CoS.
Tipologia di accesso | Valore del round trip delay |
Fibra ottica | ≤ 40 ms |
Rame di tipo bilanciato | ≤ 80 ms |
Rame di tipo sbilanciato | ≤ 100 ms |
[R.43] L’esecuzione della funzione di PING ICMP, descritta nel paragrafo precedente, sarà effettuata utilizzando pacchetti classificati in tutte le CoS, e potrà rilevare la perdita massima di pacchetti pari all'1%.
[R.44] InfoCamere eseguirà anche la funzione di PING ICMP con il numero di ripetizioni pari a 100, e lunghezza di campo pari a 5000 bytes, utilizzando pacchetti classificati in CoS Mission Critical e CoS Best Effort. In questo caso, l'esecuzione potrà rilevare la perdita massima di pacchetti pari all'1%.
[R.45] Il valore di Jitter, garantito dalle CoS VoIP e Multimedia, deve risultare uguale o inferiore a 25 ms.
8.6 Procedura di escalation
Qualora il servizio di manutenzione non rispetti i parametri richiesti e in particolare qualora la durata del guasto si protragga oltre il valore del “Tempo di ripristino”, InfoCamere dovrà potersi avvalere, durante la gestione del problema, di una procedura di escalation.
La procedura di escalation dovrà essere suddivisa in livelli e soglie temporali oltre le quali sarà possibile per il personale InfoCamere contattare il riferimento del relativo livello per la soluzione del problema.
8.7 Verifica del livello di servizio
Per la verifica del rispetto dei parametri di qualità del servizio definiti al precedente capitolo, vengono definiti due livelli di controllo:
- documentazione;
- incontri trimestrali.
[R.46] L’Appaltatore, in relazione al servizio di manutenzione della Dorsale della ICRete dovrà rendere disponibile i seguenti report:
- elenco mensile dei guasti e relativi tempi di ripristino;
- indisponibilità dei collegamenti massima trimestrale per ciascuna sede.
I reports potranno essere forniti in formato cartaceo oppure potranno essere resi disponibili per la consultazione in formato WEB.
InfoCamere provvederà a verificare i report dell’Appaltatore confrontandoli con i dati rilevati con la propria stazione di controllo rete. Qualora i dati prodotti dall’Appaltatore differissero da quelli InfoCamere, i report di indisponibilità consegnati dall’Appaltatore saranno opportunamente integrati con i dati rilevati autonomamente da InfoCamere.
Eventuali difformità saranno oggetto degli incontri di cui al punto successivo.
[R.47] L’Appaltatore, in relazione al servizio di manutenzione della rete telematica dovrà rendersi disponibile alla verifica periodica del rispetto dei parametri relativi al livello del servizio fornito sottoscritti contrattualmente.
A tale scopo verranno organizzati, presso la sede InfoCamere di Padova, degli incontri periodici con cadenza trimestrale tra il personale InfoCamere e quello dell’Appaltatore.
Ogni incontro sarà verbalizzato a cura del personale InfoCamere e sottoscritto dal personale dell’Appaltatore all’uopo incaricato.
Argomenti principali degli incontri dovranno essere:
- analisi della documentazione;
- soluzione delle controversie dovute a difformità dei dati;
- verifica del rispetto dei livelli di servizio;
- comunicazione all’Appaltatore delle eventuali penali applicate da InfoCamere.
9 Gestione delle variazioni in corso di esecuzione
Nel corso dell'esecuzione del rapporto contrattuale l’Appaltatore è tenuto a eseguire le variazioni che comportano modifiche alla Rete, ordinate da InfoCamere, nei limiti previsti dalla normativa vigente.
[R.48] L'Appaltatore dovrà mettere a disposizione un'interfaccia unica per la gestione delle seguenti richieste di variazioni:
- attivazioni di nuovi collegamenti, rispetto a quelli già previsti al capitolo 6;
- variazione di configurazione sui collegamenti attivi;
- cessazioni di collegamenti.
Il servizio dovrà essere disponibile dal lunedì al venerdì, con orario 9:00 – 18:00. Le richieste verranno inoltrate tramite fax o posta elettronica.
[R.49] L'Appaltatore dovrà eseguire le attività entro e non oltre i tempi riportati nella tabella seguente.
Tipo di intervento | Tempo massimo di realizzazione (giorni solari) |
Attivazioni di nuovi collegamenti rame | 60 |
Variazione di configurazione sui collegamenti attivi | 30 |
Cessazione di collegamenti | 5 |
Il tempo per eseguire gli interventi viene definito come l’intervallo temporale, calcolato in giorni solari, tra la data di invio dell’ordine esecutivo e la data effettiva in cui l’attività viene completata dall'Appaltatore.
[R.50] L'Appaltatore dovrà fornire a InfoCamere, con cadenza settimanale, lo stato avanzamento delle attività.
Le attività saranno da ritenersi completate solo quando tutti gli elementi saranno stati collaudati e accettati da InfoCamere.
10 Gruppo di Lavoro dell’Appaltatore
Il Gruppo di Lavoro dell’Appaltatore dovrà operare in relazione alle esigenze di InfoCamere.
[R.51] Il Gruppo di Lavoro sarà distinto in esperti e personale operativo e avere la composizione minima di n. 5 persone.
La sua composizione dovrà garantire la continuità e l’efficienza del servizio e dovrà essere dettagliata in sede di offerta.
Dovrà essere assicurata la copertura dei seguenti ruoli: Account Manager, Project Manager, System Engineer, Customer Care Manager, Service Manager e Referente per la Sicurezza.
Una stessa persona potrà ricoprire al massimo due ruoli.
Il Project Manager e il/i System Engineer dovranno avere un numero di anni di esperienza non inferiore, rispettivamente, a cinque e a tre anni nel settore delle telecomunicazioni.
Le figure di Account Manager, Project Manager, System Engineer, Customer Care Manager e Service Manager, corrispondono a ruoli necessari per la corretta realizzazione e successiva gestione di servizi complessi.
Di seguito vengono indicate le funzioni dei ruoli previsti:
- l'Account Manager è la figura responsabile dell'offerta economica e tecnica presentata dal concorrente, nonché di tutti i rapporti inerenti la gestione del contratto;
- il Project Manager e il System Engineer sono figure tecniche, responsabili della proposta tecnica del concorrente, della successiva realizzazione e del rispetto delle specifiche contenute nel Capitolato tecnico InfoCamere per l'intera durata del servizio;
- il Customer Care Manager è la figura post vendita responsabile, ad esempio, dei servizi di fatturazione e, in generale, della soddisfazione del cliente;
- il Service Manager è la persona di riferimento cui compete la qualità del servizio di manutenzione;
- il Referente per la Sicurezza dovrà occuparsi dell’aspetto relativo alla sicurezza e salute sul luogo di lavoro ai sensi dell’art. 26 D.Lgs. 81/08 e s.m.i. In particolare, il referente dovrà collaborare per la stesura e/o fornitura dei documenti obbligatori inerenti la sicurezza, derivanti dall’espletamento del servizio.
Dovrà essere assicurata la funzione di coordinamento ed un’adeguata e continua interazione con i responsabili di progetto InfoCamere. Dovrà inoltre essere garantita la mobilità di singoli componenti del Gruppo di Lavoro, ove ciò si renda necessario per assolvere compiutamente il Servizio.
Qualora l’Appaltatore durante lo svolgimento delle prestazioni oggetto del presente documento, abbia necessità di sostituire uno o più componenti del Gruppo di Lavoro, dovrà formulare specifica, motivata richiesta, indicando i nominativi e le referenze dei componenti che intende proporre in sostituzione di quelli indicati in sede di offerta.
Gli eventuali nuovi componenti dovranno avere requisiti equivalenti o superiori a quelli posseduti dai componenti da sostituire; pertanto, in occasione della richiesta di sostituzione, l’Appaltatore dovrà produrre la documentazione comprovante il possesso dei detti requisiti.
11 Piano di realizzazione e collaudo della rete
Questo capitolo definisce le modalità ed i tempi previsti per la realizzazione della rete e per l’attivazione dei servizi di assistenza contestualmente richiesti.
[R.52] Ad ogni realizzazione, anche solo parziale, dei collegamenti fisici e delle relative connessioni logiche della rete, dovranno essere attivati e resi operativi i corrispondenti servizi di assistenza (comprensivo di manutenzione dei router CE).
Per facilitarne la costituzione, la realizzazione della rete viene suddivisa nelle seguenti fasi: 1° realizzazione della piattaforma di test presso il Data Center InfoCamere Padova; 2° attivazione degli accessi presso i Data Center InfoCamere di Padova e Milano;
3° attivazione degli accessi nelle sedi periferiche e contestuale migrazione sulla nuova rete.
11.1 1° fase: piattaforma di test
Come precedentemente indicato al capitolo 6, il prosieguo del servizio è condizionato alla verifica con esito positivo delle caratteristiche tecniche e funzionali della rete dell’Appaltatore che sarà effettuata nella piattaforma di test appositamente predisposta.
[R.53] La piattaforma di test dovrà essere attivata entro 2 mesi solari dalla firma del Contratto.
Le attività di verifica delle caratteristiche tecniche e funzionali della rete dell’Appaltatore saranno eseguite da InfoCamere e saranno concluse entro 3 mesi solari dalla firma del Contratto.
11.2 2° fase: attivazione dei Data Center InfoCamere
Questa attività consiste nell’attivazione degli accessi in GigabitEthernet presso i Data Center di Padova e Milano e nel collegarli ai router Cisco di InfoCamere.
[R.54] L'attivazione degli accessi GigabitEthernet presso i Data Center InfoCamere di Padova e Milano dovrà essere effettuata entro 4 mesi solari dalla firma del Contratto.
11.3 3° fase: attivazione delle sedi periferiche
L'attivazione degli accessi nelle sedi periferiche si intende composta dalle seguenti attività:
- realizzazione dei collegamenti fisici e logici;
- configurazione e installazione del router di accesso (CE);
- collegamento del router CE ai link geografici e al router o switch InfoCamere (o del Cliente);
- test di collaudo;
- migrazione alla nuova rete MPLS.
[R.55] Per eseguire la migrazione di ogni singola sede attestata sulla Dorsale B della ICRete dall’attuale alla costituenda rete, l’Appaltatore dovrà:
- concordare con InfoCamere i tempi di esecuzione;
- coordinare l'intervento del proprio personale presso la sede oggetto di migrazione;
- coordinare con InfoCamere le attività di collaudo;
- sottoscrivere il documento di collaudo redatto da InfoCamere.
In caso di esito negativo dei test di collaudo, InfoCamere non considererà avvenuta la migrazione. Qualora il problema fosse imputabile all’Appaltatore, questo dovrà attivarsi per apportare le azioni correttive necessarie, dando ad InfoCamere la visibilità dei tempi e modi previsti.
[R.56] La completa costituzione della Dorsale della ICRete InfoCamere dovrà avvenire entro 8 mesi solari dalla firma del Contratto.
Deroghe alle tempistiche previste dal presente documento saranno valutate, ed eventualmente accettate, solo da InfoCamere.
All’esito dell’ultima delle operazioni di collaudo, InfoCamere provvederà ad inviare all’Appaltatore formale comunicazione della completa costituzione della Rete Telematica, dalla quale decorrerà il periodo di esercizio della Rete stessa.
12 Sicurezza delle informazioni e Privacy
L’Appaltatore garantisce che il personale proprio e del subappaltatore tratteranno come riservata ogni informazione della quale venissero a conoscenza durante od in relazione ad ogni attività inerente l'esecuzione del Contratto. E’ in ogni caso esclusa la duplicazione, la riproduzione, l’asportazione di documentazione di InfoCamere, anche qualora contenesse notizie divenute già di pubblico dominio.
Al termine del contratto, quando non sia altrimenti stabilito, il Fornitore si impegna alla restituzione ad InfoCamere di tutte le informazioni trattate in occasione delle attività di esecuzione della fornitura in un formato elaborabile oppure, su richiesta di InfoCamere alla loro completa distruzione.
L’Appaltatore si obbliga a rispettare, ed a far rispettare al personale impiegato per l'esecuzione del presente Contratto, le prescrizioni previste dal D. Lgs. n. 196/2003, s.m.i., ed i provvedimenti del Garante emanati in materia; impegnandosi in particolare ad osservare e a far osservare i principi di pertinenza e non eccedenza nel trattamento dei dati.
L’Appaltatore si impegna inoltre ad attuare le misure minime di sicurezza stabilite nell'Allegato B (“Disciplinare tecnico in materia di misure minime di sicurezza”) del D. Lgs. n. 196/2003 e gli altri eventuali Provvedimenti del Garante applicabili (come ad xx.xx materia di videosorveglianza).
13 Service Level Agreement (SLA)
Di seguito sono riportati i livelli di servizio che l’Appaltatore dovrà rispettare e su cui verrà valutata la qualità del servizio.
Quadro di riepilogo degli indicatori per il piano di qualità
LIVELLO DI SERVIZIO | INTERVALLO DI ATTIVITA’ DEL SERVIZIO | MODALITA’ DI MISURAZIONE DEL SERVIZIO | PENALE |
Realizzazione della piattaforma di test (rif [R.53]): entro 2 mesi solari dalla firma del Contratto. | 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. | Tempo calcolato tra la sottoscrizione del contratto e la completa realizzazione della piattaforma di test. | 500 Euro per ogni giorno di ritardo. |
Realizzazione dei collegamenti GigabitEthernet presso i Data Center InfoCamere di Padova e di Milano (rif [R.54]): entro 4 mesi solari dalla firma del Contratto. | 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. | Tempo calcolato tra la sottoscrizione del contratto e la completa realizzazione dei collegamenti GigabitEthernet presso i Data Center InfoCamere. | 500 Euro per ogni giorno di ritardo. |
Completa costituzione della Rete Telematica (rif [R.55]): entro 8 mesi solari dalla firma del Contratto. | 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. | Tempo calcolato tra la sottoscrizione del contratto e la completa realizzazione della Rete. | 500 Euro per ogni giorno di ritardo. |
Tempo di risposta al disservizio (rif [R.34]): entro 1,5 ore. | Dalle ore 8:00 alle 19:00 dal lunedì al venerdì, escluse le festività infrasettimanali. | Tempo calcolato a partire dalla registrazione della segnalazione nel Trouble Ticket dell’Appaltatore. | 0,025 per mille dell'importo di aggiudicazione della procedura per ogni ora o frazione di ora eccedente il limite. |
Tempo di ripristino (rif [R.35]): entro • 30 minuti, oppure il miglior tempo offerto dall’Appaltatore (cfr [EM.8]), per le sedi dei Data Center InfoCamere di Padova e Milano, esclusi i guasti hardware ai router CE; • 6 ore, oppure il miglior tempo offerto dall’Appaltatore (cfr [EM.8]), per i guasti hardware ai router CE delle sedi dei Data Center InfoCamere di Padova e Milano; • 12 ore, oppure il miglior tempo offerto dall’Appaltatore (cfr [EM.8]), per tutte le altre sedi per tutte le tipologie di guasto (linea e/o router). | Dalle ore 8:00 alle 19:00 dal lunedì al venerdì, escluse le festività infrasettimanali. | Tempo calcolato tra la registrazione della segnalazione nel Trouble Ticket dell’Appaltatore e l’effettivo ripristino delle normali condizioni di funzionamento. | 0,05 per mille dell'importo di aggiudicazione della procedura per ogni ora o frazione di ora eccedente il limite. |
Indisponibilità massima trimestrale (rif [R.39]): entro • 1 ora, oppure il miglior tempo offerto dall’Appaltatore (cfr [EM.9]), per le sedi dei Data Center InfoCamere di Padova e Milano, esclusi i guasti hardware ai router CE; • 12 ore, oppure il miglior tempo offerto dall’Appaltatore (cfr [EM.9]), per i guasti hardware ai router CE delle sedi dei Data Center InfoCamere di Padova e Milano; • 36 ore, oppure il miglior tempo offerto dall’Appaltatore (cfr [EM.9]), per ciascuna delle altre sedi per tutte le tipologie di guasto (linea e/o router). | Dalle ore 8:00 alle 19:00 dal lunedì al venerdì, escluse le festività infrasettimanali. | Tempo calcolato sommando i tempi di durata di tutti i guasti relativi alla linea e al router di accesso (CE) dell'Appaltatore di ciascuna singola sede. | 0,075 per mille dell'importo di aggiudicazione della procedura per ogni ora o frazione di ora eccedente il limite. |
LIVELLO DI SERVIZIO | INTERVALLO DI ATTIVITA’ DEL SERVIZIO | MODALITA’ DI MISURAZIONE DEL SERVIZIO | PENALE |
Servizio di Pro-attività (rif [R.29]: entro 60 minuti, oppure entro il miglior tempo offerto dall’Appaltatore (cfr [EM.7]). | 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. | Tempo calcolato tra il verificarsi di uno stato di malfunzionamento e la rilevazione autonoma dello stesso, con registrazione nel Trouble Ticket. | 0,025 per mille dell'importo di aggiudicazione della procedura per ogni ora o frazione di ora eccedente il limite. |
Throughput (rif [R.40], [R.41]): • per la Classe di Servizio Best Effort, dovrà essere possibile raggiungere l’80% del valore di PCR; • per le Classi di Servizio VoIP, Multimedia e Mission Critical, dovrà essere possibile raggiungere l’80% del valore della Banda Minima configurata per ciascuna Classe di Servizio. | Dalle ore 8:00 alle 19:00 dal lunedì al venerdì, escluse le festività infrasettimanali. | Per un periodo continuativo pari a 5 giorni, sarà eseguito periodicamente il test di carico delle Classi di Servizio. InfoCamere segnalerà all’Appaltatore il disservizio che dovrà essere gestito secondo i parametri di risposta e ripristino dei guasti. | 0,05 per mille dell'importo di aggiudicazione della procedura per ogni ora o frazione di ora eccedente il limite. |
Round Trip Delay (rif [R.42]): • ≤ 40 ms per gli accessi in Fibra ottica; • ≤ 80 ms per gli accessi in Rame di tipo bilanciato; • ≤ 100 ms per gli accessi in Rame di tipo sbilanciato. | Dalle ore 8:00 alle 19:00 dal lunedì al venerdì, escluse le festività infrasettimanali. | Per un periodo continuativo pari a 5 giorni, sarà eseguito periodicamente il test di Round Trip Delay, attraverso la funzione di Ping Icmp. InfoCamere segnalerà all’Appaltatore il disservizio che dovrà essere gestito secondo i parametri di risposta e ripristino dei guasti. | 0,05 per mille dell'importo di aggiudicazione della procedura per ogni ora o frazione di ora eccedente il limite. |
Pack Loss (rif [R.43], [R.44]): perdita massima di pacchetti pari all’1%. | Dalle ore 8:00 alle 19:00 dal lunedì al venerdì, escluse le festività infrasettimanali. | Per un periodo continuativo pari a 5 giorni, sarà eseguito periodicamente il test di Round Trip Delay, attraverso la funzione di Ping Icmp. InfoCamere segnalerà all’Appaltatore il disservizio che dovrà essere gestito secondo i parametri di risposta e ripristino dei guasti. | 0,05 per mille dell'importo di aggiudicazione della procedura per ogni ora o frazione di ora eccedente il limite. |
Jitter (rif [R.45]): uguale o inferiore a 25 ms. | Dalle ore 8:00 alle 19:00 dal lunedì al venerdì, escluse le festività infrasettimanali. | Per un periodo continuativo pari a 5 giorni, sarà eseguita periodicamente la misurazione del Jitter tramite sonde di rete. InfoCamere segnalerà all’Appaltatore il disservizio che dovrà essere gestito secondo i parametri di risposta e ripristino dei guasti. | 0,05 per mille dell'importo di aggiudicazione della procedura per ogni ora o frazione di ora eccedente il limite. |
Consegna dei documenti sulla qualità del servizio erogato (rif [R.46]: entro 15 giorni dalla fine del trimestre . | Dal lunedì al venerdì, escluse le festività infrasettimanali. | Verifica dei documenti consegnati nel entro 15 giorni dalla fine del trimestre. | 100 Euro per ogni documento mancante. |
Change Management (rif [R.37]): entro • 3 giorni lavorativi per la configurazione e/o modifica di Indirizzi IP del CE; • 3 giorni lavorativi per la configurazione Parametri Interfaccia del CE; • 3 giorni lavorativi per la modifica ai filtri di routing sul CE; • 3 giorni lavorativi per la configurazione, modifica o cancellazione di Rotte Statiche sul CE; • 5 giorni lavorativi per la configurazione e/o modifica delle Classi di Servizio. | Dalle ore 8:00 alle 19:00 dal lunedì al venerdì, escluse le festività infrasettimanali. | Tempo calcolato tra la data di invio da parte InfoCamere e la data effettiva in cui l’attività viene completata dall’Appaltatore. | 100 Euro per giorno di ritardo per ciascuna attività richiesta. |
LIVELLO DI SERVIZIO | INTERVALLO DI ATTIVITA’ DEL SERVIZIO | MODALITA’ DI MISURAZIONE DEL SERVIZIO | PENALE |
Variazioni in corso di esecuzione (rif [R.49]): entro • 60 giorni solari per attivazioni di nuovi collegamenti rame; • 30 giorni solari per variazione di configurazione sui collegamenti attivi; • 5 giorni solari per cessazione di collegamenti. | 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. | Tempo calcolato tra la data di invio dell’ordine esecutivo e la data effettiva in cui l’attività viene completata dall’Appaltatore. | Euro 150 per ogni giorno di ritardo per ciascuna attività richiesta. |