Bando di selezione, per il conferimento di n. 3 Assegni di Ricerca, ai sensi dell’art. 22, della Legge 30 dicembre 2010, n. 240, nel testo previgente alla legge 29 giugno 2022, n. 79, presso l’Università degli Studi di Parma, Dipartimento di...
Bando di selezione, per il conferimento di n. 3 Assegni di Ricerca, ai sensi dell’art. 22, della Legge 30 dicembre 2010, n. 240, nel testo previgente alla legge 29 giugno 2022, n. 79, presso l’Università degli Studi di Parma, Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e Delle Imprese Culturali, a valere su fondi del Ministero dell’Università e della Ricerca, Fondo per il Programma Nazionale della Ricerca (PNR) e Progetti di Ricerca di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN) finalizzato a rafforzare le misure di sostegno alla ricerca scientifica indicate nel PNR 2021-2027 e a finanziare i Progetti di Ricerca PRIN 2022, intervento Missione 4 Componente 2 (M4C2) “Dalla Ricerca all’Impresa” investimento 1.1. relative al Programma Quadro di Ricerca e Innovazione dell’Unione europea - NextGenerationEU
IL RETTORE
Preso atto dello Statuto e del Regolamento Generale di Ateneo; visto il Codice di comportamento ed il Codice Etico di Ateneo;
vista la Legge 07.08.1990, n. 241: “Nuove forme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”;
visto il D.P.R. 28.12.2000, n. 445: “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa;
visti il D. Lgs. 30.06.2003, n. 196: “Codice in materia di protezione dei dati personali” e s.m.i. e il Regolamento Europeo in
materia di protezione dei dati personali, n. 679/2016;
vista la Legge 15.04.2004, n. 106: “Norme relative al deposito legale dei documenti di interesse culturale destinati all’uso
pubblico”;
visto il D. Lgs. 7.03.2005, n. 82: “Codice dell’Amministrazione digitale”;
visto il Decreto Legislativo 11.4.2006, n. 198: “Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell'articolo 6 della legge 28 novembre 2005, n. 246”, così come modificato e integrato con L. n. 162 del 5.11.2021;
visto il D.P.R. 03.05.2006, n. 252, concernente il Regolamento recante norme in materia di deposito legale dei documenti di
interesse culturale destinati all’uso pubblico;
vista la Legge 30.12.2010, n. 240 “Norme in materia di organizzazione delle università, di personale accademico e reclutamento, nonché delega al Governo per incentivare la qualità e l’efficienza del sistema universitario” ed in particolare, gli articoli 18 e 22;
vista la Legge 12.11.2011, n. 183 (LEGGE DI STABILITA’ 2012), ed in particolare l’art. 15, recante disposizioni in materia di
certificati e dichiarazioni sostitutive;
visto il D.L. 14.03.2013, n. 33: “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
visto il D.M. 30.10.2015 n. 855 “Rideterminazione dei macrosettori e dei settori concorsuali”;
visto il ”Regolamento per il conferimento ed il rinnovo di assegni di ricerca di cui all’art. 22 della Legge n. 240/2010;
vista la legge 29 giugno 2022 n. 79 con cui sono state apportate, fra le altre, modifiche al’art. 22 della n. 240/2010 con l’introduzione della nuova figura del contratto di ricerca in sostituzione dell’assegno di ricerca;
visto il D.L. n. 198 del 29.12.2022 “Disposizioni urgenti in materia di termini legislativi”, ed, in particolare l’art. 6 rubricato “Proroga di termini in materia di università e ricerca”, con cui è stata prorogata la possibilità di indire procedure per il conferimento di assegni di ricerca, ai sensi dell’art. 22 della Legge 240/2010, nel testo previgente all’entrata in vigore della legge n. 79/2022 sopra citata, fino al 31.12.2023;
visto il Regolamento sulla disciplina delle attività di ricerca, consulenza e didattica eseguite dall’Università degli Studi di Parma a fronte di contratti o accordi con soggetti esterni;
Visto il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), presentato alla Commissione Europea in data 30 aprile 2021 ai sensi dell’art. 18 del Regolamento (UE) n. 2021/241 e approvato con decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021;
premesso che con decreto direttoriale n. 104 del 2 febbraio 2022 il Ministero dell’Università e della Ricerca ha pubblicato il Bando PRIN 2022, finalizzato alla promozione del sistema nazionale di ricerca, al rafforzamento delle interazioni tra università ed enti di ricerca ed a favorire partecipazione italiana alle iniziative relative al Programma Quadro di ricerca e innovazione dell'Unione Europea;
visto il Decreto Direttoriale MUR n. 1580 del 14 ottobre 2022 con il quale si è data attuazione nell’ambito delle procedure
disciplinate dai DD.DD. n. 104 del 2 febbraio 2022 (Bando PRIN 2022) e n. 1409 del 14 settembre 2022 (Bando PRIN 2022 PNRR), al citato art. l’art. 28, comma 2 quater, del Decreto Legge 17 maggio 2022, n. 50, convertito con modificazioni dalla L. 15 luglio 2022, n. 91;
visto il decreto direttoriale MUR n. 490 del 7 aprile 2023 con il quale l’articolo 4 del predetto D.D. n. 1580/2022 è stato riformulato, per assicurare il puntuale raggiungimento dei target, nonché l’efficace e corretto utilizzo delle risorse finanziarie di cui all’intervento Missione 4 Componente 2 (M4C2) “Dalla Ricerca all'Impresa” – investimento 1.1 – relativamente ai Progetti di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN);
tenuto conto in particolare che la componente M4C2 “Dalla Ricerca all'Impresa” Investimento 1.1 - Fondo per il Programma Nazionale della Ricerca (PNR) e Progetti di Ricerca di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN) è finalizzato a rafforzare le misure di sostegno alla ricerca scientifica indicate nel Programma Nazionale per la Ricerca (PNR) 2021-2027 e a finanziare i Progetti di Ricerca di rilevante interesse Nazionale (PRIN) che, per la loro complessità e natura, richiedono la collaborazione di unità di ricerca appartenenti ad università ed enti di ricerca;visto il D.M. n. 1141 del 7 ottobre 2021 c.d. Linee Guida per le iniziative di sistema della Missione 4:Istruzione e ricerca – Componente 2: Dalla ricerca all’impresa;
considerato che, per il Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e Delle Imprese Culturali, sono state ammesse al finanziamento le seguenti proposte progettuali, nell’ambito delle quali si rende necessario procedere con l’attivazione delle procedure pubbliche per il conferimento di assegni di ricerca:
Decreto Direttoriale MUR | Settore ERC | Titolo progetto | Codice progetto CINECA | CUP | Responsabile Scientifico | Numero di assegni da attivare | Progetto contabile |
D.D. SH5 n.1079.19- 07- 2023 | SH5 | External vs Internal Objects of Knowledge in the Late Middle Ages: from Direct Realism to Representationali sm | 2022B2EXJP | D53D23015060006 | XXXXXXX Xxxxxxxx | 1 | AMER_F_22_PRIN_ 01 |
D.D. SH4 n.1016.07- 07- 2023 | SH4 | Archive of the Lexicography of the NineteenthTwentieth Century (ALON) | 20222FC7A8 | D53D23009290006 | XXXXXXXXXX Xxxxxxxxx | 1 | MART_D_22_PRIN _ALON_01 |
D.D. SH4 n.1016.07- 07- 2023 | SH4 | The relation between mood and the spatial representation of time from adolescence to adulthood. A new sight on the reciprocal influence of psychopathologic al and cognitive processes with common treatment perspectives | 2022LR399B | D53D23009740006 | XXXXXXX Xxxxxxxxxx | 1 | MUSE_A_22_PRIN_ 01 |
vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e Delle Imprese Culturali, seduta del 15.09.2023, assunta al protocollo con il seguente numero 249835 del 20.09.2023, integrata con nota del Direttore del medesimo Dipartimento, prot. 261366 del 3.10.2023, con cui si chiede l’attivazione di n. 3 assegni di ricerca, relativi ai progetti sopra esposti;
considerato che si rende necessario attivare nuove procedure pubbliche di selezione per il conferimento di Assegni di Ricerca,
ai sensi dell’art. 22, della Legge 30 dicembre 2010, n. 240 da dedicare alla realizzazione dei progetti PRIN 2022, di cui sopra;
considerato che i fondi per il conferimento degli assegni di cui sopra graveranno sui progetti contabili indicati nelle rispettive schede dati degli assegni, sotto riportate che presentano la necessaria disponibilità economica;
xxxxxxxxx la necessità di attivare le procedure di reclutamento sopra citate;
decreta
per tutto quanto esposto in premessa, parte integrante del presente dispositivo:
Art. 1 Ricerca: Area disciplinare, titolo e obiettivi
Sono indette le procedure di selezione pubblica, per titoli e colloquio, per il conferimento di n. 3 assegni di ricerca, come sotto specificato:
Assegno n. 1
STRUTTURA: Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali |
Tutor Xxxx. Xxxxxxxx XXXXXXX |
Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/08 STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE Academic discipline M-FIL/08 History of medieval philosophy |
Titolo della ricerca: Oggetti di conoscenza esterni vs. oggetti di conoscenza interni nel tardo Medioevo: la teoria della conoscenza di Xxxxx Xxxxxx OP (XIV secolo) Research title: External vs Internal Objects of Knowledge in the Late Middle Ages: Hervaeus Natalis OP 's Theory of Knowledge (XIV Century) |
Progetto di ricerca e Programma del finanziamento (Research project, financing fund) PNRR – M4C2 – I1.1 – Bando PRIN 2022 - Settore ERC SH5 - Titolo progetto: External vs Internal Objects of Knowledge in the Late Middle Ages: from Direct Realism to Representationalism. (2022B2EXJP) - CUP D53D23015060006 - finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU. progetto contabile: AMER_F_22_PRIN_01 |
Durata: 24 mesi - importo annuale lordo (comprensivo oneri) 1° fascia - € 23.891,00 Duration of the contract: 24 months. Annual gross salary (taxes included) 1° level - € 23.891,00 |
Obiettivi della ricerca: L'assegnista collaborerà a un progetto di ricerca che si propone di studiare le teorie della conoscenza tardo-medievali, in particolare la teoria della conoscenza di Xxxxx Xxxxxx, un importante filosofo e teologo domenicano attivo nel primo quarto del XIV secolo. Nel Medioevo, Xxxxx rappresenta un momento di svolta nella spiegazione dei meccanismi della conoscenza umana, proponendo un'originale quanto influente teoria dell'intenzionalità. Presentato spesso in letteratura come un fedele discepolo di Xxxxxxx x'Xxxxxx, studi recenti hanno invece mostrato la sua indipendenza e autonomia di pensiero. Il tema di ricerca su cui l'assegnista è chiamato a collaborare si propone come obiettivo primario lo studio della teoria della conoscenza di Xxxxx Xxxxxx, del suo contesto e delle sue fonti, del rapporto di Xxxxx con Xxxxxxx x'Xxxxxx e della sua polemica con alcuni autorevoli pensatori del suo tempo, primo tra tutti il francescano Xxxxxx Xxxxxxx. Research objectives: The Research fellow will collaborate on a project that aims at studying the late medieval theories of knowledge, in particular the theory of knowledge by Xxxxxxxx Xxxxxxx, a Dominican philosopher and theologian who was active in the first quarter of the 14th century. In the Middle Ages Xxxxxxxx is a turning point in the explanation of the mechanisms of human knowledge, proposing an original as well as influential theory of the intentionality of mind. Often presented in the literature as a faithful disciple of Xxxxxx Xxxxxxx, recent studies have instead shown his independence and autonomy of thought. The research topic on which the research fellow is required to work is the reconstruction and study of Xxxxxxxx' theory, its context and sources, its relationship with that of Xxxxxx Xxxxxxx and Xxxxxxxx'x polemic with some authoritative thinkers of his time, such as the Franciscan Xxxxx Xxxxxx. |
Programma del colloquio: Il colloquio consisterà nella discussione dei titoli presentati dai candidati e delle loro competenze nello specifico ambito del progetto di ricerca (le teorie della conoscenza del tardo Medioevo, la teoria della conoscenza di Xxxxx Xxxxxx). In sede di colloquio verranno inoltre accertate le abilità paleografiche dei candidati, nonché la loro conoscenza del latino e dell'inglese. Topics of the interview: The interview will consist in a discussion of the qualifications presented by the candidates and of their expertise in the specific area of the research project (the late medieval theories of knowledge, the theory of knowledge of Xxxxxxxx Xxxxxxx). The interview will also ascertain the candidates' paleographic skills as well as their competence in Latin and English. |
Data del colloquio: La data, ora e modalità di svolgimento del colloquio saranno indicate sul sito di ateneo, in corrispondenza della pagina web della presente procedura, visibile al link: xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxx/00000 |
Requisiti di ammissione: I candidati devono essere in possesso, pena l’esclusione, del titolo di laurea magistrale o laurea Specialistica o del vecchio ordinamento, o titolo equivalente conseguito all’estero, appartenente ad una delle seguenti classi: Laurea magistrale in Scienze Filosofiche (LM-78 o 96/S o 17/S o 18/S o V.O.) Titoli preferenziali: Dottorato di ricerca, o titolo italiano o straniero equipollente, coerente con il settore scientificodisciplinare per il quale viene richiesto l'assegno (M-FIL/08); possesso di competenze filologiche, paleografiche e di critica testuale. Admission requirements: (on penalty of exclusion) Master Degree in Philosophy or equivalent degree earned abroad Preferential skills: PhD, or an equivalent Italian or foreign degree, coerent with the scientificdisciplinary field of the Research grant (M- FIL/08); e possession of philological, paleographical and textual editing skills. |
Per applicare/ Application: |
Assegno n.2
STRUTTURA: Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali |
Tutor Prof.ssa Xxxxxxxxx XXXXXXXXXX |
Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/12 LINGUISTICA ITALIANA Academic discipline L-FIL-LET/12 Italian linguistics |
Titolo della ricerca: Il Fondo Tommaseo della Biblioteca Nazionale di Firenze: le carte lessicografiche. Research title: The Tommaseo Archives of the National Library of Florence: the lexicographic papers. |
Progetto di ricerca e Programma del finanziamento (Research project, financing fund) PNRR – M4C2 – I1.1 – Bando PRIN 2022 - Settore ERC SH4 - Titolo progetto: Archive of the Lexicography of the NineteenthTwentieth Century (ALON). (20222FC7A8) - CUP D53D23009290006- finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU. progetto contabile: MART_D_22_PRIN_ALON_01 |
Durata: 12 mesi rinnovabile - importo annuale lordo (comprensivo oneri) 1° fascia - € 23.891,00 Duration of the contract: 12 months renewable. Annual gross salary (taxes included) 1° level - € 23.891,00 |
Obiettivi della ricerca: La ricerca prenderà in considerazionela ricchissima documentazione conservata nell’archivio Tommaseo della Biblioteca Nazionale di Firenze: i postillati ei documenti dilavoro. L’assegnista ne procurerà la descrizione, ne studierà la datazione, e ne individuerà la funzione. Dovrà inoltre collaborare attivamente all’allestimento del portale. Research objectives: The research will consider thevery rich documentation kept in theTommaseo archives housed atthe National Library in Florence: theannotated books and working papers. The assignee will procuretheir description, study their dating, and identify their function. He/shewill also be expected to actively collaboratein setting up theportal. |
Programma del colloquio: Il colloquio accerterà la preparazione generale con particolare riguardo alle competenze linguistico lessicografiche e ai dizionari storici dell'Ottocento. Topics of the interview: The oral exam will ascertain general preparation with special emphasison linguistic lexicographicskills and historical dictionaries ofthe19th century. |
Data del colloquio: La data, ora e modalità di svolgimento del colloquio saranno indicate sul sito di ateneo, in corrispondenza della pagina web della presente procedura, visibile al link: xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxx/00000 |
Requisiti di ammissione: I candidati devono essere in possesso, pena l’esclusione, del titolo di laurea magistrale o laurea Specialistica o del vecchio ordinamento, o titolo equivalente conseguito all’estero, appartenente ad una delle seguenti classi: Filologia moderna (LM-14 o 16/S o v.o.) Lingua e cultura italiana ( 40/S o v.o.) Titoli preferenziali: Dottorato di ricerca in Linguistica Italiana; pubblicazioni, Master e Corsi di Perfezionamento attinenti a temi di Linguistica italiana; esperienze diricerca, borse di studio o contratti in Linguistica italiana svolti presso enti o istituti in Italia o all’estero. Admission requirements: (on penalty of exclusion) Master Degree in Modern Philology or in Italian Language and civilisation or equivalent degree earned abroad Preferential skills: PhD in Italian Linguistics; publications, Master and advanced courses relevant to topics in Italian Linguistics; Research experience, Grants or contracts in Italian Linguistics carried out at organizations or institutes in Italy or abroad. |
Per applicare/ Application: |
Assegno n. 3
STRUTTURA: Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali |
Tutor Xxxx. Xxxxxxxxxx XXXXXXX |
Settore Scientifico Disciplinare M-PSI/08 PSICOLOGIA CLINICA Academic discipline M-PSI/08 Clinical psychology |
Titolo della ricerca: La relazione tra umore e rappresentazione spaziale del tempo dall'adolescenza all'età adulta. Una nuova visione sull'influenza reciproca dei processi psicopatologici e cognitivi con prospettive di trattamento comuni. Research title: The relation between mood and the spatial representation of time from adolescence to adulthood. A new sight of the reciprocal influence of psychopathological and cognitive processes with common treatment perspectives. |
Progetto di ricerca e Programma del finanziamento (Research project, financing fund) PNRR – M4C2 – I1.1 – Bando PRIN 2022 - Settore ERC SH4 - Titolo progettoThe relation between mood and the spatial representation of time from adolescence to adulthood. A new sight on the reciprocal influence of psychopathologic al and cognitive processes with common treatment perspectives. (2022LR399B) - CUP D53D23009740006 - finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU. progetto contabile: MUSE_A_22_PRIN_01 |
Durata: 24 mesi - importo annuale lordo (comprensivo oneri) 6° fascia - € 55.510,00 Duration of the contract: 24 months. Annual gross salary (taxes included) 6° level - € 55.510,00 |
Obiettivi della ricerca: L’attività di ricerca, estesa su due anni, prevederà la conduzione di tre studi volti a comprendere l’impatto di sintomi depressivi sulla rappresentazione spaziale del tempo, e le potenzialità dell’adattamento prismatico nel ridurre tale impatto, in tre diverse fasce di età: adolescenza, prima età adulta e seconda età adulta. I tre studi saranno condotti in parallelo e prevederanno le seguenti fasi: 1) richiesta approvazione del Board dell’etica della ricerca non medica sulla persona; 2) settaggio dei laboratori; 3) reclutamento dei partecipanti; 4) raccolta dati; 5) costruzione del dataset; 6) analisi dei dati; 7) discussione dei risultati; 8) stesura di almeno 3 articoli scientifici, uno per ogni studio; 9) invio dei lavori alle riviste e disseminazione dei risultati. Research objectives: The research, spread over two years, will involve the conduct of three studies aimed at understanding the impact of depressive symptoms on the spatial representation of time, and the potential of prismatic adaptation in reducing this impact, in three different age groups: adolescence, early adulthood and second adulthood. The three studies will be conducted in parallel and will include the following phases: 1) application for ethical approval from the Research Ethics Board; 2) laboratory set-up; 3) recruitment of participants; 4) data collection; 5) construction of datasets; 6) data analyses; 7) discussion of results; 8) writing of at least 3 scientific articles, one for each study; 9) submission of articles to journals and dissemination of results. |
Programma del colloquio: Il colloquio verterà su argomenti relativi ai modelli neuro-cognitivi della cognizione spaziale e temporale; alla relazione tra queste due funzioni cognitive; agli effetti dell’adattamento prismatico sulla cognizione temporale; ai modelli psicopatologici della depressione. Inoltre, saranno indagate le competenze metodologiche, statistiche e tecniche del candidato oltre alle sue capacità di collaborazione e di leadership. Topics of the interview: The exam will cover topics related to neuro-cognitive models of spatial and temporal cognition; the relationship between these two cognitive functions; the effects of prismatic adaptation on temporal cognition; and psychopathological models of depression will be investigated. In addition, the applicants' methodological, statistical and technical skills as well as his or her collaboration and leadership abilities will be investigated. |
Data del colloquio: La data, ora e modalità di svolgimento del colloquio saranno indicate sul sito di ateneo, in corrispondenza della pagina web della presente procedura, visibile al link: xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxx/00000 |
Requisiti di ammissione: I candidati devono essere in possesso, pena l’esclusione, del titolo di laurea magistrale o laurea Specialistica o del vecchio ordinamento, o titolo equivalente conseguito all’estero, appartenente alla seguente classe: |
Laurea magistrale in Psicologia (LM-51 o 58/S o V.O.) Ulteriore requisito obbligatorio: Dottorato di ricerca in ambito psicologico/area cognizione spaziale e temporale o titolo equivalente conseguito all’estero Titoli preferenziali: Possesso del titolo di diploma di scuola di specializzazione in psicoterapia; pubblicazioni scientifiche indicizzate inerenti all'area della cognizione spaziale e temporale; esperienze di ricerca presso qualificati istituti di ricerca nazionali e sovranazionali, o borse di studio per ricerca nell'area della cognizione spaziale e temporale. Admission requirements: (on penalty of exclusion) Master Degree in Psichology or equivalent degree earned abroad and PhD in in the field of psychology/spatial and temporal cognition area or equivalent degree obtained abroad Preferential skills: Post graduate degree in psychotherapy; indexed scientific publications in the area of spatial and temporal cognition; research experiences the area of spatial and temporal cognition at qualified national and supranational research institutions or grants in the area of spatial and temporal cognition. |
Per applicare/ Application: xxxxx://xxxx.xxxxxx.xx/xxxxx/0000xxxxxxxxxxxxxx000 |
Art. 2 Durata e compenso
L’importo e la durata di ciascun assegno sono indicati nelle rispettive schede assegno sopra riportate. Gli importi indicati sono comprensivi degli oneri previdenziali a carico dell’amministrazione e dell’assegnista. Il compenso verrà corrisposto in rate mensili posticipate.
L’assegno è esente da IRPEF. Xxxx assegni si applicano, in materia fiscale, le disposizioni di cui all’art. 22 della Legge 240/2010. Il collaboratore ha l’onere di effettuare l’iscrizione alla gestione separata INPS. L’Università provvede alle coperture assicurative per infortuni e per responsabilità civile verso terzi a favore dei titolari dell’assegno nell’ambito dell’espletamento della loro attività di ricerca.
Art. 3 Requisiti generali
Gli assegni non sono cumulabili con borse di studio a qualsiasi titolo conferite, ad eccezione di quelle concesse da istituzioni
nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all’estero, l’attività di ricerca dei titolari.
Possono partecipare alla selezione coloro che sono in possesso dei requisiti richiesti dal Regolamento per il conferimento ed il rinnovo degli Assegni di Ricerca di cui all’art.22 della L. 240/2010 citato in premessa consultabile al sito web xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxxxx.
Non possono partecipare coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con un professore appartenente al Dipartimento o alla struttura che ha chiesto l’istituzione dell’assegno ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo;
Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto presso qualsiasi ente contratti in qualità di assegnista di ricerca ai sensi della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i sei anni, compresi gli eventuali rinnovi ad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del corso.
Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso l’Ateneo di Parma o presso altri Atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonché gli enti di cui al comma 1 dell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i dodici anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei
predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente.
I partecipanti alla presente procedura devono essere in possesso, a pena di esclusione, del titolo di studio così come riportato nella tabella precedente o titolo conseguito all’estero che sarà valutato dalla Commissione Giudicatrice ai soli fini dell’ammissione alla selezione.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel presente bando per la presentazione della domanda di ammissione.
I candidati in possesso del titolo di laurea magistrale o di dottore di ricerca conseguito all’estero, che saranno in ogni caso ammessi alla selezione con riserva, dovranno allegare alla domanda una traduzione in italiano del titolo di studio estero, corredata da autodichiarazione relativa all conformità all’originale della traduzione stessa.
La Commissione, valuterà il titolo di studio estero ai fini della ammissibilità alla selezione.
I vincitori, nel caso in cui abbiano conseguito il titolo di studio in un paese non appartenente all’Unione Europea, dovranno trasmettere alla U.O.Amministrazione Personale Docente, attraverso l’inoltro a xxxxxxxxxx@xxxxx.xx la traduzione ufficiale con dichiarazione di valore del titolo estero rilasciato dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane nel Paese di provenienza, secondo le norme vigenti in materia , entro 45 giorni dal decreto di approvazione degli atti della selezione.
Nel caso in cui i documenti non pervengano alla Struttura entro il suddetto termine, verrà disposta la decadenza dal diritto alla stipula del contratto.
L’Amministrazione può disporre, in ogni momento, con decreto motivato del Rettore, l’esclusione dalla selezione per difetto
dei requisiti prescritti.
Non possono essere conferiti assegni di ricerca a:
- personale di ruolo presso le Università, le Istituzioni e gli Enti Pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI);
- personale di ruolo presso istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell’articolo 74, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382;
- i dipendenti di aziende ed enti privati, ancorché part-time, nonché ai partecipanti a Master universitari come da nota
MIUR, Xxxxxxx XXX, prot. n. 583 dell’8.4.2011.
Art. 4 Domanda e scadenza del termine di presentazione della domanda
La domanda di partecipazione alla selezione pubblica, nonché il curriculum e le pubblicazioni devono essere presentati, a pena
di esclusione, per via telematica, utilizzando l’applicazione informatica dedicata PICA disponibile al seguente indirizzo:
xxxxx://xxxx.xxxxxx.xx/xxxxx/0000xxxxxxxxxxxxxx000 per gli assegni n. 1 e n. 2 xxxxx://xxxx.xxxxxx.xx/xxxxx/0000xxxxxxxxxxxxxx000 per l’assegno n. 3
Al riguardo i candidati sono invitati a consultare le linee guida disponibili al medesimo indirizzo. La procedura di compilazione e invio telematico della domanda (comprensiva di tutta la documentazione richiesta) dovrà essere completata entro e non oltre le ore 23.59, del quindicesimo giorno, decorrente dal giorno successivo a quello di pubblicazione del Bando sul sito web Concorsi e Mobilità.
Qualora il termine di scadenza indicato cada in giorno festivo, la scadenza è prorogata al primo giorno feriale utile. Allo scadere del termine utile stabilito per la presentazione, il sistema non permetterà più l’accesso e il conseguente invio della domanda telematica. Saranno valide unicamente le domande perfezionate entro le ore 23.59 ovvero con status di “presentata”. È onere del candidato, accertarsi prima del perfezionamento della domanda, di aver caricato sul modulo di domanda Pica/Cineca tutte le pubblicazioni, nella sezione dedicata, ed il Curriculum Vitae e il documento di identità nella sezione “Allegati”.
La data di presentazione telematica della domanda di partecipazione alla procedura sarà certificata dal sistema informativo PICA; l’avvenuta ricezione della domanda e la sua successiva protocollazione saranno notificate al candidato mediante due distinti messaggi di posta elettronica. Ad ogni domanda verrà attribuito un numero identificativo univoco (ID domanda) e un numero di protocollo visibili all’in- terno dell’applicazione; per ogni comunicazione successiva dovrà essere utilizzato l’ID domanda unitamente al codice concorso di cui sopra e, in ogni caso, indicato anche nelle relative schede bando.
Non sono ammesse altre forme di invio delle domande o di documentazione utili per la partecipazione alla procedura. Solo in caso di comprovata e certificata indisponibilità tecnica del sistema applicativo PICA l’Amministrazione si riserva di accettare la domanda di ammissione anche in formato cartaceo, purché trasmessa entro la data di scadenza del bando.
Dopo la scadenza del termine del presente bando non sarà ammessa alcuna integrazione documentale. La domanda di partecipazione telematica deve essere compilata in tutte le sue parti, secondo quanto indicato nella procedura; i documenti richiesti potranno essere allegati esclusivamente in formato PDF.
Xxxx l’esclusione, la domanda dovrà essere firmata dal candidato secondo una delle modalità specificate nelle linee guida.
Entro i termini di scadenza del bando, il candidato può ritirare la propria domanda utilizzando il sistema PICA; l’avvenuta ricezione della dichiarazione di ritiro della domanda di partecipazione e la sua protocollazione saranno notificate al candidato mediante due distinti messaggi di posta elettronica.
Oltre il termine di scadenza del bando, l’eventuale rinuncia a partecipare alla procedura selettiva, firmata e datata, dovrà essere tempestivamente comunicata a xxxxxxxxxx@xxxxx.xx o a xxxxxxxxxx@xxx.xxxxx.xx, unitamente ad una copia del documento di identità, specificando l’ID domanda unitamente al codice concorso. Eventuali informazioni o chiarimenti in merito alle modalità di presentazione delle domande possono essere richiesti alla U.O. Amministrazione Personale Docente, all’indirizzo e-mail xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxx.xx.
Per segnalare problemi esclusivamente di natura tecnica è possibile contattare il supporto tramite il link presente in fondo alla pagina xxxxx://xxxx.xxxxxx.xx/xxxxx.
L'Amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilità nel caso di irreperibilità del destinatario e/o per la dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da mancata, oppure tardiva, comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o di terzi, dovuti a caso fortuito o a forza maggiore.
L’Amministrazione si riserva di procedere a idonei controlli, anche a campione, sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive.
Per i lavori stampati all'estero deve risultare la data e il luogo di pubblicazione o, in alternativa, il codice ISBN o equivalente. Per le pubblicazioni stampate in Italia occorre l’attestazione dell’avvenuto deposito legale nelle forme previste dalla Legge n. 106/2004 e dal relativo Regolamento emanato con D.P.R. 252/2006, mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto notorietà, resa ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445.
Le pubblicazioni devono essere prodotte nella lingua di origine e tradotte in una delle seguenti lingue: italiano, francese, inglese, tedesco e spagnolo.
I testi tradotti possono essere presentati insieme al testo stampato nella lingua originale. Per le procedure di selezione, riguardanti materie linguistiche, è ammessa la presentazione di pubblicazioni compilate nella lingua od in una delle lingue per le quali è bandita la procedura selettiva, anche se diverse da quelle indicate nel comma precedente.
Art. 5 Selezione: criteri di valutazione e colloquio
Dal giorno successivo alla pubblicizzazione decorrono i termini di trenta giorni, previsti dalla normativa vigente per la presentazione, al Rettore, di eventuali istanze di ricusazione dei Commissari da parte dei candidati.
I criteri di valutazione della commissione sono analiticamente determinati, nella prima seduta, ai fini della valutazione globale, espressa in centesimi, in deroga al vigente Regolamento degli assegni, per quanto esposto in premessa, nei limiti massimi appresso indicati:
a) 60 punti per i titoli, pubblicazioni e curriculum, così ripartiti
- fino a 10 punti per il dottorato di ricerca o titolo equivalente conseguito all’estero, coerente con il Settore per il quale viene
attivato l’assegno ovvero per i settori interessati, il titolo di specializzazione di area medica, attinente alla ricerca;
- fino a 40 punti per le pubblicazioni rispondenti ai criteri di catalogazione definiti dal CIVR, ed attitudine alla ricerca scientifica dimostrata attraverso la formulazione di un giudizio che tenga conto dei titoli e del curriculum presentati dal candidato;
- fino a 10 punti da attribuire ai diplomi di specializzazione, attestati di frequenza a corsi di perfezionamento post-laurea, ovvero collegati al servizio prestato a seguito di contratti, borse di studio e incarichi in enti di ricerca nazionali, esteri o internazionali, o presso istituzioni private o consorzi che svolgono attività di ricerca, nonché altri titoli che dovranno essere debitamente attestati, ivi compresa la decorrenza e la durata dell’attivita’ svolta, nel curriculum vitae mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa ai sensi dell’art. 47 del d.p.r. 28.12.2000, n. 445, idonei a qualificare la professionalità del candidato;
b) 40 punti per il colloquio.
Terminata la prima riunione, il Segretario verbalizzante della Commissione consegna o trasmette in via telematica il verbale contenente i criteri di valutazione al responsabile del procedimento concorsuale il quale ne assicura la pubblicità sul sito web di Ateneo all’indirizzo xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxx/00000.
Successivamente, al termine della seconda seduta, dedicata alla valutazione dei titoli, viene redatto il verbale recante gli esiti delle valutazioni di ciascun candidato e l’elenco degli ammessi al colloquio, che il Segretario della Commissione trasmette al responsabile del procedimento concorsuale, che lo renderà pubblico nella sezione dedicata nell’indirizzo di cui sopra (bandi in espletamento).
Il colloquio si svolgerà nella data indicata o nella scheda dati assegno, di cui sopra, o nell’elenco ammessi pubblicato. L’avviso di cui sopra ha valore di notifica ad ogni effetto di legge.
Tutti gli atti della procedura di cui al presente provvedimento, saranno, in ogni caso, pubblicati sul sito di ateneo xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxx-xxxxxx/xxxxxxxx-x-xxxxxxxxx/xxxxxxx-xx-xxxxxxx, ed, in particolare, nella pagina del concorso di cui trattasi.
Accedono al colloquio coloro che hanno ottenuto almeno 30 punti nella valutazione dei titoli.
Gli ammessi al concorso dovranno presentarsi muniti di valido documento di riconoscimento. L’assenza del candidato sarà
considerata come rinuncia alla selezione.
Qualora i candidati intendano avvalersi della possibilità di sostenere la prova orale nella modalità telematica dovranno inviare una richiesta formale a mezzo mail alla commissione giudicatrice, fornendo il proprio contatto Xxxxx e garantendo che la postazione da cui sosterranno il colloquio è dotata di webcam, indispensabile per il riconoscimento del candidato, ed è provvista di microfono e cuffie/casse audio. All’inizio del colloquio telematico i candidati dovranno esibire alla Commissione il medesimo documento identificativo inviato assieme alla domanda. I colloqui telematici si svolgono nello stesso giorno dei colloqui dei candidati presenti in loco, secondo l’ordine e gli orari stabiliti dalla Commissione e comunicati ai candidati unitamente all’elenco degli ammessi sul sito web dell’Ateneo.
Immediatamente prima dell’inizio di ciascun colloquio, la Commissione determina i quesiti da porre ai singoli candidati. Tali quesiti sono estratti a sorte da ciascun candidato. Nel corso del colloquio la Commissione dovrà verificare la capacità di trattare gli argomenti riguardanti le materie del settore in almeno una lingua straniera.
Al termine della seduta dedicata al colloquio, a cura della commissione giudicatrice, viene redatto processo verbale.
Art. 6 Graduatoria e accertamento della regolarità degli atti
Al termine della procedura, la Commissione forma la graduatoria finale in ordine decrescente, sommando il punteggio dei titoli e del colloquio. Sono idonei coloro che hanno conseguito un punteggio non inferiore a 30 per i titoli e 30 per il colloquio. L’assegno è conferito al candidato che abbia conseguito il punteggio complessivo maggiore secondo l’ordine della graduatoria finale.
Nell’ambito delle procedure di selezione per le motivazioni indicate in premessa, in caso di parità di merito tra gli/le idonei/e per ogni singola procedura, si procederà alla chiamata della persona di genere femminile e in caso di ulteriore parità della persona più giovane d’età. Gli stessi criteri si applicano anche nel caso di scorrimento della graduatoria di merito di cui all’art. 7 .
Il giudizio della commissione è insindacabile nel merito.
Di tutte le operazioni selettive è redatto un complessivo processo verbale.
Gli atti sono consegnati dal Segretario della Commissione al responsabile del procedimento, entro 10 giorni dall’ultima
riunione della Commissione.
Il Rettore, con proprio Decreto, accerta, entro 15 giorni dalla consegna, la regolarità degli atti.
Nel caso in cui riscontri irregolarità, il Rettore invia, con provvedimento motivato, gli atti alla Commissione per la regolarizzazione, stabilendo il termine entro il quale è tenuta a provvedere.
Sul sito web istituzionale di ateneo verrà pubblicato il provvedimento di approvazione degli atti della procedura di selezione pubblica con l’indicazione del nominativo del candidato risultato vincitore e dei candidati risultati idonei dalla graduatoria. Tale pubblicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti.
Art. 7 Conferimento del contratto, decadenza e risoluzione
Gli assegni sono conferiti con contratto di diritto privato. Tale contratto non configura in alcun modo un rapporto di lavoro subordinato, non rientra nella configurazione istituzionale della docenza universitaria e del ruolo dei ricercatori universitari e quindi non può avere effetto utile ai fini dell’assunzione nei ruoli del personale delle università.
Il vincitore sarà invitato a sottoscrivere il contratto, che decorrerà inderogabilmente dal 1° o dal 16 del mese.
Decadono dal diritto all’Assegno coloro che non siano in possesso dell’attestato di equivalenza del proprio titolo straniero necessario oppure coloro che non dichiarino di accettare l’assegno o non assumano servizio entro il termine stabilito.
In caso di mancata sottoscrizione del contratto entro i termini fissati dall’Amministrazione subentrerà il candidato immediatamente successivo nella graduatoria di merito.
Nel caso di rinuncia da parte del candidato vincitore della procedura selettiva, di risoluzione per mancata accettazione entro il termine stabilito o volontarie dimissioni, ed a condizione che residui un periodo non inferiore a sei mesi per la conclusione del progetto di ricerca, l’assegno, su richiesta della Struttura interessata, potrà essere conferito al candidato che sia risultato idoneo, secondo l’ordine della graduatoria, previa integrazione del budget relativo alla copertura della durata minima dell’assegno.
L’Amministrazione è legittimata a risolvere il contratto, ai sensi dell’art. 1456 del c.c., in caso di mancato rispetto da parte
dell’assegnista degli adempimenti previsti dai Codici di Comportamento dell’Ateneo.
Art. 8 Stipula del contratto
L’assegnista vincitore della selezione dovrà produrre, ai sensi dell’art. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, all’atto della stipula del contratto, la dichiarazione dell’insussistenza delle condizioni di incompatibilità e di cumulo, di cui all’articolo 12 del vigente regolamento.
Ai candidati vincitori, extracomunitari, è richiesta, anche la documentazione provvisoria necessaria all’ottenimento del
permesso di soggiorno , secondo quanto stabilito dalle normative vigenti.
L’assegnista effettuerà apposita dichiarazione di impegno a comunicare tempestivamente all’Università qualsiasi variazione
rispetto a quanto sopra dichiarato.
Art. 9 Diritti e doveri dei titolari degli Assegni
L’attività di ricerca si svolge sotto la direzione di un professore di ruolo o ricercatore (Tutor).
Il titolare dell’assegno è impegnato nelle attività di ricerca previste nel contratto e preventivamente valutate dal Dipartimento come compatibili con i programmi di ricerca della struttura stessa; può prendere parte a tutte le attività programmate dal Dipartimento per la promozione della ricerca e la diffusione dei risultati; svolge esclusivamente attività di ricerca e pertanto non deve essere utilizzato in attività di mero supporto tecnico nell’ambito di specifici programmi di ricerca.
L’assegnista può svolgere attività didattica nei limiti consentiti dalla normativa vigente.
L’assegnista si impegna inoltre ad osservare tutte le norme inerenti alla sicurezza sui luoghi di lavoro, nonché a rispettare gli obblighi di condotta previsti dal Codice di Comportamento dei dipendenti pubblici di cui al D.P.R. n. 62 del 16.04.2013 e dal Codice di Comportamento adottato dall’Università degli Studi di Parma.
L’assegnista si impegna ad osservare le norme che regolano il conflitto di interessi, ai sensi dell’art. 53, co. 14 del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i. .
Il Dipartimento è tenuto a fornire annualmente al titolare di assegno i supporti necessari alla realizzazione del suo programma di ricerca, garantendo l’accesso alle attrezzature, alle risorse necessarie e alla fruizione dei servizi tecnico-amministrativi. L’attività di ricerca del titolare di assegno viene svolta all’interno del Dipartimento e in altre strutture dell’Università in base al
programma di ricerca. L’eventuale attività di ricerca all’esterno dell’Università deve essere proposta dal Tutor ed approvata
dal Consiglio di Dipartimento.
Il titolare di assegno è tenuto a presentare annualmente, e comunque al termine del rapporto, al Consiglio di Dipartimento di afferenza una particolareggiata relazione sull’attività di ricerca svolta vistata dal Tutor. A richiesta, un’apposita Commissione nominata dal Consiglio di Dipartimento d’afferenza si esprime in merito alla relazione confermando o meno l’assegno. In caso di giudizio negativo il contratto è risolto di diritto.
Nel contratto deve essere citata la possibilità di eventuale periodo di soggiorno all’estero, di norma non superiore ad un anno nell’arco di un biennio, presso una o più qualificate università o enti di ricerca. Il titolare dovrà ottenere specifica attestazione del periodo trascorso presso le strutture predette. Il periodo di permanenza all’estero, nei limiti sopra indicati, può essere ripetuto di biennio in biennio.
Art. 10 Trattamento dei Dati personali
Con riferimento alle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 196/2003 e al Regolamento Europeo, n. 679/2016, inerenti la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento e alla diffusione dei dati personali, l’Unità Organizzativa Amministrazione Personale Docente dell'Università degli Studi di Parma – Via Università, 12 – 43121 Parma, quale titolare dei dati inerenti alla presente valutazione comparativa, informa che il trattamento dei dati contenuti nelle domande di partecipazione è finalizzato unicamente alla gestione dell’attività concorsuale e che lo stesso avverrà con utilizzo di procedure informatiche ed archiviazione cartacea dei relativi atti.
Il Servizio precisa, inoltre, la natura obbligatoria del conferimento dei dati e la conseguenza della non ammissione alla valutazione comparativa in caso di rifiuto di fornire gli stessi.
I candidati godono dei diritti di cui all’art. 7 della citata legge, tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che li riguardano, nonché alcuni diritti complementari tra cui il diritto di aggiornamento, di rettifica, di integrazione o di cancellazione di dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge.
Art. 11 Norme di rinvio
Per tutto quanto non previsto dal presente bando si rinvia al regolamento per il conferimento ed il rinnovo di assegni di ricerca di cui all’art. 22 della Legge 240 del 30.12.2010, citato in premessa, alla vigente normativa in materia di assegni di ricerca ed ai principi di cui alle procedure selettive per i pubblici concorsi.
Art. 12 Responsabile del procedimento amministrativo
Responsabile del procedimento amministrativo concorsuale è la Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx, UO Amministrazione Personale Docente - Area Personale e Organizzazione (tel 0000 000000, 034259, 034173).
Art. 13 Pubblicità della presente procedura selettiva
Il presente bando sarà reso pubblico sul sito Web istituzionale di Ateneo, all’Albo on-line e alla sezione Ricerca – concorsi e selezioni – assegni di ricerca – Selezioni pubbliche per il conferimento di assegni per la collaborazione ad attività di ricerca - bandi attivi: LINK xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxx/00000.
Prof. Xxxxx Xxxxxx
Firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs. n. 82/2005
U.O.R. - Unità Organizzativa Responsabile | Area Dirigenziale Personale e Organizzazione | Avv. Xxxxxxxx Xxxxxx |
R.P.A. Responsabile del Procedimento Amministrativo | UO Amministrazione Personale Docente | Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx |