CONTRATTI DI PRESTAZIONE D’OPERA PER L’ARRICCHIMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA (D.I. 44/2001)
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Istituto Comprensivo Lucca 4
Xxx Xxxxxxxx - X. Xxxxx - 00000 Xxxxx
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CONTRATTI DI PRESTAZIONE D’OPERA PER L’ARRICCHIMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA (D.I. 44/2001)
PREMESSA
La possibilità per le istituzioni scolastiche di ricorrere all’affidamento di collaborazioni esterne è espressamente contemplata dalla disposizione di cui all’art. 40 l.n. 449/1997 e s.m.i. ( “Misure per la stabilizzazione della finanza pubblica”) ove al 1° comma stabilisce che “ (...) anche in vista dell'attribuzione della personalità giuridica e dell'autonomia di cui all'articolo 21, commi da 1 a 4, della legge 15 marzo 1997, n. 59, è consentita, altresì, alle istituzioni scolastiche la stipulazione di contratti a prestazione d'opera con esperti per particolari attività ed insegnamenti, purché non sostitutivi di quelli curricolari, per sperimentazioni didattiche e ordinamentali, per l'ampliamento dell'offerta formativa e per l'avvio dell'autonomia delle istituzioni scolastiche”.
Pertanto nella scuola autonoma si rende talvolta necessario ricorrere ad esperti esterni per far fronte alla realizzazione di attività inserite nel Piano dell’Offerta Formativa, poiché non esistono risorse professionali interne, in grado di guidare gli alunni al raggiungimento di obiettivi formativi in modo efficace, efficiente e con un risparmio in fatto di tempi. Peraltro, anche nel Regolamento concernente le “Istruzioni generali sulla gestione amministrativo – contabile delle istituzioni scolastiche” di cui al D.M. n. 44/2001 sono espressamente contemplati i contratti di prestazione d’opera per particolari attività ed insegnamenti e per l’arricchimento dell’offerta formativa, laddove viene demandato al Consiglio di Istituto di individuare i criteri, i limiti e le procedure per la stipulazione di detti contratti con collaboratori esterni (cfr. artt.32 e 40 D.M.
n. 4/2001)per prestazione d’opera con esperti solo per particolari attività e insegnamenti al fine di garantire l’arricchimento dell’offerta formativa, nonché la realizzazione di specifici programmi di ricerca e di sperimentazione, quando non sia reperibile fra il personale interno la specifica competenza (o anche semplicemente la disponibilità) necessaria allo svolgimento delle attività connesse all’attuazione del PTOF.
L’art. 33 comma 2 del D.I. 1/2/2001, n. 44 prevede, a tal fine, che il Consiglio di Istituto, sentito il Collegio dei Docenti, disciplini nel regolamento d’Istituto le procedure e i criteri di scelta del contraente, al fine di garantire la qualità della prestazione nonché il limite massimo di compenso attribuibile in relazione al tipo di attività e all’impegno professionale richiesto.
REGOLAMENTO ART. 40 D.I. 44/2001
CONTRATTI DI PRESTAZIONE D’OPERA
PER L’ARRICCHIMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA (D. I. 44/2001)
Art. 1 – Disciplina
Il Consiglio di Istituto, V dal D.lgs. n.165/2001;
Vista la C. M. n. 2 /2008 del Dipartimento della Funziona Pubblica ;
Considerato che l’istituzione scolastica può stipulare contratti di prestazione d'opera con esperti per particolari attività ed insegnamenti al fine di:
– garantire l'arricchimento dell'offerta formativa,
– realizzare particolari progetti didattici,
– realizzare specifici programmi di ricerca e di sperimentazione.
disciplina nel presente regolamento d’Istituto le procedure e i criteri di scelta del contraente, al fine di garantire la qualità della prestazione nonché il limite massimo di compenso attribuibile in relazione al tipo di attività e all’impegno professionale richiesto.
Art. 2 – Individuazione del Fabbisogno
Condizioni preliminari
Le attività per le quali l’istituzione scolastica può ricorrere ad esperti esterni devono essere:
– coerenti col PTOF,
– coerenti con le finalità dichiarate nel precedente articolo,
– coerenti con le disponibilità finanziarie programmate.
Il Dirigente, tenendo conto delle mansioni esigibili e verificata l’impossibilità di corrispondere alla richiesta di progetto / corso con il personale in servizio , fa ricorso sulla base dei criteri stabiliti dal Consiglio di istituto ad un collaboratore esterno tenuto conto dei requisiti di elevata professionalità stabiliti dalla Legge tenuto conto della disponibilità di bilancio, mediante , pubblicazione un Avviso (Allegato 2) per l’individuazione del contraente; tale atto deve avere “evidenza pubblica”, ovvero viene affisso all’albo ufficiale della scuola e pubblicizzato sulla pagina web della stessa.
Art. 3 – Individuazione delle Professionalità e Criteri di scelta per le ATTIVITA’ AGGIUNTIVE INSERITE NEL Piano dell’Offerta Formativa.
Il Dirigente predispone un apposito avviso nel quale sono evidenziati i seguenti elementi:
a) definizione circostanziata dell’oggetto dell’incarico, eventualmente con il riferimento espresso ai piani e programmi relativi all’attività dell’ISTITUTO;
b) gli specifici requisiti culturali e professionali richiesti per lo svolgimento della prestazione;
c) durata dell’incarico;
d) luogo dell’incarico e modalità di realizzazione del medesimo;
e) compenso per la prestazione adeguatamente motivato e tutte le informazioni correlate quali la tipologia e la periodicità del pagamento, il trattamento fiscale e previdenziale da applicare, eventuali sospensioni della prestazione;
f) indicazione della struttura di riferimento e del responsabile del procedimento.
2. Nel medesimo avviso è individuato un termine per la presentazione dei curricula e delle relative offerte ed un termine entro il quale sarà resa nota la conclusione della procedura, nonché i criteri attraverso i quali avviene la comparazione.
3. In ogni caso per l’ammissione alla selezione per il conferimento dell’incarico occorre:
a) essere in possesso della cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’Unione Europea;
b) godere dei diritti civili e politici;
c) non aver riportato condanne penali e non essere destinatario di provvedimenti che riguardano l’applicazione di misure di prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti amministrativi iscritti nel casellario giudiziale;
d) essere a conoscenza di non essere sottoposto a procedimenti penali;
e) essere in possesso del requisito della particolare e comprovata specializzazione universitaria Strettamente correlata al contenuto della prestazione richiesta.
Art. 4 -Procedura comparativa-
1. L’ Istituto procede alla valutazione dei curricula presentati, attraverso una Commissione appositamente costituita, della quale facciano parte il Dirigente Scolastico o suo delegato, il DSGA, docenti responsabili del progetto che utilizzeranno la collaborazione, e/o docenti titolari di funzioni strumentali.
2. Ad ogni singolo curriculum viene attribuito un punteggio che valuti i seguenti elementi:
a) qualificazione professionale;
b) esperienze già maturate nel settore di attività di riferimento e grado di conoscenza delle normative di settore;
c) qualità della metodologia che si intende adottare nello svolgimento dell’incarico;
d) la disponibilità ad accettare i vincoli d’orario stabiliti dalla scuola;
e) la continuità, qualora i docenti responsabili dei progetti , abbiano espresso una valutazione positiva dell’insegnamento già svolto, risultante da questionari di gradimento a parità dei costi e nel limite del massimo di spesa fissato dall’amministrazione, abbiano espresso una valutazione positiva dell’insegnamento già svolto, valutata da una apposita Commissione composta da : il Dirigente Scolastico o suo delegato , il DSGA, docenti responsabili del progetto e/o docenti titolari di funzioni strumentali secondo i criteri di valutazione di cui all’art.7
f) convenienza dell’offerta, soddisfatte le condizioni precedenti
Si prescinde da questi requisiti in caso di stipulazione di contratti d’opera per attività che devono essere svolti da professionisti iscritti in ordini o albi o con soggetti che operano nel campo dell’arte, dello spettacolo dello sport e dei mestieri artigianali, ferma restando la necessità di accertare la maturata esperienza nel settore, sempre tenendo conto della valutazione positiva espressa dai fruitori del servizio: studenti, famiglie personale docente e non docente .
Il requisito della particolare e comprovata specializzazione universitaria non deve essere inserito nel contratto che la scuola stipula con una società o con una associazione esterna scelta in “primis” sul territorio del Comune di Lucca e/o Comuni viciniori.
Infatti, il contratto è stipulato con un soggetto esterno non persona fisica. L’associazione o la ditta dovranno possedere i requisiti che la Scuola ritiene siano necessari per espletare il servizio richiesto o collaborare ad un determinato progetto.
Tuttavia, la Scuola dovrà pretendere che vengano comunicati i nominativi dei soggetti che la società o l’associazione manderanno per fornire la prestazione.
Art. 5 – La stesura del contratto/incarico
Una volta individuato l’esperto sulla base delle domande pervenute e della scelta motivata dai criteri stabiliti dal Consiglio d’Istituto, il Direttore S.G.A., delegato dal Dirigente all’espletamento dell’attività contrattuale, procede alla stesura del contratto, per il quale prevede il compenso orario
massimo stabilito dal Consiglio stesso, qualora l’esperto non abbia presentato un’offerta di ribasso del costo stesso. Il Direttore S.G.A., per la stesura del contatto, si accerta prima della posizione giuridica e fiscale dell’esperto individuato come destinatario del contratto d’opera.
Art. 6 – Individuazione della posizione dell’esperto esterno
Ai fini della corretta determinazione del trattamento previdenziale – assistenziale - tributario dei compensi da corrispondere agli esperti, il Direttore S.G.A. provvede ad individuare preliminarmente quale posizione giuridica debba attribuirsi all’esperto, sulla base di quanto dichiarato dallo stesso nel modello di cui all’Allegato 3. In base a detta dichiarazione il Direttore
S.G.A. individua il tipo di contratto da stipulare fra la casistica prevista dalla vigente normativa:
a) contratti di prestazione di lavoro autonomo professionale, con professionisti che abitualmente esercitano attività prefigurate nel contratto e sono titolari di partita IVA;
b) contratti di prestazione di lavoro autonomo occasionalmente reso, quando rispetto al prestatore l’attività presenta caratteristiche di saltuarietà e secondarietà;
c) contratti di collaborazione coordinata e continuativa, caratterizzati dallo svolgimento dell’attività prestata senza vincolo di subordinazione nel quadro di un rapporto unitario e continuativo e con retribuzione periodica prestabilita.
Si riportano nel seguenti quadro sintetico i contributi previdenziali e le ritenute da applicare sui compensi per prestazioni di lavoro autonomo
1) Prestazioni di lavoro autonomo esercitate abitualmente con partita IVA
Tipo Professionisti IRAPCarico Stato | INPS | RITENUTE | Irap a carico Amministrazione |
Professionisti con Xxxx e Cassa | Esclusi | IVA 22% - Integrativo Cassa 2% - Ritenuta acconto 20% | no |
Professionisti con Xxxx non iscritti alla Cassa | Addebitano il 4% al committente (soggetto a IVA, R.A. e Int. Cassa | IVA 22% - Integrativo Cassa 2% Ritenuta acconto 20% | no |
Professionisti senza Albo né Xxxxx | Xxxxxxxxxx il 4% al committente (soggetto a IVA, R.A | Ritenuta acconto 20% | no |
Collaboratori senza Partita IVA con altra copertura previdenziale | 1/3 del 10% a carico del professionista 2/3 a carico del committente che versa l’intero contributo | Iva 22% Ritenuta IRPEF (scaglioni e detrazioni art. 24 DPR 600/73) – Addizionali IRPEF | no |
Collaboratori senza Partita IVA con altra copertura previdenziale | 1/3 del 10% a carico del professionista 2/3 a carico del committente che versa l’intero contributo | Ritenuta IRPEF (scaglioni e detrazioni art. 24 DPR 600/73) – Addizionali IRPEF | si |
3) Prestazioni da lavoro autonomo
- Se il reddito derivante da dette prestazioni risulta di importo fino a 5.000 euro, lo stesso sarà assoggettato esclusivamente alla ritenuta d’acconto ed all’IRAP.
- Se il reddito annuo derivante da prestazioni di lavoro autonomo occasionalmente svolto supera i
5.000 euro, per i contributi previdenziali e le ritenute erariali trovano applicazione le disposizioni previste per le collaborazioni coordinate e continuative.
Art. 7 – Misura dei compensi per attività di progettazione PERSONALE ESTRANEO ALL’AMMINISTRAZIONE
Con il prestatore d’opera è possibile concordare un compenso, anche forfettario, diverso da quello
fissato dalle tabelle annesse al CCNL. Nel fissare il compenso si può fare riferimento ai compensi fissati dal D.I. 326 del 12/10/95 oppure alla circolare del Ministero del Lavoro n. 101/97.
Nel caso di compenso eccedente l’importo tabellare, sarà necessario, nell’affidare l’incarico, dare adeguata motivazione in relazione al fatto che le caratteristiche del Progetto presuppongono professionalità tali da giustificare il maggior compenso orario.
Nel compenso fissato può essere compreso anche il rimborso forfettario delle spese di viaggi.
DECRETO INTERMINISTERIALE 326 DEL 12/10/1995
Tipologia | Importo orario lordo dipendente |
Direzione, organizzazione | Fino ad un massimo di € 41,32 giornaliere |
Coordinamento, progettazione, produzione di materiali, valutazione, monitoraggio | Fino ad un massimo di € 41,32 orari e fino ad un massimo di € 51,65 orarie per universitari |
Docenza | Fino ad un massimo di € 41,32 orari e fino ad un massimo di € 51,65 orarie per universitari |
Attività tutoriale coordinamento gruppi di lavoro | Fino ad un massimo di € 41,32 orari |
Art. 8 – INDIVIDUAZIONE DEI CONTRAENTI
I contraenti cui conferire i contratti sono selezionati da una apposita Commissione composta da: il Dirigente Scolastico o suo delegato, il DSGA, docenti responsabili del progetto e/o docenti titolari di funzioni strumentali sulla base dei requisiti professionali e dei criteri già esplicitati all’art.3. Di fatto sarà compilata una valutazione comparativa, sulla base dell’assegnazione di un punteggio a ciascuna delle seguenti voci:
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Lucca 4 | Mod. 08.04 Valutazione collaboratori esterni | ||||
COLLABORATORI ESTERNI UTILIZZABILI COME ESPERTI | |||||
ANNO SCOLASTICO DI RIFERIMENTO | |||||
NOME | |||||
COGNOME | |||||
ESPERTO SU PROGETTO/CORSO | |||||
CRITERIO DI VALUTAZIONE 1 | |||||
TITOLI CULTURALI TECNICI | QUANTITA' | TOTAL E | |||
Laurea inerente (punti 10) | 0 | ||||
Altra Laurea (punti 3) | 0 | ||||
Altro diploma universitario (punti 3) | 0 | ||||
"post lauream" inerente (punti 4) | 0 | ||||
"post lauream" non inerente (punti 3) | 0 | ||||
Attestati o Diplomi di scuole o Enti riconosciuti (per ogni attestato punti 3) | 0 | ||||
SOLO PER LE LINGUE | 0 | ||||
Madrelingua (punti 5) | 0 | ||||
Bilingue (punti 4) | 0 | ||||
ALTRO (MASTER, INCARICHI C/O Enti, ecc. punti 1) per ogni incarico fino ad un massimo di 3 punti | 0 | ||||
MASSIMO TOTALE (PUNTI 29) | TOTALE PUNTI: | 0 | |||
CRITERIO DI VALUTAZIONE 2 | |||||
TITOLI CULTURALI TECNICI | QUANTITA' | TOTAL E | |||
Attività lavorativa continuativa (lavoro dipendente punti 0,5 per ogni mese fino ad un massimo di punti 12) | 0 | ||||
Attività lavorativa non continuativa (lavoro dipendente punti 0,25 per ogni mese fino ad un massimo di punti 6) | 0 | ||||
Attività di lavoro autonomo punti 1 per ogni mese fino ad un massimo di 18 punti | 0 | ||||
MASSIMO TOTALE (PUNTI 30) | TOTALE PUNTI: | 0 | |||
CRITERIO DI VALUTAZIONE 3 | |||||
CONTINUITA' NELLA CLASSE | QUANTITA' | TOTAL E | |||
Per ogni classe dell'anno precedente che continua il progetto o il corso (punti 5) | 0 | ||||
MASSIMO TOTALE (PUNTI 25) | TOTALE PUNTI: | 0 | |||
CRITERIO DI VALUTAZIONE 4 | |||||
TITOLI PEDAGOGICI E DIDATTICI | QUANTITA' | TOTAL E | |||
Laurea IN Scienze dell'educazione, se non già valutata al punto 1 (punti 10) | 0 | ||||
Diploma magistrale (punti 3) | 0 | ||||
Abilitazione all'insegnamento Scuola Secondaria Superiore (punti 8) | 0 | ||||
Abilitazione all'insegnamento scuola Primaria (punti 5) | 0 | ||||
Inserimento in graduatoria permanente provinciale per supplenze (punti 2) | 0 | ||||
Inserimento in graduatoria di Istituto per supplenze (punti 2) | 0 |
Esperienza di insegnamento punti 0,5 per ogni 30 gg di servizio fino ad un massimo di 10 punti | 0 | ||
MASSIMO TOTALE (PUNTI 25) | TOTALE PUNTI: | 0 | |
CRITERIO DI VALUTAZIONE 5 | |||
PRECEDENTI ATTIVITA' COME ESPERTO IN PROGETTI SCOLASTICI | QUANTITA' | TOTAL E | |
Se progetti inerenti, per ogni anno scolastico (punti 5) | 0 | ||
Se progetti non inerenti, per ogni anno scolastico (punti 1) | 0 | ||
MASSIMO TOTALE (PUNTI 25) | TOTALE PUNTI: | 0 | |
Gli alunni hanno attribuito il giudizio di ( 0,1 ,2 , 3,4 ) al docente nel corso di (carete = o - insufficiente = 1, sufficiente = 2, Buono = 3, ottimo = 4 ) |
PUNTEGGIO COMPLESSIVO ATTRIBUITO: (sommare i totali dei quadri 1 - 2- 3- 4- 5) | 0 |
FQ primo incarico (obbligatorio avere punteggio nei quadri 1 - 2) = 10
FQ dopo primo incarico (obbligatorio avere punteggio nei quadri 1 - 2) = 10 + 5 (giudizio alunni) = 15
A parità di punteggio sarà data la preferenza ai candidati che richiedano un compenso inferiore
mantenendo l’attenzione alla qualità della prestazione
Art. 9 – Casi particolari
Per manifestazioni particolari, Xxxxx aggiornamento, limitati nel tempo che richiedano l’intervento di personalità e professionalità particolari è possibile derogare dalla procedura e dai limiti di spesa sopra previsti; in tal caso si procede a chiamata diretta a discrezione del Dirigente che richiede l’approvazione del Consiglio d’Istituto per compensi e rimborsi spese.
Art. 10 – Stipula del contratto
Completato il procedimento amministrativo sopra descritto, l’istituzione scolastica stipula con l’esperto estraneo professionista, collaboratore occasionale, un contratto di prestazione d’opera (Allegato 4) che il Codice Civile regola nel titolo III “Il lavoro autonomo” sia che trattisi di contratto d’opera per prestazioni derivanti dall’esercizio di professione intellettuale che per prestazioni non professionali.
Art. 11 – IMPEDIMENTI ALLA STIPULA DEL CONTRATTO
I contratti con i collaboratori esterni possono essere stipulati, ai sensi dell’art. 32, comma 4, del decreto Interministeriale n. 44 del 1/2/2001, soltanto per le prestazioni e le attività:
- che non possono essere assegnate al personale dipendente per inesistenza di specifiche competenze professionali;
- che non si può ricorrere a collaborazioni con altre Istituzioni Scolastiche;
- che non possono essere espletate dal personale dipendente per indisponibilità o coincidenza di altri impegni di lavoro di cui sia comunque opportuno il ricorso a specifica professionalità esterna.
Art. 12 – AUTORIZZAZIONE DIPENDENTI PUBBLICI E COMUNICAZIONE ALLA FUNZIONE PUBBLICA
Ai fini della stipula dei contratti disciplinati dal presente regolamento con i dipendenti di altra amministrazione pubblica è richiesta obbligatoriamente la preventiva autorizzazione dell’amministrazione di appartenenza di cui all’art. 53 del D.L.vo n° 165 del 30/3/2001.
L’elenco dei contratti stipulati con i soggetti di cui al comma precedente è comunicato annualmente al dipartimento della funzione pubblica entro i termini previsti dall’art. 53, commi da 12 a 16 del citato D.L.vo n° 165/2001.
Si ribadisce inoltre che la circolare n. 2/2008 citata nelle premesse chiarisce che solo per le collaborazioni meramente occasionali che si esauriscono in una sola azione o prestazione, caratterizzata da un rapporto “intuitu personae” che consente il raggiungimento del fine, e che comportano, per loro stessa natura, una spesa equiparabile ad un rimborso spese, quali ad esempio la partecipazione a convegni e seminari, la singola docenza, la traduzione di pubblicazioni e simili, non si debba procedere all'utilizzo delle procedure comparative per la scelta del collaboratore, né ottemperare agli obblighi di pubblicità.
Visto: Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Xxxxxxxxxxxxx Xxxxxxxxx
Allegato 2
AVVISO
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
VISTO il Piano dell’Offerta Formativa relativo all’a.s. ;
VISTO il Decreto Interministeriale n. 44 del 1/02/2001 ed in particolare l’art. 40 contenente le norme relative al conferimento dei contratti di prestazione d’opera per l’arricchimento dell’offerta formativa;
VISTO il regolamento d’Istituto deliberato in data e in particolare i criteri deliberati dal Consiglio d’Istituto, ai sensi dell’art. 33, 2° co. del D.I. n. 44/2001;
CONSIDERATO che per l’anno scolastico si rende necessario procedere
all’individuazione dei contratti cui conferire il contratto di prestazione d’opera per l’arricchimento dell’offerta formativa;
A V V I S A CONTRATTO D’INSEGNAMENTO
Progetti/Attività | Sede dell’attività | Fabbisogno ore | Compenso lordo Prestatore d’opera |
Scuola Primaria/Secondaria | |||
I requisiti MINIMI richiesti sono:
a) qualificazione professionale;
b) esperienze già maturate nel settore di attività di riferimento e grado di conoscenza delle normative di settore;
c) qualità della metodologia che si intende adottare nello svolgimento dell’incarico;
d) la disponibilità ad accettare i vincoli d’orario stabiliti dalla scuola ;
In ogni caso per l’ammissione alla selezione per il conferimento dell’incarico occorre:
a) essere in possesso della cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’Unione europea;
b) godere dei diritti civili e politici;
c) non aver riportato condanne penali e non essere destinatario di provvedimenti che riguardano l’applicazione di misure di prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti amministrativi iscritti nel casellario giudiziale;
d) essere a conoscenza di non essere sottoposto a procedimenti penali;
e) essere in possesso del requisito della particolare e comprovata specializzazione universitaria strettamente correlata al contenuto della prestazione richiesta.
- La mancanza dei requisiti costituisce motivo e esclusione dalla selezione.
Xxxxxxx presentare domanda di partecipazione alla selezione gli esperti di comprovata qualificazione professionale. La qualificazione professionale deve essere comprovata mediante la presentazione dei titoli attinenti all’insegnamento cui è destinato il contratto .
La domanda di partecipazione alla selezione, redatta in carta semplice, deve essere indirizzata al
Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo Salutati Cavalcanti di Buggiano direttamente o a mezzo raccomandata o pec all’indirizzo ptic819@pec xxxxxxxxxx.xx che deve pervenire entro il dalla pubblicazione del presente avviso.
La Commissione appositamente costituita valuterà più offerte mediante l’assegnazione di un punteggio di cui la tabella allegata .L’incarico sarà assegnato anche in caso di un unico partecipante..
Il presente avviso è affisso all’albo ufficiale della scuola e pubblicizzato sulla pagina web della stessa.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
(prof.ssa Xxxxxxxxxxxxx Xxxxxxxxx)
Allegato 3
DICHIARAZIONE DEL PERSONALE ESTRANEO ALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Il sottoscritto nato a il
Residente in
Prov.
Cap.
via
Codice fiscale
D I C H I A R A
Sotto la propria personale responsabilità (1)
- di essere in possesso di partita IVA n. , in qualità di lavoratore autonomo/libero professionista e di rilasciare regolare fattura;
- che l’attività svolta è una collaborazione coordinata e continuativa con iscrizione alla gestione separata INPS di cui all’art. 2, comma 26, Legge 8.8.95, n. 335;
- di essere/non essere iscritto ad una diversa gestione contributiva obbligatoria;
- di essere/non essere titolare di trattamento pensionistico;
- di non essere in possesso di partita IVA e che l’attività svolta è una prestazione occasionale, soggetta a ritenuta d’acconto;
- che a partire dal 1 gennaio 20 i compensi corrisposti per la suddetta attività sono/non sono da assoggettare ala contributo INPS di cui all’art. 2, comma 26 e seguenti, della legge n. 335 dell’8.08.95, nella misura del 10% (ovvero del 14%).
Il sottoscritto si impegna a comunicare definitivamente entro il 30/6 dell’anno successivo ogni variazione relativa a quanto sopra dichiarato.
-
firma
Buggiano,
CONTRATTO DI COLLABORAZIONE PER ATTIVITA’ di _
TRA
La con sede in _
cod. Fisc. N. _ , nella persona del suo Legale Rappresentante Dirigente Scolastico pro-tempore Dott.ssa _ nata a _ il _ _ Cod. Fisc. E
Il Sig. nato a il _ e residente a _ _ _
Cod. Fisc. PREMESSO
- che l’art. 40 del D.I. n. 44 de 01/02/2001 consente la stipula di contratti di prestazione d’opera con esperti per l’arricchimento dell’offerta formativa;
- Che per la realizzazione del sottoindicato progetto si rende necessario il ricorso ad esperti esterni, non essendo presenti nella scuola docenti in possesso della specifica competenza professionale;
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE:
1. Ai fini di una uniforme interpretazione del contratto, si precisa quanto segue: per “ENTE” si intende
_ , per “L’ESPERTO” si intende il Sig. _ ;
2. l’ente affida all’esperto l’incarico di insegnamento per il Progetto” ”
nelle classi e nei giorni indicati nell’allegato prospetto che fa parte integrante del presente contratto;
3. l’esperto svolgerà l’incarico per n. _ ore complessive così suddivise: n. ore presso la scuola _ _ e n ore presso la
scuola dipendenti da questa
Istituzione Scolastica nel periodo dal al , secondo il calendario
concordato dall’esperto stesso e l’istituzione scolastica come da allegato. All’istituzione scolastica è riservato il compito di definire la programmazione dei percorsi formativi ed i criteri di valutazione degli apprendimenti conseguiti.
4. Per ogni ora di insegnamento sarà corrisposto all’esterno l’importo lordo di € per un importo complessivo di € , sul quale saranno applicate le ritenute di legge. Gli oneri, a carico
dell’amministrazione, sono rappresentati dalla ritenuta INPDAP e IRAP;
5. La remunerazione verrà dopo la verifica dell’effettiva prestazione come prevista dal prospetto. A
conclusione dell’incarico l’esperto presenterà una relazione sull’attività svolta all’istituzione scolastica.
6. Il pagamento del compenso verrà effettuato previa presentazione di fattura, notula o parcella a conclusione dell’incarico affidato.
7. L’ente fa presente, altresì, ai sensi e per gli effetti della legge 567/96, che i dati personali forniti dall’esperto o acquisiti dall’ente saranno oggetto di trattamento, nel rispetto della normativa e degli obblighi di sicurezza e riservatezza, finalizzato ad adempimenti, richiesti dall’esecuzione di obblighi di legge o di contratti inerenti il rapporto di lavoro autonomo.
8. L’esperto si impegna altresì a rispettare nell’esecuzione del servizio di insegnamento – consulenza le caratteristiche e gli standard qualitativi identificati dalla istituzione scolastica. L’esperto si obbliga a partecipare agli incontri che l’istituzione scolastica organizzerà per la definizione delle caratteristiche dell’attività, per le verifiche intermedie e finali sullo svolgimento di questa.
9. Nello svolgimento delle attività, l’esperto si obbliga alla collaborazione con i docenti i quali mantengono l’obbligo alla sorveglianza degli alunni e le responsabilità connesse al ruolo stesso di insegnante.
10. Ciascun onere assicurativo, previdenziale, retributivo o qualsiasi altro genere nascente dal rapporto di lavoro fra l’esperto e i suoi collaboratori, esperti, ecc. si intende a carico esclusivo dell’esperto.
11. L’ente ha il diritto di risolvere il presente contratto con effetto immediato, a mezzo di comunicazione fatta con lettera raccomandata, in caso di inadempimento di cui ai precedenti punti 8 e 9. In caso di risoluzione del contratto l’istituzione ha diritto al risarcimento del danno conseguente.
12. Per tutto quanto non previsto nel presente contratto si rimanda agli articoli 2222 e successivi del codice civile.
13. Il presente contratto instaura un rapporto di lavoro autonomo senza alcun vincolo di subordinazione e senza obblighi di orario, se non quelli corrispondenti agli accordi presi per l’espletamento del prospetto allegato e, come tale, è regolato dagli artt. 2229 e successivi del codice civile.
14. Per ogni controversia relativa al presente contratto si elegge competente il Foro di Pistoia.
15. Le spese di registrazione dell’atto, in caso d’uso, sono a carico dell’esperto. Letto, confermato e sottoscritto
Lucca
Prot. n. I contraenti
IL DIRIGENTE SCOLASTICO L’ESPERTO