LETTERA INVITO/DISCIPLINARE DI GARA
DIREZIONE CULTURA E SPORT SERVIZIO SPORT
LETTERA INVITO/DISCIPLINARE DI GARA
PROCEDURA NEGOZIATA EX ART.36 CO. 2 LETT. B D.LGS. 50/2016, SVOLTA IN MODALITA’ TELEMATICA, PER LA CONCESSIONE DI SERVIZI DI GESTIONE DELL’IMPIANTO SPORTIVO DI PROPRIETA’ COMUNALE “XXXXXXXX XXXXXXX”, XXXXXXX, XXX XXXXX XXXXXX X.00 – CIG: 7907153513
INDICE
1. PREMESSE
2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI, COMUNICAZIONI E PIATTAFORMA TELEMATICA
2.1 Documenti di gara
2.2 Chiarimenti
2.3 Comunicazioni
2.4 Piattaforma telematica
3. IMPORTO A BASE DI GARA.
4. DURATA DELLA CONCESSIONE
5. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
6. REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
6.1 Requisiti generali
6.2 Requisiti speciali e mezzi di prova
6.3 Requisiti di idoneità
6.4 Requisiti di capacità tecnica e professionale
6.5 Indicazioni per i raggruppamenti temporanei e consorzi
7. AVVALIMENTO
8. SUB-CONCESSIONE
9. GARANZIA PROVVISORIA
10. SOPRALLUOGO
11. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC.
12. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA
13. SOCCORSO ISTRUTTORIO
14. CONTENUTO – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
15. DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
16. DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO
Parte I – Informazioni sulla procedura di concessione in questione e sull’amministrazione aggiudicatrice o ente aggiudicatore
Parte II – Informazioni sull’operatore economico Parte III – Motivi di esclusione
Parte IV – Criteri di selezione Parte VI – Dichiarazioni finali
17 DICHIARAZIONI INTEGRATIVE E DOCUMENTAZIONE A CORREDO
17.1 Dichiarazioni integrative del concorrente e dichiarazioni ulteriori per i soggetti associati
17.2 Dichiarazioni integrative per consorziata esecutrice, ausiliaria, subappaltatore
17.3 Documentazione a corredo
17.4 Documentazione e dichiarazioni ulteriori per i soggetti associati 18 OFFERTA TECNICA
18.1 Contenuto offerta tecnica
18.2 Modalità di presentazione offerta tecnica sul sistema e sottoscrizione
19. CONTENUTO E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA ECONOMICA
20. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
20.1 Criteri di valutazione dell’offerta tecnica TABELLA 1
21 METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA ECONOMICA
22. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA E VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
23. COMMISSIONE GIUDICATRICE
24. APERTURA E VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE
25. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE
26. AGGIUDICAZIONE DELLA CONCESSIONE E STIPULA DEL CONTRATTO
27. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
28. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
1. PREMESSE
Con determinazioni a contrattare n.4766/2018 e n.3843/2019 questa Amministrazione ha stabilito di procedere ad affidare in concessione i servizi di gestione dell’impianto sportivo nuova “PALESTRA NIDIACI”, Via della Chiesa n.52 – Firenze, meglio individuato nella relazione tecnica parte integrante degli elaborati di gara. L’affidamento avverrà mediante procedura negoziata ex art. 36, comma 2 lett. b) del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 (in seguito Codice) – preceduta da manifestazione di interesse - sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi dell’art. 95 del Codice.
I servizi oggetto della presente concessione, ricompresi nell’Allegato IX del Codice, sono privi di rilevanza economica e la gestione non ha caratteristiche imprenditoriali.
CPV (Common Procurement Vocabulary): 92610000-0. CIG 7907153513
Il Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi dell’art. 31 del Codice, è Dottor Xxxx Xxxxxxxx, Responsabile P.O. Amministrativa Sport.
La presente Lettera d’invito/Disciplinare è conforme al bando Tipo n. 1, emanato dall’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n. 298 del 22 Dicembre 2017, fatti salvi i necessari adeguamenti della specifica procedura di gara, anche per quanto attiene alla modalità telematica di svolgimento.
2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI, COMUNICAZIONI E PIATTAFORMA TELEMATICA
2.1 Documenti di gara
Oltre alla presente Lettera d’invito/Disciplinare, la documentazione di gara comprende:
a) Relazione del RUP
b) Capitolato speciale per la concessione dei servizi di gestione dell’impianto sportivo “PALESTRA NIDIACI”, Via della Chiesa n.52 – Firenze
c) Allegato 1 al Capitolato – Relazione tecnico descrittiva dell’impianto sportivo
d) Allegato 2 al Capitolato – Piano dettagliato degli interventi di manutenzione
e) Modello A1 – dichiarazioni integrative del concorrente
f) Modello A2 - dichiarazioni integrative società ausiliaria/ consorziata
g) Modello B1 – offerta tecnica
h) Modello C1 – schema Piano Economico Gestionale
i) Schema di contratto
j) Documento Gara Unico Europeo (DGUE)
Il valore stimato complessivo della concessione, per l’intero periodo di affidamento (incluso l’eventuale rinnovo e la proroga tecnica), calcolato ai sensi dell’art. 167 del Codice, è di euro 300.000,00 (trecentomila/00). Tale stima ha carattere puramente indicativo, non impegna in alcun modo l’Amministrazione e non costituisce alcuna garanzia di corrispondenti introiti per il Concessionario, che assume interamente a proprio carico il rischio d’impresa inerente la gestione dell’impianto.
Tutta la documentazione di gara è disponibile, oltre che nella Piattaforma telematica START (xxxxx://xxxxx.xxxxxxx.xx/ ), anche nel Sito Internet del Comune di Firenze, nella Sezione
Amministrazione Trasparente xxxxx://xxx.xxxxxx.xx.xx/xxxxxx/xxxxxxxxxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/xxxxx- di-gara-e-contratti e nel SITAT (xxxx://xxx000.xxxxxxx.xxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/XXXXX/xxxxxx.xxx).
2.2 Chiarimenti
Le eventuali richieste di chiarimenti relative alla gara in oggetto dovranno essere formulate esclusivamente attraverso l’apposita sezione “chiarimenti” della Piattaforma Telematica, all’indirizzo xxxxx://xxxxx.xxxxxxx.xx/, almeno otto giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte. Non sono ammessi chiarimenti telefonici.
Ai sensi dell’art. 74 comma 4 del Codice, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite dalla Stazione Appaltante almeno 6 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, mediante pubblicazione in forma anonima sulla piattaforma START.
2.3 Comunicazioni
Ai sensi dell’art. 76, comma 6 del Codice, i concorrenti sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, oltre il proprio indirizzo mail, anche l’indirizzo PEC da utilizzare ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5, del Codice.
Le comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5, del Codice si intendono validamente ed efficacemente effettuate dall’Amministrazione all’indirizzo PEC indicato dai concorrenti nella documentazione di gara.
Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate alla stazione appaltante; diversamente la medesima declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
In caso di raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b e c del Codice, la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.
In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.
Tutte le comunicazioni nell’ambito della procedura di gara tra stazione appaltante e operatore economico, ad eccezione delle comunicazioni ex art. 76 comma 5, avvengono tramite il sistema telematico e si danno per eseguite con la pubblicazione delle stesse nell'area “Comunicazioni” relativa alla gara riservata al concorrente o alla stazione appaltante e accessibile previa identificazione al sistema START. Le comunicazioni trasmesse dalla Stazione appaltante sono altresì inviate alla casella di posta elettronica certificata indicata dal concorrente ai fini della presente procedura telematica, secondo quanto previsto all'art. 8 delle “Norme tecniche di funzionamento del Sistema Telematico di Acquisto Regionale”. L’Amministrazione non risponde della mancata ricezione delle comunicazioni inviate.
Eventuali comunicazioni aventi carattere generale, da parte dell’Amministrazione, inerenti la documentazione di gara vengono pubblicate sulla Piattaforma START, nella sezione “Comunicazioni” posta all'interno della pagina di dettaglio della gara.
L’operatore economico è tenuto a verificare e tenere sotto controllo in maniera continuativa e sollecita l’Area “Comunicazioni” e tutte le sezioni informative presenti su START e la casella di Posta Elettronica Certificata da questo indicata.
Attenzione: Il sistema telematico START utilizza la casella denominata xxxxxxx@xxxxx.xxxxxxx.xx per inviare tutti i messaggi di posta elettronica. I concorrenti sono tenuti a controllare che le mail
inviate dal sistema non vengano respinte, né trattate come Spam dal proprio sistema di posta elettronica.
2.4 Piattaforma telematica
La procedura di gara si svolge in modalità telematica ai sensi dell’art. 58 del Codice: le offerte dovranno essere formulate dagli operatori economici invitati e ricevute dalla stazione appaltante esclusivamente per mezzo del Sistema Telematico Acquisti Regionale della Toscana – accessibile all’indirizzo: xxxxx://xxxxx.xxxxxxx.xx/
La disciplina per lo svolgimento con modalità telematica delle procedure di gara è contenuta nel presente disciplinare, sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi dell’art. 95 del Codice.
Ai fini della partecipazione alla presente procedura sono necessari:
a) la previa registrazione al Sistema con le modalità successivamente indicate;
b) il possesso e l’utilizzo della firma digitale di cui all’art. 1, comma 1, lett. s) del D.Lgs. 82/2005 ovvero il possesso di un certificato qualificato di firma elettronica che, al momento della sottoscrizione e al momento della presentazione offerte, risulti in corso di validità ovvero non risulti scaduto, revocato o sospeso. Ai sensi del Regolamento UE n. 910/2014 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 23 luglio 2014, il certificato qualificato dovrà essere rilasciato da un prestatore di servizi fiduciari qualificati presenti nella lista di fiducia (trusted list) pubblicata dallo Stato membro in cui è stabilito. Al fine di verificare la validità delle firme digitali e delle firme elettroniche qualificate basate su certificati rilasciati da tutti i soggetti in Europa, la Commissione europea ha reso disponibile un’applicazione open source utilizzabile on line sul sito dell’Agenzia per l’Italia Digitale nella sezione “Software di verifica”. La stazione appaltante utilizzerà tale applicazione per il riconoscimento e la verifica dei documenti informatici sottoscritti nei diversi Stati Membri della Comunità.
3. IMPORTO A BASE DI GARA
La presente concessione di servizi non viene suddivisa in lotti in quanto tale soluzione non è plausibile dal punto di vista economico e gestionale.
Il valore stimato complessivo della concessione, per l’intero periodo di affidamento (incluso il possibile rinnovo e la eventuale proroga tecnica), calcolato ai sensi dell’art. 167 del Codice, è di euro 332.433,44 (trecentotrentaduemilaquattrocentotrentatrè/44).
L’importo del contributo annuo erogato dall’Amministrazione per la gestione dell’impianto, soggetto a ribasso, posto a base di gara, è pari ad euro 7.000,00 (settemila/00) oltre IVA.
4. DURATA DELLA CONCESSIONE
La concessione avrà la durata di cinque anni, decorrenti dalla data di consegna dell’impianto sportivo ed è soggetta a possibile rinnovo per ulteriori cinque anni tramite provvedimento espresso dell’Amministrazione comunale.
La durata del contratto in corso di esecuzione potrà essere modificata per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo contraente, ai sensi dell’art. 106, comma 11 del codice, stimato in sei mesi.
5. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
La partecipazione alla presente procedura è riservata – ai sensi dell’art. 90, co. 25, della Legge 289/2002 e dell’art. 14 della L.R. Toscana 21/2015 - a società e associazioni sportive dilettantistiche (ASD), enti di promozione sportiva, discipline sportive associate e federazioni sportive nazionali che hanno manifestato l’interesse a partecipare entro il termine stabilito nell’Avviso pubblicato su Start in data 17/09/2018.
Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice.
È vietato ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti.
È vietato al concorrente che partecipa alla gara in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, di partecipare anche in forma individuale.
6 REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
6.1 Requisiti generali
Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice.
Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001 n. 165.
6.2 Requisiti speciali e mezzi di prova
I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti previsti nei commi seguenti.
La Stazione Appaltante effettuerà le verifiche sul possesso dei requisiti con le modalità prescritte nel presente disciplinare, considerato che la deliberazione AVCP n. 111 del 20.12.2012, così come modificata dal comunicato del Presidente del 12.6.2013 e aggiornata con Delibera dell’ANAC del 17.2.2016 n. 157, all’art. 9 comma 1 bis, per le procedure di importo a base d’asta pari o superiori a Euro 40.000,00 svolti attraverso procedure interamente gestite con sistemi telematici stabilisce che il ricorso al sistema AVCPass per la verifica dei requisiti sarà regolamentato attraverso una successiva deliberazione dell’Autorità e che alla data di pubblicazione del bando di gara non risulta essere stata pubblicata la suindicata deliberazione.
Ai fini della dimostrazione dei requisiti verrà inviata, mediante il sistema START, apposita richiesta con la quale si individua il termine entro il quale la documentazione idonea alla suddetta comprova deve pervenire all’Amministrazione.
Ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. b) del Codice, sono inammissibili le offerte prive della qualificazione richiesta dal presente disciplinare.
6.3 Requisiti di idoneità
Per partecipare alla presente procedura i concorrenti:
- non devono avere debiti pendenti con l’Amministrazione Comunale alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte, ovvero aver presentato un congruo piano di rientro per l’estinzione dei debiti, assistito da fideiussione bancaria o assicurativa, approvato dall’Amministrazione Comunale prima della scadenza del termine per la presentazione delle offerte;
- non essere incorsi in gravi inadempienze in un precedente rapporto con l’Amministrazione Comunale di Firenze nella gestione degli impianti sportivi comunali.
6.4 Requisiti di capacità tecnica e professionale
Per partecipare alla presente procedura i concorrenti:
- devono aver gestito un impianto sportivo di caratteristiche strutturali e gestionali analoghe o più complesse per almeno 3 anni nel quinquennio (2013/2017);
- aver svolto attività agonistica di aver svolto attività agonistica di rilevanza federale (all’interno delle federazioni nazionali FIJLKAM e FPI) nell’ultimo triennio (2015/2017) nelle discipline della lotta e del pugilato.
La comprova di detti requisiti sarà fornita secondo le disposizioni di cui all’art. 86 e dell’allegato XVII, parte II, del Codice.
Ai fini della dimostrazione dei requisiti verrà inviata, mediante il sistema START, apposita richiesta con la quale si individua il termine entro il quale la documentazione idonea alla suddetta comprova deve pervenire all’Amministrazione.
6.5 Indicazioni per i raggruppamenti temporanei e consorzi
I concorrenti che hanno presentato domanda di partecipazione in Raggruppamento Temporaneo di Impresa (RTI), ai sensi dell’art. 48, comma 11 del Codice hanno facoltà di presentare offerta o di trattare per sé o quale mandatario di operatori riuniti.
I soggetti di cui all’art. 45 comma 2, lett. d), e), f) e g) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese sia una sub- associazione, nelle forme di un RTI costituito oppure di un’aggregazione di imprese di rete, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i raggruppamenti.
Nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo i requisiti di cui ai punti 6.1 e 6.3 devono essere posseduti da ciascun partecipante al raggruppamento.
Nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo i requisiti di capacità tecnica e professionale di cui al precedente punto 6.4 devono essere posseduti cumulativamente dal raggruppamento nel suo complesso. In caso di raggruppamento temporaneo orizzontale detti requisiti devono essere posseduti sia dalla mandataria che dalle mandanti.
La mandataria, ai sensi dell’art. 83 comma 8 del Codice, deve in ogni caso possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria.
7. AVVALIMENTO
Ai sensi dell’art. 89 del Codice, i concorrenti, singoli o associati ai sensi dell’art. 45 del Codice, possono dimostrare il possesso dei requisiti di capacità tecnica e professionale di cui all’art. 83, comma 6 e 8 del Codice avvalendosi dei requisiti di altri soggetti, anche partecipanti al raggruppamento.
Non è consentito l’avvalimento per la dimostrazione dei requisiti generali e di idoneità di cui ai punti 6.1 e 6.3.
Ai sensi dell’art. 89, comma 1, del Codice, il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse (personale, attrezzature, etc.) messe a disposizione dall’ausiliaria.
Il concorrente e l’ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
È ammesso l’avvalimento di più ausiliarie. L’ausiliaria non può avvalersi a sua volta di altro soggetto.
Ai sensi dell’art. 89, comma 7 del Codice, a pena di esclusione, non è consentito che l’ausiliaria presti avvalimento per più di un concorrente e che partecipino alla gara sia l’ausiliaria che l’impresa che si avvale dei requisiti.
L’ausiliaria può assumere il ruolo di subappaltatore nei limiti dei requisiti prestati.
Nel caso di dichiarazioni mendaci si procede all’esclusione del concorrente e all’escussione della garanzia ai sensi dell’art. 89, comma 1, ferma restando l’applicazione dell’art. 80, comma 12 del Codice.
Ad eccezione dei casi in cui sussistano dichiarazioni mendaci, qualora per l’ausiliaria sussistano motivi obbligatori di esclusione o laddove essa non soddisfi i pertinenti criteri di selezione, la stazione appaltante, ai sensi dell’art. 89, comma 3 del Codice, impone al concorrente di sostituire l’ausiliaria.
In qualunque fase della gara sia necessaria la sostituzione dell’ausiliaria, il Presidente di gara/Rup o il Dirigente responsabile di contratto (DRC) richiede per iscritto al concorrente la sostituzione dell’ausiliaria, assegnando un termine congruo per l’adempimento, decorrente dal ricevimento della richiesta. Il concorrente, entro tale termine, deve produrre i documenti dell’ausiliaria subentrante (nuove dichiarazioni di avvalimento da parte del concorrente, il DGUE della nuova ausiliaria nonché il nuovo contratto di avvalimento).
In caso di inutile decorso del termine, ovvero in caso di mancata richiesta di proroga del medesimo, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, a condizione che i citati elementi siano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta.
La mancata indicazione dei requisiti e delle risorse messi a disposizione dall’impresa ausiliaria non è sanabile in quanto causa di nullità del contratto di avvalimento.
8. SUB-CONCESSIONE E SUB-APPALTO
E’ fatto divieto, ai sensi dell’art. 11-4 del Regolamento per la gestione e l’uso degli impianti sportivi del Comune di Firenze, approvato con deliberazione consiliare n. 7 del 10 febbraio 2014, modificata con deliberazione consiliare del 16 febbraio 2015, sub concedere a terzi i servizi di gestione dell’impianto oggetto della concessione o di modificare le modalità di utilizzo, pena la revoca della concessione stessa, salvo quanto previsto all’art. 28 del Capitolato.
Il sub-appalto è consentito nei limiti previsti dal medesimo art.28 del Capitolato.
9. GARANZIA PROVVISORIA
L’offerta è corredata da una garanzia provvisoria, come definita dall’art. 93 del Codice, pari al 1% del valore della concessione per la durata di 5 anni, pari ad euro 1.583,02, in quanto applicabile la disposizione di cui all’art. 93, comma 7 del Codice per le micro/piccole e medie imprese. Risultano altresì applicabili le ulteriori forme di riduzione dell’importo di garanzia previste dall’art. 93, co. 7 del Codice. Non è fatto obbligo per i concorrenti corredare la garanzia provvisoria dell’impegno di un fideiussore di rilasciare garanzia definitiva qualora l’offerente risultasse affidatario della concessione (Cfr. art. 93, comma 8 del Codice).
Ai sensi dell’art. 93, comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto, dopo l’aggiudicazione, dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del D. X.xx. 6 settembre 2011, n. 159. Sono fatti riconducibili all’affidatario, tra l’altro, la mancata prova del possesso dei requisiti generali e speciali; la mancata produzione della documentazione richiesta e necessaria per la stipula della contratto. L’eventuale esclusione dalla gara prima dell’aggiudicazione, al di fuori dei casi di cui all’art. 89 comma 1 del Codice, non comporterà l’escussione della garanzia provvisoria.
La garanzia provvisoria copre, ai sensi dell’art. 89, comma 1 del Codice, anche le dichiarazioni mendaci rese nell’ambito dell’avvalimento.
La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
a. in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale, a titolo di pegno, a favore della stazione appaltante; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
b. fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’articolo 49, comma l del decreto legislativo 21 novembre 2007 n. 231, in contanti, con bonifico, in assegni circolari, con versamento da effettuarsi alla Tesoreria Comunale – Gestione Intesa San Paolo s.p.a. – intestato a Comune di Firenze – Xxxxxx xxxxx Xxxxxxxx 0 - Xxxxxxx, Coordinate IBAN: XX00X0000000000000000000000 con causale “Garanzia a corredo dell’offerta relativa alla gara per l’affidamento in concessione della gestione dell’impianto “PALESTRA NIDIACI”, Xxx xxxxx Xxxxxx x.00 – Xxxxxxx – CIG ;
c. fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di cui all’art. 93, comma 3 del Codice. In ogni caso, la garanzia fideiussoria deve essere conforme allo schema tipo di cui all’art. 103, comma 9 del Codice.
I concorrenti, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/
-xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx- legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf
- xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx
In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, questa dovrà:
1) contenere espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
2) essere intestata a tutti gli operatori del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo;
3) essere conforme allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico
19 gennaio 2018, n. 31 (GU n. 83 del 10-4-2018 - Suppl. Ordinario n. 16) contenente il “Regolamento con cui si adottano gli schemi di contratti tipo per le garanzie fideiussorie previste dagli articoli 103, comma 9 e 104, comma 9, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50.
4) avere validità per 240 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
5) prevedere espressamente:
a. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
b. la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile;
c. la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
6) essere corredata da una dichiarazione sostitutiva di atto notorio del fideiussore che attesti il potere di impegnare con la sottoscrizione la società fideiussore nei confronti della stazione appaltante;
7) essere corredata dall’impegno del garante a rinnovare la garanzia ai sensi dell’art. 93, comma 5 del Codice, su richiesta della stazione appaltante per ulteriori 240 giorni, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione.
La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno devono essere sottoscritte da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere prodotte in una delle seguenti forme:
- documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del d.lgs. 7 marzo 2005 n. 82 sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante;
- copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del d.lgs. 82/2005. In tali ultimi casi la conformità del documento all’originale dovrà esser attestata dal pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale (art. 22, comma 1, del d.lgs. 82/2005) ovvero da apposita dichiarazione di autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale (art. 22, comma 2 del d.lgs. 82/2005);
- copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) sottoscritta con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante.
La presentazione della garanzia provvisoria e della dichiarazione di impegno che non rispetti almeno una delle forme prescritte è sanabile mediante soccorso istruttorio.
La suddetta documentazione attestante l’avvenuta costituzione della garanzia fideiussoria ovvero la scansione della quietanza o della ricevuta di versamento in caso di garanzia provvisoria costituita nelle forme di cui alle lettere a ) e b) del presente paragrafo, e la dichiarazione di impegno del fideiussore deve essere inserita, dal soggetto abilitato ad operare sul sistema Start, nell’apposito spazio previsto.
In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell’offerta e della garanzia fideiussoria, il concorrente potrà produrre una nuova garanzia provvisoria di altro garante, in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta.
L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7 del Codice.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata presentazione della garanzia provvisoria e/o dell’impegno a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva solo a condizione che siano stati già costituiti prima della presentazione dell’offerta. È onere dell’operatore economico dimostrare che tali documenti siano costituiti in data non successiva al termine di scadenza della presentazione delle offerte. Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 82/2005, la data e l’ora di formazione del documento informatico sono opponibili ai terzi se apposte in conformità alle regole tecniche sulla validazione (es.: marcatura temporale).
È sanabile, altresì, la presentazione di una garanzia di valore inferiore o priva di una o più caratteristiche tra quelle sopra indicate (intestazione solo ad alcuni partecipanti al RTI, carenza delle clausole obbligatorie, etc.).
Non è sanabile - e quindi è causa di esclusione - la sottoscrizione della garanzia provvisoria da parte di un soggetto non legittimato a rilasciare la garanzia o non autorizzato ad impegnare il garante.
10. SOPRALLUOGO
Il sopralluogo presso l’impianto oggetto della concessione è facoltativo. I concorrenti interessati ad effettuare un sopralluogo possono richiedere un appuntamento sul posto inoltrando una specifica richiesta al seguente indirizzo: xxxxxxxx.xxxxx@xxxxxx.xx.xx. entro e non oltre il decimo giorno antecedente scadenza del termine per la presentazione delle offerte. La richiesta dovrà contenere il nominativo del soggetto proponente e dell’incaricato dallo stesso al sopralluogo. L’incaricato dovrà presentarsi al sopralluogo munito di documento di identità.
11. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC
I concorrenti effettuano, a pena di esclusione, il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione per un importo pari a € 35,00 (Centoquaranta/00) secondo le modalità di cui alla delibera ANAC n. 1300 del 20 dicembre 2017, pubblicata sul sito dell’ANAC nella sezione “contributi in sede di gara” e devono inserire nell’apposito spazio del Sistema la ricevuta di pagamento (scansione).
Qualora il pagamento non risulti registrato nel sistema, la mancata presentazione della ricevuta potrà essere sanata ai sensi dell’art. 83, comma 9 del Codice, a condizione che il pagamento sia stato già effettuato prima della scadenza del termine di presentazione dell’offerta.
In caso di mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento, la stazione appaltante esclude il concorrente dalla procedura di gara, ai sensi dell’art. 1, comma 67 della l. 266/2005.
12. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA
Tutti i documenti relativi alla presente procedura dovranno essere inviati esclusivamente per via telematica in formato elettronico attraverso il Sistema Telematico START, ed essere sottoscritti, ove richiesto, a pena di esclusione, con firma digitale di cui all’art. 1, comma 1, lett. s) del D.Lgs. 82/2015.
Per partecipare alla gara dovrà essere inserita nel sistema telematico, nello spazio relativo alla procedura di cui trattasi, entro e non oltre il termine perentorio indicato sulla piattaforma START, pena l’irricevibilità, l’offerta composta da:
A – Documentazione amministrativa B – Documentazione tecnica
C – Documentazione economica composta da Piano Economico Gestionale e Offerta Economica. Si precisa che:
- il sistema telematico non permette di completare le operazioni di presentazione di una offerta dopo il suddetto termine perentorio;
- la presentazione delle offerte è compiuta quando il concorrente ha completato tutti i passi previsti dalla procedura telematica e viene visualizzato un messaggio del sistema che indica la conferma della corretta ricezione dell’offerta e l’orario della registrazione. Nella sezione “Comunicazioni ricevute” relative alla gara, il Sistema inserisce la notifica del corretto recepimento dell’offerta stessa; tale notifica è inoltrata alla casella di posta elettronica certificata del concorrente, ovvero, qualora non indicata, alla casella e-mail presente nell’indirizzario:
- l’offerta caricata sul Sistema, entro il termine perentorio di presentazione della stessa, è vincolante per il concorrente;
- non è possibile presentare offerte modificative o integrative dell’offerta già caricata sul Sistema;
- è possibile, entro il termine perentorio di presentazione delle offerte, ritirare l’offerta inviata;
- una volta ritirata un’offerta precedentemente presentata, è possibile, entro il termine perentorio di presentazione delle offerte, presentare una nuova offerta.
I concorrenti dovranno presentare le dichiarazioni sostitutive redatte ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.p.r. 445/2000.
Tutte le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 445/2000, ivi compreso il DGUE, la domanda di partecipazione, le dichiarazioni integrative, l’offerta tecnica e l’offerta economica devono essere sottoscritte digitalmente dal rappresentante legale del concorrente o suo procuratore.
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
In caso di mancanza, incompletezza o irregolarità della traduzione dei documenti contenuti nella busta A, si applica l’art. 83, comma 9 del Codice.
L’offerta vincolerà il concorrente ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice per 240 giorni dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta.
Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte le operazioni di gara siano ancora in corso, la stazione appaltante potrà richiedere agli offerenti, ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice, di confermare la validità dell’offerta sino alla data che sarà indicata e di produrre un apposito documento attestante la validità della garanzia prestata in sede di gara fino alla medesima data.
Il mancato riscontro alla richiesta della stazione appaltante sarà considerato come rinuncia del concorrente alla partecipazione alla gara.
13. SOCCORSO ISTRUTTORIO
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta. Nello specifico valgono le seguenti regole:
- il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio e determina l’esclusione dalla procedura di gara;
- l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
- la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, può essere oggetto di soccorso istruttorio solo se i citati elementi erano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta (es. garanzia provvisoria e impegno del fideiussore) ovvero di condizioni di partecipazione gara (es. mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta, che hanno rilevanza in fase esecutiva (es. dichiarazione delle parti del servizio/fornitura ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice) sono sanabili.
- ai fini della sanatoria la stazione appaltante assegna al concorrente un congruo termine - non superiore a dieci giorni - perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
- ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la stazione appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a pena di esclusione.
- in caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del Codice è facoltà della stazione appaltante invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
14. CONTENUTO – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
Con riferimento alla “Documentazione amministrativa” il concorrente dovrà inserire attraverso il Sistema la domanda di partecipazione e le dichiarazioni integrative, il DGUE nonché la documentazione a corredo, in relazione alle diverse forme di partecipazione.
15. DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
La domanda di partecipazione alla gara delle federazioni sportive, degli enti di promozione sportiva e delle associazioni e società sportive dilettantistiche senza fine di lucro non è soggetta all’imposta di bollo ai sensi del DPR 642/1972, cosi come modificato e integrato dal comma 6 dell’art. 90 della legge 289/2002, dall’art. 82, comma 5 del D.L.gsvo 117/2017 e dall’ art. 1 comma 646, della Legge di Bilancio 2019 n. 145 del 31 dicembre 2018.
La domanda è generata dal sistema telematico con le modalità indicate nel presente disciplinare e contiene tutte le seguenti informazioni e dichiarazioni:
- il concorrente indica la forma singola o associata con la quale partecipa alla gara (Raggruppamento Temporaneo di Imprese - RTI, consorzio ordinario etc..);
- i dati identificativi (ragione sociale, codice fiscale, sede, etc.) richiesti dal sistema telematico dell’operatore economico, tra cui l’indirizzo di posta elettronica certificata a cui saranno inviate, tramite il sistema, le comunicazioni ai sensi dell’art. 76, comma 5, del D.Lgs. 50/2016;
- i dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, comune di residenza etc.) dei soggetti di cui all’art. 80, comma 3 del Codice;
- l’accettazione, senza condizione o riserva alcuna, di tutte le norme e disposizioni contenute nell’Avviso, nel presente disciplinare di gara, nel Capitolato Speciale di gara e nei suoi allegati, nello schema di contratto.
Le dichiarazioni:
- di essere a conoscenza degli obblighi di condotta previsti dal “Codice di comportamento” della Stazione appaltante allegato agli atti di gara o consultabile nella sezione Amministrazione trasparente del sito istituzionale della Stazione appaltante;
- di impegnarsi, in caso di aggiudicazione e con riferimento alle prestazioni oggetto del contratto, ad osservare e far osservare gli obblighi di condotta di cui al punto precedente ai propri dipendenti e collaboratori a qualsiasi titolo.
La domanda di partecipazione è generata dal sistema telematico. A tal fine il concorrente, dopo essersi identificato sul sistema come precisato dal presente disciplinare, dovrà:
- accedere allo spazio dedicato alla gara sul sistema telematico;
- compilare i form on line:
o “Forma di partecipazione / Dati identificativi” (passo 1 della procedura di presentazione offerta);
o “Modelli dinamici: inserimento dati” (passo 3 della procedura di presentazione offerta);
o Scaricare sul proprio pc il documento “domanda di partecipazione” generato dal sistema;
o Firmare digitalmente il documento “domanda di partecipazione” generato dal sistema. Il documento deve essere firmato digitalmente dal titolare o legale rappresentante o procuratore del soggetto concorrente che rende le dichiarazioni ivi contenute;
o Inserire nel sistema il documento “domanda di partecipazione” firmato digitalmente nell’apposito spazio previsto.
Il concorrente deve indicare nel form on line “Forma di partecipazione/Dati identificativi” i dati anagrafici e di residenza di tutti i soggetti che ricoprono o i soggetti cessati che abbiano ricoperto nell’anno antecedente l’invio della presente Lettera d’invito/disciplinare le cariche di cui al comma 3 dell’art. 80 del D.Lgs. 50/2016.
In caso di partecipazione in RTI e consorzio ordinario, la mandataria dovrà compilare, per sé e per conto di ciascuno dei membri dell’operatore riunito, i rispettivi form on line, per procedere alla generazione della corrispondente “domanda di partecipazione”. I form on line corrispondenti ad ogni membro dell’operatore riunito vanno compilati secondo le indicazioni e con le prescrizioni sopra riportate, comprese le dichiarazioni in relazione a eventuali soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente l’invio della presente Lettera d’invito/disciplinare
Per ogni membro dell’operatore riunito dovranno essere specificate, all’interno dell’apposito spazio previsto per “R.T.I. e forme multiple”:
1. il requisito o requisiti tecnico - professionali che si intende prestare all’operatore riunito:
2. le parti della prestazione e la relativa quota percentuale o le prestazioni che saranno eseguite da tutti i membri dell’operatore riunito;
3. la quota percentuale di esecuzione rispetto al totale delle prestazioni oggetto della concessione relativa a tutti i membri del medesimo operatore riunito;
Ognuno dei membri dell’operatore riunito dovrà:
- firmare digitalmente la “domanda di partecipazione” generata dal sistema e ad essi riferiti;
Pertanto, nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti la domanda è prodotta e firmata digitalmente dal legale rappresentante o procuratore di tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio.
La suddetta documentazione deve essere inserita sul sistema telematico nell’apposito spazio in caso di forma associata, a cura del soggetto indicato quale mandatario/capofila/organo comune.
Nel caso in cui la domanda di partecipazione, il DGUE e le altre dichiarazioni siano firmate da un procuratore, il concorrente inserisce a sistema nell’apposito spazio riservato alla Procura:
- l’originale informatico firmato digitalmente dal notaio ovvero copia informatica conforme all’originale firmata digitalmente dal notaio della procura oppure, nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, la dichiarazione sostitutiva firmata digitalmente resa dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura.
16. DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO
Il concorrente compila le seguenti parti del DGUE di cui allo schema allegato al DM del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del 18 luglio 2016 o successive modifiche messo a disposizione nella documentazione di gara secondo quanto di seguito indicato. Il DGUE deve essere firmato digitalmente dal legale rappresentante o procuratore del concorrente.
Parte I – Informazioni sulla procedura di concessione in questione e sull’amministrazione aggiudicatrice o ente aggiudicatore
Parte II – Informazioni sull’operatore economico
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti. In caso di ricorso all’avvalimento si richiede la compilazione della Parte II - Sezione C.
Il concorrente indica la denominazione dell’operatore economico ausiliario e i requisiti oggetto di avvalimento.
Il concorrente, per ciascuna ausiliaria, inserisce a sistema nell’apposito spazio:
1) DGUE dell’ausiliaria, firmato digitalmente dal legale rappresentante o dal procuratore dell’ausiliaria, contenente le informazioni di cui alla parte II, sezioni A e B, alla parte III, alla parte IV, in relazione ai requisiti oggetto di avvalimento, e alla parte VI;
2) il contratto di avvalimento, in originale, in formato elettronico firmato digitalmente dai contraenti, oppure mediante copia informatica dell’originale analogico certificata conforme dal notaio e firmata digitalmente dallo stesso, in virtù del quale l’ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, che devono essere dettagliatamente descritte, per tutta la durata della concessione. A tal fine il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, ai sensi dell’art. 89 comma 1 del Codice, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse (personale, attrezzature, etc.) messe a disposizione dall’ausiliaria;
3) la dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 1 del Codice, con la quale l’ausiliaria si obbliga, verso il concorrente e verso la stazione appaltante, a mettere a disposizione, per tutta la durata della concessione, le risorse necessarie (personale, attrezzature, etc.) di cui è carente il concorrente;
4) dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 7 del codice sottoscritta dall’ausiliaria con la quale quest’ultima attesta di non partecipare alla gara in proprio o come associata o consorziata;
Le dichiarazioni previste ai punti 3) e 4) sono da rendersi tramite il modello A.2 sottoscritto digitalmente dall’ausiliaria.
Parte III – Motivi di esclusione
Il concorrente dichiara di non trovarsi nelle condizioni previste dal punto 6 del presente disciplinare compilando le Sez. A-B-C-D del DGUE.
Parte IV – Criteri di selezione
Il concorrente dichiara di possedere tutti i requisiti di partecipazione di cui ai punti 6.3 e 6.4 del presente Disciplinare barrando esclusivamente la sezione «α» del DGUE.
Parte VI– Dichiarazioni finali
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti. Il DGUE deve essere presentato e firmato digitalmente dal legale rappresentante o procuratore:
- nel caso di raggruppamenti temporanei o consorzi non ancora costituiti da tutti i soggetti che partecipano alla procedura in forma congiunta.
L’inserimento del/i DGUE nel sistema negli appositi spazi avviene a cura del soggetto indicato quale mandatario/capofila.
17. DICHIARAZIONI INTEGRATIVE E DOCUMENTAZIONE A CORREDO
17.1 Dichiarazioni integrative del concorrente e dichiarazioni ulteriori per i soggetti associati
Il concorrente rende le seguenti dichiarazioni, anche ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 445/2000, tramite il modello A.1, con le quali:
1. dichiara di non incorrere nelle cause di esclusione di cui all’art. 80 comma 1 lett. b-bis), comma 5 lett. f-bis) e f-ter) del Codice;
2. dichiara di non incorrere nelle cause di esclusione di cui all’art.80 comma 5 lett. c-bis) e c- ter) del Codice;
3. dichiara appropriata l’offerta economica presentata
Per i raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari non ancora costituiti:
- dichiarazione attestante l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi, ai sensi dell’art. 48 comma 8 del Codice conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa qualificata come mandataria che stipulerà il contratto in nome e per conto delle mandanti/consorziate;
Il modello A.1. dovrà essere compilato e firmato digitalmente (dal legale rappresentante o procuratore) dell’operatore economico ed inserito sul sistema telematico nell’apposito spazio.
In caso di raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari costituiti o costituendi, il suddetto modello dovrà essere compilato e firmato digitalmente (dal legale rappresentante o procuratore) da tutti gli operatori economici facenti parte dell’operatore riunito. L’inserimento di tali documenti sul sistema telematico nell’apposito spazio avviene a cura della del soggetto indicato quale mandatario/capofila.
17.2 Dichiarazioni integrative per consorziata esecutrice e ausiliaria
Ciascun concorrente inserisce sul sistema telematico negli appositi spazi le seguenti dichiarazioni integrative da rendersi, anche ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 445/2000, tramite il modello A.2, da ciascuna consorziata esecutrice dei Consorzi di cui all’art. 45 comma 2, lettera b) e lettera c) del D.Lgs. 50/2016, nonché da ciascuna ausiliaria con le quali:
- dichiara di non incorrere nelle cause di esclusione di cui all’art. 80 comma 1 lett. b-bis), comma 5 lett. f-bis) e f-ter) del Codice;
- dichiara di non incorrere nelle cause di esclusione di cui all’art.80 comma 5 lett. c-bis) e c-ter) del Codice;
- dichiara i dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, Comune di residenza etc.) dei soggetti di cui all’art. 80, comma 3 del Codice;
- dichiara di essere edotto degli obblighi di comportamento di cui all’articolo 42 del Capitolato relativamente al Codice di comportamento adottato dalla stazione appaltante;
- dichiara (solo per l’impresa ausiliaria) di non prestare avvalimento a più di un concorrente e di non partecipare alla gara come concorrente ai sensi dell’art.89 comma 7 del Codice;
- dichiara (solo per l’impresa ausiliaria) di mettere a disposizione per l’esecuzione e per tutta la durata della concessione le risorse ed i mezzi di cui al contratto di avvalimento.
Il modello A.2 dovrà essere compilato e firmato digitalmente (dal legale rappresentante o procuratore) dell’eventuale consorziata esecutrice o impresa ausiliaria ed inserito sul sistema telematico da parte del concorrente negli appositi spazi predisposti sul Sistema telematico.
Il concorrente nel caso in cui il DGUE e il modello A.2 riferiti a consorziata esecutrice o impresa ausiliaria siano compilati e firmati digitalmente da un procuratore inserisce a sistema nell’apposito spazio riservato alla Procura:
a) l’originale informatico firmato digitalmente dal notaio ovvero copia informatica conforme all’originale firmata digitalmente dal notaio della procura oppure nel solo caso in cui dalla visura camerale della consorziata esecutrice, dell’impresa ausiliaria e del subappaltatore risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, la dichiarazione sostitutiva resa e firmata digitalmente dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura.
17.3 Documentazione a corredo
Il concorrente inserisce negli appositi spazi del sistema telematico:
- documento attestante la garanzia provvisoria di cui all’art. 9 della presente Lettera di invito/disciplinare.
- ricevuta di pagamento del contributo a favore dell’ANAC di cui all’art. 11.
17.4 Documentazione e dichiarazioni ulteriori per i soggetti associati
Deve essere, inoltre, prodotta ed inserita, nell’apposito spazio, da parte del soggetto indicato quale società mandataria/capofila ed abilitata ad operare sul sistema START la seguente documentazione:
Per i raggruppamenti temporanei già costituiti:
- copia autentica rilasciata dal notaio dell’atto costitutivo del Raggruppamento, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, comprensivo del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria.
18. OFFERTA TECNICA
18.1 Contenuto Offerta Tecnica
Ogni concorrente dovrà presentare un’offerta tecnica per l’effettuazione del servizio oggetto della presente procedura, costituita da:
- Offerta Tecnica conforme al Modello B1, con riferimento ai criteri e sub-criteri di valutazione indicati nella Tabella 1 di cui al successivo art. 20.1;
- Progetto di gestione previsto al punto 3.1 della Tabella 1;
- Eventuali Accordi di cui al punto 3.2. della Tabella 1;
- Eventuali progetti di cui ai punti 4.1 e 4.2. della Tabella 1;
- Curriculum vitae di cui al punto 5 della Tabella 1.
ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DEL MODELLO B1
1.1 – Barrare la casella corrispondente al numero di atleti della società tesserati alla FIJLKAM (punto 1.1.A) ed alla F.P.I. (punto 1.1.B) nella stagione sportiva 2017/2018.
Nel caso di RTI, ai punti 1.1.A e 1.1.B dovrà essere indicato il numero complessivo dei tesserati alle società facenti parte del raggruppamento.
1.2 – Indicare il numero complessivo dei tecnici della società qualificati e regolarmente iscritti ai rispettivi Albi del Settore Tecnico FIJLKAM (punto 1.2.A) e F.P.I. (punto 1.2.B) nella stagione sportiva 2017/2018.
Nel caso di RTI ai punti 1.2.A e 1.2.B dovrà essere indicato il numero complessivo dei tecnici tesserati alle società facenti parte del raggruppamento.
2.1. - Il concorrente dovrà barrare l’opzione che dà diritto all’attribuzione del maggior punteggio tra quelle indicate nel Modello B1, indicando i titoli sportivi acquisiti da atleti tesserati della società, nel periodo incluso fra le stagioni sportive 2008/2009 e 2017/2018, nell’ambito di:
- attività agonistica della LOTTA (STILE LIBERO, GRECO ROMANA e FEMMINILE) – FIJLKAM, per qualsiasi categoria (Esordienti A, Esordienti B, Cadetti/e, Juniores, Seniores, Master), al punto 2.1.A;
- attività del PUGILATO, come dilettanti (da schoolboys a elite) e/o professionisti – FPI, al punto 2.1.B.
Nel caso di RTI ai punti 2.1.A e 2.1.B dovranno essere indicati i titoli sportivi acquisiti complessivamente dagli atleti tesserati alle società facenti parte del raggruppamento.
2.2 - Il concorrente dovrà barrare una delle opzioni indicate nel Modello B1, in ragione degli anni di attività della società calcolati a partire dal momento della sua fondazione (farà fede l’atto costitutivo).
Nel caso di RTI al punto 2.2. il relativo punteggio sarà attribuito alla società facente parte del raggruppamento con il maggior numero di anni di attività.
3.1. - Il concorrente (sia esso singolo o in RTI) dovrà redigere e allegare un progetto gestionale dell’impianto, ed in particolare evidenziando le attività ordinarie che si intenderanno svolgere nella PALESTRA NIDIACI, si dovranno distinguere le attività per le differenti fasce di età, proponendo palinsesti-tipo annuali di utilizzo dell’impianto sportivo. Si chiede, inoltre, di evidenziare la programmazione di eventuali iniziative volte alla inclusione sociale, alla promozione dello sport libero e diffuso nel quartiere nell’ambito delle discipline praticate. Nella redazione del progetto non si dovranno superare, complessivamente, le cinque facciate in formato word (carattere Times New Roman 12, interlinea singola).
3.2. - Il concorrente (sia esso singolo o in RTI) dovrà allegare nel Modello B1 eventuali Accordi (con le caratteristiche di cui alla colonna IV della Tabella 1) sottoscritti con una o più associazioni o società sportive (anche amatoriali).
Nel caso di RTI, saranno valutati esclusivamente gli eventuali Accordi sottoscritti dal raggruppamento, costituito o costituendo, con le caratteristiche di cui alla colonna IV della Tabella 1.
4.1 - 4.2. - Il concorrente (sia esso singolo o in RTI) dovrà allegare al Modello B1 eventuali progetti non superando, per ognuno, le due facciate in formato word (carattere Times New Roman 12, interlinea singola) in termini di: destinatari, durata - frequenze settimanali - orario, personale utilizzato, altri partner individuati per la realizzazione del progetto e rispettivi ruoli, tariffe. Si fa presente che saranno considerati soltanto progetti che abbiano una frequenza almeno bi-settimanale ed una durata complessiva di almeno tre mesi.
5. - Il concorrente (sia esso singolo o in RTI) dovrà compilare il Modello B1 indicando la qualificazione professionale degli istruttori e degli allenatori utilizzati per lo svolgimento delle attività sportiva della LOTTA - FIJLKAM (punto 5.1.A) e del PUGILATO - FPI (5.1.B) ed allegare i relativi curriculum vitae fino ad un massimo di quattro per la lotta e quattro per il pugilato.
18.2 Modalità di presentazione offerta tecnica sul sistema e sottoscrizione
I seguenti elaborati costituenti l’offerta tecnica: Mod. B1; progetti di gestione ed eventuali altri allegati devono essere firmati digitalmente dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore ed inseriti sul sistema telematico nell’apposito spazio.
In caso di Raggruppamenti, detti elaborati costituenti l’offerta tecnica devono essere sottoscritti:
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituiti, dalla mandataria/capofila.
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio.
Gli eventuali Accordi di cui al punto 3.3 della Tabella 1 dovranno essere datati e sottoscritti con firma olografa da tutte le parti interessate, scansionati e allegati all’Offerta Tecnica.
I curriculum vitae dovranno essere datati e firmati con firma olografa dagli interessati, scansionati e allegati all’Offerta Tecnica.
19. CONTENUTO E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA ECONOMICA
L’Offerta Economica è determinata dal ribasso percentuale, espresso con 2 cifre decimali, applicato all’importo del contributo annuo alla gestione a base di gara di euro 7.000,00 (settemila/00), oltre IVA nei termini di legge.
Le società concorrenti dovranno inoltre caricare, a pena di esclusione, nell’apposito spazio della Piattaforma Telematica START, il Piano Economico-Gestionale dell’impianto conforme al Modello (C1), costituente parte integrante dell’Offerta Economica, contenente la stima dei costi della manodopera, ai sensi dell’art. 95, comma 10 del Codice, oltre ai costi aziendali della sicurezza.
Per presentare l’offerta economica il concorrente dovrà:
- accedere allo spazio dedicato alla gara sul sistema telematico;
- compilare il form on line al passo 5 della procedura;
- scaricare sul proprio pc il documento “offerta economica” generato dal sistema;
- firmare digitalmente il documento “offerta economica” generato dal sistema, senza apporre ulteriori modifiche;
- inserire nel sistema il documento “offerta economica” firmato digitalmente nell’apposito spazio previsto;
- inserire nel sistema il Modello C1 “Piano Economico-Gestionale” firmato digitalmente nell’apposito spazio previsto.
L’Offerta Economica e il Modello C1 “Piano Economico-Gestionale” dell’impianto, a pena di esclusione, devono essere firmati digitalmente dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore ed inseriti sul sistema telematico negli appositi spazi previsti.
In caso di Raggruppamenti di concorrenti, l’offerta economica e Modello C1 “Piano Economico- Gestionale”, devono essere sottoscritti digitalmente:
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituiti, dalla mandataria/capofila.
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio;
Sono inammissibili le offerte economiche che siano pari o superino l’importo posto a base di gara.
20. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
La concessione è aggiudicata in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 2 del Codice.
La valutazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica sarà effettuata in base ai seguenti punteggi:
PUNTEGGIO MASSIMO | |
Offerta tecnica | 80 |
Offerta economica | 20 |
Totale | 100 |
20.1 Criteri di valutazione dell’offerta tecnica
Il punteggio dell’offerta tecnica è attribuito sulla base dei criteri e sub criteri di valutazione elencati nella sottostante tabella con la relativa ripartizione dei punteggi.
TABELLA 1
I) Criteri valutazione e relativi punteggi massimi | II) Sub-criteri | III) Punteggi massimi sub- criteri | IV) Criteri motivazionali relativi ai punteggi discrezionali | V) Max punti T (Tabellari) |
1. Bacino di utenza della società Punteggio massimo: 12 | 1.1.A) ATLETI tesserati della società alla Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali (FIJLKAM) nella stagione sportiva 2017/2018 (nel caso di RTI dovrà essere indicato il numero complessivo dei tesserati alla FIJLKAM delle società facenti parte del raggruppamento) | Max. punti 4 | Fino a 20 tesserati FIJLKAM: n.1 punto Da 21 a 40 tesserati FIJLKAM: n.2 punti Da 41 a 60 tesserati FIJLKAM: n.3 punti Oltre 60 tesserati FIJLKAM: n. 4 punti |
1.1.B) ATLETI tesserati della società alla Federazione pugilistica Italiana F.P.I. nella stagione sportiva 2017/2018 (nel caso di RTI dovrà essere indicato il numero complessivo dei tesserati alla F.P.I. delle società facenti parte del raggruppamento) | Max. punti 4 | Fino a 20 tesserati FPI: n.1 punto Da 21 a 40 tesserati FPI: n.2 punti Da 41 a 60 tesserati FPI: n.3 punti Oltre 60 tesserati FPI: n. 4 punti | ||
1.2.A) TECNICI tesserati della società alla FIJLKAM nella nella stagione sportiva 2017/2018 (nel caso di RTI dovrà essere indicato il numero complessivo dei TECNICI tesserati della società alla FIJLKAM facenti parte del raggruppamento) | Max. punti 2 | n.0,5 punti per ciascun tecnico FIJLKAM | ||
1.2.B) TECNICI tesserati della società alla F.P.I. nella stagione sportiva 2017/2018 (nel caso di RTI dovrà essere indicato il numero complessivo dei TECNICI tesserati della società alla F.P.I. facenti parte del raggruppamento) | Max. punti 2 | n.0,5 punti per ciascun tecnico F.P.I. |
2.Titoli sportivi conseguiti e storicità del sodalizio sportivo Punteggio massimo: 22 | 2.1.A) Titoli sportivi acquisiti dai tesserati della società, nel periodo incluso fra le stagioni sportive 2008/2009 e 2017/2018, nell’ambito dell’attività agonistica della LOTTA (STILE LIBERO, GRECO ROMANA e FEMMINILE) - FIJLKAM per qualsiasi categoria (Esordienti A, Esordienti B, Cadetti/e, Juniores, Seniores, Master) | Xxx. punti 9 | ogni titolo regionale individuale n. 0,25 punti (fino ad un massimo di n.2 punti complessivi); ogni titolo nazionale individuale n. 1 punto (fino ad un massimo di n.3 punti complessivi); ogni titolo internazionale individuale n.2 punti (fino ad un massimo di n.4 punti complessivi); | |
2.1.B) Titoli sportivi acquisiti dai tesserati della società, nel periodo incluso fra le stagioni sportive 2008/2009 e 2017/2018, come pugili dilettanti (da schoolboys a elite) e/o professionisti - FPI (nel caso di RTI dovranno essere indicati i titoli sportivi acquisiti complessivamente dai tesserati alle società facenti parte del raggruppamento). | Max. punti 9 | ogni titolo regionale individuale dilettanti n. 0,25 punti (fino ad un massimo di n.2 punti complessivi); ogni titolo nazionale individuale dilettanti/ professionisti n. 1 punto (fino ad un massimo di n.3 punti complessivi); ogni titolo internazionale individuale dilettanti/ professionisti n.2 punti (fino ad un massimo di n.4 punti complessivi); | ||
2.2 Storicità della società (nel caso di RTI il punteggio sarà attribuito alla società facente parte del raggruppamento con il maggior numero di anni di attività) | Max. punti 4 | 0-10 anni dalla data di fondazione n.1 punto 11-20 anni dalla data di fondazione n.2 punti 21-30 anni dalla data di fondazione n.3 punti oltre 30 anni dalla data di fondazione n.4 punti |
3.Progetto di gestione dell’impianto Punteggio massimo: 26 | 3.1) Progetto di gestione della PALESTRA XXXXXXX | Xxx. punti 22 | La valutazione della Commissione terrà in considerazione il progetto proposto in termini di: attività settimanali, partecipazione alle attività delle diverse categorie federali, programmazione di iniziative volte alla inclusione sociale, alla promozione dello sport libero e diffuso nel quartiere nell’ambito delle discipline praticate. | |
3.2 Eventuali Accordi con una o più associazioni o società sportive per l’utilizzo dell’impianto | Max. punti 4 | La Commissione valuterà, complessivamente, accordi già sottoscritti per scrittura privata (anche sotto forma di accordo preliminare subordinato all’aggiudicazione), per il periodo della concessione, con altre società/associazioni (non vengono computati gli accordi con le società partecipanti al RTI concorrente o in avvalimento). La finalità è quella di incentivare la fruizione dell’impianto da parte di più soggetti, per condividere gli spazi pubblici, compatibilmente con il palinsesto della Concessionaria. | ||
4. Proposte specifiche e migliorative di servizi e attività. Punteggio massimo: 12 | 4.1 Realizzazione di eventuali progetti a favore di anziani, giovani, soggetti segnalati dai Servizi Sociali, soggetti diversamente abili | Max. punti 6 | Saranno oggetto di valutazione complessiva progetti che prevedano convenzioni gratuite o a tariffe agevolate rispetto alle tariffe comunali per le categorie di soggetti a fianco indicate. La valutazione verterà anche sul carattere di innovazione dei progetti, sul grado di coinvolgimento dell’utenza, in una logica pluriennale, sulle professionalità coinvolte, sul potenziale di coinvolgimento di altre società ed associazioni in termini di: destinatari, durata - frequenze settimanali - orario, personale utilizzato, altri partner individuati per la realizzazione del progetto e rispettivi ruoli, tariffe. Si fa presente che saranno considerati soltanto progetti che abbiano una frequenza almeno bi-settimanale ed una durata complessiva di almeno tre mesi. |
4.2 Eventuale organizzazione di corsi di attività motoria a favore di titolari di Passport Card, organizzati in forma gratuita dal concessionario con Istruttori specializzati. | Max. punti 6 | La Commissione riconoscerà una maggior premialità a corsi ed attività svolte con personale in possesso del livello di formazione e delle qualifiche specifiche, che accolga ed accompagni i titolari di PassportCard nello svolgimento delle rispettive attività, mirando, in particolare, anche a percorsi di affiancamento ed inserimento con i coetanei normodotati laddove si tratti di giovani in età scolare, favorendo la partecipazione a manifestazioni/ gare, la promozione delle buone pratiche in una logica di rete anche con altre realtà territoriali in termini di: destinatari, durata - frequenze settimanali - orario, personale utilizzato, altri partner individuati per la realizzazione del progetto e rispettivi ruoli, tariffe. Si fa presente che saranno considerati soltanto progetti che abbiano una frequenza almeno bi-settimanale ed una durata complessiva di almeno tre mesi. | ||
5 Qualificazione professionale degli istruttori e degli allenatori utilizzati. Punteggio massimo: 8 | 5.1.A Qualificazione professionale degli istruttori e degli allenatori utilizzati nella disciplina della LOTTA | Max. punti 4 | La valutazione della Commissione terrà conto della qualità e dell’esperienza del personale utilizzato in relazione al programma delle attività di cui ai suddetti punti. Saranno valutati fino a un massimo di quattro curriculum. | |
5.1.B Qualificazione professionale degli istruttori e degli allenatori utilizzati nella disciplina del PUGILATO | Max. punti 4 | La valutazione della Commissione terrà conto della qualità e dell’esperienza del personale utilizzato in relazione al programma delle attività di cui ai suddetti punti. Saranno valutati fino a un massimo di quattro curriculum. |
Nella IV colonna della Tabella sono indicati i criteri motivazionali relativi ai punteggi il cui coefficiente è attribuito in ragione dell’esercizio della discrezionalità spettante alla Commissione giudicatrice.
Nella V colonna sono indicati i “Punteggi Tabellari”, vale a dire i punteggi fissi e predefiniti che saranno attribuiti o non attribuiti in ragione dell’offerta o mancata offerta di quanto specificamente richiesto nella Tabella 1.
La valutazione delle offerte in relazione ai criteri e sub-criteri di natura qualitativa (nn. 3, 4, 5) sarà effettuata mediante l’attribuzione, da parte di ciascuno dei componenti della Commissione, di coefficienti variabili tra zero e uno, sulla base dei criteri motivazionali indicati nella colonna IV, secondo le seguenti modalità:
Livelli di giudizio di Valutazione Coefficiente
di valutazione
Inadeguata: è da intendersi un’offerta tecnica mancante di tutti gli elementi che costituiscono i criteri motivazionali di valutazione.
0,00
Parzialmente sufficiente: è da intendersi un’offerta tecnica non completa, cioè che non abbia traccia anche di uno solo degli elementi che costituiscono i criteri
0,20
motivazionali di valutazione.
Sufficiente: è da intendersi un’offerta tecnica che, seppur conforme e completa degli elementi formali che costituiscono i criteri motivazionali di valutazione, non dimostra il raggiungimento di tutti gli obiettivi definiti nella descrizione dei criteri motivazionali stessi o non dimostra la qualità, il merito funzionale, l’appropriatezza ed il rispetto delle peculiarità richieste da detti criteri.
0,40
Buono: è da intendersi un’offerta tecnica conforme, completa e coerente con gli obiettivi dove i riferimenti espressi evidenziano una buona attinenza con il tema oggetto di valutazione e quindi del servizio in concessione, delle modalità di svolgimento dello stesso e degli obiettivi da raggiungere, senza particolari approfondimenti.
0,60
Molto buono: è da intendersi un’offerta tecnica conforme, completa e coerente con gli obiettivi dove i riferimenti espressi chiariscono con evidenza che la proposta ha ampiamente atteso gli obiettivi da raggiungere, dimostrando notevole conoscenza del tema proposto ed il pieno soddisfacimento del requisito in cui è articolato il criterio motivazionale.
0,80
Xxxxxx: è da intendersi un’offerta tecnica conforme, completa e coerente con gli obiettivi, capace di dimostrare in tutta evidenza che quanto individuato e proposto coincide, nella forma e nella sostanza, con le migliori prospettive auspicabili per l’esecuzione del servizio, oltre a soddisfare completamente il contenuto del requisito oggetto di valutazione specificatamente in relazione con i principi progettuali e gli obiettivi della stazione appaltante, mostrando inoltre una specifica ed approfondita conoscenza ed esperienza su quanto progettato e proposto.
1,00
I coefficienti, variabili tra zero ed uno, da assegnare a ciascun sub-criterio avente natura qualitativa sono determinati:
a) mediante l’attribuzione discrezionale del coefficiente da parte di ogni commissario;
b) determinando la media dei coefficienti che ogni commissario ha attribuito a ciascuna offerta su ciascun criterio o sub-criterio;
c) attribuendo il coefficiente uno al valore medio massimo e proporzionando linearmente a tale media massima gli altri valori medi.
Nel calcolo dei coefficienti e dei punteggi, per ogni criterio o sub-criterio, sarà adottato un numero di cifre decimali pari a 2 (due).
La Commissione terminata l’attribuzione dei coefficienti, procederà, in relazione a ciascuna offerta, all’attribuzione dei punteggi per ogni singolo criterio o sub-criterio qualitativo.
I punteggi sono dati dalla seguente formula:C(a) = Σn [Wi * V(a) i] dove: C(a) = indice di valutazione dell’offerta (a);
n = numero totale dei requisiti;
Wi = punteggio attribuito al requisito (i);
V(a)i = coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero e uno;
Σn = sommatoria.
Al risultato della suddetta operazione verranno sommati i punteggi tabellari, già espressi in valore assoluto, ottenuti dall’offerta del singolo concorrente.
Al termine delle suddette operazioni - qualora non vi sia alcun concorrente che ha ottenuto il punteggio massimo previsto pari a 80 punti - al fine di rendere inalterato il rapporto fra il punteggio massimo dell’offerta tecnica (max. 80 punti) e il punteggio massimo dell’offerta economica (max. 20 punti), si procederà alla riparametrazione finale dei punteggi dell’offerta tecnica, attribuendo all’offerta tecnica migliore il punteggio max di 80 punti e procedendo di conseguenza a riproporzionare le altre offerte.
Non si procederà alla riparametrazione dei coefficienti ed alla riparametrazione finale nel caso presentazione di un’unica offerta valida.
21 METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA ECONOMICA
L'offerta economica deve essere espressa indicando il ribasso percentuale rispetto all’importo del contributo alla gestione posto a base d’asta. La determinazione del coefficiente riferito al solo elemento del prezzo sarà calcolata applicando il metodo bilineare al ribasso percentuale offerto con attribuzione fino a due decimali, utilizzando la seguente formula:
Ci (per Ai<=Asoglia) = X * (Ai / Asoglia)
Ci (per Ai>Asoglia) = X + (1,00 – X) * [(Ai - Asoglia) / (Amax - Asoglia)] dove:
Ci = Coefficiente attribuito al concorrente –iesimo Ai = Ribasso percentuale del concorrente –iesimo
Asoglia = Media aritmetica dei valori delle offerte (ribasso) dei concorrenti X = 0,80
Amax = Valore del ribasso più conveniente
Il coefficiente Ci ottenuto da ciascun concorrente sarà moltiplicato per il punteggio massimo attribuibile all’offerta economica (20 punti), in base a quanto illustrato sopra.
La valutazione delle offerte economiche avverrà in automatico sul sistema telematico START.
Alla fine delle operazioni si procederà alla somma dei punteggi conseguiti (offerta tecnica e offerta economica) e l’aggiudicazione della concessione avverrà in favore del concorrente che avrà ottenuto il punteggio complessivo più alto.
A parità di punteggio complessivo si procederà all’aggiudicazione al concorrente che avrà ottenuto il punteggio più alto nell’offerta tecnica. In caso di ulteriore parità si procederà mediante sorteggio.
22. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA E VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La prima seduta pubblica avrà luogo presso il Comune di Firenze – Direzione Cultura e Sport – Servizio Sport, Firenze – V.le X. Xxxxx n. 2 – Piano terra, in data e ora che verrà indicata nella Piattaforma Telematica START, e vi potranno partecipare i legali rappresentanti/procuratori delle società interessate oppure persone munite di specifica delega.
Tale seduta pubblica, se necessario, sarà aggiornata ad altra ora o a giorni successivi, nel luogo, nella data e negli orari che saranno comunicati ai concorrenti tramite il sistema telematico, ai sensi del paragrafo 2.3 del presente Disciplinare di gara.
Parimenti, le successive sedute pubbliche saranno comunicate ai concorrenti tramite il sistema telematico, ai sensi del paragrafo 2.3 del presente Disciplinare di gara.
Il Presidente di gara procederà operando attraverso il Sistema a:
a) aprire le offerte presentate accedendo all’area contenente la Documentazione amministrativa di ciascuna singola offerta presentata, mentre le Offerte tecniche e le Offerte economiche resteranno segrete, chiuse/bloccate a Sistema e pertanto il relativo contenuto non sarà visibile né al Presidente di gara, né alla stazione appaltante, né ai concorrenti, né a terzi; il Sistema pertanto consentirà l’accesso alla Documentazione Amministrativa;
b) verificare la conformità della documentazione amministrativa a quanto richiesto nel presente disciplinare;
c) attivare la procedura di soccorso istruttorio di cui al precedente punto 13;
d) redigere apposito verbale relativo alle attività svolte;
e) procedere all’abilitazione alla gara dei concorrenti.
Il Presidente trasmette i verbali delle sedute dai quali risultano le ammissioni e le esclusioni al RUP
– che adotta il provvedimento ove competente o trasmette gli atti al Dirigente Responsabile del Contratto per gli adempimenti di cui all’art. 29, comma 1 del Codice – e sospende la seduta.
La stazione appaltante, al fine di tutelare il principio di segretezza delle offerte, adotta le seguenti modalità di conservazione dell’offerta tecnica e di trasferimento della stessa alla Commissione giudicatrice: l’offerta tecnica resterà segreta, chiusa e bloccata nel Sistema fino alla seduta pubblica successiva all’adozione del provvedimento di ammissione ed esclusione dei concorrenti. I commissari sono abilitati ad accedere con specifiche credenziali all’area riservata della procedura di gara sul Sistema Telematico stesso.
23. COMMISSIONE GIUDICATRICE
La commissione giudicatrice è nominata, ai sensi dell’art. 216, comma 12 del Codice, dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte ed è composta da un numero dispari pari a n 3 (tre) membri, di cui un dirigente in qualità di presidente di commissione e due membri esperti nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto. In capo ai commissari non devono sussistere cause ostative alla nomina ai sensi dell’art. 77, comma 9, del Codice. A tal fine i medesimi rilasciano apposita dichiarazione alla stazione appaltante.
La commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle offerte tecniche ed economiche dei concorrenti e fornisce ausilio al RUP nella valutazione della congruità delle offerte (cfr. Linee guida n. 3 del 26 ottobre 2016).
La stazione appaltante pubblica, sul Profilo del Committente, nella sezione “Amministrazione Trasparente” la composizione della Commissione giudicatrice e i curricula dei componenti, ai sensi dell’art. 29, comma 1 del Codice.
24. APERTURA E VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE
Dopo l’adozione della Determinazione che dispone le ammissioni e le esclusioni e la nomina della Commissione giudicatrice, viene convocata la seduta pubblica per l’apertura delle offerte tecniche.
Le sedute pubbliche di gara relative all’apertura e verifica delle offerte tecniche ed economiche sono gestite dalla Commissione giudicatrice.
La Commissione giudicatrice procederà tramite il sistema telematico a:
- sbloccare ed aprire le offerte tecniche e verificarne la regolarità formale e consistenza;
- escludere le eventuali offerte tecniche irregolari e trasmettere i verbali al Dirigente per l’adozione dei relativi atti.
In una o più sedute riservate la Commissione procederà all’esame ed alla valutazione delle offerte tecniche e all’assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nel presente disciplinare.
La Commissione procederà alla riparametrazione dei punteggi secondo quanto indicato al precedente punto 20.
Terminata la valutazione delle offerte tecniche la Commissione convoca la seduta pubblica; durante tale seduta dà lettura dei punteggi attribuiti alle singole offerte tecniche ed inserisce detti punteggi nel sistema telematico, dando atto delle eventuali esclusioni dalla gara dei concorrenti.
Nella medesima seduta, o in una seduta pubblica successiva, la Commissione procederà all’apertura delle offerte economiche. La Commissione, approva sul sistema telematico, nella medesima seduta pubblica o in una successiva, a seguito dell’esito della valutazione dell’offerta economica, la documentazione economica al fine di permettere al sistema, in modo automatico, di attribuire i punteggi totali e formulare la classifica della gara.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi differenti per il prezzo e per tutti gli altri elementi di valutazione, sarà collocato primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sull’offerta tecnica.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali per il prezzo e per l’offerta tecnica, si procederà mediante sorteggio in seduta pubblica.
La Commissione:
. se la migliore offerta non è anomala ai sensi dell’art. 97, comma 3 del Codice, formula la proposta di aggiudicazione al Dirigente Responsabile del contratto (DRC) o segnala al RUP la presenza di elementi specifici di anomalia relativamente alle migliore offerta, restando impregiudicata in tal caso la volontà da parte del DRC di attivare o meno la verifica di congruità;
- se la migliore offerta è anomala, trasmette i verbali di gara e l’offerta al Responsabile Unico del procedimento (RUP) che procederà secondo quanto indicato al successivo punto 25.
In qualsiasi fase delle operazioni di valutazione delle offerte tecniche ed economiche, la Commissione provvede a comunicare tempestivamente al Dirigente Responsabile del Contratto - ai sensi dell’art. 76, comma 5, lett. b) del Codice - i casi di esclusione da disporre per:
- mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti contenuti nella Documentazione Amministrativa e nella Documentazione Tecnica;
- presentazione di offerte parziali, plurime, condizionate, alternative nonché irregolari, ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. a) del Codice, in quanto non rispettano i documenti di gara, ivi comprese le specifiche tecniche;
- presentazione di offerte inammissibili, ai sensi dell’art. 59, comma 4 lett. a) e c) del Codice, in quanto la commissione giudicatrice ha ritenuto sussistenti gli estremi per informativa alla Procura
della Repubblica per reati di corruzione o fenomeni collusivi o ha verificato essere in aumento rispetto all’importo a base di gara.
25. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE.
Ai fini della verifica di anomalia delle offerte si terrà in considerazione il punteggio complessivo attribuito alle offerte tecniche prima della riparametrazione finale.
Al ricorrere dei presupposti di cui all’art. 97, comma 3, del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il RUP, avvalendosi, se ritenuto necessario, della Commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse.
Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala. È facoltà della stazione appaltante procedere contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente basse.
Il RUP richiede per iscritto al concorrente la presentazione delle spiegazioni, se del caso indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale. Il RUP per la verifica di cui all’art. 97 comma 5, lettera d) del Codice richiede per iscritto al concorrente le spiegazioni relative al costo della manodopera, indicato nel Piano Economico Gestionale dell’impianto, comprensivo degli oneri previdenziali e assistenziari (compreso T.F.R. ed altro).
A tal fine, assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta.
Il RUP, con il supporto della Commissione, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro.
Il RUP propone al DRC l’esclusione, ai sensi degli articoli 59, comma 3 lett. c) e 97, commi 5 e 6 del Codice, delle offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili e procede ai sensi del seguente articolo 26.
26. AGGIUDICAZIONE DELLA CONCESSIONE E STIPULA DEL CONTRATTO
La proposta di aggiudicazione è formulata dalla Commissione giudicatrice in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta. Con tale adempimento la Commissione chiude le operazioni di gara e trasmette al RUP tutti gli atti e documenti ai fini dei successivi adempimenti.
Qualora vi sia stata verifica di congruità delle offerte anomale di cui all’articolo 25, la proposta di aggiudicazione è formulata dal RUP al termine del relativo procedimento.
Prima dell’aggiudicazione, la stazione appaltante procede a:
1) richiedere, ai sensi dell’art. 85 comma 5 del Codice, tramite sistema telematico, al concorrente cui ha deciso di aggiudicare la concessione i documenti di cui all’art. 86, ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 e del rispetto dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del medesimo Codice, tramite il sistema telematico START;
2) richiedere - laddove non sia stata effettuata la verifica di congruità dell’offerta – i documenti necessari alla verifica di cui all’articolo 97, comma 5, lett. d) del Codice;
3) verificare, ai sensi dell’art. 95, comma 10, il rispetto dei minimi salariali retributivi di cui al sopra citato art. 97, comma 5, lett. d).
La stazione appaltante, previa verifica della proposta di aggiudicazione, ai sensi degli artt. 32, comma 5 e 33, comma 1 del Codice, aggiudica la concessione.
A decorrere dall’aggiudicazione, la stazione appaltante procede, entro cinque giorni, alle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5 lett. a) e tempestivamente, comunque non oltre trenta giorni, allo svincolo della garanzia provvisoria nei confronti dei concorrenti non aggiudicatari.
I controlli verranno effettuati sul concorrente e sulla eventuale ausiliaria. Qualora l’Amministrazione riscontri motivi di esclusione procede alla segnalazione del fatto all’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) ai fini dell’adozione da parte della stessa dei provvedimenti di competenza, nonché all’Autorità giudiziaria per l’applicazione delle norme vigenti in materia di false dichiarazioni.
L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’articolo 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti prescritti.
In caso di esito negativo delle verifiche sull’aggiudicatario, la stazione appaltante procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. La stazione appaltante procederà, con le modalità sopra indicate, nei confronti del secondo classificato. Nell’ipotesi in cui la concessione non possa essere aggiudicata neppure a quest’ultimo, la stazione appaltante procederà, con le medesime modalità sopra citate, scorrendo la graduatoria.
La stipulazione del contratto è subordinata al positivo esito delle verifiche previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia (D.lgs. 159/2011 c.d. Codice antimafia). Qualora la stazione appaltante proceda ai sensi degli articoli 88 comma 4-bis, e 92 comma 3 del d.lgs. 159/2011, recederà dal contratto laddove si verifichino le circostanze di cui agli articoli 88, commi 4-bis e 4- ter e 92 commi 3 e 4 del citato decreto.
Il contratto, ai sensi dell’art. 32, comma 9 del Codice, non può essere stipulato prima di 35 giorni (stand still) dall’invio dell’ultima delle suddette comunicazioni di aggiudicazione intervenute ai sensi dell’art. 76, comma 5 lett. a).
La stipula ha luogo, ai sensi dell’art. 32, comma 8 del Codice, entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione, salvo il differimento espressamente concordato con l’aggiudicatario.
Il contratto è stipulato in modalità elettronica in forma di scrittura privata.
All’atto della stipulazione del contratto, l’aggiudicatario presenta la garanzia definitiva da calcolare sul valore della concessione, secondo le misure e le modalità previste dall’art. 103 del Codice. Contestualmente, la garanzia provvisoria dell’aggiudicatario è svincolata, automaticamente, ai sensi dell’art. 93, commi 6 e 9 del Codice.
Il contratto di concessione è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla l. 13 agosto 2010, n. 136.
Nei casi di cui all’art. 110, comma 1 del Codice la stazione appaltante interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento della concessione.
Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione del contratto.
27. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Per le controversie derivanti dal contratto è competente il Foro di Firenze, rimanendo espressamente esclusa la compromissione in arbitri.
28. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Per la presentazione dell’offerta, nonché per la stipula del contratto con l’aggiudicatario, è richiesto ai concorrenti di fornire dati e informazioni, anche sotto forma documentale, che rientrano nell’ambito di applicazione della normativa vigente in materia di protezione dei dati personali.
Ai sensi dell'articolo 13 del Regolamento UE/679/2016, il Comune di Firenze tratterà i dati personali in modo lecito, corretto e trasparente, in conformità a quanto previsto nell’informativa privacy pubblicata sul sito xxxxx://xxx.xxxxxx.xx.xx/xxxxxx/xxxxxxx.
1. In relazione alle finalità del trattamento dei dati forniti si precisa che:
- i dati forniti dai concorrenti vengono raccolti e trattati dal Comune di Firenze, per verificare la sussistenza dei requisiti richiesti dalla legge ai fini della partecipazione alla gara e, in particolare, ai fini della verifica dell’assenza dei motivi di esclusione, del possesso dei criteri di selezione individuati nel disciplinare di gara, nonché ai fini dell’aggiudicazione, in ottemperanza a precisi obblighi di legge derivanti dalla normativa in materia di appalti e contrattualistica pubblica;
- i dati da fornire da parte del concorrente aggiudicatario vengono acquisiti, oltre che ai fini di cui sopra, anche ai fini della stipula e dell’esecuzione del Contratto, compresi gli adempimenti contabili ed il pagamento del contributo alla gestione.
2. Il concorrente è tenuto a fornire i dati al Comune di Firenze, in ragione degli obblighi derivanti dalla normativa in materia di appalti e contrattualistica pubblica. Il rifiuto di fornire i dati richiesti dal Comune di Firenze, potrebbe determinare, a seconda dei casi, l’impossibilità di ammettere il concorrente alla partecipazione alla gara o la sua esclusione da questa o la decadenza dall’aggiudicazione, nonché l’impossibilità di stipulare il contratto.
3. I dati oggetto di trattamento per le finalità sopra specificate sono della seguente natura: dati personali comuni (es. dati anagrafici), dati relativi a condanne penali e reati (cd. giudiziari) di cui all’art. 10 Regolamento UE, limitatamente allo scopo di valutare il possesso dei requisiti e delle qualità previste dalla legislazione vigente.
4. Il titolare del trattamento è il Comune di Firenze (dati di contatto: xxxxxxxxxx@xxx.xxxxxx.xx.xx).
5. I dati personali saranno trattati dal personale autorizzato con modalità manuale e informatizzata.
6. I dati raccolti potranno essere comunicati a:
- soggetti anche esterni all'Amministrazione aggiudicatrice, i cui nominativi sono a disposizione degli interessati facenti parte delle Commissioni giudicatrici;
- altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara nei limiti consentiti dal D.Lgs. n. 50/2016, dalla legge n. 241/1990 e ss.mm.ii. e dalla L.R. n. 40/2009;
- all’Autorità Nazionale Anticorruzione, in osservanza a quanto previsto dalla Determinazione AVCP n. 1 del 10/01/2008;
- ad altri Enti ed Amministrazioni cui i dati potranno essere comunicati per adempimenti procedimentali.
In adempimento agli obblighi di legge che impongono la trasparenza amministrativa (art. 1, comma 16, lettera b, e comma 32 L. 190/2012, art. 35 D.Lgs. n. 33/2012; nonché l’art. 29 D.Lgs. n. 50/2016) il concorrente/contraente prende atto ed acconsente a che i dati e la documentazione che la legge impone di pubblicare, siano pubblicati e diffusi, ricorrendone le condizioni, tramite il sito internet xxx.xxxxxx.xx.xx sezione Amministrazione trasparente.
7. Il periodo di conservazione dei dati è di 10 anni dalla conclusione dell’esecuzione del contratto in ragione delle potenziali azioni legali esercitabili.
8. Diritti del concorrente/interessato. Per “interessato” si intende qualsiasi persona fisica i cui dati sono stati trasferiti dal concorrente alla stazione appaltante. All’interessato è riconosciuto il diritto di accedere ai dati personali che lo riguardano, di chiederne la rettifica, la limitazione o la cancellazione se incompleti, erronei o raccolti in violazione della legge, nonché di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi rivolgendo le richieste al Responsabile della protezione dei dati (xxxxxxxxxx@xxxxxx.xx.xx). Può inoltre proporre reclamo al Garante per la protezione dei dati personali, come previsto dall'art. 77 del Regolamento stesso, o adire le opportune sedi giudiziarie (art. 79 del Regolamento).
9. Con la presentazione dell’offerta e/o sottoscrizione del contratto il legale rappresentante/procuratore del concorrente/aggiudicatario prende atto ed acconsente espressamente al trattamento come sopra definito dei dati personali, anche giudiziari, che lo riguardano.
Il concorrente si impegna ad adempiere agli obblighi di informativa e di consenso, ove necessario, nei confronti delle persone fisiche (interessati) di cui sono forniti dati personali nell’ambito della procedura di affidamento, per quanto concerne il trattamento dei loro Dati personali, anche giudiziari, da parte del Comune di Firenze per le finalità sopra descritte.