Definizione di Controllo Strumentale

Controllo Strumentale la rispondenza dei dati tecnici definiti nell’offerta della Ditta Aggiudicataria; • verifica della corretta installazione di tutte le TS e sistemi di supporto offerti • verifica dell’integrazione con il Sistema Informativo, testando il corretto percorso di una richiesta dall’accettazione, esecuzione esame e refertazione con passaggio informatico dei risultati dalla TS; • verifica della installazione a “regola d’arte” di tutte le opere edili, impiantistiche, affini ed in particolare agli aspetti legati alla sicurezza, come previsto dalla vigente normativa; • controllo di sicurezza elettrica e sicurezza d’uso di ogni TS e sistema di supporto installato secondo quanto previsto dalla Normativa e Legislazione vigente; • verifica della funzionalità di ogni TS e sistema di supporto installato con giudizio di accettabilità da parte del responsabile UO delle TS; • verifica del ritiro da parte della Ditta Aggiudicataria dell’imballaggio utilizzato al trasporto In fase di installazione e collaudo, si chiede inoltre che la ditta esegua a proprio carico le prove di sicurezza elettrica secondo la Norma CEI 62-5, almeno una volta ogni due anni, rilasciando opportuna certificazione di conformità. Il collaudo delle TS sarà effettuato dal SIC in collaborazione con la Ditta fornitrice ed altri eventuali Servizi aziendali competenti. La conclusione con esito positivo della procedura di collaudo dovrà essere attestata da un documento ufficiale firmato congiuntamente dal Direttore (o suo delegato) del sopraccitato Servizio Ingegneria Clinica, dai Direttori della Unità Operativa destinataria e, a seconda delle procedure delle singole aziende sanitarie, firmato eventualmente dal rappresentante della Ditta aggiudicataria. Nel caso in cui non fosse richiesta la firma del rappresentante della Ditta Aggiudicataria, il verbale di collaudo dovrà essere inviato mezzo posta alla ditta stessa Il collaudo si potrà ritenere concluso con esito positivo quando saranno soddisfatte e verificate tutte le condizioni definite nel controllo documentale e strumentale.
Controllo Strumentale la rispondenza dei dati tecnici definiti nell’offerta della Ditta Aggiudicataria; • verifica della corretta installazione di tutte le TS e sistemi di supporto offerti; • verifica dell’integrazione con il Sistema Informativo di Laboratorio, testando il corretto percorso di una richiesta dall’accettazione, esecuzione esame e refertazione con passaggio informatico dei risultati dalla TS; • verifica della installazione a “regola d’arte” di tutte le opere edili, impiantistiche, affini ed in particolare agli aspetti legati alla sicurezza, come previsto dalla vigente normativa; • controllo di sicurezza elettrica di ogni TS e sistema di supporto installato secondo quanto previsto dalla Normativa e Legislazione vigente; • verifica della funzionalità di ogni TS e sistema di supporto installato con giudizio di accettabilità da parte del responsabile UO delle TS; • verifica del ritiro da parte della Ditta Aggiudicataria dell’imballaggio utilizzato al trasporto. In fase di installazione e collaudo e per tutto il periodo contrattuale, si chiede inoltre che la ditta esegua a proprio carico le prove di sicurezza elettrica secondo la Norma CEI 62-353, ogni due anni, rilasciando opportuna certificazione di conformità da trasmettere al seguente indirizzo e-mail (xxxxxx@xx.xx.xx). Il collaudo delle TS sarà effettuato dai SIC in collaborazione con la Ditta fornitrice ed altri eventuali Servizi aziendali competenti.
Controllo Strumentale la rispondenza dei dati tecnici definiti nell’offerta della Ditta Aggiudicataria; • verifica della corretta installazione di tutte le TS e sistemi di supporto offerti • verifica dell’integrazione con il Sistema Informativo, testando il corretto percorso di una richiesta dall’accettazione, esecuzione esame e refertazione con passaggio informatico dei risultati dalla TS; • verifica della installazione a “regola d’arte” di tutte le opere edili, impiantistiche, affini ed in particolare agli aspetti legati alla sicurezza, come previsto dalla vigente normativa;

More Definitions of Controllo Strumentale

Controllo Strumentale la rispondenza dei dati tecnici definiti nell’offerta della Ditta Aggiudicataria; • verifica della installazione a “regola d’arte” di tutte le opere edili, impiantistiche, affini ed in particolare agli aspetti legati alla sicurezza, come previsto dalla vigente normativa; • verifica della corretta installazione di tutte le TS e sistemi di supporto offerti; • controllo di sicurezza elettrica e sicurezza d’uso di ogni TS e sistema di supporto installato secondo quanto previsto dalla Normativa e Legislazione vigente; • verifica dell’integrazione con il Sistema Informativo di Laboratorio, testando le modalità di integrazione con il LIS comprese le configurazione delle TS per l’integrazione stessa oltre al corretto percorso delle richiesta dall’accettazione, esecuzione esame e refertazione con passaggio informatico dei risultati dalla TS; verifica della funzionalità di ogni TS e sistema di supporto installato con giudizio di accettabilità; • verifica del ritiro da parte della Ditta Aggiudicataria dell’imballaggio utilizzato al trasporto. Per l’Azienda AOU e AUSL di Modena si richiede I’ integrazione con il Sistema Gestionale Amministrativo Contabile Regionale. Di conseguenza saranno oggetto di collaudo anche l’integrazioni per la ricezione degli ordini, dei DDT elettronici e delle fatture in rispondenza alla normativa vigente. Tale integrazione sarà poi estesa, durante la fornitura anche alle altre Aziende Sanitarie successivamente al passaggio al Sistema Gestionale Amministrativo Contabile Regionale. In fase di installazione e collaudo e per tutto il periodo contrattuale, si chiede inoltre che la Ditta Aggiudicataria esegua a proprio carico le prove di sicurezza elettrica secondo la Norma CEI 66-5 e s.m.i., almeno una volta all’anno, rilasciando opportuna certificazione di conformità al SIC. Il collaudo delle TS sarà effettuato dai SICin collaborazione con la Ditta Aggiudicatariaed altri eventuali Servizi aziendali competenti.
Controllo Strumentale la rispondenza dei dati tecnici definiti nell’offerta della Ditta Aggiudicataria; • verifica della corretta installazione di tutte le TS e sistemi di supporto offerti • verifica dell’integrazione con il Sistema Informativo, testando il corretto percorso di una richiesta dall’accettazione, esecuzione esame e refertazione con passaggio informatico dei risultati dalla TS; • verifica della installazione a “regola d’arte” di tutte le opere edili, impiantistiche, affini ed in particolare agli aspetti legati alla sicurezza, come previsto dalla vigente normativa; • controllo di sicurezza elettrica e sicurezza d’uso di ogni TS e sistema di supporto installato secondo quanto previsto dalla Normativa e Legislazione vigente; • verifica della funzionalità di ogni TS e sistema di supporto installato con giudizio di accettabilità da parte del responsabile UO delle TS; • verifica del ritiro da parte della Ditta Aggiudicataria dell’imballaggio utilizzato al trasporto In fase di installazione e collaudo, si chiede inoltre che la ditta esegua a proprio carico le prove di sicurezza elettrica secondo la Norma CEI 62-5, almeno una volta ogni due anni, rilasciando opportuna certificazione di conformità.

Related to Controllo Strumentale

  • Controllo indica il controllo di oltre il 50% dei diritti di voto o del capitale di una delle parti.

  • Strumenti finanziari titoli di debito e altre attività di natura obbligazionaria; titoli azionari prevalentemente quotati su mercati regolamentati; OICR (in via residuale); previsto il ricorso a derivati.

  • Strumenti finanziari derivati Il Fondo Interno può investire - al massimo fino al 70% - in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valute a copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti.

  • Atto vandalico il danneggiamento o deturpamento ed imbrattamento del veicolo per puro gusto di distruzione, così come disciplinato dagli artt. 635 e 639 Codice Penale.

  • Ricovero Ospedaliero la degenza ininterrotta che richiede il pernottamento in Istituto di Cura, resa necessaria per l'esecuzione di accertamenti e/o terapie non eseguibili in day hospital o in ambulatorio.

  • Costi (o spese) Oneri a carico dell’Assicurato gravanti sui premi versati o, laddove previsto dal contratto, sulle risorse finanziarie gestite dalla Compagnia.

  • Lavoratore Dipendente Pubblico La persona fisica che sia obbligata a prestare il proprio lavoro, con qualsiasi qualifica o in qualsiasi categoria alle dipendenze di una Pubblica Amministrazione italiana. Si intendono Pubbliche Amministrazioni: tutte le amministrazioni dello Stato, ivi compresi gli Istituti e scuole di ogni genere e grado e le istituzioni educative, le aziende ed amministrazioni dello Stato ad ordinamento autonomo, le Regioni, le Province, i Comuni, le Comunità Montane e loro consorzi ed associazioni, le Istituzioni Universitarie, gli Istituti Autonomi Case Popolari, le Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura e loro associazioni, tutti gli enti pubblici non economici nazionali, regionali e locali, le Amministrazioni, le Aziende e gli Enti del Servizio Sanitario Nazionale, l’Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni (ARAN) e le Agenzie di cui al D.lgs. 30.7.1999 n. 300. Sono altresì considerati dipendenti pubblici i dipendenti degli enti sottoposti alla disciplina del parastato cosi come da L. 70/1975. Sono considerati Lavoratori Dipendenti Pubblici anche i lavoratori che prestino il proprio lavoro, alle dipendenze di una Pubblica Amministrazione, con i seguenti contratti: contratto a tempo determinato; contratto di inserimento (ex contratti di formazione lavoro); contratti di apprendistato; contratti di lavoro intermittente.

  • Franchigia/Scoperto la parte di danno che l’Assicurato tiene a suo carico, calcolata in misura fissa o in percentuale;

  • Documentazione si riferisce, a seconda dei casi, ai seguenti documenti di SAP in vigore al momento (i) Descrizioni del Servizio identificate quali Documentazione, (ii) descrizioni dei ruoli e delle responsabilità, e (iii) documentazione tecnica funzionale per il Software in Sottoscrizione messi a disposizione del Cliente da parte di SAP.

  • Eventi naturali le trombe d’aria, gli uragani, le alluvioni, le inondazioni, il vento in genere, le mareggiate, i fulmini, gli smottamenti di terreno, la caduta di neve o ghiaccio, la grandine, le valanghe, le slavine, gli eventi sismici, nonché i danni da crolli o da cose trasportate o cadute in conseguenza di tali eventi.

  • Valore assicurato È il valore dichiarato in Polizza. Lo stesso deve corrispondere al valore commerciale al mo- mento della stipulazione del contratto.

  • stazione appaltante il soggetto giuridico che indice l’appalto e che sottoscriverà il contratto; qualora l’appalto sia indetto da una Centrale di committenza, per Stazione appaltante si intende l’Amministrazione aggiudicatrice, l’Organismo pubblico o il soggetto, comunque denominato ai sensi dell’articolo 32 del Codice dei contratti, che sottoscriverà il contratto;

  • Danno corporale Il pregiudizio economico conseguente a lesioni o morte di persone ivi compresi i danni alla salute o biologici nonché il danno morale.

  • Negoziazione assistita tramite richiesta del proprio avvocato ad Europ Assistance Italia S.p.A. In caso di controversie relative alla determinazione e stima dei danni, è necessario ricorrere alla perizia contrattuale ove prevista dalle Condizioni di Assicurazione per la risoluzione di tale tipologia di controversie. La domanda di attivazione della perizia contrattuale o di arbitrato dovrà essere indirizzata a: Ufficio Liquidazione Sinistri – Xxx xxx Xxxxxx, 0 – 00000 Xxxxxx (XX), a mezzo Raccomandata A.R. oppure pec: all’indirizzo xxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx. Se si tratta di controversie nell’ambito di polizze contro il rischio di danno nelle quali sia già stata espletata la perizia contrattuale oppure non attinenti alla determinazione e stima dei danni, la legge prevede la mediazione obbligatoria, che costituisce condizione di procedibilità, con facoltà di ricorrere preventivamente alla negoziazione assistita. Se si tratta di controversie nell’ambito di polizze contro gli infortuni o malattie nelle quali sia già stato espletato l’arbitrato oppure non attinenti a questioni mediche, la legge prevede la mediazione obbligatoria, che costituisce condizione di procedibilità, con facoltà di ricorrere preventivamente alla negoziazione assistita. Resta salva la facoltà di adire l’Autorità Giudiziaria.

  • Indennizzo/Risarcimento La somma dovuta dalla Società in caso di sinistro.

  • Capitale assicurato iniziale Capitale assicurato prescelto dall’Aderente/Assicurato all’atto della sottoscrizione del Modulo di Adesione.

  • Prestazione assicurata Somma pagabile sotto forma di capitale o di rendita che la società garantisce al beneficiario al verificarsi dell'evento assicurato.

  • Prestatori di lavoro Tutte le persone fisiche di cui l'Assicurato si avvale, nel rispetto delle norme di legge, nell'esercizio dell'attività descritta in polizza e delle quali l'Assicurato debba rispondere a sensi dell'art. 2049 cod. civ. Si intendono comunque esclusi i lavoratori autonomi (ad es. contratto d'opera, contratto di appalto).

  • Atto illecito a) qualsiasi effettivo o presunto atto colposo, infrazione di obblighi, errori, dichiarazioni inesatte, omissioni, compiuti dall’Assicurato o da un membro del suo staff e/o collaboratori.

  • RICHIESTA DI RISARCIMENTO a) qualsiasi citazione in giudizio od altre domande giudiziarie dirette o riconvenzionali nei confronti dell’Assicurato, oppure

  • Gruppo di lavoro può essere integrato con altri soggetti in relazione a specifiche competenze ed esigenze di carattere tecnico-operativo e territoriale.

  • tempo parziale l'orario di lavoro, fissato dal contratto individuale, cui sia tenuto un lavoratore, che risulti comunque inferiore all'orario normale di lavoro previsto dal presente contratto;

  • Collegio Sindacale indica il collegio sindacale della Società di volta in volta in carica.

  • Lavoratore Dipendente Privato la persona fisica che sia obbligata a prestare il proprio lavoro presso Aziende o Enti di diritto privato, con qualsiasi qualifica o in qualsiasi categoria, alle dipendenze di altri, in base ad un contratto di lavoro dipendente di diritto italiano, sulla base di un orario settimanale di almeno 16 ore e con un’anzianità minima di sei mesi ininterrotti presso lo stesso datore di lavoro. Sono considerati Lavoratori Dipendenti Privati anche i lavoratori che prestino il proprio lavoro, sempre presso Aziende o Enti di diritto privato, con i seguenti contratti: contratto a tempo determinato; contratto di inserimento (ex contratti di formazione lavoro); contratti di apprendistato; contratti di lavoro intermittente.

  • Franchigia assoluta La franchigia si dice assoluta quando il suo ammontare rimane in ogni caso a carico dell’assicurato, qualunque sia l’entità del danno subito.

  • Polizza di Assicurazione sulla vita Contratto di assicurazione con il quale la società si impegna a pagare al beneficiario un capitale o una rendita quando si verifichi un evento attinente alla vita dell’assicurato, quali il decesso o la sopravvivenza ad una certa data. Nell’ambito delle polizze di assicurazione sulla vita si possono distinguere varie tipologie quali polizze caso vita, polizze caso morte, polizze miste.