OPERE EDILI. CAPO 20 PRESCRIZIONI TECNICHE
OPERE EDILI. Le principali opere edili, di cui si prevede l’esecuzione, possono essere così sintetizzate: • Demolizione di tutte le porzioni interne in corrispondenza di tutte quelle parti ove il progetto prevede l’adeguamento degli spazi alle esigenze specifiche delle nuove destinazioni di uso; • Rimozione di xxxxxxxx e pavimenti in tutte quelle parti ove il sottofondo non risulta essere di caratteristiche tali da consentire la corretta posa in opera delle nuove pavimentazioni; • Chiusura di vani porta esistenti (ad esempio porta di accesso alla sala angiografica, lato ingresso locale preparazione) ed apertura di nuovi vani porta (ad esempio porta di accesso sala angiografica, lato corridoio di ingresso alla UU.OO. di Neuroradiologia) in tutti quei casi, in cui sono richiesti per assicurare la realizzazione dei flussi di personale e pazienti necessari per una corretta ed ottimale fruibilità delle opere; • Rimozioni di arredi fissi e mobili, nonché di strutture di separazione realizzate in legno e/o alluminio anodizzato anche se presenti in corrispondenza di delimitazioni conformi al progetto e sostituzione con separazioni fisse adeguatamente realizzate; • Fornitura e posa in opera, ove necessario, per la realizzazione dei nuovi distributivi funzionali e/o laddove dovessero presentarsi in condizioni di particolare degrado ed inidoneità alla nuova destinazione degli ambienti, di nuovi infissi esterni realizzati in alluminio anodizzato a taglio termico con vetrocamera, in conformità alle vigenti normative in termini di contenimento dei consumi energetici, compresa la rimozione ed il trasporto a rifiuto degli infissi sostituiti; • Fornitura e posa in opera di infissi interni in conformità alle richieste di progetto con finitura esterna in materiale plastico/melamminico lavabile e sterilizzabile, compresa la rimozione ed il trasporto a rifiuto degli infissi sostituiti. In particolare, le porte di accesso alla sala angiografica ed a quella esami TC, entrambe riservate ai pazienti, lato corridoio di accesso alla UU.OO. di Neuroradiologia, devono essere di tipo scorrevole e di dimensioni adeguate a consentire il passaggio di letti e barelle. Di contro la porta di accesso al sito RM deve essere a doppia anta, di dimensioni adeguate a consentire il passaggio di letti e barelle, apribile provenendo dall’attesa TC/RM solo con chiave o dietro consenso dall’interno del sito RM mediante apertura elettrica ed installazione di un citofono, nonché provvista di maniglioni antipanico, la...
OPERE EDILI. SEZIONE 3.A.1 – DEMOLIZIONI, RIMOZIONI E RICOSTRUZIONI Questa SEZIONE è stimata in € 13.865,00
a) Descrizione sommaria.
b) Categorie di lavoro, quantità previste.
OPERE EDILI. 1) Chiunque, durante l’esecuzione di lavori edili e di attività ad essi connesse, sporchi le aree soggette a spazzamento e pulizia da parte del Comune o dello smaltitore, è tenuto a ripulire le stesse a sua cura e spese; è inoltre tenuto ad adottare le misure adeguate per prevenire la diffusione di polveri e di altri rifiuti che possono essere dispersi nell’aria o propagarsi nell’ambiente per effetto del vento.
2) Anche le operazioni di pulizia devono avvenire adottando cautele analoghe a quelle previste nel comma precedente.
OPERE EDILI. In particolare, per la provvista dei materiali in genere, si richiamano espressamente le restrizioni del Capitolato Generale mentre per la scelta e accettazione dei materiali stessi saranno, a seconda dei casi, applicabili le norme ufficiali in vigore, all'osservanza delle quali l'Appaltatore è tenuto, ad ogni effetto. I materiali occorrenti per la costruzione delle opere e per tutti gli interventi di conservazione, risanamento e restauro da effettuarsi sui manufatti, saranno della località' che l'Appaltatore riterrà' di sua convenienza purché', ad insindacabile giudizio della Direzione dei Lavori e degli eventuali organi competenti preposti alla tutela del patrimonio storico, artistico, architettonico e monumentale, siano riconosciuti della migliore qualità' simili, ovvero il piu' possibile compatibili con i materiali preesistenti, in modo da non risultare assolutamente in contrasto con le proprietà' chimiche, fisiche e meccaniche dei manufatti oggetto di intervento. A tale scopo l'Appaltatore avrà l'obbligo, durante qualsiasi fase lavorativa, di effettuare o fare eseguire, presso gli stabilimenti di produzione e/o laboratori ed istituti di provata specializzazione, in possesso delle specifiche autorizzazioni, tutte le prove prescritte dal presente Capitolato o dalla D.L. Tali prove si potranno effettuare sui materiali esistenti in sito, su tutte le forniture previste, su tutti quei materiali che si utilizzeranno per la completa esecuzione delle opere appaltate, materiali confezionati direttamente in cantiere o confezionati e forniti da ditte . Tali verifiche faranno riferimento alle indicazioni di progetto, alle normative UNI e alle raccomandazioni NORMAL. Tutti i materiali che verranno scartati dalla D.L. dovranno essere immediatamente sostituiti, siano essi depositati in cantiere, completamente o parzialmente in opera, senza che l'Appaltatore abbia nulla da eccepire. Dovranno quindi essere sostituiti con materiali idonei rispondenti alle caratteristiche ed ai requisiti richiesti. Ad ogni modo l'Appaltatore resterà' responsabile per quanto concerne la qualità dei materiali forniti anche se ritenuti idonei dalla D.L., sino alla loro accettazione da parte dell'Amministrazione in sede di collaudo finale. Sabbie, ghiaie, argille espanse, pomice, pietre naturali, marmi Sabbie. Sabbie vive o di cava, di natura silicea, quarzosa, granitica o calcarea ricavate da rocce con alta resistenza alla compressione, né gessose, né gelive. Dovranno essere scevre da mater...
OPERE EDILI. Qui di seguito una possibile identificazione delle opere edili presenti nell’impianto e da demolire a fine vita dell’impianto eolico che avviene a circa 20-25 anni dall’installazione: - piazzole; - fondazioni per ogni aerogeneratore (armature, getto cls,); - cavidotto in area piazzola e pista di accesso; - strada di accesso alla piazzola dell’aerogeneratore; - cavidotti di collegamento tra gli aerogeneratori; - cavidotti di collegamento alla stazione elettrica di connessione e consegna MT/AT - cavidotto di collegamento tra la stazione elettrica MT/AT lo stallo dedicato della stazione RTN esistente; - area della sotto stazione elettrica utente MT/AT; - fondazioni stazione elettrica MT/AT; - cavidotti interrati interni;
OPERE EDILI a) Sottofondazione di spessore minimo pari a 10 cm con magrone di conglomerato cementizio a 2 x.xx/x0 di cemento R 325;
b) Fondazione con conglomerato cementizio;
c) Basamento;
d) Armadio di acciaio inox, costituito da porte anteriori e posteriori apribili in una o più ante e completo di ogni accessorio come serratura di sicurezza, tiranti per ancoraggio al basamento e quant’altro necessario;
e) Eventuali protezioni contro urti accidentali da parte di autoveicoli o tese a scoraggiare atti di manomissione.
OPERE EDILI. Le principali opere da eseguire sono: Realizzazione di un setto separatore all’interno della sala. Il setto dovrà avere caratteristiche mi- nime di isolamento acustico e dovrà poter essere recuperata qualora si dovesse decidere di rimuove- re la separazione.
OPERE EDILI. Consistono prevalentemente nella demolizione e ricostituzione di alcuni tramezzi (compresi gli attuali rivestimenti ceramici) dei servizi igienici allocati al piano, demolizione e ricostituzione di alcuni tramezzi per una diversa distribuzione degli spazi, nella modifica di alcuni fori porta tramite demolizioni e rifacimenti di tramezzature, rifacimenti di intonaci, rivestimenti ceramici delle pareti dei servizi igienici, preparazione delle superfici per tinteggiature a tempera bianca di soffitti, tinteggiature acriliche pigmentate a scelta della d.l. per pareti. Nei servizi igienici dovrà formarsi un sopralluce in vetromattoni nella parete di separazione fra i due bagni. Realizzazione di vano sottoscala per posizionamento gruppi frigo ad espansione diretta con pareti tipo M1 e M2 meglio descritte al punto B.7) ISOLAMENTO ACUSTICO dell’art. 26 del presente Capitolato.