Common use of Accertamenti attitudinali Clause in Contracts

Accertamenti attitudinali. 1. I candidati risultati idonei agli accertamenti psico-fisici previsti dal precedente art. 12 saranno sottoposti alle prove attitudinali da parte di una commissione presieduta da un dirigente penitenziario o ufficiale del disciolto Corpo degli agenti di custodia e composta da due appartenenti alla carriera dei funzionari del Corpo di polizia penitenziaria in possesso del titolo di selettore e da due psicologi o medici specializzati in psicologia individuati ai sensi dell'art. 132 del decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 2000, n. 230. 2. Le funzioni di segretario sono svolte da un appartenente alla carriera dei funzionari di Polizia in servizio presso il Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria. 3. Le prove attitudinali sono dirette ad accertare l'attitudine del candidato allo svolgimento dei compiti connessi con l'attivita' propria del ruolo e della qualifica da rivestire. Consistono in una serie di test sia collettivi sia individuali e in un colloquio con un componente della commissione. 4. I test predisposti dalla commissione sono approvati con decreto del Ministro della giustizia su proposta del Capo del Dipartimento. 5. Per quanto attiene ai requisiti da accertare, al candidato sono richiesti, a pena di inidoneita': a) un livello evolutivo che consenta una valida integrazione della personalita' con riferimento alla maturazione, alla esperienza di vita, ai tratti salienti del carattere ed al senso di responsabilita'; b) un controllo emotivo contraddistinto dalla capacita' di contenere i propri atti impulsivi e che implichi l'orientamento dell'umore, la coordinazione motoria e la sintonia delle reazioni; c) una capacita' intellettiva che consenta di far fronte alle situazioni nuove con soluzioni appropriate, sintomatica di una intelligenza dinamico-pratica, di capacita' di percezione e di esecuzione e delle qualita' attentive; d) una adattabilita' che scaturisce dal grado di socievolezza, dalla predisposizione al gruppo, ai compiti ed all'ambiente di lavoro. 6. Il giudizio di idoneita' o di non idoneita', riportato in sede di accertamento delle qualita' attitudinali e' definitivo e comporta, in caso di non idoneita', l'esclusione dal concorso che viene disposta con decreto motivato del direttore generale del personale e delle risorse.

Accertamenti attitudinali. 1. I candidati risultati idonei Contestualmente agli accertamenti psico-fisici previsti dal psicofisici, i concorrenti effettueranno gli accertamenti attitudinali. Saranno chiamati a completare detti accertamenti, con riserva, anche i concorrenti di cui al precedente art. 12 saranno sottoposti alle prove attitudinali da parte 10, commi 7 e 12. Eventuali istanze di una commissione presieduta da un dirigente penitenziario o ufficiale del disciolto Corpo degli agenti riconvocazione, nei casi e con le modalità di custodia e composta da due appartenenti alla carriera dei funzionari del Corpo cui al precedente art. 6, comma 4, dovranno essere proposte all’atto della convocazione agli accertamenti psicofisici di polizia penitenziaria in possesso del titolo di selettore e da due psicologi o medici specializzati in psicologia individuati ai sensi dell'artcui al precedente art. 132 del decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 2000, n. 23010. 2. Le funzioni Tali accertamenti, svolti a cura della competente commissione, consisteranno nello svolgimento di segretario sono svolte da una serie di prove (test, questionari, colloqui) volte a valutare il possesso dei requisiti necessari per un appartenente alla carriera dei funzionari positivo inserimento in Forza Armata e nello specifico ruolo. Tale valutazione concerne specifici indicatori attitudinali per le seguenti aree di Polizia in servizio presso il Dipartimento dell'amministrazione penitenziariaindagine: - area “stile di pensiero”; - area “emozioni e relazioni”; - area “produttività e competenze gestionali”; - area “motivazionale”. 3. Le prove attitudinali sono dirette ad accertare l'attitudine del candidato allo svolgimento La commissione assegnerà il punteggio di livello attitudinale a ciascun concorrente sulla base delle risultanze dei compiti connessi con l'attivita' propria del ruolo e della qualifica da rivestiretest, delle valutazioni degli Ufficiali psicologi/colloquiatori. Consistono in una serie di test sia collettivi sia individuali e in un colloquio con un componente della commissioneTale punteggio sarà diretta espressione degli elementi preponderanti emergenti dai diversi momenti valutativi. 4. I test predisposti Al termine degli accertamenti attitudinali la commissione esprimerà, nei riguardi di ciascun candidato, una valutazione dell’attitudine dimostrata e un giudizio di idoneità o di inidoneità. Il giudizio di inidoneità verrà espresso se il concorrente riporta un punteggio di livello attitudinale globale inferiore a quello minimo previsto dalla commissione sono approvati con decreto del Ministro della giustizia su proposta del Capo del Dipartimentonormativa tecnica in vigore al momento dell’accertamento. 5. Per quanto attiene ai requisiti da accertareLa commissione medesima, al candidato sono richiestitermine degli accertamenti attitudinali, seduta stante, comunicherà a pena di inidoneita': a) un livello evolutivo che consenta una valida integrazione della personalita' ciascun concorrente l’esito degli accertamenti attitudinali, sottoponendogli il verbale contenente uno dei seguenti giudizi: - idoneo; - inidoneo, con riferimento alla maturazione, alla esperienza di vita, ai tratti salienti indicazione del carattere ed al senso di responsabilita'; b) un controllo emotivo contraddistinto dalla capacita' di contenere i propri atti impulsivi e che implichi l'orientamento dell'umore, la coordinazione motoria e la sintonia delle reazioni; c) una capacita' intellettiva che consenta di far fronte alle situazioni nuove con soluzioni appropriate, sintomatica di una intelligenza dinamico-pratica, di capacita' di percezione e di esecuzione e delle qualita' attentive; d) una adattabilita' che scaturisce dal grado di socievolezza, dalla predisposizione al gruppo, ai compiti ed all'ambiente di lavoromotivo. 6. Il giudizio di idoneita' o di riportato negli accertamenti attitudinali è definitivo. I concorrenti giudicati inidonei non idoneita', riportato in sede di accertamento delle qualita' attitudinali e' definitivo e comporta, in caso di non idoneita', l'esclusione dal concorso che viene disposta con decreto motivato del direttore generale del personale e delle risorsesaranno ammessi a sostenere le ulteriori prove concorsuali.

Accertamenti attitudinali. 1. I candidati risultati idonei agli accertamenti psico-fisici previsti dal precedente (art. 12 del bando). Gli accertamenti attitudinali saranno sottoposti articolati su due distinte fasi: - una istruttoria, volta alla preliminare ricognizione degli elementi rilevati ai fini della formazione della decisione finale, condotta separatamente dal seguente personale di supporto tecnico-specialistico alla commissione di cui all’art. 7, comma 1, lettera d), numero 4) del bando: • Ufficiali psicologi, mediante somministrazione di uno o più test e/o questionari ed eventuali prove di performance e la loro successiva valutazione; • Ufficiali periti selettori attitudinali, mediante conduzione di un’intervista attitudinale i cui esiti verranno riportati, rispettivamente, in una “relazione psicologica” e in una “scheda di valutazione attitudinale”; - una costitutiva, nella quale la predetta commissione, valutati i referti istruttori e le risultanza di un ulteriore colloquio condotto collegialmente, esprimerà, nei riguardi di ciascun concorrente, un giudizio di idoneità o inidoneità in merito al possesso dei requisiti attitudinali e alle prove attitudinali da parte potenzialità indispensabili all’espletamento delle mansioni di una commissione presieduta da un dirigente penitenziario o ufficiale del disciolto Corpo degli agenti di custodia e composta da due appartenenti alla carriera dei funzionari del Corpo di polizia penitenziaria in possesso del titolo di selettore e da due psicologi o medici specializzati in psicologia individuati ai sensi dell'art. 132 del decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 2000, n. 230. 2. Le funzioni di segretario sono svolte da un appartenente alla carriera dei funzionari di Polizia Ufficiale in servizio presso il Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria. 3permanente dell’Arma dei Carabinieri e all’assunzione delle discendenti responsabilità. Le prove attitudinali sono dirette ad accertare l'attitudine del candidato allo svolgimento dei compiti connessi con l'attivita' propria del ruolo e della qualifica da rivestire. Consistono in una serie di test sia collettivi sia individuali e in un colloquio con un componente della commissione. 4Tale giudizio, che sarà comunicato per iscritto seduta stante è definitivo. I test predisposti dalla commissione sono approvati concorrenti giudicati inidonei, pertanto, saranno esclusi dal concorso. Gli accertamenti attitudinali saranno svolti con decreto le modalità definite in apposite norme tecniche, approvate con provvedimento dirigenziale del Ministro Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, emanato in applicazione dell’art. 2, comma 1, lett. g) del Decreto Ministeriale 1° settembre 2017, che saranno rese disponibili, prima della giustizia su proposta data di svolgimento della prova concorsuale, mediante pubblicazione sul sito xxx.xxxxxxxxxxx.xx, con valore di notifica a tutti gli effetti e per tutti i concorrenti. Il concorrente che, regolarmente convocato, non si presenta nel giorno e nell’ora stabiliti, sarà considerato rinunciatario e quindi escluso dal concorso, salvo quanto riportato nell’art. 6, comma 7 del Capo del Dipartimento. 5bando. Per quanto attiene ai requisiti da accertareTutti i concorrenti, al candidato sono richiestinel periodo di effettuazione degli accertamenti attitudinali, a pena di inidoneita': a) un livello evolutivo che consenta una valida integrazione della personalita' con riferimento alla maturazione, alla esperienza di vita, ai tratti salienti del carattere ed al senso di responsabilita'; b) un controllo emotivo contraddistinto dalla capacita' di contenere i propri atti impulsivi e che implichi l'orientamento dell'umore, la coordinazione motoria e la sintonia delle reazioni; c) una capacita' intellettiva che consenta di far fronte dovranno attenersi alle situazioni nuove con soluzioni appropriate, sintomatica di una intelligenza dinamico-pratica, di capacita' di percezione norme disciplinari e di esecuzione e delle qualita' attentive; d) una adattabilita' che scaturisce dal grado vita interna di socievolezzacaserma. I concorrenti in servizio, dalla predisposizione al gruppodurante lo svolgimento degli accertamenti attitudinali, ai compiti ed all'ambiente di lavorodovranno indossare l’uniforme, fatta eccezione per quelli autorizzati permanentemente a vestire l’abito civile. 6. Il giudizio di idoneita' o di non idoneita', riportato in sede di accertamento delle qualita' attitudinali e' definitivo e comporta, in caso di non idoneita', l'esclusione dal concorso che viene disposta con decreto motivato del direttore generale del personale e delle risorse.

Accertamenti attitudinali. 1. I candidati risultati idonei agli accertamenti psico-fisici previsti dal alla prova scritta di cui al precedente art. 12 10 saranno sottoposti alle prove attitudinali da parte di una commissione presieduta da un dirigente penitenziario o ufficiale del disciolto Corpo degli agenti di custodia e composta da due appartenenti alla carriera dei funzionari del Corpo di polizia penitenziaria in possesso del titolo di selettore e da due psicologi o medici specializzati in psicologia individuati sottoposti, ai sensi dell'art. 132 641 del decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 2000legislativo 15 marzo 2010, n. 23066, agli accertamenti attitudinali, indicativamente, a partire dal 25 giugno 2018. 2. Le funzioni Il candidato che, regolarmente convocato, non si presenta nel giorno e all'ora stabiliti per gli accertamenti attitudinali, xxxx' considerato rinunciatario e, quindi, escluso dal concorso, quali che siano le ragioni dell'assenza, comprese quelle dovute a causa di segretario sono svolte forza maggiore. Non saranno previste riconvocazioni, a eccezione dei candidati interessati al concomitante svolgimento di prove nell'ambito di altri concorsi indetti dall'Amministrazione della Difesa ai quali gli stessi hanno chiesto di partecipare, da un appartenente alla carriera dei funzionari segnalare con le modalita' di Polizia in servizio presso il Dipartimento dell'amministrazione penitenziariacui al precedente art. 8, comma 3. 3. Le Gli accertamenti attitudinali che saranno effettuati a cura della commissione di cui al precedente art. 5, comma 1, lettera d), sono articolati su due distinte fasi: a) una istruttoria, volta alla preliminare ricognizione degli elementi rilevati ai fini della formazione della decisione finale, condotta separatamente da: ufficiali psicologi, mediante somministrazione di uno o piu' test e/o questionari ed eventuali prove attitudinali sono dirette ad accertare l'attitudine del candidato allo svolgimento dei compiti connessi con l'attivita' propria del ruolo di performance e della qualifica da rivestire. Consistono la loro successiva valutazione; ufficiali periti selettori attitudinali, mediante conduzione di un'intervista attitudinale, che ne riporteranno gli esiti, rispettivamente, in una serie di test sia collettivi sia individuali «relazione psicologica» e in una «scheda di valutazione attitudinale»; b) una costitutiva, nella quale la commissione nominata ai sensi dell'art. 5, comma 1, lettera d) del bando e composta da membri diversi da quelli intervenuti nella fase precedente, valutati i referti istruttori e le risultanze di un ulteriore colloquio condotto collegialmente, assumera' le deliberazioni conclusive in merito al possesso dei requisiti attitudinali e alle potenzialita' indispensabili all'espletamento delle mansioni di Maresciallo dell'Arma dei carabinieri e all'assunzione delle discendenti responsabilita', nonche' una favorevole predisposizione allo specifico contesto militare. Tali accertamenti saranno svolti con un componente le modalita' definite in apposite norme tecniche, approvate con provvedimento dirigenziale del Comandante generale dell'Arma dei carabinieri, che saranno rese disponibili, prima della commissionedata di svolgimento della prova concorsuale, mediante pubblicazione sul sito xxx.xxxxxxxxxxx.xx con valore di notifica a tutti gli effetti e per tutti i candidati. 4. Al termine dei predetti accertamenti la commissione esprimera', nei riguardi di ciascun candidato, un giudizio di «idoneita'» o «inidoneita'». Tale giudizio, che xxxx' comunicato per iscritto, e' definitivo. I test predisposti dalla commissione sono approvati con decreto del Ministro della giustizia su proposta del Capo del Dipartimentocandidati giudicati inidonei non saranno ammessi a sostenere le ulteriori prove concorsuali. 5. Per quanto attiene ai requisiti da accertareI candidati che sono militari in servizio, al candidato sono richiestinel giorno di svolgimento degli accertamenti attitudinali dovranno indossare l'uniforme. Tutti i candidati, a pena di inidoneita': a) un livello evolutivo che consenta una valida integrazione della personalita' con riferimento alla maturazionecompresi i militari, alla esperienza di vita, ai tratti salienti del carattere ed al senso di responsabilita'; b) un controllo emotivo contraddistinto dalla capacita' di contenere i propri atti impulsivi e che implichi l'orientamento dell'umore, la coordinazione motoria e la sintonia delle reazioni; c) una capacita' intellettiva che consenta di far fronte dovranno attenersi alle situazioni nuove con soluzioni appropriate, sintomatica di una intelligenza dinamico-pratica, di capacita' di percezione norme disciplinari e di esecuzione e delle qualitavita interna di caserma. Gli stessi, qualora le attivita' attentive; dconcorsuali si protraggano anche nel pomeriggio, fruiranno del vitto (solo il pranzo) una adattabilita' che scaturisce dal grado di socievolezza, dalla predisposizione al gruppo, ai compiti ed all'ambiente di lavoroa carico dell'Amministrazione. 6. Il giudizio di idoneita' o di non idoneita', riportato in sede di accertamento delle qualita' attitudinali e' definitivo e comporta, in caso di non idoneita', l'esclusione dal concorso che viene disposta con decreto motivato del direttore generale del personale e delle risorse.