Accessibilità e usabilità Clausole campione

Accessibilità e usabilità. Si richiede che il livello di presentazione dei dati abbia caratteristiche tali da rispettare requisiti di accessibilità e usabilità. A tale scopo le interfacce di accesso al sistema che saranno realizzate dovranno prevedere l’inserimento e la consultazione agevole e leggibile delle informazioni gestite dal Sistema Informativo, attraverso un accesso configurato al sistema (sistema adattativo), anche per mezzo di aree di sintesi o evidenza. Per garantire l’accessibilità del sistema da parte di tutti gli utenti, le informazioni devono essere facilmente reperibili, esplicitate in modo chiaro e rese di indubbia interpretazione. Per garantire l’usabilità si richiede che il sistema sia adattativo, ovvero deve visualizzare solamente le informazioni circoscritte all’ambito operativo dell’utente (acquisti/contabilità/ecc.) e quindi limitare i dati modificabili/inseribili a seconda dei diritti dell’operatore che si autentica al sistema (collaboratore operativo vs responsabile di funzione). Affinché lo strumento sia usabile, è importante che la grafica sia semplice e con combinazioni di colori “comode” per la vista. È inoltre importante valutare con attenzione il rispetto degli standard W3C esistenti. Ciò, unito a una strutturazione delle informazioni logica, semplice e intuitiva, permette all’utente di prendere rapidamente dimestichezza con lo strumento e quindi di ridurre notevolmente i tempi di addestramento del personale, e di ridurre la probabilità di errori di inserimento.
Accessibilità e usabilità. ARIA S.p.A. fornirà l’evidenza dell’accessibilità ai sensi della normativa vigente di quanto realizzato. Inoltre, in fase di collaudo verrà certificata l’accessibilità e l’usabilità anche attraverso l’utilizzo di apposite check list.
Accessibilità e usabilità. Il sistema dovrà garantire: • Rapidità di accesso alle funzioni chiave del sistema (ad es. presenza di menù generale con le aree applicative principali); • Presenza in ogni schermata delle informazioni critiche sul paziente configurabili (ad es. anagrafica, avvisi su intolleranze/allergie, cadute accidentali, stati di iperpiressia, lesioni da decubito, contenzioni, ecc.); • La visualizzazione dell’intero percorso clinico del paziente in forma cronologica e sintetica, dando inoltre la possibilità di accedere al dettaglio di ciascun evento clinico occorso; • Agli operatori di mettere in risalto le informazioni ritenute più rilevanti, quali: eventi critici occorsi, notevoli cambiamenti nelle condizioni del paziente, prossimi esami/accertamenti (tali informazioni dovranno essere organizzate in modo omogeneo e con una nomenclatura chiara e pertinente); 4 xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xx/xxxx/xxxxx_xxxxxxxx/xxxxxxXxx?xxxxx=00X00000000000000 10001&dgu=2022-07-11&art.dataPubblicazioneGazzetta=2022-07- 11&art.codiceRedazionale=22A03961&art.num=1&art.tiposerie=SG) • La visualizzazione delle informazioni circoscritte all’ambito operativo dell’utente (reparto, ambulatorio, amministrazione, ecc.) e quindi di limitare i dati modificabili/inseribili a seconda dei diritti dell’operatore che si autentica al sistema, facilitando allo stesso tempo la compilazione attraverso l’introduzione di frasi standardizzate nei campi di testo libero (il sistema dovrà dunque essere adattativo); • Accesso mediante un unico insieme di credenziali definito dal singolo ES e trasparenza del cambio di contesto tra moduli o applicazioni differenti, senza quindi soluzione di discontinuità alcuna; • Meccanismi per il log-out dell’operatore nel caso in cui non effettui transazioni, di tipologie definite, per un tempo stabilito. Questi meccanismi dovranno essere configurabili per la definizione del tempo di inattività e per la definizione delle tipologie di transazioni che, se eseguite, azzerano il tempo di inattività; • La gestione dettagliata e flessibile della profilazione degli utenti. Per ogni modulo o ambito di utilizzo della CCER dovrà essere possibile definire gli operatori abilitati a svolgere le diverse operazioni previste (ad es. creazione, modifica, visualizzazione, ecc.). I profili individuati dovranno poter essere applicabili a livello di operatori, gruppo di operatori, reparto, ecc. • L’integrazione con dispositivi basati su tecnologie a codice a barre e RFId, come i braccialetti ...
Accessibilità e usabilità. L’Interfaccia Utente deve essere conforme alla L. 4/2004, recante Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici. Inoltre, deve essere conforme ai requisiti tecnici previsti dai Decreti del Ministero per l’innovazione e le tecnologie dell’8 luglio 2005 e del 20 marzo 2013, riferentesi quest’ultimo alle Web Content Accessibility Guidelines 2.0 (WAI) del WorldWide Web Consortium (W3C), alla Sezione 508 (con eccezioni) del Rehabilitation Act (29 U.S.C. 794d), ai HTML Standards&Accessibility, XHTML 1.0 Transitional, CSS e compatibile con lettori di schermo per ipovedenti. Navigazione interfaccia senza mouse con JAWS.

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