Caratteristiche del prodotto. La sostanza è un complesso UVCB.(PrC3) Prevalentemente idrofoba.(PrC4a) Amounts used Frazione del tonnellaggio UE usata localmente (A1) 0.1 Tonnellaggio regionale (tonnellate/anno) (A2) 2.8e7 Frazione del tonnellaggio regionale usata localmente (A3) 0.0011 Tonnellaggio annuale del sito (tonnellate/anno) (A5) 3.0e4 Tonnellaggio massimo quotidiano del sito (kg/al giorno) (A4) 1.0e5 Frequenza e durata utilizzo Rilascio continuo.(FD2) Giorni di Emissione (giorni/anno) (FD4) 300 Fattori ambientali non influenzati da rischi di gestione Fattore di diluizione locale nell'acqua dolce (EF1) 10 Fattore di diluizione locale nell'acqua marina (EF2) 100 Altre condizioni di operabilità che colpiscono l'esposizione ambientale Frazione rilasciata in aria dal processo (dopo l'applicazione delle tipiche misure di gestione del rischio, conformemente alle prescrizioni della Direttiva UE in materia di Emissioni dei Solventi): (OOC11) 1.0e-2 Frazione liberata nelle acque di scarico dal processo (rilascio iniziale prima dell'applicazione delle misure di gestione del rischio): (OOC5) 2.0e-5 Frazione liberata nel terreno dal processo (rilascio iniziale prima dell'applicazione delle misure di gestione del rischio): (OOC6) 0.0001 Condizioni tecniche e misure a livello di processo (fonte) di prevenzione del rilascio Le procedure variano da sito a sito, per cui vengono utilizzate delle stime conservative delle emissioni da processo(TCS1). Condizioni e misure tecniche sul posto per ridurre o limitare degli scarichi, le emissioni aeree e le fughe Il rischio legato a un'esposizione ambientale è indotto dal compartimento sedimenti di acqua dolce. (TCR1b) Prevenire il rilascio di sostanze non dissolte o recuperarle dalle acque reflue.(TCR14) In caso di scarico verso un impianto di trattamento urbano delle acque reflue, non è richiesto alcun trattamento. (TCR9) Trattare le emissioni in modo tale da garantire una efficacia tipica di rimozione pari a (%) (TCR7). 0 Trattare le acque di scarico in sito (prima di avviare l'operazione di scarico) per garantire l'efficacia di rimozione richiesta ≥ (%): 59.9 In caso di scarico verso un impianto di trattamento urbano delle acque di scarico, garantire l’efficacia di rimozione richiesta in sito ≥ (%) 0 Organizzazione delle misure per prevenire le fughe dal sito Impedire lo scarico di sostanza insolubile si o recuperare dalle acque di scarico [OMS1]. Non distribuire i fanghi generati dal trattamento delle acque industriali sui terreni naturali.(OMS2) I fanghi generati dal trattamento delle acque industriali devono essere inceneriti, mantenuti sotto contenimento o trattati.(OMS3). Condizioni e misure relativa al piano municipale di recupero Rimozione stimata della sostanza delle acque di scarico per mezzo di un impianto di trattamento urbano (%) (STP3). 94.1 Efficacia totale della rimozione dalle acque di scarico, dopo l'adozione delle RMM in sito e offsite (impianto di trattamento di tipo urbano) (%) (STP4) 94.1 Tonnellaggio massimo consentito per il sito (MSafe) sulla base del rilascio successivo al trattamento totale di rimozione dalle acque di scarico (kg/g) (STP6). 6.8e5 Portata ipotizzata per l'impianto di trattamento urbano delle acque reflue (m3/d): (STP5) 2000 Condizioni e misure relative al trattamento esterno degli scarti Il trattamento e lo smaltimento esterni dei rifiuti devono essere conformi alla legislazione locale e/o nazionale applicabile.(ETW3) Condizioni e misure relative al trattamento recupero degli scarti La raccolta e il riciclo esterni dei rifiuti devono essere conformi alla legislazione locale e/o nazionale applicabile. (ERW1)
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Caratteristiche del prodotto. La sostanza è un complesso UVCB.(PrC3) Prevalentemente idrofoba.(PrC4a) Amounts used Frazione del tonnellaggio UE usata localmente (A1) 0.1 Tonnellaggio regionale (tonnellate/anno) (A2) 2.8e7 6.7e6 Frazione del tonnellaggio regionale usata localmente (A3) 0.0011 0.0005 Tonnellaggio annuale del sito (tonnellate/anno) (A5) 3.0e4 3.3e3 Tonnellaggio massimo quotidiano del sito (kg/al giorno) (A4) 1.0e5 9.2e3 Frequenza e durata utilizzo Rilascio continuo.(FD2) Giorni di Emissione (giorni/anno) (FD4) 300 365 Fattori ambientali non influenzati da rischi di gestione Fattore di diluizione locale nell'acqua dolce (EF1) 10 Fattore di diluizione locale nell'acqua marina (EF2) 100 Altre condizioni di operabilità che colpiscono l'esposizione ambientale Frazione rilasciata in aria liberata nell'aria dal processo (dopo l'applicazione rilascio iniziale prima dell'applicazione delle tipiche misure di gestione del rischio, conformemente alle prescrizioni della Direttiva UE in materia di Emissioni dei Solventi): (OOC11OOC4) 1.0e-2 1.0e-4 Frazione liberata nelle acque di scarico dal processo (rilascio iniziale prima dell'applicazione delle misure di gestione del rischio): (OOC5) 2.0e-5 0.00001 Frazione liberata nel terreno dal processo (rilascio iniziale prima dell'applicazione delle misure di gestione del rischio): (OOC6) 0.0001 0.00001 Condizioni tecniche e misure a livello di processo (fonte) di prevenzione del rilascio Le procedure variano da sito a sito, per cui vengono utilizzate delle stime conservative delle emissioni da processo(TCS1). processo (TCS1) Condizioni e misure tecniche sul posto per ridurre o limitare degli scarichi, le emissioni aeree e le fughe Il rischio legato a un'esposizione ambientale è indotto dal compartimento sedimenti di acqua dolcecorrelato all’esposizione indiretta degli esseri umani tramite ingestione. (TCR1bTCR1j) Prevenire il rilascio di sostanze non dissolte o recuperarle dalle acque reflue.(TCR14) In caso di scarico verso un impianto di Nessun trattamento urbano delle acque reflue, non è richiesto alcun trattamentodi scarto richiesto. (TCR9TCR6) Trattare le emissioni in modo tale da garantire una efficacia tipica di rimozione pari a (%) (TCR7). 0 N/A Trattare le acque di scarico scarto in sito (prima di avviare l'operazione di scarico) per garantire l'efficacia di rimozione richiesta ≥ (%): 59.9 0 In caso di scarico verso un impianto di trattamento urbano delle acque di scarico, garantire l’efficacia di rimozione richiesta in sito ≥ (%) 0 Organizzazione delle misure per prevenire le misurazioni di prevenzione fughe dal in sito Impedire lo scarico di sostanza insolubile si o recuperare dalle acque di scarico [OMS1]. Non distribuire i fanghi generati dal trattamento delle acque industriali sui terreni naturali.(OMS2) I fanghi generati dal trattamento delle acque industriali devono essere inceneriti, mantenuti sotto contenimento o trattati.(OMS3). ) Condizioni e misure relativa al piano municipale di recupero Rimozione stimata della sostanza delle acque di scarico per mezzo di un impianto di trattamento urbano (%) (STP3). 94.1 Efficacia totale della rimozione dalle acque di scarico, dopo l'adozione delle RMM in sito e offsite (impianto di trattamento di tipo urbano) (%) (STP4) 94.1 Tonnellaggio massimo consentito per il sito (MSafe) sulla base del rilascio successivo al trattamento totale di rimozione dalle acque di scarico scarto (kg/g) (STP6). 6.8e5 1.4e5 Portata ipotizzata per l'impianto di trattamento urbano delle acque reflue (m3/d): (STP5) 2000 Condizioni e Le emissioni della combustione sono disciplinate dalle misure relative al trattamento esterno degli scarti Il trattamento e lo smaltimento esterni dei rifiuti devono essere conformi di controllo vigenti. (ETW1)Le emissioni alla legislazione locale e/o nazionale applicabile.(ETW3combustione sono prese in considerazione nella valutazione di impatto a livello regionale. (ETW2) Condizioni e misure relative al trattamento recupero degli scarti La raccolta e il riciclo esterni dei rifiuti devono essere conformi alla legislazione locale e/o nazionale applicabile. (ERW1)
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Caratteristiche del prodotto. La sostanza è un complesso UVCB.(PrC3) Prevalentemente idrofoba.(PrC4a) Amounts used Frazione del tonnellaggio UE usata localmente (A1) 0.1 Tonnellaggio regionale (tonnellate/anno) (A2) 2.8e7 4.5e6 Frazione del tonnellaggio regionale usata localmente (A3) 0.0011 0.34 Tonnellaggio annuale del sito (tonnellate/anno) (A5) 3.0e4 1.5e6 Tonnellaggio massimo quotidiano del sito (kg/al giorno) (A4) 1.0e5 5.0e6 Frequenza e durata utilizzo Rilascio continuo.(FD2) Giorni di Emissione (giorni/anno) (FD4) 300 Fattori ambientali non influenzati da rischi di gestione Fattore di diluizione locale nell'acqua dolce (EF1) 10 Fattore di diluizione locale nell'acqua marina (EF2) 100 Altre condizioni di operabilità che colpiscono l'esposizione ambientale Frazione rilasciata in aria liberata nell'aria dal processo (dopo l'applicazione rilascio iniziale prima dell'applicazione delle tipiche misure di gestione del rischio, conformemente alle prescrizioni della Direttiva UE in materia di Emissioni dei Solventi): (OOC11OOC4) 1.0e-2 5.0e-3 Frazione liberata nelle acque di scarico dal processo (rilascio iniziale prima dell'applicazione delle misure di gestione del rischio): (OOC5) 2.0e-5 0.00001 Frazione liberata nel terreno dal processo (rilascio iniziale prima dell'applicazione delle misure di gestione del rischio): (OOC6) 0.0001 0 Condizioni tecniche e misure a livello di processo (fonte) di prevenzione del rilascio Le procedure variano da sito a sito, per cui vengono utilizzate delle stime conservative delle emissioni da processo(TCS1). processo (TCS1) Condizioni e misure tecniche sul posto per ridurre o limitare degli scarichi, le emissioni aeree e le fughe Il rischio legato a un'esposizione ambientale è indotto dal compartimento sedimenti di acqua dolce. (TCR1b) Prevenire il rilascio di sostanze non dissolte o recuperarle dalle acque reflue.(TCR14) In caso di scarico verso un impianto di trattamento urbano delle acque reflue, non è richiesto alcun trattamento. (TCR9) Trattare le emissioni in modo tale da garantire una efficacia tipica di rimozione pari a (%) (TCR7). 0 95 Trattare le acque di scarico scarto in sito (prima di avviare l'operazione di scarico) per garantire l'efficacia di rimozione richiesta ≥ (%): 59.9 97.7 In caso di scarico verso un impianto di trattamento urbano delle acque di scarico, garantire l’efficacia di rimozione richiesta in sito ≥ (%) 0 60.4 Organizzazione delle misure per prevenire le misurazioni di prevenzione fughe dal in sito Impedire lo scarico di sostanza insolubile si o recuperare dalle acque di scarico [OMS1]. Non distribuire i fanghi generati dal trattamento delle acque industriali sui terreni naturali.(OMS2) I fanghi generati dal trattamento delle acque industriali devono essere inceneriti, mantenuti sotto contenimento o trattati.(OMS3). ) Condizioni e misure relativa al piano municipale di recupero Rimozione stimata della sostanza delle acque di scarico per mezzo di un impianto di trattamento urbano (%) (STP3). 94.1 Efficacia totale della rimozione dalle acque di scarico, dopo l'adozione delle RMM in sito e offsite (impianto di trattamento di tipo urbano) (%) (STP4) 94.1 97.7 Tonnellaggio massimo consentito per il sito (MSafe) sulla base del rilascio successivo al trattamento totale di rimozione dalle acque di scarico scarto (kg/g) (STP6). 6.8e5 5.0e6 Portata ipotizzata per l'impianto di trattamento urbano delle acque reflue (m3/d): (STP5) 2000 Condizioni e misure relative al trattamento esterno degli scarti Il trattamento e lo smaltimento esterni dei rifiuti devono essere conformi Le emissioni della combustione sono disciplinate dalle misure di controllo vigenti. (ETW1) Le emissioni alla legislazione locale e/o nazionale applicabile.(ETW3combustione sono prese in considerazione nella valutazione di impatto a livello regionale. (ETW2) Condizioni e misure relative al trattamento recupero degli scarti La raccolta e il riciclo esterni dei rifiuti devono essere conformi alla legislazione locale e/o nazionale applicabile. (ERW1)
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Caratteristiche del prodotto. La sostanza è un complesso UVCB.(PrC3UVCB. (PrC3) Prevalentemente idrofoba.(PrC4aidrofoba. (PrC4a) Amounts used Frazione del tonnellaggio UE usata localmente (A1) 0.1 Tonnellaggio regionale (tonnellate/anno) (A2) 2.8e7 Frazione del tonnellaggio regionale usata localmente (A3) 0.0011 0.002 Tonnellaggio annuale del sito (tonnellate/anno) (A5) 3.0e4 5.6e4 Tonnellaggio massimo quotidiano del sito (kg/al giorno) (A4) 1.0e5 1.9e5 Frequenza e durata utilizzo Rilascio continuo.(FD2) Giorni di Emissione (giorni/anno) (FD4) 300 Fattori ambientali non influenzati da rischi di gestione Fattore di diluizione locale nell'acqua dolce (EF1) 10 Fattore di diluizione locale nell'acqua marina (EF2) 100 Altre condizioni di operabilità che colpiscono l'esposizione ambientale Frazione rilasciata in aria liberata nell'aria dal processo (dopo l'applicazione rilascio iniziale prima dell'applicazione delle tipiche misure di gestione del rischio, conformemente alle prescrizioni della Direttiva UE in materia di Emissioni dei Solventi): ) (OOC11OOC4) 1.0e-2 1.0e-3 Frazione liberata nelle acque di scarico dal processo (rilascio iniziale prima dell'applicazione delle misure di gestione del rischio): (OOC5) 2.0e-5 1.0e-6 Frazione liberata nel terreno dal processo (rilascio iniziale prima dell'applicazione delle misure di gestione del rischio): (OOC6) 0.0001 Condizioni tecniche e misure a livello di processo (fonte) di prevenzione del rilascio Le procedure variano da sito a sito, per cui vengono utilizzate delle stime conservative delle emissioni da processo(TCS1)]. Condizioni e misure tecniche sul posto per ridurre o limitare degli scarichi, le emissioni aeree e le fughe Il rischio legato a un'esposizione ambientale è indotto dal compartimento sedimenti di acqua dolce. (TCR1bcorrelato all’esposizione indiretta degli esseri umani tramite ingestione.(TCR1j) Prevenire il rilascio di sostanze non dissolte o recuperarle dalle acque reflue.(TCR14) In caso Nessun trattamento delle acque di scarico verso un impianto di trattamento urbano delle acque reflue, non è richiesto alcun trattamentorichiesto.(TCR6). (TCR9) Trattare le emissioni in modo tale da garantire una efficacia tipica di rimozione pari a (%) (TCR7). 0 90 Trattare le acque di scarico in sito (prima di avviare l'operazione di scarico) per garantire l'efficacia di rimozione richiesta ≥ (%): 59.9 0 In caso di scarico verso un impianto di trattamento urbano delle acque di scarico, garantire l’efficacia di rimozione richiesta in sito ≥ (%) 0 Organizzazione delle misure per prevenire le fughe dal sito Impedire lo scarico di sostanza insolubile si o recuperare dalle acque di scarico [OMS1]. Non distribuire i fanghi generati dal trattamento delle acque industriali sui terreni naturali.(OMS2) I fanghi generati dal trattamento delle acque industriali devono essere inceneriti, mantenuti sotto contenimento o trattati.(OMS3). Condizioni e misure relativa al piano municipale di recupero Rimozione stimata della sostanza delle acque di scarico per mezzo di un impianto di trattamento urbano (%) (STP3). 94.1 Efficacia totale della rimozione dalle acque di scarico, dopo l'adozione delle RMM in sito e offsite (impianto di trattamento di tipo urbano) (%) (STP4) 94.1 Tonnellaggio massimo consentito per il sito (MSafe) sulla base del rilascio successivo al trattamento totale di rimozione dalle acque di scarico (kg/g) (STP6). 6.8e5 2.9e6 Portata ipotizzata per l'impianto di trattamento urbano delle acque reflue (m3/d): (STP5) 2000 Condizioni e misure relative al trattamento esterno degli scarti Il trattamento e lo smaltimento esterni dei rifiuti devono essere conformi alla legislazione locale e/o nazionale applicabile.(ETW3) Condizioni e misure relative al trattamento recupero degli scarti La raccolta e il riciclo esterni dei rifiuti devono essere conformi alla legislazione locale e/o nazionale applicabile. (ERW1)
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