Common use of Comunicazioni periodiche Clause in Contracts

Comunicazioni periodiche. l’Istituto Mutuante invia gratuitamente al Delegante alla scadenza del contratto, e comunque almeno una volta all’anno, apposita comunicazione completa e chiara in merito allo svolgimento del rapporto. Le informazioni in essa contenute si intendono tacitamente approvate dal Delegante, in mancanza di opposizione scritta, che pervenga all’Istituto mutuante entro 60 giorni dalla data di avvenuto ricevimento della comunicazione analitica da parte del Delegante. Il Delegante può scegliere la modalità di invio delle comunicazioni periodiche, tra la forma cartacea e quella elettronica. In caso di impiego dello strumento informatico, i termini per il diritto di recesso o per la contestazione dell’estratto conto decorrono dalla ricezione della comu- nicazione, intesa quale possibilità per il Delegante di accedere al contenuto della comunicazione. In ogni momento del rapporto il Delegante ha diritto di cambiare la tecnica di comunicazione utilizzata, salvo che ciò sia incompatibile con la natura dell’operazione e/o servizio. Il Delegante, colui che gli succede a qualunque titolo e colui che subentra nell’amministrazione dei suoi beni hanno il diritto di ottenere, a proprie spese, entro e non oltre novanta giorni dalla richiesta, copia della documentazione inerente a singole operazioni poste in essere nel corso degli ultimi dieci anni. Al Delegante potranno essere addebitati i soli costi indicati nel Modulo sulle Informazioni Europee di base sul Credito ai Consumatori.

Comunicazioni periodiche. l’Istituto Mutuante il Cessionario invia gratuitamente al Delegante Cedente alla scadenza del contratto, e comunque almeno una volta all’anno, apposita comunicazione una comuni- cazione completa e chiara in merito allo svolgimento del rapporto. Le informazioni in essa contenute si intendono tacitamente approvate dal DeleganteCedente, in mancanza di opposizione scritta, che pervenga all’Istituto mutuante al Cessionario entro 60 (sessanta) giorni dalla data di avvenuto ricevimento della comunicazione analitica medesima da parte del DeleganteCedente. Il Delegante Cedente può scegliere la modalità di invio delle comunicazioni periodiche, tra la forma cartacea e quella elettronica. In caso di impiego dello strumento informatico, i termini per il diritto di recesso o per la contestazione dell’estratto conto decorrono dalla ricezione della comu- nicazionecomunicazione, intesa quale possibilità per il Delegante Cedente di accedere ac- cedere al contenuto della comunicazione. In ogni momento del rapporto il Delegante Cedente ha diritto di cambiare la tecnica di comunicazione utilizzata, salvo che ciò sia incompatibile in- compatibile con la natura dell’operazione e/o servizio. Il DeleganteCedente, colui che gli succede a qualunque titolo e colui che subentra nell’amministrazione dei suoi beni hanno il diritto di ottenere, a proprie spese, entro e non oltre novanta giorni dalla richiesta, copia della documentazione inerente a singole operazioni poste in essere nel corso degli ultimi dieci anni. Al Delegante Cedente potranno essere addebitati i soli costi indicati di produzione di tale documentazione come indicato nel Modulo sulle modulo Informazioni Europee europee di base sul Credito credito ai Consumatoriconsumatori.

Comunicazioni periodiche. l’Istituto Mutuante il Cessionario invia gratuitamente al Delegante Cedente alla scadenza del contratto, e comunque almeno una volta all’anno, apposita comunicazione una comuni- cazione completa e chiara in merito allo svolgimento del rapporto. Le informazioni in essa contenute si intendono tacitamente approvate dal DeleganteCedente, in mancanza di opposizione scritta, che pervenga all’Istituto mutuante al Cessionario entro 60 (sessanta) giorni dalla data di avvenuto ricevimento della comunicazione analitica medesima da parte del DeleganteCedente. Il Delegante Cedente può scegliere la modalità di invio delle comunicazioni periodiche, tra la forma cartacea e quella elettronica. In caso di impiego dello strumento informatico, i termini per il diritto di recesso o per la contestazione dell’estratto conto decorrono dalla ricezione della comu- nicazionecomunicazione, intesa quale possibilità per il Delegante Cedente di accedere ac-cedere al contenuto della comunicazione. In ogni momento del rapporto il Delegante Cedente ha diritto di cambiare la tecnica di comunicazione utilizzata, salvo che ciò sia incompatibile in-compatibile con la natura dell’operazione e/o servizio. Il DeleganteCedente, colui che gli succede a qualunque titolo e colui che subentra nell’amministrazione dei suoi beni hanno il diritto di ottenere, a proprie spese, entro e non oltre novanta giorni dalla richiesta, copia della documentazione inerente a singole operazioni poste in essere nel corso degli ultimi dieci anni. Al Delegante Cedente potranno essere addebitati i soli costi indicati di produzione di tale documentazione come indicato nel Modulo sulle modulo Informazioni Europee europee di base sul Credito credito ai Consumatori.consumatori. Richiesta CQS n° del pagina 2 di 4 30 (trenta) giorn

Comunicazioni periodiche. l’Istituto Mutuante invia il Finanziatore fornisce gratuitamente al Delegante per iscritto alla scadenza del contratto, e comunque almeno una volta all’annoall'anno, apposita comunicazione una co- municazione completa e chiara in merito allo svolgimento del rapporto. Le informazioni in essa contenute si intendono tacitamente approvate dal DeleganteMutuatario, in mancanza di opposizione scritta, che pervenga all’Istituto mutuante al Finanziatore entro 60 giorni dalla data di avvenuto ricevimento della comunicazione analitica medesima da parte del DeleganteMu- tuatario. Il Delegante Mutuatario può scegliere la modalità di invio delle comunicazioni periodiche, tra la forma cartacea e quella elettronica. In caso di impiego dello strumento informatico, i termini per il diritto di recesso o per la contestazione dell’estratto conto decorrono dalla ricezione della comu- nicazionecomunicazione, intesa quale possibilità per il Delegante Mutuatario di accedere al contenuto della comunicazione. In ogni momento del rapporto il Delegante Mutuatario ha diritto di cambiare la tecnica di comunicazione utilizzata, salvo che ciò sia incompatibile con la natura dell’operazione e/o servizio. Il DeleganteMutuatario, colui che gli succede a qualunque titolo e colui che subentra nell’amministrazione nell’ammini- strazione dei suoi beni hanno il diritto di ottenere, a proprie spese, entro e non oltre novanta giorni dalla richiesta, copia della documentazione inerente a singole operazioni poste in essere nel corso degli ultimi dieci anni. Al Delegante Mutuatario potranno essere addebitati i soli costi indicati nel Modulo sulle Informazioni Europee di base sul Credito ai Consumatori.

Comunicazioni periodiche. l’Istituto Mutuante il Cessionario invia gratuitamente al Delegante Cedente alla scadenza del contratto, e comunque almeno una volta all’anno, apposita comunicazione una comuni- cazione completa e chiara in merito allo svolgimento del rapporto. Le informazioni in essa contenute si intendono tacitamente approvate dal DeleganteCedente, in mancanza di opposizione scritta, che pervenga all’Istituto mutuante al Cessionario entro 60 (sessanta) giorni dalla data di avvenuto ricevimento della comunicazione analitica medesima da parte del DeleganteCedente. Il Delegante Cedente può scegliere la modalità di invio delle comunicazioni periodiche, tra la forma cartacea e quella elettronica. In caso di impiego dello strumento informatico, i termini per il diritto di recesso o per la contestazione dell’estratto conto decorrono dalla ricezione della comu- nicazionecomunicazione, intesa quale possibilità per il Delegante Cedente di accedere ac- cedere al contenuto della comunicazione. In ogni momento del rapporto il Delegante Cedente ha diritto di cambiare la tecnica di comunicazione utilizzata, salvo che ciò sia incompatibile in- compatibile con la natura dell’operazione e/o servizio. Il DeleganteCedente, colui che gli succede a qualunque titolo e colui che subentra nell’amministrazione dei suoi beni hanno il diritto di ottenere, a proprie spese, entro e non oltre novanta giorni dalla richiesta, copia della documentazione inerente a singole operazioni poste in essere nel corso degli ultimi dieci anni. Al Delegante Cedente potranno essere addebitati i soli costi indicati di produzione di tale documentazione come indicato nel Modulo sulle modulo Informazioni Europee europee di base sul Credito credito ai Consumatoriconsumatori, che è allegato al Contratto e ne costituisce il frontespizio.

Comunicazioni periodiche. l’Istituto Mutuante 34.1. Almeno trimestralmente, la Banca invia gratuitamente al Delegante alla scadenza Cliente una comunicazione contenente la posizione dei Titoli in deposito e delle disponibilità liquide in conformità con quanto previsto all’art. 60 del contratto, Regolamento Intermediari e comunque almeno una volta all’anno, apposita comunicazione completa e chiara in merito allo svolgimento all’art. 63 del rapportoRegolamento Delegato. Le informazioni in essa contenute si intendono tacitamente approvate dal Delegante, in mancanza di opposizione scritta, che pervenga all’Istituto mutuante entro Trascorsi 60 (sessanta) giorni dalla data di avvenuto ricevimento invio senza che sia pervenuto alla Banca per iscritto un reclamo specifico, la comunicazione si intende senz’altro riconosciuta esatta ed approvata. 34.2. L'invio al Cliente di lettere o di rendiconti, di eventuali notifiche e di altre dichiarazioni o comunicazioni della comunicazione analitica da parte Banca - anche relative alle presenti condizioni – incluse le comunicazioni di modifica unilaterale ai sensi dell’art. 118 del DeleganteD.Lgs. Il Delegante può scegliere la modalità 1° settembre 1993, n. 385 (di invio delle comunicazioni periodicheseguito, tra la “TUB”), è effettuato con pieno effetto in forma cartacea e quella elettronica. In caso o elettronica secondo l’opzione esercitata dal Cliente nel Documento di impiego dello strumento informatico, i termini per il diritto di recesso o per la contestazione dell’estratto conto decorrono dalla ricezione della comu- nicazione, intesa quale possibilità per il Delegante di accedere al contenuto della comunicazioneSintesi. In ogni momento del rapporto il Delegante Cliente ha il diritto di cambiare la tecnica di comunicazione utilizzata, salvo che ciò sia incompatibile con la natura dell’operazione e/o del servizio. 34.3. Il DeleganteIn mancanza di diverso accordo scritto, quando un rapporto è intestato a più persone, le comunicazioni, le notifiche e l'invio del rendiconto vanno fatti dalla Banca ad uno solo dei cointestatari all’indirizzo e con le modalità prescelti e sono operanti a tutti gli effetti anche nei confronti degli altri. In caso di operatività con firma disgiunta, la modifica della modalità di invio della corrispondenza può essere disposta da ciascuno dei cointestatari con effetto nei confronti di tutti, fermo restando l’obbligo in capo a colui che la dispone di informare tempestivamente gli succede a qualunque titolo e colui che subentra nell’amministrazione dei suoi beni hanno il diritto di ottenere, a proprie spese, entro e non oltre novanta giorni dalla richiesta, copia della documentazione inerente a singole operazioni poste in essere nel corso degli ultimi dieci anni. Al Delegante potranno essere addebitati i soli costi indicati nel Modulo sulle Informazioni Europee di base sul Credito ai Consumatorialtri cointestatari.