Considerazioni generali sulle schede di SIMART Clausole campione

Considerazioni generali sulle schede di SIMART. La struttura dati fondamentale per la catalogazione e la gestione dei beni è denominata “scheda” e si concretizza a sistema in una maschera con un insieme di campi da compilare, variabile a seconda del tipo di scheda. Esistono infatti diversi tipi di scheda a seconda della tipologia di entità, bene od oggetto da catalogare, avendo questi caratteristiche diverse da rappresentare (ad esempio: OA-opera d’arte, RA-reperto archeologico, …). L’elenco dei campi (struttura dei dati) che caratterizza ciascuna tipologia di scheda è definito “tracciato” (nel seguito “tracciato”). Le schede di catalogo di SIMART sono state strutturate, a meno di alcune eccezioni (ad esempio le schede delle unità operative afferenti al territorio), seguendo le norme per la catalogazione indicate da ICCD (Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione) con alcune integrazioni necessarie per meglio aderire alle esigenze di processo delle singole unità operative. Oltre alle schede di catalogo, SIMART è dotato di altre categorie di schede, utilizzate per inserire a sistema informazioni aggiuntive e come strumento di supporto ai processi gestionali, come ad esempio schede: • multimediali • acquisizioni e prestiti • restauro • … In generale è possibile accedere ad una scheda con due modalità: • creazione di una nuova scheda • ricerca tra le schede esistenti per o visualizzazione o modifica Esistono due tipologie principali di campi di una scheda: • campo dati o consente l’inserimento di dati che rimangono registrati nella scheda • campo link o consente l’inserimento di un collegamento ad un’altra informazione già presente nel sistema, nella forma di un’altra scheda di catalogo o di altra categoria (come ad esempio multimediale, authority, …) Un campo di una scheda può essere: • obbligatorio o da compilare necessariamente: se il campo non viene compilato al momento del salvataggio il sistema dà un messaggio di warning (il salvataggio può comunque essere effettuato) • facoltativo o campo la cui complicazione non è obbligatoria Un campo di una scheda può essere: • a contenuto libero • a contenuto vincolato ad un insieme di valori possibili L’insieme dei valori possibili per un campo vincolato è contenuto all’interno di una struttura di informazioni predefinite denominata “vocabolario” (vedi paragrafo 4.15 “gestione e uso dei vocabolari”). All’interno di una scheda i campi compilabili sono organizzati su più livelli gerarchici; per ciascun livello è definito un titolo che raggruppa i camp...

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  • FORO COMPETENTE E LEGGE APPLICABILE Il Foro competente a dirimere eventuali controversie è quello di residenza o domicilio elettivo del Cliente consumatore. I rapporti con i Clienti sono regolati, salvo accordi specifici, dalla legge italiana.

  • Durata del trattamento Durata della Convenzione e, comunque, nel rispetto degli obblighi di legge cui è tenuto il Titolare.

  • Registrazione e regime fiscale Il presente accordo è soggetto ad imposta di bollo ai sensi dell’art. 2, parte I D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e successive modificazioni ed è soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art.10 delle tariffe - parte 2°- del DPR 26/04/1986 n. 131.

  • Utenze Le VM sono configurate con modalità idonee a consentirne l’accesso unicamente a soggetti dotati di credenziali di autenticazione che ne consentono la loro univoca identificazione.

  • Trattamento economico di malattia Durante il periodo di malattia, previsto dall'articolo precedente, il lavoratore avrà diritto, alle normali scadenze dei periodi di paga:

  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • Inscindibilità delle norme contrattuali Le norme del presente contratto devono essere considerate, sotto ogni aspetto ed a qualsiasi fine, correlate ed inscindibili tra loro e non sono cumulabili con alcun altro trattamento, previsto da altri precedenti contratti collettivi nazionali di lavoro. Il presente CCNL costituisce, quindi, l'unico contratto in vigore tra le parti contraenti. Eventuali difficoltà interpretative possono essere riportate al tavolo negoziale nazionale per l'interpretazione autentica della norma. Sono fatte salve, ad esaurimento, le condizioni normoeconomiche di miglior favore.

  • Modalità della votazione Il luogo e il calendario di votazione saranno stabiliti dalla Commissione elettorale, previo accordo con la Direzione aziendale, in modo tale da permettere a tutti gli aventi diritto l'esercizio del voto, nel rispetto delle esigenze della produzione. Qualora l'ubicazione degli impianti e il numero dei votanti lo dovessero richiedere, potranno essere stabiliti più luoghi di votazione, evitando peraltro eccessivi frazionamenti anche per conservare, sotto ogni aspetto, la segretezza del voto. Nelle aziende con più unità produttive le votazioni avranno luogo di norma contestualmente. Luogo e calendario di votazione dovranno essere portate a conoscenza di tutti i lavoratori, mediante comunicazione nell'albo esistente presso le aziende, almeno giorni prima del giorno fissato per le votazioni.

  • PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO

  • COSTI DELLA SICUREZZA 1. Le Amministrazioni Contraenti, ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 81/2008, provvederanno, prima dell’emissione dell’Ordinativo di Fornitura, ad integrare il “Documento di valutazione dei rischi standard da interferenze” allegato ai documenti di gara, riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto. In tale sede le Amministrazioni Contraenti indicheranno i costi relativi alla sicurezza (anche nel caso in cui essi siano pari a zero).