CONTABILIZZAZIONE. 5.1 La determinazione della prestazione - indipendentemente, se avviene secondo il disegno o per misurazione - avviene in base alle misure delle singole componenti degli impianti, salvo che siano stati concordati compensi a corpo per l’intera prestazione o per parti della stessa. 5.2 Per cavi, condutture, fili, tubi e componenti di sistemi di posa la lunghezza verrà determinata in base alla misura effettiva, rilevata lungo l’asse, dell’elemento regolarmente consegnato o finito in opera. Non verrà applicata nessuna maggiorazione per sfrido. 5.3 Non verranno detratte le lunghezze corrispondenti ad apparecchiature e componenti elettriche in linea, che verranno compensate a parte. Per le Norme elencate viene fatto riferimento a: CEI: xxx.xxxxxx.xx (Norme elettrotecniche italiane – COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO). 3.18 Impianti di riscaldamento e termici solari a) accertamento che la fornitura del materiale costituente l'impianto corrisponda quantitativamente e qualitativamente alle prescrizioni contrattuali ed ai campioni prescelti dalla direzione dei lavori; b) prova idraulica a freddo, se possibile mano a mano si eseguirà l’impianto, ad una pressione pari al doppio di quelle d'esercizio, in ogni caso mai inferiore a 1 kg/cm2, mantenuta per almeno 12 ore. Quando il valore della pressione dei fluidi implicati in un impianto oltrepassi i valori indicati dalle vigenti norme sulle apparecchiature sottoposte ad alta pressione, tutto l'impianto sarà soggetto a dette norme e l'appaltatore dovrà assoggettarsi ai controlli dovuti da parte dell'ente a già incaricato dalla legge e documentare alla direzione dei lavori la positività di questi controlli. Ciò resta valido anche per quanto previsto dalla legge 30.4.1976 no 373 e del D.P.R. 28.6.77 n. 1052 per quanto riguarda la documentazione da predisporre e presentare prima dell’inizio dei lavori ed i collaudi ad impianto funzionante. Il collaudo degli impianti dovrà essere eseguito in conformità delle Normative vigenti. Il controllo del fattore di carico e della sufficienza dell'impianto sotto l’aspetto termico generale della sua potenzialità sarà eseguito seguendo il diagramma di seguito riportato. Comunque la temperatura dell'aria esterna ai fini del collaudo sarà quella rilevata alle ore 7.00 antimeridiane per il riscaldamento e condizionamento invernale e alle 15.00 pomeridiane per il condizionamento estivo. Il collaudo dell'impianto di riscaldamento o di condizionamento invernale dovrà essere eseguito non prima del suo funzionamento a regime per almeno una settimana. L'appaltatore ha l’obbligo di garantire tutto l’impianto, sia per la qualità dei materiali, sia per il montaggio, sia infine per il regolare funzionamento fino al termine della prima stagione invernale successiva al collaudo, trattandosi di impianto di riscaldamento e condizionamento invernale. Pertanto, fino al termine di tali periodi, la ditta assuntrice dovrà riparare, tempestivamente ed a sue spese, tutti i guasti e le imperfezioni che si verificassero negli impianti per effetto della cattiva qualità dei materiali o per difetto di montaggio o di funzionamento, escluse soltanto le riparazioni indipendenti dall'ordinario esercizio dell'impianto, e dipendenti invece da evidente imperizia o negligenza dell’utente, oppure da cattiva qualità dei combustibili impiegati. CURVA DI m 0.775 PER IL CONTROLLO DELLE TEMPERATURE REALI DELL’ACQUA IN CALDAIA NEI CONFRONTI DI QUELLE SCELTE IN FASE DI PROGETTO 1.00 1.00 0.960
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CONTABILIZZAZIONE. 5.1 La determinazione NOTA BENE: la contabilizzazione del Contratto passivo è utile ai fini dell’accantonamento di budget, ma non sempre al momento della prestazione - indipendentemente, se avviene secondo registrazione del dg gli importi delle diverse rate sono già conosciuti. Si consiglia pertanto di eseguire senza dubbio la contabilizzazione XXXX per quei contratti o singoli dettagli il disegno o per misurazione - avviene in base alle misure delle singole componenti degli impianti, salvo che siano stati concordati compensi a corpo per l’intera prestazione o per parti della stessa.
5.2 Per cavi, condutture, fili, tubi e componenti di sistemi di posa la lunghezza verrà determinata in base alla misura effettiva, rilevata lungo l’asse, dell’elemento regolarmente consegnato o finito in opera. Non verrà applicata nessuna maggiorazione per sfrido.
5.3 Non verranno detratte le lunghezze corrispondenti ad apparecchiature e componenti elettriche in linea, che verranno compensate a partecui ammontare è certo. Per quei contratti o singoli dettagli il cui ammontare è invece solo presunto (ad esempio le Norme elencate viene fatto riferimento a: CEI: xxx.xxxxxx.xx (Norme elettrotecniche italiane – COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO).
3.18 Impianti rate di riscaldamento importo variabile nei contratti di noleggio fotocopiatrici) e termici solari
a) accertamento che la fornitura del materiale costituente l'impianto corrisponda quantitativamente e qualitativamente alle prescrizioni contrattuali ed ai campioni prescelti dalla direzione dei lavori;
b) prova idraulica a freddo, se possibile mano a mano si eseguirà l’impianto, ad una pressione pari al doppio di quelle d'esercizio, in ogni caso mai inferiore a 1 kg/cm2, mantenuta per almeno 12 ore. Quando il valore della pressione dei fluidi implicati in un impianto oltrepassi i valori indicati dalle vigenti norme sulle apparecchiature sottoposte ad alta pressione, tutto l'impianto non sarà soggetto a dette norme e l'appaltatore dovrà assoggettarsi ai controlli dovuti da parte dell'ente a già incaricato dalla legge e documentare alla direzione dei lavori la positività di questi controlli. Ciò resta valido anche per quanto previsto dalla legge 30.4.1976 no 373 e del D.P.R. 28.6.77 n. 1052 per quanto riguarda la documentazione da predisporre e presentare prima dell’inizio dei lavori ed i collaudi ad impianto funzionante. Il collaudo degli impianti dovrà essere eseguito in conformità delle Normative vigenti. Il controllo del fattore di carico e della sufficienza dell'impianto sotto l’aspetto termico generale della sua potenzialità sarà eseguito seguendo il diagramma di seguito riportato. Comunque la temperatura dell'aria esterna ai fini del collaudo sarà quella rilevata alle ore 7.00 antimeridiane per il riscaldamento e condizionamento invernale e alle 15.00 pomeridiane per il condizionamento estivo. Il collaudo dell'impianto di riscaldamento o di condizionamento invernale dovrà essere eseguito non prima del suo funzionamento a regime per almeno una settimana. L'appaltatore ha l’obbligo di garantire tutto l’impianto, sia per la qualità dei materiali, sia per il montaggio, sia infine per il regolare funzionamento certo fino al termine del servizio erogato o al ricevimento di ulteriore documentazione (documento di consegna o fattura), si invita a procedere come di seguito: inserire nelle righe di dettaglio degli importi quanto più possibile vicini al costo presunto, anche su base storica, e contabilizzarle contestualmente: in questo modo il budget viene scalato. Al momento della prima stagione invernale successiva al collaudocontabilizzazione del dg successore, trattandosi di impianto importo certo, verranno effettuate eventuali rettifiche sulla base dell’ammontare definitivo della rata. Se tuttavia rimangono da contabilizzare delle rate di riscaldamento importo ancora non definibile (in questo caso il budget non viene scalato), è necessario modificarle e condizionamento invernalecontabilizzarle non appena conosciuto l’importo definitivo, o comunque entro la chiusura dell’esercizio in cui il contratto passivo è stato registrato. PertantoDopo la chiusura dell’esercizio in cui è stato registrato, fino al termine il contratto passivo non può più essere modificato. Si ricorda che è possibile registrare una fattura a partire dal Contratto passivo (tramite la funzione Crea e associa) anche se quest’ultimo non è contabilizzato. Si ricorda che è possibile effettuare pagamenti di tali periodi, la ditta assuntrice dovrà riparare, tempestivamente ed a sue spese, tutti i guasti e le imperfezioni che si verificassero negli impianti per effetto della cattiva qualità dei materiali o per difetto di montaggio alcune o di funzionamentotutte le rate del contratto anche nel caso in cui la competenza delle stesse si estenda oltre l’esercizio in cui è stato registrato il contratto. Nella parte in alto è presente una maschera con gli STATI APPLICATIVI che mostra lo stato di contabilizzazione del contratto passivo. Si seleziona l’operazione ‘Crea scrittura COAN anticipata per dg’ oppure ‘crea scrittura COAN anticipata per dett. Dg’ e si clicca su ESEGUI. L’operazione ‘crea scrittura XXXX anticipata per dett. Dg’ è da utilizzare nei casi in cui solamente alcuni dettagli del dg debbano essere contabilizzati. Nel caso in cui si stia creando la prima scrittura COAN da quando ci si è collegati al sistema, escluse soltanto le riparazioni indipendenti dall'ordinario esercizio dell'impianto, e dipendenti invece da evidente imperizia o negligenza dell’utente, oppure da cattiva qualità dei combustibili impiegati. CURVA DI m 0.775 PER IL CONTROLLO DELLE TEMPERATURE REALI DELL’ACQUA IN CALDAIA NEI CONFRONTI DI QUELLE SCELTE IN FASE DI PROGETTO 1.00 1.00 0.960si apre un pannello denominato ‘SCELTA CONTESTO’ nel quale è necessario selezionare il contesto analitico:
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Samples: Ciclo Passivo U Gov
CONTABILIZZAZIONE. 5.1 La determinazione della prestazione - indipendentementeAi sensi dell’art. 35, se avviene secondo il disegno comma 18, del D.Lgs. 50/2016 è dovuta all’appaltatore una somma a titolo di anticipazione pari al 20% dell’importo contrattuale, previa costituzione di idonea garanzia fideiussoria bancaria o per misurazione - avviene assicurativa, da corrispondere, su richiesta dell’appaltatore, entro quindici giorni dall’inizio dei lavori e previa presentazione di regolare fattura. Nel corso dell’esecuzione dell’appalto sono erogati all’esecutore, in base alle misure ai dati risultanti dai documenti contabili, pagamenti in acconto del corrispettivo di appalto. I certificati di pagamento in acconto, redatti sulla base di stati di avanzamento (SAL) verranno emessi, ogni qualvolta il credito dell’appaltatore raggiunga la cifra di € 250.000,00, previa acquisizione da parte dell’Azienda della necessaria documentazione di regolarità contributiva. Il corrispettivo degli oneri per la sicurezza verrà liquidato proporzionalmente ad ogni stato di avanzamento lavori. L’Azienda applica una ritenuta dello 0,50% sull’importo netto progressivo delle singole componenti degli impiantiprestazioni. Le ritenute sono svincolate soltanto in sede di liquidazione finale. L'emissione dell'ultimo certificato potrà avvenire per l'importo effettivo dell'ultimo stato di avanzamento al netto delle ritenute di cui sopra. Il conto finale, salvo che siano stati concordati compensi relativo a corpo per l’intera prestazione o per parti della stessa.
5.2 Per cavitutte le opere comprese nell'appalto, condutture, fili, tubi e componenti di sistemi di posa la lunghezza verrà determinata in base alla misura effettiva, rilevata lungo l’asse, dell’elemento regolarmente consegnato o finito in opera. Non verrà applicata nessuna maggiorazione per sfrido.
5.3 Non verranno detratte le lunghezze corrispondenti ad apparecchiature e componenti elettriche in linea, che verranno compensate a parte. Per le Norme elencate viene fatto riferimento a: CEI: xxx.xxxxxx.xx (Norme elettrotecniche italiane – COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO).
3.18 Impianti di riscaldamento e termici solari
a) accertamento che la fornitura del materiale costituente l'impianto corrisponda quantitativamente e qualitativamente alle prescrizioni contrattuali ed ai campioni prescelti dalla direzione compilato entro 90 giorni dal certificato attestante l’avvenuta ultimazione dei lavori;
b) prova idraulica a freddo. Al pagamento della eventuale rata di saldo si provvederà, se possibile mano a mano si eseguirà l’impiantoprevia garanzia fideiussoria, ad una pressione pari da prestarsi secondo lo schema tipo di cui al doppio D.M. 31 del 2018 da soggetti abilitati ai sensi della normativa vigente, entro 90 giorni dalla data di quelle d'esercizioemissione del certificato di collaudo provvisorio e di verifica di conformità, in ogni caso mai inferiore a 1 kg/cm2secondo quanto disposto dall’art. 235, mantenuta per almeno 12 ore. Quando il valore della pressione dei fluidi implicati in un impianto oltrepassi i valori indicati dalle vigenti norme sulle apparecchiature sottoposte ad alta pressione, tutto l'impianto sarà soggetto a dette norme e l'appaltatore dovrà assoggettarsi ai controlli dovuti da parte dell'ente a già incaricato dalla legge e documentare alla direzione dei lavori la positività di questi controlli. Ciò resta valido anche per quanto previsto dalla legge 30.4.1976 no 373 e comma 2 del D.P.R. 28.6.77 n. 1052 per quanto riguarda la documentazione da predisporre e presentare prima dell’inizio dei lavori ed i collaudi ad impianto funzionante. Il collaudo degli impianti dovrà essere eseguito in conformità delle Normative vigenti. Il controllo del fattore di carico e della sufficienza dell'impianto sotto l’aspetto termico generale della sua potenzialità sarà eseguito seguendo il diagramma di seguito riportato. Comunque la temperatura dell'aria esterna ai fini del collaudo sarà quella rilevata alle ore 7.00 antimeridiane per il riscaldamento e condizionamento invernale e alle 15.00 pomeridiane per il condizionamento estivo. Il collaudo dell'impianto di riscaldamento o di condizionamento invernale dovrà essere eseguito non prima del suo funzionamento a regime per almeno una settimana. L'appaltatore ha l’obbligo di garantire tutto l’impianto, sia per la qualità dei materiali, sia per il montaggio, sia infine per il regolare funzionamento fino al termine della prima stagione invernale successiva al collaudo, trattandosi di impianto di riscaldamento e condizionamento invernale. Pertanto, fino al termine di tali periodi, la ditta assuntrice dovrà riparare, tempestivamente ed a sue spese, tutti i guasti e le imperfezioni che si verificassero negli impianti per effetto della cattiva qualità dei materiali o per difetto di montaggio o di funzionamento, escluse soltanto le riparazioni indipendenti dall'ordinario esercizio dell'impianto, e dipendenti invece da evidente imperizia o negligenza dell’utente, oppure da cattiva qualità dei combustibili impiegati. CURVA DI m 0.775 PER IL CONTROLLO DELLE TEMPERATURE REALI DELL’ACQUA IN CALDAIA NEI CONFRONTI DI QUELLE SCELTE IN FASE DI PROGETTO 1.00 1.00 0.960207/2010.
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Samples: Contratto Di Servizio
CONTABILIZZAZIONE. 5.1 La determinazione clausola in esame precisa le modalità di contabilizzazione e rendicontazione dei crediti acquistati da parte del Factor. Nella formulazione esaminata, le previsioni del comma 2 e 3 hanno lo scopo principale di garantire una maggiore trasparenza relazionale con il cliente. Viene, infatti, introdotto l’obbligo del Factor di comunicare al cliente di tempo in tempo con l’invio degli e/c l’ammontare dei crediti acquisiti pro soluto (a livello di singola partita o parte di essa) separatamente da quelli acquisiti pro solvendo. Va rilevato che tale evidenziazione al cliente in particolare delle partite pro soluto muove anche e soprattutto dall’introduzione principi contabili internazionali e dalla necessità di verificare l’applicazione del principio del sostanziale trasferimento dei benefici e dei rischi dei crediti ceduti. Giova ricordare che il termine limite per l’eventuale contestazione da parte del cliente dell’estratto conto è previsto dal testo Unico Bancario e dalla Normativa di Banca d’Italia sulla trasparenza e correttezza dei rapporti con la clientela per le Comunicazioni periodiche alla clientela ed è fissato in 60 giorni. L’art. 119 del TUB riguardante le Comunicazioni periodiche alla clientela recita infatti che “3. In mancanza di opposizione scritta da parte del cliente, gli estratti conto e le altre comunicazioni periodiche alla clientela si intendono approvati trascorsi sessanta giorni dal ricevimento”. Esempio Il Factor invierà periodicamente al Fornitore estratti conto sui quali saranno annotati: a credito del Fornitore e alla data dell’accettazione, l’ammontare dei corrispettivi della prestazione - indipendentemente, se avviene secondo il disegno o per misurazione - avviene in base alle misure delle singole componenti degli impianti, salvo che siano stati concordati compensi a corpo per l’intera prestazione o per parti della stessa.
5.2 Per cavi, condutture, fili, tubi e componenti di sistemi di posa la lunghezza verrà determinata in base alla misura effettiva, rilevata lungo l’asse, dell’elemento regolarmente consegnato o finito in opera. Non verrà applicata nessuna maggiorazione per sfrido.
5.3 Non verranno detratte le lunghezze corrispondenti ad apparecchiature e componenti elettriche in lineacessione dei crediti Pro solvendo, che verranno compensate a parte. Per le Norme elencate viene fatto riferimento a: CEI: xxx.xxxxxx.xx (Norme elettrotecniche italiane – COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO).
3.18 Impianti di riscaldamento sarà reso disponibile successivamente al loro incasso e termici solari
a) accertamento che la fornitura del materiale costituente l'impianto corrisponda quantitativamente e qualitativamente alle prescrizioni contrattuali ed ai campioni prescelti dalla direzione dei lavori;
b) prova idraulica a freddocrediti Pro soluto, se possibile mano a mano si eseguirà l’impianto, ad una pressione pari il cui ammontare sarà parimenti reso disponibile successivamente al doppio di quelle d'esercizioloro incasso o, in ogni caso mai inferiore di mancato pagamento del Debitore ed al ricorrere delle altre condizioni contrattuali, entro il termine indicato al … [Clausola relativa a…”Termini e modalità di effettuazione delle cessioni di credito” - cfr. §3.1]; a 1 kg/cm2debito del Fornitore e alla data di erogazione, mantenuta per almeno 12 ore. Quando il valore della pressione l’ammontare dei fluidi implicati in un impianto oltrepassi i valori indicati dalle vigenti norme sulle apparecchiature sottoposte ad alta pressione, tutto l'impianto sarà soggetto a dette norme corrispettivi anticipati dal Factor e l'appaltatore dovrà assoggettarsi ai controlli dovuti da parte dell'ente a già incaricato dalla legge e documentare alla direzione dei lavori la positività di questi controlli. Ciò resta valido anche per quanto previsto dalla legge 30.4.1976 no 373 e del D.P.R. 28.6.77 n. 1052 per quanto riguarda la documentazione da predisporre e presentare prima dell’inizio dei lavori ed i collaudi ad impianto funzionante. Il collaudo degli impianti dovrà essere eseguito in conformità delle Normative vigenti. Il controllo del fattore di carico e della sufficienza dell'impianto sotto l’aspetto termico generale della sua potenzialità sarà eseguito seguendo il diagramma di seguito riportato. Comunque la temperatura dell'aria esterna ai fini del collaudo sarà quella rilevata alle ore 7.00 antimeridiane per il riscaldamento e condizionamento invernale interessi maturati nella misura e alle 15.00 pomeridiane per il condizionamento estivo. Il collaudo dell'impianto di riscaldamento o di condizionamento invernale dovrà essere eseguito non prima del suo funzionamento a regime per almeno una settimana. L'appaltatore ha l’obbligo di garantire tutto l’impianto, sia per la qualità dei materiali, sia per il montaggio, sia infine per il regolare funzionamento fino al termine della prima stagione invernale successiva al collaudo, trattandosi di impianto di riscaldamento e condizionamento invernale. Pertanto, fino al termine di tali periodi, la ditta assuntrice dovrà riparare, tempestivamente ed a sue spese, tutti i guasti e le imperfezioni che si verificassero negli impianti per effetto della cattiva qualità dei materiali o per difetto di montaggio o di funzionamento, escluse soltanto le riparazioni indipendenti dall'ordinario esercizio dell'impianto, e dipendenti invece da evidente imperizia o negligenza dell’utente, oppure da cattiva qualità dei combustibili impiegati. CURVA DI m 0.775 PER IL CONTROLLO DELLE TEMPERATURE REALI DELL’ACQUA IN CALDAIA NEI CONFRONTI DI QUELLE SCELTE IN FASE DI PROGETTO 1.00 1.00 0.960condizioni concordate separatamente.
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Samples: Contratto Di Factoring