DESCRIZIONE, FORMA E PRINCIPALI DIMENSIONI DELLE OPERE Clausole campione

DESCRIZIONE, FORMA E PRINCIPALI DIMENSIONI DELLE OPERE. La forma e le dimensioni delle opere, che formano oggetto dell'appalto, risultano dagli elaborati allegati al contratto, che dovranno essere redatti in conformità alle norme UNI vigenti in materia, salvo quanto meglio precisato all’atto esecutivo dalla Direzione dei Lavori. I lavori che formano oggetto dell'appalto possono riassumersi come appresso, salvo più precise indicazioni che all'atto esecutivo potranno essere impartite alla Direzione dei lavori:  Demolizione del pavimento, di parte di tramezze e sbancamento di roccia per circa 20 mc.;  Posa delle pavimentazione con relativi massetti ed isolazioni;.  Realizzazione di un’infermeria, corredata dei principali arredi;  Realizzazione di n. 11 box per cani di cui uno utilizzato anche come sala toelettatura;  Revisione dell’attuale impianto elettrico ed idraulico con l’implementazione degli stessi in base alle esigenze previste in progetto;  Realizzazione di nuove murature di vario spessore, con l’intonacatura degli stessi, piastrellatura in gres e tinteggiatura;  Sostituzione delle porte interne con una porta scorrevole, una “normale” e due porte REI 60 . L’esecuzione dei lavori è sempre e comunque effettuata secondo le regole dell’arte e l’appaltatore deve conformarsi alla massima diligenza nell’adempimento dei propri obblighi e trova applicazione l’articolo 1374 del codice civile.
DESCRIZIONE, FORMA E PRINCIPALI DIMENSIONI DELLE OPERE 

Related to DESCRIZIONE, FORMA E PRINCIPALI DIMENSIONI DELLE OPERE

  • Recesso del contratto Roma Capitale si riserva la facoltà di recedere unilateralmente dal contratto del presente accordo quadro per motivi di interesse pubblico, salvo congruo avviso, previa trasmissione di apposita comunicazione tramite PEC/raccomandata all’appaltatore e fatte salve le indennità al medesimo spettanti ai sensi dell’art. 1671 del codice civile. Ai sensi dell’art.1, comma 13 del D.L. n. 95/2012, come convertito con modificazioni, nella L. n. 135/2012, Roma Capitale una volta validamente sottoscritto/i il/i contratto/i applicativo/i ha diritto di recedere in qualsiasi tempo dal/icontratto/iapplicativo/i medesimo/i, previa formale comunicazione all'appaltatore con preavviso non inferiore a quindici giorni e previo pagamento delle prestazioni già eseguite oltre al decimo delle prestazioni non ancora eseguite, nel caso in cui, tenuto conto anche dell'importo dovuto per le prestazioni non ancora eseguite, i parametri delle convenzioni stipulate da Consip S.p.A. ai sensi dell'articolo 26, comma 1, della legge 23 dicembre 1999, n. 488, successivamente alla sottoscrizione del/i predetto/icontratto/iapplicativo/i, siano migliorativi rispetto a quelli del/icontratto/i applicativo/i sottoscritto/i e l'appaltatore non acconsenta ad una modifica delle condizioni economiche tale da rispettare il limite di cui all'articolo 26, comma 3 della legge 23 dicembre 1999, n. 488. Ogni patto contrario alla presente disposizione è nullo. Allorquando la normativa consente di procedere anche in assenza della informativa antimafia ovvero nei casi di urgenza ai sensi dell’art. 92, comma 3 del D. Lgs. n. 159/2011 e ss. mm. e ii.,i contributi, i finanziamenti, le agevolazioni e le altre erogazioni di cui all’art. 67 del D. Lgs. n. 159/2011 e ss. mm. e ii. medesimo sono corrisposti sotto condizione risolutiva e Roma Capitale recede dai contratti applicativi e dal contratto di accordo quadro, fatto salvo il pagamento del valore delle prestazioni già eseguite e il rimborso delle spese sostenute per l'esecuzione del rimanente, nei limiti delle utilità conseguite. La revoca e il recesso di cui sopra si applicano anche quando gli elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa siano accertati successivamente alla stipulazione del contratto di accordo quadro e alla sottoscrizione del/i contratto/i applicativo/i inerenti.

  • FORO COMPETENTE E LEGGE APPLICABILE Il Foro competente a dirimere eventuali controversie è quello di residenza o domicilio elettivo del Cliente consumatore. I rapporti con i Clienti sono regolati, salvo accordi specifici, dalla legge italiana.

  • CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA (Articolo 83, comma 1, lettera b), del Codice)