DESCRIZIONE DEI LAVORI. 1. I lavori di manutenzione straordinaria delle banchine, degli arredi portuali e delle opere in genere nell'ambito demaniale marittimo dei porti di interesse regionale, che formano oggetto dell’appalto, ricomprendono tutte quelle lavorazioni indispensabili per rendere le aree portuali e le opere annesse (banchine, scogliere, moli, pontili, impianti, ecc.) rispondenti ai requisiti di sicurezza e finalizzati alla eliminazione di situazioni di pericolo per la pubblica e privata incolumità. Sono riconducibili alle seguenti tipologie: − rifiorimento scogliere; − salpamento massi; − lavori di dragaggio e movimentazione sedimenti marini; − lavori di bonifiche dei fondali e/o arenili in ambiti portuali − manutenzione sottostrutture e sovrastrutture di banchine, moli, muri paraonde e pontili; − manutenzione opere d'arte, pozzetti, caditoie, chiusini, ecc. − manutenzione opere in ferro; − interventi di ampliamento e/o modifiche impianti elettrici, illuminazione, idraulici, antincendio, sicurezza e controllo accessi; − interventi di minuta manutenzione.
3. Ciascun intervento comprende, oltre alla mano d'opera specializzata, al materiale occorrente per dare i lavori finiti a regola d'arte e alla eventuale fornitura delle apparecchiature richieste, anche il nolo di qualsiasi tipo di attrezzatura necessaria alla esecuzione dei lavori.
4. L’Amministrazione regionale si riserva l'insindacabile facoltà di prevedere quelle varianti che ritiene opportune nell'interesse della buona riuscita e della economia dei lavori, senza che l'Impresa possa trarne motivi per avanzare pretese di compensi ed indennizzi di qualsiasi natura e specie. L'Impresa aggiudicataria, pertanto, è tenuta ad eseguire qualsiasi altra categoria di lavoro, anche se non compresa nell'Elenco prezzi, ma inerente alle opere ordinate.
DESCRIZIONE DEI LAVORI. I lavori che formano oggetto dell’appalto sono sinteticamente descritti nel seguito del presente articolo, ma sono meglio specificati e dettagliati nei grafici esecutivi e nelle relazioni allegate, che costituiscono parte integrante del presente capitolato. La necessità di dare corso alla SENTENZA n° 2507/2012 Tribunale di Roma II^ Sez. Civile ha dato il via ad una campagna di indagini (sia documentali che strumentali) per verificare eventuali carenze strutturali degli edifici e predisporre conseguentemente un progetto di adeguamento conforme a quanto previsto dalle XXX 0000. La criticità emersa dalle indagini risiede nella cattività qualità del calcestruzzo riscontrato sui pilastri e sulle travi, in particolare le verifiche con i nuovi carichi hanno dimostrato carenze anche nei confronti dei carichi gravitazionali. Si è riscontrata una resistenza caratteristica del calcestruzzo compresa tra Rck 100 e Rck 130, pertanto si è deciso, in uno alla Commissione Stabili Pericolanti del Comune di Roma, di intervenire sulla porzione più caricata dei pilastri e più sollecitata, ovvero al piano terra. La scelta è ricaduta, previa ricostruzione delle geometrie originali degli elementi, con un intervento con collari di acciaio con conseguente incremento della duttilità e resistenza al taglio, garantendo una forte azione composita. Questo per evitare di variare la rigidezza dell'elemento e quindi il comportamento globale dell'edificio nei confronti delle azioni di progetto. L'area è classificata come area a moderato rischio sismico solo negli anni 2000, in conseguenza di ciò gli edifici de quo non sono stati progettati per resistere alle azioni sismiche. Strutturalmente, l'edificio tipico del complesso immobiliare, si presenta con una regolarità in pianta La struttura in cemento armato gettato in opera è composta da pilastri e travi formanti telaio, anche se non regolare, e solai in latero-cemento, con fondazioni dirette con plinti isolati senza travi di collegamento. Il progetto di miglioramento delle prestazioni sismiche di siffatti edifici, caratterizzati da insufficiente duttilità e resistenza, è stato ulteriormente complicato dall'aver riscontrato calcestruzzi di qualità inferiore a quanto previsto in fase progettuale che hanno comportato la scelta di interventi diffusi all'interno dei piani destinati alle abitazioni, con conseguenti notevoli problemi legati ai ripristini e alle finiture. Potendo sfruttare il piano interrato destinato a ricovero autoveicoli si è op...
DESCRIZIONE DEI LAVORI. I lavori che formano l'oggetto dell'appalto possono riassumersi come appresso, salvo più precise indicazioni che all'atto esecutivo potranno essere impartite dalla Direzione dei Lavori.
DESCRIZIONE DEI LAVORI. Il progetto prevede infatti la fornitura e posa in opera di corpi illuminanti a led in alluminio pressofuso, completi di sistema a dimmerazione automatica con mezzanotte virtuale e scaricatori di sovratensione, sia per illuminazione stradale che per illuminazione pedonale e ciclabile, e la sostituzione dei pali attualmente esistenti con sostegni conici dritti con e senza braccio, zincati e verniciati allo scopo di ottenere la messa in sicurezza, l'efficientamento energetico e inoltre una riqualificazione estetica dell’arredo urbano. Le viabilità che saranno interessate dagli interventi sono: Via Fiorentina(da incrocio via della Pace a Porta Fiorentina), Viale Europa(da incrocio via Xxxxxxxx XXXXX a incrocio con via Fiorentina) Via Giusti( da Porta Fiorentina a piazza del Duomo), come meglio descritti in seguito: L’impianto di illuminazione esistente lungo questa viabilità, meglio identificato sulla TAVOLA 5 e 6, costituito da pali curvi ammalorati con evidenti segni di ossidazione nelle parti esposte e corpi illuminati a scarica anch'essi in cattivo stato di conservazione e funzionamento, sarà interamente sostituito mediante l’installazione di pali conici dritti zincati e successivamente verniciati con vernici a polvere epossidica di colore a scelta della D.L., di altezza 9,80 m con sbraccio singolo di lunghezza da 1,50 a 2,00mt, secondo la distanza del plinto esistente dalla linea di carreggiata. Nei punti nr 3-4-5-6-7 sarà installato un codolo avvitabile ad altezza mt 4,50 da terra per installazione corpo illuminante a led esistente illuminante il marciapiede. Nello stesso tratto di strada di cui sopra saranno installati pozzetti di derivazione in corrispondenza dei plinti esistenti sul cavidotto predisposto in fase di costruzione del percorso pedonale e sarà realizzata la nuova linea di alimentazione dei punti luce. Si prevede la costruzione di un solo plinto di fondazione di un punto luce mancante causa precedente sinistro stradale, in tutti gli altri punti su prevede il recupero del plinto esistente con eventuale opere di ripristino strutturale. All'incrocio tra via Fiorentina, viale Europa, via di Ricciano sarà installato un palo conico dritto in sostituzione dell'esistente con braccio triplo a 120° e l'installazione di tre corpi illuminanti led, onde incrementare notevolmente l'illuminazione dell'incrocio semaforico, zona critica a notevole flusso veicolare e pedonale. Si prevede inoltre l'installazione di due proiettori led supplementari per l'illu...
DESCRIZIONE DEI LAVORI. I lavori che formano oggetto dell’appalto possono riassumersi come di seguito, salvo più precise indicazioni che all’atto esecutivo potranno essere impartite dalla Direzione dei Lavori: (riassumere sommariamente i lavori da eseguire, qualora si tratta di lavori a misura; per i lavori appaltati a forfait la descrizione delle singole categorie dovrà essere più dettagliata con riferimento agli elaborati progettuali di cui all’art. .................... del presente Capitolato e alle caratteristiche descritte negli articoli seguenti; dovranno essere riportate anche le percentuali di ogni categoria ai fini dei successivi accertamenti dell’avanzamento lavori) Restano esclusi dall’appalto i seguenti lavori che l’Amministrazione si riserva di affidare in tutto od in parte ad altra ditta senza che l’Appaltatore possa fare alcuna eccezione o richiedere compenso alcuno (Indicare i lavori esclusi dall’appalto):.................... .......................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................... ................................................................... Restano esclusi dall’appalto i seguenti lavori che l’Amministrazione si riserva di affidare in tutto od in parte ad altra ditta senza che l’Appaltatore possa fare alcuna eccezione o richiedere compenso alcuno (Indicare i lavori esclusi dall’appalto):.................... .......................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................... ...................................
DESCRIZIONE DEI LAVORI. Ai fini di quanto disposto, dal D.P.R. 05 Ottobre 2010 n. 207 e s. m. i., di seguito citato come “Regola- mento” e dal D.P.R. n° 34/2000, articoli 3, 28, 29, 30 e 31, i lavori per gli interventi oggetto del presente appalto, i cui requisiti e le cui prestazioni sono dettagliatamente illustrati nel presente C.S.A., nelle Rela- zioni generale e specialistiche e negli elaborati grafici e descrittivi progettuali, per gli importi indicati al pre- cedente art. 2, sono complessivamente articolati come descritto nella successiva “Descrizione dell’opera”, come rilevabile dal Quadro Economico riepilogativo, secondo le lavorazioni, categorie e importi riportate nella TABELLA A e B seguente e per la sicurezza non oggetto di offerta.
DESCRIZIONE DEI LAVORI. I lavori che formano l'oggetto dell'appalto possono riassumersi come appresso, salvo più precise indicazioni che all'atto esecutivo potranno essere impartite dalla Direzione dei Lavori. Il progetto in appalto prevede il rifacimento della attuale superficie del campo di gioco in terra battuta, sito all’interno dello Stadio Comunale con una nuova pavimentazione caratterizzata sotto il profilo funzionale, tecnico e dell’inserimento ambientale migliore della attuale. Le diverse alternative progettuali studiate nel progetto preliminare hanno analizzato tre diverse alternative per la sostituzione dell’attuale pavimentazione di terra battuta: sostituzione con terra battuta di pozzolana; sostituzione con erba naturale; sostituzione con erba artificiale. La soluzione scelta prevede pertanto il rifacimento della attuale pavimentazione in terra battuta da realizzare con erba sintetica di ultima generazione secondo le caratteristiche previste dalla Lega Nazionale Dilettanti. F.I.G.C.
DESCRIZIONE DEI LAVORI. I lavori che formano oggetto dell’appalto possono riassumersi come descritto nella relazione allegata al progetto, salvo più precise indicazioni che all'atto esecutivo potranno essere impartite dalla Direzione dei Lavori.
DESCRIZIONE DEI LAVORI. I lavori che formano oggetto dell'appalto individuati negli elaborati grafici e nel computo metrico possono riassumersi come segue: OPERE EDILI: - allestimento del cantiere; - demolizione e ricostruzione tramezzi interni; - smantellamento di parte degli impianti esistenti - costruzione di partizione e contropareti REI120 - sostituzione di serramenti interni/esterni - esecuzione di tracce per passaggi impiantistici e ripristino degli apparati murari - rimozione e rifacimento di pavimenti e impermeabilizzazioni; - posa in opera di nuovi controsoffitti; - chiusura, apertura, adeguamento di nuovi vani porta (con creazione di bussolotti REI120); - ripristino intonaci; - opere di tinteggiatura. - sistemazioni varie; - opere varie come da elaborati grafici e descrittivi IMPIANTI: - impianto meccanico ed idrosanitario - impianto elettrico di forza motrice, di illuminazione normale e di emergenza; - impianto rivelazione fumi ed antincendio; - impianto di climatizzazione; - sostituzione impianto ascensore con idoneo impianto adeguato agli standard si sicurezza vigenti - Installazione di porte ascensore classe di resistenza al fuoco REI 120 Le categorie d’intervento previste per la realizzazione dell’opera, i cui oneri, anche quelli accessori, sono tutti a esclusivo carico dell’Appaltatore. Nelle planimetrie di progetto sono state indicate le destinazioni d’uso e la distribuzione nei locali da servire, i dati tecnici generali degl’impianti.
DESCRIZIONE DEI LAVORI. Esame preliminare del sito
1. L’appaltatore è tenuto a presentare, congiuntamente all’offerta, dichiarazione con la quale attesta di avere esaminato, oltre agli elaborati progettuali, il sito oggetto del presente appalto e di avere accertato la fattibilità delle opere previste, in funzione anche delle particolari caratteristiche del luogo, delle specifiche lavorazioni richieste (es. movimenti di terra, disponibilità di acqua ecc.), della necessità di coordinare le opere oggetto dell’appalto con altri lavori connessi, a cui la Stazione appaltante ha dato corso.