FORMA E PRINCIPALI DIMENSIONI DELLE OPERE Clausole campione

FORMA E PRINCIPALI DIMENSIONI DELLE OPERE. La forma e le dimensioni delle opere, oggetto dell'appalto, risultano dai disegni allegati al contratto, che dovranno essere redatti in conformità alle norme UNI vigenti in materia. Inoltre per tutte le indicazioni di grandezza presenti sugli elaborati di progetto ci si dovrà attenere alle norme UNI CEI ISO 80000-1 e UNI CEI ISO 80000-6 nonché alla norma UNI 4546.
FORMA E PRINCIPALI DIMENSIONI DELLE OPERE. L'ubicazione, la forma, il numero e le principali dimensioni delle opere oggetto dell'appalto risultano dai disegni e dalle specifiche tecniche allegati al contratto di cui formano parte integrante, salvo quanto verrà meglio precisato in sede esecutiva dalla Direzione dei Lavori. Le indicazioni di cui sopra, nonché quelle di cui ai precedenti articoli ed i disegni da allegare al contratto, debbono ritenersi come atti ad individuare la consistenza qualitativa e quantitativa delle varie specie di opere comprese nell'Appalto. Il committente si riserva comunque l'insindacabile facoltà di introdurre nelle opere stesse, sia all'atto della consegna dei lavori sia in sede di esecuzione, quelle varianti che riterrà opportune nell'interesse della buona riuscita e dell'economia dei lavori, senza che l'Appaltatore possa da ciò trarre motivi per avanzare pretese di compensi e indennizzi di qualsiasi natura e specie non stabiliti nel presente Capitolato e sempre che l'importo complessivo dei lavori resti nei limiti dell'articolo corrispondente del Capitolato Generale d'Appalto.
FORMA E PRINCIPALI DIMENSIONI DELLE OPERE. La forma e le dimensioni delle opere, che formano oggetto dell’appalto, risultano dagli elaborati grafici di progetto.
FORMA E PRINCIPALI DIMENSIONI DELLE OPERE. La forma e le dimensioni delle opere, oggetto dell'appalto, risultano dai disegni allegati al contratto, che dovranno essere redatti in conformità alle norme UNI vigenti in materia. Inoltre per tutte le indicazioni di grandezza presenti sugli elaborati di progetto ci si dovrà attenere alle norme UNI CEI ISO 80000-1 e UNI CEI ISO 80000-6 nonché alla norma UNI 4546. Di seguito si riporta una descrizione sommaria delle opere con l'indicazione della località ove dovrà realiz- zarsi e le principali dimensioni: I Lavori dell'appalto riguardano i "Lavori di riqualificazione energetica e adeguamento prevenzione incendi con opere edili accessorie, della scuola elementare di Xxxxxx Xxx Xxxxxxxx xxx X. Xxxxxxxxx 44 . Per la descrizione delle opere si rimanda alle relazioni generali e specialistiche del progetto esecutivo che si intendono qui espressamente richiamate.
FORMA E PRINCIPALI DIMENSIONI DELLE OPERE. La forma e le principali dimensioni delle opere oggetto dell’appalto risultano dai disegni di progetto esecutivo, salvo quanto potrà essere meglio precisato dalla direzione dei lavori.
FORMA E PRINCIPALI DIMENSIONI DELLE OPERE. Gli interventi (lavori e somministrazioni) richiesti dalla Stazione appaltante verranno prescritti (anche verbalmente) di volta in volta dalla D.L., dall’Assistente alla D.L., ovvero da altro personale (tecnico) preposto a tale funzione; tali richieste, oltre a definire la natura dell’intervento e le relative modalità di esecuzione, prescriveranno i termini - intesi perentori - relativi all’inizio ed alla fine della lavorazione, ovvero il termine ultimo nel caso di somministrazione. Le lavorazioni prescritte dalla D.L. verranno documentate giornalmente a consuntivo a cura del personale della Stazione appaltante e/o dell’Appaltatore mediante la redazione di appositi rapporti scritti che, ai fini della loro ammissibilità in sede contabile, andranno ratificati dalla D.L.. L’Appaltatore dovrà parimenti documentare le forniture/somministrazioni mediante buoni di consegna e/o opportuni documenti di trasporto (bolle) che, ai fini della loro ammissibilità in sede contabile, andranno ratificati dalla D.L.. Eventuali lavori o somministrazioni poste in essere a meno del rispetto della suddetta procedura, non verranno riconosciute in sede contabile, quindi non liquidate all’Impresa. Inoltre si precisa quanto segue: • gli interventi o somministrazioni, quando ordinate mediante ordine di servizio, verranno trasmessi con comunicazione scritta direttamente all’Appaltatore, ovvero a persona delegata con atto formale scritto dall’Appaltatore stesso all’atto della consegna dei lavori, ovvero il primo giorno di decorrenza dell’appalto; • l’impresa aggiudicataria potrà anche ricevere gli ordini giornalieri di lavoro attraverso la piattaforma informatica “Hermes” in dotazione all’Amministrazione Comunale quale strumento specifico per la gestione degli interventi di manutenzione ordinaria. L’impresa dovrà provvedere ad eseguire quanto ordinato aggiornando tempestivamente la DL attraverso il programma succitato; • le credenziali di accesso ed indicazioni operative sull’uso del software “Hermes” verranno meglio specificate successivamente all’atto della consegna dei lavori, compreso un breve tirocinio con i tecnici del Servizio Infrastrutture; • l’impresa aggiudicataria si impegna altresì, per tutta la durata contrattuale, a collaborare con l’Ufficio di Direzione Lavori e con i tecnici informatici incaricati dall’Amministrazione comunale per l’aggiornamento della piattaforma “Hermes” garantendo il tempestivo inserimento dei dati tecnici anche in occasione di eventuali aggiornament...
FORMA E PRINCIPALI DIMENSIONI DELLE OPERE. L’ubicazione, la forma, il numero e le principali dimensioni delle opere oggetto dell’appalto risultano dai disegni e dalle specifiche tecniche allegati al contratto di cui formano parte integrante, salvo quanto verrà meglio precisato in sede esecutiva dalla D.L..
FORMA E PRINCIPALI DIMENSIONI DELLE OPERE. 1. La forma e le dimensioni delle opere, che costituiscono oggetto dell’appalto, risultano dagli elaborati di progetto.
FORMA E PRINCIPALI DIMENSIONI DELLE OPERE. 5 Art. 1.6 - VARIAZIONI DELLE OPERE PROGETTATE 5
FORMA E PRINCIPALI DIMENSIONI DELLE OPERE. La forma e le dimensioni delle opere, oggetto dell'appalto, risultano dai disegni allegati al contratto, che dovranno essere redatti in conformità alle norme UNI vigenti in materia. Inoltre, per tutte le indicazioni di grandezza presenti sugli elaborati di progetto ci si dovrà attenere alle norme UNI CEI ISO 80000-1 e UNI CEI ISO 80000-6. Di seguito si riporta una descrizione sommaria delle opere con l'indicazione della località ove dovrà realizzarsi. L’edificio, costruito nel 1983, in un’area situata nel PEEP di Rovereto, frazione del Comune di Ostellato, in via Xxxxxxxxx, 1. L’immobile è costituito da 12 alloggi su tre piani con piano terra adibito a garage. Il lotto di pertinenza è ampio con un ampio spazio adibito a verde ed è collocato in prossimità di un parcheggio e di un’area verde pubblico. L’edificio è servito da un unico vano scale che dà accesso ai tre piani ed in ognuno sono collocati quattro alloggi dei quali: uno con una camera da letto, due con due camere ed uno con tre camere da letto. Ogni alloggio è dotato di un balcone sporgente. Al piano terra oltre all’androne che permettono l’accesso al vano scala sono collocati n. 12 garage ed un locale comune. Gli alloggi sono serviti da un impianto di riscaldamento a gas con caldaia collocata in cucina e radiatori in acciaio. Tutto il fabbricato è rivestito con un cappotto in polistirolo ed è dotato di un isolamento in lana di roccia nel sottotetto. Le cucine sono alimentate a gas ed in alcuni alloggi sono stati sostituite le caldaie. I serramenti sono in legno con tapparelle in p.v.c. Le pareti esterne ed i balconi hanno segni evidenti di ammaloramento degli intonaci. Si prevede l’intervento di adeguamento sismico con interventi strutturali, progettati con riferimento alle sole azioni sismiche, classificabili in opere così riassumibili: - Controventature in acciaio a telaio lungo i lati lunghi dell’edificio, poggianti su fondazioni profonde su pali - Applicazione di un sistema di antiribaltamento su tamponature e tramezze tipo MAPEWRAP EQ SYSTEM, applicabile su intonaco esistente. Il progetto di efficientamento energetico è stato sviluppato a partire dal modello dello stato di fatto e mediante l’immissione di interventi volti al miglioramento di almeno tre classi energetiche. Gli interventi previsti sono di seguito riassunti in: • Coibentazione delle strutture verticali disperdenti con isolante EPS con grafite (spessore isolante 14cm); • Sostituzione degli infissi comprensivi di telaio e vetratur...