DESTINAZIONI D’USO. 1 Le destinazioni d'uso principali, complementari/compatibili e le relative destinazioni non ammissibili comprendono:
a. Destinazione principale: residenziale • residenza Destinazioni complementari/compatibili: esercizi commerciali, di somministrazione alimenti e bevande e paracommerciali di vicinato e, ove previsto nelle norme di zona, fino al livello dimensionale delle medie strutture, laboratori tecnico-scientifici, sanitari, di ricerca e artistici, di formazione e istruzione; sedi di associazioni di natura culturale, sociale, politica e simili; attività terziarie-direzionali, comprese quelle ricettive; destinazioni a servizi pubblici e di interesse pubblico locali, urbani e territoriali;
DESTINAZIONI D’USO. La destinazione d’uso prevista è, ai sensi dell’articolo 35 delle Norme Tecniche di Attuazione del vigente PSC, la seguente: U.5.1a - Medio-piccole strutture di vendita alimentari.
DESTINAZIONI D’USO. Il progetto prevede la realizzazione di un capannone ad uso artigianale-industriale con la possibilità di realizzare una residenza per il proprietario-custode, nonché un’attività commerciale funzionale all’attività artigianale-commerciale. Allo scadere dei cinque anni dalla firma della convenzione per la realizzazione di quanto definito dall’accordo pubblico privato (art.4), nell’area in oggetto saranno consentite le destinazioni d’uso definite per le zone territoriali omogenee ZTO D di cui all’artt. 65-70 delle N.T.O del piano degli interventi.
DESTINAZIONI D’USO viabilità - parco giochi pubblico
DESTINAZIONI D’USO. Unità di intervento – 3 - OBIETTIVI DI INTERVENTO
DESTINAZIONI D’USO. AREE DI NUOVA EDIFICAZIONE Nell’area è consentita la realizzazione di edifici a destinazione commerciale, direzionale.
DESTINAZIONI D’USO. CORPO EDILIZIO H impianto per il ricovero, manutenzione, riparazione, rimessaggio CORPO EDILIZIO L ricettivo complementare art. 27 L.R. 11/2013, yachtclub, servizi a CORPO EDILIZIO I e M residenziale Area tecnica e di rimessaggio a secco per imbarcazioni e area attrezzata per il sollevamento a terra delle barche con gru e/o scali di alaggio; Spazi scoperti pertinenti all’edificio e funzionali alla sua destinazione d’uso; Verde e percorsi privati di accesso e collegamento agli edifici CORPO EDILIZIO I e M ristrutturazione e nuova costruzione con possibilità di ampliamento CORPO EDILIZIO H e F nuova costruzione e ampliamento CORPO EDILIZIO X nuova costruzione CORPO EDILIZIO: cabina Enel e di servizio - possibilità di ricostruzione del manufatto su altro sedime di pari volume in base alle necessità strutturali e impiantistiche del nuovo assetto.
DESTINAZIONI D’USO. Gli usi si articoleranno nel seguente modo: Categoria funzionale residenziale:(1a) abitazioni singole permanenti e temporanee, bed and breakfast, affittacamere (vedi LR 16/2004).
DESTINAZIONI D’USO. Sono ammesse le destinazioni d’uso previste per le Zone Omogenee D2, e quindi tutte le funzioni inerenti le attività artigianali e delle piccole industrie, servizi tecnici ed amministrativi, laboratori di ricerca, depositi, magazzini, rimesse, silos, nonché le attrezzature tecnologiche pertinenti le attività. Sono ammesse, inoltre, le funzioni di commercializzazione dei prodotti delle attività artigianali ed industriali interne alla zona. E’ altresì ammessa la funzione residenziale limitatamente agli alloggi destinati al personale di sorveglianza ed al conduttore. Sono in ogni caso fatte salve le successive modifiche dello strumento urbanistico.
DESTINAZIONI D’USO. TIMELESS MARBLE SLIMTECH POSA A PAVIMENTO