Destinazioni d’uso Clausole campione

Destinazioni d’uso. Il progetto prevede la realizzazione di un capannone ad uso artigianale-industriale con la possibilità di realizzare una residenza per il proprietario-custode, nonché un’attività commerciale funzionale all’attività artigianale-commerciale. Allo scadere dei cinque anni dalla firma della convenzione per la realizzazione di quanto definito dall’accordo pubblico privato (art.4), nell’area in oggetto saranno consentite le destinazioni d’uso definite per le zone territoriali omogenee ZTO D di cui all’artt. 65-70 delle N.T.O del piano degli interventi.
Destinazioni d’uso. Educational,
Destinazioni d’uso a) Destinazione prevalente: − residenziale.
Destinazioni d’uso. Attività residenziali (art. 32 punto 6)
Destinazioni d’uso. La destinazione d’uso prevista è, ai sensi dell’articolo 35 delle Norme Tecniche di Attuazione del vigente PSC, la seguente: U.5.1a - Medio-piccole strutture di vendita alimentari.
Destinazioni d’uso. Le destinazioni non previste nei successivi paragrafi non sono ammissibili. Le destinazioni d’uso consentite sono quelle di seguito indicate con riferimento ai diversi subambiti.
Destinazioni d’uso. TIMELESS MARBLE SLIMTECH POSA A PAVIMENTO
Destinazioni d’uso. I lottizzanti si impegnano a destinare gli immobili realizzati nell’ambito del Piano Attuativo dell’area di trasformazione AT.1.1 oggetto della presente convenzione esclusivamente alle seguenti funzioni, così come previsto dalla scheda dell’Area di Trasformazione A1.1. Via per Uggia alla voce vocazioni funzionali : - Funzioni Terziarie T1 commercio al dettaglio (esercizi di vicinato) con superficie di vendita fino a 150 mq;
Destinazioni d’uso. Il RUE definisce e indica nella tavola 4 le destinazioni d’uso consentite. L’ammissibilità degli usi 2g. Impianti fotovoltaici agricoli con moduli ubicati al suolo e 3e. Impianti fotovoltaici non agricoli con moduli ubicati al suolo è disciplinata dalla delibera A.L.E.R. n. 28/2010 e s.m.i., ferme restando le modalità di realizzazione stabilite dal presente RUE. Sugli edifici esistenti alla data di adozione del presente RUE sono comunque fatte salve le destinazioni in atto ai sensi del precedente art. 5. Le destinazioni di seguito riportate fanno riferimento alle definizioni contenute nell’allegato 1 al presente RUE.
Destinazioni d’uso. In tutto il territorio comunale, oltre a quanto indicato nei commi successivi, è ammessa la realizzazione, da parte degli Enti preposti e delle Aziende di gestione dei servizi a rete, di infrastrutture per l’urbanizzazione di cui al punto 1a dell’Allegato 1.2 al presente RUE, nel rispetto delle specifiche norme tecniche e procedurali di settore e delle altre norme del presente RUE. Il RUE definisce e indica nella tavola 4 le destinazioni d’uso consentite. L’ammissibilità degli usi 2g. Impianti fotovoltaici agricoli con moduli ubicati al suolo e 3e. Impianti fotovoltaici non agricoli con moduli ubicati al suolo è disciplinata dalla delibera A.L.E.R. n. 28/2010 e s.m.i., ferme restando le modalità di realizzazione stabilite dal presente RUE.