Destinazione d’uso Clausole campione

Destinazione d’uso. 3.1 L’Immobile viene concesso in locazione ad uso ufficio e/o sportello per la riscossione e il Conduttore dichiara che vi saranno svolte, altresì, le attività strumentali e/o accessorie alla propria attività istituzionale nonché, nell’eventualità di concessione dell’Immobile in sublocazione o comodato ai sensi del successivo articolo 5, attività strumentali e/o accessorie all’attività istituzionale di Agenzia delle entrate, di altri Enti/Amministrazioni Pubbliche o di soggetti esercenti attività accessorie a quella del Conduttore. 3.2 Il Locatore garantisce che: i. sull’Immobile non insistono diritti reali o personali di terzi che possano impedirne o limitarne il libero godimento; ii. la destinazione urbanistica dell’Immobile è idonea all’uso a cui il Conduttore intende destinarlo; iii. sia la costruzione, sia gli impianti anche tecnologici dell’Immobile, sia gli (eventuali) impianti condominiali, sono conformi alle disposizioni di legge vigenti al momento della relativa realizzazione/adeguamento, anche con riferimento al Decreto del Ministero dello sviluppo economico 22 gennaio 2008, n. 37, agli artt., 3.3 Con la sottoscrizione del presente Contratto, il Conduttore dichiara di aver ricevuto, ai sensi dell’articolo 6, comma 3, del D.Lgs. 19 agosto 2005, n. 192, e successive modificazioni e integrazioni, l’attestazione di Prestazione Energetica dell’Immobile, che viene allegata in copia al presente Contratto (sub lett. b) divenendone parte integrante e sostanziale. La copia conforme di tutta la documentazione e le certificazioni in materia di igiene e sicurezza relative all’Immobile e agli impianti sono allegate al presente Contratto sub. lett c). 3.4 La violazione di una sola delle previsioni di cui al presente articolo determinerà la risoluzione del presente Contratto per grave inadempimento del Locatore, fermo restando il diritto del Conduttore di agire per il ristoro del danno subìto.
Destinazione d’uso. 3.1 I locali vengono concessi in locazione ad uso ufficio e/o sportello per la riscossione dei contribuenti e il Conduttore precisa che vi verranno svolte altresì le attività strumentali e/o accessorie alla propria attività istituzionale nonché, nell’eventualità di concessione in sub-locazione o comodato dell’immobile di cui al successivo art. 5, attività strumentali e/o accessorie all’attività istituzionale di società collegate, partecipate o controllate, nonché attività strumentali e/o accessorie all’attività istituzionale di altri Enti o Uffici Pubblici esercenti attività accessorie a quella del Conduttore. 3.2 Il Locatore garantisce che: i. l’immobile è idoneo all’uso a cui il Conduttore intende destinarlo ed è conforme alla vigente normativa urbanistico-edilizia; ii. sia la costruzione, sia gli impianti condominiali, sia gli impianti dell’unità immobiliare e gli impianti tecnologici dell’immobile sono stati realizzati in conformità a tutte le disposizioni di legge vigenti al momento della stipulazione del contratto, con particolare riferimento alle Leggi n. 46/1990 e 10/1991 e al D. Lgs. 81/2008 e s.m.i..
Destinazione d’uso. Gli ambienti oggetto di comodato d’uso gratuito dovranno essere utilizzati esclusivamente dal Comune per la celebrazione dei matrimoni civili. Il Comune provvederà ad istituire l’Ufficio di Stato Civile distaccato e pertanto detto “luogo” è da ritenersi ad ogni effetto “Casa Comunale”.
Destinazione d’uso. Gli ambienti oggetto di comodato d’uso gratuito dovranno essere utilizzati esclusivamente dal Comune per la celebrazione dei matrimoni civili e limitatamente al tempo necessario per lo svolgimento di questa funzione. A questo scopo, nell'immediatezza di ogni matrimonio, il Comune provvederà a costituire, nel sito in questione, un separato Ufficio di Stato Civile, previa collocazione di labaro od altra insegna recante lo stemma del Comune, insieme alle bandiere europea e italiana. Per tutto il tempo in cui resterà costituito l'Ufficio di Stato Civile distaccato, la spazio in questione è quindi da ritenersi ad ogni effetto “Casa Comunale”.
Destinazione d’uso. (D. Lgs. 46/97): l’utilizzazione alla quale è destinato il dispositivo secondo le indicazioni fornite dal fabbricante nell’etichetta, nel foglio illustrativo o nel materiale pubblicitario.
Destinazione d’uso. Fabbricato destinato a civile abitazione (appartamento o villa), anche se in attesa di destinazione definitiva perché in corso di costruzione o ristrutturazione, o vuoto e/o inoccupato, ad uso di:
Destinazione d’uso. L'intero Fabbricato in Condominio deve essere adibito per almeno il 51% della sua superficie complessiva a civile abitazione.
Destinazione d’uso. □ residenziale □ ricettiva/turistica □ industriale/artigianale □ agricolo □ commerciale/direzionale 🗹 altro - Infrastrutture stradali esistenti
Destinazione d’uso. La si impegna a eseguire i lavori di ristrutturazione così come previsti dal progetto approvato dalla Porto Immobiliare s.r.l., per rendere i locali adatti al proprio uso e conformi alle normative vigenti. La ………………………………. assume tutte le responsabilità connesse alla realizzazione degli interventi e si impegna a comunicare prontamente alla Porto Immobilia- re s.r.l. la conclusione degli stessi. I locali ristrutturati, che a seguito dei lavori saranno nuovamente accatastati al NCEU di Livorno con la catego- ria A10, verranno concessi per il solo uso di ufficio con divieto di sublo- cazione e cessione anche parziale e divieto di mutamento di destinazione. Ai fini di quanto previsto negli artt. 34, 35 e seguenti della L. 392/1978, la promittente Conduttrice dichiara che l’immobile verrà utilizzato per attivi- tà che non comporteranno contatti diretti con il pubblico. Al termine dei lavori e dopo aver ottenuto l’abitabilità la promittente Lo- catrice darà alla promittente Conduttrice la disponibilità dell’immobile, giusto verbale che attesterà, tra l’altro, lo stato dello stesso. Con il me- desimo verbale la promittente Conduttrice ne assumerà ogni responsabilità ed onere, con l’impegno di utilizzarlo conformemente all’uso cui è stato desti- nato e, in particolare, per lo svolgimento delle proprie attività, nonché in conformità alle norme applicabili agli immobili con riferimento alla materia igienica, sanitaria, di sicurezza degli immobili, degli impianti, ambienta- le, antisismica, edilizia ed urbanistica.
Destinazione d’uso. L’abitazione assicurata deve essere adibita a civile abitazione con eventuale ufficio o studio professionale privato annesso ed intercomunicante. L’edificio di cui fa parte l’abitazione assicurata deve essere adibito prevalentemente e comunque per almeno il 51% delle superfici complessive di tutti i piani, a civili abitazioni, uffici, studi professionali, nonché a loro dipendenze. Dipendenze e/o Pertinenze Locali non intercomunicanti con l’abitazione o posti in corpi separati, purché negli spazi adiacenti o pertinenti all’abitazione quali: box, cantine, soffitte e centrali termiche, purchè abbiano caratteristiche costruttive non inferiori a quelle del fabbricato principale. Dolo Comportamento posto in essere intenzionalmente con la volontà di produrre l’effetto dannoso giuridicamente rilevante.