Determinazione Dirigenziale. Raccolta n. 306 del 08/03/2021 OGGETTO: ACCORDO QUADRO, CON UN SOLO OPERATORE ECONOMICO, AI SENSI DELL’ART. 54 DEL D.LGS. 50/2016, PER I LAVORI DI MANUTENZIONE DELLE STRADE PROVINCIALI RICADENTI ALL’INTERNO DELL’AREA 1. CUP N. B57H20008400001 CIG. N. 860196995F. APPROVAZIONE VERBALE DI GARA E AGGIUDICAZIONE DEI LAVORI A FAVORE DELL’IMPRESA TENCI TULLIO S.R.L DI CASTELL’AZZARA (GR) RELATIVO IMPEGNO DI SPESA PREMESSO che si rende necessaria l’esecuzione di lavori stradali per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade e loro pertinenze, interventi necessari per la manutenzione programmata o a seguito di danneggiamenti e deterioramenti da eseguirsi in forma di urgenza. Nella maggior parte dei casi si tratta di interventi ripetitivi e standardizzati, ma dei quali non si conosce il numero e non sono predeterminabili nel quantum e nel quando dovranno essere, dovendo però molto spesso, allorquando si manifesta la necessità, intervenire con estrema urgenza, lungo le strade di competenza ricadenti all’interno dell’area 1 “Nord - Est”, Nello specifico l’accordo quadro in questione prevede le seguenti lavorazioni: -Risanamenti della fondazione stradale; -Sola fornitura e/o fornitura e posa in opera di materiale arido di cava per la risagomatura della carreggiata stradale e il ripristino in sicurezza del piano viabile delle strade a macadam. -Realizzazione di cantiere stradale con regolazione del traffico a senso unico alternato, a vista o con semaforo, per segnalazione tratti stradali oggetto di frane e/o smottamenti; -Bitumatura di tratti stradali deteriorati (compresa l’eventuale fresatura preventiva); -Ripristino di opere stradali danneggiate e/o fatiscenti (ponti, pozzetti, muri, gabbionate, drenaggi, palificate in c.a. e in legno, ecc.); -Realizzazione di gabbionate; -Realizzazione di opere d’arte di piccola entità (pozzetti stradali, tombini, muretti d’unghia, opere di ingegneria naturalistica, viminate, ecc.); -Stabilizzazione di scarpate e pendici comprese le reti paramassi; -Rimozione dalla sede stradale di detriti provenienti da frane o smottamenti; -Pulizia e riprofilatura delle fossette e delle scarpate stradali; -Realizzazione di segnaletica stradale orizzontale successiva all’asfaltatura; -Interventi d’urgenza per garantire la sicurezza stradale a seguito di eventi atmosferici avversi, anche su semplice chiamata da parte dell’Ufficio Tecnico Provinciale; -Opere varie di completamento L’accordo quadro rappresenta una modalità per l’affidamento agli operatori economici di lavori, servizi e forniture nell’ambito di attività come quelle manutentive rappresentando uno strumento flessibile che con efficacia e tempestività possa rispondere alle esigenze che si manifesteranno di intervenire con lavori stradali per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade e loro pertinenze per interventi di manutenzione programmata o a seguito di danneggiamenti e deterioramenti, consentendo in tal modo di effettuare da una parte una manutenzione programmata più solida e dunque più investimento effettivo, e dall'altra consentendo di intervenire tempestivamente in caso di emergenza L’accordo quadro oggetto della presente relazione consente, sulla base della disponibilità economica complessiva individuata per la sua attuazione, un coordinamento unitario di tutte le attività attinenti la manutenzione ordinaria e gli interventi straordinari per la sicurezza e l'integrità della rete viaria provinciale riguardanti strade, manufatti, ponti, viadotti, opere d’arte, opere idrauliche, segnaletica di cantiere (fatta eccezione per la segnaletica verticale permanente). Gli interventi sopra indicati, non predeterminati nel numero, saranno individuati dalla Stazione appaltante, nel periodo di vigenza dell’accordo quadro anche in base alle necessità che emergeranno e che saranno oggetto degli eventuali contratti applicativi. L’accordo quadro si distingue dalla procedura classica che prevede alla base del contratto un Progetto Esecutivo (che si fonda su una definizione precisa dell’oggetto del contratto con un computo metrico estimativo - prezzi e quantità) per il fatto che non sono definite quantità oggetto del contratto, bensì voci di lavorazioni, che nell’ambito di esecuzione del contratto saranno richieste all’operatore economico sulla base delle effettive necessità contingenti. L'esecuzione di tutte le attività disciplinate nell’Accordo Quadro e che saranno oggetto di contratti applicativi dovranno in generale garantire la fruibilità della rete viaria provinciale ed a tale proposito dovranno essere predisposte, di concerto con la stazione appaltante, tramite la D.L., tutte le metodologie di intervento che risultino necessarie al fine di eliminare totalmente o in casi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi e i disagi alla popolazione. A seguito del perfezionamento e assegnazione dell'Accordo Quadro, l'Aggiudicatario si impegnerà ad assumere i lavori che successivamente e progressivamente saranno richiesti dalla Provincia, ai sensi dell’Accordo, entro il periodo di validità ed il tetto di spesa previsti. L'Aggiudicatario non avrà nulla a pretendere in relazione al presente Accordo Quadro fintanto che la Provincia non darà luogo ai contratti applicativi. L’Accordo Quadro, inoltre, non determina, alcun obbligo in capo alla Provincia, ma unicamente l'obbligo, nel caso in cui la Provincia si determini a contrarre, di applicare al futuro/i contratto/i applicativo/i le condizioni contrattuali inserite nell'Accordo Quadro stesso. Le prestazioni oggetto dell’Accordo quadro, per ciascun contratto applicativo, saranno affidate senza avviare un nuovo confronto competitivo, secondo i prezzi a base di gara depurati del ribasso offerto dall'aggiudicatario, ed in conformità alle modalità contenute nell’accordo. Non potranno in nessun caso essere apportate modifiche alle condizioni fissate dall’Accordo quadro fatte salve le disposizioni contenute nell’art. 106, D.Lgs 50/2016. La scelta dell’amministrazione di adottare la procedura dell’accordo quadro nel contesto di appalti di lavori, deriva dalla esigenza di dotare ciascuna delle quattro Aree stradale di uno strumento snello ma comunque adeguato alla realizzazione e gestione di interventi di manutenzione straordinaria che per loro natura o per necessità improvvise e non procrastinabili, risultano non prevedibili e non programmabili. Uno strumento che consenta in tempi rapidi di affrontare situazioni non risolvibili con i soli mezzi e le sole dotazioni assegnate alle singole Aree stradali. L’ulteriore previsione di attivare un accordo quadro di manutenzione straordinaria stradale per ciascuna delle quattro aree, ovvero un operatore diverso in ogni aree geografica, è consigliata per ovviare agli eventuali ritardi nel realizzare quegli interventi e/o lavorazioni che impongono alla impresa di attivarsi nelle successive 24 ore dalla richiesta da parte della amministrazione e la presenza di un solo operatore economico per tutto il territorio provinciale potrebbe non essere proporzionato al bisogno, a livello operativo e logistico, di adempiere a tali richieste nel caso di una fortuita, ma possibile contemporanea richiesta da parte delle quattro aree di intervento per lavorazioni di natura analoga RICORDATO che con propria determinazione a contrarre n. 61 del 21/01/2021: - si approvavano gli elaborati progettuali ivi elencati, il bando di gara e di tutti gli altri elaborati di gara; -si stabiliva di procedere mediante procedura negoziata, ai sensi dell’art. articolo 36 comma 2 del D.lgs. n. 50/2016 così come modificato dall’art. 1 comma 2 lett. b) del Decreto-Legge 16 luglio 2020, n. 76, coordinato con la legge di conversione 11 settembre 2020, n. 120, che stabilisce che “le stazioni appaltanti procedono all'affidamento delle attività di esecuzione di lavori….. mediante procedura negoziata, senza bando, di cui all'articolo 63 del decreto legislativo n. 50 del 2016, per lavori di importo pari o superiore a un milione di euro e fino alle soglie di cui all'articolo 35 del decreto legislativo n. 50 del 2016, mediante consultazione di almeno quindici operatori -si fissava quale criterio di aggiudicazione quello del minor prezzo, ai sensi dell’art. 36 comma 9bis del D.Lgs. 50/2016, determinato mediante ribasso unico sull’elenco prezzi posto a base di gara, con l’esclusione automatica delle offerte anomale ai sensi dell’articolo 97, comma 2 e 8, dello stesso X.Xxx. 50/2016 e s.m.i. così come modificato dall’art. 1 comma 3 della legge di conversione 11 settembre 2020, n. 120 -si stabiliva che il valore stimato dell’accordo quadro, rappresentativo della sommatoria dell’importo massimo presunto degli appalti specifici e contratti applicativi che verranno affidati in virtù dell’accordo quadro medesimo ammonta ad euro ad € 1.182.180,00 iva esclusa, come meglio riportato nel seguente quadro economico: - Importo lavori soggetti a ribasso d'asta € 1.159.000,00 - Importo oneri per sicurezza non soggetti a ribasso d'asta € 23.180,00 - Importo totale lordo lavori € 1.182.180,00 € 1.182.180,00 SOMME A DISPOSIZIONE DELL'XXX.XX - IVA 22% € 260.079,60 -Spese tecniche, analisi materiali in laboratorio e in sito € 25.000,00 -Imprevisti e arrotondamento e contributo ANAC € 4.961,16 -Spese di pubblicazione (art. 73 D.Lgs. n. 50/2016) € 6.500,00 -Incentivo art. 113 D.Lgs 50/2016 – 1,8% € 21.279,24 - Importo totale somme a disposizione € 317.820,00 € 317.820,00 - IMPORTO Totale Progetto € 1.500.000,00 -si stabiliva che la durata dell’accordo quadro è prevista in 36 mesi (tre anni) ovvero la minor durata determinata dall’esaurimento del valore massimo sopra indicato; in data 17.09.2020 è stato pubblicato sul sistema telematico acquisti Regione Toscana-Start e sul sito istituzionale dell’Ente, un avviso esplorativo con il quale si invitavano gli operatori economici a manifestare il proprio interesse a partecipare alla procedura negoziata, nel rispetto dei principi di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità e trasparenza, ai sensi del d.lgs. n.50 del 18.4.2016; l’avviso prevedeva che: la stazione appaltante, a seguito del termine di scadenza per la manifestazione di interesse, avrebbe sorteggiato almeno 15 operatori economici per ciascuna delle 4 gare relative alle 4 aree stradali indicate all’art. 3 del citato avviso, tra quelli le cui manifestazioni fossero correttamente pervenute e che un operatore economico sarebbe stato invitato a presentare offerta per una sola gara relativa ad una sola area, sebbene potesse presentare la propria manifestazione d’interesse per tutte e quattro le aree; la qualificazione richiesta per l’esecuzione dei lavori doveva essere dimostrata con il possesso della attestazione SOA categoria OG3 – classifica iii^ ai sensi dell’art. 61 del d.p.r. n. 207/2010; entro il termine di scadenza stabilito nelle ore 12,00 del 07.10.2020 le istanze di manifestazione di interesse pervenute sul portale start risultavano essere n. 183; come da verbale del 11.12.2021 si è provveduto in seduta pubblica al sorteggio di n. 25 imprese per ciascuna area stradale da invitare alla successiva procedura negoziata; le imprese sorteggiate per l’area 1 risultavano essere le seguenti:
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Determinazione Dirigenziale. Raccolta NUMERO REPERTORIO CE/706/2018 del 06/04/2018 NUMERO PROTOCOLLO CE/41407/2018 del 06/04/2018 Responsabile procedimento: Xxx. Xxxxxxx Xxxxx Determinazione Dirigenziale firmata digitalmente da: XXXXXXXX XXXXXXXX con D. D. n. 306 rep. CE/397/2018 del 08/03/2021 OGGETTO: ACCORDO QUADRO, CON UN SOLO OPERATORE ECONOMICO, AI SENSI DELL’ART. 54 DEL D.LGS. 50/2016, PER I LAVORI DI MANUTENZIONE DELLE STRADE PROVINCIALI RICADENTI ALL’INTERNO DELL’AREA 1. CUP N. B57H20008400001 CIG. N. 860196995F. APPROVAZIONE VERBALE DI GARA E AGGIUDICAZIONE DEI LAVORI A FAVORE DELL’IMPRESA TENCI TULLIO S.R.L DI CASTELL’AZZARA (GR) RELATIVO IMPEGNO DI SPESA PREMESSO che si rende necessaria l’esecuzione 19/02/2018 è stato approvato il progetto esecutivo ed è stata assunta la determina a contrarre finalizzata alla conclusione di lavori stradali per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade e loro pertinenze, interventi necessari per la manutenzione programmata o a seguito di danneggiamenti e deterioramenti da eseguirsi in forma di urgenza. Nella maggior parte dei casi si tratta di interventi ripetitivi e standardizzati, ma dei quali non si conosce il numero e non sono predeterminabili nel quantum e nel quando dovranno essere, dovendo però molto spesso, allorquando si manifesta la necessità, intervenire con estrema urgenza, lungo le strade di competenza ricadenti all’interno dell’area 1 “Nord - Est”, Nello specifico l’accordo quadro in questione prevede le seguenti lavorazioni: -Risanamenti della fondazione stradale; -Sola fornitura e/o fornitura e posa in opera di materiale arido di cava per la risagomatura della carreggiata stradale e il ripristino in sicurezza del piano viabile delle strade a macadam. -Realizzazione di cantiere stradale con regolazione del traffico a senso unico alternato, a vista o con semaforo, per segnalazione tratti stradali oggetto di frane e/o smottamenti; -Bitumatura di tratti stradali deteriorati (compresa l’eventuale fresatura preventiva); -Ripristino di opere stradali danneggiate e/o fatiscenti (ponti, pozzetti, muri, gabbionate, drenaggi, palificate in c.a. e in legno, ecc.); -Realizzazione di gabbionate; -Realizzazione di opere d’arte di piccola entità (pozzetti stradali, tombini, muretti d’unghia, opere di ingegneria naturalistica, viminate, ecc.); -Stabilizzazione di scarpate e pendici comprese le reti paramassi; -Rimozione dalla sede stradale di detriti provenienti da frane o smottamenti; -Pulizia e riprofilatura delle fossette e delle scarpate stradali; -Realizzazione di segnaletica stradale orizzontale successiva all’asfaltatura; -Interventi d’urgenza per garantire la sicurezza stradale a seguito di eventi atmosferici avversi, anche su semplice chiamata da parte dell’Ufficio Tecnico Provinciale; -Opere varie di completamento L’accordo quadro rappresenta una modalità per l’affidamento agli operatori economici di lavori, servizi e forniture nell’ambito di attività come quelle manutentive rappresentando uno strumento flessibile che con efficacia e tempestività possa rispondere alle esigenze che si manifesteranno di intervenire con lavori stradali per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade e loro pertinenze per interventi di manutenzione programmata o a seguito di danneggiamenti e deterioramenti, consentendo in tal modo di effettuare da una parte una manutenzione programmata più solida e dunque più investimento effettivo, e dall'altra consentendo di intervenire tempestivamente in caso di emergenza L’accordo quadro oggetto della presente relazione consente, sulla base della disponibilità economica complessiva individuata per la sua attuazione, un coordinamento unitario di tutte le attività attinenti la manutenzione ordinaria e gli interventi straordinari per la sicurezza e l'integrità della rete viaria provinciale riguardanti strade, manufatti, ponti, viadotti, opere d’arte, opere idrauliche, segnaletica di cantiere (fatta eccezione per la segnaletica verticale permanente). Gli interventi sopra indicati, non predeterminati nel numero, saranno individuati dalla Stazione appaltante, nel periodo di vigenza dell’accordo quadro anche in base alle necessità che emergeranno e che saranno oggetto degli eventuali contratti applicativi. L’accordo quadro si distingue dalla procedura classica che prevede alla base del contratto un Progetto Esecutivo (che si fonda su una definizione precisa dell’oggetto del contratto con un computo metrico estimativo - prezzi e quantità) per il fatto che non sono definite quantità oggetto del contratto, bensì voci di lavorazioni, che nell’ambito di esecuzione del contratto saranno richieste all’operatore economico sulla base delle effettive necessità contingenti. L'esecuzione di tutte le attività disciplinate nell’Accordo Quadro e che saranno oggetto di contratti applicativi dovranno in generale garantire la fruibilità della rete viaria provinciale ed a tale proposito dovranno essere predisposte, di concerto con la stazione appaltante, tramite la D.L., tutte le metodologie di intervento che risultino necessarie al fine di eliminare totalmente o in casi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi e i disagi alla popolazione. A seguito del perfezionamento e assegnazione dell'Accordo Quadro, l'Aggiudicatario si impegnerà ad assumere i lavori che successivamente e progressivamente saranno richiesti dalla Provincia, ai sensi dell’Accordo, entro il periodo di validità ed il tetto di spesa previsti. L'Aggiudicatario non avrà nulla a pretendere in relazione al presente Accordo Quadro fintanto che la Provincia non darà luogo ai contratti applicativi. L’Accordo Quadro, inoltre, non determina, alcun obbligo in capo alla Provincia, ma unicamente l'obbligo, nel caso in cui la Provincia si determini a contrarre, di applicare al futuro/i contratto/i applicativo/i le condizioni contrattuali inserite nell'Accordo Quadro stesso. Le prestazioni oggetto dell’Accordo quadro, per ciascun contratto applicativo, saranno affidate senza avviare un nuovo confronto competitivo, secondo i prezzi a base di gara depurati del ribasso offerto dall'aggiudicatario, ed in conformità alle modalità contenute nell’accordo. Non potranno in nessun caso essere apportate modifiche alle condizioni fissate dall’Accordo quadro fatte salve le disposizioni contenute nell’art. 106, D.Lgs 50/2016. La scelta dell’amministrazione di adottare la procedura dell’accordo quadro nel contesto di appalti di lavori, deriva dalla esigenza di dotare ciascuna delle quattro Aree stradale di uno strumento snello ma comunque adeguato alla realizzazione e gestione di interventi di manutenzione straordinaria che per loro natura o per necessità improvvise e non procrastinabili, risultano non prevedibili e non programmabili. Uno strumento che consenta in tempi rapidi di affrontare situazioni non risolvibili con i soli mezzi e le sole dotazioni assegnate alle singole Aree stradali. L’ulteriore previsione di attivare un accordo quadro di manutenzione straordinaria stradale per ciascuna delle quattro aree, ovvero un operatore diverso in ogni aree geografica, è consigliata per ovviare agli eventuali ritardi nel realizzare quegli interventi e/o lavorazioni che impongono alla impresa di attivarsi nelle successive 24 ore dalla richiesta da parte della amministrazione e la presenza di un solo unico operatore economico per tutto il territorio provinciale potrebbe non essere proporzionato al bisogno, a livello operativo e logistico, di adempiere a tali richieste nel caso di una fortuita, ma possibile contemporanea richiesta da parte delle quattro aree di intervento per lavorazioni di natura analoga RICORDATO che con propria determinazione a contrarre n. 61 del 21/01/2021: - si approvavano gli elaborati progettuali ivi elencati, il bando di gara e di tutti gli altri elaborati di gara; -si stabiliva di procedere mediante procedura negoziata, ai sensi dell’art. articolo 36 comma 2 del D.lgs. n. 50/2016 così come modificato dall’art. 1 comma 2 lett. b) del Decreto-Legge 16 luglio 2020, n. 76, coordinato con la legge di conversione 11 settembre 2020, n. 120, che stabilisce che “le stazioni appaltanti procedono all'affidamento delle attività di esecuzione di lavori….. mediante procedura negoziata, senza bando, di cui all'articolo 63 del decreto legislativo n. 50 del 2016, per l’affidamento dei lavori di importo pari o superiore a un milione manutenzione ordinaria, sorveglianza e pronto intervento delle strade ricadenti nel territorio del Municipio IV (durata 12 mesi – Anno 2018), con successiva D.D. n. rep. CE/506/2018 la determinazione CE/397/2018 del 19/02/2018 è stata annullata ex art. 21 nonies L. 241/1990 in quanto la procedura di euro e fino alle soglie di cui all'articolo 35 scelta del decreto legislativo n. 50 del 2016, mediante consultazione di almeno quindici operatori -si fissava quale criterio di aggiudicazione quello del minor prezzo, ai sensi dell’art. 36 comma 9bis del D.Lgs. 50/2016, determinato mediante ribasso unico sull’elenco prezzi posto contraente risultava incompatibile con l’importo a base di gara, con l’esclusione automatica delle offerte anomale ai sensi dell’articolo 97, comma 2 e 8, dello stesso X.Xxx. 50/2016 e s.m.i. così come modificato dall’art. 1 comma 3 della legge a meno di conversione 11 settembre 2020, n. 120 -si stabiliva che ragioni di urgenza non ravvisabili alla data il valore stimato dell’accordo quadro, rappresentativo della sommatoria dell’importo massimo presunto degli appalti specifici e contratti applicativi che verranno affidati in virtù dell’accordo quadro medesimo ammonta ad euro ad € 1.182.180,00 iva esclusapredetto annullamento, come meglio riportato nel seguente quadro economico: - Importo lavori soggetti a ribasso d'asta € 1.159.000,00 - Importo oneri per sicurezza non soggetti a ribasso d'asta € 23.180,00 - Importo totale lordo lavori € 1.182.180,00 € 1.182.180,00 SOMME A DISPOSIZIONE DELL'XXX.XX - IVA 22% € 260.079,60 -Spese tecnichenella nota UT 87 del 08/03/2018, analisi materiali in laboratorio e in sito € 25.000,00 -Imprevisti e arrotondamento e contributo ANAC € 4.961,16 -Spese di pubblicazione (art. 73 D.Lgs. n. 50/2016) € 6.500,00 -Incentivo art. 113 D.Lgs 50/2016 – 1,8% € 21.279,24 - Importo totale somme a disposizione € 317.820,00 € 317.820,00 - IMPORTO Totale Progetto € 1.500.000,00 -si stabiliva che la durata dell’accordo quadro è prevista in 36 mesi (tre anni) ovvero la minor durata determinata dall’esaurimento del valore massimo sopra indicato; in data 17.09.2020 è stato pubblicato sul sistema telematico acquisti Regione Toscana-Start occasione per rivedere la formulazione dell’Accordo Quadro Strade, proponendone la suddivisione in due distinti Accordi Quadro, uno dedicato alla manutenzione stradale in senso stretto (ricomprendete manutenzione ordinaria, sorveglianza e sul sito istituzionale dell’Entepronto intervento) e l’altro per la manutenzione della segnaletica stradale, un avviso esplorativo con il quale si invitavano gli considerato altresì che i lavori di manutenzione stradale appartengono alla categoria generale OG3, mentre le opere di segnaletica stradale ricadono nella categoria speciale OS10 Stante peraltro le difficoltà riscontrate negli ultimi appalti, la scelta di una contemporanea presenza di due operatori economici a manifestare il proprio interesse a partecipare alla procedura negoziatasul territorio è in grado di assicurare maggiore tempestività, nel rispetto dei principi di non discriminazioneefficienza ed efficacia d’intervento, parità di trattamentooltre che favorire l’accesso delle microimprese, proporzionalità e trasparenzapiccole medie imprese come prescritto dal Codice tutto ciò, ai sensi del d.lgs. n.50 del 18.4.2016; l’avviso prevedeva che: la stazione appaltanteunitamente ad esigenze tecnico-organizzative, a seguito del termine di scadenza per la manifestazione di interesse, avrebbe sorteggiato almeno 15 operatori economici per ciascuna delle 4 gare relative alle 4 aree stradali indicate all’art. 3 del citato avviso, tra quelli le cui manifestazioni fossero correttamente pervenute e che un operatore economico sarebbe stato invitato a presentare offerta per una sola gara relativa ad una sola area, sebbene potesse presentare la propria manifestazione d’interesse per tutte e quattro le aree; la qualificazione richiesta per l’esecuzione dei lavori doveva essere dimostrata con il possesso ha pertanto influito in maniera determinante nella scelta della attestazione SOA categoria OG3 – classifica iii^ ai sensi dell’art. 61 del d.p.r. n. 207/2010; entro il termine di scadenza stabilito nelle ore 12,00 del 07.10.2020 le istanze di manifestazione di interesse pervenute sul portale start risultavano essere n. 183; come da verbale del 11.12.2021 si è provveduto suddivisione in seduta pubblica al sorteggio di n. 25 imprese per ciascuna area stradale da invitare alla successiva procedura negoziata; le imprese sorteggiate per l’area 1 risultavano essere le seguenti:due Accordi Quadro.
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Determinazione Dirigenziale. Raccolta n. 306 NUMERO REPERTORIO GU/130/2020 del 08/03/2021 OGGETTO23/03/2020 NUMERO PROTOCOLLO GU/4381/2020 del 23/03/2020 Responsabile procedimento: ACCORDO QUADROXxxxxxx Xxxxxxxx Determinazione Dirigenziale firmata digitalmente da: XXXXXXX XXXXXXXX (D.lgs 267/2000) Visto di regolarità contabile e attestazione di copertura finanziaria. XXXXX XXXXXXXXXX in linea con quanto sancito dal D.P.R. 162/1999 e s.m.i. recante norme per l’attuazione della Direttiva Ascensori (2014/33/UE), CON UN SOLO OPERATORE ECONOMICOvi è l’obbligatorietà di dotare gli ascensori di un dispositivo di allarme in cabina che permetta ad ogni passeggero, AI SENSI DELL’ART. 54 DEL D.LGS. 50/2016in caso di fermo, PER I LAVORI DI MANUTENZIONE DELLE STRADE PROVINCIALI RICADENTI ALL’INTERNO DELL’AREA 1. CUP N. B57H20008400001 CIG. N. 860196995F. APPROVAZIONE VERBALE DI GARA E AGGIUDICAZIONE DEI LAVORI A FAVORE DELL’IMPRESA TENCI TULLIO S.R.L DI CASTELL’AZZARA di comunicare la necessità di richiedere aiuto e di mantenere un collegamento con un servizio di soccorso; il Dipartimento Trasformazione Digitale effettua il servizio di telesoccorso degli impianti ascensori degli stabili di pertinenza comunale (GRscuole, uffici e edifici ad uso abitativo) RELATIVO IMPEGNO DI SPESA PREMESSO che si rende necessaria l’esecuzione mediante l’installazione di lavori stradali per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade e loro pertinenzeschede SIM ricaricabili, interventi necessari per la manutenzione programmata laddove sia troppo oneroso o complesso installare una linea fissa dedicata; a seguito di danneggiamenti e deterioramenti da eseguirsi in forma RDO n. 984468/2016 su M.E.P.A., con DD 128/2016 è stato affidato alla Soc Vodafone Italia S.p.A. il Servizio di urgenza. Nella maggior parte dei casi si tratta di interventi ripetitivi e standardizzati, ma dei quali non si conosce il numero e non sono predeterminabili nel quantum e nel quando dovranno essere, dovendo però molto spesso, allorquando si manifesta la necessità, intervenire con estrema urgenza, lungo le strade di competenza ricadenti all’interno dell’area 1 “Nord - Est”, Nello specifico l’accordo quadro in questione prevede le seguenti lavorazioni: -Risanamenti della fondazione stradale; -Sola fornitura e/o fornitura e posa in opera di materiale arido di cava Telefonia Mobile per impianti ascensori Rev1 per la risagomatura della carreggiata stradale e il ripristino in sicurezza fornitura di 500 schede SIM prepagate ad uso del piano viabile delle strade a macadam. -Realizzazione servizio di cantiere stradale con regolazione del traffico a senso unico alternato, a vista o con semaforo, per segnalazione tratti stradali oggetto di frane e/o smottamenti; -Bitumatura di tratti stradali deteriorati (compresa l’eventuale fresatura preventiva); -Ripristino di opere stradali danneggiate e/o fatiscenti (ponti, pozzetti, muri, gabbionate, drenaggi, palificate in c.a. e in legno, ecc.); -Realizzazione di gabbionate; -Realizzazione di opere d’arte di piccola entità (pozzetti stradali, tombini, muretti d’unghia, opere di ingegneria naturalistica, viminate, ecc.); -Stabilizzazione di scarpate e pendici comprese le reti paramassi; -Rimozione dalla sede stradale di detriti provenienti da frane o smottamenti; -Pulizia e riprofilatura delle fossette e delle scarpate stradali; -Realizzazione di segnaletica stradale orizzontale successiva all’asfaltatura; -Interventi d’urgenza per garantire la sicurezza stradale a seguito di eventi atmosferici avversi, anche su semplice chiamata da parte dell’Ufficio Tecnico Provinciale; -Opere varie di completamento L’accordo quadro rappresenta una modalità per l’affidamento agli operatori economici di lavori, servizi e forniture nell’ambito di attività come quelle manutentive rappresentando uno strumento flessibile che con efficacia e tempestività possa rispondere alle esigenze che si manifesteranno di intervenire con lavori stradali telesoccorso degli impianti ascensori per la manutenzione ordinaria durata di 24 mesi, con ricarica a borsellino a partire da aprile 2016 e straordinaria delle strade e loro pertinenze per interventi di manutenzione programmata o a seguito di danneggiamenti e deterioramenti, consentendo in tal modo di effettuare da una parte una manutenzione programmata più solida e dunque più investimento effettivo, e dall'altra consentendo di intervenire tempestivamente in caso di emergenza L’accordo quadro oggetto della presente relazione consente, sulla base della disponibilità economica complessiva individuata ultimo con DD 145/2019 sono stati impegnati i fondi per la sua attuazionericarica delle suddette schede fino ad aprile 2020; le schede SIM per essere mantenute attive prevedono una ricarica annuale anticipata; con DD 225/2019 e 309/2019, un coordinamento unitario di tutte le attività attinenti la manutenzione ordinaria su richiesta del Dipartimento Sviluppo Infrastrutture e gli interventi straordinari per la sicurezza Manutenzione Urbana (S.I.M.U.) e l'integrità della rete viaria provinciale riguardanti stradedel Municipio X, manufatti, ponti, viadotti, opere d’arte, opere idrauliche, segnaletica di cantiere (fatta eccezione per la segnaletica verticale permanente). Gli interventi sopra indicati, non predeterminati nel numero, saranno individuati dalla Stazione appaltante, nel periodo di vigenza dell’accordo quadro anche in base alle necessità che emergeranno e che saranno oggetto degli eventuali contratti applicativi. L’accordo quadro si distingue dalla procedura classica che prevede alla base del contratto un Progetto Esecutivo (che si fonda su una definizione precisa dell’oggetto del contratto con un computo metrico estimativo - prezzi e quantità) per il fatto che non sono definite quantità oggetto del contratto, bensì voci di lavorazioni, che nell’ambito di esecuzione del contratto saranno richieste all’operatore economico sulla base delle effettive necessità contingenti. L'esecuzione di tutte le attività disciplinate nell’Accordo Quadro e che saranno oggetto di contratti applicativi dovranno in generale garantire la fruibilità della rete viaria provinciale ed a tale proposito dovranno essere predisposte, di concerto con la stazione appaltante, tramite la D.L., tutte le metodologie di intervento che risultino necessarie al fine di eliminare totalmente o in casi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi e i disagi alla popolazione. A seguito del perfezionamento e assegnazione dell'Accordo Quadro, l'Aggiudicatario si impegnerà ad assumere i lavori che successivamente e progressivamente saranno richiesti dalla Provincia, ai sensi dell’Accordo, entro il periodo di validità ed il tetto di spesa previsti. L'Aggiudicatario non avrà nulla a pretendere in relazione al presente Accordo Quadro fintanto che la Provincia non darà luogo ai contratti applicativi. L’Accordo Quadro, inoltre, non determina, alcun obbligo in capo alla Provincia, ma unicamente l'obbligo, nel caso in cui la Provincia si determini a contrarre, di applicare al futuro/i contratto/i applicativo/i le condizioni contrattuali inserite nell'Accordo Quadro stesso. Le prestazioni oggetto dell’Accordo quadro, per ciascun contratto applicativo, saranno affidate senza avviare un nuovo confronto competitivo, secondo i prezzi a base di gara depurati del ribasso offerto dall'aggiudicatario, ed in conformità alle modalità contenute nell’accordo. Non potranno in nessun caso essere apportate modifiche alle condizioni fissate dall’Accordo quadro fatte salve le disposizioni contenute nell’art. 106, D.Lgs 50/2016. La scelta dell’amministrazione di adottare la procedura dell’accordo quadro nel contesto di appalti di lavori, deriva dalla esigenza di dotare ciascuna delle quattro Aree stradale di uno strumento snello ma comunque adeguato alla realizzazione e gestione di interventi di manutenzione straordinaria che per loro natura o per necessità improvvise e non procrastinabili, risultano non prevedibili e non programmabili. Uno strumento che consenta in tempi rapidi di affrontare situazioni non risolvibili con i soli mezzi e le sole dotazioni assegnate alle singole Aree stradali. L’ulteriore previsione di attivare un accordo quadro di manutenzione straordinaria stradale per ciascuna delle quattro aree, ovvero un operatore diverso in ogni aree geografica, è consigliata per ovviare agli eventuali ritardi nel realizzare quegli interventi e/o lavorazioni che impongono alla impresa di attivarsi nelle successive 24 ore dalla richiesta da parte della amministrazione e la presenza di un solo operatore economico per tutto il territorio provinciale potrebbe non essere proporzionato al bisogno, a livello operativo e logistico, di adempiere a tali richieste nel caso di una fortuita, ma possibile contemporanea richiesta da parte delle quattro aree di intervento per lavorazioni di natura analoga RICORDATO che con propria determinazione a contrarre n. 61 del 21/01/2021: - si approvavano gli elaborati progettuali ivi elencati, il bando di gara e di tutti gli altri elaborati di gara; -si stabiliva di procedere mediante procedura negoziata, ai sensi dell’art. articolo 36 comma 2 del D.lgs. n. 50/2016 così come modificato dall’art. 1 comma 2 lett. b) del Decreto-Legge 16 luglio 2020, n. 76, coordinato con la legge di conversione 11 settembre 2020, n. 120, che stabilisce che “le stazioni appaltanti procedono all'affidamento delle attività di esecuzione di lavori….. mediante procedura negoziata, senza bando, di cui all'articolo 63 del decreto legislativo n. 50 del 2016, per lavori di importo pari o superiore a un milione di euro e fino alle soglie di cui all'articolo 35 del decreto legislativo n. 50 del 2016, mediante consultazione di almeno quindici operatori -si fissava quale criterio di aggiudicazione quello del minor prezzo, ai sensi dell’art. 36 comma 9bis del D.Lgs. 50/2016, determinato mediante ribasso unico sull’elenco prezzi posto a base di gara, con l’esclusione automatica delle offerte anomale ai sensi dell’articolo 97, comma 2 e 8, dello stesso X.Xxx. 50/2016 e s.m.i. così come modificato dall’art. 1 comma 3 della legge di conversione 11 settembre 2020, n. 120 -si stabiliva che il valore stimato dell’accordo quadro, rappresentativo della sommatoria dell’importo massimo presunto degli appalti specifici e contratti applicativi che verranno affidati in virtù dell’accordo quadro medesimo ammonta ad euro ad € 1.182.180,00 iva esclusa, come meglio riportato nel seguente quadro economico: - Importo lavori soggetti a ribasso d'asta € 1.159.000,00 - Importo oneri per sicurezza non soggetti a ribasso d'asta € 23.180,00 - Importo totale lordo lavori € 1.182.180,00 € 1.182.180,00 SOMME A DISPOSIZIONE DELL'XXX.XX - IVA 22% € 260.079,60 -Spese tecniche, analisi materiali in laboratorio e in sito € 25.000,00 -Imprevisti e arrotondamento e contributo ANAC € 4.961,16 -Spese di pubblicazione (art. 73 D.Lgs. n. 50/2016) € 6.500,00 -Incentivo art. 113 D.Lgs 50/2016 – 1,8% € 21.279,24 - Importo totale somme a disposizione € 317.820,00 € 317.820,00 - IMPORTO Totale Progetto € 1.500.000,00 -si stabiliva che la durata dell’accordo quadro è prevista in 36 mesi (tre anni) ovvero la minor durata determinata dall’esaurimento del valore massimo sopra indicato; in data 17.09.2020 è stato pubblicato sul sistema telematico acquisti Regione Toscana-Start e sul sito istituzionale dell’Ente, un avviso esplorativo con il quale si invitavano gli operatori economici a manifestare il proprio interesse a partecipare alla procedura negoziata, nel rispetto dei principi di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità e trasparenza, ai sensi del d.lgs. n.50 del 18.4.2016; l’avviso prevedeva che: la stazione appaltante, a seguito del termine di scadenza per la manifestazione di interesse, avrebbe sorteggiato almeno 15 operatori economici per ciascuna delle 4 gare relative alle 4 aree stradali indicate all’art. 3 del citato avviso, tra quelli le cui manifestazioni fossero correttamente pervenute e che un operatore economico sarebbe stato invitato a presentare offerta per una sola gara relativa ad una sola area, sebbene potesse presentare la propria manifestazione d’interesse per tutte e quattro le aree; la qualificazione richiesta per l’esecuzione dei lavori doveva essere dimostrata con il possesso della attestazione SOA categoria OG3 – classifica iii^ ai sensi dell’art. 61 del d.p.r. n. 207/2010; entro il termine di scadenza stabilito nelle ore 12,00 del 07.10.2020 le istanze di manifestazione di interesse pervenute sul portale start risultavano essere n. 183; come da verbale del 11.12.2021 si è provveduto all’attivazione e alla ricarica fino ad aprile 2020 ulteriori schede SIM, arrivado ad un totale di 786 schede; rispettivamente con note prot. GU 4028/2020 e GU 4050/2020 è stata richiesta alle suddette strutture la conferma per la prosecuzione del servizio in seduta pubblica al sorteggio di n. 25 imprese per ciascuna area stradale da invitare alla successiva procedura negoziataoggetto; le imprese sorteggiate strutture coinvolte hanno confermato la necessità di procedere alla ricarica delle schede rispettivamente con note acquisiste dallo scrivente Dipartimento con prot. GU 4276/2020 e GU 4237/2020 poiché tale servizio di telesoccorso degli impianti ascensori costituisce un obbligo di legge; è stata verificata l’impossibilità di acquisire tale tipologia di servizio attraverso lo strumento della Convenzione messo a disposizione dalla Consip S.p.A., in quanto la Convenzione “Telefonia Mobile 7”, alla quale Roma Capitale ha aderito con DD 26/2019, prevede per l’area 1 risultavano essere le seguenti:SIM prepagate, anche in mancanza di consumi, un costo mensile minimo per pacchetto superiore ad un euro per utenza, mentre per le utenze a consumo prevede l’applicazione della Tassa di Concessione Governativa di € 25,82 a bimestre; i consumi relativi al servizio di Telesoccorso degli impianti ascensori, si verificano esclusivamente al momento della chiamata di emergenza e, pertanto, sono da considerarsi saltuari;
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Determinazione Dirigenziale. Raccolta NUMERO REPERTORIO QN/524/2019 del 29/04/2019 NUMERO PROTOCOLLO QN/81957/2019 del 29/04/2019 Responsabile procedimento: Xxx. Xxxxxxx Xxxxxx Determinazione Dirigenziale firmata digitalmente da: XXXXX XXXXXXX (D.lgs 267/2000) Visto di regolarità contabile e attestazione di copertura finanziaria. XXXXX XXXXXXXXXX che, con Circolare n. 306 2 del 08/03/2021 OGGETTO: ACCORDO QUADRO25 gennaio 2019, CON UN SOLO OPERATORE ECONOMICOla Prefettura di Roma ha reso noto il contenuto della circolare n. 4/2019 con cui il Ministero dell’Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali -Direzione Centrale dei Servizi Elettorali, AI SENSI DELL’ARTha preso atto che il Consiglio dell’Unione Europea ha stabilito che le prossime elezioni dei rappresentanti del Parlamento Europeo avranno luogo tra il 23 e il 26 maggio 2019 (decisione UE Euratom n°2018/767, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 25 maggio 2018 n. L 129/76); che la legge 27 dicembre 2013 n. 147, cd legge di stabilità 2014, ha previsto che “a decorrere dal 2014 le operazioni di voto per le consultazioni elettorali e referendarie si svolgeranno nella sola giornata di domenica dalle ore 7,00 alle ore 23,00” (all’art.1, comma 401, lett. 54 DEL D.LGS. 50/2016d), PER I LAVORI DI MANUTENZIONE DELLE STRADE PROVINCIALI RICADENTI ALL’INTERNO DELL’AREA 1. CUP N. B57H20008400001 CIG. N. 860196995F. APPROVAZIONE VERBALE DI GARA E AGGIUDICAZIONE DEI LAVORI A FAVORE DELL’IMPRESA TENCI TULLIO S.R.L DI CASTELL’AZZARA (GR) RELATIVO IMPEGNO DI SPESA PREMESSO che L. 23 dicembre 2013, n. 147); che, pertanto, l’elezione dei membri del Parlamento Europeo spettanti all’Italia si svolgerà il 26 maggio 2019; che, quindi, si rende necessaria l’esecuzione necessario dare corso a tutti gli adempimenti previsti dalla legge per assicurare il regolare svolgimento delle operazioni di lavori stradali voto e di elaborazione dei risultati; che, in particolare, occorre assicurare il servizio di presidio e assistenza degli impianti antifurto, antincendio, antirapina, controllo televisivo a circuito chiuso, controllo accessi e gestione affluenza pubblico presso i seggi elettorali per il periodo 25.05.2019 – 27.05.2019; che i citati adempimenti sono competenza dell’Ufficio Impianti speciali della U.O. Impianti Tecnologici di questo Dipartimento; che gran parte degli edifici scolastici, sedi di seggi elettorali, sono dotati di impianti di allarme antifurto ad inserimento automatico ed, inoltre, anche alcuni edifici comunali dei vari Municipi sono sedi interessate allo svolgimento ed all'organizzazione delle Elezioni Europee, e gli stessi sono dotati di impianti di sicurezza e di controllo televisivo a circuito chiuso; che, con nota prot n. SE/4747/2019 del 20.02.2019, acquisita al prot. n. QN30995 del 21.02.2019, il Dipartimento Servizi Delegati ha richiesto agli uffici interessati la manutenzione ordinaria formulazione di previsioni di spese tecniche; che, con nota prot n. QN40434 del 28.02.2019, il Dipartimento S.I.M.U. – U.O. Impianti Tecnologici ha ottemperato alla richiesta di previsione della spesa sia per il personale impiegato che per le spese tecniche; che il Dipartimento Servizi Delegati, con nota prot. SE20190007837 del 02.04.2019, acquisita, in pari data, al protocollo del Dipartimento SIMU QN67248, ha trasmesso la Determinazione Dirigenziale rep. n. GC/64/2019 del 22.03.2019, protocollo GC/43187/2019, relativa all’impegno fondi per le Elezioni di cui trattasi, con indicazione degli importi stanziati per ciascuna tipologia di interventi di competenza delle strutture interessate per un importo complessivo di € 10.681.068,33; che, in particolare, per il servizio di presidio e straordinaria delle strade assistenza degli impianti di allarme antifurto, antincendio, tv. c.c. nel periodo elettorale presso le sedi interessate, è stata autorizzata la somma di € 25.000,00 (IVA 22% compresa) e loro pertinenzegrava l’intervento U1.03.02.99.004 1PP v.e. ESES, interventi necessari per la manutenzione programmata o lettera S – impegno n. 3190011597; che, a seguito dell’espletamento della procedura indetta, ai sensi degli artt. 36 comma 2 lett. c) e 63 c. 2 lett. c), D. Lgs. 50/2016 e s.m.i. mediante richiesta di danneggiamenti RDO tramite Xx.XX, da aggiudicare ai sensi dell’art. 95 comma 4 lett. a) del D.Lgs. 50/2016 s.m.i., con Determinazione Dirigenziale rep. 1453 del 19/11/2018, prot. QN221365, la GIS S.r.l. è risultata aggiudicataria con il ribasso del 35,495% dell’”Accordo Quadro con un unico operatore per i lavori di manutenzione, rinnovamento e deterioramenti da eseguirsi modifica degli impianti di allarme antifurto, antincendio, antirapina, televisivi a circuito chiuso, controllo accessi e gestione affluenza pubblico, presso scuole ed edifici di pertinenza di Roma Capitale, nonche’ del centro di controllo e di gestione centralizzata di tali sistemi”; che, xxxxxx, con Determinazione Dirigenziale rep. n. 158 del 19.02.2019, prot. QN30097 questa Amministrazione ha aggiudicato a detta impresa l’Accordo quadro ed ha stipulato il primo contratto applicativo con decorrenza dal 21/02/2019 al 21/06/2019, tuttora in forma corso di urgenza. Nella maggior parte dei casi si tratta esecuzione; che, con riferimento allo schema di interventi ripetitivi accordo quadro dell’appalto in corso, all’articolo 6 (prestazioni – piano di manutenzione), comma 2 (manutenzione predittiva e standardizzaticorrettiva a guasto: pronto intervento, ma dei quali non si conosce il numero ripristini e non sono predeterminabili nel quantum reperibilità), punto 2.1) Pronto intervento e nel quando dovranno essere, dovendo però molto spesso, allorquando si manifesta la necessità, intervenire con estrema urgenza, lungo le strade di competenza ricadenti all’interno dell’area 1 “Nord - Est”, Nello specifico l’accordo quadro in questione prevede le seguenti lavorazioni: -Risanamenti della fondazione stradale; -Sola fornitura e/o fornitura e posa in opera di materiale arido di cava per la risagomatura della carreggiata stradale e il ripristino in sicurezza del piano viabile delle strade a macadam. -Realizzazione di cantiere stradale con regolazione del traffico a senso unico alternato, a vista o con semafororipristini – è previsto che tale attività, per segnalazione tratti stradali oggetto tutti gli impianti in manutenzione, dovrà essere svolta esclusivamente durante l’orario di frane e/o smottamenti; -Bitumatura di tratti stradali deteriorati lavoro (compresa l’eventuale fresatura preventivaLunedì– Venerdì); -Ripristino che, pertanto, come rappresentato nella relazione acquisita al protocollo interno n. 86 del 12.04.2019, occorre provvedere ad avere operante un apposito appalto di opere stradali danneggiate e/o fatiscenti (ponti, pozzetti, muri, gabbionate, drenaggi, palificate in c.a. e in legno, ecc.); -Realizzazione di gabbionate; -Realizzazione di opere d’arte di piccola entità (pozzetti stradali, tombini, muretti d’unghia, opere di ingegneria naturalistica, viminate, ecc.); -Stabilizzazione di scarpate e pendici comprese le reti paramassi; -Rimozione dalla sede stradale di detriti provenienti da frane o smottamenti; -Pulizia e riprofilatura delle fossette e delle scarpate stradali; -Realizzazione di segnaletica stradale orizzontale successiva all’asfaltatura; -Interventi d’urgenza per garantire la sicurezza stradale a seguito di eventi atmosferici avversi, anche su semplice chiamata da parte dell’Ufficio Tecnico Provinciale; -Opere varie di completamento L’accordo quadro rappresenta una modalità per l’affidamento agli operatori economici di lavori, servizi e forniture nell’ambito di attività come quelle manutentive rappresentando uno strumento flessibile che con efficacia e tempestività possa rispondere alle esigenze che si manifesteranno di intervenire con lavori stradali per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade e loro pertinenze per interventi di manutenzione programmata o a seguito di danneggiamenti e deterioramenti, consentendo in tal modo di effettuare da una parte una manutenzione programmata più solida e dunque più investimento effettivo, e dall'altra consentendo di intervenire tempestivamente in caso di emergenza L’accordo quadro oggetto della presente relazione consente, sulla base della disponibilità economica complessiva individuata per la sua attuazione, un coordinamento unitario di tutte le attività attinenti la manutenzione ordinaria e gli interventi straordinari per la sicurezza e l'integrità della rete viaria provinciale riguardanti strade, manufatti, ponti, viadotti, opere d’arte, opere idrauliche, segnaletica di cantiere (fatta eccezione per la segnaletica verticale permanente). Gli interventi sopra indicati, non predeterminati nel numero, saranno individuati dalla Stazione appaltante, nel periodo di vigenza dell’accordo quadro anche in base alle necessità che emergeranno e che saranno oggetto degli eventuali contratti applicativi. L’accordo quadro si distingue dalla procedura classica che prevede alla base del contratto un Progetto Esecutivo (che si fonda su una definizione precisa dell’oggetto del contratto con un computo metrico estimativo - prezzi e quantità) servizio per il fatto presidio e assistenza degli impianti di allarme antifurto, antincendio, antirapina, tv c.c., controllo accessi e di gestione affluenza pubblico per il periodo dal 25 maggio al 27 maggio 2019; che non sono definite quantità oggetto del contratto, bensì voci vi è particolare urgenza di lavorazioni, che nell’ambito di esecuzione del contratto saranno richieste all’operatore economico sulla base delle effettive necessità contingenti. L'esecuzione di tutte le attività disciplinate nell’Accordo Quadro e che saranno oggetto di contratti applicativi dovranno in generale garantire la fruibilità della rete viaria provinciale ed a tale proposito dovranno essere predisposte, di concerto con la stazione appaltante, tramite la D.L., tutte le metodologie di intervento che risultino necessarie provvedere al servizio sopra descritto poiché indispensabile al fine di eliminare totalmente o in casi speciali poter garantire il regolare svolgimento delle consultazioni elettorali, considerati i tempi di ridurre al minimo i disservizi connessi e i disagi alla popolazione. A seguito del perfezionamento e assegnazione dell'Accordo Quadro, l'Aggiudicatario si impegnerà ad assumere i lavori che successivamente e progressivamente saranno richiesti dalla Provincia, ai sensi dell’Accordo, entro il periodo di validità ed il tetto di spesa previsti. L'Aggiudicatario non avrà nulla a pretendere in relazione al presente Accordo Quadro fintanto che la Provincia non darà luogo ai contratti applicativi. L’Accordo Quadro, inoltre, non determina, alcun obbligo in capo alla Provincia, ma unicamente l'obbligo, nel caso in cui la Provincia si determini a contrarre, di applicare al futuro/i contratto/i applicativo/i le condizioni contrattuali inserite nell'Accordo Quadro espletamento dello stesso. Le prestazioni oggetto dell’Accordo quadro, per ciascun contratto applicativo, saranno affidate senza avviare un nuovo confronto competitivo, secondo i prezzi a base di gara depurati del ribasso offerto dall'aggiudicatario, ed in conformità alle modalità contenute nell’accordo. Non potranno in nessun caso essere apportate modifiche alle condizioni fissate dall’Accordo quadro fatte salve le disposizioni contenute nell’art. 106, D.Lgs 50/2016. La scelta dell’amministrazione di adottare la procedura dell’accordo quadro nel contesto di appalti di lavori, deriva dalla esigenza di dotare ciascuna delle quattro Aree stradale di uno strumento snello ma comunque adeguato alla realizzazione e gestione di interventi di manutenzione straordinaria ; che per loro natura o l’Elezione dei membri del Parlamento Europeo spettanti all’Italia del 26 maggio 2019, l’importo lordo dell’appalto in oggetto è stato stimato per necessità improvvise € 20.177,32, oltre € 4.439,01 per IVA al 22% per complessivi € 24.616,33, come di seguito specificato: Manodopera e non procrastinabilireperibilità € 4.817,32 Nolo autovetture (soggetto a ribasso d’asta del 35,495 %) € 360,00 Materiale (soggetto a ribasso del 35,495 %) da remunerare a misura fino alla concorrenza di € 15.000,00 Totale € 20.177,32 IVA (22%) € 4.439,01 TOTALE COMPLESSIVO € 24.616,33 che, risultano non prevedibili e non programmabili. Uno strumento che consenta in tempi rapidi rispetto al carico ed alla tipologia di affrontare situazioni non risolvibili con i soli mezzi e le sole dotazioni assegnate alle singole Aree stradali. L’ulteriore previsione di attivare un accordo quadro di manutenzione straordinaria stradale per ciascuna delle quattro aree, ovvero un operatore diverso in ogni aree geograficalavoro, è consigliata per ovviare agli eventuali ritardi necessario avvalersi di prestazioni di servizio di ditte specializzate nel realizzare quegli interventi e/o lavorazioni che impongono alla impresa di attivarsi nelle successive 24 ore dalla richiesta da parte della amministrazione e settore; che, pertanto, la presenza di un solo operatore economico per tutto il territorio provinciale potrebbe non essere proporzionato al bisogno, a livello operativo e logistico, di adempiere a tali richieste nel caso di una fortuita, ma possibile contemporanea richiesta da parte delle quattro aree di intervento per lavorazioni di natura analoga RICORDATO che scelta del contraente è effettuata con propria determinazione a contrarre n. 61 del 21/01/2021: - si approvavano gli elaborati progettuali ivi elencati, il bando di gara e di tutti gli altri elaborati di gara; -si stabiliva di procedere mediante procedura negoziataaffidamento diretto, ai sensi dell’art. articolo 36 36, comma 2 del D.lgs. n. 50/2016 così come modificato dall’art. 1 comma 2 2, lett. ba) del Decreto-Legge 16 luglio 2020D.lgs 50/2016, n. 76, coordinato ritenuto il metodo più coerente con la legge tipologia e l'entità dei lavori nonché in rapporto all'attuale organizzazione degli uffici ed ai tempi di conversione 11 settembre 2020attuazione delle procedure; che questa Amministrazione intende affidare all’impresa GIS S.r.l., avente sede Legale in Via X. Xxxxxxxxx n. 12037 - P.IVA 02226850168, che stabilisce che “le stazioni appaltanti procedono all'affidamento delle attività l’appalto di esecuzione di lavori….. mediante procedura negoziata, senza bando, servizio di cui all'articolo 63 del decreto legislativo n. 50 del 2016trattasi, poiché la predetta impresa già svolge analoghe prestazioni per lavori di importo pari o superiore a un milione di euro e fino alle soglie conto dell'Amministrazione, in quanto già affidataria dell’appalto in corso di cui all'articolo 35 del decreto legislativo n. 50 del 2016sopra, mediante consultazione distinguendosi per competenza, professionalità ed economicità; che, alternativamente, il ricorso ad evidenza pubblica aperta a più operatori determinerebbe un maggior onere economico per questa Amministrazione, ed una lacuna operativa derivante anche dal tempo necessario per l’espletamento della procedura; che l’affidamento a ditta esterna specializzata è stato ritenuto già in precedenti elezioni come metodo più conveniente dal punto di almeno quindici operatori -si fissava quale criterio vista economico oltreché maggiormente rispondente alle norme in materia di aggiudicazione quello del minor prezzo, ai sensi dell’art. 36 comma 9bis del D.Lgs. 50/2016, determinato mediante ribasso unico sull’elenco prezzi posto a base di garasicurezza; che l’impresa GIS S.r.l., con l’esclusione automatica delle offerte anomale ai sensi dell’articolo 97atto dell’11.04.2019, comma 2 assunto, in pari data al protocollo Dipartimento S.I.M.U. n. QN70633, si è impegnata ad eseguire l’appalto di servizio di cui trattasi alle stesse condizioni e 8, dello stesso X.Xxx. 50/2016 prezzi di cui all'Accordo quadro di cui è attualmente affidataria; QUADRO ECONOMICO AL NETTO DEL RIBASSO D'ASTA DEL 35,495% Nolo autovetture (al netto del ribasso d’asta del 35,495 % ) € 232,22 Materiale (al netto del ribasso d’asta del 35,495 % ) da remunerare a misura fino alla concorrenza di € 9 675,75 Totale € 14 343,97 I.V.A. (22%) € 3 155,67 TOTALE COMPLESSIVO € 17 499,64 che occorre procedere al sub-impegno dell’importo di € 17.499,64 sul summenzionato impegno n. 3190011597; che l’appalto in argomento è sviluppato in parte tramite il presidio e s.m.i. così come modificato dall’art. 1 comma 3 della legge di conversione 11 settembre 2020, n. 120 -si stabiliva che il valore stimato dell’accordo quadro, rappresentativo della sommatoria dell’importo massimo presunto degli appalti specifici e contratti applicativi che verranno affidati l’assistenza ed in virtù dell’accordo quadro medesimo ammonta ad euro ad € 1.182.180,00 iva esclusaparte tramite reperibilità, come meglio riportato nel seguente quadro economico: - Importo lavori soggetti a ribasso d'asta € 1.159.000,00 - Importo oneri per sicurezza non soggetti a ribasso d'asta € 23.180,00 - Importo totale lordo lavori € 1.182.180,00 € 1.182.180,00 SOMME A DISPOSIZIONE DELL'XXX.XX - IVA 22% € 260.079,60 -Spese tecnichespecificato nell’allegato A, analisi materiali in laboratorio e in sito € 25.000,00 -Imprevisti e arrotondamento e contributo ANAC € 4.961,16 -Spese di pubblicazione (art. 73 D.Lgs. n. 50/2016) € 6.500,00 -Incentivo art. 113 D.Lgs 50/2016 – 1,8% € 21.279,24 - Importo totale somme a disposizione € 317.820,00 € 317.820,00 - IMPORTO Totale Progetto € 1.500.000,00 -si stabiliva che la durata dell’accordo quadro è prevista in 36 mesi (tre anni) ovvero la minor durata determinata dall’esaurimento del valore massimo sopra indicato; in data 17.09.2020 è stato pubblicato sul sistema telematico acquisti Regione Toscana-Start e sul sito istituzionale dell’Ente, un avviso esplorativo con il quale si invitavano gli operatori economici a manifestare il proprio interesse a partecipare alla procedura negoziata, nel rispetto dei principi di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità e trasparenza, ai sensi del d.lgs. n.50 del 18.4.2016; l’avviso prevedeva che: la stazione appaltante, a seguito del termine di scadenza per la manifestazione di interesse, avrebbe sorteggiato almeno 15 operatori economici per ciascuna delle 4 gare relative alle 4 aree stradali indicate all’art. 3 del citato avviso, tra quelli le cui manifestazioni fossero correttamente pervenute e che un operatore economico sarebbe stato invitato a presentare offerta per una sola gara relativa ad una sola area, sebbene potesse presentare la propria manifestazione d’interesse per tutte e quattro le aree; la qualificazione richiesta per l’esecuzione dei lavori doveva essere dimostrata con il possesso della attestazione SOA categoria OG3 – classifica iii^ ai sensi dell’art. 61 del d.p.r. n. 207/2010; entro il termine di scadenza stabilito nelle ore 12,00 del 07.10.2020 le istanze di manifestazione di interesse pervenute sul portale start risultavano essere n. 183; come da verbale del 11.12.2021 si è provveduto in seduta pubblica al sorteggio di n. 25 imprese per ciascuna area stradale da invitare alla successiva procedura negoziata; le imprese sorteggiate per l’area 1 risultavano essere le seguenticomprendente:
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Determinazione Dirigenziale. Raccolta n. 306 NUMERO REPERTORIO GU/176/2019 del 08/03/2021 OGGETTO26/04/2019 NUMERO PROTOCOLLO GU/5613/2019 del 26/04/2019 Responsabile procedimento: ACCORDO QUADROXxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx Determinazione Dirigenziale firmata digitalmente da: XXXXXXX XXXXXXXX (D.lgs 267/2000) Visto di regolarità contabile e attestazione di copertura finanziaria. XXXXX XXXXXXXXXX Roma Capitale rende disponibili agli utenti interni (Dipartimenti, CON UN SOLO OPERATORE ECONOMICOMunicipi, AI SENSI DELL’ARTScuole, Uffici distaccati), ai cittadini e ad altri enti pubblici un’ampia varietà di servizi informativi prodotti a mezzo di un parco di applicazioni informatiche sviluppato per soddisfare le esigenze di elaborazione alla base dei processi dell’Amministrazione; ad eccezione delle funzioni del Portale Istituzionale e alcune funzioni IT, tutti i servizi offerti dalle applicazioni informatiche di Roma Capitale vengono erogati attraverso le infrastrutture tecnologiche installate nel Data Center di Xxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxx 570; il funzionamento delle procedure applicative dell’Amministrazione Roma Capitale viene reso disponibile attraverso: - lo svolgimento continuo di servizi professionali finalizzati a garantire l’esercizio dei sistemi ICT attraverso attività quotidiane/continue di configurazione, monitoraggio, tuning, manutenzione sistemistica, capacity planning, continuous improvement, etc.; - l’utilizzo di specifiche infrastrutture tecnologiche composte da ambienti di elaborazione centrale/memorizzazione di fascia enterprise e finalizzati a garantire elevate esigenze prestazionali, di affidabilità e di sicurezza delle funzioni “mission-critical”; in data 20 luglio 2016 Xxxxxx ha stipulato con l’aggiudicatario RTI composto da Telecom Italia S.p.A. (mandataria del Raggruppamento Temporaneo) con la mandante HPE Services Italia S.r.l. 54 DEL D.LGS. 50/2016(già HP Enterprise Services Italia S.r.l.), PER I LAVORI DI MANUTENZIONE DELLE STRADE PROVINCIALI RICADENTI ALL’INTERNO DELL’AREA 1. CUP N. B57H20008400001 CIG. N. 860196995F. APPROVAZIONE VERBALE DI GARA E AGGIUDICAZIONE DEI LAVORI A FAVORE DELL’IMPRESA TENCI TULLIO S.R.L DI CASTELL’AZZARA con la mandante Poste Italiane S.p.A. (GRche ha incorporato per fusione dal 1 aprile 2017 Postecom S.p.A.) RELATIVO IMPEGNO DI SPESA PREMESSO che si rende necessaria l’esecuzione e con la mandante Postel S.p.A. (di lavori stradali seguito indicato come RTI), il Contratto Quadro SPC Cloud – Lotto 1 per la manutenzione ordinaria fornitura dei Servizi di Cloud Computing; con dd n. 188/2016 si è preso atto del cambio di denominazione sociale della società mandante HP Enterprise Italia S.r.l. in HPE Services Italia S.r.l. e, successivamente, con dd n. 93/2017 si è preso atto del cambio di denominazione sociale della società HPE Services Italia S.r.l. in Enterprise Services Italia S.r.l. (di seguito indicata come ES Italia S.r.l.); inoltre, la Società ES Italia S.r.l., a decorrere dal 1 aprile 2017 ha un nuovo brand commerciale in quanto è entrata a far parte del gruppo DXC.tecnology; a livello giuridico tale variazione non comporta nessun cambiamento, poiché Enterprise Services Italia S.r.l. rimane l’operatore economico in Italia del Gruppo DXC.tecnology (rif. GU 8162/2018); Roma Capitale con DD 609/2017 ha aderito al Contratto Quadro SPC Cloud - Lotto 1 della Centrale Nazionale Consip S.p.A. nell'ambito del Sistema Pubblico di Connettività e straordinaria Cooperazione per l’Amministrazione e con successive DD 611/2017 e 233/2018 ha impegnato i fondi per i servizi di Cloud Enabling, Virtual Data Center e DRaaS fino al 31.12.2019; il Data Center di Roma Capitale è composto da una complessa infrastruttura di elaborazione/memorizzazione contraddistinta da un elevato numero di asset hardware e software; nel patrimonio informatico sono previste attualmente delle strade soluzioni IBM QRadar, nelle sue declinazioni, SIEM e loro pertinenzeLog Management, interventi necessari allo scopo di adempiere alle richieste contenute nel provvedimento del Garante per la manutenzione programmata o protezione dei dati personali intitolato “Misure e accorgimenti prescritti ai titolari dei trattamenti effettuati con strumenti elettronici relativamente alle attribuzioni delle funzioni di amministratore di sistema” del 27 novembre 2008 e, in particolare, a seguito di danneggiamenti e deterioramenti da eseguirsi in forma di urgenza. Nella maggior parte dei casi si tratta di interventi ripetitivi e standardizzatiquanto prescritto alla lettera f) dello stesso, ma dei quali non si conosce il numero e non sono predeterminabili nel quantum e nel quando dovranno essere, dovendo però molto spesso, allorquando si manifesta la necessità, intervenire con estrema urgenza, lungo le strade di competenza ricadenti all’interno dell’area 1 “Nord - EstRegistrazione degli accessi”, Nello specifico l’accordo quadro e successive modificazioni e integrazioni. Entrambe le soluzioni sono al momento licenziate per un totale di “100 eventi per secondo” cadauna; in questione prevede ottemperanza alla normativa vigente in materia di protezione dei dati personali, è intenzione dell’Amministrazione avviare un programma di evoluzione finalizzato ad aumentare il parco sistemi sotto monitoraggio ed ampliare lo stesso alle applicazioni presenti sui sistemi in osservazione, in modo da avere visibilità anche delle possibili minacce lato applicativo; in particolare, ci si pone come obiettivo quello di: avere visibilità in tempo reale del rilevamento e la classificazione delle minacce in ordine di priorità; ridurre e classificare in ordine prioritario i messaggi di allarme, al fine di concentrare le seguenti lavorazioni: -Risanamenti della fondazione stradaleindagini sugli attacchi reali; -Sola fornitura avere informazioni in tempo reale per poter gestire più efficacemente le minacce rilevate; ottenere la visibilità delle applicazioni e rilevarne le anomalie; produrre report sull'attività degli utenti per gestire la compliance; rilevare eventuali frodi; l’art. 8 del Contratto Quadro SPC Cloud Lotto 1 consente all’Amministrazione beneficiaria, di variare e/o fornitura aggiornare il proprio Piano dei Fabbisogni ogni qualvolta lo ritenga necessario, in ragione delle proprie esigenze ed al mutare delle stesse, e, il Fornitore dovrà di conseguenza aggiornare il Progetto dei Fabbisogni ai fini della nuova approvazione da parte dell’Amministrazione; pertanto, in ragione delle esigenze tecniche di cui sopra, il Dipartimento Trasformazione Digitale ha trasmesso al RTI con nota GU 4837 dell’11 aprile 2019, il Piano dei Fabbisogni necessario a definire il processo finalizzato all’assessment e posa al monitoraggio delle infrastrutture di Roma Capitale, con priorità sulle componenti software in opera modo da prevenire anche eventuali impatti sulla compliance di materiale arido sicurezza; il 12 aprile 2019 (Rif. GU 4914/2019) il RTI ha comunicato la presa in carico del Piano dei Fabbisogni di cava cui sopra e, successivamente, in data 17 aprile 2019, ha formalizzato il Progetto dei Fabbisogni n. 1902438750586013PJF Vers. 1, acquisito agli atti dipartimentali con GU5269/2019, il quale prevede la realizzazione di servizi professionali finalizzati a supportare l’Amministrazione per le seguenti attività: - prendere in carico e gestire le due piattaforme; - implementare le licenze di rinnovo per il prodotto IBM QRadar Log Management; - implementare le licenze di rinnovo per il prodotto IBM QRadar SIEM; - implementare il/i pacchetto/i eps aggiuntivi, in modo da incrementare gli eventi per secondo del prodotto IBM QRadar Log Management dagli attuali 100 eps a 200 eps; - implementare il/i pacchetto/i eps aggiuntivi, in modo da incrementare gli eventi per secondo del prodotto IBM QRadar SIEM dagli attuali 100 eps a 300 eps; - effettuare gli aggiornamenti software all’ultima versione correntemente disponibile su entrambe le piattaforme; - aggiornare la configurazione ed effettuare il fine tuning di entrambe le piattaforme; - implementare un Side Application Server; - verificare le mancanze a livello di implementazione degli agent presso i sistemi e prendere contatti con i rispettivi gruppi sistemistici responsabili dell’implementazione dell’agent; - effettuare un assessment degli applicativi, i cui log andranno inseriti nel monitoraggio dei sistemi IBM QRadar; - prendere contatti con i rispettivi gruppi sistemistici responsabili della configurazione dei log; - erogare il servizio di presidio e manutenzione; - erogare il servizio di reportistica periodica; - fungere da SPC (single point of contact) con il cliente; come riportato nel suddetto Progetto dei Fabbisogni , le attività indicate, prevedono l’erogazione di servizi professionali di Cloud Enabling attraverso 406 giornate/uomo totali, ripartita secondo le esigenze di progettazione dell’Amministrazione e da effettuarsi entro il 31 dicembre 2019, riepilogati nella seguente tabella: SPF01 Capo Progetto 76 € 30.108,92 SPF02 IT Architect Senior 110 € 41.019,00 SPF03 Specialista di Tecnologia /Prodotto 220 € 66.336,60 la modalità di remunerazione del servizio “Servizi di Cloud Enabling” è “a corpo (gg/pp)” e, ai fini della valutazione economica dei servizi professionali, si utilizzano le quotazioni della tariffa per giorno/persona, delle Figure Professionali previste; il suddetto Progetto dei Fabbisogni è stato oggetto di valutazioni tecnico-economiche da parte del Funzionario Tecnico Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxxxx, Responsabile dell’Ufficio conduzione dei sistemi IT del Data Center e servizi di logistica del Dipartimento, che lo ha ritenuto congruo e conforme alle richieste avanzate dall’Amministrazione e che ha provveduto, pertanto, a sottoscriverlo per accettazione congiuntamente con il RUP; l’importo complessivo per la risagomatura realizzazione delle attività previste nel Progetto dei Fabbisogni, pari a € 137.464,52 (IVA 22% esclusa), si basa sulle tariffe a listino, al netto di ulteriori oneri fiscali, approvate nell’ambito del Contratto Quadro SPC Cloud – Lotto 1, di cui i servizi di Cloud Enabling fanno parte, e quindi è da ritenersi congruo per l’Amministrazione; l’Amministrazione procederà al controllo affinché la spesa fatturata, corrisponda ai servizi effettivamente resi dal RTI; il codice originario identificativo della carreggiata stradale procedura (CIG), come da registrazione effettuata presso l’Autorità Nazionale Anticorruzione è il seguente: CIG 55187486EA, mentre il codice derivato è: 78832843C1; le imprese sono in regola con gli adempimenti contributivi risultanti dai DURC esibiti in atti; la verifica dei requisiti di ordine generale ex art. 38 D.lgs 163/2006, ivi inclusi gli accertamenti antimafia presso la Prefettura competente, nel corso dell’intera durata del Contratto Quadro SPC Cloud - Lotto 1, sono a cura della Consip stessa; dal sito dell’ANAC risulta attestazione SOA rilasciata ai sensi del DPR 207/2010 per la Società Telecom Italia S.p.A. e il ripristino in sicurezza del piano viabile delle strade a macadam. -Realizzazione di cantiere stradale non risultano annotazioni per le altre società; con regolazione del traffico a senso unico alternatonote riservate GB 50912/2018, a vista o con semaforoGB 50910/2018, GB 50791/2018 e GB 50794/2018, per segnalazione tratti stradali oggetto quanto previsto dalle norme sull’anti-pantouflage (art. 53 c. 16 ter, D. lgs.165/2001), il Dipartimento Organizzazione e Risorse Umane di frane e/o smottamenti; -Bitumatura di tratti stradali deteriorati (compresa l’eventuale fresatura preventiva); -Ripristino di opere stradali danneggiate e/o fatiscenti (ponti, pozzetti, muri, gabbionate, drenaggi, palificate in c.a. e in legno, ecc.); -Realizzazione di gabbionate; -Realizzazione di opere d’arte di piccola entità (pozzetti stradali, tombini, muretti d’unghia, opere di ingegneria naturalistica, viminate, ecc.); -Stabilizzazione di scarpate e pendici comprese le reti paramassi; -Rimozione dalla sede stradale di detriti provenienti da frane o smottamenti; -Pulizia e riprofilatura delle fossette e delle scarpate stradali; -Realizzazione di segnaletica stradale orizzontale successiva all’asfaltatura; -Interventi d’urgenza per garantire Roma Capitale ha verificato la sicurezza stradale a seguito di eventi atmosferici avversi, anche su semplice chiamata da parte dell’Ufficio Tecnico Provinciale; -Opere varie di completamento L’accordo quadro rappresenta una modalità per l’affidamento agli operatori economici di lavori, servizi e forniture nell’ambito di attività come quelle manutentive rappresentando uno strumento flessibile che con efficacia e tempestività possa rispondere alle esigenze che si manifesteranno di intervenire con lavori stradali per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade e loro pertinenze per interventi di manutenzione programmata o a seguito di danneggiamenti e deterioramenti, consentendo in tal modo di effettuare da una parte una manutenzione programmata più solida e dunque più investimento effettivo, e dall'altra consentendo di intervenire tempestivamente in caso di emergenza L’accordo quadro oggetto della presente relazione consente, sulla base della disponibilità economica complessiva individuata per la sua attuazione, un coordinamento unitario di tutte le attività attinenti la manutenzione ordinaria e gli interventi straordinari per la sicurezza e l'integrità della rete viaria provinciale riguardanti strade, manufatti, ponti, viadotti, opere d’arte, opere idrauliche, segnaletica di cantiere (fatta eccezione per la segnaletica verticale permanente). Gli interventi sopra indicati, non predeterminati nel numero, saranno individuati dalla Stazione appaltante, nel periodo di vigenza dell’accordo quadro anche in base alle necessità che emergeranno e che saranno oggetto degli eventuali contratti applicativi. L’accordo quadro si distingue dalla procedura classica che prevede alla base corrispondenza tra i nominativi prodotti dalle Società del contratto un Progetto Esecutivo (che si fonda su una definizione precisa dell’oggetto del contratto con un computo metrico estimativo - prezzi e quantità) per il fatto che non sono definite quantità oggetto del contratto, bensì voci di lavorazioni, che nell’ambito di esecuzione del contratto saranno richieste all’operatore economico sulla base delle effettive necessità contingenti. L'esecuzione di tutte le attività disciplinate nell’Accordo Quadro e che saranno oggetto di contratti applicativi dovranno in generale garantire la fruibilità della rete viaria provinciale ed a tale proposito dovranno essere predisposte, di concerto con la stazione appaltante, tramite la D.L., tutte le metodologie di intervento che risultino necessarie al fine di eliminare totalmente o in casi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi RTI e i disagi alla popolazionedipendenti di Roma Capitale, precedentemente trasmessi con nota riservate prot. A seguito GU 8697/2018, GU 8696/2018, GU 8797/2018 e GU 8743/2018; con note acquisite agli atti del perfezionamento protocollo dipartimentale, GU 8589/2018, GU 9362/2018, GU 8781/2018 e assegnazione dell'Accordo QuadroGU 8701/2018, l'Aggiudicatario si impegnerà ad assumere le Società del RTI hanno dichiarato di non essere a diretta conoscenza di eventuali relazioni di parentela o affinità, entro il secondo grado, tra i lavori che successivamente titolari, gli amministratori, i soci e progressivamente saranno richiesti dalla Provinciai dipendenti delle stesse e i dirigenti e i dipendenti dell’Amministrazione, ai sensi dell’Accordodella Legge n. 190/2012, entro il periodo di validità ed il tetto di spesa previsti. L'Aggiudicatario non avrà nulla a pretendere in relazione al presente Accordo Quadro fintanto che la Provincia non darà luogo ai contratti applicativi. L’Accordo Quadroart.1, inoltrecomma 9, non determina, alcun obbligo in capo alla Provincia, ma unicamente l'obbligo, nel caso in cui la Provincia si determini a contrarre, di applicare al futuro/i contratto/i applicativo/i le condizioni contrattuali inserite nell'Accordo Quadro stesso. Le prestazioni oggetto dell’Accordo quadro, per ciascun contratto applicativo, saranno affidate senza avviare un nuovo confronto competitivo, secondo i prezzi a base di gara depurati del ribasso offerto dall'aggiudicatario, ed in conformità alle modalità contenute nell’accordo. Non potranno in nessun caso essere apportate modifiche alle condizioni fissate dall’Accordo quadro fatte salve le disposizioni contenute nell’art. 106, D.Lgs 50/2016. La scelta dell’amministrazione di adottare la procedura dell’accordo quadro nel contesto di appalti di lavori, deriva dalla esigenza di dotare ciascuna delle quattro Aree stradale di uno strumento snello ma comunque adeguato alla realizzazione e gestione di interventi di manutenzione straordinaria che per loro natura o per necessità improvvise e non procrastinabili, risultano non prevedibili e non programmabili. Uno strumento che consenta in tempi rapidi di affrontare situazioni non risolvibili con i soli mezzi e le sole dotazioni assegnate alle singole Aree stradali. L’ulteriore previsione di attivare un accordo quadro di manutenzione straordinaria stradale per ciascuna delle quattro aree, ovvero un operatore diverso in ogni aree geografica, è consigliata per ovviare agli eventuali ritardi nel realizzare quegli interventi lettera e/o lavorazioni che impongono alla impresa di attivarsi nelle successive 24 ore dalla richiesta da parte della amministrazione e la presenza di un solo operatore economico per tutto il territorio provinciale potrebbe non essere proporzionato al bisogno, a livello operativo e logistico, di adempiere a tali richieste nel caso di una fortuita, ma possibile contemporanea richiesta da parte delle quattro aree di intervento per lavorazioni di natura analoga RICORDATO che con propria determinazione a contrarre n. 61 del 21/01/2021: - si approvavano gli elaborati progettuali ivi elencati, il bando di gara e di tutti gli altri elaborati di gara); -si stabiliva di procedere mediante procedura negoziata, ai sensi dell’art. articolo 36 5 comma 2 del D.lgs. n. 50/2016 così come modificato dall’art. 1 comma 2 lett. b) del Decreto-Legge 16 Protocollo d’Azione di vigilanza collaborativa, sottoscritto tra Roma Capitale e l’Autorità Nazionale Anticorruzione in data 19 luglio 20202017, n. 76, coordinato con la legge di conversione 11 settembre 2020, n. 120, che stabilisce che “le stazioni appaltanti procedono all'affidamento delle attività di esecuzione di lavori….. mediante procedura negoziata, senza bando, Roma Capitale si impegna ad avvalersi della clausola risolutiva espressa di cui all'articolo 63 del decreto legislativo n. 50 del 2016, per lavori di importo pari o superiore a un milione di euro e fino alle soglie di cui all'articolo 35 del decreto legislativo n. 50 del 2016, mediante consultazione di almeno quindici operatori -si fissava quale criterio di aggiudicazione quello del minor prezzo, ai sensi dell’art. 36 comma 9bis del D.Lgs. 50/2016, determinato mediante ribasso unico sull’elenco prezzi posto a base di gara, con l’esclusione automatica delle offerte anomale ai sensi dell’articolo 97, comma 2 e 8, dello stesso X.Xxx. 50/2016 e s.m.i. così come modificato dall’art. 1 comma 3 della legge di conversione 11 settembre 2020, n. 120 -si stabiliva che il valore stimato dell’accordo quadro, rappresentativo della sommatoria dell’importo massimo presunto degli appalti specifici e contratti applicativi che verranno affidati in virtù dell’accordo quadro medesimo ammonta ad euro ad € 1.182.180,00 iva esclusa, come meglio riportato nel seguente quadro economico: - Importo lavori soggetti a ribasso d'asta € 1.159.000,00 - Importo oneri per sicurezza non soggetti a ribasso d'asta € 23.180,00 - Importo totale lordo lavori € 1.182.180,00 € 1.182.180,00 SOMME A DISPOSIZIONE DELL'XXX.XX - IVA 22% € 260.079,60 -Spese tecniche, analisi materiali in laboratorio e in sito € 25.000,00 -Imprevisti e arrotondamento e contributo ANAC € 4.961,16 -Spese di pubblicazione (art. 73 D.Lgs. n. 50/2016) € 6.500,00 -Incentivo art. 113 D.Lgs 50/2016 – 1,8% € 21.279,24 - Importo totale somme a disposizione € 317.820,00 € 317.820,00 - IMPORTO Totale Progetto € 1.500.000,00 -si stabiliva che la durata dell’accordo quadro è prevista in 36 mesi (tre anni) ovvero la minor durata determinata dall’esaurimento del valore massimo sopra indicato; in data 17.09.2020 è stato pubblicato sul sistema telematico acquisti Regione Toscana-Start e sul sito istituzionale dell’Ente, un avviso esplorativo con il quale si invitavano gli operatori economici a manifestare il proprio interesse a partecipare alla procedura negoziata, nel rispetto dei principi di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità e trasparenza, ai sensi del d.lgs. n.50 del 18.4.2016; l’avviso prevedeva che: la stazione appaltante, a seguito del termine di scadenza per la manifestazione di interesse, avrebbe sorteggiato almeno 15 operatori economici per ciascuna delle 4 gare relative alle 4 aree stradali indicate all’art. 3 1456 c.c. ogni qualvolta nei confronti dell’imprenditore o dei componenti la compagine sociale, o dei dirigenti dell’impresa con funzioni specifiche relative all’affidamento alla stipula e all’esecuzione del citato avviso, tra quelli le cui manifestazioni fossero correttamente pervenute e che un operatore economico sarebbe stato invitato contratto sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a presentare offerta giudizio per una sola gara relativa ad una sola area, sebbene potesse presentare la propria manifestazione d’interesse per tutte e quattro le aree; la qualificazione richiesta per l’esecuzione dei lavori doveva essere dimostrata con il possesso della attestazione SOA categoria OG3 – classifica iii^ ai sensi dell’art. 61 del d.p.r. n. 207/2010; entro il termine di scadenza stabilito nelle ore 12,00 del 07.10.2020 le istanze di manifestazione di interesse pervenute sul portale start risultavano essere n. 183; come da verbale del 11.12.2021 si è provveduto in seduta pubblica al sorteggio di n. 25 imprese per ciascuna area stradale da invitare alla successiva procedura negoziata; le imprese sorteggiate per l’area 1 risultavano essere le seguenti:taluno dei
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Samples: Contratto Quadro SPC Cloud
Determinazione Dirigenziale. Raccolta NUMERO REPERTORIO GU/599/2019 del 20/12/2019 NUMERO PROTOCOLLO GU/18746/2019 del 20/12/2019 Responsabile procedimento: Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx Determinazione Dirigenziale firmata digitalmente da: XXXXXXX XXXXXXXX (D.lgs 267/2000) Visto di regolarità contabile e attestazione di copertura finanziaria. XXXXX XXXXXXXXXX con Deliberazione n. 306 208 del 08/03/2021 OGGETTO30.06.2015, avente ad oggetto: ACCORDO QUADRO, CON UN SOLO OPERATORE ECONOMICO, AI SENSI DELL’ART. 54 DEL D.LGS. 50/2016, PER I LAVORI DI MANUTENZIONE DELLE STRADE PROVINCIALI RICADENTI ALL’INTERNO DELL’AREA 1. CUP N. B57H20008400001 CIG. N. 860196995F. APPROVAZIONE VERBALE DI GARA E AGGIUDICAZIONE DEI LAVORI A FAVORE DELL’IMPRESA TENCI TULLIO S.R.L DI CASTELL’AZZARA (GR) RELATIVO IMPEGNO DI SPESA PREMESSO che si rende necessaria l’esecuzione di lavori stradali “Linee guida per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade e loro pertinenze, interventi necessari predisposizione del programma strategico di ottimizzazione dei servizi di Desktop Fleet Management Approvazione del Piano di azioni operative per la manutenzione programmata o a seguito razionalizzazione dei servizi di danneggiamenti e deterioramenti da eseguirsi in forma di urgenza. Nella maggior parte dei casi si tratta di interventi ripetitivi e standardizzati, ma dei quali non si conosce il numero e non sono predeterminabili nel quantum e nel quando dovranno essere, dovendo però molto spesso, allorquando si manifesta la necessità, intervenire con estrema urgenza, lungo le strade di competenza ricadenti all’interno dell’area 1 “Nord - EstDesktop Fleet Management”, Nello specifico l’accordo quadro la Giunta Capitolina ha approvato, tra l’altro, l’adesione al vigente Accordo Quadro Consip denominato “Desktop Outsourcing 2”; in questione prevede le seguenti lavorazioniottemperanza a tale indirizzo, il Dipartimento Trasformazione Digitale, con DD rep. n. 138 del 2 novembre 2015, ha aggiudicato in via definitiva la gara relativa all’Appalto Specifico denominato: -Risanamenti della fondazione stradale; -Sola fornitura e/o fornitura e posa “Roma Capitale – AS DTO2 Servizi Fleet Management” per una durata di 36 mesi oltre 1 mese iniziale di presa in opera di materiale arido di cava per la risagomatura della carreggiata stradale e il ripristino in sicurezza carico del piano viabile delle strade a macadamservizio, con avvio dal 15 marzo 2016, al RTI costituito da Enterprise Services Italia S.r.l. -Realizzazione di cantiere stradale (già HP ES Srl, poi HPE Italia Srl) con regolazione del traffico a senso unico alternato, a vista o con semaforo, per segnalazione tratti stradali oggetto di frane e/o smottamenti; -Bitumatura di tratti stradali deteriorati Finix Techology Solutions S.p.A. (compresa l’eventuale fresatura preventivagià Fujitsu Technology Solutions S.p.A.); -Ripristino in data 3 marzo 2016 con prot. GU/2563 si è proceduto alla stipula con il RTI aggiudicatario del relativo contratto; con dd n. 188/2016 si è preso atto del cambio di opere stradali danneggiate e/o fatiscenti (pontidenominazione sociale della società HP Enterprise Italia S.r.l. in HPE Services Italia S.r.l.; con dd n. 93/2017 si è preso atto del cambio di denominazione sociale della società HPE Services Italia S.r.l. in Enterprise Services Italia S.r.l.; la Società Enterprice Services Italia S.r.l. con nota n.18235/2018 ha trasmesso l’informativa, pozzetti, muri, gabbionate, drenaggi, palificate in c.a. e in legno, ecc.); -Realizzazione di gabbionate; -Realizzazione di opere d’arte di piccola entità (pozzetti stradali, tombini, muretti d’unghia, opere di ingegneria naturalistica, viminate, ecc.); -Stabilizzazione di scarpate e pendici comprese le reti paramassi; -Rimozione dalla sede stradale di detriti provenienti da frane o smottamenti; -Pulizia e riprofilatura delle fossette e delle scarpate stradali; -Realizzazione di segnaletica stradale orizzontale successiva all’asfaltatura; -Interventi d’urgenza per garantire la sicurezza stradale con cui ha comunicato che a seguito di eventi atmosferici avversi, anche su semplice chiamata da parte dell’Ufficio Tecnico Provinciale; -Opere varie di completamento L’accordo quadro rappresenta una modalità per l’affidamento agli operatori economici di lavori, servizi e forniture nell’ambito di attività come quelle manutentive rappresentando uno strumento flessibile che con efficacia e tempestività possa rispondere alle esigenze che si manifesteranno di intervenire con lavori stradali per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade e loro pertinenze per interventi di manutenzione programmata o a seguito di danneggiamenti e deterioramenti, consentendo in tal modo di effettuare da una parte una manutenzione programmata più solida e dunque più investimento effettivo, e dall'altra consentendo di intervenire tempestivamente in caso di emergenza L’accordo quadro oggetto della presente relazione consente, sulla base della disponibilità economica complessiva individuata per la sua attuazione, un coordinamento unitario di tutte le attività attinenti la manutenzione ordinaria e gli interventi straordinari per la sicurezza e l'integrità della rete viaria provinciale riguardanti strade, manufatti, ponti, viadotti, opere d’arte, opere idrauliche, segnaletica di cantiere (fatta eccezione per la segnaletica verticale permanente). Gli interventi sopra indicati, non predeterminati nel numero, saranno individuati dalla Stazione appaltante, nel periodo di vigenza dell’accordo quadro anche in base alle necessità che emergeranno e che saranno oggetto degli eventuali contratti applicativi. L’accordo quadro si distingue dalla procedura classica che prevede alla base del contratto un Progetto Esecutivo (che si fonda su una definizione precisa dell’oggetto del contratto con un computo metrico estimativo - prezzi e quantità) per il fatto che non sono definite quantità oggetto del contratto, bensì voci di lavorazioni, che nell’ambito di esecuzione del contratto saranno richieste all’operatore economico sulla base delle effettive necessità contingenti. L'esecuzione di tutte le attività disciplinate nell’Accordo Quadro e che saranno oggetto di contratti applicativi dovranno in generale garantire la fruibilità della rete viaria provinciale ed a tale proposito dovranno essere predisposte, di concerto con la stazione appaltante, tramite la D.L., tutte le metodologie di intervento che risultino necessarie al fine di eliminare totalmente o in casi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi e i disagi alla popolazione. A seguito del perfezionamento e assegnazione dell'Accordo Quadro, l'Aggiudicatario si impegnerà ad assumere i lavori che successivamente e progressivamente saranno richiesti dalla Provincia, ai sensi dell’Accordo, entro il periodo di validità ed il tetto di spesa previsti. L'Aggiudicatario non avrà nulla a pretendere in relazione al presente Accordo Quadro fintanto che la Provincia non darà luogo ai contratti applicativi. L’Accordo Quadro, inoltre, non determina, alcun obbligo in capo alla Provincia, ma unicamente l'obbligo, nel caso in cui la Provincia si determini a contrarre, di applicare al futuro/i contratto/i applicativo/i le condizioni contrattuali inserite nell'Accordo Quadro stesso. Le prestazioni oggetto dell’Accordo quadro, per ciascun contratto applicativo, saranno affidate senza avviare decorrere dal 1 aprile 2017 ha un nuovo confronto competitivo, secondo i prezzi brand commerciale in quanto è entrata a base di gara depurati far parte del ribasso offerto dall'aggiudicatario, ed in conformità alle modalità contenute nell’accordo. Non potranno in gruppo DXC.tecnology.; tale variazione non comporta nessun caso essere apportate modifiche alle condizioni fissate dall’Accordo quadro fatte salve le disposizioni contenute nell’art. 106, D.Lgs 50/2016. La scelta dell’amministrazione di adottare la procedura dell’accordo quadro nel contesto di appalti di lavori, deriva dalla esigenza di dotare ciascuna delle quattro Aree stradale di uno strumento snello ma comunque adeguato alla realizzazione e gestione di interventi di manutenzione straordinaria che per loro natura o per necessità improvvise e non procrastinabili, risultano non prevedibili e non programmabili. Uno strumento che consenta in tempi rapidi di affrontare situazioni non risolvibili con i soli mezzi e le sole dotazioni assegnate alle singole Aree stradali. L’ulteriore previsione di attivare un accordo quadro di manutenzione straordinaria stradale per ciascuna delle quattro aree, ovvero un operatore diverso in ogni aree geografica, è consigliata per ovviare agli eventuali ritardi nel realizzare quegli interventi e/o lavorazioni che impongono alla impresa di attivarsi nelle successive 24 ore dalla richiesta da parte della amministrazione e la presenza di un solo operatore economico per tutto il territorio provinciale potrebbe non essere proporzionato al bisogno, cambiamento a livello operativo e logisticogiuridico, poiché Enterprice Services Italia S.r.l. rimane l’operatore economico in Italia del Gruppo DXC.tecnology; con dd 475/2019 si è preso atto del cambio di adempiere a tali richieste nel caso di una fortuita, ma possibile contemporanea richiesta da parte delle quattro aree di intervento per lavorazioni di natura analoga RICORDATO che denominazione sociale della società Fujitsu Technology Solutions S.p.A. in Finix Technology Solutions S.p.A.; con propria determinazione a contrarre dd. n. 61 del 21/01/2021: - si approvavano gli elaborati progettuali ivi elencati, il bando di gara e di tutti gli altri elaborati di gara; -si stabiliva di procedere mediante procedura negoziata245/2017 è stata predisposta, ai sensi dell’art. articolo 36 311 comma 2 del D.lgs. n. 50/2016 così come modificato dall’art. 1 comma 2 2, lett. b) e comma 4 del Decreto-Legge 16 luglio 2020DPR 207/2010, la variante al contratto GU 2563/2016, per l’integrazione dei servizi di Fleet Management, per un importo complessivo pari a € 968.310,68 (IVA esclusa al 22%); in data 28 novembre 2017 Consip S.p.A. ha indetto una gara a procedura aperta per la conclusione di un Accordo Quadro per i servizi di Desktop outsourcing per le PA - edizione 3, indicando come data presunta di fine procedimento gara il 30 aprile 2019; in data 28 novembre 2017 Consip S.p.A. ha indetto una gara a procedura aperta per la conclusione di un Accordo Quadro per i servizi di Desktop outsourcing per le PA - edizione 3, indicando come data presunta di fine procedimento gara il 30 aprile 2019; successivamente, sul portale xxx.xxxxxxxxxxxx.xx, Consip comunicava che la data presunta di fine procedimento gara era slittata al 29/11/2019; a tal fine, con le DD 117/2019 e DD 575/2019 si è proceduto alla proroga tecnica del contratto fino al 31.3.2020; nelle more del tempo strettamente necessario allo svolgimento dell’iter amministrativo finalizzato all’individuazione del nuovo contraente è comunque necessario mantenere in esercizio gli attuali servizi di Fleet Management per garantire la continuità operativa del parco strumentale periferico di Roma Capitale; pertanto, è necessario che le postazioni in locazione operativa, ammontanti a complessive di n. 76, coordinato con la legge di conversione 11 settembre 2020, n. 120, che stabilisce che “le stazioni appaltanti procedono all'affidamento delle attività di esecuzione di lavori….. mediante procedura negoziata, senza bando7188, di cui all'articolo 63 n. 6.084 postazioni in configurazione base, n. 500 postazioni in configurazione evoluta, n. 604 monitor, derivanti dall’Accordo Quadro DTO2, divengano di proprietà dell’amministrazione; l’Amministrazione, in base a quanto previsto dall’Accordo Quadro Consip (DTO2), ha esercitato la facoltà prevista (al paragrafo 10.1 pag. 50 dell’allegato) di riscattare le postazioni di lavoro installate, valutato il valore economico delle postazioni stesse, non ancora in obsolescenza, nonché il valore tecnologico degli apparati, provvedendo, con DD. n. 97 del decreto legislativo 4/3/2019, ad un primo riscatto per n. 50 del 20163.429 postazioni, di cui n. 3.255 postazioni di lavoro in configurazione base e n. 174 monitor, per lavori di un importo complessivo pari o superiore a un milione di euro e fino alle soglie di cui all'articolo 35 del decreto legislativo n. 50 del 2016, mediante consultazione di almeno quindici operatori -si fissava quale criterio di aggiudicazione quello del minor prezzo, ai sensi dell’art. 36 comma 9bis del D.Lgs. 50/2016, determinato mediante ribasso unico sull’elenco prezzi posto a base di gara, con l’esclusione automatica delle offerte anomale ai sensi dell’articolo 97, comma 2 e 8, dello stesso X.Xxx. 50/2016 e s.m.i. così come modificato dall’art. 1 comma 3 della legge di conversione 11 settembre 2020, n. 120 -si stabiliva che il valore stimato dell’accordo quadro, rappresentativo della sommatoria dell’importo massimo presunto degli appalti specifici e contratti applicativi che verranno affidati in virtù dell’accordo quadro medesimo ammonta ad euro ad € 1.182.180,00 iva esclusa, come meglio riportato nel seguente quadro economico: - Importo lavori soggetti a ribasso d'asta € 1.159.000,00 - Importo oneri per sicurezza non soggetti a ribasso d'asta € 23.180,00 - Importo totale lordo lavori € 1.182.180,00 € 1.182.180,00 SOMME A DISPOSIZIONE DELL'XXX.XX - 911.868,37 (IVA 22% inclusa); ad oggi, per restano da riscattare n. 3.759 postazioni di lavoro; a tal fine con nota GU 17829 del 9/12/ 2019 l’RTI Enterprise Services Italia S.r.l. - Finix Technology Solutions S.p.A. ha trasmesso il documento tecnico concernente la Comunicazione Resa Fornitura relativamente al riscatto beni in locazione e il relativo calcolo per il riscatto delle suddette postazioni, ammontante a complessivi € 260.079,60 -Spese tecniche934.495,01 (IVA 22% inclusa); il valore economico complessivo dei canoni trimestrali di locazione (previsti in n. 12 trimestralità) viene definito dal numero delle postazioni che via via vengono installate durante il contratto; secondo tale meccanismo il canone residuo per il riscatto delle apparecchiature, analisi materiali in laboratorio e in sito € 25.000,00 -Imprevisti e arrotondamento e contributo ANAC € 4.961,16 -Spese di pubblicazione (art. 73 D.Lgscome già evidenziato nella citata dd. n. 50/2016) € 6.500,00 -Incentivo art. 113 D.Lgs 50/2016 – 1,8% € 21.279,24 - Importo totale somme a disposizione € 317.820,00 € 317.820,00 - IMPORTO Totale Progetto € 1.500.000,00 -si stabiliva 97/2019, è in rapporto inverso alla quantità di canoni di locazione versati, che la durata dell’accordo quadro è prevista in 36 mesi (tre anni) ovvero la minor durata determinata dall’esaurimento del valore massimo sopra indicatosi attivano dalla data di installazione; in data 17.09.2020 fase di predisposizione del quadro economico originario, non è stato pubblicato sul sistema telematico acquisti Regione Toscana-Start e sul sito istituzionale dell’Ente, un avviso esplorativo con il quale si invitavano gli operatori economici a manifestare il proprio interesse a partecipare alla procedura negoziata, nel rispetto dei principi di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità e trasparenza, ai sensi del d.lgs. n.50 del 18.4.2016; l’avviso prevedeva che: la stazione appaltante, a seguito del termine di scadenza possibile definire in modo puntuale l’ammontare complessivo per la manifestazione rata di interesseriscatto finale, avrebbe sorteggiato almeno 15 operatori economici non potendo prevedere il cronoprogramma delle installazioni stesse; sugli impegni relativi alle determinazioni di cui al contratto DD. 318/2015 e sua variante DD 245/2017, residuano complessivi € 239.166,00 (IVA 22% inclusa) secondo il seguente schema: - DD n..318/2015 € 64.999,40 Imp. 2018/602 - DD. n. 245/2017 € 43.269,20 Imp. 2017/18089 - DD. n. 245/2017 € 130.897,40 Imp. 2018/1899 quindi, per ciascuna il riscatto definitivo delle 4 gare relative alle 4 aree stradali indicate all’art. 3 del citato avvisorestanti n. 3.759 postazioni di lavoro, tra quelli le cui manifestazioni fossero correttamente pervenute e che un operatore economico sarebbe stato invitato pari a presentare offerta per una sola gara relativa ad una sola area, sebbene potesse presentare la propria manifestazione d’interesse per tutte e quattro le aree€ 934.495,01 (IVA 22% inclusa) occorre impegnare l’ulteriore somma di € 695.329,01 (IVA 22% inclusa); la qualificazione richiesta per l’esecuzione dei lavori doveva essere dimostrata con il possesso della attestazione SOA categoria OG3 – classifica iii^ ai sensi dell’art. 61 del d.p.r. n. 207/2010predetta offerta è da considerarsi congrua; entro il termine di scadenza stabilito nelle ore 12,00 del 07.10.2020 le istanze di manifestazione di interesse pervenute sul portale start risultavano essere n. 183; come da verbale del 11.12.2021 si è provveduto in seduta pubblica al sorteggio di n. 25 imprese per ciascuna area stradale da invitare alla successiva procedura negoziata; le imprese sorteggiate per l’area 1 risultavano essere le seguenti:CIG: 6322760A9A;
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Determinazione Dirigenziale. Raccolta n. 306 NUMERO REPERTORIO GU/607/2019 del 08/03/2021 OGGETTO30/12/2019 NUMERO PROTOCOLLO GU/18908/2019 del 30/12/2019 Responsabile procedimento: ACCORDO QUADROXxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx Determinazione Dirigenziale firmata digitalmente da: XXXXXXXX XXXXXXX (D.lgs 267/2000) Visto di regolarità contabile e attestazione di copertura finanziaria. XXXXX XXXXXXXXXX in data 15/09/2011 è stata attivata la Convenzione Consip avente per oggetto i servizi di Telefonia fissa e di connettività IP 4 (in breve TF4) aggiudicata ai due maggiori gestori, CON UN SOLO OPERATORE ECONOMICOFastweb S.p.A. e Telecom Italia S.p.A., AI SENSI DELL’ARTa cui Roma Capitale ha aderito; allo scadere della suddetta Convenzione, con DD 581/2018, Roma Capitale ha aderito alla Convenzione Consip per i servizi di Telefonia fissa in favore delle Pubbliche Amministrazioni (in breve TF5), aggiudicata alla Soc. 54 DEL D.LGSFastweb S.p.A., procedendo all’emissione sul portale xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx, dell’Ordinativo Preliminare di Fornitura contenente il Piano dei Fabbisogni di tutti i servizi di telefonia fissa già attualmente forniti dall’operatore aggiudicatario, la Soc. 50/2016Fastweb S.p.A., PER I LAVORI DI MANUTENZIONE DELLE STRADE PROVINCIALI RICADENTI ALL’INTERNO DELL’AREA 1. CUP N. B57H20008400001 CIG. N. 860196995F. APPROVAZIONE VERBALE DI GARA E AGGIUDICAZIONE DEI LAVORI A FAVORE DELL’IMPRESA TENCI TULLIO S.R.L DI CASTELL’AZZARA (GR) RELATIVO IMPEGNO DI SPESA PREMESSO che si rende necessaria l’esecuzione nonché quelli in carico all’operatore uscente, la Società Telecom Italia S.p.A.; per i servizi erogati dal precedente operatore della Convenzione TF4 era previsto un periodo iniziale di lavori stradali per start up, Roma Capitale, con DD 184/2019 e da ultimo con DD 331/2019, ha provveduto a disporre la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade e loro pertinenzeproroga tecnica del contratto attuativo della Convenzione TF4, interventi necessari per in essere con la manutenzione programmata o a seguito di danneggiamenti e deterioramenti da eseguirsi in forma di urgenza. Nella maggior parte società Telecom Italia S.p.A., nelle more della migrazione dei casi si tratta di interventi ripetitivi e standardizzati, ma dei quali non si conosce il numero e non sono predeterminabili nel quantum e nel quando dovranno essere, dovendo però molto spesso, allorquando si manifesta la necessità, intervenire con estrema urgenza, lungo le strade di competenza ricadenti all’interno dell’area 1 suddetti servizi alla Società Fastweb S.p.A. aggiudicataria della Convenzione Consip “Nord - EstTelefonia fissa 5”, Nello specifico l’accordo quadro in questione prevede le seguenti lavorazioni: -Risanamenti della fondazione stradale; -Sola fornitura e/o fornitura e posa in opera di materiale arido di cava per la risagomatura della carreggiata stradale e il ripristino in sicurezza del piano viabile delle strade a macadam. -Realizzazione di cantiere stradale con regolazione del traffico a senso unico alternatofino al 31 dicembre 2019, a vista o con semaforo, per segnalazione tratti stradali oggetto di frane e/o smottamenti; -Bitumatura di tratti stradali deteriorati (compresa l’eventuale fresatura preventiva); -Ripristino di opere stradali danneggiate e/o fatiscenti (ponti, pozzetti, muri, gabbionate, drenaggi, palificate in c.a. e in legno, ecc.); -Realizzazione di gabbionate; -Realizzazione di opere d’arte di piccola entità (pozzetti stradali, tombini, muretti d’unghia, opere di ingegneria naturalistica, viminate, ecc.); -Stabilizzazione di scarpate e pendici comprese le reti paramassi; -Rimozione dalla sede stradale di detriti provenienti da frane o smottamenti; -Pulizia e riprofilatura delle fossette e delle scarpate stradali; -Realizzazione di segnaletica stradale orizzontale successiva all’asfaltatura; -Interventi d’urgenza per garantire la sicurezza stradale a seguito di eventi atmosferici avversi, anche su semplice chiamata da parte dell’Ufficio Tecnico Provinciale; -Opere varie di completamento L’accordo quadro rappresenta una modalità per l’affidamento agli operatori economici di lavori, servizi e forniture nell’ambito di attività come quelle manutentive rappresentando uno strumento flessibile che con efficacia e tempestività possa rispondere alle esigenze che si manifesteranno di intervenire con lavori stradali per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade e loro pertinenze per interventi di manutenzione programmata o a seguito di danneggiamenti e deterioramenti, consentendo in tal modo di effettuare da una parte una manutenzione programmata più solida e dunque più investimento effettivo, e dall'altra consentendo di intervenire tempestivamente in caso di emergenza L’accordo quadro oggetto della presente relazione consente, sulla base della disponibilità economica complessiva individuata per la sua attuazione, un coordinamento unitario di tutte le attività attinenti la manutenzione ordinaria e gli interventi straordinari per la sicurezza e l'integrità della rete viaria provinciale riguardanti strade, manufatti, ponti, viadotti, opere d’arte, opere idrauliche, segnaletica di cantiere (fatta eccezione per la segnaletica verticale permanente). Gli interventi sopra indicati, non predeterminati nel numero, saranno individuati dalla Stazione appaltante, nel periodo di vigenza dell’accordo quadro anche in base alle necessità che emergeranno e che saranno oggetto degli eventuali contratti applicativi. L’accordo quadro si distingue dalla procedura classica che prevede alla base del contratto un Progetto Esecutivo (che si fonda su una definizione precisa dell’oggetto del contratto con un computo metrico estimativo - prezzi e quantità) per il fatto che non sono definite quantità oggetto del contratto, bensì voci di lavorazioni, che nell’ambito di esecuzione del contratto saranno richieste all’operatore economico sulla base delle effettive necessità contingenti. L'esecuzione di tutte le attività disciplinate nell’Accordo Quadro e che saranno oggetto di contratti applicativi dovranno in generale garantire la fruibilità della rete viaria provinciale ed a tale proposito dovranno essere predisposte, di concerto con la stazione appaltante, tramite la D.L., tutte le metodologie di intervento che risultino necessarie al fine di eliminare totalmente o assicurare la continuità della fornitura dei servizi di telefonia fissa presso gli uffici/scuole di Roma Capitale, alle stesse condizioni della precedente Convenzione; la Soc. Telecom Italia S.p.A., con nota registrata al protocollo dipartimentale GU 11618/2019, ha comunicato che, rendendosi necessaria una revisione dei prezzi finora praticati, riferiti ad una Convenzione risalente al 2011 e scaduta nel 2015, a partire dal 1 novembre 2019, sarebbero state applicate le nuove tariffe della fonia per le Pubbliche Amministrazioni, ad eccezione delle eventuali proroghe richieste, per le quali le condizioni vigenti sarebbero rimaste in casi speciali di ridurre vigore fino alla scadenza della proroga stessa; in data 17 dicembre 2019 la società Fastweb S.p.A., con nota registrata al minimo i disservizi connessi e i disagi protocollo dipartimentale GU18450/2019, ha comunicato che, per motivi tecnici legati alla popolazione. A seguito del perfezionamento e assegnazione dell'Accordo Quadrocomplessità della migrazione, l'Aggiudicatario si impegnerà ad assumere i lavori che successivamente e progressivamente saranno richiesti dalla Provincia, ai sensi dell’Accordonon sarà possibile completare, entro il 2019, il passaggio, dalla Convenzione TF4 alla TF5, degli impianti telefonici, telematici e di rete dell’Amministrazione in carico alla società Telecom Italia S.p.A.; non si può procedere ad un ulteriore proroga tecnica, essendo scaduti i termini, previsti dalla Convenzione TF5, per il periodo di validità ed start up della Convenzione; la proroga tecnica del contratto ha carattere eccezionale e trova il tetto di spesa previsti. L'Aggiudicatario non avrà nulla a pretendere suo fondamento in relazione al presente Accordo Quadro fintanto che la Provincia non darà luogo ai contratti applicativi. L’Accordo Quadrooggettivi e insuperabili ritardi nella conclusione della nuova gara, inoltreo come in questo caso nel completamento della migrazione, non determina, alcun obbligo in capo imputabili alla ProvinciaStazione appaltante; i suddetti servizi non hanno carattere discrezionale, ma unicamente l'obbligocostituiscono specifici adempimenti di obblighi di legge, nel caso in cui stante la Provincia si determini a contrarre, di applicare al futuro/i contratto/i applicativo/i le condizioni contrattuali inserite nell'Accordo Quadro stesso. Le prestazioni oggetto dell’Accordo quadro, per ciascun contratto applicativo, saranno affidate senza avviare un nuovo confronto competitivo, secondo i prezzi a base di gara depurati del ribasso offerto dall'aggiudicatario, ed in conformità alle modalità contenute nell’accordo. Non potranno in nessun caso essere apportate modifiche alle condizioni fissate dall’Accordo quadro fatte salve le disposizioni contenute nell’art. 106, D.Lgs 50/2016. La scelta dell’amministrazione di adottare la procedura dell’accordo quadro nel contesto di appalti di lavori, deriva dalla esigenza di dotare ciascuna delle quattro Aree stradale di uno strumento snello ma comunque adeguato alla realizzazione e gestione di interventi di manutenzione straordinaria che per loro natura o essenziale ed irrinunciabile per necessità improvvise e non procrastinabili, risultano non prevedibili e non programmabili. Uno strumento che consenta in tempi rapidi di affrontare situazioni non risolvibili con i soli mezzi e le sole dotazioni assegnate alle singole Aree stradali. L’ulteriore previsione di attivare un accordo quadro di manutenzione straordinaria stradale per ciascuna delle quattro aree, ovvero un operatore diverso in ogni aree geografica, è consigliata per ovviare agli eventuali ritardi nel realizzare quegli interventi e/o lavorazioni che impongono alla impresa di attivarsi nelle successive 24 ore dalla richiesta da parte della amministrazione e la presenza di un solo operatore economico per tutto il territorio provinciale potrebbe non essere proporzionato al bisogno, a livello operativo e logistico, di adempiere a tali richieste nel caso di una fortuita, ma possibile contemporanea richiesta da parte delle quattro aree di intervento per lavorazioni di natura analoga RICORDATO che con propria determinazione a contrarre n. 61 del 21/01/2021: - si approvavano gli elaborati progettuali ivi elencati, il bando di gara e di tutti gli altri elaborati di garafunzionamento dell’Amministrazione; -si stabiliva di procedere mediante procedura negoziata, ai sensi dell’art. articolo 36 36, comma 2 lettera a) del D.lgsD. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. per affidamenti di importo inferiore a 40.000 euro è possibile ricorrere all'affidamento diretto anche senza previa consultazione di due o più operatori economici, come indicato dall’ Anac nelle Linee Guida n. 4, di attuazione del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50, recanti “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici” (aggiornate con delibera del Consiglio n. 636/2019); pertanto, per non incorrere nell’interruzione di un pubblico servizio, è necessario affidare alla Soc. Telecom Italia S.p.A. l’erogazione dei servizi di telefonia fissa e connettività per il funzionamento degli impianti telefonici, telematici presso gli uffici /scuole di Roma Capitale non ancora migrati in Convenzione TF5, per il 1 semestre 2020; in data 20 dicembre 2019, la Soc. Telecom Italia S.p.A., ha trasmesso con nota n. 880923-P, registrata al protocollo dipartimentale GU 18764/2019, la proposta tecnico economica, per la prosecuzione dei suddetti servizi; l’importo complessivo per il periodo dal 1 gennaio 2020 al 30 giugno 2020, per le risorse fonia/dati non ancora migrate può essere stimato in € 30.000,00 (IVA al 22% inclusa); l'affidamento di cui sopra si configura come un servizio a canone e consumo ed il valore di tale contratto viene determinato sulla base del volume economico dei consumi effettuati nell’anno 2019, sulla base delle linee ancora in consistenza all’Amministrazione ancora non migrate; l’Amministrazione procederà al controllo affinché la spesa fatturata, corrisponda ai servizi effettivamente resi dalla Società Telecom Italia S.p.A.; la spesa si ritiene congrua essendo allineata ai prezzi di mercato; la verifica dei requisiti di ordine generale art. 80 X.X.xx. n. 50/2016 così e ss.mm.ii, è stata effettuata dall’Amministrazione, con esito positivo; il codice identificativo della procedura (SMARTCIG), come modificato dall’artda registrazione effettuata presso l’Autorità Nazionale Anticorruzione è il seguente: Z012B63031; dal sito dell’ANAC risulta per la Soc. 1 comma 2 lett. b) Telecom Italia S.p.A. attestazione SOA rilasciata ai sensi del Decreto-Legge 16 luglio 2020, n. 76, coordinato DPR 207/2010; l’impresa è in regola con la legge di conversione 11 settembre 2020, n. 120, che stabilisce che “le stazioni appaltanti procedono all'affidamento delle attività di esecuzione di lavori….. mediante procedura negoziata, senza bando, di cui all'articolo 63 del decreto legislativo n. 50 del 2016gli adempimenti contributivi risultanti dal DURC esibito in atti; con nota riservata GB 90665/2019, per lavori quanto previsto dalle norme sull’anti pantouflage (art. 53 c. 16 ter, D. lgs.165/2001), il Dipartimento Organizzazione e Risorse Umane di importo pari Roma Capitale ha verificato la non corrispondenza tra i nominativi prodotti dalle Società Telecom Italia S.p.A. ed i dipendenti di Roma Capitale, precedentemente trasmessi con nota riservata GU 14762/2019; con nota acquisita agli atti del protocollo dipartimentale, GU 14392/2019, la Soc. Telecom S.p.A., ha dichiarato - per quanto a conoscenza - che non sussistono eventuali relazioni di parentela o superiore a un milione affinità, entro il secondo grado, tra i titolari, gli amministratori, i soci e i dipendenti di euro Telecom S.p.A. ed i dirigenti e fino alle soglie di cui all'articolo 35 del decreto legislativo i dipendenti dell'amministrazione, ai sensi della Legge n. 50 del 2016190/2012, mediante consultazione di almeno quindici operatori -si fissava quale criterio di aggiudicazione quello del minor prezzoart.1, comma 9, lettera e); ai sensi dell’art. 36 comma 9bis del D.Lgs. 50/2016, determinato mediante ribasso unico sull’elenco prezzi posto a base di gara, con l’esclusione automatica delle offerte anomale ai sensi dell’articolo 97, 5 comma 2 del Protocollo d’Azione di vigilanza collaborativa, sottoscritto tra Roma Capitale e 8, dello stesso X.Xxx. 50/2016 e s.m.i. così come modificato dall’art. 1 comma 3 della legge di conversione 11 settembre 2020, n. 120 -si stabiliva che il valore stimato dell’accordo quadro, rappresentativo della sommatoria dell’importo massimo presunto degli appalti specifici e contratti applicativi che verranno affidati in virtù dell’accordo quadro medesimo ammonta ad euro ad € 1.182.180,00 iva esclusa, come meglio riportato nel seguente quadro economico: - Importo lavori soggetti a ribasso d'asta € 1.159.000,00 - Importo oneri per sicurezza non soggetti a ribasso d'asta € 23.180,00 - Importo totale lordo lavori € 1.182.180,00 € 1.182.180,00 SOMME A DISPOSIZIONE DELL'XXX.XX - IVA 22% € 260.079,60 -Spese tecniche, analisi materiali in laboratorio e in sito € 25.000,00 -Imprevisti e arrotondamento e contributo ANAC € 4.961,16 -Spese di pubblicazione (art. 73 D.Lgs. n. 50/2016) € 6.500,00 -Incentivo art. 113 D.Lgs 50/2016 – 1,8% € 21.279,24 - Importo totale somme a disposizione € 317.820,00 € 317.820,00 - IMPORTO Totale Progetto € 1.500.000,00 -si stabiliva che la durata dell’accordo quadro è prevista in 36 mesi (tre anni) ovvero la minor durata determinata dall’esaurimento del valore massimo sopra indicato; l’Autorità Nazionale Anticorruzione in data 17.09.2020 è stato pubblicato sul sistema telematico acquisti Regione Toscana-Start 19 luglio 2017, “Roma Capitale si impegna ad avvalersi della clausola risolutiva espressa di cui all’art. 1456 c.c. ogni qualvolta nei confronti dell’imprenditore o dei componenti la compagine sociale, o dei dirigenti dell’impresa con funzioni specifiche relative all’affidamento alla stipula e sul sito istituzionale dell’Ente, un avviso esplorativo con il quale si invitavano gli operatori economici all’esecuzione del contratto sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a manifestare il proprio interesse a partecipare alla procedura negoziata, nel rispetto giudizio per taluno dei principi delitti di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità e trasparenza, cui agli artt. 317 c.p. 318 c.p. 319 c.p. 319 bis c.p. 319 ter c.p. 319 quater 320 c.p. 322 c.p. 322 bis c.p. Vista la dichiarazione sostitutiva resa dalla Società Telecom Italia S.p.A. ai sensi del d.lgsDPR 445/2000 e leg-ge 136/2010 sulla “Tracciabilità dei flussi finanziari”, esibita in atti; viste le DD 581/2018, DD 184/2019 e DD 331/2019; viste le Convenzioni Consip “TF4” e “TF5”; visto il D. X.xx. n.50 del 18.4.2016; l’avviso prevedeva che: la stazione appaltante, a seguito del termine di scadenza per la manifestazione di interesse, avrebbe sorteggiato almeno 15 operatori economici per ciascuna delle 4 gare relative alle 4 aree stradali indicate all’art. 3 del citato avviso, tra quelli le cui manifestazioni fossero correttamente pervenute e che un operatore economico sarebbe stato invitato a presentare offerta per una sola gara relativa ad una sola area, sebbene potesse presentare la propria manifestazione d’interesse per tutte e quattro le aree; la qualificazione richiesta per l’esecuzione dei lavori doveva essere dimostrata con il possesso della attestazione SOA categoria OG3 – classifica iii^ ai sensi dell’art. 61 del d.p.r. n. 207/2010; entro il termine di scadenza stabilito nelle ore 12,00 del 07.10.2020 le istanze di manifestazione di interesse pervenute sul portale start risultavano essere n. 183; come da verbale del 11.12.2021 si è provveduto in seduta pubblica al sorteggio di n. 25 imprese per ciascuna area stradale da invitare alla successiva procedura negoziata; le imprese sorteggiate per l’area 1 risultavano essere le seguenti:50/2016;
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