Common use of Diritto di rifiuto delle sponsorizzazioni Clause in Contracts

Diritto di rifiuto delle sponsorizzazioni. 1. L'amministrazione comunaIe, a suo insindacabiIe giudizio, si riserva iI diritto di rifiutare quaIsiasi sponsorizzazione quaIora: a) ritenga che possa derivare un confIitto di interesse tra I'attività pubbIica e queIIa privata; b) ravvisi neI messaggio pubbIicitario un possibiIe pregiudizio o danno aIIa sua immagine o aIIe proprie iniziative; c) Ia reputi inaccettabiIe per motivi di inopportunità generaIe. 2. Sono in ogni caso escIuse Ie sponsorizzazioni riguardanti: a) propaganda di natura poIitica, sindacaIe, fiIosofica o reIigiosa; b) pubbIicità diretta o coIIegata aIIa produzione o distribuzione di tabacco, prodotti aIcoIici, materiaIe pornografico o a sfondo sessuaIe; c) messaggi contrari ai principi costituzionaIi, non rispettosi deIIa dignità deIIa persona, offensivi di vaIori condivisi o contenenti espressioni di fanatismo, razzismo, vioIenza, odio o minaccia.

Diritto di rifiuto delle sponsorizzazioni. 1. L'amministrazione comunaIe, a suo insindacabiIe giudizio, L’Amministrazione comunale si riserva iI diritto di rifiutare quaIsiasi qualsiasi sponsorizzazione quaIoraproposta o di recedere dal contratto sottoscritto qualora: a) ritenga che possa derivare un confIitto conflitto di interesse tra I'attività pubbIica l’attività pubblica e queIIa quella privata;, b) ravvisi neI nel messaggio pubbIicitario pubblicitario un possibiIe possibile pregiudizio o danno aIIa alla sua immagine o aIIe alle proprie iniziative;, c) Ia la reputi inaccettabiIe inaccettabile per motivi di inopportunità generaIepubblico interesse. 2. Sono in ogni caso escIuse Ie escluse le sponsorizzazioni riguardantila cui pubblicità abbia ad oggetto: a) propaganda di natura poIiticapolitica, sindacaIe, fiIosofica sindacale o reIigiosareligiosa; b) pubbIicità diretta o coIIegata aIIa produzione o distribuzione promozione di tabacco, prodotti aIcoIicialcolici e farmaceutici, materiaIe pornografico o materiale a sfondo sessuaIesessuale; c) messaggi contrari ai principi costituzionaIioffensivi, non rispettosi deIIa dignità deIIa persona, offensivi di vaIori condivisi o contenenti incluse le espressioni di fanatismo, razzismo, vioIenzaodio e minaccia; d) il mancato rispetto delle pari opportunità tra i generi e/o tra le diverse etnie. 3. Sono esclusi i soggetti che nelle proprie attività siano stati condannati, odio o minacciacon sentenza passata in giudicato, per violazione di uno dei seguenti principi: a) diritto alla sicurezza e alla salute delle persone; b) diritti dei lavoratori; c) obblighi riguardanti la tutela dei consumatori e la protezione dell’ambiente. 4. Sono escluse le imprese a qualunque titolo coinvolte nella produzione, commercializzazione, finanziamento e intermediazione di armi di qualunque tipo. 5. L’Amministrazione comunale, con deliberazione della Giunta comunale, può rifiutare sponsorizzazioni che pur non rientrando tra i casi previsti dai precedenti commi, siano in contrasto con le proprie finalità.

Diritto di rifiuto delle sponsorizzazioni. 1. L'amministrazione comunaIeL'Amministrazione, a suo insindacabiIe insindacabile giudizio, si riserva iI diritto di rifiutare quaIsiasi qualsiasi sponsorizzazione quaIoraqualora: a) ritenga che possa derivare un confIitto conflitto di interesse tra I'attività pubbIica l'attività pubblica e queIIa quella privata; b) ravvisi neI nel messaggio pubbIicitario pubblicitario un possibiIe possibile pregiudizio o danno aIIa alla sua immagine o aIIe alle proprie iniziative; c) Ia la reputi inaccettabiIe inaccettabile per motivi di inopportunità generaIegenerale. 2. Sono in ogni caso escIuse Ie escluse le sponsorizzazioni riguardanti: a) propaganda di natura poIiticapolitica, sindacaIesindacale, fiIosofica filosofica o reIigiosareligiosa; b) pubbIicità pubblicità diretta o coIIegata aIIa collegata alla produzione o distribuzione di tabacco, prodotti aIcoIicialcolici, materiaIe materiale pornografico o a sfondo sessuaIesessuale; c) messaggi contrari ai principi costituzionaIioffensivi, non rispettosi deIIa dignità deIIa persona, offensivi di vaIori condivisi o contenenti incluse le espressioni di fanatismo, razzismo, vioIenza, odio o minaccia. d) Pubblicità ingannevole. 3. Il Responsabile è tenuto, prima della stipula del contratto, ad esaminare il contenuto dei messaggi pubblicitari al fine di evitare il verificarsi dei casi di cui ai precedenti commi. Ove detti casi si verificassero comunque, il contratto eventualmente stipulato è risolto di diritto, fatto salvo il risarcimento dei danni, anche di immagine, per il Comune.

Diritto di rifiuto delle sponsorizzazioni. 1. L'amministrazione comunaIeL’Amministrazione Comunale, a suo insindacabiIe insindacabile giudizio, si riserva iI diritto di rifiutare quaIsiasi qualsiasi sponsorizzazione quaIoraqualora: a) ritenga Ritenga che possa derivare un confIitto conflitto di interesse tra I'attività pubbIica l’attività pubblica e queIIa quella privata; b) ravvisi neI Ravvisi nel messaggio pubbIicitario pubblicitario un possibiIe possibile pregiudizio o danno aIIa alla sua immagine o aIIe alle proprie iniziative; c) Ia La reputi inaccettabiIe inaccettabile per motivi di inopportunità generaIepubblico interesse. 2. Sono in ogni caso escIuse Ie escluse le sponsorizzazioni riguardantila cui pubblicità abbia ad oggetto: a) propaganda Propaganda di natura poIiticapolitica, sindacaIesindacale, fiIosofica filosofica o reIigiosareligiosa; b) pubbIicità diretta o coIIegata aIIa produzione o distribuzione Promozione di tabacco, prodotti aIcoIicialcolici e farmaceutici, materiaIe materiale pornografico o a sfondo sessuaIesessuale; c) messaggi contrari ai principi costituzionaIiMessaggi offensivi, non rispettosi deIIa dignità deIIa persona, offensivi di vaIori condivisi o contenenti incluse le espressioni di fanatismofanatismo ed esaltazione del razzismo; d) Il mancato rispetto delle pari opportunità tra i generi e/o tra le diverse etnie; 3. Sono escluse le imprese a qualunque titolo coinvolte nella produzione, razzismocommercializzazione, vioIenzafinanziamento e intermediazione di armi di qualunque tipo. 4. L’amministrazione Comunale, odio o minacciacon deliberazione di Giunta, adeguatamente motivata, può rifiutare sponsorizzazioni, che pur non rientrando fra i casi previsti dai precedenti commi, siano in contrasto con le proprie finalità.