Common use of Dopo aver versato il premio unico, è possibile fare versamenti aggiuntivi? Clause in Contracts

Dopo aver versato il premio unico, è possibile fare versamenti aggiuntivi?. A partire dal giorno successivo all’emissione del Contratto è possibile fare versamenti aggiuntivi, purché di importo non inferiore a 10.000 euro ciascuno. Dopo aver dedotto i costi indicati all’art. 10, i versamenti sono ripartiti nella Gestione Separata e nei Fondi Esterni selezionati dal Contraente. Per poter effettuare i versamenti aggiuntivi l’Età Assicurativa massima del Contraente e dell’Assicurato deve essere di 80 anni. I versamenti aggiuntivi sono possibili se il profilo del Contraente risulta adeguato secondo la normativa vigente e il servizio di consulenza adottato dall’Intermediario. Per assicurare la parità di trattamento di tutti gli Assicurati e l’equa partecipazione ai risultati finanziari (Regolamento ISVAP n. 38 del 3 giugno 2011), è stabilito il limite di 60.000.000 di euro come importo che può essere movimentato da un unico Contraente o più Contraenti se collegati ad un medesimo soggetto anche attraverso rapporti partecipativi, sia in fase di ingresso che in fase di uscita dalla Gestione, salvi i diritti al riscatto.

Dopo aver versato il premio unico, è possibile fare versamenti aggiuntivi?. A Già a partire dal giorno successivo all’emissione alla sottoscrizione del Contratto contratto è possibile fare versamenti aggiuntivi, purché di importo non inferiore a 10.000 almeno 500 euro ciascuno. Dopo aver dedotto i costi indicati all’artL’importo massimo dei premi versati per singolo Contratto non può essere superiore a 2.500.000,00 euro. 10, i versamenti sono ripartiti nella Gestione Separata e nei Fondi Esterni selezionati dal Contraente. Per Non è previsto un limite di età massima per poter effettuare i versamenti aggiuntivi l’Età Assicurativa massima di premio aggiuntivi. Il Contraente può effettuare i Versamenti Aggiuntivi anche on line, accedendo alla propria area riservata dal sito xxx.xxxxxxxxx.xx. In questo caso, l’importo del Contraente e dell’Assicurato deve Versamento Aggiuntivo non può essere di 80 anniimporto superiore e 5.000 euro e non inferiore a 100 euro. I versamenti aggiuntivi sono possibili L’investimento massimo annuo nella Gestione Separata è di 60.000.000 euro per singolo Contraente o per più Contraenti se il profilo del Contraente risulta adeguato secondo la normativa vigente e il servizio di consulenza adottato dall’Intermediariocollegati a uno stesso soggetto anche attraverso rapporti partecipativi. Per assicurare Ciò per assicu- rare la parità di trattamento di tutti gli Assicurati e l’equa partecipazione ai risultati finanziari (Regolamento ISVAP n. 38 del 3 giugno 2011), è stabilito il limite di 60.000.000 di euro come importo che può essere movimentato da un unico Contraente o più Contraenti se collegati ad un medesimo soggetto anche attraverso rapporti partecipativi, sia in fase di ingresso che in fase di uscita dalla Gestione, salvi i diritti al riscatto.

Dopo aver versato il premio unico, è possibile fare versamenti aggiuntivi?. A partire dal giorno successivo all’emissione dalla Data di decorrenza del Contratto è possibile fare versamenti aggiuntivi, purché di importo non inferiore a 10.000 euro ciascuno. Dopo aver dedotto i costi indicati all’art. 10, i versamenti sono ripartiti nella Gestione Separata e nei Fondi Esterni selezionati dal Contraente. Per poter effettuare i versamenti aggiuntivi l’Età Assicurativa massima del Contraente e dell’Assicurato deve essere di 80 anni. I versamenti aggiuntivi sono possibili se il profilo del Contraente risulta adeguato secondo la normativa vigente e il servizio di consulenza adottato dall’Intermediario. Per assicurare la parità di trattamento di tutti gli Assicurati e l’equa partecipazione par- tecipazione ai risultati finanziari (Regolamento ISVAP n. 38 del 3 giugno 2011), è stabilito il limite di 60.000.000 di euro come importo che può essere es- sere movimentato da un unico Contraente o più Contraenti se collegati ad un medesimo soggetto anche attraverso rapporti partecipativi, sia in fase di ingresso che in fase di uscita dalla Gestione, salvi i diritti al riscatto.

Dopo aver versato il premio unico, è possibile fare versamenti aggiuntivi?. A Già a partire dal giorno successivo all’emissione alla sottoscrizione del Contratto contratto è possibile fare versamenti aggiuntivi, purché di importo non inferiore a 10.000 almeno 2.500 euro ciascuno. Dopo aver dedotto i costi indicati all’art. 10, i versamenti sono ripartiti nella Gestione Separata e nei Fondi Esterni selezionati dal Contraentenel Fondo Interno Assicurativo secondo la combinazione di investimento predefinita scelta. L’importo massimo dei premi versati per singolo Contratto non può essere superiore a 2.500.000,00 euro. Per poter effettuare i versamenti aggiuntivi l’Età Assicurativa massima del Contraente e dell’Assicurato deve essere è di 80 anni. I versamenti aggiuntivi sono possibili se il profilo del Contraente risulta adeguato secondo la normativa vigente e il servizio di consulenza adottato dall’Intermediariodell’Intermediario. Per L’investimento massimo annuo nella Gestione Separata è di 60.000.000 euro per singolo Contraente o per più Contraenti se collegati a uno stesso soggetto anche attraverso rapporti partecipativi. Ciò per assicurare la parità di trattamento di tutti gli Assicurati e l’equa partecipazione ai risultati finanziari (Regolamento Rego- lamento ISVAP n. 38 del 3 giugno 2011), è stabilito il limite di 60.000.000 di euro come importo che può essere movimentato da un unico Contraente o più Contraenti se collegati ad un medesimo soggetto anche attraverso rapporti partecipativi, sia in fase di ingresso che in fase di uscita dalla Gestione, salvi i diritti al riscatto.

Dopo aver versato il premio unico, è possibile fare versamenti aggiuntivi?. A partire dal giorno successivo all’emissione dalla Data di decorrenza del Contratto è possibile fare versamenti aggiuntivi, purché di importo non inferiore a 10.000 euro ciascuno. Dopo aver dedotto i costi indicati all’art. 10, i versamenti sono ripartiti nella tra la Gestione Separata e nei i Fondi Esterni selezionati dal Contraente. L’importo massimo dei premi versati per singolo Contratto non può essere superiore a 2.500.000,00 euro. Per poter effettuare i versamenti aggiuntivi l’Età Assicurativa massima del Contraente e dell’Assicurato deve essere di 80 anni. I versamenti aggiuntivi sono possibili se il profilo del Contraente risulta adeguato secondo in conformità con la normativa nor- mativa vigente e con il servizio di consulenza adottato dall’Intermediario. Per L’investimento massimo annuo nella Gestione Separata è di 60.000.000 euro per singolo Contraente o per più Contraenti se collegati a uno stesso soggetto anche attraverso rapporti partecipativi. Ciò per assicurare la parità di trattamento di tutti gli Assicurati e l’equa partecipazione ai risultati finanziari (Regolamento Rego- lamento ISVAP n. 38 del 3 giugno 2011), è stabilito il limite di 60.000.000 di euro come importo che può essere movimentato da un unico Contraente o più Contraenti se collegati ad un medesimo soggetto anche attraverso rapporti partecipativi, sia in fase di ingresso che in fase di uscita dalla Gestione, salvi i diritti al riscatto.

Dopo aver versato il premio unico, è possibile fare versamenti aggiuntivi?. A partire dal giorno successivo all’emissione dalla Data di decorrenza del Contratto è possibile fare versamenti aggiuntivi, purché di importo non inferiore a 10.000 euro ciascuno. Il Contraente può fare i versamenti aggiuntivi anche on line tramite la pro- pria Area Riservata dal sito xxx.xxxxxxxxx.xx; l’importo di ogni versamento non può essere superiore a 15.000 euro e inferiore a 10.000 euro. Dopo aver dedotto i costi indicati all’art. 10, i versamenti sono ripartiti nella Gestione Separata e nei Fondi Esterni selezionati dal Contraente. Per poter effettuare i versamenti aggiuntivi l’Età Assicurativa massima del Contraente e dell’Assicurato deve essere di 80 anni. I versamenti aggiuntivi sono possibili se il profilo del Contraente risulta adeguato secondo la normativa vigente e il servizio di consulenza adottato dall’Intermediario. Per assicurare la parità di trattamento di tutti gli Assicurati e l’equa partecipazione par- tecipazione ai risultati finanziari (Regolamento ISVAP n. 38 del 3 giugno 2011), è stabilito il limite di 60.000.000 di euro come importo che può essere es- sere movimentato da un unico Contraente o più Contraenti se collegati ad un medesimo soggetto anche attraverso rapporti partecipativi, sia in fase di ingresso che in fase di uscita dalla Gestione, salvi i diritti al riscatto.