Effetti della risoluzione Clausole campione

Effetti della risoluzione. In caso di risoluzione, l’Appaltatore rinuncia a chiedere l’indennizzo per i danni subiti, inclusa la perdita dei profitti previsti dovuta al non completamento delle prestazioni. Non appena riceve la comunicazione di risoluzione, l’Appaltatore prende tutti i provvedimenti opportuni per ridurre al minimo i costi, prevenire i danni e annullare o ridurre i propri impegni. L’Appaltatore dispone di 60 giorni dalla Data di risoluzione per preparare i documenti richiesti nelle condizioni particolari per le prestazioni già eseguite alla suddetta data e, se necessario, presentare una fattura. La Stazione appaltante può recuperare gli importi versati nell’ambito del Contratto. La Stazione appaltante può chiedere un risarcimento per gli eventuali danni subiti in caso di risoluzione. In caso di risoluzione, la Stazione appaltante può rivolgersi a un altro Appaltatore per l’esecuzione o il completamento delle prestazioni. La Stazione appaltante ha il diritto di esigere dall’Appaltatore il rimborso di tutte le spese supplementari sostenute al riguardo, fatti salvi altri eventuali diritti o garanzie di cui essa goda a norma del Contratto.
Effetti della risoluzione. Con la risoluzione del contratto sorge nell’ Amministrazione il diritto di affidare a terzi la fornitura o la parte di quota in danno dell’ Impresa inadempiente. L’ affidamento a terzi verrà comunicato all’ Impresa inadempiente, con indicazione dei nuovi termini di esecuzione della fornitura affidata e degli importi relativi.
Effetti della risoluzione. Con la risoluzione del contratto sorge nell'Amministrazione il diritto di affidare a terzi il servizio in danno della società inadempiente. L’affidamento a terzi viene notificato all'aggiudicatario inadempiente nelle forme prescritte, con indicazione dei nuovi termini di esecuzione dei servizi affidati e degli importi relativi. All'aggiudicatario inadempiente sono addebitate le spese sostenute in più dall'Amministrazione rispetto a quelle previste dal contratto risolto. Esse sono prelevate dal deposito cauzionale e, ove esso non sia sufficiente , da eventuali crediti dell'aggiudicatario ,senza pregiudizio dei diritti dell'Amministrazione sui beni dello stesso. Nel caso di minore spesa nulla compete all'aggiudicatario inadempiente. L'esecuzione in danno non esime l’aggiudicatario inadempiente dalle responsabilità civili e penali in cui lo stesso possa incorrere a norma di legge per i fatti che hanno motivato la risoluzione.
Effetti della risoluzione. L'ESECUZIONE D'UFFICIO
Effetti della risoluzione. La risoluzione dà diritto di rivalersi su eventuali crediti dell’appaltatore , e sulla cauzione prestata. Qualora l’inadempienza dipenda da dolo o colpa grave, ASM Terni può dichiarare risolto il contratto e incamerare la cauzione. Con la risoluzione del contratto, sorge in ASM Terni il diritto di affidare l’appalto a terzi, in danno all’appaltatore. L’affidamento a terzi è notificato all’appaltatore nelle forme prescritte con successiva comunicazione, sarà comunicato l’importo del danno che le sarà addebitato per i maggiori oneri sostenuti da ASM Terni rispetto al compenso pattuito nel contratto risolto. Tali somme sono prelevate dai crediti dell’appaltatore Appaltatrice e, ove questi non siano sufficienti, dal deposito cauzionale. Nel caso di minore spesa, nulla compete all’appaltatore. L’esecuzione in danno non esime l’appaltatore dalle responsabilità civili e penali in cui la stessa possa incorrere a norma di legge per i fatti che hanno motivato la risoluzione.
Effetti della risoluzione. In tutti i casi in cui l’Appaltatore perda la legittimazione a detenere i luoghi al medesimo consegnati per l’esecuzione del Contratto (come ad esempio un cantiere mobile, ovvero gli spazi specificamente destinati all’esecuzione delle prestazioni contrattuali), anche a seguito di recesso o risoluzione del Contratto, l’Appaltatore si impegna a rilasciare immediatamente i medesimi luoghi liberi e vuoti da persone e cose, in buono stato di manutenzione, e nella piena disponibilità della Com- mittente, rinunciando ad avvalersi della tutela possessoria, cautelare o di provvedimenti d'urgenza o di eccezioni che gli possano eventualmente competere per la sua qualità di detentore o co-detentore dell'area ove debba svolgersi l'attività ine- rente al Contratto. L’Appaltatore è altresì obbligato, ogni eccezione rimossa, all'immediata riconsegna dell’opera nello stato in cui si trova ed a rilevare tutte le attrezzature ed i macchinari di sua proprietà. Rimanendo non ottemperati nel termine massimo assegnato gli obblighi di cui ai commi precedenti, faranno carico all’Appaltatore tutti gli oneri e costi di pulizia e/o sgombero e/o le spese di custodia e di trasporto in altro luogo che sa- ranno effettuati dal Comune di Schiavon, forfettariamente sin d’ora quantificati in un ventesimo dell’importo contrattuale dei lavori. I lavori regolarmente eseguiti saranno contabilizzati in base alle risultanze dell’ultimo stato avanzamento lavori secondo i prezzi e i corrispettivi contrattuali dedotte le penali e le spese sostenute. Qualora all’avvenuta ultimazione il costo totale sostenuto dal Comune di Schiavon per il completamento e la complessiva esecuzione risulti superiore a quanto avrebbe dovuto essere riconosciuto all’Appaltatore, se detti lavori fossero stati dallo stesso ultimati, l’Appaltatore dovrà rifondere il maggior costo ed il Comune di Schiavon avrà diritto di trattenere tali maggiori oneri dalle somme ancora dovute all’Appaltatore, fermi restando tutti gli altri diritti. Il Comune di Schiavon ha facoltà di prelevare gli importi di cui alle maggiori spese dal deposito cauzionale e/o da even- tuali crediti dell’Appaltatore, salvo il risarcimento dei danni.
Effetti della risoluzione. La risoluzione del contratto determinerà per l’Amministrazione il diritto, come meglio ritiene, di affidare ad altra ditta il servizio o la parte rimanente di questo in danno all’Impresa, incamerando la polizza e addebitando ogni maggiore spesa sostenuta dall’Amministrazione rispetto a quelle previste dal contratto risolto e le eventuali penalità. L’affidamento dell’appalto a terzi, per il periodo necessario allo svolgimento delle procedure di gara, può avvenire mediante stipula di un nuovo contratto mediante cottimo fiduciario o, entro i limiti prescritti, in economia, stante l’esigenza di limitare le conseguenze dei ritardi connessi con la risoluzione del contratto. Senza bisogno di messa in mora e con semplice provvedimento amministrativo, inoltre, l’Amministrazione procederà ad incamerare la garanzia a titolo di penale, nonché all’esecuzione del contratto in danno della Ditta ed all’azione di risarcimento di ogni maggior danno subito. L’affidamento a terzi viene notificato all’impresa nelle forme prescritte, con successiva comunicazione verrà indicato l’importo del danno che le sarà addebitato per i maggiori oneri sostenuti dall’Ente rispetto al compenso pattuito nel contratto risolto. Nel caso di minor spesa, nulla compete alla ditta inadempiente, alla quale verranno riconosciuti solo i servizi eseguiti a regola d’arte fino al momento della disposta risoluzione. L’esecuzione in danno non esime l’Impresa dalle responsabilità civili e penali in cui la stessa possa incorrere a norma di legge per fatti che hanno motivato la risoluzione. All’impresa inadempiente saranno, altresì, addebitate le eventuali spese sostenute in più rispetto a quelle previste dal contratto risolto. Il relativo importo sarà prelevato dalla polizza fideiussoria; ove questa non fosse sufficiente, da eventuali crediti dell’impresa senza pregiudizio dei diritti dell’Amministrazione sui beni dell’impresa. Nel caso di minore spesa, nulla competerà all’impresa inadempiente.
Effetti della risoluzione. Se il Cliente intende cessare i Servizi, in tutto o in parte, o risolvere il presente Contratto nella sua interezza a causa della violazione grave di RingCentral ai sensi della Sezione 6.A (Risoluzione per giusta causa), il Cliente non sarà tenuto al pagamento di alcun canone o onere relativo ai Servizi cessati per il periodo successivo alla data di efficacia della risoluzione (ad eccezione di quelli derivanti dall’utilizzo dei Servizi prima della loro cessazione) e RingCentral riconoscerà al Cliente il rimborso pro-rata di qualsiasi canone o tariffa prepagata non utilizzata in relazioni ai Servizi cessati. Se il presente Contratto o uno dei Servizi termina per qualsiasi ragione che non sia il risultato di una violazione grave da parte della RingCentral o secondo quanto previsto della Sezione 6.A. o secondo quanto previsto nella Sezione 14.L. (Modifiche normative e legali) il Cliente sarà tenuto, nella misura consentita dalla Legge e senza alcuna limitazione o pregiudizio di qualsiasi altro diritto o rimedio di RingCentral, a pagare entro trenta (30) giorni dall’avvenuta cessazione tutti gli importi già maturati a tale data, così come tutte le somme rimaste insolute per i Servizi fruiti per tutta la Durata, comprese le relative tasse e spese.
Effetti della risoluzione l’esecuzione d’ufficio
Effetti della risoluzione. Alla risoluzione del Contratto, il Cliente e le sue Affiliate devono immediatamente cessare l'Utilizzo di qualsiasi Materiale e Informazione Riservata SAP. Qualora il Contratto sia risolto per qualunque ragione prevista nel Contratto, il Cliente non potrà chiedere a SAP il rimborso di qualsiasi pagamento effettuato. La risoluzione non libera il Cliente dell'obbligo di pagare i corrispettivi dovuti e non ancora versati.