Epoca di campionamento. Deve essere scelta in funzione dello stato del terreno, che non dovrà essere né troppo secco né troppo umido. È opportuno intervenire in un momento sufficientemente lontano dagli interventi di lavorazione e di fertilizzazione; per le colture erbacee l’epoca ottimale coincide con i giorni successivi alla raccolta, oppure almeno due mesi dopo l’ultimo apporto di concime
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Samples: Norme Tecniche Di Produzione Integrata, Norme Tecniche Di Produzione Integrata, Norme Tecniche Di Produzione Integrata
Epoca di campionamento. Deve Il campionamento del terreno deve essere scelta effettuato entro il primo anno del periodo d’impegno in funzione dello stato epoca tale da consentire la predisposizione del terrenopiano di fertilizzazione per la prima coltura erbacea il cui ciclo produttivo si sviluppa interamente dopo l’assunzione dell’impegno o, nel caso delle colture poliennali, per il primo ciclo produttivo che si sviluppa interamente dopo l’assunzione dell’impegno. Compatibilmente con quanto sopra esposto, ove possibile, si dovranno preferire i periodi in cui il terreno non dovrà è coperto dalla coltura e comunque il più lontano possibile dall’ultima fertilizzazione. Nel modello 1 dovranno essere né troppo secco né troppo umido. È opportuno intervenire descritte le scelte effettuate in un momento sufficientemente lontano dagli interventi relazione all’epoca di lavorazione e di fertilizzazione; per le colture erbacee l’epoca ottimale coincide con i giorni successivi alla raccolta, oppure almeno due mesi dopo l’ultimo apporto di concimecampionamento.
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