Common use of Esame congiunto Clause in Contracts

Esame congiunto. In occasione degli incontri informativi annuali di cui sopra o, a seguito di specifica richiesta di una delle parti, nel corso di appositi incontri fra le imprese e la R.S.U. congiuntamente alle strutture territorialmente competenti delle XX.XX stipulanti il presente CCNL, costitui- ranno oggetto di esame preventivo: - le linee generali di evoluzione dell’organizzazione aziendale, con riferimento alle poli- tiche occupazionali, ivi compresi il piano delle assunzioni ed i relativi criteri; - le modifiche strutturali dell’assetto organizzativo dei servizi, rivolte ad un più razionale utilizzo dei mezzi e degli impianti - anche attinenti all’attivazione di nuovi servizi e/o segmenti di mercato - le quali producano effetti sulle condizioni del lavoro e sulla con- sistenza degli organici; - i programmi operativi definiti dall’azienda, derivanti dallo standard dei servizi, anche ai fini dell’attuazione della Carta dei servizi e/o del Contratto dei Servizi; - l’attività formativa e gli indirizzi strategici in tema di formazione e addestramento sulla base delle esigenze aziendali e con riferimento ai provvedimenti della regione e del- l’ente locale, con particolare riguardo all’instaurazione di rapporti di lavoro di appren- distato nonché all’introduzione di innovazioni tecnologiche; - i contratti di appalto e di affidamento in scadenza; - i progetti di cui all’art. 8, lett. B), comma 3; - le eventuali nuove posizioni di lavoro, conseguenti a innovazioni tecnologiche o mo- dificazioni organizzative, da sottoporre alle parti nazionali stipulanti ai sensi dell’art. 15, comma 15 ; - l’orario giornaliero di lavoro, ai sensi dell’art. 17, comma 5; - le modalità di attuazione dell’orario di lavoro multiperiodale, ai sensi dell’art. 18, lett.

Esame congiunto. In occasione degli incontri informativi annuali di cui sopra o, a seguito di specifica richiesta di una delle parti, nel corso di appositi incontri fra le imprese e la R.S.U. RSU o, in mancanza, le RSA, congiuntamente alle strutture territorialmente competenti delle XX.XX Organizzazioni sindacali stipulanti il presente CCNL, costitui- ranno costituiranno oggetto di esame preventivo: - le linee generali di evoluzione dell’organizzazione della organizzazione aziendale, con riferimento alle poli- tiche politiche occupazionali, ivi compresi il piano delle assunzioni ed i relativi criteri; - le modifiche strutturali dell’assetto dell'assetto organizzativo dei servizi, rivolte ad a un più razionale utilizzo dei mezzi e degli impianti - anche attinenti all’attivazione all'attivazione di nuovi servizi e/o segmenti di mercato - mercato, le quali producano effetti sulle condizioni del lavoro e sulla con- sistenza consistenza degli organici; - i programmi operativi definiti dall’aziendadall'azienda, derivanti dallo standard dei servizi, anche ai fini dell’attuazione dell'attuazione della Carta dei servizi e/o del Contratto dei Servizidi Servizio; - l’attività i criteri generali per l'attribuzione dell'eventuale aumento di merito o superminimo, a carattere individuale (alinea in vigore dal 31.3.04); - l'attività formativa e gli indirizzi strategici in tema di formazione e addestramento sulla base delle di esigenze aziendali e con riferimento ai provvedimenti della regione e del- l’ente dell'ente locale, con particolare riguardo all’instaurazione alla instaurazione di rapporti di lavoro di appren- distato apprendistato o di formazione e lavoro nonché all’introduzione all'introduzione di innovazioni tecnologiche; - i contratti di appalto e di affidamento in scadenza; - i progetti le modalità di attuazione della flessibilità, di cui all’artall'art. 8, lett. B), comma 318; - le eventuali nuove posizioni di lavoro, conseguenti a innovazioni tecnologiche o mo- dificazioni modificazioni organizzative, da sottoporre alle parti nazionali stipulanti ai sensi dell’artdell'art. 1514, comma 15 "Norme di applicazione del nuovo sistema di classificazione"; - l’orario giornaliero trasferimento plurimo; - ogni altra materia espressamente demandata dal CCNL all'esame congiunto delle parti. Le parti, avendo assunto come regola dei propri comportamenti la coerenza con gli obiettivi di competitività delle imprese e di economicità ed efficienza dei servizi forniti, in attuazione del Protocollo 23.7.93, riconfermato dal Patto per lo sviluppo e l'occupazione 22.12.98 individuano 2 livelli di contrattazione: - la contrattazione di 1° livello: il contratto collettivo nazionale di lavoro, ai sensi dell’art. 17, comma 5; - le modalità la contrattazione di attuazione dell’orario 2° livello a contenuto economico e normativo, attuativo del rinvio ad opera del CCNL. Il CCNL regola lo svolgimento del rapporto di lavoro multiperiodalee definisce i diritti e i doveri delle imprese e dei lavoratori. Il CCNL è formato da una parte normativa, la cui durata è quadriennale e da una parte economica la cui durata è biennale. La disdetta del CCNL in scadenza e la piattaforma contrattuale per il rinnovo del CCNL saranno presentate in tempo utile per consentire l'apertura delle trattative 3 mesi prima della scadenza del contratto. Durante i 3 mesi antecedenti e nel mese successivo alla scadenza del contratto e comunque per un periodo complessivamente pari a 4 mesi dalla presentazione delle richieste di rinnovo, le parti non assumeranno iniziative unilaterali né procederanno ad azioni dirette. Dopo un periodo di vacanza contrattuale pari a 3 mesi dalla data di scadenza, ovvero dalla data di presentazione delle richieste se successiva, verrà corrisposto ai sensi dell’artlavoratori un elemento provvisorio della retribuzione denominato 'indennità di vacanza contrattuale' (IVC). 18L'importo di tale indennità sarà pari al 30% del tasso d'inflazione programmata, lettapplicato alla retribuzione base. Dopo 6 mesi di vacanza contrattuale, detto importo sarà pari al 50% dell'inflazione programmata. Dalla data di decorrenza dell'accordo di rinnovo del contratto nazionale, la IVC cessa di essere corrisposta. La violazione del periodo di raffreddamento, come definito dal comma 4 del presente articolo, comporta come conseguenza a carico della parte che vi ha dato causa, l'anticipazione o lo slittamento di 3 mesi del termine a partire dal quale decorre la suddetta IVC.

Esame congiunto. In occasione degli incontri informativi annuali di cui sopra o, a seguito di specifica richiesta di una delle parti, nel corso di appositi incontri fra le imprese e la R.S.U. o, in mancanza, le RSA, congiuntamente alle strutture territorialmente competenti delle XX.XX stipulanti il presente CCNL, costitui- ranno costituiranno oggetto di esame preventivo: - le linee generali di evoluzione dell’organizzazione aziendale, con riferimento alle poli- tiche politiche occupazionali, ivi compresi il piano delle assunzioni ed i relativi criteri; - le modifiche strutturali dell’assetto organizzativo dei servizi, rivolte ad un più razionale utilizzo dei mezzi e degli impianti - – anche attinenti all’attivazione di nuovi servizi e/o segmenti di mercato - – le quali producano effetti sulle condizioni condi- zioni del lavoro e sulla con- sistenza consistenza degli organici; - i programmi operativi definiti dall’azienda, derivanti dallo standard dei servizi, anche ai fini dell’attuazione della Carta dei servizi e/o del Contratto dei Servizi; - i criteri generali per l’attribuzione dell’eventuale aumento di merito o super- minimo a carattere individuale; - l’attività formativa e gli indirizzi strategici in tema di formazione e addestramento addestra- mento sulla base delle esigenze aziendali e con riferimento ai provvedimenti della regione e del- l’ente dell’ente locale, con particolare riguardo all’instaurazione di rapporti di lavoro di appren- distato apprendistato o di inserimento/reinserimento nonché all’introduzione al- l’introduzione di innovazioni tecnologiche; - i contratti di appalto e di affidamento in scadenza; - i progetti di cui all’art. 8, lett. B), comma 3; - le eventuali nuove posizioni di lavoro, conseguenti a innovazioni tecnologiche o mo- dificazioni organizzative, da sottoporre alle parti nazionali stipulanti ai sensi dell’art. 15, comma 15 ; - l’orario orario giornaliero di lavoro, ai sensi dell’art. 17, comma 5; - le modalità di attuazione dell’orario dell’ orario normale in regime di lavoro multiperiodaleattività lavorativa flessibile, di cui all’art. 18; - Articoli 8 B), 18 A) e 19; - le eventuali nuove posizioni di lavoro, conseguenti a innovazioni tecnologiche o modificazioni organizzative, da sottoporre alle parti nazionali stipulanti ai sensi dell’art. 15, comma 14; - l’aumento della percentuale di richieste di permessi dalla Banca delle ore, ai sensi dell’art. 1826; - gli elementi di cui all’art. 32, lett. G), in materia di reperibilità; - i trasferimenti plurimi, ai sensi dell’art. 34, lett. B); - e, comunque, tutte le materie delegate dal presente CCNL. Indipendentemente dalla loro forma giuridica, le imprese e le società di particolare rilevanza nell’ambito del settore, che gestiscono servizi ambientali in più Comuni, qualora procedano ad aggregazioni e/o riorganizzazioni territoriali ne daranno in- formativa alle XX.XX. nazionali stipulanti nel corso di specifici incontri preventivi, cui prenderanno parte anche le RSU o RSA interessate congiuntamente alle strut- ture territorialmente competenti delle XX.XX. stipulanti. Le imprese e le società di cui al precedente capoverso, nel corso dello specifico in- contro annuale previsto al precedente punto C), forniranno alle XX.XX. Nazionali un’informativa sul loro andamento economico e produttivo.

Esame congiunto. In occasione degli incontri informativi annuali di cui sopra o, a seguito di specifica richiesta di una delle parti, nel corso di appositi incontri fra le imprese e la R.S.U. o, in mancanza, le R.S.A., congiuntamente alle strutture territorialmente competenti delle XX.XX OO.SS. stipulanti il presente CCNLc.c.n.l., costitui- ranno costituiranno oggetto di esame preventivo: - le linee generali di evoluzione dell’organizzazione dell'Organizzazione aziendale, con riferimento alle poli- tiche politiche occupazionali, ivi compresi il piano delle assunzioni ed i relativi criteri; - le modifiche strutturali dell’assetto dell'assetto organizzativo dei servizi, rivolte ad un più razionale utilizzo dei mezzi e degli impianti - anche attinenti all’attivazione all'attivazione di nuovi servizi e/o segmenti di mercato - le quali producano effetti sulle condizioni del lavoro e sulla con- sistenza consistenza degli organici; - i programmi operativi definiti dall’aziendadall'azienda, derivanti dallo standard dei servizi, anche ai fini dell’attuazione dell'attuazione della Carta dei servizi carta e/o del Contratto contratto dei Serviziservizi; - l’attività l'attività formativa e gli indirizzi strategici in tema di formazione e addestramento sulla base delle esigenze aziendali e con riferimento ai provvedimenti della regione e del- l’ente dell'ente locale, con particolare riguardo all’instaurazione all'instaurazione di rapporti di lavoro di appren- distato apprendistato o di inserimento/reinserimento nonché all’introduzione all'introduzione di innovazioni tecnologiche; - i contratti di appalto e di affidamento in scadenza; - i progetti orario giornaliero di lavoro; - le modalità di attuazione dell'orario normale in regime di attività lavorativa flessibile, di cui all’artall'art. 8, lett. B), comma 318; - le eventuali nuove posizioni di lavoro, conseguenti a innovazioni tecnologiche o mo- dificazioni modificazioni organizzative, da sottoporre alle parti nazionali stipulanti ai sensi dell’artdell'art. 15, comma 15 14; - l’orario giornaliero l'aumento della percentuale di richieste di permessi dalla banca delle ore, ai sensi dell'art. - gli elementi di cui all'art. 33, comma 2, in materia di reperibilità; - i trasferimenti plurimi, ai sensi dell'art. 37, lett. B). Sono altresì oggetto di esame congiunto i risultati dell'attività formativa dell'anno precedente. Indipendentemente dalla loro forma giuridica, le imprese e le società di particolare rilevanza nell'ambito del settore, che gestiscono servizi ambientali in più comuni, qualora procedano ad aggregazioni e/o riorganizzazioni territoriali ne daranno informativa alle OO.SS. nazionali stipulanti nel corso di specifici incontri preventivi, cui prenderanno parte anche le R.S.U. o R.S.A. interessate congiuntamente alle strutture territorialmente competenti delle OO.SS. stipulanti. A richiesta delle predette OO.SS. nazionali, le imprese e le società di cui al precedente capoverso, nel corso di specifico incontro annuale, forniranno informativa sul loro andamento economico e produttivo. Le parti, avendo assunto come regola dei propri comportamenti la coerenza con gli obiettivi di competitività delle imprese e di economicità ed efficienza dei servizi forniti, in attuazione del Protocollo 23 luglio 1993, riconfermato dal Patto per lo sviluppo e l'occupazione 22 dicembre 1998, individuano due livelli di contrattazione: - la contrattazione di primo livello che si realizza nel contratto collettivo nazionale di lavoro, ai sensi dell’artsecondo quanto stabilito alla lett. 17, comma 5A) del presente articolo; - le modalità la contrattazione di attuazione dell’orario secondo livello a contenuto economico e quella a contenuto normativo, attuativa delle clausole di lavoro multiperiodalerinvio ad opera del c.c.n.l., ai sensi dell’art. 18, rispettivamente prevista dalle lett.

Esame congiunto. 3. In occasione degli incontri informativi annuali di cui sopra o, a seguito di specifica richiesta di una delle parti, nel corso di appositi incontri fra le imprese e la R.S.U. o, in mancanza, le RSA, congiuntamente alle strutture territorialmente competenti delle XX.XX XX.XX. stipulanti il presente CCNLc.c.n.l., costitui- ranno costituiranno oggetto di esame preventivo: - le linee generali di evoluzione dell’organizzazione dell'Organizzazione aziendale, con riferimento alle poli- tiche politiche occupazionali, ivi compresi il piano delle assunzioni ed i relativi criteri; - le modifiche strutturali dell’assetto dell'assetto organizzativo dei servizi, rivolte ad un più razionale utilizzo dei mezzi e degli impianti - anche attinenti all’attivazione all'attivazione di nuovi servizi e/o segmenti di mercato - le quali producano effetti sulle condizioni del lavoro e sulla con- sistenza consistenza degli organici; - i programmi operativi definiti dall’aziendadall'azienda, derivanti dallo standard dei servizi, anche ai fini dell’attuazione dell'attuazione della Carta dei servizi carta e/o del Contratto contratto dei Serviziservizi; - l’attività l'attività formativa e gli indirizzi strategici in tema di formazione e addestramento sulla base delle esigenze aziendali e con riferimento ai provvedimenti della regione e del- l’ente dell'ente locale, con particolare riguardo all’instaurazione all'instaurazione di rapporti di lavoro di appren- distato apprendistato o di inserimento/reinserimento nonché all’introduzione all'introduzione di innovazioni tecnologiche; - i risultati dell'attività formativa dell'anno precedente; - i contratti di appalto e di affidamento in scadenza; - i progetti di cui all’art. 8, lett. B), comma 3; - le eventuali nuove posizioni di lavoro, conseguenti a innovazioni tecnologiche o mo- dificazioni modificazioni organizzative, da sottoporre alle parti nazionali stipulanti ai sensi dell’artdell'art. 15, comma 15 14; - l’orario orario giornaliero di lavoro, ai sensi dell’artdell'art. 17, comma 56; - le modalità di attuazione dell’orario di lavoro multiperiodaledell'orario normale multi periodale per i segmenti produttivi interessati, ai sensi dell’artdell'art. 18, comma 6; - le modalità di attuazione dell' orario normale in regime di attività lavorativa flessibile, di cui all'art. 19; - le modalità e i criteri attuativi del lavoro straordinario, ai sensi dell'art. 20, comma 3; - l'aumento della percentuale di richieste di permessi dalla banca delle ore, ai sensi dell'art. 26; - gli elementi di cui all'art. 34, comma 2, in materia di reperibilità; - i trasferimenti plurimi, ai sensi dell'art. 38, lett. B).

Esame congiunto. In occasione degli incontri informativi annuali di cui sopra o, a seguito di dì specifica richiesta di una delle parti, nel corso di appositi incontri fra le imprese e la R.S.U. o, in mancanza, le RSA, congiuntamente alle strutture territorialmente competenti delle XX.XX XX.XX. stipulanti il presente CCNL, costitui- ranno costituiranno oggetto di esame preventivo: - le linee generali di evoluzione dell’organizzazione dell'organizzazione aziendale, con riferimento alle poli- tiche politiche occupazionali, ivi compresi il piano delle assunzioni ed i relativi criteri; - le modifiche strutturali dell’assetto dell'assetto organizzativo dei servizi, rivolte ad un più razionale utilizzo dei mezzi e degli impianti - anche attinenti all’attivazione all'attivazione di nuovi servizi e/o segmenti di mercato - le quali producano effetti sulle condizioni del lavoro e sulla con- sistenza consistenza degli organici; - i programmi operativi definiti dall’aziendadall'azienda, derivanti dallo standard dei servizi, anche ai fini dell’attuazione dell'attuazione della Carta dei servizi e/o del Contratto dei Servizi; - l’attività i criteri generali per l'attribuzione dell'eventuale aumento di merito o superminimo a carattere individuale; - l'attività formativa e gli indirizzi strategici in tema di formazione e addestramento sulla base delle esigenze aziendali e con riferimento ai provvedimenti della regione e del- l’ente dell'ente locale, con particolare riguardo all’instaurazione all'instaurazione di rapporti di lavoro di appren- distato apprendistato o di inserimento/reinserimento nonché all’introduzione all'introduzione di innovazioni tecnologiche; - i contratti di appalto e di affidamento in scadenza; - i progetti orario giornaliero di lavoro, ai sensi dell'art. 17, comma 5; - le modalità di attuazione dell' orario normale in regime di attività lavorativa flessibile, di cui all’artall'art. 8, 18; - Artt. 8 (lett. Bb), comma 318 A) e 19; - le eventuali nuove posizioni di lavoro, conseguenti a innovazioni tecnologiche o mo- dificazioni modificazioni organizzative, da sottoporre alle parti nazionali stipulanti ai sensi dell’artdell'art. 15, comma 15 14; - l’orario giornaliero l'aumento della percentuale di lavororichieste di permessi dalla Banca delle ore, ai sensi dell’artdell'art. 17, comma 526; - le modalità gli elementi di attuazione dell’orario cui all'art. 32, lett. G), in materia di lavoro multiperiodalereperibilità; - i trasferimenti plurimi, ai sensi dell’artdell'art. 1834, lett. B); - e, comunque, tutte le materie delegata dal presente CCNL.

Esame congiunto. In occasione degli incontri informativi annuali di cui sopra o, a seguito di specifica richiesta di una delle parti, nel corso di appositi incontri fra le imprese e la R.S.U. congiuntamente alle strutture territorialmente competenti delle XX.XX stipulanti il presente CCNL, costitui- ranno costituiranno oggetto di esame preventivo: - le linee generali di evoluzione dell’organizzazione aziendale, con riferimento alle poli- tiche politiche occupazionali, ivi compresi il piano delle assunzioni ed i relativi criteri; - le modifiche strutturali dell’assetto organizzativo dei servizi, rivolte ad un più razionale utilizzo dei mezzi e degli impianti - – anche attinenti all’attivazione di nuovi servizi e/o segmenti di mercato - – le quali producano effetti sulle condizioni del lavoro e sulla con- sistenza consistenza degli organici; - i programmi operativi definiti dall’azienda, derivanti dallo standard dei servizi, anche ai fini dell’attuazione della Carta dei servizi e/o del Contratto dei Servizi; - l’attività formativa e gli indirizzi strategici in tema di formazione e addestramento sulla base delle esigenze aziendali e con riferimento ai provvedimenti della regione e del- l’ente dell’ente locale, con particolare riguardo all’instaurazione di rapporti di lavoro di appren- distato apprendistato nonché all’introduzione di innovazioni tecnologiche; - i contratti di appalto e di affidamento in scadenza; - i progetti di cui all’art. 8, lett. B), comma 3; - le eventuali nuove posizioni di lavoro, conseguenti a innovazioni tecnologiche o mo- dificazioni modificazioni organizzative, da sottoporre alle parti nazionali stipulanti ai sensi dell’art. 15, comma 15 ; - l’orario giornaliero di lavoro, ai sensi dell’art. 17, comma 5; - le modalità di attuazione dell’orario di lavoro multiperiodale, ai sensi dell’art. 18 lett. A) comma 6; - le modalità di attuazione dell’orario normale in regime di attività lavorativa flessibile, di cui all’art. 18, lett. B); - l’aumento del numero dei lavoratori ammessi a fruire dei permessi dalla Banca Ore, ove esistente, di cui all’art. 26, comma 9; - gli elementi di cui all’art. 32, lett. G), in materia di reperibilità; - i trasferimenti plurimi, ai sensi dell’art. 34, lett. B); - le possibili soluzioni in materia di mobilità tra aziende del medesimo gruppo e settore, di cui all’art. 34 lett. C), nell’ottica della migliore organizzazione del lavoro; e, comunque, tutte le materie delegate dal presente CCNL. Indipendentemente dalla loro forma giuridica, le imprese di particolare rilevanza nell’ambito del settore, che gestiscono servizi ambientali in più comuni, qualora procedano ad aggregazioni e/o riorganizzazioni territoriali ne daranno informativa alle XX.XX. nazionali stipulanti nel corso di specifici incontri preventivi, cui prenderanno parte anche le R.S.U. competenti congiuntamente alle strutture territorialmente competenti delle XX.XX. stipulanti. Le imprese di cui al precedente capoverso, nel corso dello specifico incontro annuale previsto al precedente punto C), forniranno alle XX.XX. Nazionali stipulanti un’informativa sul loro andamento economico e produttivo.

Esame congiunto. 3. In occasione degli incontri informativi annuali di cui sopra o, a seguito di specifica richiesta di una delle parti, nel corso di appositi incontri fra le imprese e la R.S.U. congiuntamente alle strutture territorialmente competenti delle XX.XX XX.XX. stipulanti il presente CCNLc.c.n.l., costitui- ranno costituiranno oggetto di esame preventivo: - le linee generali di evoluzione dell’organizzazione dell'Organizzazione aziendale, con riferimento alle poli- tiche politiche occupazionali, ivi compresi il piano delle assunzioni ed i relativi criteri; - le modifiche strutturali dell’assetto dell'assetto organizzativo dei servizi, rivolte ad un più razionale utilizzo dei mezzi e degli impianti - anche attinenti all’attivazione all'attivazione di nuovi servizi e/o segmenti di mercato - le quali producano effetti sulle condizioni del lavoro e sulla con- sistenza consistenza degli organici; - i programmi operativi definiti dall’aziendadall'azienda, derivanti dallo standard dei servizi, anche ai fini dell’attuazione dell'attuazione della Carta dei servizi carta e/o del Contratto contratto dei Serviziservizi; - l’attività l'attività formativa e gli indirizzi strategici in tema di formazione e addestramento sulla base delle esigenze aziendali e con riferimento ai provvedimenti della regione e del- l’ente dell'ente locale, con particolare riguardo all’instaurazione all'instaurazione di rapporti di lavoro di appren- distato apprendistato nonché all’introduzione all'introduzione di innovazioni tecnologiche; - i risultati dell'attività formativa dell'anno precedente; - i contratti di appalto e di affidamento in scadenza; - i progetti di cui all’art. 8, lett. B), comma 3; - le eventuali nuove posizioni di lavoro, conseguenti a innovazioni tecnologiche o mo- dificazioni modificazioni organizzative, da sottoporre alle parti nazionali stipulanti ai sensi dell’artdell'art. 15, comma 15 19; - l’orario orario giornaliero di lavoro, ai sensi dell’artdell'art. 17, comma 54; - le modalità di attuazione dell’orario di lavoro multiperiodaledell'orario multi periodale per i segmenti produttivi interessati, ai sensi dell’artdell'art. 18, comma 6; - le modalità di attuazione dell'orario normale in regime di attività lavorativa flessibile, di cui all'art. 19; - le modalità e i criteri attuativi del lavoro straordinario, ai sensi dell'art. 20, comma 3; - l'aumento della percentuale di richieste di permessi dalla banca delle ore, ai sensi dell'art. 26; - gli elementi di cui all'art. 34, comma 2, in materia di reperibilità; - i trasferimenti plurimi, ai sensi dell'art. 38, lett. B). Indipendentemente dalla loro forma giuridica, le imprese e le società di particolare rilevanza nell'ambito del settore, che gestiscono servizi ambientali in più comuni, qualora procedano ad aggregazioni e/o riorganizzazioni territoriali ne daranno informativa alle XX.XX. nazionali stipulanti nel corso di specifici incontri preventivi, cui prenderanno parte anche le R.S.U. congiuntamente alle strutture territorialmente competenti delle XX.XX. stipulanti. A richiesta delle predette XX.XX. nazionali, le imprese e le società di cui al precedente capoverso, nel corso di specifico incontro annuale, forniranno informativa sul loro andamento economico e produttivo. In coerenza con quanto previsto in materia di appalti/affidamenti dalla precedente lettera C), la procedura e gli adempimenti di cui all'art. 6 del presente c.c.n.l. sono parte integrante, a tutti gli effetti, del sistema contrattuale di relazioni industriali. Le imprese cessanti e subentranti, la R.S.U. e le strutture territorialmente competenti delle XX.XX. stipulanti e firmatarie sono tenute ad attenervisi, nell'ambito dei rispettivi ruoli. Le parti, avendo assunto come regola dei propri comportamenti la coerenza con gli obiettivi di competitività delle imprese, di economicità ed efficienza dei servizi forniti e tutela del lavoro, e in applicazione di quanto stabilito dagli accordi interconfederali 28 giugno 2011, 21 settembre 2011 e 10 gennaio 2014 nonché dall'art. 60 del presente c.c.n.l., convengono che il sistema contrattuale è costituito da due livelli di contrattazione:

Esame congiunto. 3. In occasione degli incontri informativi annuali di cui sopra o, a seguito di specifica richiesta di una delle parti, nel corso di appositi incontri fra le imprese e la R.S.U. o, in mancanza, le RSA, congiuntamente alle strutture territorialmente competenti delle XX.XX stipulanti il presente CCNL, costitui- ranno costituiranno oggetto di esame preventivo: - le linee generali di evoluzione dell’organizzazione aziendale, con riferimento alle poli- tiche politiche occupazionali, ivi compresi il piano delle assunzioni ed i relativi criteri; - le modifiche strutturali dell’assetto organizzativo dei servizi, rivolte ad un più razionale utilizzo dei mezzi e degli impianti - – anche attinenti all’attivazione di nuovi servizi e/o segmenti di mercato - – le quali producano effetti sulle condizioni del lavoro e sulla con- sistenza consistenza degli organici; - i programmi operativi definiti dall’azienda, derivanti dallo standard dei servizi, anche ai fini dell’attuazione della Carta dei servizi e/o del Contratto dei Servizi; - l’attività formativa e gli indirizzi strategici in tema di formazione e addestramento sulla base delle esigenze aziendali e con riferimento ai provvedimenti della regione e del- l’ente dell’ente locale, con particolare riguardo all’instaurazione di rapporti di lavoro di appren- distato apprendistato o di inserimento/reinserimento nonché all’introduzione di innovazioni tecnologiche; - i contratti di appalto e di affidamento in scadenza; - i progetti le modalità di attuazione dell’ orario normale in regime di attività lavorativa flessibile, di cui all’art. 8, lett. B), comma 317; - le eventuali nuove posizioni di lavoro, conseguenti a innovazioni tecnologiche o mo- dificazioni modificazioni organizzative, da sottoporre alle parti nazionali stipulanti ai sensi dell’art. 1514, comma 15 15; - l’orario giornaliero l’aumento della percentuale di lavororichieste di permessi dalla Banca delle ore, ai sensi dell’art. 1724; - gli elementi di cui all’art. 32, comma 52, in materia di reperibilità; - le modalità di attuazione dell’orario di lavoro multiperiodalei trasferimenti plurimi, ai sensi dell’art. 18, lett36.

Esame congiunto. 3. In occasione degli incontri informativi annuali di cui sopra o, a seguito di specifica richiesta di una delle parti, nel corso di appositi incontri fra le imprese e la R.S.U. o, in mancanza, le R.S.A., congiuntamente alle strutture territorialmente competenti delle XX.XX OO.SS. stipulanti il presente CCNLc.c.n.l., costitui- ranno costituiranno oggetto di esame preventivo: - le linee generali di evoluzione dell’organizzazione dell'Organizzazione aziendale, con riferimento alle poli- tiche politiche occupazionali, ivi compresi il piano delle assunzioni ed i relativi criteri; - le modifiche strutturali dell’assetto dell'assetto organizzativo dei servizi, rivolte ad un più razionale utilizzo dei mezzi e degli impianti - anche attinenti all’attivazione all'attivazione di nuovi servizi e/o segmenti di mercato - le quali producano effetti sulle condizioni del lavoro e sulla con- sistenza consistenza degli organici; - i programmi operativi definiti dall’aziendadall'azienda, derivanti dallo standard dei servizi, anche ai fini dell’attuazione dell'attuazione della Carta dei servizi carta e/o del Contratto contratto dei Serviziservizi; - l’attività l'attività formativa e gli indirizzi strategici in tema di formazione e addestramento sulla base delle esigenze aziendali e con riferimento ai provvedimenti della regione e del- l’ente dell'ente locale, con particolare riguardo all’instaurazione all'instaurazione di rapporti di lavoro di appren- distato apprendistato o di inserimento/reinserimento nonché all’introduzione all'introduzione di innovazioni tecnologiche; - i contratti di appalto e di affidamento in scadenza; - i progetti orario giornaliero di lavoro; - le modalità di attuazione dell'orario normale in regime di attività lavorativa flessibile, di cui all’artall'art. 8, lett. B), comma 318; - le eventuali nuove posizioni di lavoro, conseguenti a innovazioni tecnologiche o mo- dificazioni modificazioni organizzative, da sottoporre alle parti nazionali stipulanti ai sensi dell’artdell'art. 15, comma 15 14; - l’orario giornaliero l'aumento della percentuale di lavororichieste di permessi dalla banca delle ore, ai sensi dell’artdell'art. 1725; - gli elementi di cui all'art. 33, comma 52, in materia di reperibilità; - le modalità di attuazione dell’orario di lavoro multiperiodalei trasferimenti plurimi, ai sensi dell’artdell'art. 1837, lett.. B). Sono altresì oggetto di esame congiunto i risultati dell'attività formativa dell'anno precedente. Indipendentemente dalla loro forma giuridica, le imprese e le società di particolare rilevanza nell'ambito del settore, che gestiscono servizi ambientali in più comuni, qualora procedano ad aggregazioni e/o riorganizzazioni territoriali ne daranno informativa alle OO.SS. nazionali stipulanti nel corso di specifici incontri preventivi, cui prenderanno parte anche le R.S.U. o R.S.A. interessate congiuntamente alle strutture territorialmente competenti delle OO.SS. stipulanti. A richiesta delle predette OO.SS. nazionali, le imprese e le società di cui al precedente capoverso, nel corso di specifico incontro annuale, forniranno informativa sul loro andamento economico e produttivo. Le Parti, avendo assunto come regola dei propri comportamenti la coerenza con gli obiettivi di competitività delle imprese, di economicità ed efficienza dei servizi forniti e tutela del lavoro, e in applicazione di quanto stabilito dagli Accordi interconfederali 28.6.2011 e 21.9.2011 nonché dall’art. 59 del presente CCNL, convengono che il sistema contrattuale è costituito da due livelli di contrattazione:

Esame congiunto. 3. In occasione degli incontri informativi annuali di cui sopra o, a seguito di specifica richiesta di una delle parti, nel corso di appositi incontri fra le imprese e la R.S.U. o, in mancanza, le R.S.A., congiuntamente alle strutture territorialmente competenti delle XX.XX XX.XX. stipulanti il presente CCNLc.c.n.l., costitui- ranno costituiranno oggetto di esame preventivo: - le linee generali di evoluzione dell’organizzazione dell'Organizzazione aziendale, con riferimento alle poli- tiche politiche occupazionali, ivi compresi il piano delle assunzioni ed i relativi criteri; - le modifiche strutturali dell’assetto dell'assetto organizzativo dei servizi, rivolte ad un più razionale utilizzo dei mezzi e degli impianti - anche attinenti all’attivazione all'attivazione di nuovi servizi e/o segmenti di mercato - le quali producano effetti sulle condizioni del lavoro e sulla con- sistenza consistenza degli organici; - i programmi operativi definiti dall’aziendadall'azienda, derivanti dallo standard dei servizi, anche ai fini dell’attuazione dell'attuazione della Carta dei servizi e/o del Contratto dei Servizi; - l’attività l'attività formativa e gli indirizzi strategici in tema di formazione e addestramento sulla base delle esigenze aziendali e con riferimento ai provvedimenti della regione Regione e del- l’ente dell'Ente locale, con particolare riguardo all’instaurazione all'instaurazione di rapporti di lavoro di appren- distato apprendistato o di inserimento/reinserimento nonché all’introduzione all'introduzione di innovazioni tecnologiche; - i risultati dell’attività formativa dell’anno precedente; - i contratti di appalto e di affidamento in scadenza; - i progetti di cui all’art. 8, lett. B), comma 3; - le eventuali nuove posizioni di lavoro, conseguenti a innovazioni tecnologiche o mo- dificazioni modificazioni organizzative, da sottoporre alle parti nazionali stipulanti stipulanti, ai sensi dell’art. 15, comma 15 19; - l’orario orario giornaliero di lavoro, ai sensi dell’art. 17, comma 54; - le modalità di attuazione dell’orario di lavoro multiperiodale, dell'orario multi periodale per i segmenti produttivi interessati ai sensi dell’art. 18, comma 6; - le modalità di attuazione dell'orario normale in regime di attività lavorativa flessibile, di cui all'art. 19; - le modalità e i criteri attuativi del lavoro straordinario, ai sensi dell'art. 20, comma 3; - l'aumento della percentuale di richieste di permessi dalla Banca delle ore, ai sensi dell'art. 26; - gli elementi di cui all'art. 34, comma 2, in materia di reperibilità; - i trasferimenti plurimi, ai sensi dell'art. 38, lett.. B). Indipendentemente dalla loro forma giuridica, le imprese e le società di particolare rilevanza nell'ambito del settore, che gestiscono servizi ambientali in più comuni, qualora procedano ad aggregazioni e/o riorganizzazioni territoriali ne daranno informativa alle XX.XX. nazionali stipulanti nel corso di specifici incontri preventivi, cui prenderanno parte anche le R.S.U. o R.S.A. interessate congiuntamente alle strutture territorialmente competenti delle XX.XX. stipulanti. A richiesta delle predette XX.XX. nazionali, le imprese e le società di cui al precedente capoverso, nel corso di specifico incontro annuale, forniranno informativa sul loro andamento economico e produttivo. In coerenza con quanto previsto in materia di appalti/affidamenti dalla precedente lettera C), la procedura e gli adempimenti di cui all’art. 6 del presente c.c.n.l. sono parte integrante, a tutti gli effetti, del sistema contrattuale di relazioni industriali. Le imprese cessanti e subentranti, la R.S.U. e le strutture territorialmente competenti delle XX.XX. stipulanti e firmatarie sono tenute ad attenervisi, nell’ambito dei rispettivi ruoli. Le Parti, avendo assunto come regola dei propri comportamenti la coerenza con gli obiettivi di competitività delle imprese, di economicità ed efficienza dei servizi forniti e tutela del lavoro, e in applicazione di quanto stabilito degli Accordi interconfederali 28.6.2011, 21.9.2011 e 10.1.2014 nonché dall’art. 60 del presente CCNL, convengono che il sistema contrattuale è costituito da due livelli di contrattazione:

Esame congiunto. In occasione degli incontri informativi annuali di cui sopra o, a seguito di specifica richiesta di una delle parti, nel corso di appositi incontri fra le imprese e la R.S.U. congiuntamente alle strutture territorialmente competenti delle XX.XX XX.XX. stipulanti il presente CCNLc.c.n.l., costitui- ranno costituiranno oggetto di esame preventivo: - le linee generali di evoluzione dell’organizzazione dell'organizzazione aziendale, con riferimento alle poli- tiche poltiche occupazionali, ivi compresi il piano delle assunzioni ed i relativi criteri; - le modifiche strutturali dell’assetto dell'assetto organizzativo dei servizi, rivolte ad un più razionale utilizzo dei mezzi e degli impianti - anche attinenti all’attivazione all'attivazione di nuovi servizi e/o segmenti di mercato - le quali producano effetti sulle condizioni del lavoro e sulla con- sistenza consistenza degli organici; - i programmi operativi definiti dall’aziendadall'azienda, derivanti dallo standard dei servizi, anche ai fini dell’attuazione dell'attuazione della Carta carta dei servizi e/o del Contratto contratto dei Serviziservizi; - l’attività l'attività formativa e gli indirizzi strategici in tema di formazione e addestramento sulla base delle esigenze aziendali e con riferimento ai provvedimenti della regione e del- l’ente dell'ente locale, con particolare riguardo all’instaurazione all'instaurazione di rapporti di lavoro di appren- distato apprendistato nonché all’introduzione all'introduzione di innovazioni tecnologiche; - i contratti di appalto e di affidamento in scadenza; - i progetti di cui all’artall'art. 8, lett. B), comma 3; - le eventuali nuove posizioni di lavoro, conseguenti a innovazioni tecnologiche o mo- dificazioni modificazioni organizzative, da sottoporre alle parti nazionali stipulanti ai sensi dell’artdell'art. 15, comma 15 15; - l’orario orario giornaliero di lavoro, ai sensi dell’artdell'art. 17, comma 5; - le modalità di attuazione dell’orario dell'orario di lavoro multiperiodale, ai sensi dell’artdell'art. 18, lett. A), comma 6; - le modalità di attuazione dell'orario normale in regime di attività lavorativa flessibile, di cui all'art. 18, lett. B); - l'aumento del numero dei lavoratori ammessi a fruire dei permessi dalla banca ore, ove esistente, di cui all'art. 26, comma 9; ; - gli elementi di cui all'art. 32, lett. G), in materia di reperibilità; - i trasferimenti plurimi, ai sensi dell'art. 34, lett. B); - le possibili soluzioni in materia di mobilità tra aziende del medesimo gruppo e settore, di cui all'art. 34, lett. C), nell'ottica della migliore organizzazione del lavoro; e, comunque, tutte le materie delegate dal presente c.c.n.l. Indipendentemente dalla loro forma giuridica, le imprese di particolare rilevanza nell'ambito del settore, che gestiscono servizi ambientali in più comuni, qualora procedano ad aggregazioni e/o riorganizzazioni territoriali ne daranno informativa alle XX.XX. nazionali stipulanti nel corso di specifici incontri preventivi, cui prenderanno parte anche le R.S.U. competenti congiuntamente alle strutture territorialmente competenti delle XX.XX. stipulanti. Le imprese di cui al precedente capoverso, nel corso dello specifico incontro annuale previsto al precedente punto C), forniranno alle XX.XX. nazionali stipulanti un'informativa sul loro andamento economico e produttivo.

Esame congiunto. 3. In occasione degli incontri informativi annuali di cui sopra o, a seguito di specifica richiesta di una delle parti, nel corso di appositi incontri fra le imprese e la R.S.U. o, in mancanza, le R.S.A., congiuntamente alle strutture territorialmente competenti delle XX.XX XX.XX. stipulanti il presente CCNLc.c.n.l., costitui- ranno costituiranno oggetto di esame preventivo: - le linee generali di evoluzione dell’organizzazione dell'Organizzazione aziendale, con riferimento alle poli- tiche politiche occupazionali, ivi compresi il piano delle assunzioni ed i relativi criteri; - le modifiche strutturali dell’assetto dell'assetto organizzativo dei servizi, rivolte ad un più razionale utilizzo dei mezzi e degli impianti - anche attinenti all’attivazione all'attivazione di nuovi servizi e/o segmenti di mercato - le quali producano effetti sulle condizioni del lavoro e sulla con- sistenza consistenza degli organici; - i programmi operativi definiti dall’aziendadall'azienda, derivanti dallo standard dei servizi, anche ai fini dell’attuazione dell'attuazione della Carta dei servizi carta e/o del Contratto contratto dei Serviziservizi; - l’attività l'attività formativa e gli indirizzi strategici in tema di formazione e addestramento sulla base delle esigenze aziendali e con riferimento ai provvedimenti della regione e del- l’ente dell'ente locale, con particolare riguardo all’instaurazione all'instaurazione di rapporti di lavoro di appren- distato apprendistato o di inserimento/reinserimento nonché all’introduzione all'introduzione di innovazioni tecnologiche; - i contratti di appalto e di affidamento in scadenza; - i progetti orario giornaliero di lavoro; - le modalità di attuazione dell'orario normale in regime di attività lavorativa flessibile, di cui all’artall'art. 8, lett. B), comma 318; - le eventuali nuove posizioni di lavoro, conseguenti a innovazioni tecnologiche o mo- dificazioni modificazioni organizzative, da sottoporre alle parti nazionali stipulanti ai sensi dell’artdell'art. 15, comma 15 14; - l’orario giornaliero l'aumento della percentuale di lavororichieste di permessi dalla banca delle ore, ai sensi dell’artdell'art. 1725; - gli elementi di cui all'art. 33, comma 52, in materia di reperibilità; - le modalità di attuazione dell’orario di lavoro multiperiodalei trasferimenti plurimi, ai sensi dell’artdell'art. 1837, lett.. B). Sono altresì oggetto di esame congiunto i risultati dell'attività formativa dell'anno precedente. Indipendentemente dalla loro forma giuridica, le imprese e le società di particolare rilevanza nell'ambito del settore, che gestiscono servizi ambientali in più comuni, qualora procedano ad aggregazioni e/o riorganizzazioni territoriali ne daranno informativa alle XX.XX. nazionali stipulanti nel corso di specifici incontri preventivi, cui prenderanno parte anche le R.S.U. o R.S.A. interessate congiuntamente alle strutture territorialmente competenti delle XX.XX. stipulanti. A richiesta delle predette XX.XX. nazionali, le imprese e le società di cui al precedente capoverso, nel corso di specifico incontro annuale, forniranno informativa sul loro andamento economico e produttivo. Le Parti, avendo assunto come regola dei propri comportamenti la coerenza con gli obiettivi di competitività delle imprese, di economicità ed efficienza dei servizi forniti e tutela del lavoro, e in applicazione di quanto stabilito dagli Accordi interconfederali 28.6.2011 e 21.9.2011 nonché dall’art. 59 del presente CCNL, convengono che il sistema contrattuale è costituito da due livelli di contrattazione:

Esame congiunto. In occasione degli incontri informativi annuali di cui sopra o, a seguito di specifica richiesta di una delle parti, nel corso di appositi incontri fra le imprese e la R.S.U. o, in mancanza, le R.S.A., congiuntamente alle strutture territorialmente competenti delle XX.XX XX.XX. stipulanti il presente CCNLc.c.n.l., costitui- ranno costituiranno oggetto di esame preventivo: - le linee generali di evoluzione dell’organizzazione dell'Organizzazione aziendale, con riferimento alle poli- tiche politiche occupazionali, ivi compresi il piano delle assunzioni ed i relativi criteri; - le modifiche strutturali dell’assetto dell'assetto organizzativo dei servizi, rivolte ad un più razionale utilizzo dei mezzi e degli impianti - anche attinenti all’attivazione all'attivazione di nuovi servizi e/o segmenti di mercato - le quali producano effetti sulle condizioni del lavoro e sulla con- sistenza consistenza degli organici; - i programmi operativi definiti dall’aziendadall'azienda, derivanti dallo standard dei servizi, anche ai fini dell’attuazione dell'attuazione della Carta dei servizi carta e/o del Contratto contratto dei Serviziservizi; - l’attività l'attività formativa e gli indirizzi strategici in tema di formazione e addestramento sulla base delle esigenze aziendali e con riferimento ai provvedimenti della regione e del- l’ente dell'ente locale, con particolare riguardo all’instaurazione all'instaurazione di rapporti di lavoro di appren- distato apprendistato o di inserimento/reinserimento nonché all’introduzione all'introduzione di innovazioni tecnologiche; - i contratti di appalto e di affidamento in scadenza; - i progetti orario giornaliero di lavoro; - le modalità di attuazione dell'orario normale in regime di attività lavorativa flessibile, di cui all’artall'art. 8, lett. B), comma 318; - le eventuali nuove posizioni di lavoro, conseguenti a innovazioni tecnologiche o mo- dificazioni modificazioni organizzative, da sottoporre alle parti nazionali stipulanti ai sensi dell’artdell'art. 15, comma 15 14; - l’orario giornaliero l'aumento della percentuale di richieste di permessi dalla banca delle ore, ai sensi dell'art. - gli elementi di cui all'art. 33, comma 2, in materia di reperibilità; - i trasferimenti plurimi, ai sensi dell'art. 37, lett. B). Sono altresì oggetto di esame congiunto i risultati dell'attività formativa dell'anno precedente. Indipendentemente dalla loro forma giuridica, le imprese e le società di particolare rilevanza nell'ambito del settore, che gestiscono servizi ambientali in più comuni, qualora procedano ad aggregazioni e/o riorganizzazioni territoriali ne daranno informativa alle XX.XX. nazionali stipulanti nel corso di specifici incontri preventivi, cui prenderanno parte anche le R.S.U. o R.S.A. interessate congiuntamente alle strutture territorialmente competenti delle XX.XX. stipulanti. A richiesta delle predette XX.XX. nazionali, le imprese e le società di cui al precedente capoverso, nel corso di specifico incontro annuale, forniranno informativa sul loro andamento economico e produttivo. Le parti, avendo assunto come regola dei propri comportamenti la coerenza con gli obiettivi di competitività delle imprese e di economicità ed efficienza dei servizi forniti, in attuazione del Protocollo 23 luglio 1993, riconfermato dal Patto per lo sviluppo e l'occupazione 22 dicembre 1998, individuano due livelli di contrattazione: - la contrattazione di primo livello che si realizza nel contratto collettivo nazionale di lavoro, ai sensi dell’artsecondo quanto stabilito alla lett. 17, comma 5A) del presente articolo; - le modalità la contrattazione di attuazione dell’orario secondo livello a contenuto economico e quella a contenuto normativo, attuativa delle clausole di lavoro multiperiodalerinvio ad opera del c.c.n.l., ai sensi dell’art. 18, rispettivamente prevista dalle lett.

Esame congiunto. 3. In occasione degli incontri informativi annuali di cui sopra o, a seguito di specifica richiesta di una delle parti, nel corso di appositi incontri fra le imprese e la R.S.U. o, in mancanza, le RSA, congiuntamente alle strutture territorialmente competenti delle XX.XX stipulanti il presente CCNL, costitui- ranno costituiranno oggetto di esame preventivo: - le linee generali di evoluzione dell’organizzazione aziendale, con riferimento alle poli- tiche politiche occupazionali, ivi compresi il piano delle assunzioni ed i relativi criteri; - le modifiche strutturali dell’assetto organizzativo dei servizi, rivolte ad un più razionale utilizzo dei mezzi e degli impianti - – anche attinenti all’attivazione di nuovi servizi e/o segmenti di mercato - – le quali producano effetti sulle condizioni del lavoro e sulla con- sistenza consistenza degli organici; - i programmi operativi definiti dall’azienda, derivanti dallo standard dei servizi, anche ai fini dell’attuazione della Carta dei servizi e/o del Contratto dei Servizi; - i criteri generali per l’attribuzione dell’eventuale aumento di merito o superminimo a carattere individuale; - l’attività formativa e gli indirizzi strategici in tema di formazione e addestramento sulla base delle esigenze aziendali e con riferimento ai provvedimenti della regione e del- l’ente dell’ente locale, con particolare riguardo all’instaurazione di rapporti di lavoro di appren- distato apprendistato o di inserimento/reinserimento nonché all’introduzione di innovazioni tecnologiche; - i contratti di appalto e di affidamento in scadenza; - i progetti orario giornaliero di lavoro; - le modalità di attuazione dell’ orario normale in regime di attività lavorativa flessibile, di cui all’art. 8, lett. B), comma 318; - le eventuali nuove posizioni di lavoro, conseguenti a innovazioni tecnologiche o mo- dificazioni modificazioni organizzative, da sottoporre alle parti nazionali stipulanti ai sensi dell’art. 15, comma 15 14; - l’orario giornaliero l’aumento della percentuale di lavororichieste di permessi dalla Banca delle ore, ai sensi dell’art. 17, comma 526; - le modalità gli elementi di attuazione dell’orario cui all’art. 32, lett. G), in materia di lavoro multiperiodalereperibilità; - i trasferimenti plurimi, ai sensi dell’art. 1834, lett. B). Indipendentemente dalla loro forma giuridica, le imprese e le società di particolare rilevanza nell’ambito del settore, che gestiscono servizi ambientali in più Comuni, qualora procedano ad aggregazioni e/o riorganizzazioni territoriali ne daranno informativa alle XX.XX. nazionali stipulanti nel corso di specifici incontri preventivi, cui prenderanno parte anche le RSU o RSA interessate congiuntamente alle strutture territorialmente competenti delle XX.XX. stipulanti. A richiesta delle predette XX.XX. nazionali, le imprese e le società di cui al precedente capoverso, nel corso di specifico incontro annuale, forniranno informativa sul loro andamento economico e produttivo.