Gestione dei parametri di bigliettazione del CCA Clausole campione

Gestione dei parametri di bigliettazione del CCA. La gestione dei parametri consiste nella loro definizione da parte dell’operatore autorizzato. L’insieme delle tabelle e dei parametri definiti a livello di CCA deve essere raggruppato in una famiglia di file “Parametri”. Ogni dispositivo periferico del Sistema dovrà ricevere unicamente le tabelle ed i parametri che lo riguardano. L’operatore autorizzato, attraverso maschere e menu di selezione, deve avere la possibilità di parametrizzare l’insieme di tutte le apparecchiature collegate e definire, in base alle necessità aziendali, i dati necessari alla gestione commerciale e tecnica del CCA, nonché tutti i parametri di configurazione e di funzionamento delle singole apparecchiature interessate. La funzione di gestione dei parametri del CCA deve consentire quanto sotto riportato, fermo restando che alcune delle funzioni potranno essere riservate in via esclusiva al CCB/CSR, ciò sarà definito in sede di regolamentazione del SBE e di progettazione esecutiva : - definire la rete di trasporto (topologia e condizioni di utilizzo); - modificare il calendario tariffario e periodo di validità dei titoli; - gestire i titoli di viaggio e i profili tariffari; - definire, configurare e modificare i parametri delle periferiche; - aggiorna il SW delle periferiche; - garantire la sicurezza del sistema attraverso la gestione della Black List Operatori; - garantire la sicurezza antifrode attraverso la gestione della Black List di TSC e contratti, che potrebbero essere differenziate tra Black list di singolo operatore, di bacino e regionali. - garantire la sicurezza e integrità dei titoli a validità sospesa attraverso la gestione della Blue List TSC e della White List TSC in “attesa” di perfezionamento di rinnovo/ricarica (andrà precisato come in sede di progetto esecutivo come potranno essere gestite le liste tra i vari livelli del sistema); - l’amministratore del CCA dovrà poter associare ai singoli dispositivi di vendita le tipologie di titoli vendibili sia per quelli locali che di bacino/regionali. La sincronizzazione oraria del sistema e il cambio ora solare/ora legale devono essere definiti a livello di sistema SBE. Il cambio di tariffa relativamente ai titoli integrati/interoperabili è effettuato dal CCB per i titoli provinciali, dal CSR per quelli regionali mentre per i titoli dei singoli operatori deve poter essere effettuato dal CCA. Il CCA deve poter impostare e trasmettere agli apparati periferici le date di inizio e di fine di validità di nuove tariffe che il ge...

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  • INADEMPIENZE E PENALITA’ Tenuto conto delle specifiche modalità di erogazione dei servizi oggetto del presente Capitolato, la Provincia si riserva la facoltà, ove si verifichino inadempienze da parte dell’affidatario nell’esecuzione degli obblighi previsti, formalmente contestate dal RUP e riguardanti la qualità dei servizi forniti oppure i tempi o le modalità di esecuzione, fatti salvi i casi di forza maggiore e quelli non addebitabili al soggetto affidatario riconosciuti come tali dal RUP, di applicare, a suo insindacabile giudizio, una penale pecuniaria. Tenuto conto della gravità dell’inadempimento riscontrato, il RUP previa contestazione ed eventuale contraddittorio, potrà applicare una penale pecuniaria di importo variabile tra lo 0,3 per mille e il 1 per mille dell’ammontare contrattuale (al netto dell’IVA), per ogni giorno di ritardo nell'esecuzione della prestazione. Nei casi di servizi forniti con modalità diverse da quelle concordate e/o aventi contenuti non corretti e con riflessi pregiudizievoli per il Committente, questi potrà avvalersi della facoltà di risolvere il contratto fermo restando il diritto di risarcimento dell'eventuale maggior danno. Nell’ipotesi in cui l’importo delle penali applicabili superi l’ammontare del 10% dell’importo contrattuale complessivo, la Provincia potrà risolvere il contratto in danno dell’affidatario, fatto salvo il diritto al risarcimento dell’eventuale maggiore danno. Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali verranno contestati per iscritto dal RUP. L'affidatario dovrà comunicare, in ogni caso, le proprie deduzioni al RUP nel termine massimo di 5 (cinque) giorni lavorativi dalla contestazione. Qualora dette deduzioni non siano ritenute accoglibili, a giudizio del RUP, ovvero qualora non vi sia stata risposta oppure la stessa non sia giunta nel termine sopra fissato, potranno essere applicate le penali sopra indicate. Tutte le penalità e le spese a carico dell'affidatario saranno trattenute dai corrispettivi dovuti. In ogni caso, l’applicazione delle penali non sarà condizionata all’emissione di nota di debito o di altro documento. L’affidatario non potrà chiedere la non applicazione delle penali, ne evitare le altre conseguenze previste dal presente Capitolato per le inadempienze contrattuali, adducendo che le stesse siano dovute a forza maggiore o ad altra causa indipendente dalla propria volontà ove lo stesso affidatario non abbia provveduto a denunciare dette circostanze al Settore committente entro 5 (cinque) giorni lavorativi da quello in cui ne ha avuta conoscenza. Oltre a ciò, l’aggiudicatario non potrà invocare la non applicazione delle predette penali adducendo l’indisponibilità di personale, di mezzi, di attrezzature od altro, anche se dovuta a forza maggiore o ad altra causa indipendente dalla sua volontà, ove non dimostri di non aver potuto evitare l’inadempimento. L’applicazione delle penali non limita l’obbligo, da parte dell’affidatario, di provvedere all’integrale risarcimento del danno indipendentemente dal suo ammontare ed anche in misura superiore rispetto all’importo delle penali stesse. Resta inteso, inoltre, che la richiesta e/o il pagamento della penale non esonera, in alcun caso, l’affidatario dall’adempimento dell’obbligazione per cui questi si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale.