Progettazione esecutiva Clausole campione

Progettazione esecutiva. L’appaltatore dovrà redigere il progetto esecutivo dei lavori. Per quanto stabilito dall’art. 23, comma 12, del D.lgs. 50/2016, l’offerente con la partecipazione alla gara d’appalto accetta incondizionatamente l’attività progettuale resa nel precedente livello di progettazione. Ai sensi dell’art. 23, comma 8, del D.lgs. 50/2016, il progetto esecutivo dovrà essere redatto in conformità al progetto definitivo ed alle migliorie offerte in sede di gara ed accettate dalla Commissione di gara, nel rispetto delle vigenti normative di legge. Esso determina in ogni dettaglio i lavori da realizzare, il relativo costo previsto e deve essere sviluppato ad un livello di definizione tale che ogni elemento sia identificato in forma, tipologia, qualità, dimensione e prezzo. Il progetto esecutivo deve essere, altresì, corredato da apposito piano di manutenzione dell'opera e delle sue parti in relazione al ciclo di vita. Non sono ammesse variazioni alle lavorazioni previste nel progetto definitivo fatte salve le migliorie offerte ed accettate dalla Commissione di gara per le tipologie riportate del presente Disciplinare al paragrafo “Criteri di valutazione”. Le varianti migliorative proposte dovranno essere interamente e senza alcuna ulteriore modificazione trasfuse ed adeguatamente dettagliate nel progetto esecutivo, da parte dell’appaltatore, fermo restando che gli eventuali perfezionamenti non avranno in alcun caso effetto sull’offerta economica che rimarrà fissa ed invariata. Per la redazione del progetto esecutivo, l’affidatario, previa informazione al responsabile del procedimento, provvede all’effettuazione di studi o indagini di maggior dettaglio o verifica rispetto a quelli utilizzati per la redazione del progetto definitivo, senza che ciò comporti compenso aggiuntivo alcuno a favore dell’affidatario. Per la progettazione esecutiva è richiesta la presentazione di una adeguata copertura assicurativa per la responsabilità civile professionale, per i rischi derivanti dallo svolgimento delle attività di competenza, anche a copertura dei rischi derivanti anche da errori o omissioni nella redazione del progetto esecutivo che possano determinare ulteriori oneri a carico della stazione appaltante. Dopo la stipula del contratto, il RUP procederà alla consegna del servizio di progettazione esecutiva. L’appaltatore avrà 20 gg naturali e consecutivi per la consegna del progetto esecutivo. Scaduto tale termine, si applicherà la penale dello 1 per mille (euro uno per mille) dell...
Progettazione esecutiva. L’ATS Sardegna prende atto che la progettazione esecutiva dei suddetti lavori verrà eseguita dall’ Associazione Temporanea Professionisti ( ATP) tra G.P.A. Ingegneria S.R.L.- Studio Valle Progettazioni S.R.L. – Dott. Geologo Xxxxxx Xxxxxxx costituiti in associazione con atto notarile in data 06/09/2017 Notaio Dr.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxxxx registrato a Prato il 07/09/2017 al n. 10085 serie 1T. L'Appaltatore assicura che il progettista procederà alla redazione del progetto esecutivo (incluso il Piano sicurezza e coordinamento di cui all'art.100 comma 1 del Dlgs 81/2008) e l'Appaltatore stesso all’esecuzione dei lavori alle condizioni di cui al presente contratto e agli atti a questo allegati o da questo richiamati. L’Appaltatore, attraverso l’attività dell’Associazione Temporanea Professionisti tra G.P.A. Ingegneria S.R.L.- Studio Valle Progettazioni S.R.L. – Dott. Geologo Xxxxxx Xxxxxxx progettisti esterni, si obbliga : a redigere e presentare, il progetto esecutivo nel pieno rispetto del progetto definitivo come modificato dalla società aggiudicataria sulla base delle risultanze della verifica disposta dall'Azienda, entro il termine essenziale di 90 (novanta) giorni, naturali successivi e continui decorrenti dalla data dell'ordine di servizio del RUP ai sensi dell'art. 168 comma 2 del D.P.R. 207/10, il progetto esecutivo (incluso il Piano di sicurezza e coordinamento di cui all'art.100 comma 1 del D.Lgs. 81/2008), relativo ai lavori di cui si tratta, corredato di tutti gli elaborati prescritti dagli artt. 33 – 43 del DPR 207/10. L'Appaltatore s’impegna alla redazione del progetto esecutivo alle condizioni di cui al presente contratto e agli atti a questo allegati o da questo richiamati, nonché a quelle contenute nel crono-programma presentato a corredo della propria offerta ed a quelle contenute nell’offerta tecnica presentata in sede di gara, nonché agli impegni assunti nel verbale di verifica del progetto definitivo. L’Appaltatore, nel corso della redazione della progettazione esecutiva, si obbliga a tener conto dello stato dei luoghi. Pertanto, nello sviluppo del Progetto Esecutivo delle Opere, l’Appaltatore - senza che ciò determini modifiche economiche o temporali all’esecuzione dell’Appalto - dovrà, a titolo esemplificativo e non esaustivo: adeguare il Progetto Esecutivo delle Opere ai riscontri dei rilievi di dettaglio, ivi compresa la risoluzione di eventuali divergenze o incongruenze rilevate in fase di verifica del Progetto Definitivo, anche effettua...
Progettazione esecutiva. In seguito alla verifica del progetto definitivo e all’ottenimento delle autorizzazioni previste per legge, il R.U.P. ordinerà al professionista, con apposito provvedimento, di dare avvio alla progettazione esecutiva. Il progetto esecutivo costituisce la ingegnerizzazione di tutte le lavorazioni e, pertanto, definisce compiutamente ed in ogni particolare architettonico, strutturale ed impiantistico l’intervento da realizzare. Restano esclusi soltanto i piani operativi di cantiere, i piani di approvvigionamenti, nonché i calcoli e i grafici relativi alle opere provvisionali. Il progetto è redatto nel pieno rispetto del progetto definitivo nonché delle prescrizioni dettate nei titoli abilitativi o nelle autorizzazioni previste per legge. Il progetto esecutivo redatto in conformità alla normativa sugli appalti pubblici sviluppa ulteriormente gli elaborati grafici e dattiloscritti, nonché quelli di calcolo già svolti durante la fase della progettazione definitiva. Pertanto si rimanda alla normativa di riferimento l’elencazione di dettaglio degli elaborati progettuali. Considerando che il progetto esecutivo verrà posto a base di gara per la futura realizzazione dovrà contenere e sviluppare in modo particolare quegli aspetti che saranno di base per la predisposizione del contratto con l’impresa esecutrice. Il quadro di incidenza della manodopera, ad esempio, è il documento sintetico che indica, con riferimento allo specifico contratto, il costo del lavoro e definisce l’incidenza percentuale della quantità di manodopera per le diverse categorie di cui si compone l’opera o il lavoro. Gli elaborati saranno redatti in modo tale da consentire all'esecutore una sicura interpretazione ed esecuzione dei lavori in ogni loro elemento. Salvo diversa indicazione da parte del RUP per le attività di Progettazione, il progetto esecutivo, a titolo puramente indicativo e non esaustivo, dovrà essere composto dai seguenti documenti: • relazione generale; • relazioni specialistiche; • elaborati grafici comprensivi anche di quelli delle strutture, degli impianti e di ripristino e miglioramento ambientale; • calcoli esecutivi delle strutture e degli impianti; • piano di manutenzione dell’opera e delle sue parti; • computo metrico estimativo e quadro economico; • cronoprogramma; • elenco dei prezzi unitari e eventuali analisi; • schema di contratto e capitolato speciale di appalto.
Progettazione esecutiva. L’Appaltatore dovrà consegnare per l’approvazione a Zètema entro e non oltre 10 (dieci) giorni naturali e consecutivi a decorrere dalla stipula del contratto o entro il minor tempo eventualmente offerto in sede di gara, il progetto esecutivo relativo all’installazione delle tecnologie e relativi servizi di posa in opera e alla realizzazione degli interventi tecnici oggetto di fornitura. Il Progetto esecutivo dovrà essere sviluppato per le sale Kodak e Volonté e dovrà essere conforme a quanto offerto in sede di gara, fermo restando il necessario rispetto delle caratteristiche e delle specifiche tecniche minime indicate nel presente Capitolato. Nel progetto esecutivo dovrà essere indicata l’eventuale necessità di punti di fornitura elettrica diversi o ad integrazione di quelli esistenti, con indicazione delle relative caratteristiche. Tali punti saranno realizzati a cura e spese della Stazione appaltante. Zètema potrà richiedere all’Appaltatore di apportare al progetto esecutivo le modifiche che ritenga necessarie. Il Progetto esecutivo con le modifiche eventualmente richieste dovrà essere sottoposto a Zètema entro e non oltre 5 giorni naturali e consecutivi a decorrere dalla relativa richiesta.
Progettazione esecutiva. Il progetto esecutivo verrà definito in occasione dell’individuazione degli stessi.
Progettazione esecutiva. Il progettista incaricato della progettazione esecutiva deve essere individuato in sede di gara tra i soggetti indicati dall’articolo 90, comma 1, lett. d), e), f), f-bis), del Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n. 163, che abbiano maturato esperienze professionali nella progettazione di impianti e reti elettriche di valore analogo a quello proposto in sede di offerta. Il Concessionario deve presentare entro 30 giorni, naturali e consecutivi, dalla sottoscrizione del contratto o dall’avvio dell’esecuzione, se precedente, la progettazione esecutiva sulla base del progetto definitivo presentato in sede di gara. La progettazione esecutiva deve essere espressamente approvata dal Comune. Il Concessionario s’impegna ad adeguare il progetto esecutivo alle eventuali osservazioni formulate dal Comune entro quindici giorni, naturali e consecutivi, dal ricevimento delle stesse. L’acquisizione di tutte le autorizzazioni, concessioni, nulla osta richiesti dalla normativa vigente è a carico del Concessionario.
Progettazione esecutiva. Il progetto esecutivo costituisce la ingegnerizzazione di tutte le lavorazioni e, pertanto, definisce compiutamente ed in ogni particolare architettonico, strutturale ed impiantistico l’intervento da realizzare. Il progetto esecutivo si compone dei documenti previsti dalla Normativa vigente sugli appalti pubblici in generale i documenti che saranno prodotti, STATO Definitivo saranno: fatta eccezione per i piani operativi di cantiere, i piani di approvvigionamenti, nonché i calcoli e i grafici relativi alle opere provvisionali: − relazione generale; − relazioni specialistiche; − elaborati grafici comprensivi anche di quelli delle strutture, degli impianti e di ripristino e miglioramento ambientale; − calcoli esecutivi delle strutture e degli impianti; − piano di manutenzione dell’opera e delle sue parti; − piano di sicurezza e di coordinamento di cui all’articolo 100 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, e quadro di incidenza della manodopera; − computo metrico estimativo e quadro economico; − cronoprogramma; − elenco dei prezzi unitari e eventuali analisi; − schema di contratto e capitolato speciale di appalto; − piano particellare di esproprio. La sorveglianza in fase di progettazione esecutiva sarà svolta garantita dalla SOGIN.
Progettazione esecutiva. La progettazione esecutiva dovrà essere coerente con quanto descritto nella Richiesta di Xxxxxxx e suoi allegati. Le attività di progettazione esecutiva, comprensive di tutte le verifiche ed i propedeutici sopralluoghi, dovranno essere svolte entro 20 giorni a far data dalla data del verbale di consegna redatto in contraddittorio con l’Appaltatore di cui all’ Articolo 9. L’Appaltatore dovrà effettuare, a proprio carico ed entro tale scadenza, tutte le verifiche ed i sopralluoghi ritenuti necessari per l’acquisizione di tutte le informazioni relative all'effettiva distribuzione geografica e all’effettiva consistenza delle infrastrutture civili ed ottiche della rete esistente. La progettazione esecutiva è soggetta ad approvazione da parte del Committente e le attività di cantierizzazione potranno avere inizio solo dopo la formale approvazione della progettazione esecutiva. I progetti esecutivi dei lavori redatti dall'Appaltatore possono essere modificati o integrati dal Direttore dei Lavori, in accordo con il RUP, mediante ordine di servizio, ogni volta che sia necessario alla miglior esecuzione dei lavori e nell’ambito della non applicazione di varianti. L’organizzazione da parte del Direttore dei Lavori dei controlli mirati alle verifiche di rispetto dei tempi previsti è di competenza esclusiva del Direttore Lavori stesso. Tutti gli oneri conseguenti a tali verifiche sono a totale carico dell’Appaltatore. E’ a carico dell’Appaltatore la predisposizione del Piano Operativo di Sicurezza (POS), da redigere in conformità a quanto disposto dal Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC) e in ossequio alle normative vigenti.
Progettazione esecutiva. 1. Ai sensi del combinato disposto degli articoli 24 e 93 del Codice dei contratti, deve essere presentata alla Stazione appaltante una polizza di responsabilità civile professionale per i rischi di progettazione, a far data dall’approvazione della progettazione esecutiva di cui all’articolo 16, per tutta la durata dei lavori e sino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio; la polizza deve coprire le nuove spese di progettazione e i maggiori costi che l'amministrazione dovesse sopportare per le varianti di cui all'articolo 106, comma 2, lettera b), del Codice dei contratti, resesi necessarie in corso di esecuzione.
Progettazione esecutiva. L’Ordine di Servizio con il quale la SA comunica l’avvio della fase progettuale conterrà altresì specifiche indicazioni cui l’aggiudicatario dovrà attenersi scrupolosamente nella compilazione del progetto, con particolare riferimento a: