Specifiche funzionali Clausole campione

Specifiche funzionali. Il sistema da realizzarsi dovrà possedere le seguenti funzionalità: • Le telecamere e i sensori dovranno essere distribuiti nei siti di interesse secondo il dimensionamento riportato nelle tabelle 1 e 2 • Il posizionamento esatto delle telecamere sarà concordato con l’Amministrazione Comunale in sede di sopralluogo • Il concorrente potrà aumentare la quantità di telecamere da fornire ed installare, sia dotando lo stesso punto di ripresa di più telecamere di tipo diverso per aggiungere funzionalità e potenzialità operative, sia aumentando il numero dei punti di ripresa (sugli stessi siti già individuati dall’Amministrazione Comunale o su siti aggiuntivi). In questi casi, il documento di Offerta Tecnica dovrà specificare la tipologia, disposizione e numero delle eventuali telecamere addizionali offerte, motivandone adeguatamente le ragioni tecniche e operative che hanno suggerito la variazione • L’alimentazione elettrica dovrà essere garantita sia da fonte primaria, sempre facilmente disponibile presso i siti, quale quella della pubblica illuminazione, sia da fonte secondaria autonoma per poter garantire la continuità del servizioGli impianti di videosorveglianza dovranno consentire il monitoraggio H24 delle aree videosorvegliate, con possibilità di ripresa in diurna, in notturna e in condizioni di scarsa luminosità • I flussi video dovranno essere trasmessi in tempo reale alla Centrale Operativa • Per i flussi video si richiede un frame rate minimo di trasmissione pari a 25 fps • Il sistema di gestione disponibile presso la Centrale Operativa dovrà essere dotato di una capacità di analisi delle immagini registrate tale da consentire l’individuazione della zona, del momento e della dinamica di un eventuale atto vandalico o accesso non autorizzato • Dovrà essere prevista la possibilità di generare allarmi in Centrale in caso di comportamenti anomali o “a rischio” sugli impianti di videosorveglianza • In Centrale Operativa, le immagini registrate dovranno essere conservate per almeno 7 (sette) giorni. Le impostazioni e le policy di archiviazione dei dati dovranno essere condivise con l’Amministrazione Comunale • Dovrà inoltre essere previsto su ogni impianto di videosorveglianza un sistema di registrazione e memorizzazione locale (NVR) da utilizzarsi come backup in caso di indisponibilità temporanea del collegamento con la Centrale Operativa e per acquisire filmati con qualità superiore • Le immagini registrate dovranno essere conservate sul sistema locale ...
Specifiche funzionali. È un documento che contiene in modo completo e esaustivo l’analisi dei requisiti sia relativamente ai processi ed alle modalità con cui tali processi risulteranno visibili agli utenti finali, sia al disegno concettuale dei dati secondo il modello relazionale, sia per quanto riguarda gli aspetti non funzionali (architettura, sicurezza, accessibilità, vincoli, prestazioni, ecc.), sia alla documentazione delle interfacce (includere esempi di layout delle principali schermate utente, ecc.), sia nei casi in cui è previsto l’utilizzo di un prototipo. Il livello di completezza richiesto deve essere tale da: • consentire la produzione del Piano di test senza necessità di ulteriori approfondimenti; • consentire la stima in Punti Funzione del volume di software da sviluppare e/o da modificare; È un documento di obiettivo, redatto secondo lo standard previsto dalla Amministrazione, applicabile per i cicli di vita tradizionali.
Specifiche funzionali. I. Il sistema deve gestire l’anagrafica completa dei dipendenti, con la possibilità di inserimento manuale dei dati (come ad esempio il nome, cognome, numero di telefono fisso e cellulare, e-mail del dipendente) sia tramite l’account amministratore oppure direttamente dall’account dipendente (in questo caso solo per l’aggiornamento); II. Il sistema deve dare la possibilità di generare i turni di più servizi per un periodo selezionato (per un mese, un semestre, tutto l’anno...) tenendo conto delle esigenze personali degli operatori raccolte preliminarmente; III. All’interno di ciascun servizio sono presenti n. gruppi che svolgono tipologie diverse di reperibilità, e i singoli utenti devono poter essere inseriti sia in uno solo dei gruppi, sia in più di essi; IV. I turni generati dal sistema devono essere predisposti a subire variazioni per esigenze impreviste che saranno gestite inserendo manualmente l’informazione di malattia e/o assenza, ricalcolando automaticamente le nuove turnazioni. Comunque il personale con ruolo di amministratore deve poter intervenire sui turni con modifica manuale; V. Il sistema deve generare i turni per il personale, garantendo la non sovrapposizione dei turni della pronta reperibilità dei singoli servizi e dei gruppi all’interno dei servizi. VI. Il sistema deve gestire anche turni che hanno una durata di 24 ore; VII. Il sistema deve ottimizzare il numero dei turni di ciascun servizio, affinché, a fine anno, il numero di festivi, feriali e sabati effettivamente eseguiti sia il più possibile uguale per tutti i dipendenti; VIII. Il numero dei reperibili per ciascun servizio deve consentire l’introduzione e/o eliminazione di un nominativo; IX. Il sistema deve essere predisposto per poter generare i turni con squadre variabili; X. Nel caso dei turni dell’Elisuperficie, il sistema deve gestire la rotazione dinamica dei capisquadra sulla base del numero di volte per cui si è assunto il ruolo; XI. I turni generati dovranno essere resi esportabili in formato Excel, così da garantire: 1. I dati della turnazione a livello mensile con la visualizzazione giornaliera dei turni; 2. La visualizzazione delle squadre, in caso si tratti di elisuperficie, con il nome del capo squadra evidenziato; 3. I recapiti telefonici degli operatori che fanno parte del turno; 4. I turni devono essere presentati anche per operatore e non solo per giornata. XII. Il sistema deve essere flessibile e consentire cambi tra i vari operatori (a causa di una malattia, fe...
Specifiche funzionali. Il documento definisce totalmente l'applicazione in modo da ottenere una descrizione funzionale completa, non ambigua ed indipendente dalle scelte tecnologiche di realizzazione. Contiene in modo completo ed esaustivo l’analisi dell’applicazione interessata sia relativamente ai processi ed alle modalità con cui tali processi risulteranno visibili agli utenti finali, sia al disegno logico dei dati secondo il modello relazionale, sia per quanto riguarda gli aspetti non funzionali (architettura, sicurezza, vincoli, prestazioni, ecc.), sia alla documentazione delle interfacce. Il livello di completezza deve essere tale da: • consentire l’approvazione delle funzionalità da parte dell’Amministrazione e dell’utente; • consentire la produzione delle Specifiche di test e collaudo; • consentire lo svolgimento delle successive fasi di sviluppo; • garantire la tracciabilità con quanto descritto nel documento di requisiti. Il disegno della base dati fa parte della specifica funzionale; deve contenere la descrizione della struttura dati, in termini di: • schema concettuale; • volumi trattati; • schema logico; • dati per il caricamento iniziale; • aspetti di sicurezza; • eventuali collegamenti con base dati esterne; • mapping concettuale-logico; • schema fisico; • glossario; • dizionario dati.
Specifiche funzionali. Di seguito le funzionalità interne al software che sono ritenute requisiti minimi per il corretto dialogo con i sistemi regionali: • IDENTIFICAZIONE SU APS: poiché qualsiasi interazione con l’APS ha come requisito l’autenticazione tramite CNS, e quindi la presenza della SMART CARD del medico inserita e correttamente autenticata, il software deve consentire un login con SMART CARD e garantire che le transazioni possano avvenire solo tramite CNS;
Specifiche funzionali. Il sistema di gestione dei servizi demografici deve essere strutturato secondo i seguenti moduli: Anagrafe Stato Civile Elettorale Statistica Integrazioni (XXX XXXX e altre integrazioni) Nel seguito sono elencate le funzionalità richieste per ciascuna area.
Specifiche funzionali. Nel seguito si indicano le funzioni che devono essere gestite, suddivise per macro-aree.
Specifiche funzionali servizi istruzione (doposcuola, pre-scuola, trasporto scolastico, mensa scolastica): front-office (form iscrizione ai servizi) - back office (gestione presenze, gestione contabile, morosità, solleciti, iscrizioni a ruolo) servizi sociali (assegno maternità, assegno nucleo familiare, servizio assistenza domiciliare anziani e pasti a domicilio, telesoccorso, trasporto protetto): front-office (form iscrizione ai servizi) - back office (gestione presenze, gestione contabile, morosità, solleciti, iscrizioni a ruolo) servizi assistenziali (presa in carico dell'assistente sociale, contributi economici assistenziali, borse lavoro, interventi vari sull'utente) gestione degli assistiti e informazioni correlate Integrazione per l'acquisizione automatica dei dati da anagrafiche esterne di riferimento (anagrafe comunale) gestione in profondità storica di tutte le informazioni anagrafiche variabili nel tempo gestione dell'intero ciclo di vita delle richieste di assistenza (richieste del medico di base, domande dell'assistito o dei familiari, dimissioni protette da struttura ospedaliera, segnalazioni da assistenti sociali, tutela minori, etc.). definizione parametrica degli stati e dell'iter delle richieste predisposizione e gestione del piano di assistenza individuale costituzione, alimentazione e gestione della Cartella dell'Assistito, con la possibilità di trasmettere alle organizzazioni erogatrici dell'assistenza le porzioni informative di competenza autorizzate a conoscere consuntivazione degli interventi erogati sia a livello di singoli accessi a domicilio (o in strutture residenziali) e prestazioni effettuate, e verifica rispetto a quanto previsto gestione aspetti economici, sia relativi ai contributi assegnati agli assistiti, sia per la liquidazione delle competenze dovute per gli interventi effettuati dai medici o da operatori di organizzazioni di assistenza domiciliare e delle strutture residenziali; con gestione di sospensione e ripristino dei contributi questionari e statistiche area reportistica con stampe facilmente personalizzabili dotate di filtri parametrici per Cittadino / Famiglia, Assistente sociale / Psicologo , Servizio coinvolto, Prestazione fornita
Specifiche funzionali. Gestione verbali C.d.S.; Gestione verbali amministrativi; Compatibilità con sistemi d’importazione dati - tipo sistemi semaforici, controllo ztl, autovelox e telelaser, terminali portatili; Collegamenti con banche dati ACI, ANCITEL, motorizzazione, anagrafica comunale; Acquisizione file pagamenti esternalizzati; Gestione incidenti; Gestione turni; Rapporti di servizio; Gestione oggetti smarriti; Portale online; Gestione aree mercatali , presenze, spuntisti, storico attività commerciali;
Specifiche funzionali. Il servizio di accesso IP dedicato basato su tecnologia xDSL dovrà collegare alla rete di trasporto IP dell’Offerente le sedi delle Amministrazioni per le quali è richiesta una connessione sempre attiva e/o una banda passante superiore a quella ottenibile con accessi basati su tecnologie dial-up. Il servizio dovrà consentire di trasportare datagrammi IP verso ogni altro accesso (IP dedicato o commutato) appartenente alla medesima VPN IP sulla base dell’indirizzo IP di destinazione. Nel caso in cui l’Amministrazione abbia contrattualizzato anche la connettività Internet: • i datagrammi IP con indirizzo IP di destinazione pubblica (cioè non appartenente al piano di numerazione RFC-1918 della VPN) dovranno essere inoltrati alle funzioni di interfacciamento verso Internet (cfr. paragrafo 7.9) • il traffico verso altre VPN IP delle Amministrazioni afferenti allo stesso Fornitore assegnatario (cfr. paragrafo 7.3) deve restare di tipo privato. Per quanto riguarda le velocità, la rete di accesso dovrà implementare i profili di accesso di tipo Sbilanciato (asimmetrico) e Bilanciato (simmetrico) elencati nella Tabella 20. Il servizio di accesso IP dedicato basato su tecnologia xDSL verrà caratterizzato dai seguenti parametri prestazionali riferiti al PAS (punto di accesso al servizio, inteso come interfaccia fisica per l’erogazione del servizio che separa la sezione interna della rete di responsabilità dell’Offerente dalle risorse di rete proprie dell’Amministrazione): • BMG, ovvero Banda Minima Garantita IP di accesso alla dorsale; • BP, ovvero Banda massima di Picco consentita e raggiungibile in assenza di congestione della rete di accesso. I profili di accesso di tipo Bilanciato realizzeranno: • un canale virtuale dalla dorsale IP verso la sede d’utente (canale downlink); • un canale virtuale dalla sede utente verso la dorsale IP (canale uplink). caratterizzati da identici valori associati ai parametri prestazionali BMG e BP. I profili di tipo Bilanciato potranno essere basati su tecnologia SHDSL o equivalente per velocità di linea fino a 8 Mbps. I profili di accesso di tipo Sbilanciato, invece, saranno caratterizzati da valori diversi dei parametri BMG e BP per i canali downlink e uplink e potranno essere basati su tecnologia ADSL o equivalente per velocità di linea fino a 20 Mbps in downlink. Per entrambe le tipologie di accesso, le scelte architetturali e tecnologiche per il collegamento alla dorsale IP dell’Offerente saranno di totale competenza di quest’ulti...