IL PROFESSIONISTA Clausole campione

IL PROFESSIONISTA. Il Professionista s’impegna a rispettare i termini assegnati nelle singole fasi delle prestazioni, salvo diverse programmazioni o suddivisione delle fasi, eventuali proroghe o differimenti tem- porali, dovute ad esigenze del progetto o richieste del Committente preventivamente concor- date tra le parti e/o un conseguenza di quanto indicano nei due precedenti capoversi. I termini per l’espletamento dell’incarico subiranno di conseguenza le dilatazioni corrispon- denti alle proroghe o differimenti di cui al capoverso precedente. Le variazioni rispetto al programma temporale di cui al presente articolo, che il Professionista dovesse riscontrare come effettive o prevedere come possibili, dovranno essere tempestiva- mente comunicate, in forma scritta, a cura di quest’ultimo al Committente.
IL PROFESSIONISTA. IL DIRIGENTE Codice di comportamento dei dipendenti del Comune di Ercolano Approvato con deliberazione di Giunta n. 415 del 27.12.2013 CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI COMUNALI (ART. 54 D.LGS. 165/2001 – D.P.R. 62/2013)
IL PROFESSIONISTA. Firmato digitalmente da: XXXXXXXXXX XXXXXXX Xxxxx: Avvocato Data: 04/01/2021 14:53:06 Avv. Per approvazione espressa e concordata delle clausole di cui agli artt. 3, 4 bis, 6, 9 e 11 del presente atto.
IL PROFESSIONISTA. Firmato digitalmente da: XXXXXXXXXX XXXXXXX Xxxxx: Avvocato Data: 04/01/2021 14:54:22
IL PROFESSIONISTA. È la persona fisica o giuridica che agisce nell’esercizio della propria attività imprenditoriale o professionale, ovvero un suo intermediario.
IL PROFESSIONISTA. Qualora il pagamento non sia effettuato entro i termini di cui al presente articolo, decorrono, al- la data di scadenza di detti termini, a favore del Professionista ed a carico del Committente, gli interessi di cui all’art. 5 del D.Lgs. 9 ottobre 2002 n. 231. 18 Per consentirne la tracciabilità, i pagamenti di importo superiore ai 30 (trenta) Euro, verranno effettuati con le seguenti modalità: • assegno bancario non trasferibile; • assegno circolare non trasferibile; • vaglia postale; • bonifico bancario. IL COMMITTENTE :
IL PROFESSIONISTA. 1. Il Professionista s’impegna a dedicare al Tirocinante il tempo e le risorse necessarie. Il Tirocinante, dopo l’ammissione presso lo Studio professionale, sarà informato sulle norme e consuetudini che regolano la vita dello Studio, sui rapporti con i Clienti e su ogni altro aspetto utile al corretto svolgimento del rapporto. 2. Il Professionista garantisce al Tirocinante il diritto ad una qualificata formazione tecnico- scientifica, professionale, etica e deontologica, che rispetti e valorizzi la sua identità in quanto finalizzata all’acquisizione delle competenze necessarie per lo svolgimento della professione di Consulente del Lavoro. Consentirà al Tirocinante la partecipazione a corsi e/o percorsi formativi che entrambe le parti, di comune accordo, avranno ritenuto utili per la formazione professionale del Tirocinante. 3. Il Professionista dichiara che lo studio presso cui verrà svolto il Tirocinio professionale è sito in ………………………………………..….. , con attività dal al ……………... e con orario di apertura dalle ……… alle ……. 4. Qualora il Professionista intenda risolvere il rapporto di tirocinio professionale prima della naturale scadenza si impegna a darne comunicazione scritta al Tirocinante con almeno 30 giorni di anticipo. A ciò fanno eccezione eventuali casi di compromissione del rapporto fiduciario. 5. Il Tirocinio, ai sensi dell’art. 6, comma 6, del D.P.R. 7 agosto 2012, n. 137, non determina l’instaurazione di un rapporto di lavoro subordinato anche se part time od occasionale, o di qualsiasi altra natura contrattuale.
IL PROFESSIONISTA. Proprietario, usufruttuario, conduttore, futuro acquirente, o avente altro titolo, ecc precisare competenze decreto 81.
IL PROFESSIONISTA. Qualora il pagamento non sia effettuato entro i termini di cui al presente articolo, decorrono, al- la data di scadenza di detti termini, a favore del Professionista ed a carico del Committente, gli interessi di cui all’art. 5 del D.Lgs. 9 ottobre 2002 n. 231. 18