Common use of MODALITA’ OPERATIVE Clause in Contracts

MODALITA’ OPERATIVE. La pulizia deve comprendere la rimozione di sporco, rifiuti, materiale organico, calcare, impronte, macchie di inchiostro, scritte vandaliche, ecc.. Iniziare con la raccolta, negli appositi sacchi, di eventuale biancheria utilizzata Rimuovere i grossi rifiuti dal pavimento e smaltirli secondo le indicazioni aziendali. Chiudere il sacchetto dei rifiuti, facendo attenzione a non comprimere con le mani i rifiuti e/o contaminare la superficie esterna del contenitore (sacchetto). Effettuare la decontaminazione e la rimozione di eventuale presenza di materiale organico delle superfici/arredi e/o pavimento per presenza di materiale organico e/o farmaci anti- blastici/radioattivi (vedi Scheda n. 19 e Procedura decontaminazione da farmaci, indicata dall’Azienda) Rimuovere i guanti e praticare l'igiene delle mani indossando un nuovo paio di guanti mo- nouso puliti. Procedere alla spolveratura ad umido, la disincrostazione del lavandino e/o del rubi- netto ed alla detersione delle superfici/arredi, iniziando dal fondo della stanza verso la zona occupata dai pazienti. Si deve rimuovere, con il panno inumidito con il prodotto antistatico e poi detergente, la polvere, le impronte, le macchie, lo sporco, macchie, le scritte vandaliche, ecc.., sosti- tuendo il panno monouso dopo la pulizia di ogni superficie, arredo o attrezzatura, inizian- do con le superfici meno sporche, con bassa frequenza di contatto e proseguire con quel- le più sporche ed alta frequenza di contatto, dall'alto verso il basso, seguendo, laddove possibile, il seguente ordine: porta, maniglia delle porta, stipiti della porta; pareti, se visibilmente sporche; interruttori della luce e termostati; articoli montati alla parete, come attaccapanni, dispenser per soluzione alcolica; dispenser di sapone e porta salviette; specchi e finestre; paraventi (non appartenente all'unità di paziente occupata); davanzale interno della finestra, termosifone ecc; armadietto (esternamente), sedie/poltrone, se non appartenenti all’unità del pz. occupata; tavoli; asta porta flebo (se non sono presente pompe e/o in corso fle boclisi; telecomando TV e TV; lavandino e rubinetteria; cestini dei rifiuti; Modalità di pulizia dei telefoni/citofoni: effettuare la pulizia ordinaria con materiali mo- nouso umidificati con prodotto detergente e poi disinfettante, in ogni sua parte in particola- re la cornetta e la tastiera. N.B. In caso di una rilevante presenza di polvere e/o sporco, che porti alla satura- zione del panno, si procede alla sostituzione anticipata con un panno monouso nuovo. Terminate le procedure di detersione, rimuovere i guanti e praticare l’igiene delle mani mediante lavaggio con acqua e sapone se visibilmente sporche o con la soluzione alcoli- ca. Indossare i guanti puliti. Praticare la procedura di disinfezione, sulle superfici precedentemente deterse, consen- tendo l’appropriato tempo di contatto della soluzione disinfettante. Terminate queste procedure, rimuovere i guanti, e praticare l’igiene delle mani. con la soluzione alcolica o con acqua e sapone se visibilmente sporche. Provvedere al rifornimento dei dispenser per sapone, salviette, soluzione alcolica. Indosare un nuovo paio di guanti. Procedere con la spolveratura, detersione e disinfezione del pavimento secondo le schede 2, 3 e 5. Una volta che si sia terminata la disinfezione del pavimento, e che si sia asciugato, riposi- zionare un sacchetto pulito nel cestino per i rifiuti e/o nell'eventuale porta sacco per la biancheria sporca. Rimuovere i guanti ed effettuare l’igiene delle mani ed indossando un paio di guanti puliti detergere e disinfettare i flaconi di detergente e disinfettante, nonché tutti gli strumenti lavabili utilizzati, prima di riposizionarli sul carrello. Portare in vuota il contenitore con la biancheria sporca nonché dei rifiuti e dopo avere indossato un paio di guanti, depositarlo. Togliere i guanti e igienizzare le mani. N.B. Esito atteso della verifica di risultato: assenza di aloni, macchie, sporco, pol- vere, materiale organici, calcare, residui di prodotti, impronte, rifornimento confor- me del materiale di consumo. La pulizia e la disinfezione del servizio igienico e del box doccia si devono effettua- re dopo la pulizia/disinfezione della stanza di degenza, secondo la Scheda n.9). AVVERTENZE a) Nei Locali in cui è prevista la disinfezione, è obbligatorio adottare la seguente metodo- logia: - decontaminazione e rimozione di eventuale presenza di materiale organico (sangue o altri fluidi biologici); - Spolveratura ad umido; - Detersione; - Disinfezione. Dopo aver disinfettato una superficie non asciugare e non risciacquare, per consentire l'azione residua del disinfettante, salvo diversa indicazione del produttore. E’ obbligatorio adottare sistemi ad umido per la rimozione di polvere (spolveratura) e sporco (detersione) compresa la rimozione ad umido delle parti alte delle aree di xxxxx- za, evitando la dispersione e caduta di polvere sull'unità di degenza del paziente. Il man- tenimento delle caratteristiche fisiche ed estetiche di tutte le superfici soggette al servizio di pulizia deve essere rigorosamente rispettato; b) Rispettare le seguenti regole generali per l'effettuazione della pulizia, nelle aree di Alto rischio infettivo: 1. Negli ambienti a carica microbica controllata; tutte le finestre (qualora presenti) devono essere mantenute chiuse per evitare la penetrazione di polvere. 2. Il carrello attrezzato, il materiale, i prodotti e tutte le attrezzature (esempio lavasciuga, aspirapolvere ecc.), devono essere impiegate e dedicate solo per la puli- zia esclusiva di quella U.O.; al termine dell'attività di pulizia devono essere conservati in un luogo apposito, asciutto, pulito e bene ventilato; 3. Prima di ogni intervento di sanificazione, l'operatore deve indossare divise pulite specifiche per tali aree, guanti monouso (non sterili), calzature adibite solo a questi ambienti e laddove richiesta: copriscarpe, cuffia (impermeabili) mascherina chirurgica, camici impermeabili, occhiali/visiera; c) Non miscelare i disinfettanti con altri detergenti; d) Non allontanarsi dal carrello attrezzato e/o altre attrezzature/macchinari, lasciandoli incustoditi; e ).NON USCIRE MAI DAL LOCALE PULITO O CHE SI STA PULENDO, INDOSSANDO ANCORA I GUANTI UTILIZZATI PER LA PULIZIA DELLO STESSO TIPOLOGIA ARRE- DI/ATTREZZATURE/SUPERFIC I/ELETTROMEDICALI (vedi tabella A e B Tutti i tipi di letti (elettrici, elettromedicali, ), armadietti, pensili, sedie, tavoli, comodini, pareti, poltrone lavabili, superfici orizzontali/verticali, cestini, supporti di elettromedicali, piantane por- ta flebo, telefoni, varie attrezzature, scialitica, punti ad alta frequenza di contatto, ecc. (vedi Modalità Operative).

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MODALITA’ OPERATIVE. La pulizia deve comprendere la rimozione di polvere, sporco, rifiuti, materiale organico, calcareimpron- te, macchie, aloni, ecc.. 1. Modalità di pulizia ordinaria pre seduta operatoria/interventistica - da svolgersi entro un ora dall’'inizio della stessa: Iniziare con la detersione/disinfezione (in un unico passaggio), utilizzando materiali / strumenti / metodologie e prodotti approvati dalla Committente, di tutte le attrezzature, accessori, arredi, superfici orizzontali/verticali, punti ad alta frequenza di contatto, (compreso il letto operatorio), etc. con particolare attenzione alle lampade scialitiche, supporti a bracci pensili fissi a parete o soffitto, carrelli servitori. Rimuovere i guanti, praticare l'igiene delle mani ed indossare guanti puliti monouso e procede- re con la detersione/disinfezione (in un unico passaggio) del pavimento, con utilizzo di materiali / strumenti / metodologie e prodotti approvati dalla Committente, in base alla tipologia di pavi- mentazione. Rimuovere i guanti, praticare l'igiene delle mani. N.B. Verifica il risultato: assenza di aloni, rifiuti, polvere, macchie, sporco, materiale or- ganico, residui di prodotti, impronte, macchie ecc. 2. Modalità di inchiostropulizia ordinaria al termine di ogni intervento/seduta operatoria: N.B. la mobilizzazione all’esterno dalla sala operatoria e/o interventistica delle attrezza- ture e/o arredi/accessori, scritte vandalicheverrà eseguita SOLO se indicato dal personale sanitario, ecc.. Iniziare con per la raccoltapulizia, negli appositi sacchi, la disinfezione e per facilitare le procedure di eventuale biancheria utilizzata pulizia e disinfezione dell'ambiente interno. Rimuovere i grossi rifiuti dal pavimento e smaltirli secondo le indicazioni aziendali. Chiudere pavimento, raccogliere i rifiuti prodotti, chiudere il sacchetto dei rifiutie con- ferirlo nel deposito sporco, facendo attenzione a non comprimere con le mani i rifiuti e/o e a non contaminare le superfici esterne del sacchetto. Raccogliere la superficie esterna biancheria utilizzata negli appositi sacchi; chiudere il sacco e conferirlo nel de- posito sporco, facendo attenzione a non contaminare le superfici esterne del contenitore (sacchetto)sacco. Rimuovere i guanti, praticare l’igiene delle mani e indossare un paio di guanti puliti monouso. Effettuare la decontaminazione e la rimozione di eventuale presenza di materiale organico delle superfici/arredi (vedi scheda n.19) e/o pavimento per presenza di materiale organico e/o farmaci anti- blastici/radioattivi antiblastici (vedi Scheda n. 19 e Procedura procedura aziendale sulla decontaminazione da farmaci, indicata dall’Azienda) farmaci Rimuovere i guanti e praticare l'igiene l’igiene delle mani indossando e indossare un nuovo paio di guanti mo- nouso monouso puliti. Procedere alla spolveratura ad umido, la disincrostazione del lavandino e/o del rubi- netto umido ed alla detersione delle superfici/arredi, iniziando dal fondo della stanza verso la zona occupata dai pazienti. Si deve rimuovererimuovendo, con il panno apposito materia- le monouso inumidito con il prodotto antistatico e poi detergentei prodotti approvati dall'Azienda, la polvere, le impronte, le macchie, lo sporco, macchie, le scritte vandaliche, ecc.., sosti- tuendo .. il panno materiale monouso inumidito utilizzato per la spolveratura deve essere so- stituito dopo la pulizia di ogni superficie, arredo o attrezzatura, inizian- do iniziando con le superfici meno sporche, con bassa frequenza di contatto e proseguire con quel- le quelle più sporche ed alta frequenza frequen- za di contatto, dall'alto verso il basso, seguendodalle zone perimetrali verso il centro dell'ambiente, laddove possibileovve- ro: di tutte le attrezzature e accessori, carrelli porta sacco, arredi, superfici orizzontali/verticali, punti ad alta frequenza di contatto (interruttori, termostati, pulsantiere, ecc), il seguente ordine: portaletto operatorio, maniglia delle portacon particolare attenzione alle lampade scialitiche, stipiti della porta; paretisupporti a bracci pensili fissi a parete o sof- fitto, se visibilmente sporche; interruttori della luce e termostati; articoli montati alla paretecarrelli servitore, come attaccapanni, dispenser per soluzione alcolica; dispenser di sapone e porta salviette; specchi e finestre; paraventi (non appartenente all'unità di paziente occupata); davanzale interno della finestra, termosifone ecc; armadietto (esternamente), sedie/poltrone, se non appartenenti all’unità del pz. occupata; tavoli; asta porta flebo (se non sono presente pompe e/o in corso fle boclisi; telecomando TV e TV; lavandino e rubinetteria; cestini dei rifiuti; Modalità di pulizia dei telefoni/citofoni: effettuare la pulizia ordinaria con materiali mo- nouso umidificati con prodotto detergente e poi disinfettante, in ogni sua parte in particola- re la cornetta e la tastiera. N.B. In caso di una rilevante presenza di polvere e/o sporco, che porti alla satura- zione saturazione del panno, si procede alla sostituzione anticipata con un panno monouso nuovo. Terminate le procedure di spolveratura ad umido e la detersione, rimuovere i guanti e guanti, praticare l’igiene delle mani mediante lavaggio con acqua e sapone se visibilmente sporche o con la soluzione alcoli- ca. Indossare indossare i guanti puliti. Praticare la procedura di disinfezione, disinfezione sulle superfici precedentemente detersedeterse e completa- mente asciute, consen- tendo consentendo l’appropriato tempo di contatto della soluzione disinfettante. Terminate queste procedure, rimuovere Rimuovere i guanti, guanti e praticare l’igiene delle mani. Delimitare le superfici con la soluzione alcolica o con acqua e sapone se visibilmente sporche. Provvedere al rifornimento dei dispenser per sapone, salviette, soluzione alcolica. Indosare un nuovo paio di guanticartello giallo “pavimento bagnato” fuori dall’area trattata. Procedere con la spolveraturaspazzatura ad umido, detersione e disinfezione del pavimento secondo pavimento, previo lo spostamento degli arredi mobili e riposizionamento al termine, degli stessi arredi, rispettando la collocazione iniziale (vedi le schede n. 2, 3 e 5). Una volta Accertarsi che si nessuno entri nel locale fino a ché il pavimento non sia terminata completamente asciutto. Quando il pavimento è completamente asciutto, togliere il cartello segnalatore di pericolo di caduta, ripristinando la disinfezione del pavimento, e che si sia asciugato, riposi- zionare un sacchetto pulito nel cestino per i rifiuti e/o nell'eventuale porta sacco per la biancheria sporcadotazione base della sala operatoria. Rimuovere i guanti ed effettuare l’igiene delle mani ed indossando un paio di guanti puliti detergere e disinfettare i flaconi di detergente e disinfettante, nonché disinfettante e tutti gli altri strumenti lavabili utilizzatilavabili, prima di riposizionarli sul carrello. Portare in vuota il contenitore con la biancheria sporca nonché dei rifiuti e dopo avere indossato un paio di Rimuovere i guanti, depositarlo. Togliere i guanti e igienizzare le praticare l’igiene delle mani. N.B. Esito atteso della verifica di Verifica il risultato: assenza di aloni, macchie, sporco, pol- vererifiuti, materiale organici, calcareorganico, residui di prodotti, impronte ecc. 3. Attivita' da svolgersi al termine delle sedute operatorie/interventistiche: Rimuovere i grossi rifiuti dal pavimento, raccogliere i rifiuti prodotti, chiudere il sacchetto e con- ferirlo nel deposito sporco, facendo attenzione a non comprimere con le mani i rifiuti e a non contaminare le superfici esterne del sacchetto. Raccogliere la biancheria utilizzata negli appositi sacchi; chiudere il sacco e conferirlo nel de- posito sporco, facendo attenzione a non contaminare le superfici esterne del sacco. Rimuovere i guanti, praticare l’igiene delle mani e indossare un paio di guanti puliti monouso. Mobilizzazione all’esterno dalla sala operatoria e/o interventistica, del letto operatorio, dei vari arredi movibili, suppellettili (carrelli vari, tavoli servitore, ecc.) e delle attrezzature mobili (com- presi camici di piombo e similari), per facilitare le procedure di pulizia e disinfezione dell'intero ambiente. Effettuare la decontaminazione e la rimozione di eventuale prenza di materiale organico (vedi scheda n.19) e/o per presenza di farmaci antiblastici (vedi procedura decontaminazione da farmaci secondo indicazione aziendale). Rimuovere i guanti e praticare l’igiene delle mani e indossare un paio di guanti monouso puliti. Procedere con l'aspirazione meccanica con l'aspirapolvere a spalla dotato di micro filtro anti- batterico sulle superfici orizzontali e verticali, senza limite di altezza, e di conseguenza devono essere compresi i soffitti, controsoffitti, arredi, apparecchi di illuminazione, termoconvettori, caloriferi, cassonetti, bocchette di aerazione, apparecchi di condizionamento, canaline, e qual- siasi altro elemento soggetto a deposito di polvere e/o ragnatele ecc. Procedere alla spolveratura ad umido ed alla detersione rimuovendo, con apposito materia- le monouso inumidito con i prodotti approvati dall'Azienda, la polvere, le impronte, rifornimento confor- me le macchie, lo sporco, ecc.. il materiale monouso inumidito utilizzato per la spolveratura deve essere so- stituito dopo la pulizia di ogni superficie, arredo o attrezzatura, iniziando con le superfici meno sporche, con bassa frequenza di contatto e proseguire con quelle più sporche ed alta frequen- za di contatto, dall'alto verso il basso, dalle zone perimetrali verso il centro dell'ambiente, ovve- ro: di tutte le attrezzature e accessori, carrelli porta sacco, arredi, superfici orizzontali/verticali, punti ad alta frequenza di contatto (interruttori, termostati, pulsanitiere, ecc), il letto operatorio, con particolare attenzione alle lampade scialitiche, supporti a bracci pensili fissi a parete o sof- fitto, carrelli servitore, soffitti, controsoffitti, rivestimenti, parte esterna di tutte le bocchette di aerazione, tavolo madre. ecc. In caso di una rilevante presenza di polvere e/o sporco, che porti alla saturazione del materiale panno, si procede alla sostituzione anticipata con un panno monouso nuovo. Terminate le procedure di consumospolveratura ad umido e la detersione, rimuovere i guanti, praticare l’igiene delle mani e indossare i guanti puliti. Praticare la procedura di disinfezione, sulle superfici precedentemente deterse e completa- mente asciute, consentendo l’appropriato tempo di contatto della soluzione disinfettante. Terminate queste procedure, rimuovere i guanti e praticare l’igiene delle mani. Delimitare le superfici con cartello giallo “pavimento bagnato” fuori dall’area trattata. Procedere con l'aspirazione meccanica e/o la spazzatura ad umido, detersione e disinfe- zione del pavimento (vedi le schede n. 2, 3 e 5). La pulizia detersione delle pavimentazioni protet- te e non deve essere eseguita con utilizzo di Attrezzatura meccanica di piccole dimensioni e silenziosa e con prodotti approvati dal Committente. I punti non raggiunti dal lavaggio con la macchina, gli angoli fra pareti e porte e fra pareti e pavimento devono essere puliti a mano, compresi i battiscopa. Praticare la procedura di disinfezione del servizio igienico pavimento, quando il pavimento è completamente asciutto. Accertarsi che nessuno entri nel locale fino a ché il pavimento non sia completamente asciutto. Quando il pavimento è completamente asciutto, togliere il cartello segnalatore di pericolo di caduta, e del box doccia si devono effettua- re dopo ripristinare la puliziadotazione base della sala operatoria e/disinfezione o altri ambienti, trasportan- done all'interno le attrezzature pulite e disinfettate. Rimuovere i guanti ed effettuare l’igiene delle mani ed indossando un paio di guanti puliti de- tergere e disinfettare i flaconi di detergente e disinfettante, nonché tutti gli strumenti di lavoro lavabili, prima di riposizionarli sul carrello. Rimuovere i guanti, e praticare l’igiene delle mani; chiudere la porta della stanza sala e mantenerla chiusa fino al successivo utilizzo. N.B. Verifica il risultato: assenza di degenzaaloni, secondo la Scheda n.9)macchie, sporco,rifiuti, materiale organico, residui di prodotti, impronte ecc. AVVERTENZE a) Nei Locali in cui locali dove è prevista la disinfezione, è obbligatorio adottare la seguente metodo- logiametodologia: - decontaminazione e rimozione di eventuale presenza di materiale organico (sangue o altri fluidi biologici); - Spolveratura spolveratura ad umido; - Detersionedetersione; - Disinfezionedisinfezione. Dopo aver disinfettato una superficie non asciugare e non risciacquare, per consentire l'azione residua del disinfettante, salvo diversa indicazione del produttore. E’ obbligatorio adottare sistemi ad umido per la rimozione di polvere (spolveratura) e sporco (detersione) compresa la rimozione ad umido delle parti alte delle aree di xxxxx- za, evitando la dispersione e caduta di polvere sull'unità di degenza del paziente. Il man- tenimento delle caratteristiche fisiche ed estetiche di tutte le superfici soggette al servizio di pulizia deve essere rigorosamente rispettato; b) Rispettare le seguenti regole generali per l'effettuazione della pulizia, nelle aree di Alto Altissimo rischio infettivo: 1. Negli ambienti a carica microbica controllatale operazioni di pulizia devono essere tassativamente iniziate quando il paziente ha lascia- to la sala operatoria e secondo le indicazioni del personale sanitario; 2. le operazioni di pulizia pre-seduta operatoria/interventistica devono essere terminate entro un'ora dall'inizio dell'attività sanitaria; 2. tutte le finestre (qualora presenti) devono essere mantenute chiuse per evitare la penetrazione penetra- zione di polverepolvere negli ambienti in quanto trattasi di ambiente a carica microbica controllata; 3. 2. Il il carrello attrezzato, il materiale, i prodotti e tutte le attrezzature (esempio lavasciuga, aspirapolvere aspi- rapolvere ecc.), devono essere impiegate e impiegate/dedicate solo per la puli- zia esclusiva di quella U.O.pulizia esclusivamente per tale area; al termine dell'attività di pulizia devono essere conservati in un luogo apposito, asciutto, pulito e bene ventilato; 34. Prima prima di ogni intervento di sanificazione, l'operatore deve indossare divise pulite specifiche per tali aree, calzature adibite solo a questi ambienti, copriscarpe, cuffia (impermeabili) ma- scherina chirurgica, camici impermeabili, guanti monouso (non sterili), calzature adibite solo a questi ambienti e laddove richiesta: copriscarpe, cuffia (impermeabili) mascherina chirurgica, camici impermeabili, occhiali/visiera; 5. Le attrezzature, che non vengono ricollocate subito in sala operatoria (accessori di letti ed altro materiale vario) devono in ogni caso essere sanificate prima di essere riposte negli arma- di). c) Non miscelare i disinfettanti con altri detergenti; . d) Non allontanarsi dal carrello attrezzato e/o altre attrezzature/macchinari, lasciandoli incustoditi; incusto- diti. e) Avvisare il personale sanitario dell'azienda in caso di riscontro di: perdite di acqua, malfun- zionamenti, guasti, rotture di tubi, muffa, insetti, odori sgradevoli ecc. f) Provedere all'aspirazione dei liquidi, pulizia e ).NON sanificazione (detersione e disinfezione) in caso allagamenti/incendi, in caso di necessità. g) NON USCIRE MAI DAL LOCALE PULITO O CHE SI STA PULENDO, INDOSSANDO ANCORA AN- CORA I GUANTI UTILIZZATI PER LA PULIZIA DELLO STESSO TIPOLOGIA ARRE- DI/ATTREZZATURE/SUPERFIC I/ELETTROMEDICALI DI MATERIALI Materiale biologico (vedi tabella A e B Tutti i tipi di letti (elettriciorganico): sangue, elettromedicaliurine, )feci, armadietti, pensili, sedie, tavoli, comodini, pareti, poltrone lavabili, superfici orizzontali/verticali, cestini, supporti di elettromedicali, piantane por- ta flebo, telefoni, varie attrezzature, scialitica, punti ad alta frequenza di contatto, vomito ecc. (vedi Modalità Operative).

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MODALITA’ OPERATIVE. La pulizia deve comprendere la rimozione In presenza di sporco, rifiuti, sversamenti di materiale organico, calcare, impronte, macchie di inchiostro, scritte vandaliche, ecc.. Iniziare con la raccolta, negli appositi sacchi, di eventuale biancheria utilizzata Rimuovere i grossi rifiuti dal pavimento e smaltirli secondo le indicazioni aziendali. Chiudere il sacchetto dei rifiuti, facendo attenzione a non comprimere con le mani i rifiuti e/o contaminare la superficie esterna del contenitore (sacchetto). Effettuare effettuare la decontaminazione e la rimozione di eventuale presenza di materiale organico tale materiale, delle superfici/arredi e/o pavimento per presenza di materiale organico e/o farmaci anti- blastici/radioattivi ecc. (vedi Scheda n. 19 e Procedura 19) e/ o di farmaci antiblastici/radioattivi – vedi decontaminazione da farmaci, indicata dall’Azienda) farmaci secondo indicazione azienda- le . Rimuovere i guanti e guanti, praticare l'igiene delle mani indossando e indossare un nuovo paio di guanti mo- nouso pulitiguanti. Procedere alla spolveratura ad umido, la disincrostazione del lavandino e/o del rubi- netto umido ed alla detersione delle superfici/arredisuperfici di seguito indi- cate, iniziando dal fondo della stanza verso la zona occupata dai pazienti. Si deve rimuovere, eliminando tutte le impronte e macchie con il panno inumidito con il l’ausilio di un prodotto antistatico (per la spolveratura) e poi detergente, la polvere, le impronte, le macchie, lo sporco, macchie, le scritte vandaliche, ecc.., sosti- tuendo sostituendo il panno monouso dopo la pulizia di ogni superficiepiano o arredo, arredo o attrezzatura, inizian- do iniziando con le superfici meno sporche, con bassa frequenza di contatto e proseguire con quel- le quelle più sporche ed alta frequenza di contatto, dall'alto verso il basso, seguendo, laddove possibile, il seguente ordine: 🟃 porta, maniglia delle della porta, stipiti della porta; , 🟃 pareti, se visibilmente sporche; , 🟃 interruttori della luce e termostati; , corrimano, ausili per asciugamano, campa- nelli, 🟃 articoli montati alla parete, come come: attaccapanni, dispenser per soluzione alcolica; mensole, armadietti, dispenser di sapone e sapone, porta salviette; , carta igienica e gel alcoolico, ecc., 🟃 specchi e finestre; paraventi (non appartenente all'unità di paziente occupata); , 🟃 davanzale interno della finestra, termosifone ecc; armadietto termosifone, Procedere alla disincrostazione e alla detersione del lavandino e delle zone piastrel- late attigue, partendo dal rubinetto, passando ai bordi e parte esterne. In ultimo pulire la parte interna. Con un panno monouso nuovo detergere le zone piastrellate limitrofe. Terminata la procedura NON ripassare con lo stesso panno sul rubinetto. Procedere con la disincrostazione e la detersione del box doccia iniziando: con il soffio- ne con il flessibile, le pareti piastrellate, portasapone, piatto doccia, tenda privacy, ecc Effettuare la disincrostazione e detersione del bidet e delle zone piastrellate attigue, partendo dal rubinetto, passando ai bordi, parti esterne e successivamente alla parte interna. Con un panno monouso nuovo detergere le zone piastrellate limitrofe. In ultimo procedere alla disincrostazione e alla detersione del wc e delle zone pia- strellate attigue. Eliminare, utilizzando lo scovolino, eventuali residui presenti nella tazza WC. Spruzzare la soluzione disincrostante all’interno del WC e sfregare la superficie interna con lo sco- volino del WC. Attivare lo sciacquone e immergere lo scovolino nella tazza WC. N.B. Spruzzare il detergente nella tazza, sfregare successivamente la superficie interna usando lo scovolino e riattivare lo sciacquone. Spruzzare il detergente sul panno monouso passarlo partendo dalla detersione del co- priasse, asse, bordi ed interno del WC. Con un panno monouso nuovo detergere: lo sciacquone, compresa la corda, la vasca di deposito dell'acqua (esternamente)compresa la pulsantiera dello sciacquone, sedie/poltronele zone piastrellate limitrofe e il porta scovolino. Risciacquare con panno pulito e acqua. Spruzzare, se non appartenenti all’unità del pz. occupata; tavoli; asta porta flebo (se non sono presente pompe in caso di incrostazioni di calcareo e/o in corso fle boclisi; telecomando TV e TV; lavandino e rubinetteria; cestini dei rifiuti; Modalità di pulizia dei telefoni/citofoni: effettuare ruggine, la pulizia ordinaria con materiali mo- nouso umidificati con prodotto detergente e poi disinfettantesoluzione disincrostante direttamente sui sanitari (ceramiche), in ogni sua parte in particola- re la cornetta e la tastiera. N.B. In caso di una rilevante presenza di polvere e/o sporcola rubinetteria, che porti alla satura- zione del panno, si procede alla sostituzione anticipata lasciandola agire. La rimozione di qualsiasi traccia di sporco e di calcare deve essere completa. Xxxxxxxxxxxx e asciugare con un panno monouso nuovomonouso. Terminate le procedure di detersionedetersione e disincrostazione, rimuovere i guanti guanti, immediata- mente prima dell'uscita dal locale e praticare l’igiene delle mani mediante lavaggio con acqua e sapone se visibilmente sporche o con la soluzione alcoli- ca. Indossare i guanti puliti. Praticare la procedura di disinfezione, sulle superfici precedentemente deterse, consen- tendo con- sentendo l’appropriato tempo di contatto della soluzione disinfettante. Terminate queste procedureLavare e disinfettare lo scovolino per il WC, rimuovere il relativo manico ed il contenitore; Eliminare i guanti, e praticare l’igiene delle mani. effettuare la frizione con la soluzione alcolica o con acqua e sapone se visibilmente sporche. Provvedere al effettuare il rifornimento dei dispenser per di sapone, salviette, soluzione alcolicasalviette e carta igienica. Indosare un nuovo paio di guantii guanti puliti. Procedere con la alla spolveratura, detersione detersione, eventuale disincrostazione e disinfezione disinfezone del pavimento secondo le schede 2, 3 2,3 e 5, facendo particolare attenzione negli angoli, nelle zone dietro e attorno ai sanitari. Una volta che si sia terminata la disinfezione del pavimento, e che si sia asciugato, riposi- zionare ripo- sizionare un sacchetto pulito nel cestino per i rifiuti e/o nell'eventuale porta sacco per la biancheria sporcarifiuti. Rimuovere i guanti ed effettuare l’igiene delle mani ed indossando un paio di guanti puliti detergere e disinfettare i flaconi di detergente e disinfettante, nonché tutti gli strumenti lavabili utilizzatiil manico di aliante e mop, prima di riposizionarli sul carrello. Portare in vuota il contenitore con la biancheria sporca nonché dei rifiuti e dopo avere indossato un paio di guanti, depositarlo. Togliere i guanti e igienizzare le mani. N.B. Esito atteso della verifica di risultato: assenza di aloni, macchie, sporco, pol- verema- teriale organico, materiale organici, calcarerifiuti, residui di prodotti, impronte, calcare, rifornimento confor- me del materiale di consumo. La pulizia e la disinfezione del servizio igienico e del box doccia si devono effettua- re dopo la pulizia/disinfezione della stanza di degenza, secondo la Scheda n.9). AVVERTENZE a) Nei Locali in cui è prevista la disinfezione, è obbligatorio adottare la seguente metodo- logia: - decontaminazione e rimozione di eventuale presenza di materiale organico (sangue o altri fluidi biologici); - Spolveratura ad umido; - Detersione; - Disinfezione. Dopo aver disinfettato una superficie non asciugare e non risciacquare, per consentire l'azione residua del disinfettante, salvo diversa indicazione del produttore. E’ obbligatorio adottare sistemi ad umido per la rimozione di polvere (spolveratura) e sporco (detersione) compresa la rimozione ad umido delle parti alte delle aree di xxxxx- za, evitando la dispersione e caduta di polvere sull'unità di degenza del paziente. Il man- tenimento delle caratteristiche fisiche ed estetiche di tutte le superfici soggette al servizio di pulizia deve essere rigorosamente rispettato; b) Rispettare le seguenti regole generali per l'effettuazione della pulizia, nelle aree di Alto rischio infettivo: 1. Negli ambienti a carica microbica controllata; tutte le finestre (qualora presenti) devono essere mantenute chiuse per evitare la penetrazione di polvere. 2. Il carrello attrezzato, il materiale, i prodotti e tutte le attrezzature (esempio lavasciuga, aspirapolvere ecc.), devono essere impiegate e dedicate solo per la puli- zia esclusiva di quella U.O.; al termine dell'attività di pulizia devono essere conservati in un luogo apposito, asciutto, pulito e bene ventilato; 3. Prima di ogni intervento di sanificazione, l'operatore deve indossare divise pulite specifiche per tali aree, guanti monouso (non sterili), calzature adibite solo a questi ambienti e laddove richiesta: copriscarpe, cuffia (impermeabili) mascherina chirurgica, camici impermeabili, occhiali/visiera; c) Non miscelare i disinfettanti con altri detergenti; d) Non allontanarsi dal carrello attrezzato e/o altre attrezzature/macchinari, lasciandoli incustoditi; e ).NON USCIRE MAI DAL LOCALE PULITO O CHE SI STA PULENDO, INDOSSANDO ANCORA I GUANTI UTILIZZATI PER LA PULIZIA DELLO STESSO TIPOLOGIA ARRE- DI/ATTREZZATURE/SUPERFIC I/ELETTROMEDICALI (vedi tabella A e B Tutti i tipi di letti (elettrici, elettromedicali, ), armadietti, pensili, sedie, tavoli, comodini, pareti, poltrone lavabili, superfici orizzontali/verticali, cestini, supporti di elettromedicali, piantane por- ta flebo, telefoni, varie attrezzature, scialitica, punti ad alta frequenza di contatto, ecc. (vedi Modalità Operative).

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MODALITA’ OPERATIVE. La pulizia deve comprendere la rimozione di sporco, rifiuti, materiale organico, calcare, impronteimpron- te, macchie di inchiostro, scritte vandaliche, ecc.. Iniziare con la raccolta, negli appositi sacchi, raccolta di eventuale biancheria utilizzata e inserirla negli appositi sacchi. Rimuovere i grossi rifiuti dal pavimento e smaltirli secondo le indicazioni aziendali. Chiudere il sacchetto dei rifiuti, facendo attenzione a non comprimere con le mani i rifiuti e/o contaminare la superficie esterna del contenitore (sacchetto). Effettuare la decontaminazione e la rimozione di eventuale presenza di materiale organico delle del- le superfici/arredi e/o pavimento per presenza di materiale organico e/o farmaci anti- blasticiantiblasti- ci/radioattivi (vedi Scheda n. 19 e Procedura decontaminazione da farmaci, indicata dall’Azienda) farmaci secondo indicazio- ne aziendale). Rimuovere i guanti e praticare l'igiene l’igiene delle mani indossando un nuovo paio di con la soluzione alcolica. Indossare i guanti mo- nouso puliti. Procedere alla spolveratura ad umido, la disincrostazione del lavandino e/o del rubi- netto rubinetto ed alla detersione delle superfici/arredi, iniziando dalle superfici più pulite a quelle più sporche e dal alto verso il basso, ovvero: dal fondo della stanza verso la zona occupata dai pazienti. ; Si deve rimuovere, con il panno inumidito con il prodotto antistatico e poi detergente, la polvere, le impronte, le macchie, lo sporco, macchie, le scritte vandaliche, ecc.., sosti- tuendo sostituendo il panno monouso dopo la pulizia di ogni superficie, arredo o attrezzatura, inizian- do con le superfici meno sporche, con bassa frequenza di contatto e proseguire con quel- le più sporche ed alta frequenza di contatto, dall'alto verso il basso, seguendo, laddove possibile, il seguente ordineordi- ne: porta, maniglia delle porta, stipiti della porta; pareti, se visibilmente sporche; interruttori della luce e termostati; articoli montati alla parete, come attaccapanni, dispenser per soluzione alcolica; dispenser , di- xxxxxxx di sapone e porta salviette; armadietto appartenente all'unità paziente vuo; specchi e finestre; paraventi (non appartenente all'unità di paziente occupata)paraventi, tende divisorie lavabili; sopraluci; davanzale interno della finestra, termosifone ecc; armadietto sedie; tavoli, tavolo/carrello servitore; poltrona/divano lavabili; comodino (internamente ed esternamente); carrozzina, sedie/poltronecomoda, se non appartenenti all’unità del pz. occupata; tavolideambulatore, girello, sollevatore; asta porta flebo (flebo, se non sono presente pompe e/o e non sono in corso fle boclisifleboclisi; telecomando TV e TV; lavandino e rubinetteria; cestini dei rifiuti; Modalità di pulizia dei telefoni/citofoni: effettuare la pulizia ordinaria con materiali mo- nouso monouso umidificati con prodotto detergente e poi disinfettante, in ogni sua parte in particola- re particolare la cornetta cornet- ta e la tastiera. N.B. In caso di una rilevante presenza di polvere e/o sporco, che porti alla satura- zione del panno, si procede alla sostituzione anticipata con un panno monouso nuovo. Terminate le procedure di detersione, rimuovere i guanti e praticare l’igiene delle mani mediante lavaggio con acqua e sapone se visibilmente sporche o con la soluzione alcoli- caalcolica. Indossare i guanti puliti. Praticare la procedura di disinfezione, sulle superfici precedentemente deterse, consen- tendo consentendo l’appropriato tempo di contatto della soluzione disinfettante. Terminate queste procedureModalità di pulizia, rimuovere sanificazione e disinfezione del letto dell'unità paziente post – dimis- sione/post-trasferimento/decesso: - Chiusura e allontanamento dei raccoglitori per la biancheria sporca, compreso materas- si e cuscini, con ripristino di pronto utilizzo; - Decontaminazione e rimozione di eventuale materiale organico e/o farmaci antiblasti- ci/radioattivi (vedi Scheda n. 19 e Procedura decontaminazione da farmaci secondo indicazio- ne aziendale - Spolveratura ad umido, detersione e disinfezione di tutta la struttura del letto (staccato dalla presa elettrica), testa letto (letto non occupato), sopraluce, sponde, telecomando del letto, campanello (staccato dalla presa elettrica), supporti vari e quant'altro compongono l’unità del paziente, compresi gli ausili antidecubito. - Detersione e disinfezione della cover del materasso, secondo la procedura Aziendale (lad- dove richiesto) o sostituzione del materasso, o della cover (secondo le indicazioni del persona- le di U.O.); Rimuovere i guanti, guanti e praticare l’igiene delle mani. mani con la soluzione alcolica o alcolica. Indossare i guanti puliti. - Rifacimento letto (laddove previsto applicare la “Procedura di rifacimento del letto dell'unità del paziente” - vedi paragrafo: “Protocolli e procedure specifiche di pulizia, decontaminazione, sanificazione, sanitizzazione e attività collegate”; - Sanificazione delle culle termostatiche non occupate dal paziente, parte interna ed ester- na, (vedi “Procedura di pulizia, sanitizzazione e sanificazione delle culle termostatiche” nel pa- ragrafo “Protocolli e procedure specifiche di pulizia, decontaminazione, disincrostazione, sanifi- cazione, sanitizzazione e attività collegate”, la tabella III - “Indicazioni di servizio relative alle varie tipologie d’intervento” e la Matrice delle responsabilità del Servizio di pulizia e attività col- legate ) Terminate le procedure di detersione, rimuovere i guanti e praticare l’igiene delle mani con acqua la soluzione alcolica. Indossare i guanti puliti. Praticare la procedura di disinfezione, sulle superfici precedentemente deterse, consentendo l’appropriato tempo di contatto della soluzione disinfettante. Rimuovere i guanti e sapone se visibilmente sporchepraticare l’igiene delle mani con la soluzione alcolica. Provvedere al rifornimento dei dispenser per sapone, salviette, soluzione alcolica. Indosare un nuovo paio di guanti. Procedere con la alla spolveratura, detersione detersione, eventuale e disinfezione del pavimento secondo le schede 2, 3 e 5. Una volta che si sia terminata la disinfezione del pavimento, e che si sia asciugato, riposi- zionare riposiziona- re un sacchetto pulito nel cestino per i rifiuti e/o nell'eventuale porta sacco per la biancheria sporca. Rimuovere i guanti ed effettuare l’igiene delle mani ed indossando un paio di guanti puliti detergere de- tergere e disinfettare i flaconi di detergente e disinfettante, nonché tutti gli strumenti lavabili utilizzati, prima di riposizionarli sul carrello. Portare in vuota il contenitore con la biancheria sporca nonché dei rifiuti e dopo avere indossato depositarlo. Rimuovere i guanti ed effettuare l’igiene delle mani ed indossando un paio di guanti puliti de- tergere e disinfettare i flaconi di detergente e disinfettante, nonché tutti gli strumenti lavabili utilizzati, prima di riposizionarli sul carrello. Terminate queste procedure, rimuovere i guanti, depositarlo. Togliere i guanti e igienizzare le praticare l’igiene delle mani. N.B. Esito atteso della verifica di il risultato: assenza di aloni, macchie, sporco, pol- vere, materiale organici, calcarepolvere, residui di prodotti, impronte, calcare, rifornimento confor- me conforme del materiale di consumo, ecc. La pulizia e la disinfezione del servizio igienico e del box doccia si devono effettua- re effettuare dopo la pulizia/disinfezione pulizia della stanza di degenza, secondo la Scheda n.9). AVVERTENZE a) Nei Locali in cui Laddove è prevista la disinfezione, è obbligatorio adottare la seguente metodo- logia: metodologia; - decontaminazione e rimozione di per eventuale presenza di materiale organico (sangue o altri fluidi biologici); - Spolveratura ad umido; - Detersione; - Disinfezione. Dopo aver disinfettato una superficie non asciugare e non risciacquare, per consentire l'azione residua del disinfettante, salvo diversa indicazione del produttore. E’ obbligatorio adottare sistemi ad umido per la rimozione di polvere (spolveratura) e sporco (detersione) compresa la rimozione ad umido delle parti alte delle aree di xxxxx- za, evitando la dispersione e caduta di polvere sull'unità di degenza del paziente. Il man- tenimento delle caratteristiche fisiche ed estetiche di tutte le superfici soggette al servizio di pulizia deve essere rigorosamente rispettato; b) Rispettare le seguenti regole generali per l'effettuazione della pulizia, nelle aree di Alto rischio ri- schio infettivo: 1. Negli negli ambienti a carica microbica controllata; tutte le finestre (qualora presenti) devono essere mantenute chiuse per evitare la penetrazione di polvere. 2. Il il carrello attrezzato, il materiale, i prodotti e tutte le attrezzature (esempio lavasciuga, aspirapolvere aspi- rapolvere ecc.), devono essere impiegate e dedicate solo dedicatesolo per la puli- zia pulizia esclusiva di quella U.O.; al termine dell'attività di pulizia devono essere conservati in un luogo apposito, asciutto, pulito e bene ventilato; 3. Prima prima di ogni intervento di sanificazione, l'operatore deve indossare divise pulite specifiche specifi che per tali aree, guanti monouso (non sterili)pulite, calzature adibite solo a questi ambienti e laddove richiesta: ambienti, copriscarpe, cuffia (impermeabili) mascherina chirurgicachirurgica (laddove richiesta), camici impermeabili, guan ti monouso (non steri- li), occhiali/visiera; . c) Non utilizzare materiali per la pulizia di un'unità paziente non ocupata (post dimissio- ne/trasferimento/decesso) già utilizzati per la pulizia di un’altra unità paziente non occupata. d) In caso di una rilevante presenza di polvere e/o sporco, che porti alla saturazione del panno, si procede alla sostituzione anticipata con un panno monouso nuovo. e) Non miscelare i disinfettanti con altri detergenti; df) Non allontanarsi dal carrello attrezzato e/o altre attrezzature/macchinari, lasciandoli incustoditi; incusto- diti. g) La sanificazione e la sanitizzazione degli arredi (internamente ed esternamente) devono essere effettuate dall’Impresa previa rimozione del contenuto - (Vedi “Matrice delle responsabi- lità del Servizio di pulizia e attività collegate”).NON . h) Tutti gli arredi e le attrezzature devono essere riposizionate come da collocazione iniziale. i) Informare immediatamente il personale sanitario del ritrovamento di eventuale oggetti per- sonali del paziente.o altro materiale sanitario dimenticato. j ) NON USCIRE MAI DAL LOCALE PULITO O CHE SI STA PULENDO, INDOSSANDO ANCORA AN- CORA I GUANTI UTILIZZATI PER LA PULIZIA DELLO STESSO TIPOLOGIA ARRE- DI/ATTREZZATURE/SUPERFIC I/ELETTROMEDICALI (vedi tabella A e B Tutti i tipi di letti (elettrici, elettromedicali, ), armadietti, pensili, sedie, tavoli, comodini, pareti, poltrone lavabili, superfici orizzontali/verticali, cestini, supporti di elettromedicali, piantane por- ta flebo, telefoni, varie attrezzature, scialitica, punti ad alta frequenza di contatto, ecc. (vedi Modalità Operative).STESSO

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