Obiettivi della ricerca Clausole campione

Obiettivi della ricerca. L’obiettivo principale del progetto è di poter soddisfare la richiesta di prodotti lattiero caseari a forte impatto per il consumatore finale in quanto migliori dal punto di vista nutrizionale e percepiti più sicuri in quanto ottenuti senza utilizzare additivi conservanti. Queste sostanze sono oggi presenti in maniera più o meno massiccia nei prodotti del settore e oltre ad essere percepiti dal consumatore come “estranei ed innaturali”, sono anche rigidamente normati dalla legislazione nazionale ed europea. La possibilità di ottenere da applicazioni biotecnologiche soluzioni alternative all’utilizzo di sostanze aggiunte per la loro capacità conservante, da un lato soddisfa la richiesta di alcune categorie di consumatori, dall’altro apre la strada verso mercati esteri che non consentono l’utilizzo di tali sostanze. A questo si affianca il valore aggiunto dell’alimento ottenuto con organismi PROBIOTICI ormai univocamente riconosciuti avere effetti positivi sulla salute umana. L’applicazione di queste biotecnologie infine dovrà essere compatibile con la tecnologia produttiva in essere. I prodotti che ne deriveranno dovranno avere in ogni caso caratteristiche organolettiche positivamente percepite dal consumatore finale.
Obiettivi della ricerca. C2T avràà̀ il compito di promuovere il supporto alle imprese che funga da volano per lo sviluppo delle capacità dei gruppi target e che colleghi quei settori in cui le azioni digitali e verdi non sono ancora state realizzate. La specialità di Iuav nel progetto sono le capacità tecniche e una forte connessione con le industrie culturali e creative locali e con i decisori politici, necessari per il successo dell'adozione della soluzione sviluppata.
Obiettivi della ricerca. Il presente rapporto di ricerca ha l’obiettivo di analizzare i contratti a canone concordato, quelli transitori e quelli per studenti, contenuti all’interno della Banca dati delle attestazioni curata dal Sunia Bologna. In particolare, si analizzeranno i contratti stipulati e attestati dal Sunia Bologna sul territorio della Città Metropolitana di Bologna nel corso del 2020 e nei primi tre mesi del 2021, analisi questa che potrà costituire la base di riferimento per l’avvio di un Osservatorio permanente sulle locazioni. L’analisi verrà sviluppata seguendo tre differenti assi tematici, complementari tra loro: • Caratteristiche degli immobili locati: analisi dei comuni e delle zone omogenee di applicazione del canone dove risiedono gli immobili, diffusione dei 15 parametri di qualità e dei criteri di maggiorazione del canone, vani e metri quadri degli immobili, canone mensile; • Caratteristiche dei locatori: genere, classe di età e cittadinanza dei locatori degli immobili; • Caratteristiche dei conduttori: genere, classe di età e cittadinanza degli inquilini degli immobili. Gli assi tematici di cui sopra verranno esplorati sia da un punto di vista verticale (analisi interne alle singole sezioni) che da un punto di vista orizzontale (analisi trasversali e relazioni tra le diverse aree). Inoltre, la declinazione per comune ad alta/bassa tensione abitativa e la declinazione per zone omogenee di applicazione del canone saranno due criteri di analisi utilizzati in modo strutturale in tutte le sezioni del rapporto, al fine di far emergere eventuali differenze e specificità. L’analisi, dunque, prova a non esaurirsi in una pur indispensabile lettura descrittiva delle caratteristiche tipologiche degli immobili messi a locazione (metratura, vani, parametri, canone) ma tenta di costruire un quadro informativo utile per sondare le dinamiche sociali che sottendono il fenomeno della locazione a canone concordato, come ad esempio la relazione tra il profilo anagrafico del locatore e del conduttore con la tipologia di immobile e del comune dove esso è ubicato. Inoltre, le annualità in esame potranno offrire riflessioni su alcuni elementi dell’abitare emersi con forza durante l’emergenza pandemica, come ad esempio l’utilizzo dello spazio abitativo per attività di studio/formazione e per attività lavorativa (didattica e formazione a distanza, lavoro a distanza, smart work). Infine, per poter contestualizzare e implementare la presente analisi, sarebbe interessante integrare i r...
Obiettivi della ricerca. 1. Obiettivo principale del progetto è la selezione di una serie di ceppi di lievito ecotipici, cioè isolati dalla zona DOC del prosecco, per l’utilizzo in vinificazione da parte delle aziende della zona.
Obiettivi della ricerca. L’obiettivo generale del progetto consiste nella messa a punto di tecniche efficienti ed a basso costo per l’allevamento della vongola verace nostrana autoctona Tapes decussatus, secondo protocolli di qualità, attraverso l’utilizzo di nuovi processi biotecnologici. Per raggiungere l’obiettivo generale si dovranno perseguire i seguenti obiettivi specifici:
Obiettivi della ricerca. Gli obiettivi specifici della ricerca comprendono:
Obiettivi della ricerca. Installare un piccolo impianto di fitodepurazione innovativo al servizio di utenze poco numerose dislocate in posizioni isolate nell’Altopiano di Asiago. Individuare le condizioni operative ottimali e selezionare la vegetazione più adatta al fine di ottenere la sanificazione del refluo mediante pratiche biotecnologiche in sostituzione di procedure chimico-fisiche.
Obiettivi della ricerca. Il progetto si propone uno studio per la successiva produzione e messa in commercio di kit diagnostici basati su metodologie di Biologia molecolare per la determinazione di Virus, batteri e protozoi nelle acque costiere, lagunari, fluviali e di scarico al fine di o a)determinare il rischio di contrarre patologie dall’uso ricreativo delle acque analizzate, anche in relazione alle norme in vigore (D.P.R. 155 del 1988)
Obiettivi della ricerca. La tecnologia Biosil consente di generare su superfici di vari tipi di materiali una pellicola sottile e porosa di silice. L'obiettivo finale di questo progetto è di verificare la stabilità e biopersitenza a lungo termine di tale pellicola dopo impianto “in vivo” ed il mantenimento delle proprietà immunoisolanti e di biocompatibilità.
Obiettivi della ricerca. Questo progetto di ricerca si propone di ottenere in vitro supporti biocompatibili naturali o di sintesi costituiti da matrice acellulare ossea, ottenuta tramite un trattamento detergente enzimatico, supporti polimerici di poli[(bis-etil-alanato)fosfazene] o poli(d,l- lattide). Per ottimizzare l’adesione e la crescita cellulare verranno sintetizzati e caratterizzati peptidi di adesione derivanti dalla sequenza amminoacidica delle integrine RGD (arginina, glicina e acido aspartico) o dei proteoglicani KSRS (lisina, arginina, serina, arginina) che potranno essere in caso di rifinanziamento del progetto utilizzati per condizionare i supporti ottenuti.