Obiettivi Clausole campione

Obiettivi. 1. Le Parti stipulanti individuano come valori condivisi la tutela della salute, la sicurezza sul luogo di lavoro, il rispetto dell’ambiente e concordano sulla necessità di consolidare e diffondere comportamenti e appli- cazioni consapevoli e partecipati delle norme contrattuali e di legge in materia.
Obiettivi. Le Parti, nel rispetto delle rispettive competenze, si pongono l’obiettivo dell’ottimizzazione dei servizi di raccolta differenziata nel territorio della Regione Xxxxxx-Romagna, al fine di conseguire incrementi quali-quantitativi della raccolta differenziata dei rifiuti di imballaggio. Per le attività di cui al paragrafo precedente, con particolare riferimento al Progetto Sperimentale Xxxxxx-Romagna, dovranno essere realizzate, nel rispetto delle relative competenze delle Parti, le seguenti attività: • acquisizione degli elementi necessari alla determinazione dei parametri tariffari per l’articolazione del prelievo in regime di corrispettivo nel modello tariffario puntuale in corso di elaborazione; • progettazione e realizzazione di una campagna di misurazione dei rifiuti conferiti in raccolta differenziata da singole categorie di utenze non domestiche, con particolare riferimento alle strutture sanitarie (ospedali e poliambulatori), nei Comuni della Regione Xxxxxx-Romagna ove sia in vigore la tariffazione corrispettiva puntuale; • acquisizione dei dati disponibili relativi ai quantitativi di rifiuti differenziati conferiti dalle singole utenze non domestiche ai gestori dei servizi rifiuti nei citati Comuni; • analisi dei dati complessivamente acquisiti in funzione del calcolo dei parametri da utilizzare nel sopra menzionato modello tariffario per la ripartizione dei costi relativi alla gestione delle frazioni non misurate; • sviluppo e perfezionamento del citato modello di tariffazione puntuale attraverso la realizzazione di un tool informatico che permetta di calcolare gli esiti della proposta di articolazione tariffaria sulla base dei dati disponibili e simulazione dell’impatto della nuova metodologia tariffaria sulle tariffe all’utenza; • elaborazione e predisposizione di un software di simulazione tariffaria che garantisca, anche attraverso una più equa ripartizione dei costi delle raccolte differenziate, un maggior controllo sulle ricadute in termini di tariffe applicate alle singole utenze. Il Gruppo di Lavoro di cui al successivo Art. 5 definisce, per ciascuna delle fasi di cui sopra, gli obiettivi intermedi e le risorse necessarie al perseguimento degli stessi. (Impegni delle Parti) Per il raggiungimento degli obiettivi di cui al presente Protocollo ciascuna delle Parti si impegna, nel rispetto delle rispettive competenze, ad offrire il contributo necessario in termini di risorse, informazioni, strumenti e tecniche. In particolare:
Obiettivi. L’obiettivo principale del progetto è di poter soddisfare la richiesta di prodotti lattiero caseari a forte impatto per il consumatore finale in quanto migliori dal punto di vista nutrizionale e percepiti più sicuri in quanto ottenuti senza utilizzare additivi conservanti. Queste sostanze sono oggi presenti in maniera più o meno massiccia nei prodotti del settore e oltre ad essere percepiti dal consumatore come “estranei ed innaturali”, sono anche rigidamente normati dalla legislazione nazionale ed europea. La possibilità di ottenere da applicazioni biotecnologiche soluzioni alternative all’utilizzo di sostanze aggiunte per la loro capacità conservante, da un lato soddisfa la richiesta di alcune categorie di consumatori, dall’altro apre la strada verso mercati esteri che non consentono l’utilizzo di tali sostanze. A questo si affianca il valore aggiunto dell’alimento ottenuto con organismi PROBIOTICI ormai univocamente riconosciuti avere effetti positivi sulla salute umana. Un ulteriore valore aggiunto è rappresentato dall'ORIGINE dei microrganismi probiotici utilizzati che, nell'intento della seconda parte del progetto dovranno essere selezionati all'interno del pool batterico del latte raccolto nella provincia di Belluno e dei formaggi derivati. L’applicazione di queste biotecnologie infine dovrà essere compatibile con la tecnologia produttiva in essere. I prodotti che ne deriveranno dovranno avere in ogni caso caratteristiche organolettiche positivamente percepite dal consumatore finale I risultati che ci si prefigge di ottenere sono legati alla possibilità di produrre su scala industriale prodotti “senza conservanti” e “con probiotici” al fine di ampliare la gamma dei prodotti disponibili in commercio. L’assenza di conservanti e l’attività probiotica sono caratteristiche vissute ed univocamente riconosciute come “plus” e questo senza rinunciare alla sicurezza del consumatore e senza ridurre la shelf-life dei prodotti stessi. Questo in sintonia con la crescente domanda di prodotti sempre più “naturali” e “salubri” e con la necessità di reperire tali prodotti non solo in segmenti di vendita specializzati, ma alla portata di tutti sia dal punto di vista logistico che economico. E’ nell’intento di questa sperimentazione ottenere prodotti facilmente reperibili nelle grandi superfici di vendita a costi paragonabili a quelli dei prodotti “tradizionali”. Naturalmente la sostituzione dei prodotti tradizionali con quelli innovativi non deve penalizzare la qualit...
Obiettivi. Il Fondo Interno persegue l’obiettivo di incrementare il suo valore nel medio-lungo periodo con investimenti orientati in prevalenza nel comparto azionario. Il Fondo Interno è caratterizzato da un profilo di rischio alto.
Obiettivi. Il fondo persegue l’obiettivo di incrementare il suo valore nel medio-lungo periodo, con investimenti orientati in prevalenza nel comparto azionario; il fondo è caratterizzato da un profilo di rischio medio-alto. Il parametro di riferimento (Benchmark) è composto dai seguenti indici: • Eonia 5% • Barclays Euro Aggregate 10% • FTSE MIB 85% Descrizione degli indici che compongono il Benchmark:
Obiettivi. A seguito della adozione dei decreti interministeriali, che hanno disposto, in piena attuazione del dettato normativo sopra richiamato, il trasferimento delle risorse strumentali, umane e finanziarie rispettivamente dall’ENPALS e dall’INPDAP all’INPS, è stato adottato il Piano Industriale triennale dell’INPS, riferito agli anni 2014-2016, con il quale è stato delineato un quadro organico di azioni di sviluppo all’interno del quale portare a pieno conseguimento il mandato istituzionale e i rinnovati obiettivi strategici. Pertanto, con il presente Accordo triennale di programma 2014-2016 le parti, in coerenza con gli obiettivi previsti nel Piano industriale, intendono delineare le leve strategiche atte a valorizzare e premiare il personale dirigente impegnato in prima persona nella realizzazione del processo di integrazione sopra richiamato. Ciò in quanto, operando nelle strutture territoriali, sono chiamati più degli altri, a leggere e governare, in una logica manageriale, l’insieme delle istanze, ponendo particolare attenzione alle modalità di utilizzo delle risorse al fine di creare all’interno delle strutture dove operano le condizioni per lo sviluppo delle autonomie e delle responsabilità e, quindi, garantire il progressivo allineamento verso i migliori standard di servizio per l’utenza.
Obiettivi. A norma del D.lgs. 502/92 e ss.mm.ii. sono finanziati dal Sistema Sanitario pubblico, esclusivamente le prestazioni e i servizi che, dovendo soddisfare livelli essenziali ed uniformi di assistenza, corrispondano al bisogno di salute rilevato, agli obiettivi programmati, ai requisiti di qualità, di equità di accesso, di appropriatezza clinica ed
Obiettivi. L’USS Assicurazioni copre, a certe condizioni i rischi infortuni, i danni a materiale ed equipaggiamento sportivo come pure i danni ad interessi derivati dalla responsabilità civile dello stipulante. Essa pubblica delle raccomandazioni per la prevenzione degli incidenti. L’USS Assicurazione propone pure delle coperture d’assicurazione per il tramite di altre compagnie per i rischi quali responsabilità civile per manifestazioni, protezione giuridica, trasporti di materiali e di valori. Nel quadro delle proprie attività principali vi è pure la sicurezza e la prevenzioni delle attività di tiro. L’USS Assicurazioni consiglia le associazioni e le società come pure gli Ufficiali federali di tiro (UFT) in tutti i casi specifici legati all’attività del tiro. Esiste una buona collaborazione tra gli UFT e gli uffici cantonali (esperti delle piazze di tiro). La lista seguente indica gli obblighi più frequenti dello stipulante: – Modifica del rischio: se nel corso dell’assicurazione un fatto rilevante subisce una modifica che comporta un aggravamento del rischio, lo stipulante deve avvisare immediatamente l’USS Assicu- razioni per iscritto; – Accertamento dei fatti: lo stipulante deve collaborare; – Agli accertamenti riguardanti il contratto d’assicurazione, in particolare in materia di reticenza, aggravamento del rischio, verifica delle prestazioni, ecc.; – All’accertamento della prova del danno. Salvo in caso di necessità, egli non deve prendere alcuna misura relativa al danno senza l’accordo dell’USS Assicurazioni. Io stipulante è tenuto a fornire all’USS Assicurazioni qualsiasi informazione e documentazione utile, a richiedere queste ultime a terzi all’attenzione dell’USS assicurazioni, nonché ad autorizzare terzi per iscritto a fornire all’USS assicurazioni le relative informazioni, la documentazione corrispondente ecc. L’USS assicurazioni ha inoltre il diritto di effettuare autonomamente inchieste in merito. l’evento assicurato deve essere notificato immediatamente all’USS Assicurazioni. Gli altri obblighi scaturiscono dalle condizioni contrattuali e dalla LCA. L’assicurazione ha inizio il giorno indicato nella proposta o nell’offerta, rispettivamente nella polizza. Se è stato consegnato un attestato d’assicurazione o una conferma di copertura provvisoria, la USS assicurazioni accorda, fino alla consegna della polizza, una copertura assicurativa sulla base di quanto stabilito per iscritto nell’attestato provvisorio di copertura o ai sensi delle disposizioni legali. La ...
Obiettivi. Le Parti convengono, sulla base dei principi di non discriminazione e di reciprocità, di agevolare e di favorire i rispettivi flussi commerciali di prodotti vitivinicoli origi- nari dei loro territori alle condizioni stabilite nel presente Allegato.