PIANO DI COMMITTENZA Clausole campione

PIANO DI COMMITTENZA. La tipologia e la quantità di prestazioni specialistiche oggetto del presente contratto e la relativa valorizzazione economica sono determinate nel piano di committenza, definito dal Direttore di Distretto competente, allegato quale parte integrante e sostanziale del presente contratto (ALL. 1). Il piano di committenza è articolato in sezioni rispondenti a: 1) Committenza ordinaria: con la quale si definisce una produzione con caratteristiche quali - quantitative sostanzialmente consolidatesi nel tempo; la valenza temporale di tale sezione copre l’arco temporale dell’anno 2020 (TAB1 e TAB 1bis di cui all’ALL. 1). 2) Committenza integrativa: con la quale si definisce una ulteriore quota di produzione (rispetto a quella di cui ai punti 1 e 2) legata ad eventuali situazioni contingenti di fabbisogno che dovessero insorgere in corso d’anno su determinate tipologie prestazionali o, in ogni caso, destinata al mantenimento dei livelli di offerta utili ad assicurare le performance raggiunte (TAB 2). Nel rispetto della programmazione economica 2020, tale committenza, può essere effettuata per uno o più periodi nel corso dell’anno e può avere come oggetto prestazioni che possono variare nella loro tipologia in relazione alla natura del fabbisogno contingente definito. La messa in opera di tale produzione da parte del fornitore segue le regole delle agende ordinarie per cui non è soggetta al meccanismo operativo delle agende di garanzia. Il Fornitore si obbliga a ripartire uniformemente l’offerta prestazionale ordinaria, nonché quella eventuale di tipo integrativo, su tutto l’arco del periodo indicato nel Piano di Committenza. Qualora problemi contingenti del fornitore possano inficiare la suddetta regolarità di fornitura questi è tenuto a darne comunicazione preventiva al committente per concordare le opportune soluzioni e, in ogni caso dare modo al committente di mettere in atto alternative. Il Fornitore non è autorizzato a compensare la eventuale sottoproduzione di alcune branche aumentando in modo discrezionale la offerta su altre, fatto salvo, quale margine di flessibilità, una compensazione tra branche nel range del 10%, nel rispetto del budget complessivo negoziato. Al di sopra di tale range il reinvestimento di sottoutilizzi, dovrà essere formalmente autorizzato dal committente, nel corso dell’anno, in esito al monitoraggio della produzione. Eccessi di produzione non autorizzati o differenze tra erogato e commissionato superiori al 10% di flessibilità sopra s...
PIANO DI COMMITTENZAIl Committente ed il Fornitore si impegnano a garantire un modello operativo che attraverso la massima reciproca collaborazione, assicuri, nell’ambito dell’assetto delle attività di soccorso e/o di trasporto infermi programmato, il raggiungimento delle finalità istituzionali del Committente. Le tipologie dei servizi oggetto del presente accordo, il fabbisogno di massima di mezzi e personale sono riportati nell’allegato 1, quale parte integrante e sostanziale del presente accordo. Detto fabbisogno potrà essere rideterminato, con cadenza annua, dal committente sulla base dell’andamento dei servizi e delle eventuali variazioni richieste dalle Articolazioni Aziendali e validate dal Committente. Il piano di committenza potrà contenere clausole di maggiore dettaglio e specifiche rispetto alla presente fornitura.
PIANO DI COMMITTENZA. La tipologia e la quantità di prestazioni specialistiche oggetto del presente contratto e la relativa valorizzazione economica sono determinate per l’anno 2022 nel piano di committenza, definito dal Responsabile Sanitario Aziendale allegato quale parte integrante e sostanziale del presente contratto (ALL. 1). Il piano di committenza è articolato in sezioni rispondenti a: 1) Committenza ordinaria: con la quale si definisce una produzione con caratteristiche quali – quantitative di norma consolidate nel tempo, con una valenza temporale che copre l’intero anno di riferimento . 2) Committenza percorsi di garanzia: con la quale si definisce una produzione vincolata alla messa in opera di agende dedicate che soggiacciono ad una penetrabilità subordinata alla disponibilità da parte del cittadino di ottenere una prestazione di primo accesso entro 30 o 60 giorni (rispettivamente per visite e diagnostica). 3) Committenza integrativa commissionata in corso d’anno (oltre all’integrativa già prevista nel piano di committenza annuale).
PIANO DI COMMITTENZA. La tipologia e la quantità di prestazioni specialistiche oggetto del presente contratto e la relativa valorizzazione economica sono determinate nei piani di committenza delle sedi operative di Cervia e Forlì, definiti rispettivamente dal Direttore del Distretto di Ravenna e dal Direttore del Distretto di Cesena, allegati quali parti integranti e sostanziali del presente contratto (All. 1 e All. 2). La produzione annua complessiva del Fornitore non può eccedere quanto contenuto nei piani di committenza negoziati se non a seguito di ulteriore formale committenza da parte dell’Azienda; in caso di sovrapproduzione delle prestazioni, alla struttura non verrà riconosciuto alcun valore economico aggiuntivo. Il presente Accordo ha per oggetto le prestazioni odontoiatriche di conservativa, riabilitazione protesica ed ortodonzia che fanno riferimento alla delibera di Giunta regionale n. 2678/2004, alla delibera di Giunta Regionale 374/2008 e s.m.i. nonché alle circolari regionali successive. La tipologia delle prestazioni da erogare è quella contenuta nella D.G.R n. 2678/2004 e s.m.i e nel Nomenclatore tariffario delle “Prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale erogabili nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale” di cui al D.M. 22/07/96 – D.G.R.n. 410 del 25/03/97 e successive modifiche ed integrazioni. Le prestazioni sono erogabili dal Fornitore a favore di pazienti residenti nell’Azienda Usl della Romagna o da quest’ultima assistiti (anche se residenti fuori Regione), inviati in regime ambulatoriale, che abbiano effettuato la scelta del Medico di Medicina generale/pediatra di libera scelta e che presentino i requisiti di vulnerabilità sanitaria e/o sociale di cui alla DGR 2678/2004 e smi, la cui verifica resta in capo al Fornitore. Restano escluse dal contratto le prestazioni di implantologia e gli screening scolastici. I piani di committenza allegati, in ogni caso, ricomprendono ed assorbono le prestazioni già erogate per l’anno 2022, stante la necessità di garantire la continuità dell’offerta e delle cure agli assistiti nelle more della predisposizione e sottoscrizione del presente accordo.
PIANO DI COMMITTENZA. La tipologia e la quantità di prestazioni specialistiche oggetto del presente contratto e la relativa valorizzazione economica sono determinate nei piani di committenza, definiti dal Direttore di Distretto di Ravenna Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxx, per il Poliambulatorio privato Synlab di Faenza, dal Direttore del distretto di Riccione Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxx per il poliambulatorio Synlab Bellaria e i Laboratori privati Synlab Igea Marina e Synlab Rimini, allegati quale parte integrante e sostanziale del presente contratto (ALL.1 e ALL.2) Il piano di committenza è articolato in sezioni rispondenti a: 1) Committenza ordinaria: con la quale si definisce una produzione con caratteristiche quali - quantitative sostanzialmente consolidatesi nel tempo; la valenza temporale di tale sezione copre l’arco temporale dell’anno 2018; 2) Committenza percorsi di garanzia (per il
PIANO DI COMMITTENZA. La tipologia e la quantità di prestazioni specialistiche oggetto del presente contratto e la relativa valorizzazione economica sono determinate nel piano di committenza, definito dal Direttore di Distretto di Cesena, Dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxx, Responsabile Committenza Forlì-Cesena, allegato quale parte integrante e sostanziale del presente contratto ( ALL. 1 ). Il piano di committenza è articolato in sezioni rispondenti a: Committenza ordinaria: con la quale si definisce una produzione con caratteristiche quali – quantitative di norma consolidate nel tempo, con una valenza temporale che copre l’intero anno di riferimento del piano di committenza.
PIANO DI COMMITTENZA. La tipologia e la quantità di prestazioni specialistiche oggetto del presente contratto e la relativa valorizzazione economica sono determinate nei piani di committenza, definiti dal Responsabile Sanitario Aziendale, allegati quale parte integrante e sostanziale del presente contratto (ALL. 1). Il piano di committenza è articolato in sezioni rispondenti a: 1) Committenza ordinaria: con la quale si definisce una produzione con caratteristiche quali – quantitative di norma consolidate nel tempo, con una valenza temporale che copre l’intero anno di riferimento del piano di committenza. Il Fornitore si obbliga a ripartire uniformemente l’offerta prestazionale ordinaria così come indicato nel piano di committenza. Qualora problemi contingenti del Fornitore possano inficiare la regolarità della fornitura e la sua conformità al piano di committenza, il Fornitore è tenuto a darne comunicazione preventiva al committente per concordare le soluzioni, se possibile, o dare al committente la possibilità di mettere tempestivamente in atto soluzioni alternative. Al di sopra di tale range il reinvestimento di sottoutilizzi, dovrà essere formalmente autorizzato dal committente, nel corso dell’anno, in esito al monitoraggio della produzione. Eccessi di produzione non autorizzati o differenze tra erogato e commissionato superiori al 10% di flessibilità sopra specificata in sede di consuntivo saranno oggetto di richieste di note di credito, se non espressamente autorizzati dal Direttore di Distretto competente, quale soggetto preposto alla formulazione del fabbisogno prestazionale.
PIANO DI COMMITTENZA. La tipologia e la quantità di prestazioni specialistiche oggetto del presente contratto e la relativa valorizzazione economica sono determinate nel piano di committenza, definiti dal Responsabile Sanitario Aziendale, allegato quale parte integrante e sostanziale del presente contratto (ALL. 1). La produzione complessiva del Fornitore non può eccedere quanto contenuto nel Piano di Committenza negoziato se non a seguito di ulteriore formale committenza da parte dell’Azienda. La tipologia delle prestazioni da erogare è quella contenuta nel Nomenclatore tariffario delle “Prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale erogabili nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale.
PIANO DI COMMITTENZA. La tipologia e la quantità di prestazioni di prelievo oggetto del presente contratto e la relativa valorizzazione economica sono determinate per l’anno 2022 nel piano di committenza, definito dal Direttore ad interim del Distretto di Forlì allegato quale parte integrante e sostanziale del presente contratto (ALL. 1). Il piano di committenza è articolato in una sezioni rispondente a: 1) Committenza ordinaria: con la quale si definisce una produzione con caratteristiche quali – quantitative di norma consolidate nel tempo, con una valenza temporale che copre l’intero anno di riferimento.
PIANO DI COMMITTENZA. La tipologia e la quantità di prestazioni specialistiche oggetto del presente contratto e la relativa valorizzazione economica sono determinate nel piano di committenza, definito dal Direttore di Distretto competente, allegato quale parte integrante e sostanziale del presente contratto ( ALL. 1). Il piano di committenza è articolato in sezioni rispondenti a: 1) Committenza ordinaria: con la quale si definisce una produzione con caratteristiche quali – quantitative di xxxxx consolidate nel tempo, con una valenza temporale che copre l’intero anno di riferimento del piano di committenza. 2) Eventuale Committenza percorsi di garanzia: con la quale si definisce una offerta di agende dedicate a garantire il mantenimento dei tempi di attesa entro gli standard regionali richiesti.