Procedimenti penali. 1. Il lavoratore sottoposto a procedimento penale, che non sia in grado di prestare servizio e nei confronti del quale non vi sia stato scioglimento del rapporto di lavoro, è considerato in aspettativa ai sensi dell’articolo 47, per un periodo comunque non superiore ai due anni.
Procedimenti penali. Ove il dipendente sia privato della libertà personale in conseguenza di procedimento penale, il datore di lavoro lo sospenderà dal servizio e dallo stipendio o salario e ogni altro emolumento o compenso fino al giudicato definitivo. In caso di procedimento penale per reato non colposo, ove il lavoratore non sia privato della libertà personale, il datore di lavoro ha facoltà di sospenderlo dal servizio e dallo stipendio o salario e ogni altro emolumento o compenso. Salva l'ipotesi di cui al successivo comma, dopo il giudicato definitivo, il datore di lavoro deciderà sull'eventuale riammissione in servizio, fermo restando che in ogni caso il periodo di sospensione non sarà commutato agli effetti dell'anzianità del lavoratore. Nella ipotesi di sentenza definitiva di assoluzione con formula piena il lavoratore ha diritto in ogni caso alla riammissione in servizio. In caso di condanna per delitto non colposo commesso fuori dalla azienda, al lavoratore che non sia riammesso in servizio spetterà il trattamento previsto dal presente contratto per il caso di dimissioni. Il rapporto di lavoro si intenderà, invece, risolto di pieno diritto e con gli effetti del licenziamento in tronco, qualora la condanna sia motivata da reato commesso nei riguardi del datore di lavoro o in servizio.
Procedimenti penali. 1. Il docente non di ruolo sottoposto a procedimento penale per delitto può essere sospeso dal servizio dal capo di istituto. La sospensione deve essere disposta immediatamente quando sia emesso contro il docente non di ruolo provvedimento di custodia cautelare.
Procedimenti penali. La Contraente non ha l’obbligo di comunicare la pendenza di procedimenti penali, fermo restando l’obbligatorietà delle comunicazioni che potrebbero comunque avere rilevanza civile e rilevanza ai fini dell’estensione di cui all’Art. 5.2 - Estensione Corporate Manslaugther.
Procedimenti penali. Ove il dipendente sia privato della libertà personale in conseguenza di pro- cedimento penale, il datore di lavoro lo sospenderà dal servizio e dallo stipen- dio o salario e ogni altro emolumento o compenso fino al giudicato definitivo.
Procedimenti penali. Risulta definito in secondo grado il procedimento penale instaurato a seguito della denuncia querela sporta dalla Capogruppo in relazione a illecita sottrazione di beni e materiali di ENAV in deposito presso magazzino di terzi. Nell’ambito del procedimento in questione la Società si è costituita parte civile nei confronti di amministratore di fatto della società di deposito per il reato di cui all’art. 646 codice penale ed, in primo grado, il Tribunale con sentenza del 16 febbraio 2015 ha dichiarato l’imputato colpevole tra l’altro del reato di cui all’art. 646 del codice penale e lo ha condannato, riconoscendo la continuazione con altri capi di imputazione allo stesso contestati, alla pena finale pari ad anni 6 e mesi 6 di reclusione ed Euro 3.000 di multa. Il Tribunale ha, altresì, disposto una provvisionale immediatamente esecutiva, pari a 1 milione di euro, in favore della Capogruppo, rinviando ad altra sede per la liquidazione del maggior danno subito da ENAV. Con riferimento ad uno solo dei capi di imputazione è stata emessa sentenza di non doversi procedere in ragione dell’intervenuta remissione della querela e relativa accettazione della stessa. Infine, in relazione ai residui capi di imputazione, l’imputato è stato assolto con la formula che “il fatto non sussiste”. Il giudizio d’appello, successivamente incardinato, si è definito con sentenza di condanna dell’imputato e conferma delle statuizioni di primo grado per le parti civili. Pende inoltre ulteriore procedimento che attiene al proseguo delle indagini, già a suo tempo avviate dalla Procura della Repubblica di Roma, finalizzate ad accertare a quali soggetti sia stata ceduta la merce depositata presso i magazzini di terzi rispetto alla cui sottrazione, come sopra detto, ENAV ha in passato sporto denuncia- querela. Nell’ambito del predetto procedimento pendente per molteplici reati contro il patrimonio, nonché per associazione a delinquere, nei confronti di diversi imputati, tra cui anche l’amministratore di fatto della società di deposito, la Società si è costituita parte civile all’udienza preliminare all’esito della quale è stato disposto il rinvio a giudizio di tutti gli imputati. Il giudizio pende allo stato in fase dibattimentale. Risulta definita la fase di udienza preliminare del procedimento penale avviato dalla Procura della Repubblica di Sassari, ove il Giudice ha dichiarato di non doversi procedere per i fatti contestati perché il fatto non costituisce reato nei confronti, tra gli a...
Procedimenti penali. 101 CONCILIAZIONE DELLE CONTROVERSIE 102
Procedimenti penali. La garanzia riguarda la tutela dei diritti del Contraente e dell’Assicurato qualora, a causa di fatti connessi allo svolgi- mento dell’attività assicurata, siano sottoposti a Procedimen- to penale per Delitto colposo o per Contravvenzione, compresi quelli derivanti da violazioni in materia fiscale e amministrativa.
Procedimenti penali. Titolo XXVIII - Coabitazione, vitto e alloggio
Procedimenti penali. Il lavoratore sottoposto a procedimento penale, che non sia in grado di prestare servizio e nei confronti del quale non vi sia stato scioglimento del rapporto di lavoro, è considerato in aspettativa ai sensi dell’art.47, per un periodo comunque non superiore ai due anni.