Programma Operativo di Dettaglio (POD) per l’emissione del Progetto Esecutivo per la Costruzione (PEC) Clausole campione

Programma Operativo di Dettaglio (POD) per l’emissione del Progetto Esecutivo per la Costruzione (PEC). L'Appaltatore deve presentare alla Direzione Lavori il POD Lavori comprensivo del Programma Operativo di Dettaglio di emissione del Progetto Esecutivo per la Costruzione (POD del PEC), in cui devono essere tenute in conto le tempistiche necessarie al ciclo di revisione ed approvazione degli elaborati coerentemente con il cronoprogramma dei lavori. Gli elementi del POD del PEC sono parte integrante del POD Lavori e devono dare evidenza: • di ogni singola emissione del PEC (per wbs/gruppi di wbs); • dell’attività di istruttoria del DL, eventualmente supportato dalla Assistenza Tecnica; • dell’attività di acquisizione delle osservazioni del DL, eventualmente supportato dalla Assistenza Tecnica; • della riemissione del PEC per approvazione del DL. Il POD deve prevedere gli elaborati di PE che per loro natura saranno dettagliati ed emessi in revisione PEC in tempi differiti rispetto all’inizio dei lavori. Il POD del PEC deve inoltre essere riemesso ogniqualvolta si modifichi, a seguito dell’evoluzione delle lavorazioni, la tempistica di consegna originariamente prevista o si concretizzi la necessità di ulteriori modifiche di dettaglio che dovessero sorgere in corso d'opera. Il Direttore Xxxxxx ha il compito di verificare la compatibilità del POD proposto con le tempistiche di avvio ed esecuzione lavori. La Direzione Lavori per le suddette verifiche si avvale discrezionalmente dell’operato dell’Assistenza Tecnica qualora prevista. Tali processi di verifica sono formalizzati attraverso l’emissione di una istruttoria redatta e sottoscritta dagli Specialisti competenti per disciplina in relazione ai contenuti del progetto istruito. La Direzione Lavori verifica ed approva il Programma Operativo di dettaglio per l’emissione del Progetto Esecutivo per la Costruzione entro 10 giorni dalla data di ricezione del POD stesso. La Direzione Lavori opera un continuo monitoraggio sul rispetto delle scadenze previste nel POD per la consegna degli elaborati, che deve avvenire per wbs/gruppi di wbs almeno 45 giorni prima dell’inizio delle relative lavorazioni, tale consegna deve contenere altresì i rispettivi PCQ Operativi, i quali devono essere trasmessi, sempre entro il suddetto termine, anche al CSE. Il PEC non contiene elaborati progettuali attinenti alla cantierizzazione, immediatamente eseguibile come da Progetto Esecutivo.

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  • FORO COMPETENTE E LEGGE APPLICABILE Il Foro competente a dirimere eventuali controversie è quello di residenza o domicilio elettivo del Cliente consumatore. I rapporti con i Clienti sono regolati, salvo accordi specifici, dalla legge italiana.

  • Durata del trattamento Durata della Convenzione e, comunque, nel rispetto degli obblighi di legge cui è tenuto il Titolare.

  • Registrazione e regime fiscale Il presente accordo è soggetto ad imposta di bollo ai sensi dell’art. 2, parte I D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e successive modificazioni ed è soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art.10 delle tariffe - parte 2°- del DPR 26/04/1986 n. 131.

  • Utenze Le VM sono configurate con modalità idonee a consentirne l’accesso unicamente a soggetti dotati di credenziali di autenticazione che ne consentono la loro univoca identificazione.

  • Trattamento economico di malattia Durante il periodo di malattia, previsto dall'articolo precedente, il lavoratore avrà diritto, alle normali scadenze dei periodi di paga:

  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • Inscindibilità delle norme contrattuali Le norme del presente contratto devono essere considerate, sotto ogni aspetto ed a qualsiasi fine, correlate ed inscindibili tra loro e non sono cumulabili con alcun altro trattamento, previsto da altri precedenti contratti collettivi nazionali di lavoro. Il presente CCNL costituisce, quindi, l'unico contratto in vigore tra le parti contraenti. Eventuali difficoltà interpretative possono essere riportate al tavolo negoziale nazionale per l'interpretazione autentica della norma. Sono fatte salve, ad esaurimento, le condizioni normoeconomiche di miglior favore.

  • Modalità della votazione Il luogo e il calendario di votazione saranno stabiliti dalla Commissione elettorale, previo accordo con la Direzione aziendale, in modo tale da permettere a tutti gli aventi diritto l'esercizio del voto, nel rispetto delle esigenze della produzione. Qualora l'ubicazione degli impianti e il numero dei votanti lo dovessero richiedere, potranno essere stabiliti più luoghi di votazione, evitando peraltro eccessivi frazionamenti anche per conservare, sotto ogni aspetto, la segretezza del voto. Nelle aziende con più unità produttive le votazioni avranno luogo di norma contestualmente. Luogo e calendario di votazione dovranno essere portate a conoscenza di tutti i lavoratori, mediante comunicazione nell'albo esistente presso le aziende, almeno giorni prima del giorno fissato per le votazioni.

  • PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO

  • COSTI DELLA SICUREZZA 1. Le Amministrazioni Contraenti, ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 81/2008, provvederanno, prima dell’emissione dell’Ordinativo di Fornitura, ad integrare il “Documento di valutazione dei rischi standard da interferenze” allegato ai documenti di gara, riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto. In tale sede le Amministrazioni Contraenti indicheranno i costi relativi alla sicurezza (anche nel caso in cui essi siano pari a zero).