Cronoprogramma dei lavori. I lavori dovranno procedere in conformità al cronoprogramma allegato al Piano di Sicurezza e di Coordinamento. L’Appaltatore ha la facoltà di apportare le modifiche all’ordine delle singole lavorazioni che riterrà più conveniente, a condizione che ne tenga debito conto nella stesura del P.O.S. e purché – a giudizio del Direttore dei Lavori e del Coordinatore della Sicurezza – ciò non vada a danno della buona riuscita delle opere, delle prescrizioni sulle misure d’igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro e degli interessi dell’Amministrazione. Prima dell’inizio dei lavori l’Appaltatore presenterà, all’approvazione del Direttore dei Lavori e del Coordinatore per la sicurezza in fase d’esecuzione, un proprio programma esecutivo dei lavori, che dovrà tener conto delle fasi previste nel PSC e di tutte le esigenze di tutela della sicurezza per i lavoratori, i dipendenti degli uffici e i soggetti terzi. Detto programma sarà vincolante solo per l’Appaltatore stesso, in quanto l’Amministrazione regionale si riserva il diritto di ordinare l’esecuzione di una determinata lavorazione entro un ragionevole termine di tempo o di disporre l’ordine d’esecuzione dei lavori nel modo che riterrà più conveniente per i propri interessi e per recare il minor disagio possibile all’attività degli uffici presenti nel palazzo, senza che l’Appaltatore possa rifiutarsi o farne oggetto di richiesta di speciali compensi.
Cronoprogramma dei lavori. Ogni specifico contratto verrà stipulato sulla base della Documentazione Tecnica o di un Progetto esecutivo approvati dalla Stazione Appaltante, comprensivi di tutti gli elementi e/o autorizzazioni necessari alla immediata cantierabilità, redatti in coerenza alla complessità degli interventi da effettuare. La Stazione Appaltante provvederà a nominare per ogni singolo contratto: • il Responsabile Unico del Procedimento • il Direttore dei Lavori • il Coordinatore per la Sicurezza in fase di esecuzione (ove necessario) Inoltre, in rapporto alla complessità e all’importanza dell’intervento potranno essere nominate ulteriori figure quali, ad esempio: • il supporto al RUP • uno o più Direttori Lavori Operativi / Ispettori di Cantiere • il Collaudatore o la Commissione di Collaudo. L’Appaltatore, sottoscritto il contratto, aggiornerà nel rispetto delle previsioni temporali progettuali il cronoprogramma esecutivo dei lavori, adeguatamente dettagliato, al fine di consentire, in accordo con le Amministrazioni usuarie, la corretta organizzazione dei lavori. Nella maggior parte dei casi i lavori saranno eseguiti in contemporanea con importanti attività di ufficio e pertanto l’impresa - anche in relazione alla proposta di “coordinamento delle interferenze nel cantiere” presentata in sede di offerta tecnica - nell’assumere l’incarico di esecuzione dei lavori, dovrà dichiarare espressamente di aver preso coscienza di tale situazione, di adottare ogni possibile accorgimento al fine di limitare i disagi alle attività adiacenti e di aver tenuto conto di tale circostanza nel rispetto del cronoprogramma previsto.
Cronoprogramma dei lavori. Piano di sicurezza redatto ai sensi del D.Lgs 494/96 e s.m.i.
Cronoprogramma dei lavori. I lavori devono essere eseguiti, secondo le migliori regole d’arte e le prescrizioni della Direzione dei lavori, nel rispetto del cronoprogramma predisposto dalla Stazione Appaltante e facente parte integrante del presente Capitolato speciale. L’Appaltatore, ferme restando le disposizioni del presente articolo, ha facoltà di svolgere l’esecuzione dei lavori nei modi che riterrà più opportuni per darli finiti e completati a regola d’arte nel termine contrattuale. La Direzione dei lavori potrà però a suo insindacabile giudizio, prescrivere un diverso ordine nella esecuzione dei lavori senza che per questo l’Appaltatore possa chiedere compensi od indennità di sorta. L’Appaltatore dovrà pertanto adempiere alle disposizioni che verranno impartite dalla Direzione dei Lavori.
Cronoprogramma dei lavori. 1. Entro sette giorni dalla data del verbale di consegna, e comunque prima dell'inizio dei lavori, l'appaltatore predispone e consegna alla direzione lavori un proprio cronoprogramma dei lavori, elaborato in relazione alle proprie tecnologie, alle proprie scelte imprenditoriali e alla propria organizzazione lavorativa;
2. Il cronoprogramma dei lavori dell'appaltatore può essere modificato o integrato dalla Stazione appaltante, mediante ordine di servizio, ogni volta che sia necessario alla miglior esecuzione dei lavori.
Cronoprogramma dei lavori. 13 ART. 3.3.2 - Penali 14
Cronoprogramma dei lavori. Come già evidenziato, l’appalto in questione è costituito da un accordo quadro relativo a lavori di manutenzione di cui non sono noti il numero e l’ubicazione degli interventi che verranno effettuati. Non è pertanto possibile redigere, in questa fase, un cronoprogramma dei lavori. L’esecuzione dei singoli interventi prevede la precedente indicazione della Direzione Lavori tramite specifico progetto. Tale progetto costituirà l’effettiva programmazione dei lavori. Per quanto riguarda l’esecuzione del singolo intervento, si dovrà seguire la sequenza temporale delle fasi di lavorazione evidenziata nei capitoli precedenti del presente elaborato. Nel caso in cui in una determinata area di lavoro, per presenza di più imprese o prestatori di servizi (ENEL, Telecom, ToscanaEnergia, Publiacqua, ecc.), si dovesse ritenere opportuno eseguire lavorazioni con procedure diverse e/o combinate, va accertata la compatibilità delle stesse, ai fini della sicurezza dei lavoratori. Occorre tener conto che i problemi correlati alla sicurezza sono da considerare ASSOLUTAMENTE PRIORITARI rispetto alle esigenze lavorative.
Cronoprogramma dei lavori. Schede di valutazione dei rischi da interferenze e stima dei costi relativi alla sicurezza del lavoro Rev. Data Il Datore di Xxxxxx Xxx .Xxxx Xxxxx Xxxxxxx Il Dirigente Responsabile del Servizio Cognome ……… Nome ………… 01 Firma … Firma … 02 Firma … Firma … Dati riguardanti i lavori oggetto d’appalto
Cronoprogramma dei lavori. 1. Ai sensi dell’art. 43, comma 10 del D.P.R. 207/2010, l’esecutore ha l’obbligo di presentare, prima dell’inizio dei lavori, un programma esecutivo dettagliato, anche indipendente dal crono-program- ma di progetto, nel quale sono riportate, per ogni lavorazione, le previsioni circa il periodo di ese- cuzione nonché l’ammontare presunto, parziale e progressivo, dell’avanzamento dei lavori alle sca- denze contrattualmente stabilite per la liquidazione dei certificati di pagamento.
Cronoprogramma dei lavori. 2) di autorizzare ai sensi dell’art. 38, comma 13, della L.R. 24/2017, la Responsabile dell’Area VI Assetto del Territorio e Patrimonio, alla stipula dell’accordo operativo autorizzandola anche ad apportare le eventuali precisazioni e modifiche necessarie a meglio definire l’atto, a seguito del quale ed in ossequio al cronoprogramma ivi allegato, verranno altresì garantiti al Comune di Pianoro la realizzazione di opere pubbliche di interesse collettivo quali la messa a norma piuttosto che l’adeguamento edile ed impiantistico di alcune strutture scolastiche del Comune di Pianoro (sin da ora individuate nella scuola media di Rastignano e nella materna Nonna Orsa) mediante corresponsione di importo economico pari ad euro 100.000,00, la realizzazione all’interno del comparto di cinque alloggi ERS per una SU di mq 350 (come richiesto dal C.U.M. nel verbale del 16/9/2021, acquisito al nostro protocollo con registrazione n. 19063 del 23/9/2021) che saranno dati in locazione all’amministrazione comunale, nonché saranno acquisiti al patrimonio comunale una importante opera di miglioramento viario (rotatoria all’ingresso del comparto) e la cessione di terreni destinati a standards pubblico (parcheggi e verde) collocati all’interno dello stesso;
3) di dare atto che si è provveduto al recepimento dei contenuti del Parere in merito alla sostenibilità ambientale e territoriale dell’Accordo Operativo espresso dalla Città Metropolitana di Bologna, in qualità di autorità competente, nell'ambito della procedura di Valutazione Ambientale VALSAT e del parere motivato del Comitato Urbanistico Metropolitano, pervenuti in data 23/9/2021 e acquisiti al protocollo n. 19063;
4) di dare atto che l’accordo operativo ha il valore e gli effetti dei piani urbanistici attuativi;
5) di dare atto che la sottoscrizione dell’accordo operativo comporta l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e la dichiarazione di pubblica utilità per le opere pubbliche e di interesse pubblico ivi previste;
6) di precisare che copia dell’accordo operativo sottoscritto sarà pubblicato sul sito web dell’Amministrazione Comunale e sarà depositato presso il Comune per la libera consultazione e che, ai sensi dell’art. 38, comma 14 della L.R. 24/2017, l’accordo operativo produrrà i suoi effetti dalla data di pubblicazione dell’avviso di avvenuta stipula sul BURERT;
7) di precisare che la Dichiarazione di Sintesi recante gli esiti della Valsat e il Piano di Monitoraggio saranno pubblicati sul sito web del...