Common use of Registro di emergenza Clause in Contracts

Registro di emergenza. 1. Nelle situazioni di emergenza nelle quali non è possibile utilizzare il protocollo informatico, il responsabile del Servizio autorizza la registrazione del protocollo anche manuale su uno o più registri di emergenza (registri cartacei, oppure la registrazione su uno o più computer non collegati in rete). 2. Su tale registro devono essere riportate la causa, la data e l'ora di inizio dell'interruzione, nonchè la data e l'ora del ripristino della piena funzionalità del sistema ed eventuali annotazioni, tra cui gli estremi del provvedimento di autorizzazione, ritenute rilevanti dal responsabile del protocollo informatico. 3. Sul registro di emergenza, per ogni giornata di registrazione manuale, che deve essere effettuata in maniera accentrata esclusivamente presso l'Ufficio archivio-protocollo, è riportato il numero totale di registrazioni. 4. Il registro di emergenza si rinnova ogni anno solare ed è da considerarsi come un repertorio del protocollo unico. 5. Il responsabile del servizio di protocollo informatico annoterà sul registro unico i periodi di attivazione del registro di emergenza.Qualora nell'anno solare il registro di emergenza non è stato usato dovrà annotarne il mancato uso. 6. I dati relativi ai documenti protocollati in emergenza con un'apposita funzione di recupero, sono inseriti immediatamente nel sistema informatico ripristinato.Ogni registrazione del registro di emergenza avrà un nuovo numero di protocollo e la numerazione proseguirà dall'ultimo numero risultante al momento dell'interruzione; numero del registro di emergenza e data saranno associati al numero di protocollo unico. 7. In questo caso il documento sarà registrato con due numeri diversi; l'efficacia giuridico probatoria sarà garantita dal numero del registro di emergenza, mentre il numero di protocollo unico garantirà l'unicità del flusso documentale e la gestione archivistica del documento con classificazione e fascicolazione.

Registro di emergenza. 1Il SPGD attiva il registro di emergenza, ogni qualvolta per cause tecniche non sia possibile utilizzare la normale procedura informatica e se la mancata registrazione possa causare pregiudizio all’attività amministrativa o ledere diritti o legittime aspettative di terzi. Nelle situazioni Sul registro di emergenza nelle quali non è possibile utilizzare il protocollo informatico, il responsabile del Servizio autorizza la registrazione del protocollo anche manuale su uno o più registri di emergenza (registri cartacei, oppure la registrazione su uno o più computer non collegati in rete). 2. Su tale registro devono essere sono riportate la causa, la data e l'ora di inizio dell'interruzione, nonchè nonché la data e l'ora del ripristino della piena delle funzionalità del sistema ed eventuali annotazionisistema. Qualora l'impossibilità di utilizzare la procedura informatica si prolunghi oltre ventiquattro ore, tra cui per cause di eccezionale gravità, è autorizzato l'uso del registro di emergenza per periodi successivi di non più di una settimana. Sul registro di emergenza vanno riportati gli estremi del provvedimento di autorizzazione, ritenute rilevanti dal responsabile del protocollo informatico. 3. Sul La sequenza numerica utilizzata su un registro di emergenza, per ogni giornata anche a seguito di registrazione manualesuccessive interruzioni, che deve essere effettuata in maniera accentrata esclusivamente presso l'Ufficio archivio-protocollo, è riportato il numero totale di registrazioni. 4comunque garantire l'identificazione univoca dei documenti registrati nell'ambito del sistema documentario dell'area organizzativa omogenea. Il registro di emergenza si rinnova ogni anno solare ed è da considerarsi come un repertorio del protocollo unico. 5. Il responsabile del servizio di protocollo informatico annoterà sul registro unico i periodi di attivazione del registro di emergenza.Qualora nell'anno solare il registro di emergenza non è stato usato dovrà annotarne il mancato uso. 6. I dati relativi Le informazioni relative ai documenti protocollati in emergenza con sono inserite nel sistema informatico, utilizzando un'apposita funzione di recuperorecupero dei dati, sono inseriti immediatamente senza ritardo al ripristino delle funzionalità del sistema. Durante la fase di ripristino, a ciascun documento protocollato nel sistema informatico ripristinato.Ogni registrazione del registro di emergenza avrà viene attribuito un nuovo numero di protocollo e del sistema informatico ordinario, che provvede a mantenere stabilmente la numerazione proseguirà dall'ultimo correlazione con il numero risultante al momento dell'interruzione; numero del utilizzato in emergenza. I documenti annotati nel registro di emergenza e data saranno associati al trasferiti nel protocollo generale recano, pertanto, due numeri: 1. numero di protocollo unico.di emergenza 72. numero di protocollo generale La data in cui è stata effettuata la protocollazione sul registro di emergenza è quella a cui si fa riferimento per la decorrenza dei termini del procedimento amministrativo. In questo caso il documento sarà registrato con due numeri diversi; l'efficacia giuridico probatoria sarà garantita dal numero del tal modo è assicurata la corretta sequenza dei documenti che fanno parte di un determinato procedimento amministrativo. Il registro di emergenza, mentre come il numero protocollo generale, si rinnova ogni anno solare, pertanto, inizia il 1° gennaio e termina il 31 dicembre di ogni anno. Al termine dell’emergenza si chiude il registro.  inserire le registrazioni di emergenza nel protocollo unico garantirà l'unicità del flusso documentale informatico attivando l’apposita funzione;  dare comunicazione alla/alle struttura/e la gestione archivistica del documento con classificazione organizzativa dell’amministrazione della revoca dell’emergenza;  conservare il registro di emergenza in maniera immodificabile, statica e fascicolazioneintegra.

Registro di emergenza. 1. Nelle situazioni Il Responsabile del Servizio autorizza lo svolgimento, anche manuale, delle operazioni di registrazione di protocollo su registri di emergenza nelle quali ogni qualvolta per cause tecniche non è sia possibile utilizzare il sistema. 2. In condizioni di emergenza si applicano le modalità di registrazione e di recupero dei dati descritte nell’articolo 63 del testo unico, e precisamente: a) il responsabile del servizio per la tenuta del protocollo informatico, il responsabile del Servizio della gestione dei flussi documentali e degli archivi autorizza la registrazione del protocollo lo svolgimento anche manuale delle operazioni di registrazione di protocollo su uno o più registri di emergenza (registri cartaceiemergenza, oppure ogni qualvolta per cause tecniche non sia possibile utilizzare la registrazione su uno o più computer non collegati in rete)normale procedura informatica. 2. Su tale b) Sul registro devono essere di emergenza sono riportate la causa, la data e l'ora di inizio dell'interruzione, nonchè dell'interruzione nonché la data e l'ora del ripristino della piena funzionalità del sistema ed eventuali annotazionisistema. c) Qualora l’impossibilità di utilizzare la procedura informatica si prolunghi oltre ventiquattro ore, tra cui per cause di eccezionale gravità, il Responsabile del Servizio può autorizzare l’uso del registro di emergenza per periodi successivi di non più di una settimana. Sul registro di emergenza vanno riportati gli estremi del provvedimento di autorizzazione, ritenute rilevanti dal responsabile del protocollo informatico. 3. Sul d) Per ogni giornata di registrazione di emergenza è riportato sul registro di emergenza il numero totale di operazioni registrate manualmente. e) La sequenza numerica utilizzata su un registro di emergenza, per ogni giornata anche a seguito di registrazione manualesuccessive interruzioni, che deve essere effettuata in maniera accentrata esclusivamente presso l'Ufficio archivio-protocollo, è riportato il numero totale di registrazionicomunque garantire l’identificazione univoca dei documenti registrati nell’ambito del sistema documentario dell’area organizzativa omogenea. 4. Il registro di emergenza si rinnova ogni anno solare ed è da considerarsi come un repertorio del protocollo unico. 5. Il responsabile del servizio di protocollo informatico annoterà sul registro unico i periodi di attivazione del registro di emergenza.Qualora nell'anno solare il registro di emergenza non è stato usato dovrà annotarne il mancato uso. 6. I dati relativi f) Le informazioni relative ai documenti protocollati in emergenza con sono inserite nel sistema informatico, utilizzando un'apposita funzione di recuperorecupero dei dati, sono inseriti immediatamente nel sistema informatico ripristinato.Ogni registrazione senza ritardo al ripristino delle funzionalità del registro sistema. Durante la fase di ripristino, a ciascun documento registrato in emergenza avrà viene attribuito un nuovo numero di protocollo e del sistema informatico ordinario, che provvede a mantenere stabilmente la numerazione proseguirà dall'ultimo numero risultante al momento dell'interruzione; numero del registro di emergenza e data saranno associati al numero di protocollo unico. 7. In questo caso il documento sarà registrato correlazione con due numeri diversi; l'efficacia giuridico probatoria sarà garantita dal numero del registro di emergenza, mentre il numero di protocollo unico garantirà l'unicità del flusso documentale e la gestione archivistica del documento con classificazione e fascicolazioneutilizzato in emergenza.

Registro di emergenza. 1. Nelle situazioni II Responsabile del servizio per la tenuta del protocollo autorizza lo svolgimento, anche manuale, delle operazioni di registrazione di protocollo su apposito registro di emergenza nelle quali ogni qualvolta per cause tecniche non è sia possibile utilizzare il protocollo informatico, il responsabile del Servizio autorizza la registrazione del protocollo anche manuale su uno o più registri normale procedura informatica. Sul registro di emergenza (registri cartacei, oppure la registrazione su uno o più computer non collegati in rete). 2. Su tale registro devono essere sono riportate la causa, la data e l'ora di inizio dell'interruzione, nonchè dell'interruzione nonché la data e l'ora del ripristino della piena funzionalità del sistema ed eventuali annotazioni, tra cui sistema. Qualora l'impossibilità di utilizzare la procedura informatica si prolunghi oltre ventiquattro ore il Responsabile del servizio per la tenuta del protocollo può autorizzare l'uso del registro di emergenza per periodi successivi di non più di una settimana. Sul registro di emergenza vanno riportati gli estremi del provvedimento di autorizzazione, ritenute rilevanti dal responsabile del protocollo informatico. 3. Sul Per ogni giornata di registrazione di emergenza è riportato sul registro di emergenza il numero totale di operazioni registrate manualmente. La sequenza numerica utilizzata su un registro di emergenza, per ogni giornata anche a seguito di registrazione manualesuccessive interruzioni, che deve essere effettuata in maniera accentrata esclusivamente presso l'Ufficio archivio-protocollo, è riportato il numero totale di registrazioni. 4comunque garantire l'identificazione univoca dei documenti registrati nell'ambito del sistema documentario dell'area organizzativa omogenea. Il registro di emergenza si rinnova ogni anno solare ed è da considerarsi come un repertorio del protocollo unico. 5. Il responsabile del servizio di protocollo informatico annoterà sul registro unico i periodi di attivazione del registro di emergenza.Qualora nell'anno solare il registro di emergenza non è stato usato dovrà annotarne il mancato uso. 6. I dati relativi Le informazioni relative ai documenti protocollati in emergenza con sono inserite nel sistema informatico, utilizzando un'apposita funzione di recuperorecupero dei dati, sono inseriti immediatamente nel sistema informatico ripristinato.Ogni registrazione senza ritardo al ripristino della funzionalità del registro sistema. Durante la fase di ripristino, a ciascun documento registrato in emergenza avrà viene attribuito un nuovo numero di protocollo del sistema informatico ordinario, che sarà inserito nel campo note e che provvede a mantenere stabilmente la numerazione proseguirà dall'ultimo numero risultante al momento dell'interruzione; numero del registro di emergenza e data saranno associati al numero di protocollo unico. 7. In questo caso il documento sarà registrato correlazione con due numeri diversi; l'efficacia giuridico probatoria sarà garantita dal numero del registro di emergenza, mentre il numero di protocollo unico garantirà l'unicità del flusso documentale e la gestione archivistica del documento con classificazione e fascicolazioneutilizzato in emergenza.

Registro di emergenza. 1. Nelle situazioni di emergenza nelle quali non è sia possibile utilizzare il protocollo informatico, il responsabile del Servizio autorizza la registrazione del protocollo anche manuale ogni evento deve essere registrato su uno o più registri un supporto alternativo, denominato Registro di emergenza (registri cartacei, oppure la registrazione su uno o più computer non collegati in reteRE). 2. Su tale registro devono essere riportate la causa, la data e l'ora l’ora di inizio dell'interruzionedell’interruzione, nonchè nonché la data e l'ora l’ora del ripristino della piena funzionalità del sistema ed sistema, nonché eventuali annotazioni, tra cui gli estremi del provvedimento di autorizzazione, annotazioni ritenute rilevanti dal responsabile del protocollo informatico. 3. Sul registro di emergenza, per ogni giornata di registrazione manuale, che deve essere effettuata in maniera accentrata esclusivamente presso l'Ufficio archivio-protocollo, è riportato il numero totale di registrazioni. 4rilevanti. Il registro di emergenza si rinnova ogni anno solare ed solare; inizia il 1° gennaio e termina il 31 dicembre di ogni anno e riporta una numerazione delle registrazioni indipendente dal numero di protocollo informatico. Nel registro di emergenza, ogni documento è individuato dal numero assegnato nel registro di emergenza, conforme alle ultime regole tecniche di AgId, costituito da considerarsi 5 informazioni: Codice Amministrazione/Codice AOO/Codice Registro di Protocollo/Data Protocollo/Numero Progressivo. Una volta ripristinata la piena funzionalità del sistema, si provvede alla chiusura del registro di emergenza, annotando il numero delle registrazioni effettuate e la data e ora di chiusura. Inoltre, si provvede poi senza ritardo a riversare le registrazioni di emergenza sul protocollo informatico. Il registro di emergenza viene sostanzialmente a configurarsi come un repertorio del protocollo unico. 5. Il responsabile del servizio di protocollo informatico annoterà sul registro unico i periodi di attivazione del registro di emergenza.Qualora nell'anno solare il informatico: ad ogni registrazione recuperata dal registro di emergenza non è stato usato dovrà annotarne il mancato uso. 6. I dati relativi ai documenti protocollati in emergenza con un'apposita funzione di recupero, sono inseriti immediatamente nel sistema informatico ripristinato.Ogni registrazione del registro di emergenza avrà sarà attribuito un nuovo numero di protocollo, seguendo senza soluzione di continuità la numerazione del protocollo informatico raggiunta al momento dell’interruzione del servizio. A tale registrazione sarà associato anche il numero di protocollo e la numerazione proseguirà dall'ultimo numero risultante al momento dell'interruzione; numero data di registrazione del relativo protocollo di emergenza. I documenti annotati nel registro di emergenza e data saranno associati al numero trasferiti nel protocollo informatico recheranno, pertanto, due numeri: uno del protocollo di emergenza e uno del protocollo unico. 7informatico. In questo caso il documento sarà registrato con due numeri diversi; l'efficacia giuridico probatoria sarà L’efficacia della registrazione è dunque garantita dal numero del attribuito dal registro di emergenzaemergenza e a quel numero deve farsi riferimento per l’avvio dei termini del procedimento amministrativo; l’efficienza, mentre il numero di protocollo unico garantirà l'unicità del flusso invece, verrà garantita dall’unicità della catena documentale e dalla normalizzazione dei dati gestionali, comprese la gestione archivistica classificazione Un modello del documento con classificazione e fascicolazioneRegistro (da adottare nelle situazioni di emergenza) è riportato all’Allegato 5. – Modello del Registro di Emergenza.