Fatturazione elettronica Clausole campione

Fatturazione elettronica. La fattura, da emettere ai sensi del D.M. n. 55 del 3 aprile 2013 (“Fatturazione elettronica”), obbligatoriamente in formato digitale, tramite il Sistema di Interscambio disponibile sul sito xxx.xxxxxxxxx.xxx.xx, dovrà riportare il CIG del lotto cui la stessa si riferisce; Inoltre, si precisa, in ogni caso, che: - il regime IVA è quello dello split payment - dovrà essere emessa dopo il rilascio dell’ attestazione di regolare esecuzione a cura del Direttore dell’Esecuzione e non prima della ricezione del messaggio di posta elettronica inviato dall’applicativo gestionale SIGMA utilizzato dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, - il “codice univoco ufficio” da utilizzare è il seguente: HQI9J9; - la fattura deve essere intestata a: Agenzia delle Dogane e dei Monopoli – Xxx Xxxxx Xxxxxxx, 71 ROMA C.F. 97210890584 - il pagamento verrà effettuato entro 30 giorni dalla data di ricevimento della fattura, fatta salva la verifica di regolarità dei controlli in materia di affidamenti di contratti pubblici (a titolo esemplificativo DURC, Equitalia, etc.). - il pagamento sarà disposto sul c/c dedicato, come da dichiarazione sostitutiva di atto notorio relativa alla tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L. n. 136/2010 e s.m.i., fermo restando l’onere di comunicare tempestivamente eventuali variazioni del c/c dedicato.
Fatturazione elettronica. Dal 1 gennaio 2019 Umbra Acque S.p.A. rientra tra i soggetti obbligati all’applicazione della cd. Fatturazione elettronica per le cessioni di beni e per le prestazioni di servizio tra soggetti residenti o stabiliti nel territorio dello Stato italiano. Tutte le fatture emesse dovranno essere trasmesse in formato elettronico, tramite piattaforma SDI, al seguente codice univoco ufficio: 0000000.
Fatturazione elettronica. Le fatture devono essere obbligatoriamente redatte in modalità elettronica mediante l'utilizzo del sistema informatico messo a disposizione sul sito xxx.xxxxxxxxx.xxx.xx. Il Committente s’impegna a comunicare i dati per consentire la corretta emissione delle fatture elettroniche, quali in particolare:
Fatturazione elettronica. Secondo quanto previsto dall'art. 25 del D.L. n.66/2014, a partire dal 31 marzo 2015 le Pubbliche Amministrazioni non potranno più accettare da parte dei propri fornitori e professionisti fatture in forma cartacea, ma esclusivamente in formato elettronico. Gli stessi fornitori e professionisti dovranno organizzarsi in proprio per produrre le fatture elettroniche, secondo il tracciato informatico previsto dalle disposizioni normative. Le fatture elettroniche emesse verso le PA dovranno riportare le informazioni richieste ai sensi dell'art. 25 del D.L. n. 66/2014: nonché alcune informazioni che, sebbene non obbligatorie, Regione Lombardia ha ritenuto indispensabili per favorire il processo di caricamento, controllo e liquidazione nei sistemi contabili e gestionali, se pertinenti: data e numero d'ordine d'acquisto; data e numero DDT per i beni; totale documento; codice fiscale del cedente; in generale, il medesimo livello di dettaglio dell'Ordine d'Acquisto emesso. A tal fine si comunica che: - il Codice Univoco Ufficio per la fatturazione all'ATS di Brescia è TCIDA5 e il Codice IPA attribuito all'Agenzia è ATSBS;
Fatturazione elettronica. L’Aggiudicatario dà atto che la Cassa, in qualità di Ente di previdenza obbligatoria ancorché di diritto privato, è soggetta alle disposizioni normative previste dal DM 3 aprile 2013 n. 55 in materia di fatturazione elettronica nei rapporti con gli operatori economici, nonché dal D.L. 24 Aprile 2017 n° 50, art. 1, in materia IVA e di scissione dei pagamenti (split payment). Saranno, pertanto, respinte sia le fatture spedite su supporto cartaceo che quelle inviate via mail. Al fine di ottemperare agli obblighi scaturenti dalla normativa in tema di fatturazione elettronica, quindi, il Fornitore dovrà trasmettere fatture elettroniche ai sensi dal DM 3 aprile 2013 n. 55, in proprio (dotandosi delle attrezzature informatiche idonee alla gestione dei nuovi adempimenti telematici) o avvalendosi eventualmente di intermediari per la trasmissione. Il Servizio Acquisti della CNPADC invierà formale Autorizzazione all’emissione della fattura elettronica, al seguente indirizzo di posta elettronica certificata [ ] e solo a seguito del positivo esito dell’istruttoria condotta sulla: ✓ corretta esecuzione della prestazione oggetto del Contratto; ✓ regolarità contributiva; ✓ documentazione prescritta da specifiche normative. La corretta compilazione della Fattura elettronica dovrà contenere, pena il rigetto della stessa, oltre gli altri elementi obbligatori previsti dalla normativa di riferimento, i seguenti riferimenti: ✓ il numero dell’OdA; ✓ il numero CIG; ✓ esigibilità IVA: scissione dei pagamenti (codice “S”) se dovuta. Al fine di consentire il corretto indirizzamento delle fatture elettroniche da parte del Sistema di Interscambio (SDI), si riporta di seguito il Codice Univoco Ufficio, consultabile anche all’interno dell’Indice delle Pubbliche Amministrazioni (xxx.xxxxxxxx.xxx.xx): ✓ Codice Univoco Ufficio: 3WE0OP; ✓ Descrizione Ente: Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza a favore dei Dottori Commercialisti; ✓ Descrizione unità organizzativa: Direzione Amministrazione. L’indirizzo di posta elettronica xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xx è messo a disposizione dalla CNPADC per l’invio di qualsiasi richiesta di informazioni e delucidazioni sul tema in oggetto.
Fatturazione elettronica. La legge di bilancio 2018 ha previsto, dal 1° gennaio 2019, l'obbligo della fatturazione elettronica per le cessioni di beni e per le prestazioni di servizi anche fra privati. Le fatture elettroniche relative all’introito del canone concessorio saranno emesse esclusivamente utilizzando il Sistema di Interscambio (SDI) adottando il formato già previsto per la fattura elettronica alle PA. Al fine di poter adempiere al suddetto invio, verrà richiesto al concessionario di comunicare il codice destinatario di sette cifre rilasciato dal Sistema di Interscambio o, in alternativa, l'indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) registrato presso il SDI.
Fatturazione elettronica. È proseguito il monitoraggio di tutte le fatture passive pervenute all’Istituto, nonché di quelle attive da quest’ultimo emesse, allo scopo di supportare le strutture dipartimentali nella non sempre agevole lettura e comprensione delle prime e nella corretta compilazione delle seconde. L’Ufficio, in possesso delle adeguate credenziali di accesso, ha potuto, altresì, condurre una utile attività di coordinamento e controllo delle fatture in entrata, operando all’evenienza come struttura di smistamento di documenti contabili individuando la competenza alla ricezione in casi dubbi e, in particolare modo, in quelli in cui la fattura era stata inviata – genericamente ma in modo comunque accettato dal Sistema di Interscambio – alla struttura contrassegnata in default come protocollo centrale ISS. È stato, inoltre, implementato un sistema di archiviazione e conservazione sostitutiva, a norma di legge, dei documenti contabili sopra descritti, realizzato mediante accordo con la società GPI detentrice del sistema informatico di fatturazione elettronica in uso e designando la INFOCERT S.p.a., leader del settore, quale intermediario abilitato per la conservazione dei documenti mediante le funzioni di versamento e di richiamo, per gli utilizzi previsti, della stessa documentazione già oggetto di conservazione. È, altresì, allo studio, in necessaria sinergia con altre strutture amministrative dell’Istituto, l’individuazione di un sistema generalizzato di conservazione a norma che coinvolga non solo le fatture ma anche una vasta congerie di documentazione in particolare rappresentata da ordini di acquisto e documenti contrattuali. L’Ufficio ha continuato a fornire supporto all’utenza interna finalizzato alla esatta compilazione del modello 730/4, da inviare in telematico a cura del lavoratore entro il mese di luglio 2016. In una ottica di fattiva collaborazione, in molti casi detta attività si è tradotta in vera e propria compilazione del relativo dichiarativo reddituale. Il controllo di regolarità fiscale ha coinvolto la verifica della corretta applicazione della normativa in materia di imposta di bollo con particolare finalizzazione agli ordini di acquisto, effettuati sia nell’ambito del mercato elettronico della pubblica amministrazione (MEPA) sia, nei casi consentiti, al di fuori di esso. La riforma del codice degli appalti pubblici (art. 32 D.Lgs. n. 50/2016) ha previsto che in caso di procedura negoziata - ovvero per gli affidamenti di importo non superiore a 40.000...
Fatturazione elettronica. Il Decreto Ministeriale 3 aprile 2013, numero 55, stabilisce le regole in materia di emissione, trasmissione e ricevimento della fattura elettronica e ne definisce il formato. La trasmissione delle fatture elettroniche destinate all’Amministrazione dello Stato deve avvenire attraverso il Sistema di Interscambio (SdI) gestito dall’Agenzia delle Entrate. Il fornitore dovrà inviare al Sistema di Interscambio (SdI) le fatture, riportando su ognuna le seguenti informazioni necessarie ed indispensabili per l’accettazione da parte della I.A. e successivo atto di liquidazione:  tutte le informazioni fiscali ed esplicative già previste dalle normative vigenti;  Codice Univoco Ufficio, in base alla vigente normativa: per il Comune di Pisa il codice registrato sulla banca dati dell’IPA (Indice delle Pubbliche Amministrazioni)è UF5YHL;  Il CIG (codice identificativo gara);  il numero dell'impegno di spesa;  il numero del buono d’ordine relativo all’impegno di spesa L’I.A. si impegna a comunicare tempestivamente al fornitore eventuali modifiche della modalità o dei dati di fatturazione.
Fatturazione elettronica. Con la presente accetti che ti venga inviata la fattura elettronicamente all’indirizzo e-mail che ci hai fornito. Riceverai una comunicazione con il link, l’id utente e la password con le quali potrai visualizzare e scaricare la fattura in formato PDF. La fattura resterà disponibile per sei mesi.
Fatturazione elettronica. Le fatture dovranno essere trasmesse in formato elettronico secondo i requisiti tecnici previsti dal Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze n.55/2013. Il codice univoco ufficio da utilizzare per l'invio delle fatture intestate all'istituto degli Innocenti è: GY7RWO. Inoltre ai fini di una corretta procedura di liquidazione fatture stesse è necessario indicare correttamente i dati relativi a CIG, CUP (se del caso), numero d'ordine così come forniti dall'Amministrazione.