Richiesta preliminare del Fornitore Clausole campione

Richiesta preliminare del Fornitore. La Richiesta Preliminare di Fornitura è il documento con cui l’Amministrazione formalizza il proprio interesse alla fruizione dei servizi previsti in Convenzione. La Richiesta Preliminare di Fornitura deve essere formalizzata e trasmessa obbligatoriamente attraverso il Portale Acquisti in Rete, seguendo le modalità riportate al paragrafo 5.3 della presente Guida alla Convenzione. Pur non costituendo obbligo alcuno per l’Amministrazione Contraente, la Richiesta Preliminare di Fornitura vincola: ▪ ad individuare il Supervisore1 che supporti il Fornitore nella fase di sopralluogo ai luoghi di lavoro; ▪ mettere a disposizione del Fornitore, al momento del sopralluogo, tutta la documentazione tecnica in proprio possesso per la stesura del Piano Dettagliato delle Attività, compresi i documenti richiesti dal X.Xxx n. 81/2008 e s.m.i.; ▪ eseguire un sopralluogo presso l’Amministrazione Contraente per individuare le esigenze; ▪ redigere la Relazione di Audit Preliminare per consentire all’Amministrazione di scegliere la modalità di acquisto più idonea alle sue esigenze; ▪ redigere il Piano Dettagliato delle Attività per la modalità di acquisto scelta dall’Amministrazione o, in caso di mancato riscontro da parte di quest’ultima, redigere quella suggerita nella Relazione di Audit Preliminare. Il Fornitore, ricevuta la Richiesta Preliminare di Fornitura, deve controllare la validità della stessa in base a quanto definito nel paragrafo 5.1 del Capitolato Tecnico e la presenza dell’Allegato obbligatorio contenenti le sedi di lavoro. Entro e non oltre 5 (cinque) giorni naturali consecutivi dalla data di ricevimento della richiesta, il Fornitore ha l’obbligo di comunicare tramite il Portale Acquisti in Rete, l’accettazione o meno della Richiesta Preliminare di Fornitura.

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  • FORO COMPETENTE E LEGGE APPLICABILE Il Foro competente a dirimere eventuali controversie è quello di residenza o domicilio elettivo del Cliente consumatore. I rapporti con i Clienti sono regolati, salvo accordi specifici, dalla legge italiana.

  • Durata del trattamento Durata della Convenzione e, comunque, nel rispetto degli obblighi di legge cui è tenuto il Titolare.

  • Registrazione e regime fiscale Il presente accordo è soggetto ad imposta di bollo ai sensi dell’art. 2, parte I D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e successive modificazioni ed è soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art.10 delle tariffe - parte 2°- del DPR 26/04/1986 n. 131.

  • Utenze Le VM sono configurate con modalità idonee a consentirne l’accesso unicamente a soggetti dotati di credenziali di autenticazione che ne consentono la loro univoca identificazione.

  • Trattamento economico di malattia Durante il periodo di malattia, previsto dall'articolo precedente, il lavoratore avrà diritto, alle normali scadenze dei periodi di paga:

  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • Inscindibilità delle norme contrattuali Le norme del presente contratto devono essere considerate, sotto ogni aspetto ed a qualsiasi fine, correlate ed inscindibili tra loro e non sono cumulabili con alcun altro trattamento, previsto da altri precedenti contratti collettivi nazionali di lavoro. Il presente CCNL costituisce, quindi, l'unico contratto in vigore tra le parti contraenti. Eventuali difficoltà interpretative possono essere riportate al tavolo negoziale nazionale per l'interpretazione autentica della norma. Sono fatte salve, ad esaurimento, le condizioni normoeconomiche di miglior favore.

  • Modalità della votazione Il luogo e il calendario di votazione saranno stabiliti dalla Commissione elettorale, previo accordo con la Direzione aziendale, in modo tale da permettere a tutti gli aventi diritto l'esercizio del voto, nel rispetto delle esigenze della produzione. Qualora l'ubicazione degli impianti e il numero dei votanti lo dovessero richiedere, potranno essere stabiliti più luoghi di votazione, evitando peraltro eccessivi frazionamenti anche per conservare, sotto ogni aspetto, la segretezza del voto. Nelle aziende con più unità produttive le votazioni avranno luogo di norma contestualmente. Luogo e calendario di votazione dovranno essere portate a conoscenza di tutti i lavoratori, mediante comunicazione nell'albo esistente presso le aziende, almeno giorni prima del giorno fissato per le votazioni.

  • PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO

  • COSTI DELLA SICUREZZA 1. Le Amministrazioni Contraenti, ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 81/2008, provvederanno, prima dell’emissione dell’Ordinativo di Fornitura, ad integrare il “Documento di valutazione dei rischi standard da interferenze” allegato ai documenti di gara, riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto. In tale sede le Amministrazioni Contraenti indicheranno i costi relativi alla sicurezza (anche nel caso in cui essi siano pari a zero).