Richiesta Preliminare di Fornitura Clausole campione

Richiesta Preliminare di Fornitura. L’Amministrazione Richiedente (AR) formalizza il suo interesse alla fruizione dei servizi offerti dal fornitore mediante la predisposizione della Richiesta Preliminare di Fornitura (RpF) utilizzando il modello “B3 - Modello Richiesta Preliminare di Fornitura” allegato al presente capitolato. La RpF è un documento contenente una sintetica descrizione dei servizi richiesti (intesi come vigilanza armata fissa ed eventuali servizi complementari), l’ubicazione degli immobili, le caratteristiche specifiche del servizio, le informazioni su eventuali rischi specifici, il dimensionamento richiesto ed altre informazioni funzionali al servizio richiesto. In particolare, per consentire al Fornitore di formulare la propria proposta Procedura aperta per l’affidamento dei servizi di vigilanza armata e servizi di vigilanza aggiuntivi presso le sedi delle aziende sanitarie ed ospedaliere della regione Campania in termini di personale da impiegare in ottemperanza alle disposizioni previste dalla contrattazione collettiva in materia di riassorbimento di personale del precedente affidatario del servizio, l’AR comunica anche il dettaglio del personale esterno impiegato, suddiviso per monte ore settimanale e livello e scatti di anzianità. La RpF deve essere trasmessa dalla AR all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata che il Fornitore ha comunicato in sede di stipula della Convenzione come unico punto di contatto per il ricevimento di tutte le comunicazioni inerenti l’affidamento in oggetto. Con la trasmissione della RpF, l’AR si vincola a: - Individuare un referente e comunicare i relativi estremi per il contatto (nome, cognome, ruolo, numero di telefono e indirizzo di posta elettronica, preferibilmente certificata) cui il Fornitore deve fare riferimento per concordare le date e le modalità di esecuzione dei sopralluoghi e per qualsiasi problematica o richiesta di informazioni attinente la RpF ricevuta; - Supportare il Fornitore all’esecuzione del/i sopralluogo/hi e dell’Audit di sicurezza; - Valutare la Proposta del Piano di Fornitura presentata dal Fornitore, formalizzando eventuali osservazioni o richieste di modifica; L’emissione della RpF non vincola l’AR a emettere alcun OdF.
Richiesta Preliminare di Fornitura. La Richiesta Preliminare di Fornitura, di seguito per brevità RPF, è il documento con cui l’Amministrazione formalizza il proprio interesse ad aderire alla Convenzione. La Richiesta deve essere formalizzata secondo il fac-simile del modulo allegato (rif. Appendice 2 al presente Capitolato Tecnico). La compilazione dei campi previsti nel succitato modulo è da ritenersi obbligatoria pena la non validità della richiesta ed il conseguente diritto dell’Assuntore di non dar seguito alla stessa. La data di trasmissione delle RPF da parte delle P.A. determina l’ordine di priorità con il quale il Fornitore deve dare seguito alle richieste. Pertanto la data di trasmissione garantisce alla P.A. un diritto di precedenza ad emettere l’Ordinativo Principale di Fornitura rispetto alle altre P.A. che avranno trasmesso le RPF in data successiva. Le informazioni richieste sono sia di tipo anagrafico che tecnico. In particolare si richiede che L’Amministrazione indichi: • i Servizi oggetto di interesse con indicazione obbligatoria di quelli relativi all’Ordinativo Minimo (rif. par. 5.3.1); • gli edifici in uso all’Amministrazione Contraente (Nome Ente, Città, Indirizzo, etc.); • la superficie lorda presunta dell’edificio; • Il volume lordo presunto dell’edificio; • la presenza di un Attestato di Prestazione Energetica (APE); ed eventualmente indicare: • le tipologie di combustibile utilizzato dall’Impianto termico (nel caso di attivazione del Servizio A.1); • la data presunta di prima accensione e ultimo spegnimento degli Impianti termici (nel caso di richiesta di attivazione del Servizio A.1); • la spesa storica, su base annua, per la fornitura di combustibili uso riscaldamento ed energia elettrica; • i punti di prelievo stimati dell’energia elettrica; • la tipologia di impianti asserviti ai punti di prelievo di cui sopra (motori elettrici, lampade a gas, lampade UVA, impianto di climatizzazione, impianto di trattamento dell’aria e dell’acqua, pompe di sollevamento) • la spesa storica, su base annua, per la manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti (nel caso di richiesta del relativo Servizio); • eventuali benefici di riduzione delle accise o dell’Imposta sul Valore Aggiunto (IVA) dell’Amministrazione. L’attendibilità delle informazioni fornite all’interno della RPF sarà importante per il dimensionamento tecnico-economico di massima dei servizi e necessaria per determinare la possibilità/impossibilità di accedere alla Convenzione che è funzione dalla capienza de...
Richiesta Preliminare di Fornitura. Preliminarmente all'emissione dell'Ordinativo di Fornitura (OdF), le singole Amministrazioni Contraenti compilano il “Modello di richiesta preliminare del servizio di notifica”. Il “
Richiesta Preliminare di Fornitura. La Richiesta Preliminare di Fornitura (di seguito RPF) è il documento con cui l‟Amministrazione formalizza il proprio interesse alla fruizione dei servizi previsti in Convenzione. La data di trasmissione delle RPF da parte delle Amministrazione determina l‟ordine di priorità con il quale il Fornitore deve dare seguito alle richieste. Pertanto la data di trasmissione garantisce all‟Amministrazione un diritto di precedenza rispetto alle altre Amministrazioni che avranno trasmesso le RPF in data successiva.
Richiesta Preliminare di Fornitura l’Amministrazione deve predisporre il progetto esecutivo 33
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Richiesta Preliminare di Fornitura. La Richiesta Preliminare di Fornitura (RPF) è il documento con cui l’Amministrazione manifesta il proprio interesse alla fruizione dei servizi previsti in Convenzione. La RPF deve essere formalizzata secondo il fac-simile disponibile sul Portale. In particolare, nella compilazione della Richiesta, l’Amministrazione deve porre particolare attenzione alla dichiarazione della prevalenza della destinazione ad uso uffici dell’immobile e del lotto in cui ricade l’immobile stesso, nonché verificare la conformità della stessa ai parametri minimi di accesso alla Convenzione. Il Fornitore, entro e non oltre 7 giorni solari e consecutivi dalla data di ricevimento della RPF, notifica in forma scritta all’Amministrazione la validità o meno della stessa concordando, in caso positivo, una data per il sopralluogo congiunto con il Supervisore da effettuarsi entro 15 giorni naturali consecutivi dalla data di emissione della Richiesta, salvo diversi accordi tra le parti.
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  • Rimborso del sinistro per evitare il malus Al fine di evitare le maggiorazioni di premio derivanti dall’applicazione del malus e dall’indicazione del sinistro sull’attestazione dello stato del rischio, è data la possibilità al Contraente di rimborsare gli importi liquidati. Per rimborsare i sinistri rientranti nel Risarcimento Diretto, il Contraente dovrà inoltrare richiesta alla Stanza di Compensazione, istituita presso Consap, che comunicherà l’importo del rimborso e le istruzioni per effettuare il pagamento. La richiesta deve essere effettuata ai seguenti recapiti: Consap S.p.A. – Stanza di compensazione, Xxx Xxxx, 00, 00000, Xxxx; telefono 06/00000000; Fax 00.00000000/547; sito internet xxx.xxxxxx.xx; indirizzo di posta elettronica xxxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xx. Prima Assicurazioni ha facoltà di assistere il Contraente in tutte le fasi della procedura di richiesta di rimborso. Per rimborsare i sinistri rientranti nel Risarcimento Ordinario, il Contraente potrà contattare Prima Assicurazioni, chiamando lo 02.7262.6464, per conoscere l’importo liquidato e le modalità con cui effettuare il pagamento.