Riconsegna degli impianti e collaudo finale. Alla fine del rapporto contrattuale, l’Assuntore è tenuto a riconsegnare all’Amministrazione gli impianti ed i loro accessori, nonché i locali interessati, facendo riferimento ai Verbali di Presa in Consegna redatti al momento della consegna iniziale, nel rispetto della normativa vigente ai fini della sicurezza, dell’esercizio e del contenimento dei consumi energetici. Eventuali migliorie e/o sostituzione di parti degli impianti sono considerate a tutti gli effetti di proprietà dell’Amministrazione. Gli impianti soggetti ad interventi di riqualificazione debbono essere consegnati nello stato e con i componenti previsti nel progetto definitivo dell’intervento medesimo approvato dall’Amministrazione o come rappresentato dagli as-built consegnati dall’Assuntore ed esplicitamente accettati dall’Amministrazione. Tali impianti sono considerati a tutti gli effetti di proprietà dell’Amministrazione. La riconsegna degli impianti all’Amministrazione dovrà avvenire entro 30 (trenta) giorni solari dalla scadenza finale del singolo Ordinativo Principale di Fornitura, fermo restando che, nel periodo compreso tra la data di riconsegna degli impianti e la scadenza del contratto, l’aggiudicataria è comunque tenuta ad intervenire per eventuali interventi di manutenzione ordinaria e/o straordinaria che si dovessero rendere necessari. Entro i termini stabiliti per la riconsegna degli impianti, l’Assuntore dovrà consegnare all’Amministrazione (qualora non sia già in atti dell’Amministrazione stessa), tutta la documentazione tecnica ed amministrativa (ad esempio documentazione di legge, comprese le Dichiarazioni di Conformità – D.M. 37/08 -, le pratiche I.S.P.E.L.S. e VV.FF., le autodichiarazioni sostitutive e quant’altro previsto dalla vigente normativa, ecc…) Entro i 45 (quarantacinque) giorni solari precedenti la scadenza finale del singolo Ordinativo Principale di Fornitura l’Amministrazione è tenuta a nominare un collaudatore allo scopo di: - accertare le risultanze dell’esercizio gestionale e le condizioni di efficienza e di manutenzione degli impianti, dei materiali, dei locali etc. dati in consegna all’Assuntore; - effettuare ogni altra operazione atta a definire i rapporti tra l’Amministrazione e l’Assuntore in merito alla cessazione del rapporto contrattuale. Lo stato di conservazione degli impianti deve essere accertato, congiuntamente dall’Amministrazione e dall’Assuntore, in un apposito verbale di riconsegna sulla base: - dell’esame della documentazione del servizi effettuati; - dell’effettuazione delle prove di rendimento della caldaia conformemente alla normativa vigente e di tutte le altre prove che il collaudatore ritiene di effettuare; - di visite e sopralluoghi agli impianti. Eventuali giacenze di combustibile presenti nei serbatoi/depositi dell’Amministrazione, sono da considerarsi di proprietà dell’Amministrazione. Nel caso di riconsegna di impianti di riscaldamento alimentati a metano, l’Assuntore è tenuto, a sue spese, a provvedere alla risoluzione/volturazione dei contratti di fornitura e, congiuntamente all’Amministrazione, alla lettura dei relativi contatori. Qualora nel corso dell’appalto l’Amministrazione dovesse dismettere un impianto, si opererà come previsto per la riconsegna finale. L’Assuntore, inoltre, dovrà assicurare la propria disponibilità e collaborazione, finalizzata ad agevolare il passaggio delle consegne all’Amministrazione o ad un terzo delegato (persona fisica o impresa) nominato dall’Amministrazione stessa, fornendo tutte le informazioni, i dati e le prestazioni nelle modalità che l’Amministrazione riterrà opportuno richiedere. Nel caso in cui l’Assuntore non riconsegni gli impianti secondo le modalità previste dal presente articolo, verrà applicata all’Assuntore la penale di cui al paragrafo 9.
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Samples: Technical Specifications Agreement, Multiservice Technological Integrated Service Agreement
Riconsegna degli impianti e collaudo finale. Alla fine del rapporto contrattuale, l’Assuntore è tenuto a riconsegnare all’Amministrazione gli impianti ed i loro accessori, nonché i locali interessati, facendo riferimento ai Verbali di Presa in Consegna redatti al momento della consegna iniziale, nel rispetto della normativa vigente ai fini della sicurezza, dell’esercizio e del contenimento dei consumi energetici. Eventuali novazioni impiantistiche, migliorie e/o sostituzione di parti degli impianti esistenti sono considerate a tutti gli effetti di proprietà dell’Amministrazione. Gli In particolare gli impianti soggetti ad interventi di riqualificazione energetica e/o manutenzione straordinaria debbono essere consegnati nello stato e con i componenti previsti nel progetto definitivo dell’intervento medesimo approvato dall’Amministrazione o come rappresentato dagli as-as- built consegnati dall’Assuntore ed esplicitamente accettati dall’Amministrazione. Tali impianti sono considerati a tutti gli effetti di proprietà dell’Amministrazione. La riconsegna degli impianti all’Amministrazione dovrà avvenire entro 30 (trenta) giorni solari precedenti dalla scadenza finale del singolo Ordinativo Principale di Fornitura, fermo restando che, nel periodo compreso tra la data di riconsegna degli impianti e la scadenza del contratto, l’aggiudicataria l’Assuntore è comunque tenuta tenuto ad intervenire per eventuali interventi di manutenzione ordinaria e/o straordinaria che si dovessero rendere necessari. Entro i termini stabiliti per la riconsegna degli impianti, l’Assuntore dovrà consegnare all’Amministrazione (qualora non sia già in atti dell’Amministrazione stessa), tutta la documentazione tecnica ed amministrativa (ad esempio documentazione di legge, comprese le Dichiarazioni di Conformità – D.M. 37/08 -, le pratiche I.S.P.E.L.S. e VV.FF., le autodichiarazioni sostitutive e quant’altro previsto dalla vigente normativa, eccetc…) ). Entro i 45 (quarantacinque) giorni solari precedenti la scadenza finale del singolo Ordinativo Principale di Fornitura l’Amministrazione è tenuta a nominare un collaudatore allo scopo di: - • accertare le risultanze dell’esercizio gestionale e le condizioni di efficienza e di manutenzione degli impianti, dei materiali, dei locali etc. dati in consegna all’Assuntore; - • effettuare ogni altra operazione atta a definire i rapporti tra l’Amministrazione e l’Assuntore in merito alla cessazione del rapporto contrattuale; • altro. Lo stato di conservazione degli impianti deve essere accertato, congiuntamente dall’Amministrazione e dall’Assuntore, in un apposito verbale di riconsegna riconsegna, di cui all’Appendice 14, sulla base: - • dell’esame della documentazione del servizi effettuatieffettuati di cui al paragrafo 7.5.3; - • dell’effettuazione delle prove sugli impianti, ad esempio prove di rendimento della caldaia conformemente alla normativa vigente e di tutte le altre prove che il collaudatore ritiene di effettuare; - • di visite e sopralluoghi agli impianti; • altro. Eventuali giacenze di combustibile presenti nei serbatoi/depositi dell’Amministrazione, sono da considerarsi di proprietà dell’Amministrazione. Nel caso di riconsegna di impianti di riscaldamento alimentati a metano, l’Assuntore è tenuto, a sue spese, a provvedere alla risoluzione/volturazione dei contratti di fornitura e, congiuntamente all’Amministrazione, alla lettura dei relativi contatori. Qualora nel corso dell’appalto l’Amministrazione dovesse dismettere un impianto, si opererà come previsto per la riconsegna finale. L’Assuntore, inoltre, dovrà assicurare la propria disponibilità e collaborazione, finalizzata ad agevolare il passaggio delle consegne all’Amministrazione o ad un terzo delegato (persona fisica o impresa) nominato dall’Amministrazione stessa, fornendo tutte le informazioni, i dati e le prestazioni nelle modalità che l’Amministrazione riterrà opportuno richiedere. Nel caso in cui l’Assuntore non riconsegni gli impianti secondo le modalità previste dal presente articolo, verrà applicata all’Assuntore la penale di cui al paragrafo 9.
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Samples: Technical Specifications
Riconsegna degli impianti e collaudo finale. Alla Gli impianti ed i loro accessori nonché i locali interessati, alla fine del rapporto contrattuale, l’Assuntore è tenuto a riconsegnare all’Amministrazione gli impianti ed i loro accessori, nonché i locali interessati, facendo riferimento ai Verbali di Presa in Consegna redatti al momento della consegna iniziale, nel rispetto della normativa vigente ai fini della sicurezza, dell’esercizio e del contenimento dei consumi energetici. Eventuali migliorie e/o sostituzione di parti degli impianti sono considerate a tutti gli effetti di proprietà dell’Amministrazione. Gli impianti soggetti ad interventi di riqualificazione debbono dovranno essere consegnati riconsegnati nello stato di conservazione, di manutenzione e con i componenti previsti nel progetto definitivo dell’intervento medesimo approvato dall’Amministrazione o come rappresentato dagli as-built consegnati dall’Assuntore ed esplicitamente accettati dall’Amministrazionedi funzionalità in cui si trovavano all'atto della consegna, salvo il normale deperimento per l'uso. Tali impianti sono considerati a tutti gli effetti di proprietà dell’Amministrazione. La riconsegna degli impianti all’Amministrazione dovrà avvenire entro 30 (trenta) giorni solari dalla Prima della scadenza finale del singolo Ordinativo Principale contratto l'Amministrazione si riserva la facoltà di Fornitura, fermo restando che, nel periodo compreso tra la data di riconsegna degli impianti e la scadenza del contratto, l’aggiudicataria è comunque tenuta ad intervenire per eventuali interventi di manutenzione ordinaria e/o straordinaria che si dovessero rendere necessari. Entro i termini stabiliti per la riconsegna degli impianti, l’Assuntore dovrà consegnare all’Amministrazione (qualora non sia già in atti dell’Amministrazione stessa), tutta la documentazione tecnica ed amministrativa (ad esempio documentazione di legge, comprese le Dichiarazioni di Conformità – D.M. 37/08 -, le pratiche I.S.P.E.L.S. e VV.FF., le autodichiarazioni sostitutive e quant’altro previsto dalla vigente normativa, ecc…) Entro i 45 (quarantacinque) giorni solari precedenti la scadenza finale del singolo Ordinativo Principale di Fornitura l’Amministrazione è tenuta a nominare un collaudatore collaudatore, allo scopo di: - scopo:
a) di accertare le risultanze dell’esercizio dell'esercizio gestionale e le condizioni di efficienza e di manutenzione degli impianti, dei materiali, dei locali locali, etc. ., dati in consegna all’Assuntore; - all'Appaltatore;
b) di effettuare ogni altra operazione atta a definire i rapporti tra l’Amministrazione l'Amministrazione e l’Assuntore l'Appaltatore in merito alla cessazione del rapporto contrattuale. Alle operazioni di collaudo si applicheranno, in quanto compatibili, le norme stabilite per il collaudo dei lavori di competenza del Ministero dei LL.PP., senza che detto richiamo comporti anche quello relativo alla diversa disciplina dell'appalto dei lavori pubblici. Lo stato di conservazione degli impianti deve essere accertato, congiuntamente dall’Amministrazione verrà accertato e dall’Assuntore, in un apposito dichiarato nel verbale di riconsegna riconsegna, sulla basebase di: - dell’esame esame della documentazione del servizi effettuatiservizio di manutenzione effettuato, in particolare le schede macchine, i certificati di collaudo, e l'ultima relazione periodica; - dell’effettuazione effettuazione delle prove di rendimento della caldaia dei gruppi di cogenerazione, e delle caldaie, conformemente alla normativa vigente alle specifiche originali, e di tutte le quelle altre prove che il collaudatore ritiene riterrà di effettuare; - di visite e sopralluoghi agli di impianti. Eventuali giacenze In particolare, il rendimento elettrico dei gruppi di combustibile presenti cogenerazione non dovrà risultare inferiore del 3%, e il rendimento delle caldaie del 4% (e comunque non inferiore ai limiti fissati per legge), rispetto a quello accertato all'atto della consegna delle centrali (entrambi i valori del rendimento valutati alle stesse condizioni di funzionamento); le emissioni in atmosfera dovranno rientrare nei serbatoi/depositi dell’Amministrazione, sono da considerarsi di proprietà dell’Amministrazionelimiti prescritti. Nel In caso di riconsegna di impianti di riscaldamento alimentati a metano, l’Assuntore è tenuto, a sue spese, a rendimenti accertati inferiori sarà cura ed onere dell’Appaltatore provvedere alla risoluzione/volturazione dei contratti di fornitura e, congiuntamente all’Amministrazione, alla lettura dei relativi contatori. Qualora nel corso dell’appalto l’Amministrazione dovesse dismettere un impianto, si opererà come previsto per la riconsegna finale. L’Assuntore, inoltre, dovrà assicurare la propria disponibilità e collaborazione, finalizzata ad agevolare il passaggio delle consegne all’Amministrazione o ad un terzo delegato (persona fisica o impresa) nominato dall’Amministrazione stessa, fornendo tutte le informazioni, immediatamente al ripristino funzionale secondo i dati e le prestazioni nelle modalità che l’Amministrazione riterrà opportuno richiedere. Nel caso in cui l’Assuntore non riconsegni gli impianti secondo le modalità previste dal presente articolo, verrà applicata all’Assuntore la penale di cui al paragrafo 9predetti parametri.
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Samples: Capitolato Speciale d'Appalto
Riconsegna degli impianti e collaudo finale. Alla fine del rapporto contrattuale, l’Assuntore 1. La proprietà degli impianti di illuminazione pubblica e degli impianti semaforici è tenuto a riconsegnare all’Amministrazione gli e rimane in capo al Comune di Ancona.
2. Gli impianti ed e i loro accessori, nonché i locali manufatti e i fabbricati che li contengono, al termine del periodo contrattuale dovranno essere riconsegnati in stato di perfetta conservazione, e di regolare funzionalità.
3. Prima della scadenza del contratto, l'Organismo di Controllo procederà a: - accertare le risultanze dell'esercizio gestionale e le condizioni di efficienza e di manutenzione degli impianti, dei materiali, dei locali, ecc., dati in consegna al concessionario; - effettuare ogni altra operazione atta a definire i rapporti tra l'Amministrazione e AnconAmbiente SpA, in merito alla cessazione del rapporto contrattuale; - verificare il raggiungimento degli obiettivi riportati nel piano economico finanziario sia in relazione agli interventi eseguiti, alla qualità degli stessi ed agli obiettivi di risparmio;
4. Lo stato di conservazione degli impianti verrà accertato dall'Organo di controllo ed illustrato nel verbale di riconsegna, sulla base di: -esame della documentazione del servizio di manutenzione effettuato; -effettuazione delle prove di funzionamento ritenute necessarie; -visite e sopralluoghi sugli impianti. Nel caso in cui venissero accertati cattivi funzionamenti sarà cura ed onere di AnconAmbiente SpA provvedere immediatamente al ripristino funzionale degli impianti o parti di essi interessati. Nello stesso verbale di riconsegna saranno riportate le letture dei contatori dell'energia elettrica che alimentano gli impianti oggetto dell'appalto.
5. A conclusione del contratto, facendo riferimento ai Verbali la AnconAmbiente SpA consegnerà all'Amministrazione la documentazione tecnico-amministrativa, necessaria per il riaffidamento del servizio, che dovrà risultare completa e perfettamente aggiornata.
6. La volturazione dei contratti di Presa fornitura dovrà essere fatta tra AnconAmbiente Spa e la ditta subentrante al servizio di gestione degli impianti, o in Consegna redatti al momento sua assenza alla stessa Amministrazione. Le spese di volturazione sono a carico della consegna inizialeditta subentrante, nel rispetto ovvero a carico della normativa vigente ai fini della sicurezzastessa Amministrazione, dell’esercizio e del contenimento qualora decida di diventare intestataria dei consumi energeticicontratti di fornitura.
7. Eventuali migliorie e/o sostituzione di parti degli impianti sono considerate a tutti gli effetti di proprietà dell’Amministrazionedell‘Amministrazione. Gli Anche tutti i beni e materiali eventualmente installati per migliorare le prestazioni energetiche degli impianti soggetti ad interventi di riqualificazione debbono essere consegnati nello stato saranno e con i componenti previsti nel progetto definitivo dell’intervento medesimo approvato dall’Amministrazione o come rappresentato dagli as-built consegnati dall’Assuntore ed esplicitamente accettati dall’Amministrazione. Tali impianti sono considerati a tutti gli effetti resteranno di proprietà dell’Amministrazione. La riconsegna degli impianti all’Amministrazione dovrà avvenire entro 30 (trenta) giorni solari dalla scadenza finale del singolo Ordinativo Principale di Fornitura, fermo restando che, nel periodo compreso tra la data di riconsegna degli impianti e la scadenza del contratto, l’aggiudicataria è comunque tenuta ad intervenire per eventuali interventi di manutenzione ordinaria e/o straordinaria che si dovessero rendere necessari. Entro i termini stabiliti per la riconsegna degli impianti, l’Assuntore dovrà consegnare all’Amministrazione (qualora non sia già in atti dell’Amministrazione stessa), tutta la documentazione tecnica ed amministrativa (ad esempio documentazione di legge, comprese le Dichiarazioni di Conformità – D.M. 37/08 -, le pratiche I.S.P.E.L.S. e VV.FFdell‘Amministrazione., le autodichiarazioni sostitutive e quant’altro previsto dalla vigente normativa, ecc…) Entro i 45 (quarantacinque) giorni solari precedenti la scadenza finale del singolo Ordinativo Principale di Fornitura l’Amministrazione è tenuta a nominare un collaudatore allo scopo di: - accertare le risultanze dell’esercizio gestionale e le condizioni di efficienza e di manutenzione degli impianti, dei materiali, dei locali etc. dati in consegna all’Assuntore; - effettuare ogni altra operazione atta a definire i rapporti tra l’Amministrazione e l’Assuntore in merito alla cessazione del rapporto contrattuale. Lo stato di conservazione degli impianti deve essere accertato, congiuntamente dall’Amministrazione e dall’Assuntore, in un apposito verbale di riconsegna sulla base: - dell’esame della documentazione del servizi effettuati; - dell’effettuazione delle prove di rendimento della caldaia conformemente alla normativa vigente e di tutte le altre prove che il collaudatore ritiene di effettuare; - di visite e sopralluoghi agli impianti. Eventuali giacenze di combustibile presenti nei serbatoi/depositi dell’Amministrazione, sono da considerarsi di proprietà dell’Amministrazione. Nel caso di riconsegna di impianti di riscaldamento alimentati a metano, l’Assuntore è tenuto, a sue spese, a provvedere alla risoluzione/volturazione dei contratti di fornitura e, congiuntamente all’Amministrazione, alla lettura dei relativi contatori. Qualora nel corso dell’appalto l’Amministrazione dovesse dismettere un impianto, si opererà come previsto per la riconsegna finale. L’Assuntore, inoltre, dovrà assicurare la propria disponibilità e collaborazione, finalizzata ad agevolare il passaggio delle consegne all’Amministrazione o ad un terzo delegato (persona fisica o impresa) nominato dall’Amministrazione stessa, fornendo tutte le informazioni, i dati e le prestazioni nelle modalità che l’Amministrazione riterrà opportuno richiedere. Nel caso in cui l’Assuntore non riconsegni gli impianti secondo le modalità previste dal presente articolo, verrà applicata all’Assuntore la penale di cui al paragrafo 9.
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Samples: Contratto Di Servizio
Riconsegna degli impianti e collaudo finale. Alla Gli Impianti Termici ed i loro accessori nonché i locali interessati, alla fine del rapporto contrattuale, l’Assuntore è tenuto dovranno essere riconsegnati a riconsegnare all’Amministrazione gli impianti norma, nello stato di sicurezza ed i loro accessori, nonché i locali interessati, facendo riferimento ai Verbali esercizio di Presa in Consegna redatti cui al momento della consegna iniziale, nel rispetto della normativa vigente ai fini della sicurezza, dell’esercizio e del contenimento dei consumi energeticiDPR 412/93. Eventuali migliorie e/o sostituzione migliorie, sostituzioni, nuove installazioni apportate dall’Impresa a seguito di parti degli impianti sono interventi di adeguamento, riqualificazione, implementazione sistema tele-gestione di cui ai successivi articoli 3.05, 3.07, 3.09 del presente Capitolato Speciale d’Appalto, saranno considerate a tutti gli effetti di proprietà dell’Amministrazionedell’Amministrazione Contraente, senza alcun indennizzo o rimborso dei costi sopportati. Gli impianti soggetti L’Impresa Appaltatrice dovrà, congiuntamente all’amministrazione Contraente, provvedere alla lettura dei contatori del gas metano e collaborare per la rapida voltura delle utenze all’Amministrazione o ad interventi di riqualificazione debbono essere consegnati nello stato e con i componenti previsti nel progetto definitivo dell’intervento medesimo approvato dall’Amministrazione o come rappresentato dagli as-built consegnati dall’Assuntore ed esplicitamente accettati dall’Amministrazionealtra Ditta subentrante. Tali impianti sono considerati a tutti gli effetti di proprietà dell’Amministrazione. La riconsegna degli impianti all’Amministrazione dovrà avvenire entro Entro 30 (trenta) giorni solari dalla scadenza finale del singolo Ordinativo Principale di Forniturapresente appalto l’Amministrazione Contraente, fermo restando chetramite il Direttore dell’Esecuzione o collaudatore all’uopo nominato, nel periodo compreso tra la data di riconsegna degli impianti e la scadenza del contratto, l’aggiudicataria è comunque tenuta ad intervenire per eventuali interventi di manutenzione ordinaria e/o straordinaria che si dovessero rendere necessari. Entro i termini stabiliti per la riconsegna degli impianti, l’Assuntore dovrà consegnare all’Amministrazione (qualora non sia già in atti dell’Amministrazione stessa), tutta la documentazione tecnica ed amministrativa (ad esempio documentazione di legge, comprese le Dichiarazioni di Conformità – D.M. 37/08 -, le pratiche I.S.P.E.L.S. e VV.FF., le autodichiarazioni sostitutive e quant’altro previsto dalla vigente normativa, ecc…) Entro i 45 (quarantacinque) giorni solari precedenti la scadenza finale del singolo Ordinativo Principale di Fornitura l’Amministrazione è tenuta a nominare un collaudatore allo scopo diprocederà a: - accertare le risultanze dell’esercizio gestionale e le condizioni di efficienza e di manutenzione degli impiantiImpianti Termici, dei materiali, dei locali etc. locali, ecc., dati in consegna all’Assuntoreall’impresa Appaltatrice; - effettuare ogni altra operazione atta a definire i rapporti tra l’Amministrazione Contraente e l’Assuntore l’Impresa Appaltatrice in merito alla cessazione del rapporto contrattuale. Lo ; - esaminare la documentazione del servizio effettuato, in particolare i Libretti di Centrale e di impianto di tutte le utenze affidate all’Impresa; - verificare la corretta esecuzione e la relativa rispondenza ai progetti presentati di tutti gli interventi di adeguamento e di riqualificazione, ove non già emesso specifico collaudo o certificato di regolare esecuzione; - effettuare eventuali prove di rendimento delle caldaie conformemente alla normativa vigente; - effettuare qualsiasi altra prova che il collaudatore stesso riterrà di effettuare; L’esito delle verifiche effettuate dal collaudatore o dal Direttore dell’Esecuzione sullo stato di conservazione degli impianti deve essere accertato, congiuntamente dall’Amministrazione e dall’Assuntore, Impianti Termici verrà registrato in un apposito verbale di riconsegna sulla base: - dell’esame della documentazione visita e riconsegna, sottoscritto in contraddittorio dall’amministrazione Contraente e dall’impresa Appaltatrice e facente parte integrante del servizi effettuati; - dell’effettuazione delle prove certificato di rendimento della caldaia conformemente alla normativa vigente e collaudo o di tutte le altre prove che il collaudatore ritiene regolare esecuzione. I termini per l’emissione del collaudo restano fissati in mesi sei dalla data di effettuare; - di visite e sopralluoghi agli impiantiscadenza dell’appalto. Eventuali giacenze di combustibile presenti nei serbatoi/depositi dell’Amministrazione, sono da considerarsi di proprietà dell’Amministrazione. Nel Tale termine viene ridotto a tre mesi in caso di riconsegna emissione di impianti certificato di riscaldamento alimentati a metano, l’Assuntore è tenuto, a sue spese, a provvedere alla risoluzione/volturazione dei contratti di fornitura e, congiuntamente all’Amministrazione, alla lettura dei relativi contatori. Qualora nel corso dell’appalto l’Amministrazione dovesse dismettere un impianto, si opererà come previsto per la riconsegna finale. L’Assuntore, inoltre, dovrà assicurare la propria disponibilità e collaborazione, finalizzata ad agevolare il passaggio delle consegne all’Amministrazione o ad un terzo delegato (persona fisica o impresa) nominato dall’Amministrazione stessa, fornendo tutte le informazioni, i dati e le prestazioni nelle modalità che l’Amministrazione riterrà opportuno richiedereregolare esecuzione. Nel caso in cui l’Assuntore l’Impresa Appaltatrice non riconsegni gli impianti Impianti Termici secondo le modalità previste dal presente articolopunto, verrà applicata all’Assuntore l’Amministrazione Contraente inviterà la penale stessa ad eseguire gli interventi necessari; trascorsi 30 giorni dal suddetto invito, vi provvederà direttamente trattenendo le relative spese dalla cauzione definitiva di cui al paragrafo 9successivo art. 5.04 del presente Capitolato Speciale d’Appalto o dalle eventuali somme ancora dovute.
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Samples: Construction Contract