RISCHIO INCENDIO Clausole campione

RISCHIO INCENDIO. I rischi di incendio dei luoghi di lavoro dell’Azienda ULSS 4, valutati secondo i criteri stabiliti dal Decreto ministeriale 10/3/1998, sono classificati di livello elevato nelle: - strutture che erogano prestazioni in regime ospedaliero a ciclo continuativo e diurno; - strutture che erogano prestazioni in regime residenziale a ciclo continuativo e diurno; - strutture che erogano prestazioni di assistenza specialistica in regime ambulatoriale, riabilitative, di diagnostica strumentale e di laboratorio; in quanto le limitazioni motorie delle persone presenti, l’affollamento degli ambienti, rendono difficoltosa l’evacuazione in caso di incendio. Nei rimanenti luoghi di lavoro la classificazione dei rischi di incendio è di livello medio o basso. In generale sono attuate misure per ridurre i pericoli causati da materiali e sostanze infiammabili e combustibili: - rimozione o significativa riduzione dei materiali facilmente combustibili ed altamente infiammabili ad un quantitativo richiesto per la normale conduzione dell’attività; - sostituzione dei materiali pericolosi con altri meno pericolosi; - immagazzinamento dei materiali infiammabili in locali realizzati con strutture resistenti al fuoco e conservazione della scorta per l’uso giornaliero in appositi contenitori; - controllo del luogo di lavoro e procedura per l’eliminazione dei rifiuti e degli scarti; - e misure per ridurre i pericoli causati da sorgenti di calore: - divieto di fumare e dell’uso di fiamme libere; - sostituzione delle sorgenti di calore con altre più sicure; - controllo della conformità degli impianti elettrici alle normative tecniche vigenti; - controllo della corretta manutenzione di apparecchiature elettriche e meccaniche; - riparazione o sostituzione delle apparecchiature danneggiate. Inoltre esistono misure di protezione sia passive che attive contro gli incendi, ovvero è programmato l’adeguamento di tali misure alla regola d’arte. È in corso di attuazione e di implementazione la informazione e la formazione antincendio dei lavoratori affinché essi conoscano come prevenire un incendio e le azioni da compiere in caso di incendio. Il piano di emergenza prevede la programmazione di una serie di esercitazioni, cui il personale dipendente partecipa al fine di mettere in pratica le procedure di evacuazione, l’addestramento sui mezzi antincendio, sull’uso dei DPI e dei mezzi di comunicazione in situazioni di emergenza. L’Azienda ULSS 4 ha provveduto all’installazione della segnaletica di si...
RISCHIO INCENDIO. Il rischio incendio negli edifici universitari è legato essenzialmente alla presenza di macchine termiche di vario tipo, alimentate a gas, gasolio o energia elettrica, ed alla più generale diffusione di ambienti con grossi quantitativi di carta. Per le situazioni legate a posizioni impiantistiche si deve far presente che esse ricadono in ambienti che non sono oggetto di intervento da parte del personale della ditta, mentre per le situazioni legate alla presenza di carta, si deve segnalare che il rischio è per lo più legato a possibili comportamenti non consoni quali fumare o usare fiamme libere in ambienti aventi apprezzabili carichi di incendio per la presenza libri, riviste ed in genere di materiali cartacei, o in ambienti dove possono essere presenti sostanze infiammabili, come i laboratori chimici. Rispetto a queste problematiche riconducibili ad anomalie comportamentali l’Università del Salento si è da tempo attrezzata per contrastarle in ogni luogo e circostanza, riuscendo a raggiungere risultati apprezzabili, ed a tale disposizione dovrà rigorosamente conformarsi il personale della ditta. Nella generalità dei casi in fase di valutazione sono stati rilevati rischi d’incendio irrilevanti, modesti o tutt’al più accettabili e laddove la situazione presenta ancora qualche livello significativo, sono in funzione sistemi o di rilevamento fumi o anche di spegnimento automatico di incendi. I locali dotati di detti sistemi protezionistici sono opportunamente segnalati. Il personale della ditta appaltante, ove dovesse verificarsi una qualche anomalia riconducibile ad impianti di rilevamento e/o spegnimento, è tenuto ad allontanarsi immediatamente dai luoghi interessati evitando qualunque intervento diretto ed avvisando il personale tecnico di riferimento più vicino. Si segnala che dove è presente un impianto a spegnimento automatico a gas (in genere nei depositi librari), al primo eventuale avviso di allarme è assolutamente necessario abbandonare gli ambienti, perché in un tempo variabile tra 30’’ ed un minuto, seguirà una scarica di gas che renderà l’aria incompatibile con la presenza umana.
RISCHIO INCENDIO. − E’ vietato utilizzare apparecchiature elettriche personali che non appartengono alla dotazione della scuola; − E’ vietato fumare sia nelle aule che in qualunque altro locale all’interno e all’esterno della scuola; − E’ tassativamente vietato rimuovere senza necessità o manomettere i dispositivi di lotta antincendio e la segnaletica presente nella scuola (estintori, idranti, cartelli con divieto di fumo, vie di fuga, planimetrie e istruzioni per l’evacuazione della scuola); − Tenere i materiali infiammabili (per esempio carta, prodotti per la pulizia, ecc) lontano da fonti di ignizione; − Smaltire quotidianamente i rifiuti cartacei raccogliendoli negli appositi contenitori all’esterno della scuola; − Se vi è pericolo di incendio, adottare le precauzioni e le misure di sicurezza previste dal piano di evacuazione della scuola, a salvaguardia della propria sicurezza e di quella degli altri lavoratori ed alunni; prima di raggiungere i punti di raccolta esterni, controllare ogni locale per assicurarsi che nessuno sia rimasto dentro l’edificio, impossibilitato ad uscire.
RISCHIO INCENDIO. Descrizione dell’origine del rischio Misure di prevenzione e protezione
RISCHIO INCENDIO distribuzione gas, locali contenenti combustibili e comburenti ecc. Prendere atto in fase di sopralluogo che verrà effettuato dopo l’aggiudicazione della gara.
RISCHIO INCENDIO. La ditta deve prendere visione della relativa planimetria dell’edificio con il percorso di esodo in caso di emergenza, conoscere le vie di fuga e le uscite di emergenza, conoscere la disposizione dei presidi di emergenza, dei dispositivi antincendio (estintori) e dei presidi di pronto soccorso ed i nominativi degli addetti all’emergenza.
RISCHIO INCENDIO. (A) (A) A
RISCHIO INCENDIO. A.10.1 La valutazione di rischio incendio è stata redatta ed è conservata in azienda?
RISCHIO INCENDIO. RISCHI CHE LE LAVORAZIONI DI CANTIERE COMPORTANO PER L'AREA CIRCOSTANTE
RISCHIO INCENDIO. DESCRIZIONE CARATTERISTICHE IDROGEOLOGICHE