BGIS01400V - REGISTRO PROTOCOLLO - 0008424 - 26/09/2020 - C41 - VARIE. - U
BGIS01400V - REGISTRO PROTOCOLLO - 0008424 - 26/09/2020 - C41 - VARIE. - U
Ministero dell’Istruzione
Istituto Superiore “Xxxxxxx XXXXX”
Via dell’Xxxxxxxxx, 00 – 00000 Xxxxxxxx Xxxxxxxxx (XX) Codice Fiscale: 00000000000
Telefono: 000.000.000 - 000.000.000 Fax: 000.000.000 Sito web: xxxxxxx.xxx.xx
e-mail: xxxx00000x@xxxxxxxxxx.xx posta certificata: xxxx00000x@xxx.xxxxxxxxxx.xx
AL DIRIGENTE SCOLASTICO SEDE
e, p.c. Al Personale A.T.A. Sede
OGGETTO: Piano delle attività del personale ATA a. s. 2020 / 2021 inerente le prestazioni dell’orario di lavoro, l’attribuzione degli incarichi di natura organizzativa, la proposta di attribuzione degli incarichi specifici, le ulteriori mansioni delle posizioni economiche l’intensificazione delle prestazioni lavorative e quelle eccedenti l’orario d’obbligo, nonché il lavoro agile ed il diritto alla disconnessione.
Il Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi
Visto il D.Lgs. 297/94;
Visto il CCNL del 04/08/1995; Visto il D.Lgs. 242/96;
Visto il D.M. 292/96;
Vista la Legge 59/1997 art. 21; Visto il D.M. 382/98;
Visto il DPR 275/1999 art. 14; Visto il CCNL del 26/05/1999; Visto il CCNI del 31/08/1999; Visto il D.Lgs. 165/2001 art. 25;
Visto il CCNL del 07/12/2005, artt. 5, 7 e 9; Visto l’Accordo MIUR - XX.XX. del 10/05/2006;
Visto il CCNL del 29/11/2007, artt. 46, 47, 50, 51, 53, 54, 62, 66, 88;
Visto il D.Lgs. 81/2008;
Vista le sequenze contrattuali dell’8/4/2008 e del 25/07/2008;
Visto il CCNL biennio economico 2008/2009 sottoscritto il 23/01/2009;
Visto il CCNL del Comparto Istruzione e Ricerca sottoscritto il 19/4/2018, con particolare riferimento agli artt. 9, 22, 24 e 41 comma 3;
Visto il C.C.N.I.- Formazione personale docente ed ATA del 04/07/2008 e s.m.i.;
Visto l’Accordo XXXX-XX.XX. del 20/10/2008 nonché quello sulla seconda posizione economica del 12/03/2009;
Vista la Direttiva sul lavoro Agile n. 3 del 1/6/2017, emanata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica;
Considerato l’organico di diritto del personale ATA per il corrente a.s. e l’adeguamento intervenuto sulla base delle situazioni di fatto;
Visto il vigente Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2020/2021; Viste le direttive di massima impartite dal Dirigente Scolastico ; Tenuto conto della struttura edilizia della scuola;
Visto il Protocollo d’intesa per garantire l’avvio dell’anno scolastico nel rispetto delle regole di sicurezza per il contenimento della diffusione di Covid 19" (decreto 6 agosto 2020, n. 87);
Visto il Rapporto ISS COVID-19 n. 58/2020 “Indicazioni operative per la gestione di casi e focolai di SARS-CoV-2 nelle scuole e nei servizi educativi dell’infanzia”;
Considerato che nel corrente anno scolastico si darà continuità ed impulso alla riorganizzazione ed all’adeguamento dei servizi amministrativi tecnici ed ausiliari secondo gli obiettivi del raggiungimento della migliore qualità del servizio reso;
Tenuto conto dell’esperienza e delle competenze specifiche del personale in servizio;
Considerate le esigenze e le proposte del personale interessato emerse nello specifico incontro con il personale ATA del 10/09/2020;
Propone
il seguente piano delle attività dei servizi generali ed amministrativi redatto in coerenza con gli obiettivi deliberati nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa e le direttive impartite dal Dirigente Scolastico.
La dotazione organica del personale ATA, per l’a. s. corrente, è la seguente:
Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi | 01 |
Assistenti Amministrativi | 11 |
Assistenti Tecnici | 05 |
Collaboratori Scolastici | 17 |
ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO, ORARIO DI SERVIZIO, TURNAZIONI
Per coprire le esigenze di servizio, l’orario di lavoro dei collaboratori scolastici viene articolato su più turni e varia a secondo del piano di lavoro, le esigenze di servizio e del periodo di attività didattica e/o sospensione delle attività. Gli orari e le turnazioni sono riportate nei prospetti allegati
L’articolazione dell’orario come indicato garantisce quanto segue:
• Apertura istituto: durante il periodo di attività didattica, compreso il periodo degli esami, dalle ore 06,30 alle ore 17.30, il sabato dalle ore 7,15 alle ore 14,30. Nei periodi di sospensione delle lezioni, compreso il periodo estivo al termine degli Esami di Stato, dalle ore 7.30 alle ore 14.30, salvo eventuale istanza da parte del personale di modifica dell’orario in unico turno dalle ore 8.00 alle ore 14.00.
• Orario di apertura al pubblico degli uffici di segreteria:
- da lunedì a venerdì, dalle ore 10,00 alle ore 14,00
- il sabato dalle ore 9,00 alle ore 12,00
La presenza del personale ATA viene rilevata con timbratura automatica dell’entrata e uscita giornaliera (compresa la eventuale prestazione di lavoro straordinario).
L’orario di lavoro del personale ATA si articola di norma in 36 ore (6 ore continuative per 6 giorni, e comunque non meno di 4 e non più di nove). Tenuto conto delle esigenze del servizio e delle esigenze del singolo lavoratore, è possibile articolare il monte ore settimanale nel seguente modo:
- distribuito su 5 giorni
- articolato in modo flessibile su richiesta del personale
- articolato in turni
Le tre modalità possono coesistere e devono garantire un ottimale organizzazione dei servizi.
Per l’anno scolastico in corso gli orari e i turni sono definiti nei prospetti allegati di cui sopra.
Considerato che l’orario degli assistenti tecnici deve prevedere almeno 24/30 ore settimanali di assistenza didattica e 12/6 ore di manutenzione, viene accettato l’orario flessibile indicato nel prospetto allegato.
Nei periodi di sospensione dell’attività didattica compreso tutto il periodo estivo gli assistenti tecnici potranno essere utilizzati, in caso di necessità e previo incentivo, per assistenza tecnica di tutte le attrezzature informatiche presenti in istituto.
Per prestazione di lavoro giornaliera eccedente le 6 ore continuative il personale ha diritto ad usufruire, a domanda, ad una pausa di almeno 30 minuti. Tale pausa deve essere prevista quando l’orario continuativo giornaliero sia superiore alle 7 ore e 12 minuti.
Si intende ritardo l’eccezionale posticipazione dell’orario di servizio non superiore a 15 minuti. Il ritardo deve, comunque, essere giustificato e recuperato, possibilmente, in giornata, previo accordo con il DSGA e comunque entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello in cui si è verificato. Se superiore a 15 minuti , permesso di 1 ora e ricupero a richiesta dell’Istituzione.
Ritardi abituali o abusi nella variazione d’orario possono dare origine a provvedimenti disciplinari. Per esigenze personali o familiari documentate il dipendente può chiedere temporanee modifiche del proprio orario di servizio fino a un massimo di 30 minuti e per non più di 30 giorni consecutivi, con obbligo di recupero entro il 31 agosto nel caso in cui abbia cumulato ore a debito verso la amministrazione.
E’ possibile recuperare il monte ore determinato dalle chiusure prefestive attraverso:
• prolungamento dell’orario di lavoro, per un massimo di 3 ore giornaliere, per riunioni o attività scolastiche straordinarie;
• piccola manutenzione;
• riunioni di Organi collegiali;
• ore per la partecipazione a corsi di aggiornamento;
Il personale che non intende recuperare le ore d'obbligo non prestate, concorda con il DSGA una delle seguenti forme di compensazione:
- giorni di ferie o festività soppresse;
- ore di lavoro straordinario non retribuite;
Il piano individuale di recupero deve essere a concordato preventivamente con il DSGA/DS tenendo presente che
Ha precedenza sul recupero il personale con contratto sino al 31/08 si RICORDA INOLTRE CHE:
a. Coloro che raggiungono il monte ore per recupero prefestivi SI FERMANO e vanno avanti coloro che hanno ancora ore da recuperare;
b. Fino a quando Vi è personale che deve recuperare ORE PER PRE-FESTIVI le assenze anche di una unità sia al mattino sia al pomeriggio verranno date a recupero. Quando TUTTI hanno raggiunto il monte ore PER IL RECUPERO DEI PREFESTIVI la sostituzione verrà fatta come segue:
c. In caso di assenza fino a 1 unità di personale in turno al mattino:
• Se non sarà possibile coprire i reparti il personale del pomeriggio verrà spostato sul turno del mattino
• Se invece l’assistenza si riuscirà a garantire i collaboratori in servizio sul turno pomeridiano effettueranno il seguente servizio:
. Ore 1,30 a turno al centralino - ingresso e vetrata
. Ore 2,00 pulizia proprio reparto
. restante orario da utilizzare per sostituzione colleghi assenti.
Il lavoro straordinario è quello prestato in eccedenza al normale orario di servizio per più di 30 minuti. Il lavoro straordinario deve essere autorizzato preventivamente e in forma scritta dal
D.S.G.A. che ne valuta di volta in volta la necessità. Quello del D.S.G.A. deve essere autorizzato dal Dirigente Scolastico. Il lavoro straordinario può essere autorizzato entro le 24 ore successive qualora necessitato da eventi imprevisti o emergenze (guasti, presenza in istituto di fornitori ecc.) o dal protrarsi oggettivamente rilevabile di attività programmata (riunioni organi collegiali)
Al personale possono essere chieste prestazioni aggiuntive, anche oltre l’orario d’obbligo per esigenze connesse a lavori urgenti da concludere o ad emergenze non previste. Nella richiesta di prestazione aggiuntiva si terrà conto:
- della specifica competenza professionale
- della disponibilità espressa dal personale
- della turnazione
- graduatoria interna
Il riepilogo dei debiti/crediti di orario di ogni dipendente andrà di norma fornito entro la prima settimana di ogni mese, in modo da consentire in tempo utile la programmazione delle richieste di ferie o recupero per i periodi di sospensione attività didattica.
La telefonata di preavviso della impossibilità a prendere servizio deve pervenire alla sede centrale entro le ore 8,00 del mattino. Il Dirigente può disporre visite mediche di accertamento; in tal caso il dipendente ha l’obbligo di essere reperibile nelle fasce orarie stabilite per non perdere il diritto alla retribuzione. Si ricorda che l’INPS dispone in proprio di accertamenti di visite medico fiscali indipendenti da quelle richieste dalla scuola.
Durante il periodo di Natale e Pasqua, il personale può fruire a domanda di ferie o recuperi purché:
- siano garantiti i servizi minimi di cui all’art.16 della contrattazione d’istituto
- siano rispettate le seguenti clausole limitative:
Per gli Assistenti Amministrativi la richiesta deve essere concordata all’interno di ogni settore in modo che nessun settore resti scoperto, resta inteso che vanno garantiti i servizi minimi (protocollo, posta, visite fiscali, ecc).
Per i collaboratori scolastici debbono essere garantite le pulizie straordinarie del proprio reparto prima delle ferie o comunque prima della ripresa delle lezioni, senza aggravio di lavoro per i colleghi che restano in servizio.
Le ferie e festività soppresse sono autorizzate dal Dirigente scolastico dopo il parere del DSGA. Ciascun dipendente ha diritto a fruire di almeno 15 giorni lavorativi continuativi nel periodo estivo (luglio/agosto);
Le richieste di ferie e festività soppresse potranno essere presentate come segue:
• periodo di attività didattica, con almeno 6 giorni lavorativi di anticipo,
• periodi di vacanze natalizie e pasquali, con almeno 10 giorni lavorativi di anticipo,
• vacanze estive, entro il 30 maggio di ciascun anno.
Il piano delle ferie e festività soppresse viene predisposto dal DSGA, entro il 31 maggio, tenendo in considerazione quanto segue:
• nel caso in cui tutto il personale di una qualifica richieda lo stesso periodo, sarà modificata la richiesta del personale disponibile; in mancanza di personale disponibile sarà adottato il criterio della rotazione annuale;
La richiesta di ferie per periodi non estivi si intende tacitamente accettata se, entro cinque giorni, successivi alla presentazione della stessa, al dipendente non perviene alcuna comunicazione scritta, di diniego da parte del Dirigente Scolastico; in tal caso, nella comunicazione, devono essere indicate le motivazioni connesse a specifiche esigenze di servizio che hanno impedito la concessione del permesso.
L’eventuale variazione del piano, anche per evitare danni economici al lavoratore, può avvenire solo per gravissime e motivate ( per scritto ) esigenze di servizio.
Le festività soppresse sono fruite nel corso dell’anno scolastico cui si riferiscono. La festività del Santo Patrono è il giorno 29 giugno.
Sarà applicato il criterio della rotazione in caso di richieste di ferie nello stesso periodo. Per il primo anno di applicazione di questa norma si procederà a sorteggio. I dipendenti con incarico a tempo determinato devono usufruire delle ferie e ore di straordinario entro la data della fine del contratto. Il personale con contratto a Tempo Indeterminato può accantonare al massimo 6 giorni da fruire entro il 30 aprile dell’anno successivo, fatte salve eventuali inderogabili esigenze di servizio.
PIANO FORMAZIONE DEL PERSONALE ATA
Le attività dovranno avere attinenza con i profili professionali di appartenenza, col PTOF d’Istituto, con le caratteristiche strutturali dell’Istituto e i suoi reali bisogni e con il D.L.vo 81/2008, tenuto conto di tutte le risorse umane e di tempo-lavoro disponibili.
Esse rappresentano uno strumento essenziale per l’organizzazione dei servizi in generale e dovranno essere proposte dall’Amministrazione centrale o periferica, dall’Agenzia per lo sviluppo dell’autonomia scolastica, dall’Università o da Ente accreditato o da reti di scuole. Si fa presente che questo Istituto ha aderito alla rete scuole AMBITO 3 di cui è Capofila.
In ossequio alla normativa prevista dalla direttiva M.P.I. sulla formazione e tenuto conto sia dell’art. 14 del DPR 275/2000 che degli artt. 62 e 63 del CCNL 24/07/2003, si propone la partecipazione alle seguenti iniziative:
• iniziative di formazione organizzate a livello di rete scolastica e tramite l’Agenzia per lo sviluppo dell’autonomia scolastica;
• formazione per l’utilizzo del sistema informatico “sintesi” per la gestione dei servizi all’impiego e del portale e-Scuola relativo all’anagrafe alunni e all’obbligo formativo;
• formazione sulla Privacy e trasparenza amministrativa;
• formazione organizzata da rete di scuole per D.S.G.A. in materia giuridico amministrativo- contabile;
• percorso formativo presente in piattaforma Indire-Punto Edu
• formazione specifica sulle procedure informatiche della segreteria dell’istituto (Segreteria Digitale)
• formazione organizzata da rete di scuole per utilizzo strumenti informatici e rete d’Istituto
• formazione specifica sulle procedure informatiche dei laboratori dell’istituto
• formazione in materia di sicurezza D.L.vo 81/2008;
• formazione in materia di pronto soccorso, antincendio ed assistenza ad alunni disabili;
• formazione prevista dal piano nazionale scuola digitale (PNSD)
Si ricorda che la formazione in servizio è da ritenersi attività dovuta volta all’innalzamento del livello di efficienza ed efficacia dell’operato della P.A. soprattutto in periodi come gli attuali di grande mutamento del quadro procedurale.
INDIVIDUAZIONE E ARTICOLAZIONE DEI SERVIZI AMMINISTRATIVI
ASSISTENTI AMMINISTRATIVI
1. n. 11 settori di servizio individuali;
2. carichi di lavoro equamente ripartiti;
SERVIZI E COMPITI ASSISTENTI AMMINISTRATIVI
Orario di servizio - copertura dell’attività didattica
l’orario del personale amministrativo è articolato su 36 ore settimanali e viene svolto su sei giorni settimanali nel modo seguente: dalle ore 7.15 alle ore 14.30.
Tutti gli operatori scolastici assicurano all’utenza la trasparenza nei contatti telefonici, dichiarando il proprio nome, cognome e la qualifica rivestita all’interno della scuola.
Gli assistenti amministrativi potranno richiedere forme di flessibilità oraria (garantendo la presenza di almeno un ass.te amm.vo per ogni ufficio durante l’orario di apertura al pubblico).
Orari ricevimento uffici:
Va privilegiata la modalità di interlocuzione programmata, anche attraverso soluzioni digitali e non in presenza con l’utenza.
Per gli adempimenti che possono essere svolti solo in presenza si riserva la seguente fascia oraria previo appuntamento dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 14.00 sabato dalle ore 09.00 alle ore 12.00.
L’art. 14 c. 4 del D.P.R. 275/99 impone alle istituzioni scolastiche la riorganizzazione dei servizi amministrativi e contabili, tenuto conto del nuovo assetto istituzionale e della complessità dei compiti ad esse affidate si propone la seguente ripartizione dei servizi amministrativi e contabili:
PROFILO PROFESSIONALE: ASSISTENTI AMMINISTRATIVI
La nuova normativa porta ad una nuova organizzazione del lavoro nei vari settori con il superamento dell’individualismo. E’ quindi necessario che il DSGA organizzi il lavoro in gruppo, quale presupposto necessario per il successo organizzativo.
E’ indispensabile che il gruppo venga guidato dal DSGA, che a sua volta affida il coordinamento dell’area ad un Assistente amministrativo in grado di operare positivamente con competenza ed efficacia sia all’interno del gruppo stesso sia nei confronti del DSGA.
L’introduzione delle nuove figure professionali, tra cui la valorizzazione del personale di cui all’art.
2 della sequenza contrattuale 25/07/2008, dà la possibilità al DSGA di attuare una nuova organizzazione del lavoro nel rispetto dei ruoli.
Il nuovo modello organizzativo, rivaluta il ruolo degli assistenti amministrativi, che passano da esecutori a collaboratori ed organizzatori di attività, delle quali sono chiamati a condividere gli aspetti di responsabilità. Tale esigenza è raccolta dal CCNL che prevede per l’area B, e nello specifico per il profili professionale degli Assistenti amministrativi compiti di collaborazione amministrativa e tecnica caratterizzati da autonomia e responsabilità operativa, aderenti alla logica che siano attribuiti ulteriori incarichi ai sensi dell’art. 47.
Detto ciò, dopo aver valutato:
1. gli obiettivi e le finalità che l’istituto intende raggiungere;
2. le caratteristiche personali e professionali possedute dal personale;
3. le posizioni economiche del personale;
4. le preferenze personali, espresse in forma scritta, tramite scheda di rilevazione,
si individuano le seguenti aree di settore, il coordinatore dell’area con autonomia di responsabilità e i compiti assegnati all’intero gruppo di lavoro.
AREA DIDATTICA | |
Referente GRUPPO: ✓ FIGONE LIANA – | Altri COMPONENTI: XXXXXX XXXXXXX , XXXXXXXXXXX XXXXXXXXX , GUANTE XXXXX XXXXX XXX |
- Iscrizioni e trasferimenti alunni - Registro e controllo pagamento tasse e contributi studenti |
- Gestione fascicolo alunni sia cartaceo che informatico
- Tenuta registri relativi agli alunni: matricola generale-perpetuo dei diplomi e relativo scarico-certificati-pagelle-esami di idoneità, qualifica e maturità-tasse scolastiche
- Corrispondenza con le famiglie
- Emissione certificati varie tipologie
- Trasmissione e richieste documenti allievi
- Emissione pagelle, tabelloni per scrutini, diplomi
- Statistiche varie inerenti gli alunni
- Gestione uscite didattiche e viaggi istruzione
- Progetti di Istituto
- Registro verbali, convocazioni
- Pratiche INFORTUNIO: Studenti e Personale
- Infortuni – Assicurazione - Inail
- Organi Collegiali: pratiche per indizione elezioni,
- Gestione STAGE LINGUISTICI
- Registrazione assenze alunni
- Monitoraggio assenze in coordinamento con il referente Covid-19 e con ATS per pratiche COVID
- Borse di studio - concorsi a premi-sussidi
- Adozione libri di testo
- Gestione Alternanza Scuola Lavoro
- Gestione alunni e classi per percorsi IeFP - Obbligo formativo
- Gestione SIDI componenti commissioni esami, modelli ES
- Ogni altra procedura riferita agli aspetti didattici degli studenti
Nei giorni previsti per gli scrutini/o esami, una unità del personale SETTORE ALUNNI dovrà garantire la presenza pomeridiana.
AREA PERSONALE | |
Referente GRUPPO: ✓ XXXXXXXX XXXXXX | Altri COMPONENTI: ✓ XXXXX XXXXX – XXXXXXX XXXXXXX – XXXXXXXXXX XXXXXXXXX |
- Gestione stato giuridico del Personale sia cartaceo che informatico. - Stipula contratti assunzione, assunzione in servizio, periodo di prova, documenti di rito - Tenuta Stato personale e fascicoli personali (trasmissione e richiesta degli stessi) - Emissione dichiarazioni, certificati di servizio e tenuta relativo registro |
- Gestione assenze personale Docente e ATA
- Emissione decreti di assenza, tenuta registro degli stessi, richieste visite medico fiscali
- Cartellino presenze personale ATA
- Statistiche varie concernenti il personale dipendente
- Graduatorie interne d’Istituto; Emissione atti di nomina personale supplente
- Inquadramenti economici contrattuali e riconoscimento dei servizi in carriera
- Procedimenti pensionistici e riscatti vari
- Individuazione del personale per conferimento nomine
- Decreti liquidazione ferie al personale supplente
- Rapporti con la Direzione Territoriale del Ministero del Tesoro.
- Raccolta dati sciopero con successiva trasmissione telematica
- Compilazione Modelli PA04, TFR
- Pratiche INPDAP
- Stipendi Personale SUPPLENTE BREVE E SALTUARIO
- Anagrafe delle prestazioni
- Gestione pratiche sicurezza
AREA AMMINISTRATIVA/CONTABILE | |
Referente GRUPPO: XXXXXXXXX XXXX | XXXXXXXX XXXXX. |
- Supporto Revisori dei conti e al DSGA - Liquidazione competenze al personale interno e compensi a terzi - Adempimenti fiscali, erariali e previdenziali (770, IRAP, F24 ON-LINE, DMA, UNIEMENS, CUD, PRE, ….) - Acquisizione richieste di approvvigionamento e istruttoria per la definizione dei contratti d’acquisto secondo le delibere del C.d.I. - Formulazione prospetti comparativi anche con l’ausilio di apposita commissione - Emissione buoni d’ordine e loro archiviazione con pratica d’acquisto compreso certificazioni - Ricevimento merci e distribuzione dei materiali ai vari reparti - Carico e scarico schede di magazzino: segnalazione scorte minime - Verbali di collaudo materiali inventariabili - Tenuta libro inventario generale patrimoniale, discarico, passaggio di consegne - Rapporti con l’Xxx.xx Prov.le e Ente locale - Compilazione prospetto COMPENSI ACCESSORI - ACCESSORI Cedolino UNICO - Gestione Concessioni spazi |
AFFARI GENERALI | |
Referente GRUPPO: ✓ XXXXXXXXXX XXXXXXXX | |
- Registrazione protocollo e Posta ordinaria - Scarico posta da Posta elettronica + Posta certificata - Corrispondenza esterna - Gestione circolari interne - Gestione comunicazioni varie del Dirigente Scolastico - Raccolta dati sciopero / assemblee - Convocazioni R.S.U. - Gestione convocazione C.d.I. - Gestione pratica Giochi Sportivi studenteschi - Gestione pratica Site Assistenti di Lingua - Supporto Ufficio Personale, con particolare riferimento alla richiesta/trasmissione fascicoli - Collaborazione ufficio del personale/ alunni - Collaborazione pratiche del DS e del Dsga - Gestione accordi di rete | |
- GESTIONE PROGETTI PON | |
- Referente GRUPPO. - XXXXXXXXX XXXX | |
- Gestino dei progetti Pon | |
- |
Resta assolutamente inteso che in caso di assenza del singolo componente, il lavoro ritenuto indispensabile (quale Protocollo, posta, certificati, assenze e visite fiscali, ecc.) dovrà essere riorganizzato dal referente di SETTORE che per l’anno scolastico 2020-2021 sarà la Signora XXXXXXXXXXX XXXXXXXXX.
Nell’organizzazione dell’orario, viene garantita la presenza pomeridiana tutti i giorni fino alle 14,00. In caso di assenza i referenti di settori provvederanno immediatamente a segnalare al DSGA il nominativo del sostituto.
DISPOSIZIONI ORGANIZZATIVE PERSONALE ASS. AMMINISTRATIVO
- Tutto il personale dovrà collaborare al fine di ottenere un buon funzionamento degli Uffici di segreteria;
- Per comunicazioni rivolte agli studenti, si dovrà fare riferimento ai Collaboratori Scolastici dei vari piani utilizzando gli interni telefonici.
- Qualsiasi documento ritirato allo sportello dovrà essere datato e siglato dall’operatore.
- Non si devono lasciare documenti o materiale vario sulle scrivanie al termine del servizio.
- L’archiviazione di atti specifici del settore è compito degli addetti stessi.
- TUTTI i documenti realizzati con file devono riportare a piè di pagina gli estremi per il facile reperimento (nome del referente e percorso file).
- Esigere il rispetto dell’orario di sportello da parte dell’utenza interna ed esterna.
- Evitare pause prolungate durante l’orario di sportello.
- I genitori e tutte le persone che entrano nell’Istituto saranno muniti dal cartellino OSPITE consegnato dai collaboratori scolastici che si trovano al banco all’ingresso della scuola.
- Evitare l’ingresso del personale estraneo all’ufficio stesso, nel rispetto della legge sulla privacy.
- PROFILO PROFESSIONALE: ASSISTENTI TECNICI
- Si fa espressamente riferimento a quanto definito dal CCNL profilo Ass. Tecnico che recita “ Esegue attività lavorativa, richiedente specifica preparazione professionale, conoscenza di strumenti e tecnologie anche complessi, con capacità di utilizzazione degli stessi, nonchè di esecuzione di procedure tecniche e informatiche. Svolge attività di supporto tecnico alla funzione docente relativamente delle attività didattiche ed alle connesse relazioni con gli studenti. Ha autonomia e responsabilità nello svolgimento del lavoro con margini valutativi, nell'ambito delle direttive e delle istruzioni ricevute. E' addetto alla conduzione tecnica dei laboratori, officine o reparti di lavorazione garantendone l'efficienza e la funzionalità in relazione al progetto annuale di utilizzazione didattica, oppure alla conduzione e alla manutenzione ordinaria degli autoveicoli utilizzati dall'istituzione scolastica per lo svolgimento di attività connesse alle finalità formative. In questi ambiti provvede:
- - alla preparazione del materiale e degli strumenti per le esperienze didattiche e per le esercitazioni pratiche nei laboratori, officine e reparti di lavorazione o nelle aziende agrarie cui è assegnato, garantendo, l'assistenza tecnica durante lo svolgimento delle stesse;
- - al riordino e alla conservazione del materiale e delle attrezzature tecniche, garantendo la verifica e l'approvvigionamento periodico del materiale utile alle esercitazioni didattiche, in rapporto con il magazzino. Svolge attività di diretta e immediata collaborazione con l'Ufficio tecnico o analoghi organismi anche in relazione agli acquisti di attrezzature tecnico- scientifiche e al loro collaudo. In relazione all'introduzione di nuove tecnologie, nuove strumentazioni didattiche e progetti sperimentali partecipa alle iniziative specifiche di formazione e aggiornamento. Può svolgere attività di coordinamento di più addetti operanti in settori, indirizzi, specializzazioni ed aree omogenee.”
Assegnazione degli assistenti tecnici
Piano | Laboratorio | Assistente Tecnico | Attività |
LAB. | AIRO’ XXXX | Xxxxxxxxxxxx e assistenza informatica dell’Istituto: Aule, Uffici, Presidenza, Vicepresidenza, Aula docenti, Biblioteca | |
LAB. | XXXXXXXXX XXXXXXXXX | Xxxxxxxx e manutenzione: Laboratori al piano terra | |
LAB. | D’XXXXXXXX XXXXXXXXX | Xxxxxxxxxxxx e assistenza informatica dell’Istituto: Aule, Uffici, Presidenza, Vicepresidenza, Aula docenti, Biblioteca | |
LAB. | XXXXXXX XXXXXXXX | Xxxxxxxxxxxx e assistenza informatica dell’Istituto: Aule, Uffici, Presidenza, Vicepresidenza, Aula docenti, Biblioteca | |
LAB. | SCIDA’ XXXXXXXX | Xxxxxxxxxxxx e assistenza informatica dell’Istituto: Aule, Uffici, Presidenza, Vicepresidenza, Aula docenti, Biblioteca |
Eventuali necessità di precisazioni dovranno essere richieste al DSGA.
L’orario andrà dalle ore 7.15 alle ore 14.30. Si propone comunque un orario flessibile da adeguare agli impegni didattici e di laboratorio.
Resta inteso che dovranno garantire il supporto tecnico allo svolgimento delle attività didattiche e l’efficienza e la funzionalità dei laboratori stessi, nonché di tutte le attrezzature informatiche, didattiche, presenti nell’Istituto; in attuazione del Piano di Didattica digitale Integrata gli AT collaboreranno con la vicepresidenza e l’Animatore Digitale Prof. Avigliano
Poiché l’orario delle lezioni è in fascia antimeridiana dalle 8,00 alle 14,00, si dispone, prioritariamente, un orario antimeridiano per tutti gli Assistenti tecnici. Tuttavia vengono valutate le singole esigenze personali, nel rispetto della normativa vigente (24/30 ore durante le lezioni e 12/6 ore per manutenzione) e, nel prospetto, viene comunque garantita la presenza di 1 tecnico per piano, disponibile a prestare assistenza negli altri laboratori.
DISPOSIZIONI ORGANIZZATIVE
- Gli Assistenti Xxxxxxx dovranno collaborare al fine di ottenere un buon funzionamento del laboratorio cui sono stati assegnati.
- Si ricorda che sono da evitare pause prolungate durante l’orario di servizio.
- Va sempre mantenuto un reciproco rapporto di scambio informazioni con i docenti che usufruiscono dei laboratori
- Si ricorda che anche gli Assistenti Xxxxxxx, in quanto personale scolastico, hanno compiti educativi e dunque devono garantire, con il loro comportamento e con le personali competenze tecniche, un adeguato supporto al lavoro degli studenti
- Occorre evitare di chiedere permessi e/o ferie durante le attività didattiche e in particolare nei giorni previsti per le verifiche, gli esami.
- Si ricorda di rispettare la pausa di ½ ora per orari oltre le 7 ore 12 minuti .
- Si richiama al rispetto della contrattazione per le richieste di lavoro straordinario (autorizzazione preventiva o immediatamente dopo), permessi e/o ritardi (richiesta scritta).
INDIVIDUAZIONE E ARTICOLAZIONE DEI SERVIZI AUSILIARI
COLLABORATORI SCOLASTICI
1. n° 17 settori di servizio individuali;
2. carichi di lavoro equamente ripartiti;
3. i posti di servizio ed i carichi di lavoro sono stati assegnati con ordine di servizio nominativo.
4. Copertura dell’attività didattica: dalle ore 6.30 alle ore 17.30 dal lunedì al venerdì il sabato dalle 7.15 alle 14.30.
Orario di servizio - copertura dell’attività didattica
l’orario del personale ausiliario è articolato su 36 ore settimanali.
I collaboratori scolastici della Sede Centrale svolgono il loro servizio in turni antimeridiani e pomeridiani.
L’orario adottato è quello che permette la massima vigilanza, copertura dei reparti ed il massimo tempo per pulire i reparti.
PROFILO PROFESSIONALE: COLLABORATORE SCOLASTICO
✓ Tenuto conto del C.C.N.L. 24/07/2003;
✓ Tenuto conto del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro relativo al personale del Comparto Scuola per il quadriennio normativo 2006-2009 (29/11/2007).
✓ Tenuto conto del Contratto Integrativo dell’Istituzione Scolastica relativo all’organizzazione del lavoro e articolazione dell’orario di servizio del personale A.T.A.;
✓ Tenuto conto della Tabella A - Profili di Area del Personale A.T.A. introdotta dal C.C.N.L. 04/08/1995 e modificata dal C.C.N.L. 26/05/1999 che, per il Collaboratore scolastico, recita come segue:
“Esegue, nell'ambito di specifiche istruzioni e con responsabilità connessa alla corretta esecuzione del proprio lavoro, attività caratterizzata da procedure ben definite che richiedono preparazione non specialistica. È addetto ai servizi generali della scuola con compiti di accoglienza e di
sorveglianza nei confronti degli alunni, nei periodi immediatamente antecedenti e successivi all’orario delle attività didattiche e durante la ricreazione, e del pubblico; di pulizia dei locali, degli spazi scolastici e degli arredi; di vigilanza sugli alunni, compresa l’ordinaria vigilanza e l’assistenza necessaria durante il pasto nelle mense scolastiche, di custodia e sorveglianza generica sui locali scolastici, di collaborazione con i docenti. Presta ausilio materiale agli alunni portatori di handicap nell'accesso dalle aree esterne alle strutture scolastiche, all’interno e nell'uscita da esse, nonché nell’uso dei servizi igienici e nella cura dell’igiene personale anche con riferimento alle attività previste dall'art. 46.”
In particolare i collaboratori scolastici dovranno svolgere le seguenti mansioni:
• sorveglianza degli alunni nelle aule, nei laboratori e negli spazi comuni, in occasione di momentanea assenza degli insegnanti;
• sorveglianza degli alunni e aiuto ai docenti in occasione del loro trasferimento dai locali della scuola ad altre sedi anche non scolastiche ivi comprese le visite guidate e i viaggi d'istruzione;
• pulizia dei locali scolastici, degli spazi scoperti, degli arredi e relative pertinenze, anche con l'ausilio di mezzi meccanici;
• compiti di carattere materiale inerenti al servizio, compreso lo spostamento delle suppellettili, nonché, nelle istituzioni convittuali, il trasporto dei generi alimentari e lo svolgimento di tutte le attività connesse con i servizi di mensa e cucina;
• attuazione di servizi esterni inerenti la qualifica;
• ausilio materiale agli alunni portatori di handicap nell’accesso dalle aree esterne alle strutture scolastiche e nell’uscita da esse nonché ausilio e gestione della cura personale degli stessi;
• partecipazione a specifiche iniziative di formazione e aggiornamento.
Potranno essere richieste:
- attività inerenti la piccola manutenzione dei beni mobili e immobili, giardinaggio e simili;
- attività di supporto all’attività amministrativa e alla attività didattiche;
- assistenza agli alunni portatori di handicap all’interno delle strutture scolastiche, nell’uso dei servizi igienici e nella cura dell’igiene personale.
Fermo restando:
- il principio della competenza globale del personale, basilare per il pronto soddisfacimento delle richieste dell’utenza (alunni, genitori, insegnanti)
- la collaborazione fra operatori (anche appartenenti a profili professionali di natura diversa) al fine di pervenire ad una professionalità completa e confacente alle richieste della scuola dell’autonomia
- il dovere al segreto d’ufficio (art. 15 del D.P.R. n. 3/1957)
Si riporta di seguito, il quadro dei Collaboratori Scolatici e i relativi reparti di servizio con riserva di modifica secondo i criteri sanciti dalla contrattazione d’Istituto per il personale A.T.A.
Resta inteso che tutto il personale dovrà garantire la massima collaborazione al fine di evitare disservizi.
PIANO DI SERVIZIO | SPAZI ASSEGNATI |
PIANO TERRA | 1) XXXXX XXXXXXX: Apertura Istituto, sorveglianza, pulizia segreteria, corr lab geom bagni atrio aula cic 2) XXXXXXXX XXXXXXXX: sorveglianza - pulizia16 -17-18-19-25- bagno masc,corri1/2 ferro di cav scale emerg esterne 3) XXXXX XXXXX: sorveglianza - pulizia 00-00-00-00 -24 bagno fem corr scala emerg interna 4) OLIMPO XXXXXXX XXXXXXX: sorveglianza – pulizia 00- 00-00-00-00, bagni femm.mas.scala emer corridoio ½ ferro di cavallo 5) XXXX XXXXX XXXXXXX: sorveglianza – pulizia sala stampa – 2 piano aule 78-79- corridoio ,PT. uffici vice pre. – bagni corr. |
PIANO INTERRATO | 6) XXXXXXX XXXXXXX: sorveglianza - pulizia lab 2-3-4 sala prof. Bagni doc. scale emer. est aula 15 corr tecnici (ufficio tecnici a rotazione) 7) XXXXXX XXXXXXXX : sorveglianza - pulizia ricev genitori lab 1-5-chimica bagni pulizia scale emerge esterne fino p.t corr.,bibblio aula 80 (ufficio tecnici a rotazione) |
PRIMO PIANO | 8) XXXXXXX XXXXXX: sorveglianza - pulizia- 38-39--41-47-43- bagno femm bagno doc corrid .ferro di cavallo scal emer 9) XXXXXXX XXXXXX: sorveglianza - pulizia aule 40- 42--44-45- 46 bagno maschi corridoio emergenza interna 10) XXXXXXX XXXXXXXXX – sorveglianza- pulizia aule 34-35- 36-37 bagni femm.e maschi – corridoio atrio 1 piano – scala emergenza esterna – 2 piano atrio aula alfabet |
SECONDO PIANO | 11) XXXXXX XXXXXXXXX: sorveglianza – pulizia 00-00-00-00-00 bagno masc. doc.corr curva, scala emerg. Inte 12) XXXXXXX XXXXX: sorveglianza pulizia 00-00-00-00-00 – corridoio –2 bagno fem. ferro di cavallo 13) CAMBIANICA GIOSUE: sorveglianza pulizia 53-54-55-56-57- bagno maschi corr fronte aule atrio macchinette parte fer cav- scale emerg. Xxxxx 14) XXXXXXXXXX XXXXXXXXX: sorveglianza –pulizia 66-67-68- 69-70 bagno maschi corridoio scale emerg. Sinistra –passaggio 15) XXXXXXX XXXXXXXXX: sorveglianza pulizia 00-00-00-00-00 bagno femm-corr scale emergenza destra, corr passaggio 16) STRANO VERONICA : sorveglianza lune re. 14 – ven. rep. 3 – sabato rep. 2 –spazi comuni e eventuali sostit.. |
PALESTRA e SPAZI ESTERNI | 16) XXXXXXXXXXXX XXXXXXXXX: sorveglianza – pulizia palestra adiacenze e bagni tutta scala interna auditorium – sorveglianza nei piani in assenza colleghi |
UFFICIO POSTALE UFFICIO BANCA | I collaboratori scolastici si recheranno a turnazione all’Ufficio Postale per spedire la corrispondenza e/o in Banca in caso di necessità. |
DISPOSIZIONI ORGANIZZATIVE
- Il personale addetto al centralino, avrà cura di annotare quotidianamente su un quaderno tutte le informazioni o messaggi ricevuti durante il proprio turno di servizio che possano essere utili o debbano essere segnalati dal collega del turno successivo. E’ severamente vietato lasciare il centralino incustodito. Per esigenze particolari, autorizzate, è possibile trasferire la linea telefonica presso gli interni della segreteria.
- E’ consentito allontanarsi dal proprio reparto o servizio per una breve “pausa caffè”, in tal caso il dipendente avverte il collega del proprio piano, che non dovrà essere mai scoperto.
- Si ricorda di rispettare la pausa di ½ ora per orari oltre le 7 ore 12 minuti
- Tutti i collaboratori scolastici in servizio controlleranno ai rispettivi piani che gli studenti si comportino in modo corretto durante l’entrata e l’uscita dell’Istituto, nonché nei periodi d’intervallo. Inoltre, effettueranno la vigilanza sugli studenti che, durante le ore di lezione si trovano temporaneamente fuori dalle rispettive aule (es. uscita per andare ai servizi) e provvederanno a fare le opportune segnalazioni al Dirigente Scolastico.
- I Collaboratori Scolastici dei piani non potranno lasciare il piano scoperto, salvo urgenze da segnalare al piano terra.
- Tutte le segnalazioni di manutenzione dovranno essere registrate sul registro apposito situato al Piano terra.
- La pulizia dei locali scolastici comprende: lavaggio pavimenti, banchi, vetri, porte, pulizia lavagne ecc..
- Quotidianamente si dovrà provvedere ad una scrupolosa pulizia (con disinfettante) dei servizi igienici soprattutto dopo l’intervallo e alla fine delle lezioni.
- NORME GENERALI
- Tutto il personale (Coll.ri Scolastici) è tenuto, durante l’orario di lavoro, a permanere nel posto assegnato per la sorveglianza, in modo da favorire il reperimento da parte del personale docente e da parte degli alunni.
- Tutto il personale ATA (sia Collaboratori Scolastici che Assistenti Amministrativi) è tenuto ad indossare, in maniera visibile, il cartellino di riconoscimento, dal quale risulti: Cognome e Nome, per permettere all’utenza il riconoscimento.
- Il personale collaboratore scolastico, oltre a provvedere all'apertura e chiusura dei locali, ha l'obbligo di segnalazione di qualsiasi anomalia (guasti, furti, accesso di estranei).
- Tutto il personale consegnatario di chiavi delle entrate degli edifici scolastici, di locali o di armadi
- provvederà ad un'attenta custodia delle stesse in quanto personalmente responsabile.
- Al verificarsi di situazioni particolari verrà sentito il personale che ha prestato servizio nel contesto dei fatti accaduti.
- Non sono ammessi estranei nella scuola se non autorizzati dal Dirigente.
- Di norma i docenti non vanno disturbati nelle classi durante le ore di lezione. Eventuali chiamate telefoniche, ad eccezione di quelle estremamente urgenti, verranno segnalate al docente al momento della ricreazione e dell'uscita.
- Il telefono va utilizzato solo per motivi di servizio. Non sono ammesse le telefonate personali.
- Periodicamente, si procederà ad una verifica a campione per giorno e fascia oraria, rilevando situazioni problematiche o critiche e redigendo apposita relazione scritta.
- Non è consentito distribuire volantini o affiggere manifesti all'interno della scuola senza l'autorizzazione del Dirigente scolastico.
- Il materiale di pronto soccorso va usato con cautela e non vanno somministrati agli alunni farmaci di alcun tipo (se non preventivamente incaricati dal Dirigente).
- Il materiale di pulizia va utilizzato adeguatamente, custodito con cura e custodito in locali non raggiungibili dagli alunni.
- Le richieste di acquisto di tale materiale vanno presentate, per iscritto, dall'incaricato al
D.S.G.A. o al suo incaricato.
- Le richieste di interventi di manutenzione nei plessi vanno presentate, per iscritto, dall'incaricato al
- D.S.G.A. o al suo incaricato.
- Le fotocopie per i docenti vanno effettuate dal personale incaricato, esclusivamente nelle fasce orarie stabilite e solo se richieste con almeno 48 ore di anticipo.
- E' assolutamente vietato fumare. In caso di inosservanza verranno applicate le sanzioni previste dalla normativa vigente.
- Il personale è tenuto all’ osservanza delle regole a protezione di tutti i dati personali, sia nella fase di raccolta di documenti e informazioni, sia durante l’attività amministrativa e istituzionale, contenute nell’informativa consegnata alle S.V. dal Dirigente scolastico.
- Periodicamente, ogni mese, si procederà ad una verifica del piano delle attività rilevando situazioni problematiche o critiche e redigendo apposita relazione scritta.
- La situazione di pulizia dei locali dell’Istituto sarà verificata mensilmente con sopralluogo e il relativo riscontro sarà evidenziato in apposito Verbale scritto.
Capitolo riferito alle Istruzioni specifiche ai sensi del “Protocollo d’intesa (decreto 6 agosto 2020, n. 87) per garantire l’avvio dell’anno scolastico nel rispetto delle regole di sicurezza per il contenimento della diffusione di Covid 19", nonché del Rapporto ISS COVID-19 n.
58/2020 “Indicazioni operative per la gestione di casi e focolai di SARS-CoV-2 nelle scuole e nei servizi educativi dell’infanzia”;
Le presenti disposizioni sono rivolte a tutto il personale ATA, ognuno per la parte di propria competenza.
Help desk
Il M.I. ha attivato, dal 24/08/2020, un servizio dedicato di help desk per le istituzioni scolastiche, per richiedere assistenza via web o via telefono. Si potrà richiedere assistenza per il tramite degli uffici amministrativi e solo se autorizzati dal Dirigente Scolastico o dal DSGA.
numero verde 800903080 | Funzionerà dal lunedì al sabato | Orari: 9:00 / 13:00 e 14:00 / 18:00 | Finalità: raccogliere quesiti e segnalazioni sull’applicazione delle misure di sicurezza e fornire assistenza e supporto operativo anche di carattere amministrativo. |
Obblighi informativi
A seguito delle disposizioni del Dirigente Scolastico rivolte a chiunque entri nei locali dell’istituto, si forniscono le seguenti informazioni riguardanti in particolare:
• l’obbligo di rimanere al proprio domicilio in presenza di temperatura oltre i 37.5° o altri sintomi simil-influenzali e di chiamare il proprio medico di famiglia e l’autorità sanitaria;
• il divieto di accedere o permanere nei locali scolastici ove si manifestino, anche dopo l'ingresso, condizioni di pericolo (sintomi simil-influenzali, temperatura oltre 37.5°, provenienza da zone a rischio o contatto con persone positive al virus nei 14 giorni precedenti ecc.);
• il mantenimento del distanziamento fisico di un metro;
• il rispetto delle norme di igiene (pulizia delle mani, ecc.).
Tutto il personale ATA, oltre a rispettare personalmente le disposizioni sopra riportate, dovrà collaborare affinché anche studenti, genitori, esperti esterni e visitatori rispettino rigorosamente le disposizioni del Dirigente Scolastico.
Modalità di ingresso e uscita
In base alle disposizioni dirigenziali, il personale ATA è chiamato a collaborare e a prestare la massima attenzione nelle fasi di ingresso ed uscita dall’edificio scolastico. Oltre a far rispettare l’apposita segnaletica orizzontale, particolare attenzione andrà posta, ai seguenti aspetti:
file per l’entrata e l’uscita dall’edificio scolastico: provvedere alla loro ordinata regolamentazione al fine di garantire l’osservanza delle norme sul distanziamento sociale. Ogni scuola potrà prevedere ingressi ed uscite ad orari scaglionati, anche utilizzando accessi alternativi;
ingresso del personale e degli studenti già risultati positivi all’infezione da COVID-19: deve essere preceduto da una certificazione medica da cui risulti la “avvenuta negativizzazione”:
accesso di visitatori: dovranno sottostare a tutte le regole previste nel Regolamento di istituto e/o nell’apposito disciplinare interno adottato dal DS, sentiti l’RSPP e il medico competente. Criteri di massima:
• ordinario ricorso alle comunicazioni a distanza;
• limitazione degli accessi ai casi di effettiva necessità amministrativo-gestionale ed operativa (previa prenotazione e programmazione);
• registrazione dei visitatori ammessi, (indicare: nome, cognome, data di nascita, luogo di residenza, dei relativi recapiti telefonici, nonché della data di accesso e del tempo di permanenza) –;
• differenziazione dei percorsi interni e dei punti di ingresso / uscita;
• predisposizione di adeguata segnaletica orizzontale (distanziamento necessario e percorsi da effettuare);
• pulizia approfondita e aerazione frequente;
accesso alla struttura attraverso l’accompagnamento da parte di una sola persona;
Igiene personale e mascherine
La pulizia giornaliera e l’igienizzazione periodica di tutti gli ambienti andranno garantite attraverso quanto previsto dall’Allegato 2 - CRONOPROGRAMMA e SCHEDE PULIZIA / SANIFICAZIONE dei DIVERSI LOCALI PRESENTI nell’Istituto, riferito alle pulizie dei seguenti locali:
• Aule didattiche
• Servizi igienici
• Uffici
• Palestre e spogliatoi
• Aree esterne
• Corridoi e spazi comuni
• Biblioteche e sale studio
• Laboratori
• Mense e refettori
• Dormitori o aule relax
L’allegato fa espresso riferimento al documento dell’INAIL - Gestione delle operazioni di pulizia, disinfezione e sanificazione nelle strutture scolastiche – vers. 28/07/2020
In caso di presenza di persona con sintomi o confermata positività al virus, per la pulizia e la igienizzazione, occorre tener conto di quanto indicato nella Circolare 5443 del Ministero della Salute del 22/02/2020:
Pulizia di ambienti non sanitari
In stanze, uffici pubblici, mezzi di trasporto, scuole e altri ambienti non sanitari dove abbiano soggiornato casi confermati di COVID-19 prima di essere stati ospedalizzati verranno applicate le misure di pulizia di seguito riportate.
A causa della possibile sopravvivenza del virus nell’ambiente per diverso tempo, i luoghi e le aree potenzialmente contaminati da SARS-CoV-2 devono essere sottoposti a completa pulizia con acqua e detergenti comuni prima di essere nuovamente utilizzati.
Per la decontaminazione, si raccomanda l’uso di ipoclorito di sodio 0,1% dopo pulizia.
Per le superfici che possono essere danneggiate dall’ipoclorito di sodio, utilizzare etanolo al 70% dopo pulizia con un detergente neutro.
Durante le operazioni di pulizia con prodotti chimici, assicurare la ventilazione degli ambienti.
Tutte le operazioni di pulizia devono essere condotte da personale che indossa DPI (filtrante respiratorio FFP2 o FFP3, protezione facciale, guanti monouso, camice monouso
impermeabile a maniche lunghe, e seguire le misure indicate per la rimozione in sicurezza dei DPI (svestizione).
Dopo l’uso, i DPI monouso vanno smaltiti come materiale potenzialmente infetto.
Vanno pulite con particolare attenzione tutte le superfici toccate di frequente, quali superfici di muri, porte e finestre, superfici dei servizi igienici e sanitari.
La biancheria da letto, le tende e altri materiali di tessuto devono essere sottoposti a un ciclo di lavaggio con acqua calda a 90°C e detergente.
Qualora non sia possibile il lavaggio a 90°C per le caratteristiche del tessuto, addizionare il ciclo di lavaggio con candeggina o prodotti a base di ipoclorito di sodio).
Ogni collaboratore scolastico, in base al reparto assegnato (anche in sostituzione di un collega assente) dovrà compilare e tenere rigorosamente aggiornato il seguente registro: Allegato 3
Allegato 3 - Registro pulizie all’interno dell’Istituto Intestazione scuola LOCALE
Il presente registro deve essere presente in tutti i locali della scuola (aule, bagni, palestre, laboratori, aula prima soccorso / aula covid-19, ecc.) e deve essere compilato a cura dei collaboratori scolastici ad ogni operazione di pulizia/sanificazione
Data | Ora | Pulizia | Sanificazione | Cognome e Nome operatore (in stampatello) | Firma operatore |
☐ | ☐ | ||||
☐ | ☐ | ||||
☐ | ☐ | ||||
☐ | ☐ | ||||
☐ | ☐ | ||||
☐ | ☐ | ||||
☐ | ☐ | ||||
☐ | ☐ | ||||
☐ | ☐ | ||||
☐ | ☐ | ||||
☐ | ☐ | ||||
☐ | ☐ | ||||
☐ | ☐ |
Quotidianamente, i collaboratori scolastici dovranno assicurare le operazioni di pulizia previste dal rapporto ISS COVID-19, n. 19/2020 e attenersi alle istruzioni contenute nell’allegato 1 del documento CTS del 28/05/20, ai quali si rimanda integralmente.
Inoltre è richiesto:
• di garantire la adeguata aerazione di tutti i locali, mantenendo costantemente (o il più possibile) aperti gli infissi esterni dei servizi igienici. Si consiglia che questi ultimi vengano sottoposti a pulizia almeno due volte al giorno, eventualmente anche con immissione di liquidi a potere virucida negli scarichi fognari delle toilette;
• di sottoporre a regolare detergenza le superfici e gli oggetti (inclusi giocattoli, attrezzi da palestra e laboratorio, utensili vari...) destinati all'uso degli alunni.
Chiunque entri negli ambienti scolastici deve adottare precauzioni igieniche e utilizzare la mascherina.
In tutti i contesti di condizione statica, il CTS ribadisce l’importanza dell’uso delle mascherine chirurgiche come già espresso nel documento tecnico sulla scuola del 28 maggio 2020 e incluso nel Piano Scuola 2020-2021 e specifica che:
• nell’ambito della scuola primaria, per favorire l’apprendimento e lo sviluppo relazionale, la mascherina chirurgica può essere rimossa in condizione di staticità con il rispetto della distanza di almeno un metro e l’assenza di situazioni che prevedano la possibilità di aerosolizzazione (es. canto).
• Nella scuola secondaria, anche considerando una trasmissibilità analoga a quella degli adulti, la mascherina chirurgica può essere rimossa in condizione di staticità con il rispetto della distanza di almeno un metro, l’assenza di situazioni che prevedano la possibilità di aerosolizzazione (es. canto) e in situazione epidemiologica di bassa circolazione virale come definita dalla autorità sanitaria.
Modalità di dismissione dei DPI non più utilizzati (mascherine, guanti in latice, visiere para- schizzi, ecc.) e di eliminazione dei rifiuti
Nelle postazioni dedicate alla raccolta differenziata è stato aggiunto un contenitore che dovrà essere obbligatoriamente utilizzato per la dismissione dei dispositivi di protezione individuale non più utilizzabili. Nel contenitore è opportuno inserire un doppio sacchetto.
Si raccomanda che, prima della chiusura del sacco, il personale dedicato provveda al trattamento dell'interno del sacco mediante spruzzatura manuale (es. 3-4 erogazioni) di idonei prodotti sanificanti. Prima dello smaltimento come rifiuto indifferenziato, il sacchetto andrà sigillato con nastro adesivo o lacci.
I rifiuti devono essere trattati ed eliminati come materiale infetto categoria B (UN3291).
Gestione di spazi comuni
L’accesso agli spazi comuni deve essere contingentato. In questi spazi va prevista una ventilazione adeguata, si potrà stazionare per un tempo limitato, mantenendo le distanze di sicurezza.
Il Dirigente scolastico potrà rimodulare le attività didattiche nelle aule, eventualmente alternando le presenze degli studenti con lezioni da remoto, in modalità didattica digitale integrata.
Per le aule dedicate al personale docente (cd aule professori) e locali adibiti a mensa va rispettato il distanziamento fisico.
Mensa scolastica | Si rimanda all’organizzazione che si è data la scuola (erogazione dei pasti per fasce orarie differenziate, lunch-box, ecc.). In ogni caso i pasti devono essere in mono-porzioni, in vaschette separate unitariamente a posate, bicchiere e tovagliolo monouso e possibilmente compostabile. |
Aree Bar e distributori automatici di bevande e snack | Si rimanda alle indicazioni fornite dal Dirigente Scolastico in merito e inserite nel Regolamento di Istituto, al fine di evitare il rischio di assembramento e il mancato rispetto del distanziamento fisico. |
Procedura per la gestione di persona sintomatica all’interno della scuola
Nel caso in cui una persona presente nella scuola sviluppi febbre e/o sintomi di infezione respiratoria quali, ad esempio, la tosse dovranno essere seguite scrupolosamente le indicazione contenute nel “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro” del 24 aprile 2020 (punto 11 - Gestione di una persona sintomatica in azienda), nonché di quanto previsto dal Rapporto ISS COVID-19 n. 58/2020 “Indicazioni operative per la gestione di casi e focolai di SARS-CoV-2 nelle scuole e nei servizi educativi dell’infanzia” – (Gruppo di Lavoro ISS, Ministero della Salute, Ministero dell’Istruzione, INAIL, Fondazione Xxxxx Xxxxxxx, Regione Xxxxxx-Romagna, Regione Veneto) al quale si rimanda.
Qui lo schema riassuntivo:
Si indica l’elenco dei referenti scolastici Covid-19 individuati per il corrente a.s.:
Sede | Cognome e Nome referente |
Sede Centrale | XXXXXX XXXXX |
XXXXXXX XXXXXX | |
XXXX XXXXXXXX XXXXXXXX | |
Sorveglianza sanitaria, medico competente e RLS
Il medico competente collabora con Dirigente Scolastico e con il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS) nell’integrare e proporre tutte le misure di regolamentazione legate al Covid-19. In particolare, cura la sorveglianza sanitaria rispettando le misure igieniche contenute nelle indicazioni del Ministero della Salute (nota n. 14915 del Ministero della Salute del 29 aprile 2020).
Le XX.XX. possono assicurare la sorveglianza sanitaria eccezionale prevista dai decreti emanati durante il periodo emergenziale attraverso:
a. il medico competente se già nominato per la sorveglianza sanitaria ex art. 41 del D. Lgs. 81/2008;
b. un medico competente ad hoc nominato, per il periodo emergenziale, anche, ad esempio, prevedendo di consorziare più istituti scolastici;
c. la richiesta ai servizi territoriali dell’INAIL, che vi provvedono con propri medici del lavoro.
Se, causa emergenza e quindi per causa di forza maggiore, non si è riusciti a completare l’aggiornamento della formazione professionale e/o abilitante in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, si può comunque continuare lo svolgimento dello specifico ruolo (addetto all’emergenza/antincendio, primo soccorso).
Al rientro degli alunni dovrà essere presa in considerazione la presenza di “soggetti fragili”. Le specifiche situazioni degli alunni in condizioni di fragilità saranno valutate in raccordo con il Dipartimento di prevenzione territoriale ed il pediatra/medico di famiglia. La famiglia ha l’obbligo di rappresentare tale condizione alla scuola in forma scritta e documentata.
Dal rispetto rigoroso di queste disposizioni dipenderà il contenimento del contagio da COVID-19. Il ruolo del personale ATA è fondamentale per cui si ringrazia fin d’ora per la collaborazione e la professionalità che, come sempre, dimostrerete.
1 Lavoro ordinario
• Criteri di assegnazione dei servizi
Il lavoro del personale A.T.A., è stato organizzato in modo da coprire tutte le attività dell’Istituto, con riferimento al lavoro ordinario, all’orario di lavoro, alla sostituzione dei colleghi assenti e all’utilizzazione nelle attività retribuite con il fondo dell’istituzione scolastica.
L’assegnazione dei compiti di servizio sarà effettuata tenendo presente:
• obiettivi e finalità che la scuola intende raggiungere;
• professionalità individuali delle persone;
• esigenze personali (quando possono coincidere con quelle della scuola);
• normativa vigente.
Fermo restando quanto sopra stabilito, il personale può essere chiamato, temporaneamente, a svolgere altri compiti.
❑ La pulizia del cortile esterno verrà effettuata a turni settimanali da due collaboratori scolastici.
❑ Si raccomanda di rispettare l’assegnazione delle postazioni.
❑ La composizione dei reparti e gli orari possono ancora subire delle variazioni.
❑ I turni pomeridiani dei collaboratori scolastici si svolgeranno dalle ore 12:00 alle ore 18:00, salvo diverse esigenze. Oltre al proprio reparto spetterà ai collaboratori del turno pomeridiano la pulizia dei reparti che verranno occupati da eventuali attività didattiche pomeridiane. L’elenco delle turnazioni viene stabilito con ordine di servizio settimanale ed è disponibile presso l’URP.
❑ La sostituzione dei collaboratori scolastici assenti per malattia, permessi, ecc. verrà effettuata a rotazione, utilizzando l’elenco appositamente predisposto. A tutt’oggi hanno dato la disponibilità a svolgere lavoro straordinario tutti i Coll.ri Xxxx.xx
Per quanto sopra, prevalentemente e salvo emergenze, verranno impiegati 2 collaboratori scolastici per ogni reparto da pulire per l’assenza del collega attingendo dall’elenco delle persone che hanno dato la loro disponibilità. L’elenco delle turnazioni è disponibile presso l’URP.
Criteri per le sostituzioni
Ogni volta che un collaboratore scolastico si assenterà per malattia o permessi retribuiti, lo stesso sarà sostituito dai colleghi in lista (1/4 d’ora di straordinario per ogni locale - aula o bagno – da pulire).
Quando saranno scoperti più di due reparti si fermeranno al massimo due collaboratori scolastici che potranno rimanere in servizio per 1 ora e 12 minuti ciascuno, oltre all’orario previsto.
Le ore di straordinario verranno recuperate durante i periodi di sospensione dell’attività didattica. Al di fuori dei periodi di attività didattica non scatteranno sostituzioni, se non in casi eccezionali.
Inoltre:
❑ durante l’intervallo i 2 (DUE) collaboratori scolastici addetti alla pulizia del piazzale esterno in quella settimana usciranno nella corte della scuola per vigilare sugli alunni durante la ricreazione; oltre alla vigilanza sugli alunni, collaboreranno con gli addetti al fine di far rispettare il DIVIETO DI XXXXXX.
❑ Tutti i collaboratori scolastici si occuperanno della distribuzione di avvisi cartacei nelle classi. Le circolari interne verranno inviate ai registri di classe per via telematica
❑ Gli addetti all’URP si occuperanno delle sostituzioni per quanto riguarda la raccolta firmedei docenti, la collaborazione con la segreteria, con il Dirigente e il vicario;
SERVIZI MINIMI E PRESTAZIONI INDISPENSABILI (ART. 2, L. 146/90, modificata ed integrata
dalla legge 83/2000).
1. Il personale ATA è tenuto a garantire i servizi minimi e le prestazioni indispensabili, quali: funzionamento del servizio pubblico a carattere di urgenza nei confronti dell’utenza e del personale; vigilanza sui minori, pagamento di emolumenti fondamentali al personale con contratto a tempo determinato; attività amministrativa riguardante scrutini ed esami.
2. Il contingente di personale ATA che si propone di utilizzare è:
• una unità di assistente amministrativo
• due unità di collaboratoti scolastici.
Durante il periodo degli esami è aggiunta una unità di assistente tecnico.
3. I soggetti individuati per i servizi minimi hanno diritto di esprimere, entro il giorno successivo alla ricezione della predetta comunicazione, la volontà di aderire allo sciopero, chiedendo la conseguente sostituzione, nel caso sia possibile e comunque in caso di ripetizioni di azioni di sciopero, si procederà con il criterio della rotazione per assicurare a tutti i lavoratori il diritto allo sciopero.
❑ Si propone l’attribuzione dei seguenti incarichi ai titolari di prima e seconda posizione economica:
❑ Si propone l’attribuzione dei seguenti incarichi organizzativi. I relativi compensi saranno stabiliti in contrattazione di Istituto:
INCARICHI ATTRIBUITI AL PERSONALE AUSILIARIO E DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE.
POSIZIONI E ECONOMICHE - INCARICHI SPECIFICI – PROGETTI
Si prende atto di quanto comunicato dal DSGA in merito all’attribuzione di posizione giuridica- valorizzazione Personale ATA.
Vengono, pertanto, individuate le seguenti figure-incarichi (con compiti di coordinamento di aree e/o particolarmente gravosi e delicati) indispensabili per il buon funzionamento dell’organizzazione generale dell’Istituto:
1) Sostituzione DSGA
2) Referente di settore con responsabilità diretta rispetto all’applicazione della normativa, delle scadenze, della funzionalità dell’ufficio di competenza: Settore Alunni
3) Referente di settore con responsabilità diretta rispetto all’applicazione della normativa, delle scadenze, della funzionalità dell’ufficio di competenza: Settore Personale
4) Referente con responsabilità diretta rispetto all’applicazione della normativa, delle scadenze, della funzionalità del servizio di competenza: per Gestione Viaggi e Visite Istruzione e di tutte le comunicazioni con le famiglie
5) Referente con responsabilità diretta rispetto all’applicazione della normativa, delle scadenze, della funzionalità dell’ufficio di competenza: Gestione Graduatorie e Nomine T.D.
6) Referente con responsabilità diretta rispetto all’applicazione della normativa, delle scadenze, della funzionalità dell’ufficio di competenza: Gestione Anagrafe Prestazioni, Reperimento Esperti Esterni, Gestione Corsi di Formazione.
7) Referente tecnico con responsabilità dirette rispetto al funzionamento della rete generale: Gestione SERVER, linee ADSL, wireless, gestione rete sala Docenti, Vice Presidenza, Aula H e classi.
8) Referente Organizzazione lavoro Collaboratori Scolastici con responsabilità dirette rispetto all’applicazione della normativa, delle scadenze, della funzionalità del servizio di competenza:
9) Supporto AREA ALUNNI
10) Piccola manutenzione
11) Addetto sala stampa
12) Assistenza Alunni diversamente abili (tre figure)
13) Supporto organizzativo Presidenza/Uffici
IDENTIFICAZIONE DELLE PRESTAZIONI ECCEDENTI L’ORARIO DI SERVIZIO
Si ricorre alle prestazioni eccedenti l’orario d’obbligo per esigenze eccezionali e non programmabili, ma previa preventiva autorizzazione. Si elencano le più frequenti occasioni:
A) ASSISTENTI AMMINISTRATIVI
✓ Completamento di pratiche urgenti;
✓ Visite dei Revisori dei Conti;
✓ Periodo scrutini e/o esami.
B) ASSISTENTI TECNICI
1. Attività di manutenzione;
2. Attività integrative studenti
C) COLLABORATORI SCOLASTICI
✓ Consigli di classe;
✓ Riunioni collegiali;
✓ Completamento lavori di manutenzione;
✓ Periodi scrutini e/o esami;
✓ Attività integrative Studenti.
Apertura dell’edificio scolastico: i collaboratori scolastici addetti all’URP apriranno la scuola e pertanto espleteranno il proprio servizio con inizio alle ore _7.15 . In caso di loro assenza l’apertura verrà effettuata da altri collaboratori scolastici.
Chiusura dell’edificio scolastico: i collaboratori scolastici assegnati al turno pomeridiano si occuperanno della chiusura della scuola al termine del turno.
Le postazioni assegnate dovranno sempre essere coperte da almeno un collaboratore scolastico per garantire la vigilanza degli alunni. Inoltre, si ricorda che gli ingressi dovranno essere chiusi 10 minuti dopo l’inizio delle lezioni.
Controllo orario di lavoro
• Flessibilità oraria:
La flessibilità oraria potrà essere concessa a chi ne farà richiesta motivata e fatte salve le esigenze di servizio. In generale si propongono i seguenti margini di flessibilità in entrata.
o DSGA (dalle 07:30 alle 08:30) da regolarizzarsi preferibilmente in giornata. Visti i numerosi impegni, anche pomeridiani, il DSGA rispetterà l’orario settimanale di 36 ore di servizio settimanali.
o ass.ti xxx.xx e tecnici (dalle 07:30 alle 08:30), da regolarizzarsi preferibilmente in giornata, ma non oltre il mese successivo. Oltre i 60 minuti sarà considerato permesso orario.
o Collaboratori scolastici: 5 minuti oltre l’orario di entrata. I minuti effettuati prima dell’orario assegnato non verranno conteggiati.
• L’eventuale straordinario giustificato da esigenze di servizio, conformemente al piano di attività deliberate dal Consiglio d’Istituto ed individuato nel P.T.O.F., deve essere preventivamente autorizzato dal DSGA, su richiesta del personale interessato; per il personale Tecnico la richiesta può essere inoltrata da un docente responsabile di Progetto che ne abbia previsto la necessità. Gli straordinari non autorizzati non verranno riconosciuti.
• Tutto il personale è tenuto, durante l’orario di servizio, a permanere nel posto di lavoro assegnato.
• L’accertamento della presenza sul posto di lavoro del personale suddetto avviene mediante timbratura elettronica effettuata con il badge personale. In caso venga dimenticato il badge occorrerà firmare contestualmente all’entrata e/o all’uscita nell’apposito registro disponibile presso l’ufficio personale. Eventuali problemi di smarrimento e/o di malfunzionamento del badge vanno immediatamente segnalati al DSGA e/o all’ufficio personale.
Alla fine di ogni mese sarà rilasciato al dipendente il quadro sinottico dell’orario prestato con l’indicazione eventuali conguagli a debito o a credito.
• Si rammenta, infine, che l’uscita dall’Istituto durante l’orario di lavoro deve essere preventivamente autorizzata e concessa dal Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi
(art. 11 c. 3 lett. e) CCNL 19/4/2018). In caso contrario il dipendente verrà considerato assente ingiustificato.
• Si autorizzano in via permanente le seguenti persone ad uscire dalla scuola per esigenze di servizio e per i seguenti tragitti:
Cognome e nome | Servizio |
Banca – Posta Centrale – Succursale - Commissariato di PS, ecc. |
ORDINI DI SERVIZIO e LINEE GUIDA PERMANENTI
1. Modalità di chiusura dell’edificio ed inserimento dell’allarme.
I Collaboratori scolastici in turno pomeridiano e/o serale sono personalmente responsabili:
1. della chiusura dell’Istituto al termine del loro orario di servizio. Pertanto, sarà cura degli stessi controllare le chiusure di tutte le porte, delle finestre e di tutti gli ingressi.
2. Dell’inserimento dell’allarme. E’ inoltre opportuno mantenere la massima riservatezza sui meccanismi che regolano il funzionamento dell’impianto anti - intrusione.
3. Nel caso suoni l’allarme per cause accidentali o perché qualcuno entra nelle zone allarmate, i collaboratori scolastici devono prontamente chiamare la vigilanza ed eseguire la procedura riservata comunicata con apposito ordine di servizio.
Eventuali inosservanze del presente piano delle attività saranno imputate ai diretti responsabili.
2. Privacy - Linee guida in materia di sicurezza per il COLLABORATORE SCOLASTICO incaricato del trattamento dati – ex X.Xxx. n. 196/2003 e Regolamento UE 2016/679 in vigore dal 25/5/2018.
in relazione alle operazioni di elaborazione di dati personali, ai quali i Collaboratori Scolastici hanno accesso nell'espletamento delle funzioni e dei compiti assegnati nell’ambito del rapporto di lavoro e disciplinati dalla normativa in vigore e dai contratti di settore, ai XX.XX. può essere affidata temporaneamente la custodia, lo spostamento, l’archiviazione o la riproduzione (nell’ambito dei locali dell’istituzione scolastica) di documenti contenenti dati personali, nonché la ricezione di documentazione (quale ad esempio richieste di uscite anticipate o domande di iscrizione a scuola) da parte delle famiglie degli alunni.
Le operazioni sopra descritte vanno rigorosamente effettuate tenendo presenti le istruzioni operative che seguono:
1. il trattamento dei dati personali cui le SS.LL. sono autorizzate ad accedere deve avvenire secondo le modalità definite dalla normativa in vigore, in modo lecito e secondo correttezza e con l’osservanza - in particolare - delle prescrizioni di cui al Regolamento UE 2016/679 e al Dlgs 196/2003;
2. il trattamento dei dati personali è consentito soltanto per lo svolgimento delle funzioni istituzionali della scuola;
3. i dati personali, oggetto dei trattamenti, devono essere esatti ed aggiornati, inoltre devono essere pertinenti, completi e non eccedenti le finalità per le quali vengono raccolti e trattati;
4. è vietata qualsiasi forma di diffusione e comunicazione dei dati personali trattati che non sia strettamente funzionale allo svolgimento dei compiti affidati e autorizzata dal responsabile o
dal titolare del trattamento. Si raccomanda particolare attenzione al tutela del diritto alla riservatezza degli interessati (persone fisiche a cui afferiscono i dati personali);
5. si ricorda che l’obbligo di mantenere la dovuta riservatezza in ordine alle informazioni delle quali si sia venuti a conoscenza nel corso dell’incarico, deve permanere in ogni caso, anche quando sia venuto meno l’incarico stesso;
6. i trattamenti andranno effettuati rispettando le misure di sicurezza predisposte nell'istituzione scolastica; in ogni operazione di trattamento andrà garantita la massima riservatezza e custodia degli atti e dei documenti contenenti dati personali che non andranno mai lasciati incustoditi o a disposizione di terzi non autorizzati ad accedervi, prendervi visione o ad effettuare qualsivoglia trattamento;
7. le eventuali credenziali di autenticazione (codice di accesso e parola chiave per accedere ai computer e ai servizi web) attribuite alle SS.LL sono personali e devono essere custodite con cura e diligenza; non possono essere messe a disposizione né rivelate a terzi; non possono essere lasciate incustodite, né in libera visione. In caso di smarrimento e/o furto, bisogna darne immediata notizia al responsabile (o, in caso di assenza del responsabile, al titolare) del trattamento dei dati;
8. nel caso in cui per l’esercizio delle attività sopra descritte sia inevitabile l’uso di supporti rimovibili (quali ad esempio chiavi USB, CD-ROM, ecc), su cui sono memorizzati dati personali, essi vanno custoditi con cura, né messi a disposizione o lasciati al libero accesso di persone non autorizzate;
9. si ricorda inoltre che i supporti rimovibili contenenti dati sensibili e/o giudiziari se non utilizzati vanno distrutti o resi inutilizzabili;
10. si ricorda inoltre che l’accesso agli archivi contenenti dati sensibili o giudiziari è permesso solo alle persone autorizzate e soggetto a continuo controllo secondo le regole definite dallo scrivente;
11. durante i trattamenti i documenti contenenti dati personali vanno mantenuti in modo tale da non essere alla portata di vista di persone non autorizzate;
12. al termine del trattamento occorre custodire i documenti contenenti dati personali all’interno di archivi/cassetti/ armadi muniti di serratura;
13. i documenti della scuola contenenti dati personali non possono uscire dalla sede scolastica, né copiati, se non dietro espressa autorizzazione del responsabile o dal titolare del trattamento;
14. in caso di allontanamento anche temporaneo dal posto di lavoro, o comunque dal luogo dove vengono trattati i dati, l’incaricato dovrà verificare che non vi sia possibilità da parte di terzi, anche se dipendenti non incaricati, di accedere a dati personali per i quali era in corso un qualunque tipo di trattamento;
15. le comunicazioni agli interessati (persone fisiche a cui afferiscono i dati personali) dovranno avvenire in forma riservata; se effettuate per scritto dovranno essere consegnate in contenitori chiusi;
16. all’atto della consegna di documenti contenenti dati personali l’incaricato dovrà assicurarsi dell’identità dell’interessato o di chi è stato delegato al ritiro del documento in forma scritta
17. in caso di comunicazioni elettroniche ad alunni, colleghi, genitori, personale della scuola o altri soggetti coinvolti per finalità istituzionali, queste (comunicazioni) vanno poste in essere seguendo le indicazioni fornite dall’Istituzione scolastica e avendo presente la necessaria riservatezza delle comunicazioni stesse e dei dati coinvolti.
Per i collaboratori scolastici in servizio negli uffici di segreteria e nell’ufficio fotocopie
❑ Effettuare esclusivamente copie fotostatiche di documenti per i quali si è autorizzati.
❑ Non lasciare a disposizione di estranei fotocopie inutilizzate o incomplete di documenti che contengono dati personali o sensibili ma accertarsi che vengano sempre distrutte.
❑ Non lasciare incustodito il registro contenente gli indirizzi e i recapiti telefonici del personale e non annotarne il contenuto sui fogli di lavoro.
❑ Non abbandonare la postazione di lavoro per la pausa o altro motivo senza aver provveduto a custodire in luogo sicuro i documenti trattati.
❑ Non consentire che estranei possano accedere ai documenti dell’ufficio o leggere documenti contenenti dati personali o sensibili.
❑ Segnalare tempestivamente al Responsabile del trattamento la presenza di documenti incustoditi e provvedere temporaneamente alla loro custodia.
❑ Procedere alla chiusura dei locali non utilizzati in caso di assenza del personale.
❑ Procedere alla chiusura dei locali di segreteria accertandosi che siano state attivate tutte le misure di protezione e che le chiavi delle stanze siano depositate negli appositi contenitori.
❑ Attenersi alle direttive ricevute e non effettuare operazioni per le quali non si stati espressamente autorizzati dal Responsabile o dal Titolare.
3. Privacy - Linee guida in materia di sicurezza per gli ASSISTENTI AMMINISTRATIVI incaricati del trattamento dati – ex X.Xxx. n. 196/2003 e Regolamento UE 2016/679 in vigore dal 25/5/2018.
in relazione alle operazioni di elaborazione di dati personali, su supporto cartaceo e/o elettronico, ai quali gli Assistenti Amministrativi hanno accesso nell'espletamento delle funzioni e dei compiti assegnati nell’ambito del rapporto di lavoro e disciplinati dalla normativa in vigore e dai contratti di settore, gli Assistenti Amministrativi sono incaricati delle operazioni di raccolta, registrazione, organizzazione, conservazione, consultazione, elaborazione, modifica, comunicazione (nei soli casi autorizzati dal titolare o dal responsabile del trattamento), selezione, estrazione di dati, connesse alle seguenti funzioni e attività dalle SS.LL esercitate:
Alunni e genitori
• gestione archivi elettronici alunni e genitori;
• gestione archivi cartacei con fascicoli personali alunni;
• consultazione documenti e registri di attestazione dei voti e di documentazione della vita scolastica dello studente, nonché delle relazioni tra scuola e famiglia quali ad esempio richieste, istanze e corrispondenza con le famiglie;
• gestione contributi e/o tasse scolastiche versati da alunni e genitori;
• adempimenti connessi alla corretta gestione del Registro infortuni;
• adempimenti connessi alle gite scolastiche;
Personale Docente e ATA
• gestione archivi elettronici Personale ATA e Docenti;
• gestione archivi cartacei Personale ATA e Docenti;
• tenuta documenti e registri relativi alla vita lavorativa dei dipendenti (quali ad es. assenze, certificazioni mediche, convocazioni, comunicazioni, documentazione sullo stato del personale, atti di nomina dei supplenti, decreti del Dirigente);
Contabilità e finanza
• gestione archivi elettronici della contabilità;
• gestione stipendi e pagamenti, nonché adempimenti di carattere previdenziale;
• gestione documentazione ore di servizio (quali ad esempio, registrazione delle ore eccedenti, corsi di recupero, attività progettuali, ecc.);
• gestione rapporti con i fornitori;
• gestione Programma annuale e fondo di istituto;
• corretta tenuta dei registri contabili previsti dal Regolamento di contabilità e correlata normativa vigente.
Protocollo e archivio corrispondenza ordinaria
• attività di protocollo e archiviazione della corrispondenza ordinaria;
Attività organi collegiali
• eventuale operazione di consultazione e estrazione dati dai verbali degli organi collegiali.
Si rende noto, a tal fine, che le operazioni sopra descritte vanno rigorosamente effettuate tenendo presenti le istruzioni operative che seguono:
1. il trattamento dei dati personali cui le SS.LL. sono autorizzate ad accedere deve avvenire secondo le modalità definite dalla normativa in vigore, in modo lecito e secondo correttezza e con l’osservanza - in particolare - delle prescrizioni di cui al Regolamento UE 2016/679 e al Dlgs 196/2003;
2. il trattamento dei dati personali è consentito soltanto per lo svolgimento delle funzioni istituzionali della scuola;
3. i dati personali, oggetto dei trattamenti, devono essere esatti ed aggiornati, inoltre devono essere pertinenti, completi e non eccedenti le finalità per le quali vengono raccolti e trattati;
4. è vietata qualsiasi forma di diffusione e comunicazione dei dati personali trattati che non sia strettamente funzionale allo svolgimento dei compiti affidati e autorizzata dal responsabile o dal titolare del trattamento. Si raccomanda particolare attenzione al tutela del diritto alla riservatezza degli interessati (persone fisiche a cui afferiscono i dati personali);
5. si ricorda che l’obbligo di mantenere la dovuta riservatezza in ordine alle informazioni delle quali si sia venuti a conoscenza nel corso dell’incarico, deve permanere in ogni caso, anche quando sia venuto meno l’incarico stesso;
6. i trattamenti andranno effettuati rispettando le misure di sicurezza predisposte nell'istituzione scolastica; in ogni operazione di trattamento andrà garantita la massima riservatezza e custodia degli atti e dei documenti contenenti dati personali che non andranno mai lasciati incustoditi o a disposizione di terzi non autorizzati ad accedervi, prendervi visione o ad effettuare qualsivoglia trattamento;
7. le eventuali credenziali di autenticazione (codice di accesso e parola chiave per accedere ai computer e ai servizi web) attribuite alle SS.LL sono personali e devono essere custodite con cura e diligenza; non possono essere messe a disposizione né rivelate a terzi; non possono essere lasciate incustodite, né in libera visione. In caso di smarrimento e/o furto, bisogna darne immediata notizia al responsabile (o, in caso di assenza del responsabile, al titolare) del trattamento dei dati;
8. nel caso in cui per l’esercizio delle attività sopra descritte sia inevitabile l’uso di supporti rimovibili (quali ad esempio chiavi USB, CD-ROM, ecc), su cui sono memorizzati dati personali, essi vanno custoditi con cura, né messi a disposizione o lasciati al libero accesso di persone non autorizzate;
9. si ricorda inoltre che i supporti rimovibili contenenti dati sensibili e/o giudiziari se non utilizzati vanno distrutti o resi inutilizzabili;
10. si ricorda inoltre che l’accesso agli archivi contenenti dati sensibili o giudiziari è permesso solo alle persone autorizzate e soggetto a continuo controllo secondo le regole definite dallo scrivente;
11. durante i trattamenti i documenti contenenti dati personali vanno mantenuti in modo tale da non essere alla portata di vista di persone non autorizzate;
12. al termine del trattamento occorre custodire i documenti contenenti dati personali all’interno di archivi/cassetti/ armadi muniti di serratura;
13. i documenti della scuola contenenti dati personali non possono uscire dalla sede scolastica, né copiati, se non dietro espressa autorizzazione del responsabile o dal titolare del trattamento;
14. in caso di allontanamento anche temporaneo dal posto di lavoro, o comunque dal luogo dove vengono trattati i dati, l’incaricato dovrà verificare che non vi sia possibilità da parte di terzi, anche se dipendenti non incaricati, di accedere a dati personali per i quali era in corso un qualunque tipo di trattamento;
15. le comunicazioni agli interessati (persone fisiche a cui afferiscono i dati personali) dovranno avvenire in forma riservata; se effettuate per scritto dovranno essere consegnate in contenitori chiusi;
16. all’atto della consegna di documenti contenenti dati personali l’incaricato dovrà assicurarsi dell’identità dell’interessato o di chi è stato delegato al ritiro del documento in forma scritta
17. in caso di comunicazioni elettroniche ad alunni, colleghi, genitori, personale della scuola o altri soggetti coinvolti per finalità istituzionali, queste (comunicazioni) vanno poste in essere seguendo le indicazioni fornite dall’Istituzione scolastica e avendo presente la necessaria riservatezza delle comunicazioni stesse e dei dati coinvolti.
Riguardo ai trattamenti eseguiti con supporto informatico attenersi scrupolosamente alle seguenti indicazioni:
❑ Non salvare file o cartelle nel DESKTOP.
❑ Non lasciare dispositivi di archiviazione (supporti USB/hard disk esterni, ecc.), cartelle o altri documenti a disposizione di estranei;
❑ Se sussiste l'esigenza di tenere una directory o un file sul desktop è opportuno salvarlo nella directory U:/documenti e poi inviarlo (tramite collegamento) al desktop. Diversamente, non sarà possibile recuperare eventuali file quando chi lo ha creato è assente e garantire che le cartelle o i file non vadano persi in caso di rotture o furto del PC.
❑ In ogni file dovrà essere indicato, nel piè di pagina, il nome del file e il percorso, il nome del responsabile del procedimento e del responsabile della pratica.
❑ Conservare i dati sensibili in armadi chiusi, ad accesso controllato o in files protetti da password;
❑ Non consentire l’accesso ai dati a soggetti non autorizzati;
❑ Riporre i supporti in modo ordinato negli appositi contenitori e chiudere a chiave classificatori e armadi dove sono custoditi;
❑ Scegliere una password con le seguenti caratteristiche:
o originale
o composta da almeno otto caratteri alfanumerici
o che non sia facilmente intuibile, evitando il nome proprio, il nome di congiunti, date di nascita e comunque riferimenti alla propria persona o lavoro facilmente ricostruibili.
❑ curare la conservazione della propria password ed evitare di comunicarla ad altri;
❑ cambiare periodicamente (almeno una volta ogni tre mesi) la propria password. Le password devono essere complesse (almeno 8 caratteri alfanumerici);
❑ modificare prontamente (ove possibile) la password assegnata dal custode delle credenziali;
❑ trascrivere su un biglietto chiuso in busta sigillata e controfirmata la nuova password e consegnarla al custode delle credenziali;
❑ spegnere correttamente il computer al termine di ogni sessione di lavoro;
❑ non abbandonare la propria postazione di lavoro per la pausa o altri motivi senza aver spento la postazione di lavoro o aver inserito uno screen saver con password;
❑ comunicare tempestivamente al Titolare o al Responsabile qualunque anomalia riscontrata nel funzionamento del computer;
❑ non riutilizzare i supporti informatici utilizzati per il trattamento di dati sensibili per altri trattamenti;
❑ non gestire informazioni su più archivi ove non sia strettamente necessario e comunque curarne l’aggiornamento in modo organico;
❑ utilizzare le seguenti regole per la posta elettronica:
o non aprire documenti di cui non sia certa la provenienza (soprattutto quelli con estensione
.zip, .exel);
o non aprire direttamente gli allegati ma salvarli su disco e controllarne il contenuto con un antivirus;
o inviare messaggi di posta solo se espressamente autorizzati dal Responsabile;
o controllare accuratamente l’indirizzo del destinatario prima di inviare dati personali;
4. Gestione della corrispondenza in entrata e in uscita:
Disposizioni in merito alla gestione della corrispondenza in entrata ed in uscita (Posta ordinaria e posta elettronica in arrivo):
Raccomandate con ricevuta di ritorno e messaggi inviati tramite PEC:
1. Le raccomandate con ricevuta di ritorno potranno essere firmate e timbrate per la ricezione solamente dall’addetta all’ufficio protocollo o da chi la sostituirà in caso di assenza. Un messaggio ricevuto sulla PEC inviato da un indirizzo PEC corrisponde ad una raccomandata con ricevuta di ritorno.
2. L’addetta al protocollo consegnerà al dirigente e all’ufficio interessato la raccomandata o il messaggio PEC. Si chiede di prestare particolare attenzione alla ricezione/gestione delle raccomandate con ricevuta di ritorno (oramai residuali) e dei documenti inviati tramite PEC.
Questo perché la data della ricevuta di ritorno cartacea o i messaggi di consegna/accettazione prodotti automaticamente dal sistema di PEC (anche se il messaggio non viene aperto) “RIMETTONO IN TERMINI” - cioè fanno decorrere dei termini - l’istituzione scolastica per presentare eventuali denunce e/o documentazioni.
In questo caso a nulla rileva la data di protocollazione del documento! (xxxxxx, ad esempio, le richieste di invio di denunce di infortunio sul lavoro che arrivano via PEC dall’INAIL) ma invece prevale la data e l’orario di ricezione della PEC.
Posta ordinaria e posta elettronica in partenza:
La corrispondenza in uscita deve essere collocata nel libro analogico o nel libro firma digitale per la firma autografa o digitale del dirigente scolastico.
Viene istituito un unico libro firma analogico, collocato all’ufficio protocollo, e tre libri firma digitali.
1. Il primo libro firma digitale, denominato genericamente “Altro”, conterrà gli atti generalmente prodotti dai vari uffici.
2. Il secondo libro firma digitale, denominato “Classe Viva” (o altro nome di registro elettronico), conterrà tutti i documenti provenienti dal registro elettronico (registri di classe, registri dei docenti, pagelle, registro voti, ecc.).
3. Il terzo libro firma digitale, denominato “P7m”, conterrà quei documenti che il dirigente scolastico dovrà firmare in “P7m” e non in “pdf” (quando l’amministrazione ricevente richiede questo particolare formato di firma). In questo modo il DS capirà che deve apporre una firma in “P7m” semplicemente perché il documento si trova all’interno di quel libro firma.
Per quanto sopra, si prega di non portare documenti in presidenza con diversi libri firma analogici (dell'ufficio alunni, protocollo, personale, ecc.), né tantomeno di inserire atti amministrativi digitali in libri firma digitali diversi da quelli sopra menzionati.
In ogni caso preme ricordare che la posta elettronica PEO e/o PEC spedita per conto della scuola dovrà essere inviata dagli indirizzi ufficiali della scuola e non da quelli personali. L’invio dovrà essere effettuato attraverso l’applicativo “SEGRETERIA DIGITALE” (o altro gestionale).
Le regole di gestione di tutta la corrispondenza in entrata (sia elettronica, sia analogica) sono disciplinate dal manuale di gestione, pubblicato nella sezione di Amministrazione Trasparente
5. Conservazione e distribuzione dei prodotti di facile consumo
I prodotti di facile consumo (carta, toner, cartucce, penne, quaderni, prodotti di pulizia, ecc.) vengono conservati nel magazzino dell’istituto. I collaboratori scolastici o qualsiasi operatore diverso dall’addetto all’ufficio magazzino, non sono autorizzati a prelevare autonomamente e/o a consegnare materiale a chi ne faccia richiesta. Il materiale giacente in magazzino deve essere consegnato esclusivamente dall’addetta/0 Ass.te Xxx.xx/x
Rilevazione presenze nelle giornate in cui sono previsti scioperi per il personale
I collaboratori scolastici in servizio nelle giornate di sciopero, sono tenuti a collaborare nella rilevazione delle presenze/assenze del personale utilizzando l’apposito elenco che verrà fornito dall’ufficio personale. L’elenco dovrà essere firmato da tutti i presenti. Gli elenchi vanno consegnati all’ufficio personale che gestirà la rilevazione definitiva.
6. Segnalazione dei guasti e dei danni che riguardano i locali e l’edificio scolastico.
I collaboratori scolastici e, più in generale, anche il restante personale della scuola, sono tenuti a segnalare guasti, danneggiamenti e malfunzionamenti attraverso l’apposito modulo che si allega.
Sarà cura dell’Ufficio protocollo segnalare i guasti alla provincia/comune via mail ed annotarli nel registro collocato all’URP che rimane a disposizione dei collaboratori scolastici per eventuali interventi manutentivi in orario pomeridiano.
Il DSGA è a disposizione, durante l’orario di ricevimento, per qualsiasi chiarimento e/o proposte in merito alle procedure appena descritte.
Accesso al Fondo di Istituto e attribuzione incarichi specifici
Tenuto conto delle esigenze di servizio, nonché di esperienze, professionalità e competenze ed in base al PTOF, verranno individuati gli incarichi e gli obiettivi per il corrente anno scolastico.
L’assegnazione degli incarichi avverrà previa candidatura degli interessati. In caso di più candidature il DSGA effettuerà una scelta in base ai criteri stabiliti nella contrattazione di istituto.
Alcuni obiettivi (che verranno specificatamente individuati) potranno essere svolti anche da più persone che si ripartiranno le ore previste per tale obiettivo.
In caso di part – time il compenso sarà diminuito in proporzione.
Proposta dei criteri per l'assegnazione degli incarichi in caso di più candidature per lo stesso incarico:
1 Possesso di specializzazioni e/o titoli (solo per il sostegno).
2 Si favorirà la rotazione degli incarichi in caso di più candidature.
3 Si darà preferenza a chi avrà maggiori opportunità per svolgere al meglio le mansioni relative all'incarico/obiettivo (orario di lavoro - vicinanza del reparto, ecc.)
4 Si inviteranno i candidati a spostarsi su incarichi non ancora assegnati;
5 Verrà assegnato a chi ha avuto meno incarichi rispetto agli altri candidati (per favorire il massimo coinvolgimento)
6 sorteggio.
L’elenco degli incarichi specifici e degli obiettivi uscirà tramite apposita circolare interna.
Intensificazione delle prestazioni e prestazioni eccedenti l’orario d’obbligo
Per fronteggiare i carichi di lavoro istituzionali e per il necessario supporto alle attività extracurricolari, in base alle esigenze che si manifesteranno concretamente in corso d’anno, si procederà alle singole attribuzioni con formale provvedimento.
Si procederà in modo analogo all’attribuzione degli incarichi specifici/aggiuntivi.
ATTIVITA’ di FORMAZIONE
In questo anno scolastico si darà priorità ai seguenti corsi di formazione rivolti al personale A.T.A.:
TITOLO del CORSO |
Formazione specifica sulla “Procedura per la gestione di persona sintomatica all’interno della scuola” e sulle “modalità di pulizia e di smaltimento dei rifiuti ai tempi del Covid-19” |
Incontri con l’addetto alla formazione servizi del sito web della scuola: agenda telefonica on-line, circolari on-line, sostituzioni on-line, ecc. |
Corsi in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro |
Corsi e incontri di autoformazione sul protocollo informatico “Segreteria Digitale” |
Partecipazione a convegni e seminari ritenuti interessanti |
CARTA DEI SERVIZI AMMINISTRATIVI
Il Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi, nel proporre quanto previsto nel presente piano, ha prospettato al personale ATA, tutto per norma, gli standard di qualità che bisogna assicurare nel fornire il servizio all’utenza e previsti dalla Carta dei Servizi adottata da questo Istituto.
Pubblicità legale e trasparenza
I titolari di interessi giuridicamente rilevanti hanno diritto di accesso ai documenti amministrativi della scuola, ai sensi e per gli effetti della legge 7 agosto 1990, nº 241 e norme collegate.
Nell’apposita sezione denominata “Pubblicità Legale – Albo on-line” posta ben in evidenza sul sito dell’istituzione scolastica, sono presenti le seguenti sezioni, in ottemperanza al D.lgs 7 marzo 2005 n° 82, all’art. 23 della legge 133/2008, direttiva n° 8/2009 della Funzione Pubblica presso la Presidenza del consiglio dei Ministri:
1. Sezione sindacale ed RSU;
2. Sezione alunni;
3. Sezione genitori;
4. Sezione per le comunicazioni dell’Ente locale dell’amministrazione Provinciale e della Regione;
5. Sezione per il personale docente;
6. Sezione per il personale ATA
7. Sezione XX.XX.
8. Sezione PON
9. Sezione Bandi e Gare
Inoltre, nella sezione “Amministrazione Trasparente”, istituita ai sensi del D. Lgv. 33/2013 e gestita nel rispetto della delibera ANAC n° 430 del 13/04/2016, vengono pubblicate:
• gli atti generali (regolamenti, lo statuto degli studenti e studentesse (DPR 249/98), il piano di lavoro ATA e il piano delle attività dei docenti, ecc.)
• l’organigramma dell’ufficio di presidenza, vice presidenza e dell’istituzione scolastica
• l’Indicatore (trimestrale e annuale) di tempestività dei pagamenti
• I tassi di assenza del personale
• Il Curriculum Vitae e la retribuzione del Dirigente Scolastico
• La tabella relativa agli incarichi attribuiti agli esperti esterni con i relativi Curriculum Vitae
• Gli obiettivi di accessibilità
• Il PTTI – Programma Triennale per la Trasparenza e l’Integrità
• Il Programma Annuale
• Il Conto Consuntivo
• Articolazione degli uffici
• Telefono e posta elettronica
• La contrattazione collettiva (dal sito ARAN)
• La dotazione organica
• Ammontare complessivo dei premi
• Relazione sulle performance (RAV)
• Benessere organizzativo
• Tipologie di provvedimento
• Monitoraggio tempi procedimentali (carta dei servizi xxx.xx)
• Dichiarazioni sostitutive e acquisizione d’ufficio dei dati
• Provvedimenti organi di indirizzo politico (tutte le deliberazioni del Consiglio di istituto, entro cinque giorni dalla loro predisposizione e vi rimangono per 5 anni. Successivamente si possono consultare nella sezione “atti storicizzati”)
• Provvedimenti Dirigenti
• Bandi di gara e contratti (File xml previsto dalla L. 190/2012)
• Criteri e modalità relativi a Sovvenzioni, contributi, sussidi, ecc. (nelle XX.XX. le sovvenzioni e i contributi sono al di sotto dei 1.000,00 euro e di norma prevale la privacy sugli obblighi di trasparenza)
• Carta dei servizi e standard di qualità
• IBAN e pagamenti informatici
• Obiettivi di accessibilità
e tutto quanto previsto dalla normativa sopra citata.
La pubblicazione è gestita dalla segreteria amministrativa e/o da personale appositamente individuato dal Dirigente Scolastico
Procedure dei reclami
I reclami possono essere espressi in forma orale, scritta, telefonica, via fax e devono contenere generalità, indirizzo e reperibilità del ricorrente.
I reclami orali e telefonici devono successivamente essere sottoscritti.
I reclami anonimi non sono presi in considerazione, se non circostanziati.
Il dirigente scolastico, sentito il DSGA per gli atti amministrativi e dopo aver esperito ogni possibile indagine in merito, risponde, sempre in forma scritta, con celerità e, comunque non oltre trenta giorni, attivandosi per rimuovere le cause che hanno provocato il reclamo.
Qualora il reclamo non sia di competenza del dirigente scolastico, al reclamante sono fornite indicazioni circa il legittimo destinatario. Annualmente il capo di istituto informa analiticamente il consiglio di istituto dei reclami ricevuti e dei relativi provvedimenti.
E’ il caso di puntualizzare che, con l’entrata in vigore del DPR 8/3/1999, nº 275, dall’1/9/2000, gli atti disposti dal Dirigente scolastico sono definitivi e pertanto è ammesso reclamo entro 15 giorni dalla loro pubblicazione o emanazione ed in caso di rigetto, si potrà ricorrere al TAR o con ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 o 120 giorni o in caso di contenzioso di lavoro al giudice unico ordinario.
Informazione all’utenza esterna ed interna
Il direttore SGA provvederà, ogni qual volta ne ravviserà la necessità, ad informare l’utenza interna ed esterna (con comunicazioni scritte e da lui stesso firmate ed a seguito dell’autorizzazione concessa dal dirigente scolastico tra gli atti di delega conferitigli), circa le novità normative che comportano eventuali adempimenti per il riconoscimento di diritti, o per l’osservanza di un dovere, che diversamente potrebbero essere non conosciute o mal note con conseguente mancato adempimento e danni sia per diritti non soddisfatti, sia per doveri non osservati.
Linee guida in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro – D. Leg.vo 81/08 (predisposte e condivise con la RSPP di Istituto).
PROTOCOLLO FORMATIVO PER LA PREVENZIONE E PROTEZIONE NELL’AMBIENTE DI LAVORO
ISTRUZIONI PER IL PERSONALE CHE SVOLGE LA MANSIONE DI
COLLABORATORE SCOLASTICO (Lista non esaustiva)
1) NORME GENERALI
Prima di iniziare le normali mansioni quotidiane indossare la divisa di lavoro in dotazione e, quando necessario, i Dispositivi di Protezione Individuale. Il personale addetto all’apertura dell’Istituto deve immediatamente aprire tutti i dispositivi antintrusione (saracinesche alle porte, ecc.).
Le calzature debbono essere basse, senza tacco, con suola antiscivolo, ben allacciate, confortevoli. Per i lavori di movimentazione carichi (movimentazione banchi, sedie, armadi, ecc.) è obbligatorio indossare scarpe antinfortunistiche. L’utilizzo di calzature improprie può comportare il rischio di caduta accidentale e scivolamento, soprattutto durante le operazioni di pulizia e fasi di evacuazione dell’edificio in caso di emergenza, oltre a provocare sollecitazioni pericolose all’apparato muscolo-scheletrico.
Lavarsi le mani dopo ogni operazione che richiede l’uso di prodotti per la pulizia o l’eventuale manipolazione di rifiuti.
2) PULIZIA E RIORDINO DEI LOCALI E DELLE PERTINENZE
2A) DEFINIZIONE DI PULIZIA, DISINFEZIONE, DISINFESTAZIONE E SANIFICAZIONE
Sono attività di pulizia quelle che riguardano il complesso di procedimenti e operazioni atti a rimuovere polveri, materiale non desiderato o sporcizia da superfici, oggetti, ambienti confinati ed aree di pertinenza.
Sono attività di disinfezione quelle che riguardano il complesso dei procedimenti e operazioni atti a rendere sani determinati ambienti confinati e aree di pertinenza mediante la distruzione o inattivazione di
microrganismi patogeni. Tra i requisiti di un disinfettante ricordiamo il rapido e sicuro effetto, la non tossicità per l’uomo, la facilità d’uso, la scarsa azione deteriorante sui materiali da disinfettare, il contenuto costo economico.
Sono attività di disinfestazione quelle che riguardano il complesso di procedimenti e operazioni atti a distruggere piccoli animali, sia perché parassiti, vettori o riserve di agenti infettivi sia perché molesti e specie vegetali non desiderate. I mezzi chimici sono rappresentati da sostanze che agiscono in genere per semplice contatto. Di solito i più attivi sono anche i più pericolosi per l’uomo e quindi è sempre opportuno che l’utilizzo di questi prodotti sia effettuato da personale con adeguate conoscenze e competenze tecniche.
Sono attività di sanificazione quelle che riguardano il complesso di procedimenti e operazioni atti a rendere sani determinati ambienti mediante l’attività di pulizia e/o disinfezione e/o disinfestazione ovvero mediante il controllo e il miglioramento delle condizioni del microclima per quanto riguarda la temperatura, l’umidità e la ventilazione ovvero per quanto riguarda l’illuminazione e il rumore.
2B) PULIZIA ED AERAZIONE DELLE AULE E DEGLI SPAZI COMUNI
− In via ordinaria, effettuare la pulizia delle aule, dei servizi igienici e degli spazi comuni (corridoi, scale, ingressi, locali di servizio, ecc.) al termine dell’attività didattica giornaliera, dopo l’uscita degli studenti, rimuovendo i rifiuti e lavando i pavimenti e gli arredi (in particolare banchi, sedie, lavagne).
− Procedere al lavaggio di sola metà, nel senso della larghezza, della superficie da lavare per consentire comunque il passaggio delle persone sull’altra metà asciutta della superficie. Durante la fase di lavaggio e di asciugatura del pavimento, avvertire in ogni caso le persone che si stanno accingendo al passaggio di tenersi accostati al muro della parte opposta rispetto alla zona bagnata (cioè sulla parte del pavimento non pericolosa). Dopo aver atteso la completa asciugatura della metà del pavimento della superficie interessata, procedere con le stesse operazioni nella fase di lavaggio dell’altra metà del pavimento.
− Durante la pulizia dei servizi igienici nella mattinata, è necessario interdire l’accesso ai bagni finché i pavimenti non siano completamente asciutti: il temporaneo divieto di utilizzo dei bagni deve essere segnalato con appositi cartelli o chiudendo provvisoriamente la porta del bagno.
Segnalare sempre i pavimenti bagnati con appositi cartelli.
2C) RIORDINO DEI LOCALI
− Qualora vi siano arredi difettosi, rotti o in cattivo stato di manutenzione, toglierli immediatamente dall’uso, collocarli in luogo sicuro non accessibile senza accatastarli e segnalare il fatto all’RSPP per la successiva richiesta di rottamazione.
− Non disporre oggetti sui davanzali delle finestre o sopra gli armadi; non disporre oggetti in bilico o comunque in posizione instabile (per esempio, vasi, specchi, ecc.).
− Rimuovere al più presto eventuali sostanze o liquidi che siano accidentalmente caduti sui banchi o sul pavimento; raccogliere immediatamente da terra oggetti scivolosi o pericolosi caduti accidentalmente sul pavimento.
− Non raccogliere a mani nude oggetti taglienti (es: frammenti di vetro); non gettare nel cestino materiali taglienti, appuntiti o infiammabili.
− Alla fine della giornata, prima di chiudere la scuola, verificare accuratamente che le luci di tutti i locali siano spente, che le finestre siano chiuse, che i locali speciali (laboratori di scienze, fisica, informatica, aula 3.0, CED, ecc.) siano chiusi a chiave e che non si trovino fuori posto arredi e attrezzature che possano rappresentare intralcio.
2D) PULIZIA SPAZI ESTERNI
− Periodicamente, come da calendario interno, ispezionare gli spazi esterni di pertinenza per rimuovere eventuali oggetti pericolosi (vetri rotti, sassi, materiali abbandonati).
− Eseguire la pulizia sommaria degli spazi esterni di pertinenza usando sempre attrezzature adeguate soprattutto se sono presenti vetri o materiali pericolosi.
− Nel caso vi siano situazioni di pericolo che richiedono l’intervento dei competenti Uffici, segnalarlo immediatamente all’RSPP della scuola per la successiva richiesta di intervento da
inviare ai competenti Uffici (per esempio tombini rimossi o scoperchiati, animali morti, piante da potare, ecc.).
− Qualora si riscontri la presenza di siringhe abbandonate, ratti, processionarie o animali morti, vietare immediatamente l’accesso all’area interessata, quindi informare con la massima urgenza il Dirigente Scolastico e il Responsabile dei Servizi di Prevenzione e Protezione della scuola per la successiva richiesta di intervento da inviare ai competenti Uffici.
3) SERVIZIO RELAZIONI COL PUBBLICO E CONTROLLI
3A) SERVIZIO URP E VIGILANZA
Il servizio di “Relazioni col Pubblico” deve essere garantito per tutto il tempo di apertura del servizio scolastico nei pressi dell’ingresso principale della scuola (locale URP – Ufficio Relazioni col Pubblico): detto servizio è finalizzato a regolare l’accesso degli alunni e del pubblico negli orari stabiliti e ad evitare l’intrusione nei locali scolastici di persone non autorizzate. Il personale che presta servizio all’URP è anche incaricato alla chiamata di Primo Soccorso come da Piano di Primi Soccorso interno.
3B) CONTROLLI SUGLI INGRESSI, VIE D’USCITA E IMPIANTI
− Mantenere i corridoi e le uscite di emergenza costantemente sgombri da qualsiasi materiale, arredo od oggetto che possa rappresentare intralcio al passaggio o pericolo di inciampo.
− Non collocare o lasciare arredi e attrezzature mobili (per esempio carrelli, scale, contenitori, xxxxxxxx porta attrezzi, piante, ecc.) lungo i corridoi o in prossimità delle vie d’uscita ovvero sulle scale. Gli arredi e le attrezzature mobili possono essere collocati, se necessario, in rientranze, purché non siano di impedimento al passaggio.
− Verificare periodicamente il buon funzionamento delle porte e delle uscite di emergenza, segnalando prontamente al Responsabile Prevenzione e Protezione per la sicurezza eventuali anomalie riscontrate.
− Qualora lungo le vie di fuga vi siano impedimenti od ostacoli che non è possibile rimuovere se non con l’intervento dell’Ente Locale (per esempio materiali ingombranti e pesanti, dislivelli, ecc.), in attesa dei necessari lavori di adeguamento, deve essere segnalato il fatto allo scopo di adottare soluzioni temporanee e sostitutive: cartellonistica, avviso scritto, uscite alternative, ecc.; segnalare inoltre immediatamente il fatto all’Ufficio Tecnico della scuola per la successiva richiesta di intervento da inviare ai competenti Uffici.
− Verificare periodicamente il buon funzionamento dell’ascensore; in caso di malfunzionamento o anomalie, segnalare prontamente il problema e contemporaneamente apporre alla porta dell’ascensore un cartello che ne vieta l’uso; controllare che l’ascensore non venga utilizzato dagli studenti senza valido motivo. Gli studenti autorizzati all’utilizzo devono sempre essere accompagnati dal personale.
− In caso di evacuazione dell’edificio, è vietato a chiunque usare l’ascensore.
− Verificare periodicamente il buon funzionamento degli impianti (illuminazione, riscaldamento, servizi igienici, ecc.); in caso di anomalie o malfunzionamento, segnalare prontamente il problema al personale incaricato della scuola per la successiva richiesta di intervento da inviare ai competenti Uffici.
4) COMPITI DI SUPPORTO ALL’ATTIVITÀ EDUCATIVA E ALL’EMERGENZA
Garantire la necessaria vigilanza sugli alunni in caso di temporanea assenza o impedimento dell’insegnante di classe e, in particolare durante la pausa/ricreazione, quando gli alunni utilizzano
i servizi igienici (deve essere presente almeno un collaboratore scolastico per ciascuna ala di ogni piano).
5) RISCHIO CHIMICO - USO E CONSERVAZIONE DEI PRODOTTI DI PULIZIA
Alcune delle sostanze che abitualmente sono usate per la pulizia presentano rischi di tipo chimico, a tale proposito sono state distribuite ai piani le Schede di Sicurezza dei prodotti utilizzati che contengono i rischi per la salute e quindi soggetti ad uso con Dispositivi di Protezione Individuale (DPI).
5A) USO CORRETTO
Quando si usano tali sostanze, occorre attenersi scrupolosamente alle seguenti istruzioni:
− Prima di utilizzare il prodotto leggere attentamente le istruzioni riportate sull’etichetta e/o sulla Scheda di Sicurezza del prodotto.
− Non utilizzare in alcun caso prodotti privi di etichetta e/o che non appartengono alla dotazione della scuola. E’ tassativamente vietato introdurre prodotti e/o materiale senza permesso del DS e/o DSGA.
− Utilizzare i detersivi e i prodotti per la pulizia in modo corretto, secondo le dosi e le concentrazioni consigliate.
− Nell’uso di sostanze detergenti adoperare sempre i Dispositivi di Protezione Individuale (guanti, occhiali di protezione, grembiule).
− Non mescolare per nessun motivo i prodotti; alcune miscele sviluppano gas tossici altamente pericolosi. Non utilizzare detergenti a base di cera per evitare imprevedibili scivolamenti.
− Non eccedere nell'uso dei disincrostanti per evitare una eccessiva esposizione ai vapori irritanti.
− Non utilizzare prodotti anticalcare e/o acidi sui pavimenti e rivestimenti; l’acido scioglie le parti calcaree delle piastrelle rovinandole irreversibilmente. La corrosione delle superfici trattate favorisce il ristagno della sporcizia e dei batteri/virus al pari della presenza delle incrostazioni.
− Durante la sostituzione delle cartucce del Toner nelle fotocopiatrici, utilizzare mascherina antipolvere, guanti usa e getta ed aerare il locale.
Si allega la simbologia che viene applicata a prodotti di pulizia e reagenti chimici pericolosi.
SIMBOLI DI RISCHIO
“SIMBOLI NUOVI” Pittogramma di pericolo (regolamento CE 1272/2008) | “SIMBOLI VECCHI” Simbolo e denominazione (direttiva 67/548/CEE, obsoleta) | Significato (definizione e precauzioni) |
GHS01 | E Esplosivo | Classificazione: sostanze o preparazioni che possono esplodere a causa di una scintilla o che sono molto sensibili agli urti o allo sfregamento. Precauzioni: evitare colpi, scuotimenti, sfregamenti, fiamme o fonti di calore. |
GHS02 | F INFIAMMABILE | Classificazione: Sostanze o preparazioni che possono surriscaldarsi e successivamente infiammarsi al contatto con l'aria a una temperatura compresa tra i 21 e i 55°C; acqua; sorgenti di innesco (scintille, fiamme, calore); Precauzioni: evitare il contatto con materiali (come aria e acqua). |
F+ ESTREMAMENTE INFIAMMABILE | Classificazione: sostanze o preparazioni liquide il cui punto di combustione è inferiore ai 21°C. Precauzioni: evitare il contatto con materiali (come aria e acqua). | |
GHS03 | O Comburente | Classificazione: Reagendo con altre sostanze questi prodotti possono facilmente ossidarsi o liberare ossigeno. Per tali motivi possono provocare o aggravare incendi di sostanze combustibili. Precauzioni: evitare il contatto con materiali combustibili. |
GHS04 | (nessuna corrispondenza) | Classificazione: bombole o altri contenitori di gas sotto pressione, compressi, liquefatti, refrigerati, disciolti. Precauzioni: trasportare, manipolare e utilizzare con la necessaria cautela. |
GHS05 | C CORROSIVO | Classificazione: questi prodotti chimici causano la distruzione di tessuti viventi e/o attrezzature. Precauzioni: non inalare ed evitare il contatto con la pelle, gli occhi e gli abiti. |
GHS06 per prodotti tossici acuti GHS08 per prodotti tossici a lungo termine | T TOSSICO | Classificazione: sostanze o preparazioni che, per inalazione, ingestione o penetrazione nella pelle, possono implicare rischi gravi, acuti o cronici, e anche la morte. Precauzioni: deve essere evitato il contatto con il corpo. |
T+ ESTREMAMENTE TOSSICO | Classificazione: sostanze o preparazioni che, per inalazione, ingestione o assorbimento attraverso la pelle, provocano rischi estremamente gravi, acuti o cronici, e facilmente la morte. Precauzioni: deve essere evitato il contatto con il corpo, l'inalazione e l'ingestione, nonché un'esposizione continua o ripetitiva anche a basse concentrazioni della sostanza o preparato. | |
GHS07 | Xi IRRITANTE | Classificazione: sostanze o preparazioni non corrosive che, al contatto immediato, prolungato o ripetuto con la pelle o le mucose possono provocare un'azione irritante. Precauzioni: i vapori non devono essere inalati e il contatto con la pelle deve essere evitato. |
Xn Nocivo | Classificazione: sostanze o preparazioni che, per inalazione, ingestione o assorbimento cutaneo, possono implicare rischi per la salute non mortali; oppure sostanze che per inalazione o contatto possono causare reazioni allergiche o asmatiche. Precauzioni: i vapori non devono essere inalati e il contatto con la pelle deve essere evitato. |
GHS09 | N Pericoloso per l'ambiente | Classificazione: il contatto dell'ambiente con queste sostanze o preparazioni può provocare danni all'ecosistema (flora, fauna, acqua, ecc..) a corto o a lungo periodo. Precauzioni: le sostanze non devono essere disperse nell'ambiente. |
N.B. In caso di irritazione cutanea (arrossamenti, prurito, disidratazione, desquamazione), segnalare tempestivamente al medico. In caso contatto con gli occhi, nel laboratorio di Scienze è presente un Pronto Soccorso Oculare per un primo intervento.
5b) CONSERVAZIONE DEI PRODOTTI
I prodotti di pulizia comprendono sostanze pericolose per la salute. Per evitare incidenti:
− Conservare ogni sostanza nella confezione originale, senza travasarla in altri contenitori o miscelarla con altre sostanze.
− Non lasciare bombolette spray vicino a fonti di calore in quanto possono infiammarsi o esplodere.
− Non lasciare mai incustodito o aperto il prodotto; dopo l’uso riporre accuratamente il prodotto opportunamente sigillato negli appositi armadi chiusi e fuori dalla portata degli alunni. Quando non viene utilizzato, non lasciare i prodotti nel carrello delle pulizie.
6) MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI, USO DI MACCHINARI/ATTREZZATURA
6A) MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI
In generale la movimentazione manuale dei carichi in ambito scolastico ha carattere occasionale. Nella esecuzione di dette mansioni, quando ciò è possibile, è opportuno impiegare mezzi meccanici di trasporto e di sollevamento (per esempio carrelli, porta attrezzi, ascensore, ecc.).
Nel caso in cui si debbano sollevare carichi (per esempio banchi, faldoni, ecc.) occorre attenersi alle seguenti norme comportamentali:
− Se il carico è ingombrante, difficile da afferrare o troppo pesante (oltre 20 Kg per le donne, oltre 30 Kg per gli uomini), esso dovrà essere movimentato da due persone.
− Nel sollevamento dei carichi piegarsi sempre sulle ginocchia, evitando contorsioni o piegamenti del dorso, strappi o movimenti innaturali, la schiena deve rimanere il più possibile eretta; evitare di lasciare il carico in posizione non stabile.
6B) USO DI MACCHINARI E ATTREZZATURE IN DOTAZIONE
− E’ rigorosamente vietato salire su scale, sedie, sgabelli o tavoli per provvedere alla pulizia delle finestre; operare sempre da terra utilizzando appositi attrezzi muniti di prolunghe.
− Nell’uso di attrezzi per la piccola manutenzione munirsi di appositi guanti; terminato l’intervento riporre sempre gli attrezzi in luogo sicuro. Evitare in ogni caso di effettuare riparazioni su macchine e rivolgersi sempre al servizio di assistenza.
− Nel caso si debbano eseguire lavori per cui è indispensabile l’uso di scale portatili, attenersi alle seguenti istruzioni: usare unicamente scale a norma, del tipo “doppie” o “aperte a libro”; controllare che le scale non superino i cinque metri di altezza, che siano provviste di apposito
dispositivo di bloccaggio che impedisca l’apertura dell’attrezzo, di un predellino stabile come ultimo gradino, di dispositivi anti-sdrucciolo alle estremità inferiori dei montanti; nell’uso delle scale è opportuno lavorare in coppia (una persona sulla scala ed un’altra che la tiene fissa a terra per prevenire cadute ed evitare sbandamenti); assicurarsi sempre che i gradini siano stabili, non sdrucciolevoli e che su di essi non cadano accidentalmente dei liquidi durante il lavoro. Non utilizzare alcun tipo di scala o piano rialzato se si opera vicino ad una finestra.
− Prima di utilizzare qualsiasi tipo di macchinario (lavapavimenti, lavatrice, ecc.) leggere attentamente il manuale delle Istruzioni d’Uso. Non intervenire per nessun motivo quando la macchina è in funzione; per qualsiasi intervento staccare la spina dalla rete elettrica (vedi istruzioni su rischio elettrico).
7) RISCHIO ELETTRICO, RISCHIO INCENDI, RISCHIO SISMICO
7A) RISCHIO ELETTRICO
− Non manomettere né modificare per alcuna ragione elementi dell’impianto elettrico o di macchine ad esso collegate;
− Se si notano danni o fatti anomali nell’impianto e negli apparecchi elettrici (per esempio fili scoperti o volanti, prese elettriche difettose che si surriscaldano, placchette o scatole di derivazione danneggiate) astenersi ovvero sospendere immediatamente l’uso degli stessi e quindi segnalare prontamente il fatto al coordinatore della sicurezza e all’Ufficio Tecnico della scuola per la richiesta di intervento da inviare agli Uffici competenti;
− Prima di usare le apparecchiature elettriche verificarne l’integrità, la funzionalità e la sicurezza seguendo sempre le istruzioni dei relativi manuali;
− Prima di usare un apparecchio alimentato da corrente elettrica verificare che la presa di corrente e la spina siano perfettamente funzionanti e prive di parti accessibili sotto tensione o di fili elettrici parzialmente scoperti;
− Non collegare ad una stessa presa di corrente più macchinari mediante prese multiple; è vietato usare spine non adatte alla presa; evitare l’uso di prolunghe e adattatori;
− Posizionare l’apparecchio elettrico in modo da evitare che il cavo sia di ingombro o di intralcio al passaggio;
− Non operare mai con le mani bagnate o umide su macchine elettriche;
− Se è necessario aprire l’apparecchio elettrico (per esempio per rimuovere i fogli rimasti accartocciati nella fotocopiatrice) ovvero cambiare accessori (per esempio una lampada), non operare mai con la macchina accesa e collegata alla presa di corrente: spegnere prima l’interruttore, togliere la spina dalla presa e quindi operare sulle parti interne della macchina;
− Non tirare mai i cavi elettrici per interrompere l’alimentazione; non estrarre la spina dalla presa senza aver prima spento l’interruttore; quando si disinserisce la spina dalla presa al muro tirare direttamente la spina con una mano e premere sulla presa con l’altra mano;
− Quando una macchina è in movimento o è accesa è vietato pulire, oleare, lavare, registrare a mano parti o elementi della macchina stessa;
− Attenersi sempre alle istruzioni del manuale sia per l’utilizzo che per la manutenzione della macchina;
− Se si verifica interruzione dell’energia elettrica, occorre prestare attenzione affinché il successivo ripristino della corrente non comporti il riavvio automatico della macchina.
7B) RISCHIO INCENDIO
− E’ vietato utilizzare apparecchiature elettriche personali che non appartengono alla dotazione della scuola;
− E’ vietato fumare sia nelle aule che in qualunque altro locale all’interno e all’esterno della scuola;
− E’ tassativamente vietato rimuovere senza necessità o manomettere i dispositivi di lotta antincendio e la segnaletica presente nella scuola (estintori, idranti, cartelli con divieto di fumo, vie di fuga, planimetrie e istruzioni per l’evacuazione della scuola);
− Tenere i materiali infiammabili (per esempio carta, prodotti per la pulizia, ecc) lontano da fonti di ignizione;
− Smaltire quotidianamente i rifiuti cartacei raccogliendoli negli appositi contenitori all’esterno della scuola;
− Se vi è pericolo di incendio, adottare le precauzioni e le misure di sicurezza previste dal piano di evacuazione della scuola, a salvaguardia della propria sicurezza e di quella degli altri lavoratori ed alunni; prima di raggiungere i punti di raccolta esterni, controllare ogni locale per assicurarsi che nessuno sia rimasto dentro l’edificio, impossibilitato ad uscire.
7C) RISCHIO SISMICO
− E’ tassativamente vietato intralciare il passaggio nei corridoi e nei pressi delle uscite di emergenza: nessun arredo o attrezzatura mobile deve essere collocato o lasciato lungo i corridoi o in prossimità delle porte e delle vie di uscita;
− Verificare periodicamente il buon funzionamento delle porte e delle uscite di emergenza, segnalando prontamente eventuali anomalie al coordinatore della sicurezza della scuola per la richiesta di intervento da inviare agli Uffici competenti;
− Adottare tutte le misure precauzionali indicate nel piano di evacuazione per il rischio sismico, a salvaguardia della propria e dell’altrui incolumità;
− In caso di evacuazione dell’edificio, è vietato a chiunque usare l’ascensore; non sostare per le scale o lungo i corridoi. Prima di raggiungere i punti di raccolta esterni, sempre senza mettere in pericolo la propria incolumità, controllare ogni locale (aule, laboratori, bagni, ecc.) per assicurarsi che nessuno sia rimasto dentro l’edificio, impossibilitato ad uscire.
Per Tutto quanto non espressamente citato dal presente Protocollo Formativo si rimanda a:
1. disposizioni impartite dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.,
2. Schede di Sicurezza dei prodotti situate nella postazione dei collaboratori nei vari piani,
3. Manuali d’uso delle attrezzature,
4. Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) custodito a piano terra e consultabile facendo richiesta all’RSPP,
5. Piano di Emergenza Interno (PEI) affisso in ogni piano,
6. Regolamento di Istituto e Circolari interne da consultare giornalmente nel sito della scuola.
ISTRUZIONI PER IL PERSONALE CHE SVOLGE LA MANSIONE DI
ASSISTENTE TECNICO (Lista non esaustiva)
1) NORME GENERALI
Esegue attività lavorativa, richiedente specifica preparazione professionale, conoscenza di strumenti e tecnologie anche complesse, con capacità di utilizzazione degli stessi, nonché di esecuzione di procedure tecniche e informatiche.
Svolge attività di supporto tecnico alla funzione docente relativamente delle attività didattiche ed alle connesse relazioni con gli studenti.
E’ addetto alla conduzione tecnica e alla manutenzione ordinaria delle attrezzature dei laboratori, garantendone l’efficienza e la funzionalità in relazione al progetto annuale di utilizzazione didattica. In questi ambiti provvede:
− alla preparazione del materiale e degli strumenti per le esperienze didattiche e per le esercitazioni pratiche, garantendo l’assistenza tecnica durante lo svolgimento delle stesse;
− al riordino e alla conservazione del materiale e delle attrezzature tecniche, garantendo la verifica e l’approvvigionamento periodico del materiale utile alle esercitazioni didattiche, in rapporto con il magazzino.
− Svolge attività di diretta e immediata collaborazione con l’Ufficio Tecnico anche in relazione agli acquisti di attrezzature tecnico-scientifiche e al loro collaudo. In relazione all’introduzione di nuove tecnologie, nuove strumentazioni didattiche e progetti sperimentali, partecipa alle iniziative specifiche di formazione e aggiornamento.
2) MANUTENZIONE DEI LABORATORI
− Qualora vi siano arredi difettosi, rotti o in cattivo stato di manutenzione, toglierli immediatamente dall’uso, collocarli in luogo sicuro non accessibile, possibilmente senza accatastarli e segnalare il fatto all’Ufficio Tecnico della scuola per la successiva richiesta di rottamazione.
− Non riporre oggetti sopra gli armadi, non caricare con oggetti pesanti gli scaffali alti degli armadi, non disporre oggetti in bilico o comunque in posizione instabile (es: vasi, specchi, ecc.).
− Rimuovere al più presto eventuali sostanze o liquidi che siano accidentalmente caduti sui banchi, vicino ad apparecchi elettrici, prese di corrente o sul pavimento; raccogliere immediatamente da terra oggetti scivolosi o pericolosi caduti accidentalmente sul pavimento (es: puntine da disegno, ecc.).
− Assicurarsi che spine, ciabatte e fili in genere siano fissati al banco per evitare e non a terra per evitare che intralcino il passaggio e per evitare che vengano a contatto con eventuali perdite d’acqua. Se non è possibile fissarli sospesi, a terra sistemarli in apposite canaline chiuse e piatte, fissate al pavimento.
− Non raccogliere a mani nude oggetti taglienti (es: frammenti di vetro), non gettare nel cestino della raccolta indifferenziata materiali taglienti, appuntiti o infiammabili.
− Nei laboratori in cui si faccia uso di reagenti chimici assicurarsi che siano presenti le Schede di Sicurezza per ciascun reagente, sia presente un Pronto Soccorso oculare e una cassetta di Primo Soccorso.
− Alla fine della giornata, verificare tutti gli apparecchi elettrici, i PC e le luci dei laboratori siano spenti, che le finestre siano chiuse e che arredi e attrezzature non si trovino fuori posto.
3B) CONTROLLI SUGLI INGRESSI, VIE D’USCITA, APPARECCHIATURE E IMPIANTI
− Verificare periodicamente il buon funzionamento delle porte e delle uscite di emergenza, delle apparecchiature in dotazione del laboratorio, segnalando prontamente al Responsabile Prevenzione e Protezione per la Sicurezza eventuali anomalie riscontrate.
− Qualora, xxxxx xx xxx xx xxxx, xx xxxxx impedimenti od ostacoli che non è possibile rimuovere se non con l’intervento dell’Ente Locale (per esempio materiali ingombranti e pesanti, dislivelli, ecc.) in attesa dei necessari lavori di adeguamento deve essere segnalato il fatto allo scopo di adottare soluzioni temporanee e sostitutive: cartellonistica, avviso scritto, uscite alternative, ecc.; segnalare inoltre immediatamente il fatto all’Ufficio Tecnico della scuola per la successiva richiesta di intervento da inviare ai competenti Uffici.
− Verificare che gli alunni, quando accedono al laboratorio, ripongano eventuali zaini, giubbotti o altro materiale non pertinente all’attività di laboratorio, negli appositi spazi esterni al locale in modo da non intralciare le vie di fuga. L’accesso ai laboratori da parte degli studenti è permesso esclusivamente in presenza di un docente.
4) COMPITI DI SUPPORTO ALL’ATTIVITÀ DIDATTICA
Prestare la necessaria vigilanza sugli alunni e far rispettare il regolamento per evitare che usino impropriamente o danneggino gli strumenti messi a loro disposizione, in particolare dare supporto durante l’attività pratica specifica del laboratorio.
6) MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI, USO DI MACCHINARI
6A) MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI
In generale la movimentazione manuale dei carichi in ambito scolastico ha carattere occasionale. Nella esecuzione di dette mansioni, quando ciò è possibile, è opportuno impiegare mezzi meccanici di trasporto e di sollevamento (per esempio carrelli, porta attrezzi, ascensore, ecc.).
Nel caso in cui si debbano sollevare carichi (per esempio contenitori, faldoni, PC, ecc.) occorre attenersi alle seguenti norme comportamentali:
− Se il carico è ingombrante, difficile da afferrare o troppo pesante (oltre 20 Kg per le donne, oltre 30 Kg per gli uomini), esso dovrà essere movimentato da due persone.
− Nel sollevamento dei carichi piegarsi sempre sulle ginocchia, evitando contorsioni o piegamenti del dorso, strappi o movimenti innaturali, la schiena deve rimanere il più possibile eretta; evitare di lasciare il carico in posizione non stabile.
6B) USO DI MACCHINARI E ATTREZZATURE
− E’ rigorosamente vietato salire su sedie, sgabelli o tavoli per eseguire interventi; operare sempre da terra utilizzando appositi attrezzi muniti di prolunghe, oppure, nel caso in cui si debbano utilizzare scale portatili, attenersi alle seguenti istruzioni: usare unicamente scale a norma, del tipo “doppie” o “aperte a libro”; controllare che le scale non superino i cinque metri di altezza, che siano provviste di apposito dispositivo di bloccaggio che impedisca l’apertura dell’attrezzo, di un predellino stabile come ultimo gradino, di dispositivi anti-sdrucciolo alle estremità inferiori dei montanti; durante il lavoro su scale gli utensili debbono essere tenuti entro apposite guaine o assicurati in modo da impedirne la caduta; nell’uso delle scale è opportuno lavorare in coppia (una persona sulla scala ed un’altra che opera a terra per prevenire cadute, per trattenere la scala, per evitare sbandamenti); quando si opera su di una scala tenersi sempre ancorati con una mano; non spostare o manovrare la scala quando una persona si trova sui gradini; assicurarsi sempre che i gradini siano stabili, non sdrucciolevoli e che su di essi non cadano accidentalmente dei liquidi durante il lavoro. Non utilizzare alcun tipo di scala o piano rialzato se si opera vicino ad una finestra.
− Nell’uso di attrezzi per la piccola manutenzione munirsi di appositi guanti; terminato l’intervento riporre sempre gli attrezzi in luogo sicuro. Evitare in ogni caso di effettuare riparazioni su macchine che richiedano personale specializzato e rivolgersi al servizio di assistenza.
− Prima di utilizzare qualsiasi tipo di macchinario (lavapavimenti, lavatrice, ecc.) leggere attentamente il manuale delle Istruzioni d’Uso. Non intervenire per nessun motivo quando la macchina è in funzione; per qualsiasi intervento di pulizia, manutenzione o controllo, staccare la spina dalla rete elettrica (vedi istruzioni su rischio elettrico).
7) RISCHI: ELETTRICO, INCENDIO, SISMICO, CHIMICO
7A) RISCHIO ELETTRICO
− Non manomettere né modificare per alcuna ragione elementi dell’impianto elettrico o di macchine ad esso collegate; se si notano danni o anomalie nell’impianto e negli apparecchi elettrici (per esempio fili scoperti o volanti, prese elettriche difettose che si surriscaldano, placchette o scatole di derivazione danneggiate) sospendere immediatamente l’uso degli stessi e segnalare prontamente il fatto al Responsabile SPP e all’Ufficio Tecnico della scuola per la richiesta di intervento da inviare agli Uffici competenti;
− Prima di usare le apparecchiature elettriche verificarne l’integrità, la funzionalità e la sicurezza seguendo sempre le istruzioni dei relativi manuali;
− Prima di usare un apparecchio alimentato da corrente elettrica verificare che la presa di corrente e la spina siano perfettamente funzionanti e prive di parti accessibili sotto tensione o di fili elettrici parzialmente scoperti;
− Non collegare ad una stessa presa di corrente più macchinari mediante prese multiple; è vietato usare spine non adatte alla presa; evitare l’uso di prolunghe e adattatori;
− Posizionare l’apparecchio elettrico in modo da evitare che il cavo sia di ingombro o di intralcio al passaggio;
− Non operare mai con le mani bagnate o umide su macchine elettriche;
− Se è necessario aprire l’apparecchio elettrico (es. per rimuovere i fogli rimasti accartocciati nella fotocopiatrice) ovvero cambiare accessori (es. una lampada), non operare mai con la macchina accesa e collegata alla presa di corrente: spegnere prima l’interruttore, togliere la spina dalla presa e quindi operare sulle parti interne della macchina;
− Non tirare mai i cavi elettrici per interrompere l’alimentazione; non estrarre la spina dalla presa senza aver prima spento l’interruttore; quando si disinserisce la spina dalla presa al muro tirare direttamente la spina con una mano e premere sulla presa con l’altra mano;
− Quando una macchina è in movimento o è accesa è vietato pulire, oleare, lavare, registrare a mano parti o elementi della macchina stessa;
− Attenersi sempre alle istruzioni del manuale sia per l’utilizzo che per la manutenzione della macchina;
− Se si verifica interruzione dell’energia elettrica, occorre prestare attenzione affinché il successivo ripristino della corrente non comporti il riavvio automatico della macchina.
7B) RISCHIO INCENDIO
− E’ vietato utilizzare apparecchiature elettriche personali che non appartengono alla dotazione della scuola;
− E’ vietato fumare sia nelle aule che in qualunque altro locale all’interno e all’esterno della scuola;
− E’ tassativamente vietato rimuovere senza necessità o manomettere i dispositivi di lotta antincendio e la segnaletica presente nella scuola (estintori, idranti, cartelli con divieto di fumo, vie di fuga, planimetrie e istruzioni per l’evacuazione della scuola);
− Tenere i materiali infiammabili (per esempio carta, prodotti per la pulizia, ecc.) lontano da fonti di ignizione; i reagenti infiammabili presenti nel laboratorio si Scienze devono essere stoccati nell’apposito armadio di sicurezza presente nel laboratorio.
− Smaltire quotidianamente i rifiuti cartacei raccogliendoli negli appositi contenitori all’esterno della scuola;
− Se vi è pericolo di incendio, adottare le precauzioni e le misure di sicurezza previste dal Piano di Evacuazione della scuola, a salvaguardia della propria sicurezza e di quella degli altri lavoratori ed alunni. Il laboratorio di Scienze è munito si due pulsanti di Sgancio di Emergenza (uno posto all’esterno del locale ed uno all’interno) che disattivano l’impianto elettrico con relativo blocco del gas metano, da attivare in caso di incendio/terremoto/incidente nell’attività di laboratorio.
7C) RISCHIO SISMICO
− E’ tassativamente vietato intralciare il passaggio nei corridoi e nei pressi delle uscite di emergenza: nessun arredo o attrezzatura mobile deve essere collocato o lasciato lungo i corridoi o in prossimità delle porte e delle vie di uscita;
− Verificare periodicamente il buon funzionamento delle porte e delle uscite di emergenza, segnalando prontamente eventuali anomalie al Responsabile SPP della scuola per la richiesta di intervento da inviare agli Uffici competenti;
− Adottare tutte le misure precauzionali indicate nel piano di evacuazione per il rischio sismico, a salvaguardia della propria e dell’altrui incolumità;
− In caso di evacuazione dell’edificio, è vietato a chiunque usare l’ascensore; non sostare nelle scale o lungo i corridoi, ma raggiungere immediatamente la Zona di Raccolta all’esterno dell’edificio dopo aver svolto tutti i compiti assegnati previsti dal piano di evacuazione;
7D) RISCHIO CHIMICO
− Assicurarsi che tutti i reagenti chimici presenti nel Lab. di Scienze e Fisica siano stoccati negli appositi armadi di Sicurezza;
− Tenere aggiornate e in luogo facilmente accessibile le Schede di Sicurezza di ogni reagente presente; utilizzare i DPI ogni qualvolta si manipolino reagenti che lo prevedono.
− Controllare periodicamente il corretto funzionamento dell’aspirazione di cappa e armadi; qualora si riscontrassero anomalie avvertire l’ufficio Tecnico.
Per Tutto quanto non espressamente citato dal presente Protocollo Formativo si rimanda a:
1. disposizioni impartite dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.,
2. Manuali d’uso delle attrezzature,
3. Schede di Sicurezza dei Reagenti Chimici,
4. Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) custodito a piano terra e consultabile facendo richiesta all’RSPP,
5. Piano di Emergenza Interno (PEI) affisso in ogni piano,
6. Regolamento di Istituto e Circolari interne da consultare giornalmente nel sito della scuola.
ISTRUZIONI PER IL PERSONALE CHE SVOLGE LA MANSIONE DI
ASSISTENTE AMMINISTRATIVO (Lista non esaustiva)
1) ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO
− Per evitare situazioni pericolose, all’inizio della giornata lavorativa verificare che le serrande estensibili delle porte/finestre ed ogni altro sistema anti-intrusione siano aperti; verificare anche che vengano chiusi solo al termine della giornata lavorativa;
− Non poggiare per terra, neppure in modo provvisorio, faldoni, risme di carta, fascicoli, materiali di lavoro; posizionare sempre il materiale e le pratiche negli appositi scaffali o armadi, avendo cura di non caricare eccessivamente i ripiani;
− Lasciare uno spazio adeguato tra i tavoli da lavoro e gli arredi d’ufficio per circolare senza pericolo di urti o di inciampo;
− Non lasciare aperti i cassetti né le ante degli armadi; non aprire violentemente i cassetti privi della battuta di arresto;
− Non ingombrare eccessivamente gli archivi in modo tale da impedire il passaggio o l’accesso ai locali; non caricare i ripiani degli scaffali di un peso superiore ai 30Kg per m2 di superficie;
− Per evitare infortuni: non piegarsi rimanendo seduti sulla sedia per raggiungere i cassetti bassi o il PC sotto la scrivania; se possibile non utilizzare scale per raggiungere i piani alti degli armadi, ma sgabelli appositi con massimo tre pioli;
− Al termine del rispettivo turno di lavoro, riporre le pratiche, i fascicoli, i registri e i materiali di lavoro negli appositi armadi lasciando sgombri sia le scrivanie che i tavoli da lavoro per la necessaria pulizia da parte del personale addetto; verificare accuratamente che tutte le macchine e le attrezzature alimentate elettricamente siano spente.
2) USO DELLE MACCHINE E DELLE ATTREZZATURE D’UFFICIO
− Collocare le attrezzature per fotoriproduzione (ciclostile, fotocopiatrice) in locali separati da quelli nei quali abitualmente si lavora;
− Applicare preferibilmente un solo operatore alla gestione ordinaria delle macchine fotocopiatrici (ricambi del toner o delle cartucce, caricamento e rimozione fogli, ecc.) che interverrà con i dovuti DPI - Dispositivi di Protezione Individuale - (mascherina facciale filtrante antipolveri, guanti usa e getta);
− Evitare di collocare i fascicoli d’archivio su ripiani troppo alti: non salire su sedie o sgabelli per accedere a fascicoli d’archivio collocati in alto; eventualmente usare appositi sgabelli/scale a norma. A tale proposito, le scale doppie a disposizione del solo personale d’ufficio, possono essere utilizzate solo nel caso in cui non si possa agire diversamente: è necessario che l’utente conosca le possibili situazioni di instabilità che possono sopravvenire e comportarsi di conseguenza, facendosi sempre tenere la scala da un collega.
− Non collocare o lasciare attrezzature di lavoro in posizione che possa risultare pericolosa (es: taglierina aperta, sgabello fuori posto, ecc.).
3) ERGONOMIA E APPLICAZIONE A VIDEOTERMINALI
− Posizionare i videoterminali in modo tale che i cavi di alimentazione non siano di intralcio al passaggio, al movimento e alle vie di fuga;
− Rispettare le pause lavoro, imposte dal Dlg. 81/2008, che prevedono uno stacco di 15 minuti ogni 120 minuti di lavoro continuativo al videoterminale (mediante pause o cambiamento di attività di lavoro) o, causa diverse necessità personali, seguire le direttive del medico
competente: anche in questo caso l’obiettivo è scongiurare i rischi per la salute (vista, postura e affaticamento) connessi all’attività lavorativa.
− Collocare la postazione di lavoro (sedia, tastiera, monitor) secondo criteri ergonomici e in modo che siano garantite le migliori condizioni di luminosità;
− Evitare di assumere posizioni scorrette sulla sedia e al tavolo di lavoro; distanziare opportunamente la tastiera dal monitor: la distanza ideale degli occhi dal monitor dovrebbe essere di 50-70 cm;
− Eliminare eventuali riflessi o abbagliamenti riposizionando la postazione di lavoro, inclinando il monitor ovvero mediante la messa in opera di tende alle finestre; regolare opportunamente il contrasto e la luminosità dello schermo; mantenere la superficie dello schermo possibilmente a 90 gradi rispetto alla superficie delle finestre;
− Al termine del rispettivo turno di lavoro, spengere i videoterminali in modo corretto e quindi spengere l’interruttore della macchina; lasciare la postazione di lavoro in ordine e riporre i materiali di consumo (carta o quant’altro) in appositi scaffali o armadi.
4) RISCHIO ELETTRICO, RISCHIO INCENDI, RISCHIO SISMICO
4A) RISCHIO ELETTRICO
− Non manomettere né modificare per alcuna ragione elementi dell’impianto elettrico o di macchine ad esso collegate;
− Se si notano danni o fatti anomali nell’impianto e negli apparecchi elettrici (per esempio fili scoperti o volanti, prese elettriche difettose che si surriscaldano, placchette o scatole di derivazione danneggiate) sospendere immediatamente l’uso degli stessi e quindi segnalare prontamente il fatto al Dirigente Scolastico, Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi e al Responsabile dei Servizi di Prevenzione e Protezione per la richiesta di intervento da inviare agli uffici competenti;
− Prima di usare le apparecchiature elettriche verificarne l’integrità, la funzionalità e la sicurezza seguendo le istruzioni dei relativi manuali che devono essere sempre a portata di mano;
− Prima di usare un apparecchio alimentato da corrente elettrica verificare che la spina sia ben inserita nella presa di corrente e che non ci siano parti danneggiate, mal funzionanti o fili elettrici parzialmente scoperti;
− Non collegare ad una stessa presa di corrente più macchinari mediante prese multiple; è vietato usare spine non adatte alla presa; evitare l’uso di prolunghe e adattatori; posizionare l’apparecchio elettrico in modo da evitare che il cavo sia di ingombro o di intralcio al passaggio;
− Non operare mai con le mani bagnate o umide su macchine elettriche;
− Se è necessario aprire l’apparecchio elettrico (per esempio per rimuovere i fogli rimasti accartocciati nella fotocopiatrice) ovvero cambiare accessori (es. per sostituire una lampada), non operare mai con la macchina accesa e collegata alla presa di corrente: spengere prima l’interruttore, togliere la spina dalla presa e quindi operare sulle parti interne della macchina;
− Non tirare mai i cavi elettrici per interrompere l’alimentazione; non estrarre la spina dalla presa senza aver prima spento l’interruttore; quando si disinserisce la spina dalla presa al muro tirare direttamente la spina con una mano e premere sulla presa con l’altra mano;
− Quando una macchina è in movimento o è accesa è vietato pulire, oliare, lavare, registrare a mano parti o elementi della macchina stessa;
− Attenersi sempre alle istruzioni del manuale sia per l’utilizzo che per la manutenzione della macchina;
− Se si verifica interruzione dell’energia elettrica, occorre prestare attenzione affinché il successivo ripristino della corrente non comporti il riavvio automatico della macchina.
4B) RISCHIO INCENDI
− E’ vietato porre in opera ed usare fornelli e stufe a gas o elettriche con resistenza a vista; è vietato utilizzare apparecchiature elettriche personali che non appartengono alla dotazione della scuola;
− E’ tassativamente vietato fumare sia nelle aule che in qualunque altro locale all’interno e all’esterno della scuola;
− E’ vietato rimuovere o manomettere i dispositivi antincendio e la segnaletica presente nella scuola (estintori, idranti, cartelli con divieto di fumo, vie di fuga, planimetrie e istruzioni per l’evacuazione della scuola);
− Collocare abitualmente i fascicoli e i materiali cartacei in armadi chiusi, lontano da fonti di ignizione o da prese elettriche; non usare tende ombreggianti che non siano di stoffa ignifuga; non lasciare fuori posto carte e materiali facilmente combustibili;
− Se vi è pericolo di incendio, adottare le precauzioni e le misure di sicurezza previste dal piano di evacuazione della scuola (PEI), a salvaguardia della propria sicurezza e di quella degli altri lavoratori ed alunni; a tale proposito è indispensabile visionare il percorso di evacuazione affisso alla posta del locale.
4C) RISCHIO SISMICO
− E’ tassativamente vietato intralciare il passaggio nei corridoi e nei pressi delle uscite di emergenza: nessun arredo o attrezzatura mobile deve essere collocato o lasciato lungo i corridoi o in prossimità delle porte e delle vie di uscita;
− Verificare periodicamente il buon funzionamento delle porte e delle uscite di emergenza, segnalando prontamente eventuali anomalie al Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi e al Responsabile dei Servizi di Prevenzione e Protezione per la richiesta di intervento da inviare agli uffici competenti;
− Adottare tutte le misure precauzionali indicate nel piano di evacuazione per il rischio sismico, a salvaguardia della propria e dell’altrui incolumità;
− In caso di evacuazione dell’edificio, è vietato a chiunque usare l’ascensore; non sostare nelle scale o lungo i corridoi, ma raggiungere immediatamente il luogo sicuro (Zona di Raccolta) all’esterno dell’edificio seguendo scrupolosamente il percorso di evacuazione affisso sulla porta del locale.
N.B.: per una più efficace prevenzione e protezione degli ambienti di lavoro è indispensabile la collaborazione di tutto il personale; a tale proposito ogni lavoratore è tenuto a segnalare repentinamente qualsiasi situazione anomala al Responsabile dei Servizi di Prevenzione e Protezione (RSPP).
Per tutto ciò che non è espressamente previsto da questo protocollo si rimanda alle disposizioni di legge in materia di Sicurezza (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.)
L’invito rivolto a tutti è quello di prendere visione, sul sito dell’Istituto, nella sezione “Sicurezza a scuola”, del materiale pubblicato, in particolare, delle Procedure di Evacuazione, della Planimetria dei punti di raccolta e del Piano di Emergenza del proprio ambiente di lavoro ed assumere comportamenti corretti per ridurre il più possibile i rischi.
Copia di tale documento è conservata all’ufficio protocollo, pubblicata sul sito nella sezione sicurezza e viene resa nota al lavoratore con firma per ricevuta.
Si raccomanda il massimo rispetto delle suddette disposizioni.
Lavoro Agile e Diritto alla Disconnessione
Fermo restando quanto previsto dalla Direttiva n. 3 dell’1/06/2017, emanata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica, e dall’art. 9 comma 3 del CCNL 19 aprile 2018, si ritiene possibile accogliere eventuali richieste di prestazioni lavorative per un ottimale conciliazione dei tempi di vita e di lavoro (Lavoro Agile).
Nel rispetto di quanto sarà stabilito dalla contrattazione integrativa di istituto – in base all’art. 22 comma 4 lett. c, punto c.8 – pare utile richiamare l’attenzione sul diritto di tutto il personale Ata alla disconnessione in orario diverso da quello di servizio.
Disposizioni finali per tutto il personale ATA
La suddetta ripartizione di compiti rappresenta un quadro di riferimento flessibile e perciò modificabile ogni qual volta le esigenze di servizio dovessero rendere necessarie le variazioni. Resta ben inteso che, in caso di assenza di qualche unità, il servizio sarà comunque assicurato dalle unità presenti con conseguente surplus di lavoro colmato con prestazione straordinaria. Pertanto si confida nella collaborazione di tutti nella consapevolezza che le funzioni da ciascuno esercitate sono a fondamento dell’organizzazione e della serenità dell’intera comunità scolastica e raccomanda a tutto il personale di:
• non abbandonare il proprio posto di lavoro senza suo preventivo permesso,
• rispettare l’orario di servizio
• portare il cartellino di riconoscimento per poter meglio essere individuati dagli utenti.
Infine, si raccomanda il rispetto di tutti gli obblighi previsti sia dallo schema di codice di condotta da adottare nella lotta contro le molestie sessuali, che dal codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni allegati al presente piano.
Si richiama inoltre l’attenzione di tutto il personale a voler prendere visione con un’attenta lettura del DPR 16 aprile 2013, n.62 Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell'articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165. - Vigente al: 4-6- 2013 in ordine al codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni, che si riporta in appendice al presente piano delle attività, nonché, per ciò che concerne le norme disciplinari, degli articoli 92, 93, 94, 95 e 98 e 99 del CCNL vigente.
DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI E AMMINISTRATIVI
A conclusione del presente piano delle attività lo scrivente ritiene opportuno affrontare la sua posizione, alla luce di tutte responsabilità previste dal proprio profilo professionale che di seguito si riporta:
Area D
“Svolge attività lavorativa di rilevante complessità ed avente rilevanza esterna. Sovrintende, con autonomia operativa, ai servizi generali amministrativo-contabili e ne cura l'organizzazione svolgendo funzioni di coordinamento, promozione delle attività e verifica dei risultati conseguiti, rispetto agli obiettivi assegnati ed agli indirizzi impartiti, al personale ATA, posto alle sue dirette dipendenze.
Organizza autonomamente l'attività del personale ATA nell'ambito delle direttive del dirigente scolastico. Attribuisce al personale ATA, nell'ambito del piano delle attività, incarichi di natura organizzativa e le prestazioni eccedenti l'orario d'obbligo, quando necessario.
Svolge con autonomia operativa e responsabilità diretta attività di istruzione, predisposizione e formalizzazione degli atti amministrativi e contabili; è funzionario delegato, ufficiale rogante e consegnatario dei beni mobili.
Può svolgere attività di studio e di elaborazione di piani e programmi richiedenti specifica specializzazione professionale, con autonoma determinazione dei processi formativi ed attuativi. Può svolgere incarichi di attività tutoriale, di aggiornamento e formazione nei confronti del personale. Possono essergli affidati incarichi ispettivi nell'ambito delle istituzioni scolastiche”
Tutto ciò che è previsto nel presente piano, dal punto di vista economico e del servizio che si intende offrire, prevede una spesa in percentuale di circa il % rispetto al budget determinato per il fondo di istituto tenendo anche conto del numero degli impiegati dei vari profili; pertanto nel predisporre le varie proposte dei compensi lo scrivente ha già considerato una buona dose di volontariato, di spirito di collaborazione, cooperazione e responsabilità di tutto il personale ATA. Ma è evidente che non tutto può essere volontariato.
L’orario del Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi (tenuto conto della complessa articolazione, della quantità e della diversificazione degli impegni inerenti e collegati alla gestione ed al coordinamento della generale organizzazione tecnica, amministrativa, contabile, nonché della tenuta e dello svolgimento dei rapporti con gli Organismi Istituzionali Territoriali centrali e periferici del MIUR, con le altre Istituzioni Scolastiche Autonome, con gli Enti Locali, con gli Organismi Territoriali periferici del MEF, dell’INPDAP, dell’INPS, dell’INAIL, con i soggetti Pubblici e Privati che attuano forme di partenariato con la scuola, etc.) è oggetto di apposita intesa con il Dirigente scolastico.
L’orario suddetto, sempre nel rispetto assoluto dell’orario d’obbligo, sarà improntato alla massima flessibilità onde consentire, nell’ottica irrinunciabile di una costante, fattiva e sinergica azione di supporto al Dirigente Scolastico, l’ottimale adempimento degli impegni, la massima disponibilità e professionale collaborazione del DSGA per un’azione tecnico-giuridico-amministrativa improntata ai criteri della efficacia, dell’efficienza e dell’economicità.
Al DSGA spetta il compenso previsto dall’art. 3 della sequenza contrattuale del 25/06/2008. Eventuali prestazioni aggiuntive l’orario di lavoro obbligatorio (straordinari) preventivamente autorizzate o concordate, saranno oggetto di riposo compensativo, ove non sia possibile la loro remunerazione.
Il sottoscritto si dichiara disponibile ad assumere le deleghe di funzioni dirigenziali espressamente previste da leggi e/o regolamenti.
Lo screening degli impegni lavorativi sopra descritti, sicuramente è da considerarsi non completo delle attività poste in essere in questa Istituzione Scolastica, in esso non sono previsti ulteriori carichi di lavoro che possono eventualmente presentarsi in corso d’anno.
Purtroppo le norme vigenti sugli organici del personale ATA e sulle sostituzioni in caso di assenza, impongono dei limiti che a volte non trovano riscontro con le reali esigenze di un ufficio di segreteria e dei servizi tecnici e ausiliari.
Lo scrivente, insieme a tutto il personale ATA, cercherà di lavorare con abnegazione per procurarsi sempre nuova linfa vitale e per creare la sinergia tra il futuro che avanza e noi che procediamo verso il futuro, pur in mezzo a una miriade di ostacoli che rallentano il processo di identificazione culturale per il quale tanto lavoro si profonde.
Una strategia diversa porterebbe alla rassegnazione.
In attesa di conoscere le Sue conclusioni in merito, porge cordiali saluti e resta a disposizione per qualsiasi chiarimento ed eventuale modifica o integrazione del presente piano di lavoro.
Si allegano:
1. Registro dei visitatori ammessi all’interno dell’Istituto e delle sedi succursali/plessi;
2. Cronoprogramma e schede pulizia/sanificazione dei diversi locali presenti nell’Istituto;
3. Registro pulizie all’interno dell’Istituto (da affiggere in ogni locale dell’Istituto a cura dei collaboratori scolastici assegnatari).
X.xx digitalmente da
Il Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi