Common use of Ritardi e assenze Clause in Contracts

Ritardi e assenze. Il lavoratore deve osservare il proprio orario di lavoro, controfirmando il registro delle presenze e/o l'orologio marcatempo e comunque attestando le presenze secondo le modalità di rilevazione in uso nella Struttura. I ritardi devono essere giustificati e comportano la perdita dell'importo della retribuzione corrispondente al ritardo stesso; qualora il ritardo giustificato sia eccezionale, non comporta la perdita della retribuzione. Le assenze debbono essere segnalate prima dell'inizio del turno di lavoro alle persone o all'Ufficio a ciò preposto dalla Struttura sanitaria, giustificate immediatamente e comunque non oltre le ventiquattro ore, salvo legittimo e giustificato impedimento. In ogni caso comportano la perdita della retribuzione corrispondente alla durata dell’assenza stessa. In caso di malattia, eguale comunicazione deve essere effettuata, prima dell'inizio del turno di servizio, anche nel caso di eventuale prosecuzione della malattia stessa. L'assenza arbitraria ed ingiustificata che superi i tre giorni consecutivi, è considerata mancanza gravissima.

Ritardi e assenze. Il lavoratore deve osservare il proprio orario di lavoro, controfirmando il registro regi- stro delle presenze e/o l'orologio l’orologio marcatempo e comunque attestando le presenze pre- senze secondo le modalità di rilevazione in uso nella Struttura. I ritardi devono essere giustificati e comportano la perdita dell'importo dell’importo della retribuzione corrispondente al ritardo stesso; qualora il ritardo giustificato sia eccezionale, non comporta la perdita della retribuzione. Le assenze debbono essere segnalate prima dell'inizio dell’inizio del turno di lavoro alle persone o all'Ufficio all’Ufficio a ciò preposto dalla Struttura sanitaria, giustificate immediatamente im- mediatamente e comunque non oltre le ventiquattro ore, salvo legittimo e giustificato giu- stificato impedimento. In ogni caso comportano la perdita della retribuzione corrispondente alla durata dura- ta dell’assenza stessa. In caso di malattia, eguale comunicazione deve essere effettuata, prima dell'inizio dell’i- nizio del turno di servizio, anche nel caso di eventuale prosecuzione della malattia ma- lattia stessa. L'assenza L’assenza arbitraria ed ingiustificata che superi i tre giorni consecutivi, è considerata con- siderata mancanza gravissima.

Ritardi e assenze. Il lavoratore deve osservare il proprio orario di lavoro, controfirmando il registro delle presenze e/o l'orologio l’orologio marcatempo e comunque attestando le presenze secondo le modalità di rilevazione in uso nella Struttura. I ritardi devono essere giustificati e comportano la perdita dell'importo dell’importo della retribuzione retribu- zione corrispondente al ritardo stesso; qualora il ritardo giustificato sia eccezionale, non comporta la perdita della retribuzione. Le assenze debbono essere segnalate prima dell'inizio dell’inizio del turno di lavoro alle persone o all'Ufficio all’Ufficio a ciò preposto dalla Struttura sanitariaStruttura, giustificate immediatamente e comunque non oltre le ventiquattro ore, salvo legittimo e giustificato impedimento. In ogni caso comportano la perdita della retribuzione corrispondente alla durata dell’assenza del- l’assenza stessa. In caso di malattia, eguale comunicazione deve essere effettuata, prima dell'inizio dell’inizio del turno di servizio, anche nel caso di eventuale prosecuzione della malattia stessa. L'assenza L’assenza arbitraria ed ingiustificata che superi i tre giorni consecutivi, è considerata mancanza gravissima.

Ritardi e assenze. Il lavoratore deve osservare il proprio orario di lavoro, controfirmando lavoro firmando il registro delle presenze e/o l'orologio l’orologio marcatempo e comunque attestando le presenze la presenza secondo le modalità di rilevazione in uso nella Strutturanell’Impresa. I ritardi devono essere giustificati e segnalati in tempo utile e comportano la perdita dell'importo dell’importo della retribuzione corrispondente al ritardo stessose lo stesso supera i 15 minuti; qualora il ritardo giustificato sia eccezionale, non comporta la perdita della retribuzioneretribuzione e viene recuperato secondo le esigenze di servizio. Le assenze debbono devono essere segnalate prima dell'inizio dell’inizio del turno di lavoro alle persone al coordinatore o all'Ufficio all’ufficio a ciò preposto dalla Struttura sanitariadall’Impresa, giustificate immediatamente e comunque non oltre le ventiquattro 24 ore, salvo legittimo e giustificato impedimento. In ogni caso comportano la perdita della retribuzione corrispondente alla durata dell’assenza stessa. In caso di malattia, eguale comunicazione deve essere effettuata, prima dell'inizio del turno di servizio, anche nel caso di eventuale prosecuzione della malattia stessa. L'assenza L’assenza arbitraria ed e ingiustificata che superi i tre giorni consecutivi, è considerata mancanza gravissimagravissima e comporta la risoluzione del rapporto di lavoro per giusta causa.

Ritardi e assenze. 1. Il lavoratore deve osservare il proprio orario di lavoro, lavoro controfirmando il registro delle presenze e/o l'orologio l’orologio marcatempo e comunque attestando le presenze secondo le modalità di rilevazione in uso nella StrutturaDatrice. 2. I ritardi devono essere giustificati e segnalati in tempo utile e comportano la perdita dell'importo dell’importo della retribuzione corrispondente al ritardo stesso; qualora il ritardo giustificato sia eccezionale, non comporta la perdita della retribuzioneretribuzione è recuperato secondo le esigenze di servizio. 3. Le assenze debbono devono essere segnalate prima dell'inizio dell’inizio del turno di lavoro alle persone o all'Ufficio all’ufficio a ciò preposto dalla Struttura sanitariaDatrice, giustificate immediatamente e comunque non oltre le ventiquattro 24 ore, salvo legittimo e giustificato impedimento. In ogni caso comportano la perdita della retribuzione corrispondente alla durata dell’assenza stessa. 4. In caso di malattia, eguale malattia uguale comunicazione deve essere effettuata, prima dell'inizio dell’inizio del turno di servizio, anche servizio così pure nel caso di eventuale prosecuzione della malattia stessa. 5. L'assenza L’assenza arbitraria ed e ingiustificata che superi i tre giorni consecutivi, è considerata mancanza gravissimagravissima e comporta la risoluzione del rapporto per giusta causa.

Ritardi e assenze. Il lavoratore deve I lavoratori devono osservare il proprio orario di lavoro, controfirmando il registro delle presenze e/o l'orologio marcatempo e comunque attestando le presenze secondo le modalità utilizzando altro sistema di rilevazione in uso nella Strutturadelle presenze. I ritardi devono essere sempre tempestivamente giustificati e comportano la perdita dell'importo dell’importo della retribuzione corrispondente al ritardo stesso; qualora . E’ fatto salvo il recupero, laddove risulti possibile in base alle esigenze di servizio dell’Associazione. Qualora il ritardo giustificato sia eccezionaledeterminato da comprovate cause eccezionali non imputabili al lavoratore, non comporta la perdita della retribuzione. Le assenze debbono essere segnalate prima dell'inizio dell’inizio del turno di lavoro alle persone o all'Ufficio all’Ufficio a ciò preposto dalla Struttura sanitaria, tanto preposto. Esse devono essere giustificate immediatamente e comunque non oltre le ventiquattro ore, salvo legittimo e giustificato impedimento. In ogni caso comportano la perdita della retribuzione corrispondente alla durata dell’assenza stessa. In caso : è fatto salvo il recupero, laddove risulti possibile in base alle esigenze di malattia, eguale comunicazione deve essere effettuata, prima dell'inizio del turno di servizio, anche nel caso di eventuale prosecuzione della malattia stessa. L'assenza arbitraria ed ingiustificata che superi i tre giorni consecutivi, è considerata mancanza gravissimaservizio dell’Associazione.

Ritardi e assenze. Il lavoratore deve osservare il proprio orario di lavoro, controfirmando il registro delle presenze e/o l'orologio l’orologio marcatempo e comunque attestando le presenze secondo le modalità di rilevazione in uso nella Struttura. I ritardi devono essere giustificati e comportano la perdita dell'importo dell’importo della retribuzione corrispondente al ritardo stesso; qualora il ritardo giustificato sia eccezionale, non comporta la perdita della retribuzione. Le assenze debbono essere segnalate prima dell'inizio dell’inizio del turno di lavoro alle persone o all'Ufficio all’Ufficio a ciò tanto preposto dalla Struttura sanitaria, giustificate immediatamente e comunque non oltre le ventiquattro ore, salvo legittimo e giustificato impedimento. In ogni caso comportano la perdita della retribuzione corrispondente alla durata dell’assenza della assenza stessa. In caso di malattia, eguale comunicazione deve essere effettuata, prima dell'inizio dell’inizio del turno di servizio, anche nel caso di eventuale prosecuzione della malattia stessa. L'assenza L’assenza arbitraria ed ingiustificata che superi i tre giorni consecutivi, è considerata mancanza gravissima.

Ritardi e assenze. Il lavoratore deve osservare il proprio orario di lavoro, controfirmando il registro delle presenze e/o l'orologio marcatempo e comunque attestando le presenze la presenza secondo le modalità di rilevazione in uso nella Struttura. I ritardi devono essere giustificati e comportano la perdita dell'importo della retribuzione corrispondente al ritardo stesso; qualora il ritardo giustificato sia eccezionaleeccezionale e determinato da oggettive impossibilità non dipendenti dalla volontà del lavoratore, non comporta la perdita della retribuzione. Le Al fine di garantire la continuità del servizio, le assenze debbono determinate da eventi straordinari devono essere segnalate tempestivamente e comunque prima dell'inizio del turno di lavoro alle persone o all'Ufficio a ciò preposto dalla Struttura sanitaria, Struttura. Tutte le assenze devono in ogni caso essere giustificate immediatamente e comunque e, comunque, non oltre le ventiquattro ore, salvo legittimo e giustificato impedimento. In ogni caso comportano la perdita della retribuzione corrispondente alla durata dell’assenza stessa. In caso di malattia, eguale comunicazione deve essere effettuata, prima dell'inizio del turno di servizio, anche nel caso di eventuale prosecuzione della malattia stessa. L'assenza arbitraria ed ingiustificata che superi i tre giorni consecutivi, è considerata mancanza gravissima.

Ritardi e assenze. Il La lavoratrice ed il lavoratore deve osservare il proprio orario di lavoro, controfirmando il registro delle presenze e/o l'orologio marcatempo e comunque attestando le presenze secondo le modalità di rilevazione in uso nella Struttural’orologio marcatempo. I ritardi devono essere giustificati e comportano la perdita dell'importo dell’importo della retribuzione corrispondente al ritardo stesso; qualora . E’ fatto salvo il recupero se possibile. Qualora il ritardo giustificato sia eccezionaledeterminato da cause eccezionali, non comporta la perdita della retribuzione. Le assenze debbono essere segnalate prima dell'inizio dell’inizio del turno di lavoro alle persone o all'Ufficio all’Ufficio a ciò preposto dalla Struttura sanitaria, tanto preposto. Esse devono essere giustificate immediatamente e comunque non oltre le ventiquattro ore, salvo legittimo e giustificato impedimento. In ogni caso comportano la perdita della retribuzione corrispondente alla durata dell’assenza stessa: è fatto salvo il recupero, se possibile. In caso di malattia, eguale comunicazione deve essere effettuata, prima dell'inizio del turno di servizio, anche nel caso di eventuale prosecuzione della malattia stessa. L'assenza L’assenza arbitraria ed ingiustificata che superi i tre 3 (tre) giorni consecutivi, è considerata mancanza gravissima.

Ritardi e assenze. Il lavoratore deve osservare il proprio orario di lavoro, controfirmando il registro delle presenze e/o l'orologio marcatempo e comunque attestando le presenze secondo le modalità di rilevazione in uso nella Struttura. I ritardi devono essere giustificati e comportano la perdita dell'importo della retribuzione corrispondente al ritardo stesso; qualora il ritardo giustificato sia eccezionale, non comporta la perdita della retribuzione. Le assenze debbono essere segnalate prima dell'inizio del turno di lavoro alle persone o all'Ufficio a ciò tanto preposto dalla Struttura sanitaria, giustificate immediatamente e comunque non oltre le ventiquattro ore, salvo legittimo e giustificato impedimento. In ogni caso comportano la perdita della retribuzione corrispondente alla durata dell’assenza della assenza stessa. In caso di malattia, eguale comunicazione deve essere effettuata, prima dell'inizio del turno di servizio, anche nel caso di eventuale prosecuzione della malattia stessa. L'assenza arbitraria ed ingiustificata che superi i tre giorni consecutivi, è considerata mancanza gravissima.

Ritardi e assenze. Il La lavoratrice ed il lavoratore deve osservare il proprio orario di lavoro, controfirmando il registro delle presenze e/o l'orologio marcatempo e comunque attestando le presenze secondo le modalità utilizzando altro sistema di rilevazione in uso nella Strutturadelle presenze. I ritardi devono essere giustificati e comportano la perdita dell'importo dell’importo della retribuzione corrispondente al ritardo stesso; qualora . E’ fatto salvo il recupero se possibile. Qualora il ritardo giustificato sia eccezionaledeterminato da cause eccezionali, non comporta la perdita della retribuzione. Le assenze debbono essere segnalate prima dell'inizio dell’inizio del turno di lavoro alle persone o all'Ufficio all’Ufficio a ciò preposto dalla Struttura sanitaria, tanto preposto. Esse devono essere giustificate immediatamente e comunque non oltre le ventiquattro ore, salvo legittimo e giustificato impedimento. In ogni caso comportano la perdita della retribuzione corrispondente alla durata dell’assenza stessa. In caso di malattia: è fatto salvo il recupero, eguale comunicazione deve essere effettuata, prima dell'inizio del turno di servizio, anche nel caso di eventuale prosecuzione della malattia stessa. L'assenza arbitraria ed ingiustificata che superi i tre giorni consecutivi, è considerata mancanza gravissimase possibile.

Ritardi e assenze. Il lavoratore deve osservare il proprio orario di lavoro, controfirmando il registro delle presenze pre- senze e/o l'orologio l’orologio marcatempo e comunque attestando le presenze secondo le modalità di rilevazione in uso nella Strutturastruttura. I ritardi devono essere giustificati e comportano la perdita dell'importo dell’importo della retribuzione corrispondente al ritardo stesso; qualora il ritardo giustificato sia eccezionale, non comporta la perdita della retribuzione. Le assenze debbono devono essere segnalate prima dell'inizio dell’inizio del turno di lavoro alle persone o all'Ufficio all’ufficio a ciò preposto dalla Struttura dal- la struttura sanitaria, giustificate immediatamente e comunque non oltre le ventiquattro 24 ore, salvo legittimo e giustificato impedimentoimpe- dimento. In ogni caso comportano la perdita della retribuzione corrispondente alla durata dell’assenza della assenza stessa. In caso di malattia, eguale comunicazione deve essere effettuata, prima dell'inizio dell’inizio del turno di servizio, anche nel caso di eventuale prosecuzione della malattia stessa. L'assenza L’assenza arbitraria ed e ingiustificata che superi i tre 3 giorni consecutivi, è considerata mancanza gravissima.

Ritardi e assenze. Il lavoratore deve osservare il proprio orario di lavoro, controfirmando il registro delle presenze e/o l'orologio marcatempo e comunque attestando le presenze secondo le modalità di rilevazione in uso nella Struttura. I ritardi devono essere giustificati e comportano la perdita dell'importo della retribuzione corrispondente al ritardo stesso; qualora il ritardo giustificato sia eccezionale, non comporta la perdita della retribuzione. Le assenze debbono devono essere segnalate prima dell'inizio del turno di lavoro alle persone o all'Ufficio a ciò preposto dalla Struttura sanitaria, giustificate immediatamente e comunque non oltre le ventiquattro 24 ore, salvo legittimo e giustificato impedimento. In ogni caso comportano la perdita della retribuzione corrispondente alla durata dell’assenza della assenza stessa. In caso di malattia, eguale comunicazione deve essere effettuata, prima dell'inizio del turno di servizio, anche nel caso di eventuale prosecuzione della malattia stessa. L'assenza arbitraria ed e ingiustificata che superi i tre 3 giorni consecutivi, è considerata mancanza gravissima.