Common use of Scavi in genere Clause in Contracts

Scavi in genere. Gli scavi in genere per qualsiasi lavoro, a mano o con mezzi meccanici, dovranno essere eseguiti secondo i disegni di progetto e la relazione geologica e geotecnica di cui al DMLLPP dell’11 marzo 1988 (d’ora in poi DMLLPP 11.03.88), integrato dalle istruzioni applicative di cui alla CMLLPP n. 218/24/3 del 9 gennaio 1996,nonché secondo le particolari prescrizioni che saranno date all’atto esecutivo dalla Direzione dei Lavori. Nell’esecuzione degli scavi in genere l’Appaltatore dovrà procedere in modo da impedire sco- scendimenti e franamenti, restando esso, oltreché totalmente responsabile di eventuali danni alle persone e alle opere, altresì obbligato a provvedere a suo carico e spese alla rimozione delle materie franate. L’Appaltatore dovrà, altresì, provvedere a sue spese affinché le acque scorrenti alla superficie del terreno siano deviate in modo che non abbiano a riversarsi nei cavi. Le materie provenienti dagli scavi, ove non siano utilizzabili o non ritenute adatte (a giudizio insindacabile della Direzione dei Lavori), ad altro impiego nei lavori,dovranno essere portate fuori della sede del cantiere, alle pubbliche discariche ovvero su aree che l’Appaltatore dovrà provvedere a rendere disponibili a sua cura e spese. Qualora le materie provenienti dagli scavi debbano essere successivamente utilizzate, esse dovranno essere depositate ……………………………………… previo assenso della Direzione dei Lavori, per essere poi riprese a tempo opportuno. In ogni caso le materie depositate non dovranno essere di danno ai lavori, alle proprietà pubbliche o private ed al libero deflusso delle acque scorrenti alla superficie. La Direzione dei Lavori potrà fare asportare, a spese dell’Appaltatore, le materie depositate in contravvenzione alle precedenti disposizioni. Qualora i materiali siano ceduti all’Appaltatore, si applica il disposto del comma 3,dell’art. 36 del Cap. Gen. n. 145/00.

Scavi in genere. Gli scavi in genere per qualsiasi lavoro, a mano o con mezzi meccanici, dovranno essere eseguiti secondo i disegni di progetto e la relazione geologica e geotecnica di cui al DMLLPP dell’11 marzo 1988 (d’ora in poi DMLLPP 11.03.88), integrato dalle istruzioni applicative di cui alla CMLLPP n. 218/24/3 del 9 gennaio 1996,nonché 1996, nonché secondo le particolari prescrizioni che saranno date all’atto esecutivo dalla Direzione dei Lavori. Nell’esecuzione degli scavi in genere l’Appaltatore dovrà procedere in modo da impedire sco- scendimenti scoscendimenti e franamenti, restando esso, oltreché totalmente responsabile di eventuali danni alle persone e alle opere, altresì obbligato a provvedere a suo carico e spese alla rimozione delle materie franate. L’Appaltatore dovrà, altresì, provvedere a sue spese affinché le acque scorrenti alla superficie del terreno siano deviate in modo che non abbiano a riversarsi nei cavi. Le materie provenienti dagli scavi, ove non siano utilizzabili o non ritenute adatte (a giudizio insindacabile della Direzione dei Lavori), ad altro impiego nei lavori,, dovranno essere portate fuori della sede del cantiere, alle pubbliche discariche ovvero su aree che l’Appaltatore dovrà provvedere a rendere disponibili a sua cura e spese. Qualora le materie provenienti dagli scavi debbano essere successivamente utilizzate, esse dovranno essere depositate ……………………………………… . previo assenso della Direzione dei Lavori, per essere poi riprese a tempo opportuno. In ogni caso le materie depositate non dovranno essere di danno ai lavori, alle proprietà pubbliche o private ed al libero deflusso delle acque scorrenti alla superficie. La Direzione dei Lavori potrà fare asportare, a spese dell’Appaltatore, le materie depositate in contravvenzione alle precedenti disposizioni. Qualora i materiali siano ceduti all’Appaltatore, si applica il disposto del comma 3,dell’art3, dell’art. 36 del Cap. Gen. D.M. n. 145/00.

Scavi in genere. Gli scavi in genere per qualsiasi lavoro, a mano o con mezzi meccanici, dovranno essere eseguiti secondo i disegni di progetto e la relazione geologica e geotecnica di cui al DMLLPP dell’11 D.M. 11 marzo 1988 (d’ora in poi DMLLPP 11.03.88)1988, integrato dalle istruzioni applicative nel totale rispetto delle norme di cui alla CMLLPP n. 218/24/3 agli art. 12 e 15 del 9 gennaio 1996,nonché D.P.R. 7/1/1956 n 164 ed al D.M. 21/1/1981 e successive modificazioni e integrazioni introdotte dall’NTC 14.01.2008, nonché secondo le particolari prescrizioni che saranno date all’atto all'atto esecutivo dalla Direzione dei Lavorilavori. Nell’esecuzione Nell'esecuzione degli scavi in genere l’Appaltatore genere, l'Appaltatore dovrà procedere in modo da impedire sco- scendimenti scoscendimenti e franamenti, restando essorestando, oltreché totalmente responsabile di eventuali danni alle persone e ed alle opere, altresì obbligato a provvedere provvedere, a suo carico e spese alla rimozione delle materie franate. L’Appaltatore dovrà, altresì, Particolare attenzione si dovrà tenere per gli scavi e le operazioni nei pressi della piscina scoperta onde impedire che le operazioni o i mezzi possano interferire con le strutture esistenti. In particolare bisognerà assolutamente impedire che mezzi pesanti possano creare spinte sulle pareti perimetrali. L'Appaltatore dovrà provvedere a sue spese affinché le acque scorrenti alla superficie del terreno siano deviate in modo che non abbiano a riversarsi nei cavi. L'Appaltatore dovrà inoltre attuare tutte le predisposizioni per mantenere gli scavi liberi da acqua e per poter eseguire gli stessi anche in presenza d'acqua; a tal fine, dovrà assicurare la disponibilità in cantiere di pompe in numero sufficiente. Le materie provenienti dagli scavi, ove non siano utilizzabili o non ritenute adatte (a giudizio insindacabile della Direzione dei Lavori), lavori) ad altro impiego nei lavori,, dovranno essere portate fuori della sede del cantiere, alle pubbliche discariche ovvero su aree che l’Appaltatore l'Appaltatore dovrà provvedere a rendere disponibili a sua cura e spese. Qualora le materie provenienti dagli scavi debbano essere successivamente utilizzate, esse dovranno essere depositate ……………………………………… nell’ambito dell’area del cantiere, previo assenso della Direzione dei Lavorilavori, per essere poi riprese a tempo opportuno. In ogni caso le materie depositate non dovranno essere di danno ai lavori, alle proprietà pubbliche o private ed al libero deflusso delle acque scorrenti alla in superficie. La Direzione dei Lavori lavori potrà fare asportare, a spese dell’Appaltatoredell'Appaltatore, le materie depositate in contravvenzione alle precedenti disposizioni. Qualora i materiali siano ceduti all’Appaltatoreall'Appaltatore, si applica il disposto del Capitolato generale LL.PP. , art. 40, comma 3,dell’art. 36 del Cap. Gen. n. 145/003.

Scavi in genere. Gli scavi in genere per qualsiasi lavoro, a mano o con mezzi meccanici, dovranno essere eseguiti secondo i disegni di progetto e la relazione geologica e geotecnica di cui al DMLLPP dell’11 dell‟11 marzo 1988 (d’ora d‟ora in poi DMLLPP 11.03.88), integrato dalle istruzioni applicative di cui alla CMLLPP n. 218/24/3 del 9 gennaio 1996,nonché 1996, nonché secondo le particolari prescrizioni che saranno date all’atto all‟atto esecutivo dalla Direzione dei Lavori. Nell’esecuzione Nell‟esecuzione degli scavi in genere l’Appaltatore l‟Appaltatore dovrà procedere in modo da impedire sco- scendimenti scoscendimenti e franamenti, restando esso, oltreché totalmente responsabile di eventuali danni alle persone e alle opere, altresì obbligato a provvedere a suo carico e spese alla rimozione delle materie franate. L’Appaltatore L‟Appaltatore dovrà, altresì, provvedere a sue spese affinché le acque scorrenti alla superficie del terreno siano deviate in modo che non abbiano a riversarsi nei cavi. Le materie provenienti dagli scavi, ove non siano utilizzabili o non ritenute adatte (a giudizio insindacabile della Direzione dei Lavori), ad altro impiego nei lavori,, dovranno essere portate fuori della sede del cantiere, alle pubbliche discariche ovvero su aree che l’Appaltatore l‟Appaltatore dovrà provvedere a rendere disponibili a sua cura e spese. Qualora le materie provenienti dagli scavi debbano essere successivamente utilizzate, esse dovranno essere depositate ……………………………………… in aree indicate dalla stazione appaltante previo assenso della Direzione dei Lavori, per essere poi riprese a tempo opportuno. In ogni caso le materie depositate non dovranno essere di danno ai lavori, alle proprietà pubbliche o private ed al libero deflusso delle acque scorrenti alla superficie. La Direzione dei Lavori potrà fare asportare, a spese dell’Appaltatoredell‟Appaltatore, le materie depositate in contravvenzione alle precedenti disposizioni. Qualora i materiali siano ceduti all’Appaltatoreall‟Appaltatore, si applica il disposto del comma 3,dell’art3, dell‟art. 36 del Cap. Gen. n. 145/00.

Scavi in genere. Gli scavi in genere per qualsiasi lavoro, a mano o con mezzi meccanici, dovranno essere eseguiti secondo i disegni di progetto e la relazione geologica e geotecnica di cui al DMLLPP dell’11 marzo 1988 (d’ora in poi DMLLPP 11.03.88), integrato dalle istruzioni applicative di cui alla CMLLPP n. 218/24/3 del 9 gennaio 1996,nonché 1996, nonché secondo le particolari prescrizioni che saranno date all’atto esecutivo dalla Direzione dei Lavori. Nell’esecuzione degli scavi in genere l’Appaltatore dovrà procedere in modo da impedire sco- scendimenti scoscendimenti e franamenti, restando esso, oltreché totalmente responsabile di eventuali danni alle persone e alle opere, altresì obbligato a provvedere a suo carico e spese alla rimozione delle materie franate. L’Appaltatore dovrà, altresì, provvedere a sue spese affinché le acque scorrenti alla superficie del terreno siano deviate in modo che non abbiano a riversarsi nei cavi. Le materie provenienti dagli scavi, ove non siano utilizzabili o non ritenute adatte (a giudizio insindacabile della Direzione dei Lavori), ad altro impiego nei lavori,, dovranno essere portate fuori della sede del cantiere, alle pubbliche discariche ovvero su aree che l’Appaltatore dovrà provvedere a rendere disponibili a sua cura e spese. Qualora le materie provenienti dagli scavi debbano essere successivamente utilizzate, esse dovranno essere depositate ……………………………………… nel cantiere, compatibilmente con gli scavi ovvero in altra area, previo assenso della Direzione dei Lavori, per essere poi riprese a tempo opportuno. In ogni caso le materie depositate non dovranno essere di danno ai lavori, alle proprietà pubbliche o private ed al libero deflusso delle acque scorrenti alla superficie. La Direzione dei Lavori potrà fare asportare, a spese dell’Appaltatore, le materie depositate in contravvenzione alle precedenti disposizioni. Qualora i materiali siano ceduti all’Appaltatore, si applica il disposto del comma 3,dell’art3, dell’art. 36 del Cap. Gen. n. 145/00.

Scavi in genere. Gli scavi in genere per qualsiasi lavoro, lavoro a mano o con mezzi meccanici, meccanici dovranno essere eseguiti secondo i disegni di progetto e la relazione geologica e geotecnica di cui al DMLLPP dell’11 marzo 1988 (d’ora in poi DMLLPP 11.03.88), integrato dalle istruzioni applicative di cui alla CMLLPP n. 218/24/3 del 9 gennaio 1996,nonché secondo le particolari prescrizioni che saranno date all’atto esecutivo dalla Direzione dei Lavori. Nell’esecuzione degli scavi in genere l’Appaltatore dovrà procedere in modo da impedire sco- scendimenti scoscendimenti e franamenti, restando esso, oltreché totalmente responsabile di eventuali danni alle persone e ed alle opere, altresì obbligato a provvedere a suo carico e spese alla rimozione delle materie franate. L’Appaltatore dovrà, altresì, dovrà inoltre provvedere a sue spese affinché le acque scorrenti alla superficie del terreno siano deviate in modo che non abbiano a riversarsi nei cavi. Le materie provenienti dagli scaviscavi in genere, ove non siano utilizzabili utilizzabili, o non ritenute adatte (adatte, a giudizio insindacabile della Direzione dei Lavori), ad altro impiego nei lavori,, dovranno essere portate a rifiuto fuori della sede del cantiereCantiere, alle pubbliche discariche ai pubblici scarichi, ovvero su aree che l’Appaltatore dovrà provvedere a rendere disponibili a sua cura e spese. Qualora le materie provenienti dagli scavi debbano dovessero essere successivamente utilizzate, utilizzate per tombamenti o rinterri esse dovranno essere depositate ……………………………………… previo assenso della in luogo adatto, accettato dalla Direzione dei Lavori, per essere poi riprese a tempo opportuno. In ogni caso le materie depositate non dovranno essere riuscire di danno ai lavori, alle proprietà pubbliche o private ed al libero deflusso delle acque scorrenti alla superficie. La Direzione dei Lavori potrà fare far asportare, a spese dell’Appaltatore, le materie depositate in contravvenzione alle precedenti disposizioni. Qualora i materiali siano ceduti all’Appaltatore, si applica il disposto Nell’esecuzione di qualsiasi categoria di scavo l’Appaltatore dovrà procedere con tutte le necessarie cautele e nel rispetto delle norme di cui agli artt. 12 e 15 del comma 3,dell’art. 36 D.P.R. 07.01.1956 n° 164 e nel rispetto del Cap. Gen. n. 145/00D.M. 02.09.1968.

Scavi in genere. Gli scavi in genere per qualsiasi lavoro, a mano o con mezzi meccanici, dovranno essere eseguiti secondo i disegni dise- gni di progetto e la relazione geologica e geotecnica di cui al DMLLPP dell’11 marzo 1988 (d’ora in poi DMLLPP 11.03.88), integrato dalle istruzioni applicative di cui alla CMLLPP n. 218/24/3 del 9 gennaio 1996,nonché secondo 1996, nonché secon- do le particolari prescrizioni che saranno date all’atto esecutivo dalla Direzione dei Lavori. Nell’esecuzione degli scavi in genere l’Appaltatore dovrà procedere in modo da impedire sco- scendimenti scoscendimenti e franamentifrana- menti, restando esso, oltreché totalmente responsabile di eventuali danni alle persone e alle opere, altresì obbligato obbli- gato a provvedere a suo carico e spese alla rimozione delle materie franate. L’Appaltatore dovrà, altresì, provvedere a sue spese affinché le acque scorrenti alla superficie del terreno siano deviate in modo che non abbiano a riversarsi nei cavi. Le materie provenienti dagli scavi, ove non siano utilizzabili o non ritenute adatte (a giudizio insindacabile della Direzione dei Lavori), ad altro impiego nei lavori,, dovranno essere portate fuori della sede del cantiere, alle pubbliche pubbli- che discariche ovvero su aree che l’Appaltatore dovrà provvedere a rendere disponibili a sua cura e spese. Qualora le materie provenienti dagli scavi debbano essere successivamente utilizzate, esse dovranno essere depositate ……………………………………… de- positate previo assenso della Direzione dei LavoriLavo- ri, per essere poi riprese a tempo opportuno. In ogni caso le materie depositate non dovranno essere di danno ai lavori, alle proprietà pubbliche o private ed al libero deflusso delle acque scorrenti alla superficie. La Direzione dei Lavori potrà fare asportare, a spese dell’Appaltatore, le materie depositate in contravvenzione alle precedenti disposizioni. Qualora i materiali siano ceduti all’Appaltatore, si applica il disposto del comma 3,dell’art3, dell’art. 36 del Cap. Gen. n. 145/00.

Scavi in genere. Gli scavi in genere per qualsiasi lavoro, a mano o con mezzi meccanici, dovranno essere eseguiti secondo i disegni di progetto e la relazione geologica e geotecnica di cui al DMLLPP dell’11 marzo 1988 (d’ora in poi DMLLPP 11.03.88), integrato dalle istruzioni applicative di cui alla CMLLPP n. 218/24/3 del 9 gennaio 1996,nonché 1996, nonché secondo le particolari prescrizioni che saranno date all’atto esecutivo dalla Direzione dei Lavori. Nell’esecuzione degli scavi in genere l’Appaltatore dovrà procedere in modo da impedire sco- scendimenti scoscendimenti e franamenti, restando esso, oltreché totalmente responsabile di eventuali danni alle persone e alle opere, altresì obbligato a provvedere a suo carico e spese alla rimozione delle materie franate. L’Appaltatore dovrà, altresì, provvedere a sue spese affinché le acque scorrenti alla superficie del terreno siano deviate in modo che non abbiano a riversarsi nei cavi. Le materie provenienti dagli scavi, ove non siano utilizzabili o non ritenute adatte (a giudizio insindacabile della Direzione dei Lavori), ad altro impiego nei lavori,, dovranno essere portate fuori della sede del cantiere, alle pubbliche discariche ovvero su aree che l’Appaltatore dovrà provvedere a rendere disponibili a sua cura e spese. Qualora le materie provenienti dagli scavi debbano essere successivamente utilizzate, esse dovranno essere depositate ……………………………………… in prossimità degli scavi in area delimitata e protetta, previo assenso della Direzione dei Lavori, per essere poi riprese a tempo opportuno. In ogni caso le materie depositate non dovranno essere di danno ai lavori, alle proprietà pubbliche o private ed al libero deflusso delle acque scorrenti alla superficie. La Direzione dei Lavori potrà fare asportare, a spese dell’Appaltatore, le materie depositate in contravvenzione alle precedenti disposizioni. Qualora i materiali siano ceduti all’Appaltatore, si applica il disposto del comma 3,dell’art3, dell’art. 36 del Cap. Gen. n. 145/00.

Scavi in genere. Gli scavi in genere per qualsiasi lavoro, a mano o con mezzi meccanici, dovranno essere eseguiti secondo i disegni di progetto e la relazione geologica e geotecnica di cui al DMLLPP dell’11 marzo 1988 (d’ora in poi DMLLPP 11.03.88), integrato dalle istruzioni applicative di cui alla CMLLPP n. 218/24/3 del 9 gennaio 1996,nonché 1996, nonché secondo le particolari prescrizioni che saranno date all’atto esecutivo dalla Direzione dei Lavori. Nell’esecuzione degli scavi in genere l’Appaltatore dovrà procedere in modo da impedire sco- scendimenti scoscendimenti e franamenti, restando esso, oltreché totalmente responsabile di eventuali danni alle persone e alle opere, altresì obbligato a provvedere a suo carico e spese alla rimozione delle materie franate. L’Appaltatore dovrà, altresì, provvedere a sue spese affinché le acque scorrenti alla superficie del terreno siano deviate in modo che non abbiano a riversarsi nei cavi. Le materie provenienti dagli scavi, ove non siano utilizzabili o non ritenute adatte (a giudizio insindacabile della Direzione dei Lavori), ad altro impiego nei lavori,, dovranno essere portate fuori della sede del cantiere, alle pubbliche discariche ovvero su aree che l’Appaltatore dovrà provvedere a rendere disponibili a sua cura e spese. Qualora le materie provenienti dagli scavi debbano essere successivamente utilizzate, esse dovranno essere depositate ……………………………………… presso il cantiere previo assenso della Direzione dei Lavori, per essere poi riprese a tempo opportuno. In ogni caso le materie depositate non dovranno essere di danno ai lavori, alle proprietà pubbliche o private ed al libero deflusso delle acque scorrenti alla superficie. La Direzione dei Lavori potrà fare asportare, a spese dell’Appaltatore, le materie depositate in contravvenzione alle precedenti disposizioni. Qualora i materiali siano ceduti all’Appaltatore, si applica il disposto del comma 3,dell’art3, dell’art. 36 del Cap. Gen. n. 145/00.