Common use of Scavi Clause in Contracts

Scavi. Gli scavi saranno eseguiti con mezzi meccanici e/o a mano, in sezione obbligata e ristretta e i mezzi meccanici dovranno essere muniti di benne di dimensioni adeguate , onde evitare inutili ed eccessivi movimenti di materiale, in terreni di qualsiasi natura e consistenza, su strade urbane ed extraurbane, marciapiedi, ecc. di pertinenza pubblica o privata; nella fase di scavo si dovrà provvedere, impiegando i mezzi d'opera più adeguati, alla demolizione di eventuali fondazioni, murature, roccia e di ogni altro trovante in genere che possa intralciare la regolare posa delle condotte/tubazioni. In ogni caso la larghezza dello scavo dovrà garantire che tra la condotta e le pareti dello scavo ci sia una distanza minima di 10 cm. La profondità degli scavi dovrà consentire una copertura normale delle condotte/tubazioni, misurata tra la loro generatrice superiore ed il piano di campagna, non inferiore a quella prevista dalle norme tecniche predisposte dalla Committente qui allegate, che, nel caso degli impianti gas metano, fanno riferimento al "D.M. 24.11.1984", come modificato dal “D.M. 16.11.1999” , dal “D.M. 16.04.2008”, dal “D.M. 17.04.2008” ed eventuali successivi aggiornamenti, alle norme "UNI – CIG" così come dettagliatamente evidenziato negli articoli che seguono e per quanto riguarda i sedimi soggetti al Nuovo Codice della Strada alle indicazioni ivi contenute. a) Adeguato transennamento del cantiere e segnalazione diurna/notturna dei lavori in corso, così come prescritto dalle vigenti norme di legge e dal Codice della Strada; b) Eventuale chiusura e riapertura delle trincee, qualora richiesto, per consentire e garantire la viabilità; c) Installazione di adeguate piastre in ferro e passerelle pedonali, atte ad assicurare la transitabilità delle sedi interessate dai lavori; d) Allargamenti nelle curve ed in particolari tratti del percorso, ove opportuno o richiesto; e) Armatura delle pareti onde evitare cedimenti e/o franamenti, aggottamenti di acque meteoriche e/o di falda con mezzi idonei per cause di qualsiasi genere, qualora se ne presentasse la necessità; f) Rettifica ed accurata pulizia, prima della posa in opera della condotta/tubazione d’allacciamento, con sgombero da eventuali franamenti dovuti a qualsiasi causa e risistemazione del letto di sabbia, con l'obbligo di mantenere puliti entrambi i bordi superiori dello scavo e l’area limitrofa; g) Ripristino immediato di tutti i manufatti, scarichi pluviali, fognoli, servizi vari, ecc., eventualmente manomessi o danneggiati dai lavori, inclusa la fornitura a carico dell'Impresa dei materiali occorrenti. Nel caso che per danni ad altri sottoservizi fosse necessario coinvolgere le ditte titolate e specializzate per le riparazioni (cavi ENEL, TELECOM, Pubblica Illuminazione, ecc.), l’Impresa dovrà richiedere immediatamente l’intervento al proprietario del servizio danneggiato, sotto la propria esclusiva responsabilità e onere; h) Sovrappassi e sottopassi, a qualsiasi profondità ed in qualsiasi condizione, di linee elettriche e telefoniche, di tubazioni varie, di cunicoli, fogne, rogge, canali a cielo libero o tombinati e di qualsiasi altro ostacolo non meglio identificato e che non debba essere manomesso, da eseguirsi anche a mano nel rispetto delle vigenti norme tecniche e di Legge, delle prescrizioni degli Enti interessati e della Committente; i) Esecuzione anche a mano degli scavi di qualsiasi dimensione e profondità per il superamento di servizi interrati, per deviazioni plano-altimetriche delle condotte/tubazioni, per saldature in opera ecc., nonché per le operazioni di controllo del grado di isolamento elettrico e delle modalità di posa delle condotte di rete principale e delle tubazioni interrate d’allacciamento; j) Carico su automezzo, trasporto e smaltimento indifferenziato secondo codici CER di tutti i materiali di risulta alle discariche autorizzate, da reperire a cura dell’Impresa; k) Demolizione ed asportazione di roccia tenera, di calcestruzzo, di trovanti, ecc., eseguita direttamente mediante l'uso della benna dell'escavatore. È previsto un compenso integrativo allo scavo per la demolizione della roccia dura e delle murature rinvenute a profondità maggiore di 15 cm al di sotto dei piani stradali, che necessitino dell'uso di martelli demolitori e/o di martelloni idraulici.

Scavi. Gli scavi saranno eseguiti con mezzi meccanici e/o a mano, in sezione obbligata e ristretta e (i mezzi meccanici dovranno essere muniti di benne di dimensioni adeguate o frese larghe 25 ÷ 40 cm), onde evitare inutili ed eccessivi movimenti di materiale, in terreni di qualsiasi natura e consistenza, su strade urbane ed extraurbane, marciapiedi, ecc. di pertinenza pubblica o privata; nella fase di scavo si dovrà provvedere, impiegando i mezzi d'opera più adeguati, alla demolizione di eventuali fondazioni, murature, roccia e di ogni altro trovante in genere che possa intralciare la regolare posa delle condotte/tubazioni. In ogni caso la larghezza dello scavo dovrà garantire che tra la condotta e le pareti dello scavo ci sia una distanza minima di 10 15 cm. La profondità degli scavi dovrà consentire una copertura normale delle condotte/tubazioni, misurata tra la loro generatrice superiore ed il piano di campagna, non inferiore a quella prevista dalle norme tecniche tecni- che predisposte dalla Committente qui allegate, che, nel caso degli impianti gas metano, fanno riferimento riferi- mento al "D.M. 24.11.1984", come modificato dal “D.M. 16.11.1999” , e dal “D.M. 16.04.2008”, dal “D.M. 17.04.2008” ed eventuali successivi aggiornamenti, ed alle norme "UNI – - CIG" così come dettagliatamente evidenziato negli articoli che seguono e per quanto riguarda i sedimi soggetti al Nuovo Codice della Strada alle indicazioni ivi contenuteseguono. a) Adeguato adeguato transennamento del cantiere e segnalazione diurna/notturna dei lavori in corso, così come prescritto dalle vigenti norme di legge e dal Codice della Strada; b) Eventuale eventuale chiusura e riapertura delle trincee, qualora richiesto, per consentire e garantire la viabilitàviabi- lità; c) Installazione installazione di adeguate piastre in ferro e passerelle pedonali, atte ad assicurare la transitabilità delle sedi interessate dai lavori; d) Allargamenti allargamenti nelle curve ed in particolari tratti del percorso, ove opportuno o richiesto; e) Armatura armatura delle pareti onde evitare cedimenti e/o franamenti, aggottamenti di acque meteoriche e/o di falda con mezzi idonei per cause di qualsiasi genere, qualora se ne presentasse la necessità; f) Rettifica rettificazione ed accurata pulizia, prima della posa in opera della condottacondotta rete/tubazione d’allacciamento, con sgombero da eventuali franamenti dovuti a qualsiasi causa e risistemazione del letto di sabbiacausa, con l'obbligo di mantenere puliti entrambi i bordi superiori dello scavo e l’area limitrofaman- tenere pulita dalla terra una striscia di almeno 25 cm lungo il ciglio del cavo aperto; g) Ripristino ripristino immediato di tutti i manufatti, scarichi pluviali, fognoli, servizi vari, ecc., eventualmente eventualmen- te manomessi o danneggiati dai lavori, inclusa la fornitura a carico dell'Impresa dei materiali occorrenti. Nel caso che per danni ad altri sottoservizi fosse necessario coinvolgere le ditte titolate e specializzate per le riparazioni (cavi ENEL, TELECOM, Pubblica Illuminazione, eccoc- correnti.), l’Impresa dovrà richiedere immediatamente l’intervento al proprietario del servizio danneggiato, sotto la propria esclusiva responsabilità e onere; h) Sovrappassi e sottopassi, a qualsiasi profondità ed in qualsiasi condizione, di linee elettriche e telefoniche, di tubazioni varie, di cunicoli, fogne, rogge, canali a cielo libero o tombinati e di qualsiasi altro ostacolo non meglio identificato e che non debba essere manomesso, da eseguirsi eseguire anche a mano nel rispetto delle vigenti norme tecniche e di Legge, delle prescrizioni degli Enti interessati e della Committente; i) Esecuzione esecuzione anche a mano degli scavi di qualsiasi dimensione e profondità per il superamento di servizi interrati, per deviazioni plano-altimetriche delle condotte/tubazioni, per saldature in opera opera, per collaudi di tenuta, ecc., nonché per le operazioni di controllo del grado di isolamento elettrico e delle modalità di posa delle condotte di rete principale e delle tubazioni interrate d’allacciamento; jl) Carico carico su automezzo, trasporto e smaltimento indifferenziato secondo codici CER di tutti i materiali di risulta alle discariche pubbliche discari- che autorizzate, da reperire a cura dell’Impresadell'Impresa; km) Demolizione demolizione ed asportazione di roccia tenera, di calcestruzzo, di trovanti, ecc., eseguita direttamente diretta- mente mediante l'uso della benna dell'escavatore. È previsto un compenso integrativo allo scavo per la demolizione della roccia dura e delle murature rinvenute a profondità maggiore di 15 cm al di sotto dei piani stradali, che necessitino dell'uso di martelli demolitori e/o di martelloni idraulici.

Scavi. Il volume degli scavi di sbancamento verrà determinato con il metodo delle sezioni ragguagliate che verranno rilevate in contraddittorio dall’appaltatore all’atto della consegna. Gli scavi a sezione ristretta saranno computati per un volume uguale a quello risultante dal prodotto della base per la sua profondità, sotto il piano degli scavi di sbancamento o del terreno naturale, quando detto scavo di sbancamento non viene effettuato. Gli scavi a sezione ristretta per opere di fognatura saranno valutati secondo solidi parallelepipedi, cioè come eseguiti con mezzi meccanici a pareti verticali, ritenendosi già compreso e compensato col prezzo di elenco ogni maggiore scavo. Le tre misure saranno così definite: la lunghezza del cavo sarà misurata tra asse ed asse dei pozzetti delimitanti le singole campate; la larghezza del cavo sarà data dal diametro interno della tubazione maggiorato di cm. 60; l’altezza sarà data dalla media delle profondità di scorrimento delle tubazioni nei pozzetti a monte ed a valle del tratto considerato maggiorato di cm. 20. Si riterranno compensati nel prezzo dello scavo così calcolato anche gli eventuali allargamenti necessari alla formazione dei pozzetti di ispezione. Deroghe a tale procedimento potranno essere applicate dalla D.L. per particolari situazioni e/o a manoprofondità. Il prezzo di elenco é comprensivo dello scavo, in sezione obbligata del rinterro, della pestonatura ed allargamento, dell’armatura delle pareti con ogni metodo ritenuto necessario ad insindacabile giudizio della D.L., per tutta la durata dei lavori, degli esaurimenti di acque e ristretta e i mezzi meccanici dovranno essere muniti di benne di dimensioni adeguate , onde evitare inutili ed eccessivi movimenti di materiale, in terreni liquami di qualsiasi entità, natura e consistenzaprovenienza, ivi compreso quelle di origine sorgiva e freatica, dei tagli di erbe, arbusti e canneti, della esecuzione e rimozione di ture, del taglio di radici e ceppaie e del trasporto allo scarico o sistemazione nell’ambito del cantiere, su strade urbane ed extraurbanerichiesta della D.L., marciapiedi, eccdei materiali. I prezzi di pertinenza pubblica o privata; nella fase di scavo si dovrà provvedere, impiegando i mezzi d'opera più adeguati, alla demolizione di eventuali fondazioni, murature, roccia e di ogni altro trovante in genere che possa intralciare la regolare posa delle condotte/tubazioni. In ogni caso la larghezza dello scavo dovrà garantire che tra la condotta e le pareti dello scavo ci sia una distanza minima di 10 cm. La profondità degli scavi dovrà consentire una copertura normale delle condotte/tubazioni, misurata tra la loro generatrice superiore ed il piano di campagna, non inferiore a quella prevista dalle norme tecniche predisposte dalla Committente qui allegate, che, nel caso degli impianti gas metano, fanno riferimento al "D.M. 24.11.1984", come modificato dal “D.M. 16.11.1999” , dal “D.M. 16.04.2008”, dal “D.M. 17.04.2008” ed eventuali successivi aggiornamenti, alle norme "UNI – CIG" così come dettagliatamente evidenziato negli articoli che seguono e per quanto riguarda i sedimi soggetti al Nuovo Codice della Strada alle indicazioni ivi contenute. a) Adeguato transennamento del cantiere e segnalazione diurna/notturna dei lavori in corso, così come prescritto dalle vigenti norme di legge e dal Codice della Strada; b) Eventuale chiusura e riapertura delle trincee, qualora richiesto, per consentire e garantire la viabilità; c) Installazione di adeguate piastre in ferro e passerelle pedonali, atte ad assicurare la transitabilità delle sedi interessate dai lavori; d) Allargamenti nelle curve ed in particolari tratti del percorso, ove opportuno o richiesto; e) Armatura delle pareti onde evitare cedimenti e/o franamenti, aggottamenti di acque meteoriche e/o di falda con mezzi idonei per cause di qualsiasi genere, qualora se ne presentasse la necessità; f) Rettifica ed accurata pulizia, prima della posa in opera della condotta/tubazione d’allacciamento, con sgombero da eventuali franamenti dovuti a qualsiasi causa e risistemazione del letto di sabbia, con l'obbligo di mantenere puliti entrambi i bordi superiori dello scavo e l’area limitrofa; g) Ripristino immediato di tutti i manufatti, scarichi pluviali, fognoli, servizi vari, ecc., eventualmente manomessi o danneggiati dai lavori, inclusa la fornitura a carico dell'Impresa dei materiali occorrenti. Nel caso che per danni ad altri sottoservizi fosse necessario coinvolgere le ditte titolate e specializzate per le riparazioni (cavi ENEL, TELECOM, Pubblica Illuminazione, ecc.), l’Impresa dovrà richiedere immediatamente l’intervento al proprietario del servizio danneggiato, sotto la propria esclusiva responsabilità e onere; h) Sovrappassi e sottopassi, a qualsiasi profondità ed in qualsiasi condizione, di linee elettriche e telefoniche, di tubazioni varie, di cunicoli, fogne, rogge, canali a cielo libero o tombinati e di qualsiasi altro ostacolo non meglio identificato e che non debba essere manomesso, da eseguirsi anche a mano nel rispetto delle vigenti norme tecniche e di Legge, delle prescrizioni degli Enti interessati e della Committente; i) Esecuzione anche a mano elenco degli scavi di qualsiasi dimensione fondazione sono applicabili unicamente e profondità per il superamento rispettivamente al volume di servizi interrati, per deviazioni plano-altimetriche delle condotte/tubazioni, per saldature scavo ricadente in opera ecc., nonché per ciascuna zona compresa fra le operazioni di controllo quote del grado di isolamento elettrico piano superiore e delle modalità di posa delle condotte di rete principale e delle tubazioni interrate d’allacciamento; j) Carico su automezzo, trasporto e smaltimento indifferenziato secondo codici CER di tutti i materiali di risulta alle discariche autorizzate, da reperire a cura dell’Impresa; k) Demolizione ed asportazione di roccia tenera, di calcestruzzo, di trovanti, ecc., eseguita direttamente mediante l'uso della benna dell'escavatore. È previsto un compenso integrativo allo scavo per la demolizione della roccia dura e delle murature rinvenute a profondità maggiore di 15 cm al di sotto dei piani stradaliquelle del piano inferiore, che necessitino dell'uso delimitano le varie zone successive a partire dalla quota di martelli demolitori e/o sbancamento, proseguendo verso il basso. Pertanto la valutazione definitiva dello scavo eseguito entro i limiti di martelloni idrauliciciascuna zona risulterà dal volume ricadente nella zona stessa e dall’applicazione al volume stesso del prezzo di elenco fissato per lo scavo nella ripetuta zona.

Scavi. Si definisce scavo ogni movimentazione di masse di terreno dal sito originario finalizzata all’impianto di opere costituenti il nastro stradale e le sue pertinenze, quali: • impianti di rilevati; • impianti di opere d’arte; • cunette, accessi, passaggi e rampe, etc. Gli scavi saranno si distinguono in : • scavi di sbancamento; • scavi di fondazione. Gli scavi potranno essere eseguiti a mano, con mezzi meccanici e/o a mano, in sezione obbligata e ristretta e i mezzi meccanici dovranno essere muniti ove previsto, con l'impiego di benne di dimensioni adeguate , onde evitare inutili ed eccessivi movimenti di materiale, in terreni di qualsiasi natura e consistenza, su strade urbane ed extraurbane, marciapiedi, eccesplosivi. di pertinenza pubblica o privata; nella fase Nella esecuzione dei lavori di scavo si l’Impresa dovrà provvederescrupolosamente rispettare le prescrizioni assumendosene l’onere, impiegando i mezzi d'opera più adeguatie farsi carico degli oneri di seguito elencati a titolo descrittivo e non limitativo: a) Profilare le scarpate degli scavi con inclinazioni appropriate in relazione alla natura ed alle caratteristiche fisico- meccaniche del terreno, alla demolizione di eventuali fondazioni, murature, roccia e di ogni altro trovante in genere che possa intralciare la regolare posa delle condotte/tubazionicui stabilità dovrà essere accertata con apposite verifiche geotecniche a carico dell’Impresa. In ogni caso la larghezza dello scavo dovrà garantire che tra la condotta Rifinire il fondo e le pareti dello scavo ci sia una distanza minima non provvisionale secondo quote e pendenze di 10 cmprogetto. La profondità Se il fondo degli scavi dovrà consentire risultasse smosso, l’Impresa compatterà detto fondo fino ad ottenere una copertura normale compattazione pari al 95% della massima massa volumica del secco ottenibile in laboratorio (Prova di ompattazione AASHO modificata) (CNR 69 - 1978 ), (CNR 22 - 1972). Se negli scavi si superano i limiti assegnati dal progetto, non si terrà conto del maggior lavoro eseguito e l’Impresa dovrà, a sua cura e spese, ripristinare i volumi scavati in più, utilizzando materiali idonei. b) Eseguire, ove previsto dai documenti di progetto e/o richiesto dalla D.L., xxxxx campione con prelievo di saggi e/o effettuazione di prove ed analisi per la definizione delle condotte/tubazionicaratteristiche geotecniche ( a totale carico dell’impresa). c) Recintare e apporre sistemi di segnaletica diurna e notturna alle aree di scavo. d) Provvedere, misurata tra a proprie cure e spese, con qualsiasi sistema (paratie, palancolate, sbadacchiature, puntellamenti, armature a cassa chiusa, etc.), al contenimento delle pareti degli scavi, in accordo a quanto prescritto dai documenti di progetto, ed in conformità alle norme di sicurezza e compensate con i prezzi relativi (sicurezza). e) Adottare tutte le cautele necessarie (indagini preliminari, sondaggi, scavi campione, etc.) per evitare il danneggiamento di manufatti e reti interrate di qualsiasi natura; inclusa, ove necessario, la loro generatrice superiore temporanea deviazione ed il piano tempestivo ripristino delle opere danneggiate o provvisoriamente deviate. f) Segnalare l'avvenuta ultimazione degli scavi, per eventuale ispezione da parte della D.L. , prima di campagnaprocedere a fasi di lavoro successive o ricoprimenti. In caso di inosservanza la D.L. potrà richiedere all’Impresa di rimettere a nudo le parti occultate, non inferiore senza che questa abbia diritto al riconoscimento di alcun maggior onere o compenso. g) Nel caso di impiego di esplosivi, saranno a quella prevista carico dell’Impresa: • Il rispetto delle Leggi e normative vigenti, la richiesta e l'ottenimento dei permessi delle competenti Autorità. • Polvere, micce, detonatori, tutto il materiale protettivo occorrente per il brillamento delle mine, compresa l'esecuzione di fori, fornelli, etc. • Xxxxx, materiali e personale qualificato occorrente, per l'esecuzione dei lavori nel rispetto delle norme di sicurezza vigenti. • Coordinamento nei tempi di esecuzione, in accordo al programma di costruzione e nel rispetto dei vincoli e delle soggezioni derivanti dalle altre attività in corso e dalle situazioni locali. h) I materiali provenienti dagli scavi, in genere, dovranno essere reimpiegati nella formazione dei rilevati o di altre opere in terra. Il reimpiego sarà subordinato all’esito di prove di idoneità, eseguite a cura dell’Impresa , e sotto il controllo della D.L.. I materiali ritenuti idonei dovranno essere trasportati, a cura e spese dell’Impresa, al reimpiego o, ove necessario, in aree di deposito e custoditi opportunamente. Se necessario saranno trattati per ridurli alle dimensioni prescritte dalle presenti norme tecniche predisposte dalla Committente qui allegatesecondo necessità, ripresi e trasportati nelle zone di utilizzo. I materiali , che, nel caso degli impianti gas metanoinvece, fanno riferimento risulteranno non idonei al "D.M. 24.11.1984"reimpiego, come modificato dal “D.M. 16.11.1999” dovranno essere trasportati, dal “D.M. 16.04.2008”a cura e spesa dell’Impresa, dal “D.M. 17.04.2008” ed eventuali successivi aggiornamentia rifiuto nelle discariche indicate in progetto o individuate in corso d’opera, alle norme "UNI – CIG" così come dettagliatamente evidenziato negli articoli che seguono e per quanto riguarda i sedimi soggetti al Nuovo Codice qualunque sia la distanza, dietro formale autorizzazione della Strada alle indicazioni ivi contenute. a) Adeguato transennamento del cantiere e segnalazione diurna/notturna dei lavori in corsoD.L.(ordine di servizio), così come prescritto dalle fatte salve le vigenti norme di legge e dal Codice della Strada; b) Eventuale chiusura le autorizzazioni necessarie da parte degli Enti preposti alla tutela del territorio e riapertura dell’ambiente. L’Impresa, a sua cura e spesa, dovrà ottenere la disponibilità delle trincee, qualora richiesto, per consentire e garantire la viabilità; c) Installazione aree di adeguate piastre in ferro e passerelle pedonali, atte ad assicurare la transitabilità delle sedi interessate dai lavori; d) Allargamenti nelle curve ed in particolari tratti del percorso, ove opportuno o richiesto; e) Armatura delle pareti onde evitare cedimenti e/o franamenti, aggottamenti di acque meteoriche discarica e/o di falda con mezzi idonei per cause di qualsiasi generedeposito, qualora se ne presentasse la necessità; f) Rettifica ed accurata puliziadei loro accessi, prima della posa in opera della condotta/tubazione d’allacciamentoe dovrà provvedere alle relative indennità, con sgombero da eventuali franamenti dovuti a qualsiasi causa nonché alla sistemazione e risistemazione del letto di sabbia, con l'obbligo di mantenere puliti entrambi i bordi superiori dello scavo e l’area limitrofa; g) Ripristino immediato di tutti i manufatti, scarichi pluviali, fognoli, servizi vari, ecc., eventualmente manomessi o danneggiati dai lavori, inclusa la fornitura a carico dell'Impresa alla regolarizzazione superficiale dei materiali occorrenti. Nel caso che per danni ad altri sottoservizi fosse necessario coinvolgere le ditte titolate e specializzate per le riparazioni (cavi ENEL, TELECOM, Pubblica Illuminazione, ecc.), l’Impresa dovrà richiedere immediatamente l’intervento al proprietario del servizio danneggiato, sotto la propria esclusiva responsabilità e onere; h) Sovrappassi e sottopassi, a qualsiasi profondità ed di discarica secondo quanto previsto in qualsiasi condizione, di linee elettriche e telefoniche, di tubazioni varie, di cunicoli, fogne, rogge, canali a cielo libero o tombinati e di qualsiasi altro ostacolo non meglio identificato e che non debba essere manomesso, da eseguirsi anche a mano nel rispetto delle vigenti norme tecniche e di Legge, delle prescrizioni degli Enti interessati e della Committente; i) Esecuzione anche a mano degli scavi di qualsiasi dimensione e profondità per il superamento di servizi interrati, per deviazioni plano-altimetriche delle condotte/tubazioni, per saldature in opera ecc., nonché per le operazioni di controllo del grado di isolamento elettrico e delle modalità di posa delle condotte di rete principale e delle tubazioni interrate d’allacciamento; j) Carico su automezzo, trasporto e smaltimento indifferenziato secondo codici CER di tutti i materiali di risulta alle discariche autorizzate, da reperire a cura dell’Impresa; k) Demolizione ed asportazione di roccia tenera, di calcestruzzo, di trovanti, ecc., eseguita direttamente mediante l'uso della benna dell'escavatore. È previsto un compenso integrativo allo scavo per la demolizione della roccia dura e delle murature rinvenute a profondità maggiore di 15 cm al di sotto dei piani stradali, che necessitino dell'uso di martelli demolitori progetto e/o di martelloni idrauliciprescritto dall’Ente Concedente la discarica.

Scavi. Si definisce scavo ogni movimentazione di masse di terreno dal sito originario finalizzata all’impianto di opere costituenti il nastro stradale e le sue pertinenze, quali: - impianti di rilevati; - impianti di opere d’arte; - cunette, accessi, passaggi e rampe, etc. Gli scavi saranno si distinguono in : - scavi di sbancamento; - scavi di fondazione. Gli scavi potranno essere eseguiti a mano, con mezzi meccanici e/o a mano, in sezione obbligata e ristretta e i mezzi meccanici dovranno essere muniti ove previsto, con l'impiego di benne di dimensioni adeguate , onde evitare inutili ed eccessivi movimenti di materiale, in terreni di qualsiasi natura e consistenza, su strade urbane ed extraurbane, marciapiedi, eccesplosivi. di pertinenza pubblica o privata; nella fase Nella esecuzione dei lavori di scavo si l’Impresa dovrà provvederescrupolosamente rispettare le prescrizioni assumendosene l’onere, impiegando i mezzi d'opera più adeguatie farsi carico degli oneri di seguito elencati a titolo descrittivo e non limitativo: a) Profilare le scarpate degli scavi con inclinazioni appropriate in relazione alla natura ed alle caratteristiche fisico-meccaniche del terreno, alla demolizione di eventuali fondazioni, murature, roccia e di ogni altro trovante in genere che possa intralciare la regolare posa delle condotte/tubazionicui stabilità dovrà essere accertata con apposite verifiche geotecniche a carico dell’Impresa. In ogni caso la larghezza dello scavo dovrà garantire che tra la condotta Rifinire il fondo e le pareti dello scavo ci sia una distanza minima non provvisionale secondo quote e pendenze di 10 cmprogetto. La profondità Se il fondo degli scavi dovrà consentire risultasse smosso, l’Impresa compatterà detto fondo fino ad ottenere una copertura normale delle condotte/tubazionicompattazione pari al 95% della massima massa volumica del secco ottenibile in laboratorio (Prova di compattazione AASHO modificata) (CNR 69 - 1978 ), misurata tra la loro generatrice superiore ed il piano di campagna(CNR 22 - 1972). Se negli scavi si superano i limiti assegnati dal progetto, non inferiore si terrà conto del maggior lavoro eseguito e l’Impresa dovrà, a quella prevista dalle norme tecniche predisposte dalla Committente qui allegatesua cura e spese, cheripristinare i volumi scavati in più, nel caso degli impianti gas metano, fanno riferimento al "D.M. 24.11.1984", come modificato dal “D.M. 16.11.1999” , dal “D.M. 16.04.2008”, dal “D.M. 17.04.2008” ed eventuali successivi aggiornamenti, alle norme "UNI – CIG" così come dettagliatamente evidenziato negli articoli che seguono e per quanto riguarda i sedimi soggetti al Nuovo Codice della Strada alle indicazioni ivi contenuteutilizzando materiali idonei. a) Adeguato transennamento del cantiere e segnalazione diurna/notturna dei lavori in corso, così come prescritto dalle vigenti norme di legge e dal Codice della Strada; b) Eventuale chiusura e riapertura Eseguire, ove previsto dai documenti di progetto e/o richiesto dalla D.L., xxxxx campione con prelievo di saggi e/o effettuazione di prove ed analisi per la definizione delle trincee, qualora richiesto, per consentire e garantire la viabilità;caratteristiche geotecniche ( a totale carico dell’impresa). c) Installazione Recintare e apporre sistemi di adeguate piastre in ferro segnaletica diurna e passerelle pedonali, atte ad assicurare la transitabilità delle sedi interessate dai lavori; d) Allargamenti nelle curve ed in particolari tratti del percorso, ove opportuno o richiesto; e) Armatura delle pareti onde evitare cedimenti e/o franamenti, aggottamenti notturna alle aree di acque meteoriche e/o di falda con mezzi idonei per cause di qualsiasi genere, qualora se ne presentasse la necessità; f) Rettifica ed accurata pulizia, prima della posa in opera della condotta/tubazione d’allacciamento, con sgombero da eventuali franamenti dovuti a qualsiasi causa e risistemazione del letto di sabbia, con l'obbligo di mantenere puliti entrambi i bordi superiori dello scavo e l’area limitrofa; g) Ripristino immediato di tutti i manufatti, scarichi pluviali, fognoli, servizi vari, eccscavo., eventualmente manomessi o danneggiati dai lavori, inclusa la fornitura a carico dell'Impresa dei materiali occorrenti. Nel caso che per danni ad altri sottoservizi fosse necessario coinvolgere le ditte titolate e specializzate per le riparazioni (cavi ENEL, TELECOM, Pubblica Illuminazione, ecc.), l’Impresa dovrà richiedere immediatamente l’intervento al proprietario del servizio danneggiato, sotto la propria esclusiva responsabilità e onere; h) Sovrappassi e sottopassi, a qualsiasi profondità ed in qualsiasi condizione, di linee elettriche e telefoniche, di tubazioni varie, di cunicoli, fogne, rogge, canali a cielo libero o tombinati e di qualsiasi altro ostacolo non meglio identificato e che non debba essere manomesso, da eseguirsi anche a mano nel rispetto delle vigenti norme tecniche e di Legge, delle prescrizioni degli Enti interessati e della Committente; i) Esecuzione anche a mano degli scavi di qualsiasi dimensione e profondità per il superamento di servizi interrati, per deviazioni plano-altimetriche delle condotte/tubazioni, per saldature in opera ecc., nonché per le operazioni di controllo del grado di isolamento elettrico e delle modalità di posa delle condotte di rete principale e delle tubazioni interrate d’allacciamento; j) Carico su automezzo, trasporto e smaltimento indifferenziato secondo codici CER di tutti i materiali di risulta alle discariche autorizzate, da reperire a cura dell’Impresa; k) Demolizione ed asportazione di roccia tenera, di calcestruzzo, di trovanti, ecc., eseguita direttamente mediante l'uso della benna dell'escavatore. È previsto un compenso integrativo allo scavo per la demolizione della roccia dura e delle murature rinvenute a profondità maggiore di 15 cm al di sotto dei piani stradali, che necessitino dell'uso di martelli demolitori e/o di martelloni idraulici.

Scavi. 1. La terra ed i materiali che provengono dagli scavi, salvo diversa disposizione della Direzione lavori, debbono essere disposti in cumuli regolari lungo lo scavo e ripartiti secondo la qualità dei materiali stessi, per facilitare il trasporto o il reimpiego. Dovrà curarsi di togliere alla viabilità il minimo spazio possibile, e di adottare tutti i provvedimenti necessari a garantire il libero transito sulle strade e sui binari delle tranvie. 2. Gli scavi saranno esplorativi o assaggi, sono ordinati espressamente dalla D.L. allo scopo di accertare la presenza, l’ubicazione e la consistenza dei servizi e dei manufatti esistenti nel sottosuolo, come pure le caratteristiche strutturali del corpo e del sottofondo stradale: consisteranno nell’esecuzione dello scavo di ogni forma e dimensione, ovunque ubicato e nel successivo rinterro e del ripristino della pavimentazione esistente. 3. Gli scavi in genere per qualsiasi lavoro, sia eseguiti a mano che con mezzi meccanici e/meccanici, dovranno essere eseguiti e condotti secondo le prescrizioni date all'atto esecutivo dalla Direzione Lavori. 4. L'appaltatore dovrà procedere in modo da impedire scoscendimenti e franamenti, restando esso, oltreché totalmente responsabile di eventuali danni alle persone ed alle opere, altresì obbligato a provvedere a suo carico e spese alla rimozione delle materie franate. 5. Qualora dovranno essere eseguite opere provvisorie di sostegno ed armatura degli scavi, esse dovranno essere commisurate per tipologia e materiali utilizzati alle reali necessità operative così come conformi a tutte le normative vigenti in materia anche in merito alla normativa di sicurezza. Anche in caso di presenza di tubazioni o a manoservizi in sottosuolo da sottoscavare andranno predisposte da parte dell’Appaltatore le necessarie opere di sostegno per non danneggiare in alcun modo il servizio esistente così come per non provocare interruzioni del servizio stesso. Sarà cura e spese dell’Appaltatore porre in opera durante le operazioni di scavo e per tutto il tempo in cui gli scavi resteranno aperti tutta la segnaletica di cantiere sia fissa che mobile, notturna e diurna, in sezione obbligata e ristretta e i mezzi meccanici dovranno essere muniti di benne di dimensioni adeguate , onde evitare inutili tutto conforme alla normativa vigente ed eccessivi movimenti di materiale, in terreni di qualsiasi natura e consistenza, su strade urbane ed extraurbane, marciapiedi, ecc. di pertinenza pubblica o privata; nella fase di scavo si dovrà provvedere, impiegando i mezzi d'opera più adeguati, alla demolizione di eventuali fondazioni, murature, roccia e di ogni altro trovante in genere che possa intralciare la regolare posa delle condotte/tubazioni. In ogni caso la larghezza dello scavo dovrà garantire che tra la condotta e le pareti dello scavo ci sia una distanza minima di 10 cm. La profondità degli scavi dovrà consentire una copertura normale delle condotte/tubazioni, misurata tra la loro generatrice superiore ed il piano di campagna, non inferiore particolare a quella prevista dalle norme tecniche predisposte dalla Committente qui allegate, che, nel caso degli impianti gas metano, fanno riferimento al "D.M. 24.11.1984", come modificato quanto disposto dal “D.M. 16.11.1999” , dal “D.M. 16.04.2008”, dal “D.M. 17.04.2008” ed eventuali successivi aggiornamenti, alle norme "UNI – CIG" così come dettagliatamente evidenziato negli articoli che seguono e per quanto riguarda i sedimi soggetti al Nuovo Codice della Strada alle indicazioni ivi contenute. a) Adeguato transennamento del cantiere e segnalazione diurna/notturna Strada. Durante il corso dei lavori in corso, saranno a cura e spese dell’appaltatore tutte le opere atte a garantire gli accessi sia pedonali che carrai alle varie proprietà così come prescritto dalle vigenti norme sarà necessario provvedere a garantire i percorsi pedonali in sicurezza mediante la posa di legge pontoni, piastre e dal Codice della Strada; b) Eventuale chiusura e riapertura passatoie conformi a quanto previsto in materia di sicurezza. Per quanto riguarda la contabilizzazione delle trinceeopere di scavo eseguite, qualora richiestosi farà riferimento alle misure geometriche primitive, senza alcuna maggiorazione per consentire e garantire la viabilità; c) Installazione di adeguate piastre in ferro e passerelle pedonali, atte ad assicurare la transitabilità delle sedi interessate dai lavori; d) Allargamenti nelle curve ed in particolari tratti l’aumento del percorso, ove opportuno o richiesto; e) Armatura delle pareti onde evitare cedimenti e/o franamenti, aggottamenti di acque meteoriche e/o di falda con mezzi idonei per cause di qualsiasi genere, qualora se ne presentasse la necessità; f) Rettifica ed accurata pulizia, prima della posa in opera della condotta/tubazione d’allacciamento, con sgombero da eventuali franamenti dovuti a qualsiasi causa e risistemazione del letto di sabbia, con l'obbligo di mantenere puliti entrambi i bordi superiori dello scavo e l’area limitrofa; g) Ripristino immediato di tutti i manufatti, scarichi pluviali, fognoli, servizi vari, eccmateriale dopo lo scavo., eventualmente manomessi o danneggiati dai lavori, inclusa la fornitura a carico dell'Impresa dei materiali occorrenti. Nel caso che per danni ad altri sottoservizi fosse necessario coinvolgere le ditte titolate e specializzate per le riparazioni (cavi ENEL, TELECOM, Pubblica Illuminazione, ecc.), l’Impresa dovrà richiedere immediatamente l’intervento al proprietario del servizio danneggiato, sotto la propria esclusiva responsabilità e onere; h) Sovrappassi e sottopassi, a qualsiasi profondità ed in qualsiasi condizione, di linee elettriche e telefoniche, di tubazioni varie, di cunicoli, fogne, rogge, canali a cielo libero o tombinati e di qualsiasi altro ostacolo non meglio identificato e che non debba essere manomesso, da eseguirsi anche a mano nel rispetto delle vigenti norme tecniche e di Legge, delle prescrizioni degli Enti interessati e della Committente; i) Esecuzione anche a mano degli scavi di qualsiasi dimensione e profondità per il superamento di servizi interrati, per deviazioni plano-altimetriche delle condotte/tubazioni, per saldature in opera ecc., nonché per le operazioni di controllo del grado di isolamento elettrico e delle modalità di posa delle condotte di rete principale e delle tubazioni interrate d’allacciamento; j) Carico su automezzo, trasporto e smaltimento indifferenziato secondo codici CER di tutti i materiali di risulta alle discariche autorizzate, da reperire a cura dell’Impresa; k) Demolizione ed asportazione di roccia tenera, di calcestruzzo, di trovanti, ecc., eseguita direttamente mediante l'uso della benna dell'escavatore. È previsto un compenso integrativo allo scavo per la demolizione della roccia dura e delle murature rinvenute a profondità maggiore di 15 cm al di sotto dei piani stradali, che necessitino dell'uso di martelli demolitori e/o di martelloni idraulici.

Scavi. Si definisce scavo ogni movimentazione di masse di terreno dal sito originario finalizzata all’impianto di opere costituenti il nastro stradale e le sue pertinenze, quali impianti di rilevati; impianti di opere d’arte; cunette, accessi, passaggi e rampe, etc. Gli scavi saranno si distinguono in scavi di sbancamento e scavi di fondazione. Gli scavi potranno essere eseguiti a mano o con mezzi meccanici e/o meccanici. Nella esecuzione dei lavori di scavo l’Impresa dovrà scrupolosamente rispettare le prescrizioni assumendosene l’onere, e farsi carico di tutti gli oneri conseguenti. Se negli scavi si superano i limiti assegnati dal progetto, non si terrà conto del maggior lavoro eseguito e l’Impresa dovrà, a manosua cura e spese, ripristinare i volumi scavati in più, utilizzando materiali idonei. L’Impresa dovrà recintare e apporre sistemi di segnaletica diurna e notturna alle aree di scavo, nonché provvedere, a proprie cure e spese, con qualsiasi sistema (paratie, palancolate, sbadacchiature, puntellamenti, armature a cassa chiusa, etc.), al contenimento delle pareti degli scavi, in sezione obbligata accordo a quanto prescritto dai documenti di progetto, ed in conformità alle norme di sicurezza e ristretta compensate con i prezzi relativi (sicurezza). Si dovrà aver cura di adottare tutte le cautele necessarie (indagini preliminari, sondaggi, scavi campione, etc.) per evitare il danneggiamento di manufatti e i mezzi meccanici reti interrate di qualsiasi natura; inclusa, ove necessario, la temporanea deviazione ed il tempestivo ripristino delle opere danneggiate o provvisoriamente deviate. controllo della D.L.. I materiali ritenuti idonei dovranno essere muniti di benne di dimensioni adeguate trasportati, onde evitare inutili ed eccessivi movimenti di materialea cura e spese dell’Impresa, al reimpiego o, ove necessario, in terreni aree di qualsiasi natura deposito e consistenzacustoditi opportunamente. Se necessario saranno trattati per ridurli alle dimensioni prescritte dalle presenti norme secondo necessità, su strade urbane ed extraurbane, marciapiedi, eccripresi e trasportati nelle zone di utilizzo. di pertinenza pubblica o privata; nella fase di scavo si dovrà provvedere, impiegando i mezzi d'opera più adeguati, alla demolizione di eventuali fondazioni, murature, roccia e di ogni altro trovante in genere che possa intralciare la regolare posa delle condotte/tubazioni. In ogni caso la larghezza dello scavo dovrà garantire che tra la condotta e le pareti dello scavo ci sia una distanza minima di 10 cm. La profondità degli scavi dovrà consentire una copertura normale delle condotte/tubazioni, misurata tra la loro generatrice superiore ed il piano di campagna, non inferiore a quella prevista dalle norme tecniche predisposte dalla Committente qui allegate, I materiali che, nel caso degli impianti gas metanoinvece, fanno riferimento risulteranno non idonei al "D.M. 24.11.1984"reimpiego, come modificato dal “D.M. 16.11.1999” dovranno essere trasportati, dal “D.M. 16.04.2008”a cura e spesa dell’Impresa, dal “D.M. 17.04.2008” ed eventuali successivi aggiornamentia rifiuto nelle discariche indicate in progetto o individuate in corso d’opera, alle norme "UNI – CIG" così come dettagliatamente evidenziato negli articoli che seguono e per quanto riguarda i sedimi soggetti al Nuovo Codice qualunque sia la distanza, dietro formale autorizzazione della Strada alle indicazioni ivi contenute. a) Adeguato transennamento del cantiere e segnalazione diurna/notturna dei lavori in corsoD.L. (ordine di servizio), così come prescritto dalle fatte salve le vigenti norme di legge Xxxxx e dal Codice della Strada; b) Eventuale chiusura le autorizzazioni necessarie da parte degli Enti preposti alla tutela del territorio e riapertura dell’ambiente . L’Impresa, a sua cura e spesa, dovrà ottenere la disponibilità delle trincee, qualora richiesto, per consentire e garantire la viabilità; c) Installazione aree di adeguate piastre in ferro e passerelle pedonali, atte ad assicurare la transitabilità delle sedi interessate dai lavori; d) Allargamenti nelle curve ed in particolari tratti del percorso, ove opportuno o richiesto; e) Armatura delle pareti onde evitare cedimenti e/o franamenti, aggottamenti di acque meteoriche discarica e/o di falda con mezzi idonei per cause di qualsiasi generedeposito, qualora se ne presentasse la necessità; f) Rettifica ed accurata puliziadei loro accessi, prima della posa in opera della condotta/tubazione d’allacciamentoe dovrà provvedere alle relative indennità, con sgombero da eventuali franamenti dovuti a qualsiasi causa nonché alla sistemazione e risistemazione del letto di sabbia, con l'obbligo di mantenere puliti entrambi i bordi superiori dello scavo e l’area limitrofa; g) Ripristino immediato di tutti i manufatti, scarichi pluviali, fognoli, servizi vari, ecc., eventualmente manomessi o danneggiati dai lavori, inclusa la fornitura a carico dell'Impresa alla regolarizzazione superficiale dei materiali occorrenti. Nel caso che per danni ad altri sottoservizi fosse necessario coinvolgere le ditte titolate e specializzate per le riparazioni (cavi ENEL, TELECOM, Pubblica Illuminazione, ecc.), l’Impresa dovrà richiedere immediatamente l’intervento al proprietario del servizio danneggiato, sotto la propria esclusiva responsabilità e onere; h) Sovrappassi e sottopassi, a qualsiasi profondità ed di discarica secondo quanto previsto in qualsiasi condizione, di linee elettriche e telefoniche, di tubazioni varie, di cunicoli, fogne, rogge, canali a cielo libero o tombinati e di qualsiasi altro ostacolo non meglio identificato e che non debba essere manomesso, da eseguirsi anche a mano nel rispetto delle vigenti norme tecniche e di Legge, delle prescrizioni degli Enti interessati e della Committente; i) Esecuzione anche a mano degli scavi di qualsiasi dimensione e profondità per il superamento di servizi interrati, per deviazioni plano-altimetriche delle condotte/tubazioni, per saldature in opera ecc., nonché per le operazioni di controllo del grado di isolamento elettrico e delle modalità di posa delle condotte di rete principale e delle tubazioni interrate d’allacciamento; j) Carico su automezzo, trasporto e smaltimento indifferenziato secondo codici CER di tutti i materiali di risulta alle discariche autorizzate, da reperire a cura dell’Impresa; k) Demolizione ed asportazione di roccia tenera, di calcestruzzo, di trovanti, ecc., eseguita direttamente mediante l'uso della benna dell'escavatore. È previsto un compenso integrativo allo scavo per la demolizione della roccia dura e delle murature rinvenute a profondità maggiore di 15 cm al di sotto dei piani stradali, che necessitino dell'uso di martelli demolitori progetto e/o di martelloni idrauliciprescritto dall’Ente Concedente la discarica.

Scavi. Gli scavi saranno eseguiti in genere per qualsiasi lavoro, a mano o con mezzi meccanici e/o a manomeccanici, in sezione obbligata e ristretta e i mezzi meccanici dovranno essere muniti eseguiti secondo i disegni di benne progetto e la relazione geologica e geotecnica di dimensioni adeguate cui al D.M. 11 marzo 1988 e Circ. Min. LL.PP. 24 settembre 1988, onde evitare inutili ed eccessivi movimenti n° 30483, nonchè‚ secondo le particolari prescrizioni che saranno date all'atto esecutivo dalla Direzione dei Lavori. Nell'esecuzione degli scavi in genere l'Appaltatore dovrà procedere in modo da impedire scoscendimenti e franamenti, restando esso, oltre‚ totalmente responsabile di materialeeventuali danni alle persone e alle opere, altresì obbligato a provvedere a suo carico e spese alla rimozione delle materie franate. L'Appaltatore dovrà inoltre provvedere a sue spese affinché le acque scorrenti alla superficie del terreno siano deviate in terreni modo che non abbiano a riversarsi nei cavi. Le materie provenienti dagli scavi di qualsiasi natura esse siano, ove non siano utilizzabili o non ritenute adatte (a giudizio insindacabile della Direzione dei lavori), ad altro impiego nei lavori, dovranno essere portate fuori della sede del cantiere, alle pubbliche discariche per a qualsiasi distanza chilometrica, ovvero su aree che l'Appaltatore dovrà provvedere a rendere disponibili a sua cura e consistenzaspese. Saranno a carico dell’appaltatore tutti gli oneri e i costi di discarica. , su strade urbane ed extraurbaneper qualsiasi tipo di terreno conferito (anche per terreni cosiddetti inquinati non pericolosi) Qualora le materie provenienti dagli scavi debbano essere successivamente utilizzate, marciapiediesse dovranno essere depositate nei luoghi indicati dalla Direzione dei lavori, ecc. di pertinenza pubblica o privata; nella fase di scavo si dovrà provvedere, impiegando i mezzi d'opera più adeguati, alla demolizione di eventuali fondazioni, murature, roccia e di ogni altro trovante in genere che possa intralciare la regolare posa delle condotte/tubazioniper essere poi riprese a tempo opportuno. In ogni caso la larghezza dello scavo dovrà garantire che tra la condotta e le pareti dello scavo ci sia una distanza minima materie depositate non dovranno essere di 10 cmdanno ai lavori, alle proprietà pubbliche o private ed al libero deflusso delle acque scorrenti in superficie. La profondità degli scavi dovrà consentire una copertura normale delle condotte/tubazioni, misurata tra la loro generatrice superiore ed il piano di campagna, non inferiore a quella prevista dalle norme tecniche predisposte dalla Committente qui allegate, che, nel caso degli impianti gas metano, fanno riferimento al "D.M. 24.11.1984", come modificato dal “D.M. 16.11.1999” , dal “D.M. 16.04.2008”, dal “D.M. 17.04.2008” ed eventuali successivi aggiornamenti, alle norme "UNI – CIG" così come dettagliatamente evidenziato negli articoli che seguono e per quanto riguarda i sedimi soggetti al Nuovo Codice della Strada alle indicazioni ivi contenute. a) Adeguato transennamento del cantiere e segnalazione diurna/notturna Direzione dei lavori in corso, così come prescritto dalle vigenti norme di legge e dal Codice della Strada; b) Eventuale chiusura e riapertura delle trincee, qualora richiesto, per consentire e garantire la viabilità; c) Installazione di adeguate piastre in ferro e passerelle pedonali, atte ad assicurare la transitabilità delle sedi interessate dai lavori; d) Allargamenti nelle curve ed in particolari tratti del percorso, ove opportuno o richiesto; e) Armatura delle pareti onde evitare cedimenti e/o franamenti, aggottamenti di acque meteoriche e/o di falda con mezzi idonei per cause di qualsiasi genere, qualora se ne presentasse la necessità; f) Rettifica ed accurata pulizia, prima della posa in opera della condotta/tubazione d’allacciamento, con sgombero da eventuali franamenti dovuti a qualsiasi causa e risistemazione del letto di sabbia, con l'obbligo di mantenere puliti entrambi i bordi superiori dello scavo e l’area limitrofa; g) Ripristino immediato di tutti i manufatti, scarichi pluviali, fognoli, servizi vari, ecc., eventualmente manomessi o danneggiati dai lavori, inclusa la fornitura a carico dell'Impresa dei materiali occorrenti. Nel caso che per danni ad altri sottoservizi fosse necessario coinvolgere le ditte titolate e specializzate per le riparazioni (cavi ENEL, TELECOM, Pubblica Illuminazione, ecc.), l’Impresa dovrà richiedere immediatamente l’intervento al proprietario del servizio danneggiato, sotto la propria esclusiva responsabilità e onere; h) Sovrappassi e sottopassipotrà fare asportare, a qualsiasi profondità ed spese dell'Appaltatore, le materie depositate in qualsiasi condizione, di linee elettriche e telefoniche, di tubazioni varie, di cunicoli, fogne, rogge, canali a cielo libero o tombinati e di qualsiasi altro ostacolo non meglio identificato e che non debba essere manomesso, da eseguirsi anche a mano nel rispetto delle vigenti norme tecniche e di Legge, delle prescrizioni degli Enti interessati e della Committente; i) Esecuzione anche a mano degli scavi di qualsiasi dimensione e profondità per il superamento di servizi interrati, per deviazioni plano-altimetriche delle condotte/tubazioni, per saldature in opera ecc., nonché per le operazioni di controllo del grado di isolamento elettrico e delle modalità di posa delle condotte di rete principale e delle tubazioni interrate d’allacciamento; j) Carico su automezzo, trasporto e smaltimento indifferenziato secondo codici CER di tutti contravvenzione alle precedenti disposizioni. Qualora i materiali siano ceduti all’Appaltatore si applica il disposto del 3° comma dell’art. 36 del Cap. Speciale di risulta alle discariche autorizzate, da reperire a cura dell’Impresa; k) Demolizione ed asportazione di roccia tenera, di calcestruzzo, di trovanti, eccAppalto (D.M. 19.4.2000 n° 145)., eseguita direttamente mediante l'uso della benna dell'escavatore. È previsto un compenso integrativo allo scavo per la demolizione della roccia dura e delle murature rinvenute a profondità maggiore di 15 cm al di sotto dei piani stradali, che necessitino dell'uso di martelli demolitori e/o di martelloni idraulici.

Scavi. Si definisce scavo ogni movimentazione di masse di terreno dal sito originario finalizzata all’impianto di opere costituenti il nastro stradale e le sue pertinenze, quali: • impianti di rilevati; • impianti di opere d’arte; • cunette, accessi, passaggi e rampe, etc. Gli scavi saranno si distinguono in : • scavi di sbancamento; • scavi di fondazione. Gli scavi potranno essere eseguiti a mano, con mezzi meccanici e/o a mano, in sezione obbligata e ristretta e i mezzi meccanici dovranno essere muniti ove previsto, con l'impiego di benne di dimensioni adeguate , onde evitare inutili ed eccessivi movimenti di materiale, in terreni di qualsiasi natura e consistenza, su strade urbane ed extraurbane, marciapiedi, eccesplosivi. di pertinenza pubblica o privata; nella fase Nella esecuzione dei lavori di scavo si l’Impresa dovrà provvederescrupolosamente rispettare le prescrizioni assumendosene l’onere, impiegando i mezzi d'opera più adeguatie farsi carico degli oneri di seguito elencati a titolo descrittivo e non limitativo: a) Profilare le scarpate degli scavi con inclinazioni appropriate in relazione alla natura ed alle caratteristiche fisico-meccaniche del terreno, alla demolizione di eventuali fondazioni, murature, roccia e di ogni altro trovante in genere che possa intralciare la regolare posa delle condotte/tubazionicui stabilità dovrà essere accertata con apposite verifiche geotecniche a carico dell’Impresa. In ogni caso la larghezza dello scavo dovrà garantire che tra la condotta Rifinire il fondo e le pareti dello scavo ci sia una distanza minima non provvisionale secondo quote e pendenze di 10 cmprogetto. La profondità Se il fondo degli scavi dovrà consentire risultasse smosso, l’Impresa compatterà detto fondo fino ad ottenere una copertura normale compattazione pari al 95% della massima massa volumica del secco ottenibile in laboratorio (Prova di compattazione AASHO modificata) (CNR 69 - 1978 ), (CNR 22 - 1972). Se negli scavi si superano i limiti assegnati dal progetto, non si terrà conto del maggior lavoro eseguito e l’Impresa dovrà, a sua cura e spese, ripristinare i volumi scavati in più, utilizzando materiali idonei. b) Eseguire, ove previsto dai documenti di progetto e/o richiesto dalla D.L., xxxxx campione con prelievo di saggi e/o effettuazione di prove ed analisi per la definizione delle condotte/tubazionicaratteristiche geotecniche ( a totale carico dell’impresa). c) Recintare e apporre sistemi di segnaletica diurna e notturna alle aree di scavo. d) Provvedere, misurata tra a proprie cure e spese, con qualsiasi sistema (paratie, palancolate, sbadacchiature, puntellamenti, armature a cassa chiusa, etc.), al contenimento delle pareti degli scavi, in accordo a quanto prescritto dai documenti di progetto, ed in conformità alle norme di sicurezza e compensate con i prezzi relativi (sicurezza). e) Adottare tutte le cautele necessarie (indagini preliminari, sondaggi, scavi campione, etc.) per evitare il danneggiamento di manufatti e reti interrate di qualsiasi natura; inclusa, ove necessario, la loro generatrice superiore temporanea deviazione ed il piano tempestivo ripristino delle opere danneggiate o provvisoriamente deviate. f) Segnalare l'avvenuta ultimazione degli scavi, per eventuale ispezione da parte della D.L. , prima di campagnaprocedere a fasi di lavoro successive o ricoprimenti. In caso di inosservanza la D.L. potrà richiedere all’Impresa di rimettere a nudo le parti occultate, non inferiore senza che questa abbia diritto al riconoscimento di alcun maggior onere o compenso. g) Nel caso di impiego di esplosivi, saranno a quella prevista carico dell’Impresa: • Il rispetto delle Leggi e normative vigenti, la richiesta e l'ottenimento dei permessi delle competenti Autorità. • Polvere, micce, detonatori, tutto il materiale protettivo occorrente per il brillamento delle mine, compresa l'esecuzione di fori, fornelli, etc. • Xxxxx, materiali e personale qualificato occorrente, per l'esecuzione dei lavori nel rispetto delle norme di sicurezza vigenti. • Coordinamento nei tempi di esecuzione, in accordo al programma di costruzione e nel rispetto dei vincoli e delle soggezioni derivanti dalle altre attività in corso e dalle situazioni locali. h) I materiali provenienti dagli scavi, in genere, dovranno essere reimpiegati nella formazione dei rilevati o di altre opere in terra. Il reimpiego sarà subordinato all’esito di prove di idoneità, eseguite a cura dell’Impresa , e sotto il controllo della D.L.. I materiali ritenuti idonei dovranno essere trasportati, a cura e spese dell’Impresa, al reimpiego o, ove necessario, in aree di deposito e custoditi opportunamente. Se necessario saranno trattati per ridurli alle dimensioni prescritte dalle presenti norme tecniche predisposte dalla Committente qui allegatesecondo necessità, ripresi e trasportati nelle zone di utilizzo. I materiali , che, nel caso degli impianti gas metanoinvece, fanno riferimento risulteranno non idonei al "D.M. 24.11.1984"reimpiego, come modificato dal “D.M. 16.11.1999” dovranno essere trasportati, dal “D.M. 16.04.2008”a cura e spesa dell’Impresa, dal “D.M. 17.04.2008” ed eventuali successivi aggiornamentia rifiuto nelle discariche indicate in progetto o individuate in corso d’opera, alle norme "UNI – CIG" così come dettagliatamente evidenziato negli articoli che seguono e per quanto riguarda i sedimi soggetti al Nuovo Codice qualunque sia la distanza, dietro formale autorizzazione della Strada alle indicazioni ivi contenute. a) Adeguato transennamento del cantiere e segnalazione diurna/notturna dei lavori in corsoD.L.(ordine di servizio), così come prescritto dalle fatte salve le vigenti norme di legge e dal Codice della Strada; b) Eventuale chiusura le autorizzazioni necessarie da parte degli Enti preposti alla tutela del territorio e riapertura dell’ambiente . L’Impresa, a sua cura e spesa, dovrà ottenere la disponibilità delle trincee, qualora richiesto, per consentire e garantire la viabilità; c) Installazione aree di adeguate piastre in ferro e passerelle pedonali, atte ad assicurare la transitabilità delle sedi interessate dai lavori; d) Allargamenti nelle curve ed in particolari tratti del percorso, ove opportuno o richiesto; e) Armatura delle pareti onde evitare cedimenti e/o franamenti, aggottamenti di acque meteoriche discarica e/o di falda con mezzi idonei per cause di qualsiasi generedeposito, qualora se ne presentasse la necessità; f) Rettifica ed accurata puliziadei loro accessi, prima della posa in opera della condotta/tubazione d’allacciamentoe dovrà provvedere alle relative indennità, con sgombero da eventuali franamenti dovuti a qualsiasi causa nonché alla sistemazione e risistemazione del letto di sabbia, con l'obbligo di mantenere puliti entrambi i bordi superiori dello scavo e l’area limitrofa; g) Ripristino immediato di tutti i manufatti, scarichi pluviali, fognoli, servizi vari, ecc., eventualmente manomessi o danneggiati dai lavori, inclusa la fornitura a carico dell'Impresa alla regolarizzazione superficiale dei materiali occorrenti. Nel caso che per danni ad altri sottoservizi fosse necessario coinvolgere le ditte titolate e specializzate per le riparazioni (cavi ENEL, TELECOM, Pubblica Illuminazione, ecc.), l’Impresa dovrà richiedere immediatamente l’intervento al proprietario del servizio danneggiato, sotto la propria esclusiva responsabilità e onere; h) Sovrappassi e sottopassi, a qualsiasi profondità ed di discarica secondo quanto previsto in qualsiasi condizione, di linee elettriche e telefoniche, di tubazioni varie, di cunicoli, fogne, rogge, canali a cielo libero o tombinati e di qualsiasi altro ostacolo non meglio identificato e che non debba essere manomesso, da eseguirsi anche a mano nel rispetto delle vigenti norme tecniche e di Legge, delle prescrizioni degli Enti interessati e della Committente; i) Esecuzione anche a mano degli scavi di qualsiasi dimensione e profondità per il superamento di servizi interrati, per deviazioni plano-altimetriche delle condotte/tubazioni, per saldature in opera ecc., nonché per le operazioni di controllo del grado di isolamento elettrico e delle modalità di posa delle condotte di rete principale e delle tubazioni interrate d’allacciamento; j) Carico su automezzo, trasporto e smaltimento indifferenziato secondo codici CER di tutti i materiali di risulta alle discariche autorizzate, da reperire a cura dell’Impresa; k) Demolizione ed asportazione di roccia tenera, di calcestruzzo, di trovanti, ecc., eseguita direttamente mediante l'uso della benna dell'escavatore. È previsto un compenso integrativo allo scavo per la demolizione della roccia dura e delle murature rinvenute a profondità maggiore di 15 cm al di sotto dei piani stradali, che necessitino dell'uso di martelli demolitori progetto e/o di martelloni idrauliciprescritto dall’Ente Concedente la discarica.