SCHEDA INFORMATIVA Clausole campione

SCHEDA INFORMATIVA. L’Operatore, quando inserisce una proposta, oltre alla scelta preliminare della tipologia di prodotto, nonché alla scelta di piazza, prezzo (espresso in euro/unità di misura), quantità massima e minima (ad esempio kg, pezzo, etc) e modalità di consegna (franco partenza e franco arrivo), può compilare anche una Scheda Informativa contenente indicazioni sulle caratteristiche qualitative del prodotto, differenti a seconda che si tratti di una proposta di vendita o una proposta di acquisto, e sulle modalità di esecuzione contrattuale.
SCHEDA INFORMATIVA. Al fine di poter acquisire la corretta conoscenza delle semplici caratteristiche di uso e dei naturali comportamenti di un parquet, invitiamo alla lettura delle seguenti note. - il colore del pavimento in legno dipende, oltre che dalle fibre legnose, anche da alcune sostanze, naturalmente presenti nel legno stesso, dette estrattivi. Poiché la colorazione di tali sostanze varia a causa dell’esposizione all’aria ed alla luce, un parquet tenderà inevitabilmente, ed in maniera del tutto naturale, con il passare del tempo, a modificare il suo colore iniziale, generalmente verso tonalità più scure. Tale comportamento risulta rilevabile anche sulle versioni con finitura colorata, in maniera direttamente proporzionale alla tonalità stessa della colorazione. - Per il loro elevato contenuto di estrattivi i legni della fascia tropicale risultano particolarmente soggetti alle alterazioni cromatiche, che evolvono generalmente verso tonalità bruno-scure. Diversamente nel Tek le tipiche variegature di colore presenti allo stato naturale, per effetto dell’esposizione alla luce, tendono nel tempo ad attenuarsi ed il colore ad omogeneizzarsi su tonalità medio-chiare attenuando od addirittura annullando quelle che inizialmente possono sembrare difformità anche evidenti. - Viceversa, la lunga esposizione del pavimento ai raggi solari diretti, magari filtranti dai vetri delle finestre, può provocare uno scolorimento della pavimentazione (per la nota capacità dei raggi U.V. del sole che sono in grado di scolorire anche materiali diversi dal legno). Per preve- nire questo fenomeno si consiglia l’uso di tendaggi oppu- re di speciali pellicole di filtro U.V. da applicare ai vetri. - La natura propria del legno in grande formato, associata alla tipica venatura fiammata ottenuta dal taglio tangenziale, determina la possibile evidenza di lievi fratture in corrispondenza dei raggi midollari. Tale fenomeno, che rientra di norma tra le caratteristiche del prodotto, può avere manifestazioni più marcate qualora il pavimento sia esposto a condizioni climatiche particolarmente severe. - in alcune specie legnose (in particolare Rovere e Faggio) le liste di legno provenienti da una sezione perfettamente radiale del tronco, si caratterizzano, oltre che per la venatura rigata, anche per la presenza di tipiche striature lucenti, denominate specchiature (che restano visibili anche nelle finiture colorate). Nel legno tali evidenze, che denotano l’intersezione con i raggi midollari, costituiscono d...
SCHEDA INFORMATIVA. CARATTERISTICHE Struttura prodotto
SCHEDA INFORMATIVA. L’Operatore, quando inserisce una proposta, oltre alla scelta preliminare della tipologia di prodotto, nonché alla scelta della piazza, prezzo (espresso in euro/kilo), quantità massima e minima (espresse in kilogrammi) e modalità di consegna (franco partenza e franco arrivo), deve compilare una Scheda Informativa contenente indicazioni sulle caratteristiche qualitative del prodotto, differenti a seconda che si tratti di una proposta di vendita o una proposta di acquisto, e sulle modalità di esecuzione contrattuale. All’interno della Scheda Informativa l’Operatore dovrà compilare dei campi obbligatori e potrà redigere i campi facoltativi.
SCHEDA INFORMATIVA. Prima di iniziare la posa vera e propria dei listoni è assolutamente necessario stendere un materassino in materiale espanso. Servirà a creare il necessario isolamento acustico, sia per il suono reso nell’ambiente in cui è posato il pavimento, sia per il suono altrimenti trasmesso massicciamente ai locali sottostanti. La posa dei listoni dovrà essere eseguita applicando un cordone continuo di colla speciale (apposita per parquet flottanti), depositato sulla parete inferiore dei canali di profilatura femmina, che garantirà il mantenimento del giusto accostamento tra i listoni. Nella posa è necessario fare attenzione a non far coincidere i giunti di testa dei listoni posti su due o più file adiacenti. E’ pertanto consigliato creare il giusto sfalsamento dimensionando opportunamente la lunghezza del primo listone della fila. Su tutto il perimetro degli ambienti, incluso il punto di giunzione con soglie di altri materiali da pavimentazione, è obbligatorio formare un giunto di dilatazione dell’ampiezza di circa 10 mm (o superiore quando le dimensioni dei locali sono consistenti), da ricoprire con appropriato zoccolino lungo le pareti verticali e con soglie di raccordo nelle giunzioni con altri pavimenti. Nel caso la posa interessi superfici molto ampie è necessario prevedere giunti di dilatazione ogni 6/8 ml sia nel senso di larghezza dei listoni che in quello della loro lunghezza. Durante la posa il collante che viene accidentalmente a contatto della superficie dei listoni deve essere rimosso rapidamente con uno straccio bagnato con acqua. L’essiccazione di questo collante sulla superficie non provoca nessuna alterazione della finitura ma richiede un notevole impegno per essere rimosso col rischio che, a causa dell'energico strofinio necessario, si possa alterare la lucentezza del parquet. Nel caso di messa in opera di Tabula Contract PB Oleonature su grandi superfici come ad esempio palestre, è necessario adottare alcuni accorgimenti nella posa dei listoni sopratutto dal punto di vista della formazione dei giunti di dilatazione, necessari al fine di creare i punti di assorbimento degli eventuali movimenti dilatatori che il legno potrebbe incontrare nel caso in cui fosse costretto ad assorbire umidità (ad esempio dell’aria). Al termine della posa è prima di tutto consigliabile rimuovere polvere e sporco solido presenti sul parquet mediante un aspirapolvere con spazzola adatta alla pulizia di un parquet. Si consiglia, poi, di lavare il parquet con il detergente...
SCHEDA INFORMATIVA. Pulizia: prima dell’inizio della posa in opera è molto importante pulire accuratamente la superficie del sottofondo.
SCHEDA INFORMATIVA. CERTIFICAZIONI Biosphera Marcatura CE
SCHEDA INFORMATIVA. Ragione sociale: Sede legale: Via n° CAP Città Prov _ Telefono Fax _ Sito web E-mail @ Altre sedi Via Città Settore di attività Partita IVA | | | _| | | | | |_ | | | Cognome Nome _ Luogo e Data di Nascita Nominativo della persona che tiene i contatti con l’Università degli studi di Verona Funzione aziendale Telefono Fax E-mail
SCHEDA INFORMATIVA. Per rendere più agevole la partecipazione al bando da parte di cittadini, imprese ed Enti Locali, in attuazione della L.R. 1 febbraio 2012 n.1, si rimanda alla Scheda informativa, di seguito riportata. Titolo Inserire il titolo del DECRETO del bando Di Cosa si Tratta Bando per l’assegnazione di cofinanziamenti a favore dei comuni in forma singola o associata per tutte le funzioni di polizia locale, per l’acquisto di dotazioni tecnico/strumentali specifiche per la polizia locale - anno 2019 (l.r. 6/2015, art. 25) Tipologia Contributo Chi può Partecipare Comuni singoli, con popolazione minima di 10.000 abitanti, dotati di un corpo o servizio di polizia locale in organico, con contratto a tempo indeterminato. Comunità Montane e Unioni di Comuni, con popolazione complessiva minima di 10.000 abitanti, associati per tutte le funzioni di polizia locale per un periodo non inferiore ai 5 anni (L.R. 6/2015, artt. 8 e 13; L.R. 19/2008), dotati di un corpo o servizio di polizia locale, in organico con contratto a tempo indeterminato. Enti associati con popolazione complessiva minima di 10.000 abitanti, in convenzione per tutte le funzioni di polizia locale per un periodo non inferiore ai 5 anni (artt. 8 e 13, L.R. 6/2015), dotati di un corpo o servizio di polizia locale, in organico con contratto a tempo indeterminato.
SCHEDA INFORMATIVA. È possibile rilevare tolleranze tipiche del particolare carattere di questo manufatto in merito a, solo per fare degli esempi, complanarità dei listoni, forte e naturale disomogeneità della tonalità del colore, etc. Verificare che l'umidità relativa dell’ambiente sia compresa tra il 45% e il 65% e che la temperatura dei locali sia compresa tra 16° C e 25° C: al di fuori di questi intervalli i collanti e tutti gli altri prodotti chimici in uso potrebbero subire alterazioni in fase di essiccazione. Si raccomanda di mantenere il parquet al coperto, in locali protetti dalle intemperie e mai a contatto diretto del suolo.